Campagna Regione Veneto su Cinture di sicurezza e Seggiolini per bambini

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Campagna Regione Veneto su Cinture di sicurezza e Seggiolini per bambini"

Transcript

1 Campagna Regione Veneto su Cinture di sicurezza e Seggiolini per bambini Mariella Baldo, Dicembre 2003 KLIC KLAC CIN TU RA Proposte didattiche per bambine e bambini dai 3 ai 10 anni ad uso di insegnanti ed animatori Sono disponibili numerosi kits di materiale didattico anche multimediale per l educazione stradale di bambini e ragazzi, dalla scuola materna alle scuole superiori. Abbiamo riscontrato però che ci sono pochi esempi di attività didattiche specifiche per l apprendimento delle tematiche legate a cinture e seggiolini rivolte ai i bambini più piccoli.

2 Questo documento contiene esempi di semplici attività di apprendimento e gioco per bambini dai 3 ai 10 anni, ad uso di insegnanti della scuola materna ed elementare, e di animatori di gruppi per bambini della stessa età. Queste attività vanno inquadrate nell ambito di programmi di educazione stradale, educazione civica, e sviluppo delle competenze comunicative. Contiene: Obiettivi ed attività Messaggi principale Parola-chiave: cintura Multicultura Risultati della ricerca Con i genitori Attività per la scuola materna Attività per il 1 ciclo della scuola elementare Attività per il 2 ciclo della scuola elementare Obiettivi I bambini saranno capaci di Età Attività Note Associare il salire in auto con il click della propria cintura La cintura fa klic klac 2. Filastrocca Vedi anche 3,7. Ricordare ai genitori /adulti di allacciare le cinture per sé e per gli altri bambini La cintura dell orso 8. Cosa fare? Vedi anche 2,7. Controllare che i bambini più piccoli siano seduti dietro ed allacciati Mi ricordo 10. Indagine di mercato Vedi anche 3,5,14 Relazionare l uso della cintura ad altri comportamenti di sicurezza in auto e all educazione civica Nel paese di Felilandia 9. Messaggi 10- Indagine sui perchè 12. La storia di Vedi anche 4,13,14 Illustrare i meccanismi di sicurezza e la loro funzione Il seggiolino della bambola 5. Come è fatto un sedile 13. Fasten your seat belt please 14. Le cinture sono utili 15. I siti della sicurezza In tutte le attività, l accento sarà posto sui seguenti messaggi: la cintura è un gesto d amore per le persone cui teniamo di più la cintura è la nostra compagna di viaggio che ci protegge i bambini possono essere i guardiani della sicurezza in auto.

3 Parola chiave: cintura Per facilitare l apprendimento ed essere coerenti, sarà meglio riferirsi sempre alla cintura anche quando i bambini hanno l età in cui usano il seggiolino, e questo perché: il click cui devono abituarsi è quello della cintura, sia quella del seggiolino che quella dei grandi usata con il cuscino la cintura li fa sentire grandi (come gli adulti), il seggiolino meno possono capire che è lo stesso principio di sicurezza per sé e per gli altri non è importante sedersi sul seggiolino quanto viaggiare con la cintura allacciata evita le distinzioni di età facilita il passaggio dal seggiolino al cuscino da usare con la cintura dei grandi si deve insistere sia sulle cinture anteriori che quelle posteriori, ambedue utili ed ambedue obbligatorie. Multicultura Nella nostra società sempre più multiculturale, sono presenti concezioni della sicurezza diverse fra loro perché la percezione del rischio e della protezione sono differenziate. C è chi tende a vivere alla giornata, chi è ossessionato dalla sicurezza, chi non può permettersi di comprare i seggiolini, chi mette le cinture solo per non pagare la multa alcuni bambini hanno genitori che insistono sull uso di seggiolini e cuscini, altri che se ne dimenticano, altri che hanno troppa fretta per allacciare cinture e seggiolini, ancora che non l anno mai fatto alcuni bambini vivono in famiglie che non possiedono l automobile. Gli educatori attenti: non danno nulla per scontato evitano giudizi morali sui genitori insistono sui comportamenti positivi costruiscono una comune cultura della sicurezza. E mio figlio di 4 anni che mi dice di mettere la cintura I miei nipoti salgono e automaticamente allacciano la cintura Le considerazioni delle pagine anteriori sono la traduzione didattica delle conclusioni di una ricerca formativa condotta in Veneto sui comportamenti di sicurezza in auto. Questa ricerca, condotta del 2002 raccogliendo esperienze ed opinioni di 229 soggetti, fra cui 43 genitori 1, ha mostrato che: fattori importanti che agiscono come motivazione all uso delle cintura negli adulti sono la formazione dell abitudine da bambini ed il richiamo dei passeggeri 1 Una sintesi della ricerca è pubblicata sul sito della Regione Veneto: alla persona /Sanità/Prevenzione/Traumi da traffico

4 i bambini sono efficaci controllori della sicurezza in auto, e il loro richiamo ai genitori a mettere le cinture è ascoltato i genitori trovano difficile insistere sull uso di seggiolini e cinture posteriori nei bambini quando i bambini non vogliono restare allacciati è ancora diffuso trasportare bambini non allacciati sia sui sedili anteriori (con pericolo mortale dovuto all air bag) che posteriori, anche nel tragitto casa-scuola quando il bambino diventa troppo grande per il seggiolino, molti genitori non acquistano il cuscino alza-bimbo da usare con la cintura dei grandi molti bambini imparano l educazione stradale a scuola, ed i genitori ne sono soddisfatti gli agenti di polizia notano che i giovani usano le cinture più degli adulti, perché le nuove generazioni hanno imparato a scuola la necessità della sicurezza in motorino ed in auto l uso di seggiolini e cuscini è problematico nelle famiglie con molti bambini e nelle famiglie di migranti. Con i genitori E sempre meglio parlare con i genitori e presentare le attività che si intendono fare: tanto più i genitori collaborano nell usare le cinture ed allacciare i bambini, tanto più l educazione è efficace i genitori che non usano seggiolini e cuscini alza-bimbo possono così avere del tempo per acquistarli o trovarli usati in alcuni Comuni è organizzato un servizio di scambio seggiolini usati i genitori non siano sorpresi di sentirsi canzoncine e ritornelli ripetuti in auto è utile ricordare a tutti che l uso di cinture e seggiolini per i minori di 14 anni è di responsabilità anche penale del conducente è una occasione per distribuire materiale informativo sui seggiolini e cuscini, per esempio quello prodotto dalla regione Veneto e disponibile sul sito (vedere nota 1). Attività per la scuola materna 1. La cintura fa klic klac I bambini siedono attorno ad un seggiolino per auto, ascoltano il suono della cintura che si allaccia, imitano il suono schioccando la lingua, raccontano dei loro viaggi, confrontano il klic klac delle cinture da seggiolino con quello delle cintura da grandi, dicono agli altri bambini come chiamano le cinture in famiglia (in altre lingue, in maniere di dire scherzose, diminutivi..), confrontano il kilc klac della cintura con altri simili (interruttore della luce, cancelli, porte, televisione, campanelli ), come fa kilc klac la cintura dell elefante? (suono

