GLI ITALIANI E LA CASA. A cura di Alessandro Amadori

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Aurelia Colucci
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1 GLI ITALIANI E LA CASA A cura di Alessandro Amadori 1

2 INTRODUZIONE Sempre più spesso, in edilizia, si sente parlare di comfort abitativo. Con questo temine si tende sempre più a sottolineare che nell iter progettuale gli elementi da mettere in gioco non riguardano solo il ben costruire a livello tecnico, ma anche e soprattutto il modo in cui viene percepito l ambiente. Il che vuol dire realizzare un manufatto il più possibile accogliente e con una serie di requisiti che facciano sentire il fruitore a suo agio sia dal punto di vista fisico che psicologico. Il comfort abitativo ci dice quanto stiamo bene in un edificio ed è la risultanza di vari fattori, sia fisici (la temperatura, il grado di umidità dell aria, l acustica e la luminosità) sia psicologici (i colori, le qualità dei materiali impiegati, l atmosfera dell ambiente). 2

3 INTRODUZIONE Da un indagine di Istituto Piepoli per Enel, sappiamo che: L 83% degli italiani vive in una casa di proprietà; Il restante 17% in affitto o altra condizione d uso (per esempio comodato). Inoltre: Il 40% vive in una casa indipendente o villetta; Il 55% in appartamento; Il 5% in altra soluzione abitativa; L 80% vive in una abitazione che non supera i 110 metri quadri di superficie. La crescente urbanizzazione, con la conseguente diminuzione delle superfici, sta modificando le preferenze degli italiani. 3

4 INTRODUZIONE Oggi la propria casa viene percepita come un luogo di serenità e di tranquillità dove si spera di poter passare del tempo in una condizione di pieno benessere. La qualità abitativa è quindi un fattore molto importante da valutare in fase di realizzazione di una nuova casa perché ne va appunto del benessere psicofisico degli abitanti. Ma, concretamente, come si stanno orientando le scelte degli italiani in fatto di qualità abitativa? Da che cosa sono influenzati nelle loro scelte e, appunto, che scelte fanno? Un modo per rispondere a queste domande è analizzare come gli italiani ristrutturano la loro casa, quando hanno la possibilità di farlo. Che tendenze stanno emergendo? 4

5 L INFLUENZA DEI MEDIA Secondo Gianluca Lazzaroni (di Ristrutturazioni Low Cost, che ha condotto una ricerca di questo tipo sulle nuove tendenze abitative), in questi anni è aumentato il ricorso alla consulenza degli architetti; soluzioni e gusti sono sempre più influenzati da riviste specializzate e trasmissioni TV. 5

6 NUOVI MATERIALI E STILE NORDICO Resina o cemento per garantire uniformità al pavimento; illuminazione scenografica; carta da parati e colori pastello di inspirazione scandinava alle pareti: sono alcuni degli interventi più richiesti rilevati in questo studio. 6

7 ARCHITETTI PROTAGONISTI «Oltre ai singoli interventi abbiamo anche rilevato, negli anni, un ricorso crescente alla professionalità degli architetti, perché l ambiente casalingo deve rispondere a suggestioni estetiche che una volta erano patrimonio di pochi. Sono tutti indicatori di tendenze che, in certi casi, rispondono a vere esigenze funzionali, in altri derivano dalle mode veicolate attraverso le riviste specializzate di architettura e arredamento oppure le trasmissioni televisive». 7

8 LA RICERCA DELL OMOGENEITA Indicativi, in questo senso, i discorsi pavimenti e pareti. Per i primi, sono sempre più richiesti resina e cemento, materiali che garantiscono un effetto uniforme molto apprezzato. Trattandosi però di materiali costosi e che richiedono la posa da parte di operatori specializzati, chi non può permettersi la soluzione originale ripiega su piastrelle di grande dimensione che, posate senza fuga, suggeriscono omogeneità alla vista. 8

9 UNA CASA OMEOSTATICA Su un versante più funzionale, quando si ristruttura completamente una casa, riscontriamo la preferenza per il riscaldamento a pavimento aggiunge Lazzaroni che consente risparmi e garantisce maggiore uniformità nella temperatura. Naturalmente, la ricerca di maggiore efficienza nei consumi si scontra con le disponibilità di portafoglio, quindi si deve spesso scendere a compromessi sul costo dell impianto 9

