ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO. ai sensi dell'articolo 74. della Legge Regionale Toscana 10 novembre 2014, n. 65

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1 Repertorio n. Raccolta n. ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO ai sensi dell'articolo 74 della Legge Regionale Toscana 10 novembre 2014, n. 65 L'anno duemilaquindici il giorno del mese di ( / /2015). In Vinci, Viale Palmiro Togliatti n. 72, piano secondo. Con la presente scrittura privata in unico originale da rimanere permanentemente conservato a raccolta tra gli atti del notaio che ne autenticherà le firme, per chiunque vi abbia interesse, la sottoscritta: - LOIA Franca, nata a Empoli il 29 gennaio 1974 ed ivi residente in Via di Canzano n. 2, Codice Fiscale: LOI FNC 74A69 D403C, la quale interviene al presente atto non in proprio ma nella sua qualità di unico socio accomandatario della "SOCIETA' AGRICOLA FRANCESCA S.A.S. DI LOIA FRANCA E C." con sede in Empoli, Via di Canzano n.2, valore nominale dei conferimenti Euro ,00 (trentamila virgola zero zero), Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese , iscritta al numero del Repertorio Economico Amministrativo presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Firenze, società costituita in Italia in data 8 novembre 2004, iscritta nella sezione ordinaria in data 22 novembre 2004, al presente atto legittimata dai vigenti patti sociali;

2 P R E M E S S O - che la società SOCIETA' AGRICOLA FRANCESCA S.A.S. DI LOIA FRANCA E C. è proprietaria dei terreni agricoli posti nel Comune di Empoli, per una superficie ha 7 (sette) 11 (undici) 25 (venticinque) aventi attualmente il seguente ordinamento colturale, confinati con proprietà Liccione, proprietà Bartolini, proprietà Mazzoni, proprietà Gennai, proprietà Castellani, salvo se altri, e individuati al Catasto Terreni del relativo Comune nel foglio 37, dalle particelle: * 68, vigneto, classe 2, are 58 (cinquantotto), centiare 70 (settanta), reddito dominicale euro 40,93 (quaranta virgola novantatré), reddito agrario euro 27,28 (ventisette virgola ventotto); * 69, porzione A, uliveto, classe 2, are 13 (tredici) centiare 60 (sessanta), reddito dominicale Euro 3,86 (tre virgola ottantasei), reddito agrario Euro 4,21 (quattro virgola ventuno); * 69, porzione B, seminativo arborato, classe 2, are 20 (venti), reddito dominicale Euro 11,88 (undici virgola ottantotto), reddito agrario Euro 6,20 (sei virgola venti); * 69, porzione C, vigneto, classe 2, are 13 (tredici), centiare 50 (cinquanta), reddito dominicale Euro 9,41 (nove virgola quarantuno), reddito agrario Euro 6,27 (sei virgola ventisette); * 70, porzione A, uliveto, classe 2, are 3 (tre), centiare 50 (cinquanta), reddito dominicale Euro 0,99 (zero virgola

3 novantanove), reddito agrario Euro 1,08 (uno virgola zero otto); * 70, porzione B, vigneto, classe 2, are 32 (trentadue), reddito dominicale Euro 22,31 (ventidue virgola trentuno), reddito agrario Euro 14,87 (quattordici virgola ottantasette); * 71, porzione A, uliveto, classe 1, are 1 (uno), centiare 20 (venti), reddito dominicale Euro 0,50 (zero virgola cinquanta), reddito agrario Euro 0,46 (zero virgola quarantasei); * 71, porzione B, vigneto, classe 2, are 20 (venti), reddito dominicale Euro 13,94 (tredici virgola novantaquattro), reddito agrario Euro 9,30 (nove virgola trenta); * 74, bosco ceduo, classe 2, are 12 (dodici), centiare 70 (settanta), reddito dominicale Euro 0,98 (zero virgola novantotto), reddito agrario Euro 0,20 (zero virgola venti); * 75, seminativo arborato, classe 2, are 30 (trenta), reddito agrario 17,82 (diciassette virgola ottantadue), reddito agrario 9,30 (nove virgola trenta); * 76, seminativo arborato, classe 3, are 61 (sessantuno), centiare 40 (quaranta), reddito dominicale Euro 22,20 (ventidue virgola venti), reddito agrario 15,86 (quindici virgola ottantasei); * 79, bosco ceduo, classe 2, are 10 (dieci), centiare 60 (sessanta), reddito dominicale Euro 0,82 (zero virgola ottantadue), reddito agrario Euro 0,16 (zero virgola sedici); * 82, porzione A, orto irriguo, classe 2, are 47 (quarantasette), centiare 50 (cinquanta), reddito dominicale euro 111,62