5 cavernoso), e quella dell uccellino (suono acuto) e quella del pesce? (suono opaco), quella della mucca?, Perchè i due capi della cintura sono tristi quando sono lontani e gli piace essere uniti attorno alla pancia dei bambini? (stanno insieme, sentono calore, non gli piace penzolare, sentono meglio le parole dei bambini ) Perchè la cintura fa klic klac? (perchè ci avvisa che tutto è a posto, ci ricordiamo di metterla). Conclusione: quando la cintura fa kic klac ci dice che è contenta e si può partire. Senza klic klac non si può partire. 2. Filastrocca Si possono inventare molte filastrocche su poche note, anche di canzoni famose: Là-là-là, cin-cin-cin, tù-tù-tù, rà-rà-rà» Klic klac klac fa la cintura, bum bum bum fa il temporale, hò hò hò fa l asinello L importante è trovare un ritornello che può essere ripetuto dal bambino quando sale in macchina, e diventare un tormentone per chi non ha la cintura! Nel gioco, il ritornello si ferma immediatamente quando la cintura è allacciata. 3. La cintura dell orso Divisi in gruppetti di 4, i bambini si apprestano a partire per una gita. Le sedie sono arrangiate come i sedili di una macchina, uno guida, uno siede accanto, e gli due altri hanno una bambola, un orsetto, un giocattolo preferito che vogliono portare con sé. Cosa si fa quando si sale in macchina? (si canta il ritornello-filastrocca e ci si allaccia la cintura). E con i nostri giocattoli preferiti quando si portano in gita? (si fanno sedere sui sedili posteriori con la cintura allacciata per proteggerli). E se non vogliono restare allacciati? (si canta loro una canzone, si gioca con loro, si accarezzano). E se vogliono stare in piedi fra i due sedili per parlare con chi guida, o in braccio sul sedile davanti? (si spiega loro che così si fanno male se la macchina frena di colpo) Si possono preparare delle cinture con dei foulards e dei ganci tipo zainetto o cintura, che si trovano nei negozi di bottoni e simili ===facendo attenzione al loro uso improprio!=== 4. Il seggiolino per la bambola Con una scatola di cartone, un foulard e dei ganci, si possono costruire seggiolini e cinture per bambole, animali di peluche, o altre cose preziose. Attività per il 1 ciclo della scuola elementare 5. Come è fatto un sedile I bambini osservano un auto (nel cortile di scuola, a casa), e in particolare i sedili: i materiali che li rivestono (sono anti-incendio). In quelli anteriori notano le manopole per posizionarli, il meccanismo per alzarli (di che materiali sono fatti, come non romperli). Notano che sia quelli anteriori che posteriori hanno il poggiatesta (a cosa serve? ad attutire il movimento della testa in caso di scontro) e cinture (a cosa servono?- ad evitare che la testa sbatta contro il vetro in caso di scontro). Osservano anche un seggiolino ed cuscino per bambini (serve ad alzare il bambino così la cintura passa sulla spalla e non sul

6 collo). Osservano come sono fatti gli attacchi per le cinture. In classe, disegnano particolari di quello che hanno osservato. 6. Mi ricordo I bambini ricordano le loro avventure di quando erano piccoli e viaggiavano in seggiolino. Quelli che hanno sorelle e fratelli più piccoli raccontano cosa si fa quando si slacciano o piangono perché non vogliono essere allacciati. Si imparano le filastrocche per far star buoni i bambini, e per ricordare agli adulti che tutti devono essere allacciati in macchina. 7. Nel paese di Felilandia I bambini sentono raccontare la fiaba del paese di Felilandia dove il Re-Gatto voleva che tutti i suoi cittadini fossero felici, ma quando si travestiva da postino per parlare con loro senza essere riconosciuto, sentiva storie tristi: una giraffa aveva avuto il musetto schiacciato come un piattino di ceramica, il professor Gufi si era ritrovato senza lenti e solo con la montatura dei suoi occhiali, il Dott Pipi-Strelli andava in giro con il collo in un busto di gesso, la Signora Topini piangeva ogni volta che si guardava allo specchio perché le sue labbra si erano appiattite.. e tutto perché con il traffico che c era, i tamponamenti erano frequenti, ed avevano sbattuto la testa contro il parabrezza. Non usavano le cinture!. Pochissimi animali usavano le cinture: elefanti, uomini, foche e maiali, tutti in macchina senza cintura!! Detto fatto, il Re-Gatto convocò il suo capo di polizia, il Colonnello Tigrone, il suo Ministro dei Trasporti Cavalier Canguri e quello delle telecomunicazioni Dr Messaggillo, e il prof Sondaggi che studiava tutto e tutti. Il re diede loro 10 giorni per trovare la soluzione. Dopo 10 giorni, il Col. Tigrone propose di sequestrare le auto di quelli che non usavano le cinture, e metterle su una astronave in partenza per Marte, il Dr Messaggillo di dotare i telefonini di un occhio che filmasse chi non allacciava le cinture. Il Cav. Canguri propose di fare strade a 50 corsie anche se così non si poteva più coltivare la terra. Il Prof Sondaggi propose di chiedere a tutti i piccoli del reame la migliore soluzione (i bambini propongono varie soluzioni rocambolesche e non) finchè Pucci Desalti, la figlia più piccola di una famiglia di pulci, trovò la migliore: si sarebbero assunte 25 milioni di pulci, una per ogni automobile del reame, per vivere nelle auto. Quando le pulci non sentivano il Kilc Klac delle cinture, saltavano sui passeggeri e provocavano loro tanto prurito che si dovevano per forza fermare e grattare tutto il corpo. L unica maniera per fermare le pulci era di allacciare le cinture. Quando le pulci sentivano il Kilc Klac delle cinture, andavano a dormire e tutti viaggiavano tranquilli e sicuri. Dopo la fiaba, i bambini disegnano i personaggi, le loro soluzioni fantasiose, o preparano scenette teatrali. 8. Cosa fare? I bambini indicono un concorso di idee sulla miglior maniera di ricordare ai genitori ed adulti di mettere le cinture (cartelli da attaccare in macchina, filastrocche, adesivi, fiocchi o animaletti di pelouche da attaccare alle cinture ), e di allacciare le proprie. Le idee sono elencate in un cartellone, e si discute dei pro e contro di ognuna. Le migliori verranno scritte e presentate alla assemblea dei genitori.