10 RESISTE IL FASCINO DEL PARQUET Sempre per i pavimenti resiste il fascino esercitato dal parquet, materiale sempre più richiesto, anche per ambienti particolarmente delicati quali cucina e bagno. A favorire la scelta del parquet il fatto che oggi in commercio siano disponibili, accanto a soluzioni di alta gamma, opzioni decisamente economiche ma di qualità accettabile. Per le pareti va ancora la carta da parati, che oggi non ha nulla a che vedere con le tradizionali tappezzerie; si tratta infatti di materiali di alta qualità, anche molto costosi, che sono realizzati adattandoli alle dimensioni degli ambienti. 10

11 TINTE PASTELLO DI MODA Da un paio d anni a questa parte, inoltre, sono in voga le tinte pastello; una soluzione che va per la maggiore nei Paesi nordici, che oggi sono un riferimento per il design di interni. «L aspetto illuminazione dice molto delle tendenze in atto e del fascino che esercitano le immagini sulle riviste specializzate continua Lazzaroni ; spesso ci è richiesto di installare fonti di luce che non servono per l illuminazione diretta, ma per creare atmosfera o valorizzare dettagli di un ambiente. Ne sono un esempio le luci a parete incassate nel muro o i segna passi nei corridoi». 11

12 MENO SALA DA BAGNO Interventi sempre più richiesti sono quelli che fanno uso del cartongesso, o per creare velette che coprano elementi poco estetici come i cassonetti o per creare librerie e altri elementi d arredo su disegno. È, invece, in declino la soluzione della sala bagno a favore di spazi più razionali e funzionali; le vasche da bagno cedono il posto alle più pratiche docce, anche se di comode dimensioni (il piatto doccia minimo richiesto è da 90 cm). 12

13 PIU ZONA GIORNO Significativa la preferenza accordata, nella distribuzione degli spazi, alla zona giorno, quella più vissuta, che deve essere anche la più luminosa possibile. Restando in zona giorno, le cucine sono rivelatrici delle esigenze imposte dalle case di oggi, più piccole di quelle di una volta (85 metri quadrati commerciali in media), per cui si predilige la soluzione dell ambiente semi aperto, che combina l optimum, rappresentato dall ambiente separato, con il valore estetico aggiunto degli elementi di comunicazione fra gli spazi». 13

14 SPAZI VERDI DOMESTICI Indicative dell ottimizzazione degli spazi sono, infine, le attrezzature e rifiniture per le zone aperte, come balconi e terrazze: i nostri clienti li vogliono rendere a tutti gli effetti locali aggiuntivi della casa come, nei bagni, le nicchie 14

15 IN SINTESI La ricerca del comfort abitativo sembra passare, nelle concrete scelte degli italiani, attraverso queste tendenze: forte influenza dei media sull orientamento delle scelte, e conseguente valorizzazione dei professionisti del benessere abitativo (gli architetti); ricerca diun estetica più essenziale rispetto al passato, con più attenzione ai materiali, alle prestazioni funzionali e ai cromatismi sfumati e armonici; il bagno perde la centralità psicologica che ha occupato sino a qualche anno fa, e torna in auge, come luogo centrale del benessere, la zona giorno, sempre più integrata con la cucina; le tendenze green vengono recepite nella crescente attenzione che si dedica a balconi e terrazze, da trasformare in vere e proprie zone verdi della casa. 15

16 IN SINTESI L alta tecnologia, entrata definitivamente nelle nostre case, si coniuga perfettamente con la tendenza all unificazione degli ambienti. In molte circostanze agli appartamenti scanditi in spazi separati in rapporto alle loro funzioni si è venuta sostituendo una tendenza nuova, volta ad abbattere mura divisorie e ad accostare aree affini, come la cucina e la zona living, come la camera da letto e la stanza guardaroba. Questa tendenza ha fatto sì che il concetto di open-space venisse fortemente rivalutato, anche laddove non ve ne sia una reale necessità. Vengono così sempre più spesso richiesti spazi aperti all interno dei quali possano trovare posto le variegate esigenze della casa contemporanea, formando un ecosistema domestico molto più integrato e omeostatico che in passato. 16

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