4 (centoundici virgola sessantadue), reddito agrario Euro 66,24 (sessantasei virgola ventiquattro); * 82, porzione B, seminativo, classe 3, are 10 (dieci), reddito dominicale euro 3,62 (tre virgola sessantadue), reddito agrario Euro 3,10 (tre virgola dieci); * 83, seminativo arborato, classe 3, are 32 (trentadue), centiare 50 (cinquanta), reddito dominicale Euro 11,75 (undici virgola settantacinque), reddito agrario Euro 8,39 (otto virgola trentanove); * 85, seminativo arborato, classe 2, are 19 (diciannove), centiare 60 (sessanta), reddito dominicale Euro 11,64 (undici virgola sessantaquattro), reddito agrario Euro 6,07 (sei virgola zero sette); * 86, uliveto, classe 2, are 21 (ventuno), centiare 30 (trenta), reddito dominicale Euro 6,05 (sei virgola zero cinque), reddito agrario Euro 6,60 (sei virgola sessanta); * 201, bosco ceduo, classe 2, are 1 (uno), centiare 50 (cinquanta), reddito dominicale Euro 0,12 (zero virgola dodici), reddito agrario Euro 0,02 (zero virgola zero due); * 203, seminativo arborato, classe 2, are 43 (quarantatré), centiare 70 (settanta), reddito dominicale Euro 25,95 (venticinque virgola novantacinque), reddito agrario Euro 13,54 (tredici virgola cinquantaquattro); * 205, porzione A, seminativo arborato, classe 2, are 13 (tredici),

5 centiare 25 (venticinque), reddito dominicale Euro 7,87 (sette virgola ottantasette), reddito agrario Euro 4,11 (quattro virgola undici); * 205, porzione B, seminativo, classe 3, are 15 (quindici), reddito dominicale Euro 5,42 (cinque virgola quarantadue), reddito agrario Euro 4,65 (quattro virgola sessantacinque); * 206, uliveto, classe 2, are 9 (nove), centiare 50 (cinquanta), reddito dominicale Euro 2,70 (due virgola settanta), reddito agrario Euro 2,94 (due virgola novantaquattro); * 225, seminativo arborato, classe 2, are 8 (otto), centiare 50 (cinquanta), reddito dominicale Euro 5,05 (cinque virgola zero cinque), reddito agrario Euro 2,63 (due virgola sessantatré); * 226, seminativo arborato, classe 4, are 22 (ventidue), centiare 95 (novantacinque), reddito dominicale Euro 4,74 (quattro virgola settantaquattro), reddito agrario Euro 3,56 (tre virgola cinquantasei); * 457, uliveto, classe 1, are 2 (due), centiare 10 (dieci), reddito dominicale Euro 0,87 (zero virgola ottantasette), reddito agrario Euro 0,81 (zero virgola ottantuno); * 517, seminativo arborato, classe 2, are 3 (tre), centiare 10 (dieci), reddito dominicale Euro 1,84 (uno virgola ottantaquattro), reddito agrario Euro 0,96 (zero virgola novantasei); * 518, seminativo arborato, classe 3, are 15 (quindici), centiare

6 30 (trenta), reddito dominicale Euro 5,53 (cinque virgola cinquantatré), reddito agrario Euro 3,95 (tre virgola novantacinque); * 519, seminativo arborato, classe 2, are 11 (undici), centiare 80 (ottanta), reddito dominicale Euro 7,01 (sette virgola zero uno), reddito agrario Euro 3,66 (tre virgola sessantasei); * 520, porzione A, uliveto, classe 2, are 5 (cinque), reddito dominicale Euro 1,42 (uno virgola quarantadue), reddito agrario Euro 1,55 (uno virgola cinquantacinque); * 520, porzione B, seminativo, classe 3, are 16 (sedici), centiare 50 (cinquanta), reddito dominicale Euro 5,97 (cinque virgola novantasette), reddito agrario Euro 5,11 (cinque virgola undici); * 521, seminativo arborato, classe 4, centiare 85 (ottantacinque), reddito dominicale Euro 0,18 (zero virgola diciotto), reddito agrario Euro 0,13 (zero virgola tredici); * 522, seminativo arborato, classe 2, are 6 (sei), centiare 70 (settanta), reddito dominicale Euro 3,98 (tre virgola novantotto), reddito agrario Euro 2,08 (due virgola zero otto); * 523, seminativo arborato, classe 3, are 13 (tredici), centiare 40 (quaranta), reddito dominicale Euro 4,84 (quattro virgola ottantaquattro), reddito agrario Euro 3,46 (tre virgola quarantasei); * 526, seminativo, classe 2, are 30 (trenta), reddito dominicale Euro 17,82 (diciassette virgola ottantadue), reddito agrario Euro