7 Attività per il 2 ciclo della scuola elementare 9. Messaggi I bambini scrivono messaggi sull uso delle cinture per adulti e bambini, sulla pericolosità delle air bags per chi viaggia sul sedile davanti senza cintura, o con un bambino in braccio. I migliori verranno riprodotti su striscioni, cartelloni, , SMS e mostrati/inviati a genitori, amici, autorità 10. Indagine di mercato I bambini fanno una indagine nei supermercati e negozi specializzati sui prezzi, tipi e caratteristiche dei seggiolini e cuscinotti. Compilano una tabella comparativa e la mandano alla associazione genitori e al giornale locale. 11. Indagine sui perchè Ogni bambino intervista almeno due adulti sul perché non mettono sempre la cintura sia anteriore che posteriore, per loro ed i bambini. Anche alcuni vigili sono intervistati e raccontano le ragioni che gli automobilisti adducono quando fermati. Si può preparare una pièce teatrale sui motivi e comportamenti più curiosi, e presentarla ai genitori, o in una serata per la il quartiere/paese/parrocchia 12. La storia di Prendendo spunto da un fatto di cronaca, o dal racconto di un vigile invitato a scuola, si scrive la storia di un ragazzo che ha avuto un incidente, non indossava la cintura e 13. Fasten your seat belts please Esercizio di inglese o altre lingue, per seguire le istruzioni in aereo e chiedere di allacciare le cinture. Se ci sono in classe bambini che parlano lingue diverse dall italiano, chiedere loro di scrivere nelle loro lingue, e leggere, dei messaggi sulle cinture e poi tradurli. 14. Le cinture sono utili I bambini seguono le spiegazioni di un vigile, un istruttore di scuola guida, o dell insegnante, che spiegano le ragioni per l uso delle cinture con filmati, preferibilmente con simulazioni. 15. I siti della sicurezza Se la scuola è collegata ad internet, navigare i siti sulla sicurezza stradale, per esempio: www. per poi riassumere gli argomenti (cinture, seggiolini, cuscini, air bags) e presentarli ad un altro gruppo che ha consultato siti diversi. Buon lavoro!

I DISPOSITIVI DI SICUREZZA

I DISPOSITIVI DI SICUREZZA I DISPOSITIVI DI SICUREZZA Questo testo è nato da un progetto di educazione alla sicurezza stradale realizzato nelle scuole primarie di Chioggia dall A.I.F.V.S. (Associazione Italiana Familiari e Vittime

Dettagli

PROGETTO DI EDUCAZIONE A LLA SICUREZZA STRADA LE MANUALE PER INSEGNANTI DELL A SCUOL A DELL INFANZIA

PROGETTO DI EDUCAZIONE A LLA SICUREZZA STRADA LE MANUALE PER INSEGNANTI DELL A SCUOL A DELL INFANZIA PROGETTO DI EDUCAZIONE A LLA SICUREZZA STRADA LE MANUALE PER INSEGNANTI DELL A SCUOL A DELL INFANZIA A SCUOLA DI SICUREZZA Il concetto di sicurezza può essere appreso dai bambini in età prescolare mediante

Dettagli

I DISPOSITIVI DI SICUREZZA

I DISPOSITIVI DI SICUREZZA I DISPOSITIVI DI SICUREZZA Questo testo è nato da un progetto di educazione alla sicurezza stradale denominato Strada Sicura, realizzato nelle scuole primarie dell Istituto Comprensivo Chioggia 1 in collaborazione

Dettagli

GIOCANDO IMPARANDO SULLA STRADA AMICA

GIOCANDO IMPARANDO SULLA STRADA AMICA GIOCANDO IMPARANDO SULLA STRADA AMICA Tutto ha inizio con una passeggiata nel quartiere rivolgendo la nostra Attenzione alle cose che vedevamo lungo la strada Al rientro hanno rappresentato quello che

Dettagli

2^ GIORNATA della TRASPARENZA ACI. SICUREZZA E BAMBINI Ing. Luigi Di Matteo

2^ GIORNATA della TRASPARENZA ACI. SICUREZZA E BAMBINI Ing. Luigi Di Matteo SICUREZZA E BAMBINI Ing. Luigi Di Matteo Fonte -ISTAT L INDAGINE SULL USO DEI SISTEMI DI RITENUTA PER BAMBINI Verona Roma Catania Distribuzione di questionari presso la Scuole dell Infanzia e Primarie

Dettagli

CINTURE DI SICUREZZA Un click di differenza tra la vita e la morte

CINTURE DI SICUREZZA Un click di differenza tra la vita e la morte P U L L M A N A Z Z U R R O autostradafacendo Faro Strada... Polizia CINTURE DI SICUREZZA Un click di differenza tra la vita e la morte Per quanto forti, anche i grandi non possono resistere ad un urto

Dettagli

Iniziano le scuole: attenzione ai bambini!

Iniziano le scuole: attenzione ai bambini! Iniziano le scuole: attenzione ai bambini! Campagna straordinaria sulla sicurezza stradale A cura della Polizia Locale e dell Ufficio Comunicazione Perché i bambini: sono piccoli. La statura impedisce

Dettagli

Sicurezza Informazioni per il PD

Sicurezza Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/5 Compito Analisi dei dispositivi di sicurezza delle automobili: airbag, cinture di sicurezza e seggiolino. Obiettivo Gli alunni conoscono le norme di sicurezza relative all auto

Dettagli

Dispositivi di protezione. Relatore: dott. Balduino SIMONE

Dispositivi di protezione. Relatore: dott. Balduino SIMONE Dispositivi di protezione Relatore: dott. Balduino SIMONE Riferimenti normativi Direttiva 2003/20 CE D. Lgs.. 13/04/2006, nr.150 Trasporto di bambini su autovettura Sono obbligatori due dispositivi: Seggiolini

