Titolo I NORME GENERALI

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1 Art. 1 Titolo I NORME GENERALI 1 - II presente regolamento disciplina, nel territorio comunale, la realizzazione / modificazione e la regolarizzazione dei passi carrabili dalle strade comunali o gravate di uso pubblico ai fondi o fabbricati laterali, in conformità alle disposizioni contenute nel vigente Codice della Strada (D.Lgs. 30/04/92, n di seguito anche C. d. S.), nonché nel relativo Regolamento di Esecuzione e di Attuazione (D.P.R. 16/12/92, n. 495) e successive modificazioni ed integrazioni. 2 - Le disposizioni del presente Regolamento debbono osservarsi in correlazione alle prescrizioni del Regolamento Urbanistico Edilizio (R.U.E.) del Comune di Monzuno, delle altre norme comunali e delle norme di Legge statali e regionali. Art Per "passo carrabile" s'intende l'accesso dalla via pubblica ad un'area laterale che sia idonea allo stazionamento o alla circolazione dei veicoli (art C.d.S. e art.22/2 Reg. C.d.S.) e di luce superiore a ml 2, Per passi carrai a raso si intendono quegli accessi per i quali non sono state eseguite opere (dalla Pubblica Amministrazione o dai privati) sul suolo pubblico o di uso pubblico costituito dalla strada e dalle sue pertinenze quali banchine stradali, cunette, o spazio esistente tra il nastro stradale e la recinzione privata, intendendo per opere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, tombamento di cunette, interruzione di guard rail, pavimentazioni di qualsiasi genere salvo la semplice inghiaiatura. Art Per "suolo pubblico" si intende lo spazio demaniale e lo spazio di proprietà privata soggetto a servitù di godimento pubblico o di pubblico passaggio. Art. 4 Titolo II CLASSIFICAZIONE DELLE STRADE COMUNALI 1 - Ai fini del rilascio delle autorizzazioni per la realizzazione, modificazione e regolamentazione dei passi carrabili, tenuto conto della terminologia adottata nel nuovo C. d. S., le strade sono classificate come segue: 1. STRADE DI SCORRIMENTO: strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia, ed una eventuale corsia riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a destra e marciapiede, con eventuali intersezioni a raso semaforizzate; per la sosta sono previste apposite aree o fasce laterali esterne alla carreggiata, entrambe con immissioni ed uscite concentrate; 2. STRADE EXTRAURBANE PRINCIPALI: strada a carreggiata indipendente o separata da spartitraffico invalicabile; 3. STRADE EXTRAURBANE SECONDARIE: strada ad unica carreggiata con almeno una corsia per senso di marcia; 4. STRADE URBANE DI QUARTIERE: strada ad unica carreggiata con almeno due corsie, banchine pavimentate ed eventuale marciapiedi; per la sosta sono previste aree attrezzate con apposita corsia di manovra, esterna alla carreggiata;

2 5. STRADE LOCALI: strada urbana o extraurbana opportunamente sistemata ai fini dell'art. 2 comma 1 C.d.S., non facente parte degli altri tipi di strada, con traffico limitato. Art. 5 Titolo III REALIZZAZIONE DEI PASSI CARRABILI 1 La costruzione dei passi carrai, come di ogni altra opera di rilevanza edilizia è regolamentata dalla L.R. 30/07/2013 n 15 e s.m.i. oltre che dal D.P.R. 06/06/2001 n 380 e s.m.i. 2 - La realizzazione/modificazione dei passi carrai deve essere eseguita nel rispetto delle prescrizioni del Codice della Strada, del presente regolamento e secondo le indicazioni dello Sportello Unico per Edilizia (S.U.E.) che acquisisce, il parere obbligatorio dell'ufficio Polizia Municipale. Art I passi carrabili di nuova costruzione devono essere realizzati osservando le seguenti condizioni (ex art. 46 Reg. C. d. S.): a) devono essere distanti dalle intersezioni almeno ml. 12,00 e, in ogni caso, devono essere visibili da una distanza pari allo spazio di frenata risultante dalla velocità massima consentita nella strada su cui sono collocati; b) devono consentire l'accesso ad un'area laterale che sia idonea allo stazionamento o alla circolazione dei veicoli; c) qualora l'accesso alla proprietà privata sia destinato anche a notevole traffico pedonale, deve essere prevista una separazione dell'entrata carrabile da quella pedonale ; d) devono permettere la rapida immissione dei veicoli nella proprietà laterale. 2 - I passi carrai devono essere realizzati con apertura d'accesso dal suolo pubblico di dimensione compresa da un limite minimo di m. 2,50 ad un limite massimo di m. 12,00; possono essere concesse deroghe per misure inferiori in casi particolari. Qualora l'accesso carrabile abbia un'apertura maggiore del limite massimo, è possibile regolarizzarlo suddividendolo in più settori individuati con autonomi segnali stradali. 3 - Limitatamente ai passi carrai posti a servizio di immobili, ovvero aree destinate ad insediamenti produttivi, possono essere autorizzate senza l obbligo di suddivisione in settori, dimensioni superiori ai m. 12, I lavori su suolo pubblico che modificano la sede stradale devono essere eseguiti in conformità alle prescrizioni tecniche impartite dal S.U.E. 5 - Nel caso in cui, per obiettive impossibilità costruttive o per grave limitazione della godibilità della proprietà privata, non sia possibile arretrare gli accessi, possono essere autorizzati sistemi di apertura automatizzati a distanza. 6 - Se l'immissione avviene direttamente per assenza del cancello posto a protezione della proprietà laterale, non sussiste l'obbligo di arretramento ovvero dell'installazione dei sistemi di apertura automatizzata a distanza. L'eventuale successiva installazione del cancello posto a protezione della proprietà laterale, comporta l'obbligo di nuova autorizzazione soggetta alle norme di cui al presente regolamento, in relazione alla tipologia di strada su cui aggetta il passo carraio. Titolo IV AUTORIZZAZIONE - REGOLARIZZAZIONE DEl PASSI CARRABILI