7 9,30 (nove virgola trenta); * 858, seminativo, classe 3, are 77 (settantasette), centiare 45 (quarantacinque), reddito dominicale Euro 28,00 (ventotto virgola zero zero), reddito agrario Euro 24,00 (ventiquattro virgola zero zero); * 859, seminativo, classe 3, are 6 (sei), centiare 71 (settantuno), reddito dominicale Euro 2,43 (due virgola quarantatré), reddito agrario Euro 2,08 (due virgola zero otto); * 860, seminativo, classe 3, are 2 (due), centiare 84 (ottantaquattro), reddito dominicale Euro 1,03 (uno virgola zero tre), reddito agrario Euro 0,88 (zero virgola ottantotto); - che la SOCIETA' AGRICOLA FRANCESCA S.A.S. DI LOIA FRANCA E C. (di seguito denominata Proprietaria), ha depositato presso l'amministrazione Comunale di Empoli, in data 10 marzo 2012, un programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale (di seguito denominato "programma aziendale"), per la realizzazione dei seguenti interventi: Realizzazione di nuovi vigneti; Costruzione di una abitazione rurale; Costruzione di un annesso agricolo polifunzionale (cantina, magazzini e locali accessori). Il programma aziendale prevede, in particolare, i seguenti interventi edilizi, agronomici e di miglioramento ambientale: Costruzione di una abitazione rurale per un dipendente;

8 Costruzione di un annesso agricolo utilizzato come cantina vinificazione, stoccaggio vino, invecchiamento, imbottigliamento e magazzini; - che il suddetto programma aziendale ha riportato il parere favorevole del Circondario Empolese Valdelsa, con posizione n 679, trasmesso con lettera prot del 19 aprile 2012, arrivata al Comune di Empoli in data 20 aprile 2012 prot che, in copia fotostatica, firmata a norma di legge, si allega al presente atto sotto lettera "A" - così espresso: "esprime parere favorevole all'approvazione del programma aziendale e quanto in esso contenuto, comprensivo - tra l'altro - dei seguenti interventi in campo edilizio: a) costruzione nuovo edificio rurale abitativo, della superficie utile di mq 110, come individuato in tavola n. 5 al fg. 37 part. 858 del Comune di Empoli, per le esigenze di un salariato a tempo indeterminato, b) costruzione di nuovo annesso rurale polifunzionale, della superficie di mq 200 e 1000 mc, come individuato in tavola n. 5 al fg. 37 particella 858 del Comune di Empoli, da destinare a cantina, rimessa macchine-attrezzi agricoli/magazzino/locali accessori"; - che per ottenere il rilascio del titolo abilitativo edilizio è necessaria la stipula di apposito atto unilaterale d'obbligo ai sensi del CAPO III, SEZIONE II della Legge Regionale Toscana n.

9 65 del 10 novembre 2014 in quanto l'intervento rientra tra quelli previsti dall'articolo 74 della sopra citata legge regionale e successive modificazioni ed integrazioni; - che con Determina Dirigenziale n. 434 del 27 maggio 2014, esecutiva, si è provveduto ad approvare il programma aziendale presentato, in applicazione dell'articolo 42, comma 8, della Legge Regionale Toscana n. 1 del 3 gennaio 2005 (attuale articolo 74 comma della Legge Regionale Toscana n. 65 del 7 novembre 2014); - che con Delibera della Giunta Comunale n del 6 maggio 2015, esecutiva, che in copia conforme all'originale si allega al presente atto sotto lettera "B", si è provveduto ad approvare lo schema del presente atto unilaterale d'obbligo, in deroga a quanto previsto nella sopra detta Determina Dirigenziale n. 434 del 27 maggio Tutto quanto premesso e considerato, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, la sottoscritta, nella qualità di proprietaria, conviene, dichiara e stipula quanto segue: ART. 1 (obblighi del proprietario) Il proprietario si impegna per sé e per i propri aventi causa ad osservare tutti quanti i vincoli riportati nel presente atto. In particolare, si impegna: a) Ad effettuare gli interventi previsti dal programma