Dettagli

Polizia Locale di Dresano

Polizia Locale di Dresano Polizia Locale di Dresano L amico vigile racconta PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE SCUOLA PRIMARIA DI DRESANO ANNO SCOLASTICO 2007/2008 Premessa: L art. 230 del codice della strada ha introdotto l obbligo

Dettagli

STRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture

STRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture STRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture . Think, pair, share - nessuno 1. L insegnante pone una domanda o un problema. Ogni studente pensa individualmente. 2. Gli studenti si mettono in coppia

Dettagli

Progetto Allacciali alla vita

Progetto Allacciali alla vita Piano Per la Salute Sicurezza stradale Polizia Municipale Progetto Allacciali alla vita A.S 2008-2009 OBIETTIVI Incrementare l uso dei seggiolini per i bambini di età compresa tra 0 e 6 anni. Informare

Dettagli

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di marzo 2015 Una notizia importante

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di marzo 2015 Una notizia importante Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere A modo mio Le notizie più importanti di marzo 2015 Una notizia importante La nuova legge sul lavoro In Italia ci sono nuove regole sul lavoro Le

Dettagli

Certificazione di Italiano come Lingua Straniera. Quaderno di esame. Livello: A1 Bambini

Certificazione di Italiano come Lingua Straniera. Quaderno di esame. Livello: A1 Bambini Quaderno di esame Test di ascolto Numero delle prove 3 Ascolto - Prova n. 1 Ascolta il testo. Completa il testo e scrivi le parole che mancano. Alla fine del test di ascolto, DEVI SCRIVERE LE RISPOSTE

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 SCUOLA PRIMARIA DI RUDALZA CLASSI 2^-3^-4^-5^ Ins. GARIA MARISA ORANI G.MARIA L AMBIENTE STRADA La maestra ci ha spiegato che è importante conoscere la strada, i segnali stradali

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LA RIFORMA PROTESTANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre le novità portate da Lutero DIDATTIZZAZIONE e

Dettagli

WHERE IS HOME? Written and Directed by. Alice Belardinelli. Screenplay by. Dayana Isabel Callà

WHERE IS HOME? Written and Directed by. Alice Belardinelli. Screenplay by. Dayana Isabel Callà WHERE IS HOME? Written and Directed by Alice Belardinelli Screenplay by Dayana Isabel Callà VOCI FUORI CAMPO - BLACK SCREEN Voci di giornalisti sovrapposte l una sull altra. Ognuna di queste parla della

Dettagli

FONTE ELABORAZIONE DATI:

FONTE ELABORAZIONE DATI: FONTE ELABORAZIONE DATI: NOTA METODOLOGICA L indagine e stata condotta parallelamente attraverso due metodologie tra loro distinte: Face to Face realizzata da TNS Infratest presso il Motor Show 2008 tra

Dettagli

Curricolo di Lingua Inglese Programmazione di Classe Prima

Curricolo di Lingua Inglese Programmazione di Classe Prima Curricolo di Lingua Inglese 2013-2014 1. Classe Prima 2. Classe Seconda 3. Classe Terza 4. Classe Quarta 5. Classe Quinta Programmazione di Classe Prima TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi di

Dettagli

I mezzi di trasporto

I mezzi di trasporto Obiettivo specifico 2 obiettivo nazionale 3 lett. I) Record rete territoriale per l emersione, il contrasto e la rilevazione delle discriminazioni etnico-razziali I mezzi di trasporto Livello A1 Laboratorio

Dettagli

L APP PER BAMBINI SULLA SICUREZZA IN AUTO DEI BAMBINI AREA GENITORI GIOCA. Disponibile gratis su

L APP PER BAMBINI SULLA SICUREZZA IN AUTO DEI BAMBINI AREA GENITORI GIOCA. Disponibile gratis su L APP PER BAMBINI SULLA SICUREZZA IN AUTO DEI BAMBINI AREA GENITORI GIOCA Perchè? La sicurezza in auto dei bambini è un tema cruciale della nostra società: ancora troppi bambini muoiono sulla strada, molti

Dettagli

classe 3 C Elena Maria Armand a.s Lavoro in gruppi cooperativi STORICI AL LAVORO

classe 3 C Elena Maria Armand a.s Lavoro in gruppi cooperativi STORICI AL LAVORO Lavoro in gruppi cooperativi STORICI AL LAVORO Siete un gruppo di storici: Il vostro lavoro consiste nell ipotizzare come può essere evoluta la Storia dell'uomo nei principali aspetti della vita quotidiana.

Dettagli

Curricolo di Lingua Inglese. Programmazione di Classe Prima. TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi di un ora, una volta settimanali.

Curricolo di Lingua Inglese. Programmazione di Classe Prima. TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi di un ora, una volta settimanali. Curricolo di Lingua Inglese Programmazione di Classe Prima TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi di un ora, una volta settimanali. Scelta/approntamento del materiale utile ai fini linguistici

Dettagli

Esempio : Esercizio 1

Esempio : Esercizio 1 Completare con il verbo essere o avere al presente. se la frase inizia con Sig. (Signor) un nome e una virgola, usare il "Lei" Giorgio, sei stanco? Sig. Rossi, ha il passaporto? Esercizio 1 Elena e Bruna

Dettagli

GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro

GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro 1 GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro Uno dei messaggi del programma GoalZERO è promuovere la sicurezza in tutti gli aspetti della nostra vita, compresi gli

Dettagli

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2011 2012 QUESTIONARIO STUDENTE Scuola Primaria Classe Quinta Spazio per l etichetta autoadesiva

Dettagli

QUESTIONARIO STUDENTE

QUESTIONARIO STUDENTE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe

Dettagli

CORSO FORMAZIONE DOCENTI 9 FEBBRAIO 2017 AUDITORIUM MONTETINI AREZZO. La prevenzione ACI nelle scuole Dott. Stefano Vellone

CORSO FORMAZIONE DOCENTI 9 FEBBRAIO 2017 AUDITORIUM MONTETINI AREZZO. La prevenzione ACI nelle scuole Dott. Stefano Vellone CORSO FORMAZIONE DOCENTI 9 FEBBRAIO 2017 AUDITORIUM MONTETINI AREZZO La prevenzione ACI nelle scuole Dott. Stefano Vellone OLTRE IL 60% DEI BAMBINI VIAGGIA IN AUTO SENZA SEGGIOLINO: L'INIZIATIVA DELL'ACI

Dettagli

TEST LIVELLO A2 COMPRENSIONE ORALE. Ascolta e scegli l immagine giusta. Esegui le azioni che ti dice l insegnante.

