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1 Collegamento tamper antiasportazione/antiapertura: Fissare la scatola al muro in modo tale che la molla prema correttamente contro la parete. Nel caso in cui il muro sia irregolare e la molla non appoggi correttamente nel muro si consiglia di togliere la molla e seguire la seguente procedura.inserire nel muro un tassello da 4/5 mm e fare in modo che la vite fuoriesca per circa 4 mm. Accertarsi che a scatola chiusa il pulsante venga correttamente premuto CONFIGURAZIONE HARDWARE 1 indirizzamento 2 indirizzamento 3 indirizzamento N tastiera ON ON ON Tastiera n. 1 OFF ON ON Tastiera n. 2 ON OFF ON Tastiera n. 3 OFF OFF ON Tastiera n. 4 4 micro-switch tamper ON OFF tamper disabilitato tamper abilitato DESCRIZIONE HARDWARE MORSETTI FUNZIONE - Alimentazione dispositivi su linea bus + Alimentazione dispositivi su linea bus L clock LA Linea dati IN2 Ingresso 1: ingresso programmabile (*) IN1 Ingresso 2: ingresso programmabile (*) - Negativo di alimentazione per sensori (*) Questi ingressi possono essere collegati solo in modalità non bilanciata (NC) e se non utilizzati devono essere riferiti a massa - LED di visualizzazione stato impianto: ACCESO = attivato totalmente SPENTO = disattivato totalmente LAMPEGGIANTE = attivato in modo parziale LED di visualizzazione tensione di rete e livello della batteria: SPENTO = rete 230V~ assente ACCESO FISSO = rete 230V~ presente LAMPEGGIANTE = atteria bassa LED di visualizzazione stato programmatore orario (P.O.): ACCESO: P.O. abilitato SPENTO: P.O. disabilitato LAMPEGGIANTE: preinserimento in corso Tasti utilizzati per scorrere i menu di programmazione LED di stato manutenzione: ACCESO FISSO: stato di manutenzione attivo SPENTO: stato di manutenzione disattivo LED visualizzazione eventi : A segnala che vi sono stati eventi di allarme S segnala che vi sono state manomissioni su uno o più elementi O segnala che vi sono degli ingressi protetti rimasti aperti E segnala che vi sono dei sensori esclusi Tasti utilizzati per comporre il codice segreto e per selezionare alcune funzioni del menu di programmazione della centrale 17

2 3.4 INTERFACCIA TELEFONICA PSTN E MODEM Sch.1056/002 L interfaccia telefonica PSTN e modem si può installare in fase di messa in servizio della centrale oppure anche in una fase successiva come ampliamento (con l accortezza di togliere l alimentazione dalla piastra principale). Tutte le connessioni descritte devono essere eseguite in condizioni di assenza di alimentazione sulla centrale. La connessione dell interfaccia telefonica alla scheda della centrale avviene tramite un connettore pin-strip maschio 14x1 e due distanziali in dotazione. A connessione avvenuta, collegare la linea telefonica costituita dal doppino telefonico (coppia)direttamente ai morsetti LA ed L dell interfaccia telefonica Sch.1056/002. Non ha importanza la polarità. Maneggiare con precauzione il doppino telefonico, in quanto può essere presente la tensione di alimentazione della centrale telefonica. Se nell impianto telefonico sono presenti utenze secondarie costituite da apparecchi telefonici, fax e segreterie telefoniche, dovranno essere connesse a valle dell interfaccia telefonica e cioè ai morsetti PA e P. I collegamenti tra queste altre utenze vanno eseguiti nel pieno rispetto delle normative sugli impianti telefonici. In caso di impegno linea da parte dell interfaccia telefonica, un relè provvede a escludere la linea telefonica verso le utenze a valle privilegiando così la centrale. ATTENZIONE: L Interfaccia Telefonica deve essere connessa direttamente alla linea telefonica e NON attraverso le linee derivate di PAX (centralino telefonico privato). NOTA: Evitare di collegare qualsiasi apparecchiatura telefonica tra l arrivo linea e i morsetti di ingresso linea telefonica LA e L. L unico dispositivo ammesso è una eventuale protezione supplementare per linee telefoniche (non fornita) da usare a discrezione dell installatore in caso di ambiente fortemente a rischio di scariche elettriche sulla linea. Tenere presente che l Interfaccia Telefonica è già provvista di una protezione adatta per le normali esigenze come prescritto dalle normative. Terminati tutti i collegamenti necessari,è possibile alimentare la centrale. MORSETTI FUNZIONE L Ingresso linea telefonica LA Ingresso linea telefonica PA Uscita linea telefonica P Uscita linea telefonica NOTA: L Interfaccia Telefonica è dotata di conduttore di massa che deve essere collegato al morsetto della morsettiera di alimentazione della centrale. 3.5 INTERFACCIA SINTESI VOCALE Sch.1063/012 L interfaccia sintesi vocale si connette alla scheda della centrale nello spazio dedicato tramite due connettori pin-strip femmina 3x2 e due distanziali in dotazione. Togliere alimentazione alla Centrale prima di connettere l Interfaccia sintesi vocale. Collegare il microfono e l altoparlante (Kit per sintesi vocale Sch.1063/013) agli appositi morsetti come indicato nella figura seguente. 18