10 aziendale; b) A non alienare separatamente dagli edifici rurali le superfici fondiarie, individuate nel successivo articolo 4,alla cui capacità produttiva gli stessi sono riferiti, a meno che i terreni alienati non siano compensati da altri terreni di nuova acquisizione; c) Ad utilizzare gli edifici esistenti dichiarati necessari alla conduzione dei fondi agricoli come previsto dal programma aziendale, per tutto il periodo di validità dello stesso, con esclusione di altre utilizzazioni, comprese quelle agrituristiche, salva la possibilità di variazione del programma; d) Ad assicurare il mantenimento delle pertinenze di edifici non più utilizzabili a fini agricoli, comprese quelle oggetto di programma di alienazione, con interventi coerenti con il contesto paesaggistico, nonché con interventi di mitigazione ambientale eventualmente necessari; e) A non modificare la destinazione d'uso degli edifici esistenti o recuperati necessari allo svolgimento dell'attività agricola e quelli connessi per il periodo di validità del programma aziendale. Il proprietario si impegna, altresì, a non modificare la destinazione d'uso delle nuove costruzioni agricole ad uso abitativo da realizzare, per un periodo di anni 20 (venti) dalla data di presentazione della dichiarazione di fine lavori, firmata dal concessionario e dal direttore lavori. Tale costruzione sarà

11 realizzata nel terreno agricolo contraddistinto al Catasto Terreni del Comune di Empoli nel foglio di mappa 37 dalle particelle 520 e 858. f) Ad assoggettarsi alle penali previste all'art. 8, in caso di inadempimento. ART. 2 (contenuti e durata del programma aziendale) Il proprietario si impegna per sé e per i suoi aventi causa ad effettuare tutti gli interventi previsti dal programma aziendale approvato con Determina Dirigenziale n. 434 del 27 maggio 2014, rispettando i tempi, le modalità e le condizioni di realizzazione indicati nel programma stesso, di seguito specificati : - A)- intervento edilizio: - A1 realizzazione di fabbricato rurale ad uso abitativo - A2 realizzazione di annesso agricolo - B)- interventi programmati per lo svolgimento dell'attività agricola: - B1- Realizzazione di nuovi vigneti in ampliamento a quelli esistenti, - C)- interventi di tutela e valorizzazione ambientale : - C1- regimazione acque superficiali; - C2- mantenimento del sistema di smaltimento acque piovane;

12 - C3- mantenimento della stabilità del suolo attraverso sistemazione dei crinali e piantumazioni di alberature e siepi sulle scarpate; - C4 sistemazione generale dei resedi dei fabbricati, sistemazione della viabilità, strade campestri e drenaggi superficiali. A tale scopo il proprietario si impegna a depositare, a conclusione di ogni intervento previsto nel cronoprogramma, una relazione asseverata a firma di un tecnico abilitato, che dimostri la rispondenza dell' ordinamento colturale ai tempi e modalità di realizzazione previsti nel programma aziendale. Il programma aziendale ha durata di anni 10 (dieci), decorrenti dalla data di sottoscrizione del presente atto unilaterale d'obbligo. Il programma aziendale può essere modificato in ogni tempo, in applicazione di programmi comunitari, statali e regionali, oppure in caso di eventi naturali che modifichino in modo significativo lo stato dei luoghi. Il programma aziendale può essere modificato per motivi diversi da quelli sopra citati, su richiesta dell'imprenditore agricolo, a scadenze non inferiori ad un anno. Le modifiche, diverse da quelle indicate al successivo articolo 5, andranno approvate con le stesse procedure previste per l'approvazione iniziale. Ad esse dovranno corrispondere le