TEST LIVELLO A2 COMPRENSIONE ORALE. Ascolta e scegli l immagine giusta. Esegui le azioni che ti dice l insegnante. TEST LIVELLO A2 COMPRENSIONE ORALE Ascolta e scegli l immagine giusta 1 2 Esegui le azioni che ti dice l insegnante Ascolta e scegli 1. Il testo parla di: a) b) 2. Nei boschi ci sono: a) molte piante.

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: ascolta e comprende brevi messaggi orali;

Dettagli

Schede didattiche. il libro Parole appuntite, parole piumate arriva in classe.

Schede didattiche. il libro Parole appuntite, parole piumate arriva in classe. Schede didattiche il libro Parole appuntite, parole piumate arriva in classe. Ululò e Ululè di Amélie Galé e Jack Tow, www.lo-ed.com https://pianetabambini.it/canzoni-diversita-bambini/ Ci sono bambini

Dettagli

Allacciali alla vita. Una campagna partecipata

Allacciali alla vita. Una campagna partecipata Allacciali alla vita Una campagna partecipata il centro Antartide Dal 1992 il Centro agisce per far crescere la sensibilità e l impegno delle istituzioni e dei cittadini per l ambiente, la sicurezza stradale

Dettagli

Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale

Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale Il progetto continuità infanzia/primaria articolato in due anni scolastici, ha previsto una parte teorica e una in cui è stato realizzato materiale didattico da parte dei docenti partecipanti. Durante

Dettagli

Programma educativo "Ergonomia a scuola" Schede didattiche

Programma educativo Ergonomia a scuola Schede didattiche Schede didattiche Le schede didattiche in formato digitale possono essere richieste inviando una e-mail al seguente indirizzo di posta elettronica: lfepapale@tiscali.it Scheda didattica n. 1 La colonna

Dettagli

Comune di Osnago. Piedibus. Istruzioni per l uso

Comune di Osnago. Piedibus. Istruzioni per l uso Comune di Osnago Piedibus Istruzioni per l uso P er fare movimento I mparare a circolare E splorare il proprio quartiere D iminuire il traffico e l inquinamento I nsieme per divertirsi B ambini più allegri

Dettagli

Inglese. Classe 3^ Scuola Secondaria COMPETENZA DI RIFERIMENTO

Inglese. Classe 3^ Scuola Secondaria COMPETENZA DI RIFERIMENTO Classe 3^ Scuola Secondaria COMPETENZA DI RIFERIMENTO Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla

Dettagli

Navigare Sicuri in Internet

Navigare Sicuri in Internet Navigare Sicuri in Internet Gioca con i nostri consigli per essere più SICURO nella tua vita di tutti i giorni... In ogni sezione potrai trovare informazioni e materiali che ti guidano nelle situazioni

Dettagli

Evento formativo Autorappresentanti PROGETTO ETS SVILUPPO IN-RETE. Roma, maggio 2019

Evento formativo Autorappresentanti PROGETTO ETS SVILUPPO IN-RETE. Roma, maggio 2019 Evento formativo Autorappresentanti PROGETTO ETS SVILUPPO IN-RETE AI SENSI DELL ARTICOLO 72 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE, DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO N.117/2017 ANNUALITA 2017. Roma, 29-30-31 maggio

Dettagli

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE SECONDA

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE SECONDA CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE SECONDA CONTENUTI ABILITA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORI LINGUA PER NARRARE Testo fantastico fiaba favola racconto Testo realistico racconto e cronaca

Dettagli

QUESTIONARIO IN LINGUA MACEDONE

QUESTIONARIO IN LINGUA MACEDONE Comune di Russi Comune di Ravenna QUESTIONARIO IN LINGUA MACEDONE PER ALUNNI NEOARRIVATI Cospe Firenze Ciao! Sei appena arrivato in questa scuola e anche nella nostra città. Sappiamo che per te, tutto

Dettagli

PICCOLI ATTORI, GRANDE SPETTACOLO, ALLA SCUOLA PRIMARIA DI RONCHI!

PICCOLI ATTORI, GRANDE SPETTACOLO, ALLA SCUOLA PRIMARIA DI RONCHI! PICCOLI ATTORI, GRANDE SPETTACOLO, ALLA SCUOLA PRIMARIA DI RONCHI! Il progetto Anche quest anno i bambini di 5^ hanno preparato uno spettacolo teatrale per salutare la Scuola Primaria, i compagni e le

Dettagli

Progetto TI MUOVI. Sottoprogetto Muoversi con i mezzi privati L uso dei sistemi di protezione

Progetto TI MUOVI. Sottoprogetto Muoversi con i mezzi privati L uso dei sistemi di protezione Progetto TI MUOVI Sottoprogetto Muoversi con i mezzi privati L uso dei sistemi di protezione LA BUONA STRADA A cura della I A (anno scolastico 2009-2010) Scuola secondaria di primo grado CARLO LEVI - I.C.

Dettagli

TEMA DI FONDO STORIA ATTIVITA LA DIVERSITA E UNA RICCHEZZA

TEMA DI FONDO STORIA ATTIVITA LA DIVERSITA E UNA RICCHEZZA PREMESSE: Pur essendo la storia molto semplice si è pensato di cogliere solo alcuni aspetti della storia e proporli durante le 4 settimane I nostri vogliono essere solo alcuni spunti di partenza per un

Dettagli

Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno

Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno Mazara, 28 novembre 2017 Insegnare e apprendere attraverso modalità collaborative: come gestirle in classe per sviluppare e potenziare le competenze di ciascuno Angela Pesci Dipartimento di Matematica

Dettagli

L utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto nella Provincia di Rimini a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Rimini

L utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto nella Provincia di Rimini a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Rimini L utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto nella Provincia di Rimini a cura del Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Rimini L utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto nella Provincia

Dettagli

imparare è il gioco più divertente di tutti su misura per la tua classe in autonomia con la tua classe

imparare è il gioco più divertente di tutti su misura per la tua classe in autonomia con la tua classe La gita a Leolandia è un progetto didattico magico in cui imparare è il gioco più divertente di tutti. Una giornata unica fatta su misura per la tua classe con tante sorprese, scoperte ed emozioni. Scegli

Dettagli

www.italy-ontheroad.it HEADREST Poggiatesta Informazioni generali e consigli. L incidente stradale più diffuso è il tamponamento: un urto sulla parte posteriore del veicolo, ricevuto da un altro veicolo.