3 Non è previsto un alloggiamento meccanico fisso per il microfono e l altoparlante, per cui una volta completata la procedura di registrazione e ascolto dei messaggi vocali è possibile rimuovere il kit Sch.1063/013 per poi utilizzarlo nuovamente per eventuali future registrazioni. 3.6 SCHEDA ESPANSIONE Sch.1056/008 La scheda espansione Sch.1056/008 è dotata di 8 ingressi e 4 uscite di cui una relè. a b c d Collegamento alla centrale (US) Jumper esclusione tamper Collegamento linea sabotaggio Led Acceso fisso tenue: alimentata Lampeggiante: in comunicazione A D C INSTALLAZIONE E CALAGGI La connessione delle espansioni è fatta su linea US ed il loro riconoscimento avviene per mezzo di un indirizzo programmabile tramite dip-switches. Le espansioni possono essere installate in 3 modi: a) all interno in una comune scatola ad incasso (es.mod. Gewiss GW 48005) di dimensioni 160 (L) x 130 (H) x 70 (P) mm NOTA: Evitare di usare una scatola ad incasso già adibita a cavi per la tensione di rete 230V. b) alternativamente la periferica può essere installata ad appoggio muro, fissandola con quattro tasselli; c) all interno delle unità di alimentazione supplementari Sch.1063/091 -/092 o all interno dei contenitori delle centrali Sch.1056/024 -/034. installazione in scatola incasso NOTA: Chiudere sempre gli ingressi programmati non utilizzati: - a negativo se NC - con resistenza di bilanciamento (2,7kΩ) se bilanciati. installazione ad appoggio parete 19

4 3.6.2 CONFIGURAZIONE HARDWARE Jumper: inserito esclude il tamper antiapertura in caso di alloggiamento nell alimentatore supplementare o nella centrale Sch.1056/034. Dip-switches di preprogrammazione 1 indirizzamento ON Espansione n.1 OFF Espansione n.2 2 utilizzato per le espansioni alloggiate all interno dell alimentatore supplementare e collegate con cavo flat: ON OFF Controlla lo stato dell alimentatore, batterie, presenza rete, fusibili Non effettua alcun controllo 3 modalità ingressi 4 modalità ingressi 3 4 Modalità ingressi OFF OFF doppio bilanciamento ON OFF singolo bilanciamento ON ON NC (normalmente chiuso) DESCRIZIONE HARDWARE MORSETTI FUNZIONE Linea US - Alimentazione dispositivi su linea bus + Alimentazione dispositivi su linea bus L clock LA Linea dati - Alimentazione dispositivi su linea bus + Alimentazione dispositivi su linea bus L clock LA Linea dati Uscite NC Contatto normalmente chiuso del relè di uscita C Comune relè uscita (max 1A) NA Contatto normalmente aperto del relè di uscita U2 Uscita elettrica, programmabile, protetta. Corrente max = 10 ma U3 Uscita elettrica, programmabile, protetta. Corrente max = 10 ma U4 Uscita elettrica, programmabile, protetta. Corrente max = 10 ma Ingressi -RV Negativo di alimentazione per le linee di ingresso IN4 Ingresso 4: ingresso programmabile IN3 Ingresso 3: ingresso programmabile IN2 Ingresso 2: ingresso programmabile IN1 Ingresso 1: ingresso programmabile +RV Positivo di alimentazione per le linee di ingresso -RV Negativo di alimentazione per le linee di ingresso IN8 Ingresso 8: ingresso programmabile IN7 Ingresso 7: ingresso programmabile IN6 Ingresso 6: ingresso programmabile IN5 Ingresso 5: ingresso programmabile +RV Positivo di alimentazione per le linee di ingresso Sabotaggio SA Ingresso Tamper * - Massa di riferimento per ingresso Tamper * * L ingresso SA deve essere sempre chiuso con una resistenza da 2,7kΩ anche se non utilizzato. 20