13 relative modifiche agli atti unilaterali d'obbligo precedentemente stipulati. ART. 3 (cronoprogrammma) Il proprietario si impegna a realizzare gli interventi precedentemente descritti ai punti A, B e C nei tempi così definiti: 1.Gli interventi edilizi ricompresi nel punto A)- denominati A1) e A2)- dovranno essere effettuati entro i termini di validità dei relativi Permessi di Costruire. 2.L'intervento agronomico di cui al punto B dovrà essere effettuato al più presto e comunque entro e non oltre la validità decennale del programma aziendale. Alla data odierna l'azienda ha già effettuato parte dei nuovi vigneti in ampliamento a quelli esistenti e pertanto restano da reimpiantare ettari 00 (zero) 96 (novantasei) 13 (tredici)a completamento di quanto indicato nel programma aziendale al punto n. 4 della relazione tecnico agronomica e nella tabella n. 6 "superficie aziendali e ordinamento colturale dopo gli interventi". Si prevede di continuare tale programma per l'annata agraria 2015/2016 in cui saranno preparati i terreni per il reimpianto dei nuovi vigneti specializzati. Di conseguenza, nella primavera successiva (2017), sarà effettuata la piantagione dei vigneti a completamento e raggiungimento dei complessivi ettari 4 (quattro) 09 (nove) 39 (trentanove) indicati nel programma

14 aziendale. Nel mese di giugno 2017 sarà effettuata la palificazione e la completa armatura dei nuovi vigneti (messa in opera pali interfilari e di testata, ancore e tiranti, fili in ferro crapal). I lavori descritti saranno realizzati in economia con il personale aziendale specializzato e grazie alla disponibilità degli appositi mezzi meccanici. 3.Gli interventi di tutela e valorizzazione ambientale di cui al punto C, dovranno essere effettuati nell'arco di validità del programma aziendale, a meno che le opere di sistemazione di cui al punto precedente non vengano concluse anticipatamente. Nel luglio 2013 sono state ripristinate le fosse di prima raccolta delle acque meteoriche lungo il perimetro degli appezzamenti dei nuovi vigneti e di quelli esistenti. La viabilità aziendale è e sarà oggetto di manutenzione ordinaria. Per tutta la durata programma aziendale, ogni anno, nei mesi compresi tra Luglio e Novembre, saranno effettuati interventi di manutenzione relativamente a: - verifica della funzionalità dei drenaggi e la loro manutenzione attraverso i vari pozzetti di ispezione; - mantenimento delle fosse di sgrondo, lungo la viabilità aziendale, mediante sfalcio periodico delle infestanti e leggeri interventi di baulatura o livellamento, per facilitare lo sgrondo delle acque meteoriche nella fossetta adiacente; - sfalcio delle erbe infestanti lungo i ciglioni principali;

15 - manutenzione dei vigneti da ristagni idrici e fenomeni di ruscellamento. Nel mese di settembre dopo la raccolta, sarà cura dell'imprenditore effettuare un passaggio in ogni filare con l'aratro talpa per evitare fenomeni erosivi, e facilitare lo sgrondo delle acque. Durante l'anno, nei periodi a rischio, saranno effettuati tutti gli interventi necessari a prevenire il ruscellamento delle acque meteoriche sulle pendici per evitare fenomeni erosivi. Inoltre sarà curata la manutenzione del lago, soprattutto per garantire il regolare arrivo delle acque provenienti dai drenaggi, ed il ricambio dell'acqua stessa mediante il convogliamento nel fosso principale a valle degli appezzamenti di terreno. ART. 4 (individuazione superfici fondiarie da vincolare) Il proprietario si impegna per il periodo di validità del programma aziendale a non alienare o frazionare separatamente dalle costruzioni, le superfici fondiarie ricomprese nel programma aziendale poste nel Comune di Empoli per un'estensione di circa ettari 07 (sette) 11 (undici) 25 (venticinque) e contraddistinte rispettivamente al Catasto Terreni del Comune di Empoli al: - foglio di mappa 37 dalle particelle 68,69,70,71,74,75,76,79,82,83,85,86,201,203,205,206,225,226,45 7,517,518,519,520,521,522,523,526,858,859,860.