Dettagli

BIMBI IN AUTO, LA SICUREZZA NON È UN OPTIONAL. FONDAZIONE ANIA E ARMA DEI CARABINIERI PER INFORMARE E SENSIBILIZZARE SULLA SICUREZZA DEI BIMBI IN

BIMBI IN AUTO, LA SICUREZZA NON È UN OPTIONAL. FONDAZIONE ANIA E ARMA DEI CARABINIERI PER INFORMARE E SENSIBILIZZARE SULLA SICUREZZA DEI BIMBI IN BIMBI IN AUTO, LA SICUREZZA NON È UN OPTIONAL. FONDAZIONE ANIA E ARMA DEI CARABINIERI PER INFORMARE E SENSIBILIZZARE SULLA SICUREZZA DEI BIMBI IN AUTO. ANCHE UN SEMPLICE TAMPONAMENTO PUÒ PROVOCARE LESIONI

Dettagli

... A PROPOSITO DI ZAINETTI istruzioni per l uso dello zainetto scolastico

... A PROPOSITO DI ZAINETTI istruzioni per l uso dello zainetto scolastico AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA... A PROPOSITO DI ZAINETTI istruzioni per l uso dello zainetto scolastico Consigli e raccomandazioni a cura di: Dipartimento Servizi Sanitari di Base

Dettagli

Alice Paola. Anna. Ed io sono Osvaldo. Io sono Marta SIAMO POLIZIOTTI DELLA STRADALE. Entrate nel gioco fumetto! Vi guideremo con buoni consigli

Alice Paola. Anna. Ed io sono Osvaldo. Io sono Marta SIAMO POLIZIOTTI DELLA STRADALE. Entrate nel gioco fumetto! Vi guideremo con buoni consigli IL PROGETTO ICARO È UNA CAMPAGNA DI SICUREZZA STRADALE CHE VUOLE PARLARE AI RAGAZZI DI QUANTO SIA SEMPLICE VIVERE LA STRADA IN SICUREZZA, RISPETTANDO POCHE REGOLE CHE CI PROTEGGONO DAI POSSIBILI PERICOLI.

Dettagli

Le norme UNI in versione facile da leggere

Le norme UNI in versione facile da leggere Le norme UNI in versione facile da leggere Prima bozza a cura di Anffas Onlus Pag. 1 a 14 Alcune informazioni sulle norme UNI Cosa sono le norme UNI? Le norme UNI sono delle regole che dicono come fare

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI FIGLINE VALDARNO

DIREZIONE DIDATTICA DI FIGLINE VALDARNO DIREZIONE DIDATTICA DI FIGLINE VALDARNO Anno Scolastico 2004/2005 Progetto ALISEI U.d.A. SULL APPRENDIMENTO DEL LINGUAGGIO MATEMATICO Realizzata dall Ins. Adriana Tognaccini Rielaborazione a cura dell

Dettagli

5. A pranzo bevo sempre un bicchiere di vino. Ieri un bicchiere di vino. 6. Oggi puoi andare al cinema. Ieri sera.. al cinema.

5. A pranzo bevo sempre un bicchiere di vino. Ieri un bicchiere di vino. 6. Oggi puoi andare al cinema. Ieri sera.. al cinema. PASSATO PROSSIMO 1. Franca arriva domani alle 6.00. Franca ieri. 2. Il treno per Napoli arriva in ritardo. Ieri il treno per Napoli.. in ritardo. 3. Lavori fino a tardi? Ieri fino a tardi? 4. Marco e Maria

Dettagli

Università degli Studi Roma Tre Ufficio della Certificazione dell italiano L2 CERTIFICATO. cert.it A seconda sessione autunnale

Università degli Studi Roma Tre Ufficio della Certificazione dell italiano L2 CERTIFICATO. cert.it A seconda sessione autunnale Università degli Studi Roma Tre Ufficio della Certificazione dell italiano L2 CERTIFICATO cert.it A1 2016 seconda sessione autunnale Ascoltare 4 prove (Questa prova vale 25 punti) Prova n. 1 Ascolta i

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE DI CLASSE PRIMA Ia. s. 2007/2008

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE DI CLASSE PRIMA Ia. s. 2007/2008 PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE DI CLASSE PRIMA Ia. s. 2007/2008 OBIETTIVO FORMATIVO Osservare la realtà per individuarne gli elementi caratterizzanti e per mettersi in relazione con gli altri per impostare

Dettagli

Rilevazione utilizzo cinture di sicurezza/seggiolini. Veneto, 2007

Rilevazione utilizzo cinture di sicurezza/seggiolini. Veneto, 2007 Rilevazione utilizzo cinture di sicurezza/seggiolini. Veneto, 2007 Per le modalità di rilevazione e unità osservate si rimanda al protocollo di rilevazione sull uso delle cinture/seggiolini disponibile

Dettagli

Con Camper e aereo.in giro per il mondo

Con Camper e aereo.in giro per il mondo SEZIONE BLU INSEGNANTE DANESE MARA Con Camper e aereo.in giro per il mondo Scuola dell infanzia S. Giovanni Bosco Anno scolastico 2016/17 MOTIVAZIONE A partire dall esperienza e osservazione dei bambini

Dettagli

Anteprima scaricata da: Tipografia Lithos

Anteprima scaricata da: Tipografia Lithos 1 Schede didattiche a cura di ENZA MARINO MICELI Copertina di LUISA TIMONE Disegni di GRETA DI RAIMONDO 2 3 4 A tutti i bambini che amano ascoltare e leggere le piccole storie 5 6 Introduzione Leggere

Dettagli

La prevenzione degli incidenti in età pediatrica

La prevenzione degli incidenti in età pediatrica La prevenzione degli incidenti in età pediatrica Un incidente si definisce come: Qualunque danno involontario al corpo che risulti dall esposizione acuta ad agenti termici, meccanici, elettrici, chimici

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell infanzia

SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell infanzia SCUOLA DELL INFANZIA (Campi di esperienza coinvolti: I DISCORSI E LE PAROLE) Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell infanzia Il bambino comprende brevi messaggi orali, precedentemente

Dettagli

Assessorato all istruzione e sport. Realizzato con il contributo di

Assessorato all istruzione e sport. Realizzato con il contributo di Assessorato all istruzione e sport Realizzato con il contributo di Il Pedibus è il più nuovo, sicuro, divertente e salutare modo per andare e tornare da scuola. Il Pedibus ha un adulto autista sul davanti