5 3.7 INSERITORI A CHIAVE E TRASPONDER Gli inseritori Sch.1056/ e Sch.1063/ vanno alloggiati all interno di scatole da appoggio o da incasso di tipo Living International/Gewiss/ticinoMagic/Vimar. Il collegamento con la Centrale avviene su bus. CENTRALE Sch. 1056/024 Sch. 1056/034 Inseritore In conformità con le norme CEI 79.2 gli inseritori installati all esterno delle zone protette, devono essere racchiusi in involucri autoprotetti. In questo caso sono stati previsti due tamper opzionali: - tamper per le scatole a incasso (Sch.1063/006) - tamper per scatole ad appoggio muro (Sch.1063/005) NOTA: qualora sia necessario installare due inseritori trasponder sulla stessa scatola incasso, si consiglia di interporre tra gli inseritori un modulo cieco. 21

6 3.7.1 SEGNALAZIONI LUMINOSE Ciascun inseritore può essere associato alle zone 1-2-3, oppure alle zone 4-5-6, o ancora ai settori A--C. I 3 led verdi presenti sugli inseritori segnalano l attivazione della zona/settore a cui sono associati. Per facilitare l identificazione della zona/settore a cui è associato ciascun led è prevista, sugli inseritori transponder, un etichetta da applicare sulla parte frontale. LED VERDE Spento: - zona/settore non attivo Acceso fisso: - zona/settore attivo Lampeggio lento: - fase di attivazione (è presente un tempo di uscita) - il settore associato è parzialmente attivo. doppio lampeggio veloce sui 3 led contemporaneamente: - chiave acquisita LED GIALLO Singolo o doppio lampeggio ogni tre secondi: - segnalazione di normale funzionamento del dispositivo Acceso fisso: - allarmi memorizzati, batteria bassa, assenza rete, guasti, sabotaggio Lampeggiante lento: - durante la programmazione chiavi e per segnalare ingressi aperti Lampeggiante veloce: - in caso di concomitanza di allarmi memorizzati, guasti o anomalie, con ingressi aperti CONFIGURAZIONE HARDWARE La configurazione hardware di questi dispositivi prevede la selezione dell indirizzo fisico della periferica tramite rotary-switch. L indirizzo fisico degli inseritori è espresso in esadecimale e deve essere compreso tra 0 e 7 Posizione rotary switch Indirizzo corrispondente in CENTRALE POSIZIONE 0 INDIRIZZO 0 POSIZIONE 1 INDIRIZZO 1 POSIZIONE 2 INDIRIZZO 2 POSIZIONE 3 INDIRIZZO 3 POSIZIONE 4 INDIRIZZO 0 POSIZIONE 5 INDIRIZZO 1 POSIZIONE 6 INDIRIZZO 2 POSIZIONE 7 INDIRIZZO 3 LED Giallo 1 lampeggio 2 lampeggi Intervallo indirizzi validi NOTA: non possono essere presenti due inseritori aventi lo stesso indirizzo in Centrale. La possibilità di avere un diverso lampeggio del led Giallo può essere utile nel caso si utilizzino due inseritori sulla stessa scatola ad incasso e si volesse distinguere quale dei due è associato alle zone 1,2,3 e quale alle zone 4,5,6. Tuttavia questa impostazione non ha alcuna influenza sul funzionamento della centrale. 3.8 ALIMENTATORE SUPPLEMENTARE Sch.1063/ FISSAGGIO A PARETE Scegliere un luogo dove risulti agevole il passaggio dei cavi di rete e di collegamento agli altri dispositivi. A - Fori per passaggio cavi - Fori per tasselli C - Foro per Tamper A C 22

7 Fissare il fondo del contenitore al muro tramite i fori per tasselli. Verificare che il tamper, appoggiando sulla vite, rimanga in posizione parallela al muro; nel caso il tamper risulti inclinato rispetto al muro, regolarne la posizione tramite la vite. Il microswitch del tamper verrà premuto chiudendo il portello frontale dell alimentatore. Microswitch Vite di regolazione COLLEGAMENTI RETE E ATTERIA Procedere al collegamento dell alimentatore alla rete. NOTA: È presente un fusibile di protezione di tipo F-3,15A 250V sull ingresso della rete 230V~ Collegare la scheda di controllo alla batteria rispettando la polarità (cavo rosso sul positivo e cavo nero sul negativo). Tamper Alimentatore atteria Alla rete di alimentazione Si raccomanda di non aprire l involucro dell alimentatore se non dopo aver sconnesso l alimentazione di rete. 23

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