16 ART. 5 (varianti al programma aziendale) Non costituiscono modificazioni del programma aziendale le varianti agli interventi edilizi programmati, comprese le varianti in corso d'opera, che risultino conformi agli strumenti della pianificazione territoriale e urbanistica, coerenti sotto il profilo agronomico con gli assetti colturali e produttivi dell'azienda previsti dal programma aziendale approvato, e che comunque: a) Non comportino incremento della superficie utile complessiva di nuova realizzazione prevista dal programma aziendale; b) Non comportino incremento superiore al 20 (venti) per cento per singolo edificio di nuova realizzazione; c) Non interessino edifici o complessi edilizi di interessi storico-testimoniale; d) Non comportino modifiche alla tipologia degli edifici di nuova costruzione programmati. Nel caso che il titolare, a norma dell'articolo 10 comma 4 del Decreto del Presidente della Giunta Regionale del 9 febbraio 2007 n. 5/R, provveda ad apportare modifiche al presente programma aziendale, diverse da quelle sopra citate, alle stesse, se incidenti, dovranno corrispondere le relative modificazioni al presente atto.

17 ART. 6 (proroga del programma aziendale) Previa comunicazione al Comune, da inoltrarsi prima della scadenza del termine di validità del programma aziendale, il proprietario può richiedere la proroga ai fini del completamento degli interventi previsti. Nella comunicazione il proprietario deve confermare gli impegni assunti con il presente atto unilaterale d'obbligo. Il comune può comunicare il proprio motivato avviso contrario alla concessione della proroga nel termine perentorio di 60 (sessanta) giorni. ART. 7 (garanzie) A garanzia dell'esecuzione degli interventi agronomici previsti dal programma aziendale il proprietario ha presentato a favore del Comune di Empoli apposita polizza fideiussoria dell'importo di euro ,49 (trentamilaseicentottantatré virgola quarantanove) per la durata di anni 3 (tre). L'entità della fidejussione è stata determinata sulla base del computo metrico estimativo degli interventi agronomici allegato al programma aziendale, a firma del tecnico incaricato MALTINTI Luca, iscritto presso il Collegio Interprovinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Lucca, Pisa, Pistoia, Livorno e Massa al n La fidejussione sarà svincolata entro 60 (sessanta) giorni dalla data di presentazione di apposita relazione (corredata da

18 documentazione fotografica, redatta da un tecnico abilitato dalla quale risulti l'avvenuta esecuzione a perfetta regola d'arte di tutti gli interventi previsti nel programma aziendale e previa prestazione di nuova polizza fideiussoria, il cui importo sarà determinato sulla base del computo metrico estimativo effettuato dal tecnico Luca Maltinti per le opere di manutenzione ambientali annuali, riferibili ad un periodo di cinque anni. Il Comune avrà la facoltà di richiedere il rinnovo della fidejussione a garanzia dell'esecuzione delle opere di mantenimento per un periodo massimo di venti anni. In questo caso, alla scadenza di ogni quinquennio, il proprietario si impegna ad aggiornare l'importo della polizza sulla base della variazione degli indici ISTAT relativi ai prezzi al consumo di operai ed impiegati. Successivamente alla scadenza del primo quinquennio l'importo garantito con la fidejussione potrà essere ridotto sulla base delle risultanze di una relazione sullo stato dei lavori (corredata da documentazione fotografica ed eventuale computo metrico estimativo) redatta da un tecnico abilitato. Il definitivo svincolo della fidejussione resta comunque subordinato alla presentazione, da parte del proprietario, di apposita certificazione redatta da un tecnico abilitato da cui risulti la completa e regolare esecuzione degli interventi previsti dal programma aziendale. Il proprietario si impegna a presentare, entro 60 (sessanta) giorni

19 dalla scadenza del periodo di validità del programma aziendale una relazione sullo stato di attuazione degli interventi di trasformazione agraria. Il personale del Comune di Empoli avrà facoltà di accedere in ogni momento alle aree interessate dal programma aziendale al fine di effettuare le verifiche e gli accertamenti in ordine alla realizzazione degli interventi previsti dal programma aziendale. Prima dello svincolo della fidejussione di cui al presente articolo il Comune potrà effettuare sopralluoghi al fine di effettuare le verifiche e gli accertamenti in ordine alla realizzazione degli interventi previsti dal programma aziendale, nonchè la conformità a quanto indicato nelle relazioni e nella certificazione. ART. 8 (penali e sanzioni) Fatto salvo quanto specificato al secondo comma del presente articolo, il proprietario prende atto che in caso di inadempimento degli obblighi previsti all'art. 1 sarà assoggettato al pagamento di una penale pari all'importo degli oneri che sarebbero dovuti in dipendenza delle trasformazioni attuate e, comunque, non inferiori al maggior valore determinato dalla inadempienza. In conformità a quanto previsto dall'articolo 81 della legge regionale 65 del 10 novembre 2014, nel caso di variazione della destinazione d'uso rispetto all'uso agricolo degli annessi agricoli con inizio lavori successivo al 15 aprile 2007, troveranno