Dettagli

COMUNE DI PADOVA. Informambiente - Settore Ambiente e Territorio

COMUNE DI PADOVA. Informambiente - Settore Ambiente e Territorio COMUNE DI PADOVA Informambiente - Settore Ambiente e Territorio Via dei Salici, 35 (ingresso da via dell Orna) Tel. 049 8 205021 - Fax 049 8237527 informambiente@comune.padova.it PEC: ambiente@pec.comune.padova.it

Dettagli

LET S PLAY! RITMI E SUONI IN STRADA CON SICUREZZA

LET S PLAY! RITMI E SUONI IN STRADA CON SICUREZZA LET S PLAY! Assieme alla teacher Linda le volpi hanno imparato, attraverso giochi, canti e filastrocche, il nome dei colori e delle varie parti del corpo in lingua inglese. E non solo! E se incontro un

Dettagli

SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI. Dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 1

SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI. Dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 1 SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI Dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 1 1. Introduzione Consapevolezza dei limiti dell essere umano Consapevolezza del rischio di incidenti stradali Importanza

Dettagli

Il progetto Safe Surfinge il corso Dispositivi mobili: opportunitàe pericoli per le persone con disabilità intellettiva

Il progetto Safe Surfinge il corso Dispositivi mobili: opportunitàe pericoli per le persone con disabilità intellettiva Il progetto Safe Surfinge il corso Dispositivi mobili: opportunitàe pericoli per le persone con disabilità intellettiva Il progetto Safe Surfing è un progetto fatto da Inclusion Europe e da altre quattro

Dettagli

PIEDIBUS. mette in moto

PIEDIBUS. mette in moto Comune di cervia PIEDIBUS cammin-cammina andare a scuola mette in moto l allegria! Ho avuto la fortuna di veder partire per il loro primo viaggio i Piedibus di Castiglione, Montaletto e Milano Marittima

Dettagli

l orsacchiotta Teatro Forum A chi non è mai capitato almeno una volta nella vita?

l orsacchiotta Teatro Forum A chi non è mai capitato almeno una volta nella vita? Essere esclusi, messi da parte e presi in giro è un esperienza terribile che ti può condizionare per sempre A chi non è mai capitato almeno una volta nella vita? Teatro Forum l orsacchiotta Cosa succede

Dettagli

L ATTIVITÀ HA PREVISTO L INTERVENTO DI UN AGENTE DI POLIZIA LOCALE A SCUOLA PER LA RIFLESSIONE SULLE TEMATICHE INERENTI LA SICUREZZA STRADALE PER:

L ATTIVITÀ HA PREVISTO L INTERVENTO DI UN AGENTE DI POLIZIA LOCALE A SCUOLA PER LA RIFLESSIONE SULLE TEMATICHE INERENTI LA SICUREZZA STRADALE PER: IL PROGETTO È PROMOSSO E SOSTENUTO FINANZIARIAMENTE DALLA FONDAZIONE DELLA CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO. ESSO SI COLLOCA NEL PIANO PLURIENNALE PER L EDUCAZIONE ALLA SICUREZZA STRADALE E ALLA MOBILITÀ SOSTENIBILE

Dettagli

IL PROGETTO PIEDIBUS. Torna alla prima pagina

IL PROGETTO PIEDIBUS. Torna alla prima pagina IL PROGETTO PIEDIBUS COSÈ IL PIEDIBUS? E UN AUTOBUS UMANO FATTO DA UNA CAROVANA DI BAMBINI IN MOVIMENTO ACCOMPAGNATI DA DUE ADULTI, CON CAPOLINEA, FERMATE, ORARI ED UN SUO PERCORSO PRESTABILITO. E IL MODO

Dettagli

I mass media. Livello A1

I mass media. Livello A1 Obiettivo specifico 2 obiettivo nazionale 3 lett. I) Record rete territoriale per l emersione, il contrasto e la rilevazione delle discriminazioni etnico-razziali I mass media Livello A1 Laboratorio di

Dettagli

IL RACCONTO D AVVENTURA

IL RACCONTO D AVVENTURA PAGG. 80-81 IL RACCONTO D AVVENTURA E S P L O R O A M I A M Il racconto d avventura è un testo narrativo. Vediamo insieme quali sono le sue caratteristiche. IL RACCONTO D AVVENTURA CHE COSA È? È il racconto

Dettagli

PERCORSI DIDATTICI. Proposte per l'insegnamento della lingua italiana agli stranieri. I. C. Jesi Centro. G. Cantarini, L. Gigli, M. Argentati.

PERCORSI DIDATTICI. Proposte per l'insegnamento della lingua italiana agli stranieri. I. C. Jesi Centro. G. Cantarini, L. Gigli, M. Argentati. di: Proposte per l'insegnamento della lingua italiana agli stranieri G. Cantarini, L. Gigli, M. Argentati PERCORSI DIDATTICI scuola: area tematica: Lingua italiana pensato per: 6-14 anni Le schede proposte

Dettagli

Per questo viaggiare piace molto al bambino: osservare, profumi in compagnia di mamma e papà ha un fascino impagabile.

Per questo viaggiare piace molto al bambino: osservare, profumi in compagnia di mamma e papà ha un fascino impagabile. Il bambino è istintivamente curioso, il suo desiderio di apprendere è davvero eccezionale e la sua mente si apre facilmente a nuovi orizzonti, non solo Per questo viaggiare piace molto al bambino: osservare,

Dettagli

Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico

Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico Anno scolastico 2010 / 2011 Non possiamo andare avanti così! I guai a ricreazione,

Dettagli

Le nostre 10 richieste ai futuri Membri del Parlamento Europeo

Le nostre 10 richieste ai futuri Membri del Parlamento Europeo Le nostre 10 richieste ai futuri Membri del Parlamento Europeo Ci sono molte persone con disabilità in Europa. Più di 50 milioni. Molti di noi parteciperanno alle elezioni europee il 6 e 7 giugno prossimo.

Dettagli

Figliol prodigo L incontro è iniziato leggendo la parte del racconto in cui il figlio, ormai senza più nulla, prende atto della propria situazione e

Figliol prodigo L incontro è iniziato leggendo la parte del racconto in cui il figlio, ormai senza più nulla, prende atto della propria situazione e 21 Febbraio 2016 Figliol prodigo L incontro è iniziato leggendo la parte del racconto in cui il figlio, ormai senza più nulla, prende atto della propria situazione e decide di chiedere perdono al Padre.

Dettagli

COMPITO. IL LINGUAGGIO DELLE COSE : Introduzione al pensiero computazionale in classe

COMPITO. IL LINGUAGGIO DELLE COSE : Introduzione al pensiero computazionale in classe COMPITO IL LINGUAGGIO DELLE COSE : Introduzione al pensiero computazionale in classe CLASSE 2^ A - SCUOLA PRIMARIA PERCORSO DIDATTICO FINALITA : Comprendere il linguaggio di programmazione Descrizione

Dettagli

1. Unità di apprendimento I.R.C.: ATTRATTI DAL LEGNO

1. Unità di apprendimento I.R.C.: ATTRATTI DAL LEGNO 1. Unità di apprendimento I.R.C.: ATTRATTI DAL LEGNO SEZIONE: tutte PERIODO: ottobre - novembre BAMBINI COINVOLTI: tutti i bambini cuccioli, mezzani e grandi della Scuola dell Infanzia OSSERVAZIONE: i

Dettagli

Curricolo Inglese a.s

Curricolo Inglese a.s Curricolo Inglese a.s. 2015-2016 Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le

Dettagli

Legge sui disabili. Spiegata in linguaggio semplice

Legge sui disabili. Spiegata in linguaggio semplice Legge sui disabili Spiegata in linguaggio semplice Importante Le leggi non possono essere scritte in linguaggio semplice. Le leggi hanno regole proprie. Si dice anche requisiti giuridici. Per questo motivo

Dettagli

INVALSI T E. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

INVALSI T E. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca V QUESTIONARIO_COP_Layout 1 15/03/11 08:18 Pagina 2 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione

Dettagli

Una partenza super intelligente

Una partenza super intelligente ED. 2017 Una partenza super intelligente VAI ALLE PAGINE SUCCESSIVE STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE STRUMENTI DI MONITORAGGIO NUMERI DI EMERGENZA SICUREZZA STRADALE Una buona pianificazione delle partenze

Dettagli

Questo è un elenco di passi che le persone seguono quando si lavano le mani:

Questo è un elenco di passi che le persone seguono quando si lavano le mani: Storia 29 Lavarmi le mani A volte le mie mani si sporcano. Tutto il giorno le mie mani toccano cose con i germi. Le mie mani toccano maniglie e matite e molte altre cose che hanno i germi. Non posso vedere

Dettagli

I sistemi di contenimento in auto

I sistemi di contenimento in auto I sistemi di contenimento in auto Relatore: O. Damiani Responsabile R&D sicurezza auto Artsana-Chicco Incidenti Incidenti Fonte: Istat, dati Italia 2004 220.000 incidenti stradali complessivi 130-150 bambini

Dettagli

ANNO SCOLASTICO

ANNO SCOLASTICO ANNO SCOLASTICO 2015-16 Una Scuola felice: il posto migliore in cui crescere e diventare grandi. La Scuola è una comunità educante, nella quale convivono più soggetti, uniti da un obiettivo comune: quello

Dettagli

1. A che età un bambino entra nella scuola dell infanzia? 2. Nel vostro Cantone, la scuola dell infanzia è obbligatoria?

1. A che età un bambino entra nella scuola dell infanzia? 2. Nel vostro Cantone, la scuola dell infanzia è obbligatoria? 1. A che età un bambino entra nella scuola dell infanzia? 2. Nel vostro Cantone, la scuola dell infanzia è obbligatoria? 3. In Svizzera, per quanti anni i bambini vanno a scuola? a) 8 anni b) 9 anni c)

Dettagli

La ricerca del progetto della Carta Europea della Disabilità

La ricerca del progetto della Carta Europea della Disabilità La ricerca del progetto della Carta Europea della Disabilità Con il progetto della Carta Europea della Disabilità vogliamo far conoscere i servizi e le agevolazioni che possono avere le persone con disabilità.

Dettagli

Costruiamo la scatola dei ricordi e raccontiamo

Costruiamo la scatola dei ricordi e raccontiamo SEZIONE E palloncino giallo Sul piano della didattica per competenze, l area geo storica costituisce una risorsa importante; attraverso la pratica laboratoriale, escursioni didattiche, lavori individuali

Dettagli

Una partenza super intelligente

Una partenza super intelligente ED. 2016 Una partenza super intelligente VAI ALLE PAGINE SUCCESSIVE STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE STRUMENTI DI MONITORAGGIO NUMERI DI EMERGENZA SICUREZZA STRADALE Una buona pianificazione delle partenze

Dettagli

SERVIZIO PIEDIBUS. Alcune buone ragioni per organizzare e aderire al Piedibus

SERVIZIO PIEDIBUS. Alcune buone ragioni per organizzare e aderire al Piedibus SERVIZIO PIEDIBUS Il comune di Monticelli d Ongina e l Istituto Comprensivo, visto il successo ottenuto dall iniziativa gli scorsi anni, hanno organizzato anche per l anno scolastico 2010/2011 il servizio

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO FOSSACESIA

ISTITUTO COMPRENSIVO FOSSACESIA ISTITUTO COMPRENSIVO FOSSACESIA Curricolo a.s. 2018-2019 Competenze Chiave per l apprendimento permanente Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e

Dettagli

Progetto Educativo Didattico

Progetto Educativo Didattico Progetto Educativo Didattico 2015-2016 Scuola dellinfanzia Visitazione Corso Europa,36-17025 Loano (SV) tel 019668951/cel 3471883847 www.scuolainfanziavisitazione.it Nelle Indicazioni Nazionali per il

Dettagli

Mary. Dice lo gnomo:

Mary. Dice lo gnomo: Mary Dice lo gnomo: Se vi piace volare e sognare fiabe e favole dovete creare. Se il pennello sapete adoprare con mille colori le potrete adornare. Se la musica amate ascoltare con mille note le potrete

Dettagli

Questionario auto-osservativo

Questionario auto-osservativo Questionario auto-osservativo Da compilarsi a cura degli studenti Istituzione scolastica. Alunno Classe. Sez. 1 Quando prendo un bel voto in una interrogazione o in un compito scritto penso: 2 Quando prendo

Dettagli

Gentile insegnante, ACQUA ARIA LUCE TERRA

Gentile insegnante, ACQUA ARIA LUCE TERRA Gentile insegnante, in questo progetto Con Teddi amici della natura troverà materiali e spunti pratici che facilitano e promuovono l educazione ambientale. L orsetto Teddi, mascotte dell intero percorso,

Dettagli

Obiettivi specifici di apprendimento

Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi specifici di apprendimento CONOSCENZE - La tipologia della segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista. -Analisi del Codice Stradale: funzione delle

Dettagli