20 applicazione le disposizioni di cui all'articolo 196 della legge regionale 65 del 10 novembre Nel caso di variazione della destinazione d'uso degli edifici rurali ad uso abitativo con inizio dei lavori successivo al 15 aprile 2007, prima di venti anni dalla loro ultimazione, sarà applicata una sanzione pari al 10% (dieci per cento) delle somme offerte a garanzia. Nel contempo il proprietario sarà diffidato dal Comune ad eseguire i lavori entro il termine stabilito dal Comune, e comunque entro 180 (centottanta) giorni. In caso di ulteriore inadempimento da parte del proprietario, le somme offerte a garanzia con polizza fideiussoria saranno incamerate dal Comune che è autorizzato fin d'ora ad accedere al fondo e provvedere direttamente. In caso di mancato aggiornamento dell'importo delle polizze fidejussorie agli indici ISTAT, al termine di ogni quinquennio, sarà applicata una sanzione pari a tre volte il maggior importo, qualora la variazione dell'indice sia in aumento. ART.9 (obblighi precedentemente contratti) Il proprietario dichiara di non aver contratto precedentemente obbligazioni ed oneri incompatibili con gli impegni assunti con la sottoscrizione del presente atto ed in particolare dichiara che sui terreni oggetto del presente atto non gravano vincoli e prescrizioni derivanti da atti stipulati in vigenza della Legge Regionale 64 del 14 aprile 1995.

21 ART. 10 (obblighi in caso di trasferimento) Il presente Atto Unilaterale obbliga, oltre il proprietario, i suoi aventi causa a qualsiasi titolo, compresi coloro che risultino, per qualsiasi ragione titolari del Permesso a Costruire. Il proprietario s'impegna pertanto ad inserire negli eventuali atti di trasferimento o di costituzione di diritti reali una clausola con cui siano stati assunti anche dall'acquirente gli obblighi di cui al presente atto. ART. 11 (registrazione) Il presente Atto Unilaterale d'obbligo sarà trascritto a cura e spese del proprietario o avente titolo. Tutte le spese relative e conseguenti al presente atto sono a totale carico del proprietario o avente titolo. Letto, approvato e sottoscritto

22 Repertorio n. Raccolta n. AUTENTICA DI FIRMA REPUBBLICA ITALIANA Io sottoscritto Avvocato Andrea FERA, Notaio in Vinci, iscritto al Collegio dei Distretti Notarili Riuniti di Firenze, Pistoia e Prato, certifico che, senza la presenza dei testimoni, non richiesti da me notaio né dalla parte, che sa e può leggere e scrivere, come mi conferma, la signora: - LOIA Franca, nata a Empoli il 29 gennaio 1974 ed ivi residente in Via di Canzano n. 2, Codice Fiscale: LOI FNC 74A69 D403C, la quale è intervenuta al sopra esteso atto non in proprio ma nella sua qualità di unico socio accomandatario della "SOCIETA' AGRICOLA FRANCESCA S.A.S. DI LOIA FRANCA E C." con sede in Empoli, Via di Canzano n.2, valore nominale dei conferimenti Euro ,00 (trentamila virgola zero zero), Codice Fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese , iscritta al numero del Repertorio Economico Amministrativo presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Firenze, società costituita in Italia in data 8 novembre 2004, iscritta nella sezione ordinaria in data 22 novembre 2004, al sopra esteso atto legittimata dai vigenti patti sociali; della cui identità personale, qualifica e poteri di firma io notaio sono certo, ha firmato alla mia presenza, in calce ed a margine dei fogli intermedi non contenenti le sottoscrizioni finali, con

23 me notaio, il sopra esteso atto, previa lettura ad essa datane da me notaio, da rimanere permanentemente conservato tra i miei originali a raccolta. In Vinci, nel mio studio, Viale Palmiro Togliatti n. 72, oggi duemilaquindici ( / /2015), alle ore e minuti