3 Art Nel territorio del Comune di Monzuno, tutti i passi carrabili che si immettono sulle strade di cui all art. 4, previa autorizzazione ed in conformità alle prescrizioni contenute nel presente Regolamento (ex art. 22 C.d.S.), devono essere individuati con l apposito segnale numerato rilasciato dalla Polizia Municipale. Art L'autorizzazione dell'accesso carrabile di nuova costruzione avviene attraverso la seguente procedura: a) presentazione di apposita domanda in bollo, secondo la modulistica approvata dal Responsabile dell Ufficio di Polizia Municipale, contenente i seguenti elementi: 1) dati dell atto abilitativo in base al quale è stato costruito il passo carraio 2) luce del passo carraio; 3) distanza del passo carraio dalla più vicina intersezione; 4) distanza del passo carraio dalla più vicina curva; 5) esistenza, o meno, di manufatti su suolo di uso pubblico (es. marciapiede scivolo, tombinamento ecc.); 6) destinazione del passo carraio (a servizio di civile abitazione ovvero di impianti produttivi o di struttura pubblica); 7) l'esistenza o meno dell'arretramento ovvero del sistema di apertura automatizzata. b) Documentazione fotografica; c) Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà con la quale il richiedente dichiara il titolo di godimento dell immobile cui il passo carrabile è asservito; d) N 1 marca da bollo per l autorizzazione da rilasciare; Se il passo carraio si attesta su strada provinciale (all interno dei centri abitati) l autorizzazione può essere rilasciata solo a seguito di Nulla Osta della Città Metropolitana o titolo equipollente. 2 - L autorizzazione comporta: a) l obbligo per il titolare dell'autorizzazione, al fine di permettere agli utenti stradali di individuare la zona interessata dal divieto di sosta in modo chiaro ed inequivocabile, di affiggere e mantenere in perfetta efficienza la sagoma limite ed il segnale stradale rilasciato dalla Polizia Municipale previo pagamento; b) l obbligo per il titolare dell'autorizzazione di comunicare all'ufficio addetto qualsiasi modificazione della struttura e/o dimensioni dell'accesso stesso, ovvero qualsiasi variazione nella titolarità o della destinazione d'uso dell'immobile asservito dal passo carraio; c) l obbligo per il titolare dell'autorizzazione di comunicare, all'apposito ufficio, qualsiasi danneggiamento, smarrimento o patito furto del cartello segnaletico. In tale ultima ipotesi, dovrà anche essere prodotta copia della denuncia di smarrimento o furto, presentata presso le competenti Autorità di Polizia; d) l obbligo per il titolare dell'autorizzazione di restituire, all Ufficio che lo ha rilasciato, il cartello segnaletico numerato di passo carraio, in caso di cessazione dell autorizzazione stessa, per rinuncia del medesimo titolare o su disposizione della competente Autorità. 3- La modulistica relativa alla procedura per l ottenimento dell Autorizzazione è approvata con Determina del Responsabile dell Ufficio di Polizia Municipale. 4 - L'eventuale rimessa in pristino di opere stradali per la cessazione dell uso, in caso di rinuncia del

4 titolare o su disposizione dell autorità competente, ricade a carico dell'intestatario o avente causa. L esecuzione dei relativi lavori deve essere effettuata in conformità alle prescrizioni tecniche impartite dal Responsabile S.U.E. 5 - Le autorizzazioni si intendono concesse, per un periodo di anni 20 (venti) rinnovabili e comunque facendo salvo gli eventuali diritti di terzi, le prescrizioni del R.U.E., nonché le norme di legge. 6 - II segnale stradale di "passo carrabile" rilasciato con l autorizzazione ha dimensioni e formato stabilite dall'art. 120 Reg. C.d.S. (figura II.78). Esso indica la zona in corrispondenza della quale vige, in permanenza, divieto di sosta ai sensi dell'art.158 del Codice della Strada. Art. 9 Titolo V DEROGHE PER LA REGOLARIZZAZIONE DEI PASSI CARRABILI 1 - In deroga alle condizioni di cui all art. 6, i passi carrabili esistenti, realizzati in ossequio alle disposizioni Urbanistico-Edilizie in vigore all atto della loro costruzione, possono essere autorizzati allo stato di fatto esistente, fatti salvi i casi per i quali sussiste l obbligo di adeguamento alle prescrizioni di cui all art. 6 (arretramento o automatismo). La deroga viene rilasciata ai sensi dell'art. 46 comma 6 del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada. 2- L'ufficio valuta le situazioni che presentano immissioni di strade anche senza uscita comprendenti un esiguo numero di accessi carrabili e caratterizzati da scarsissima circolazione dinamica, su strade urbane di quartiere o su strade locali, al fine di definire se tali immissioni costituiscano un'intersezione stradale ai fini dell'applicazione della distanza minima di cui al comma 3 dell'art. 6 del presente regolamento, oppure se siano funzionalmente assimilabili ad accessi privati e pertanto non soggetti a tale limite. 3 - La domanda per la regolarizzazione dei passi carrabili esistenti alla data di entrata in vigore del regolamento comunale, potrà essere presentata, anche senza l indicazione del titolo abilitativo, entro e non oltre il 30 novembre Nel caso che non sia indicato il titolo abilitativo sarà obbligatorio il sopralluogo da parte della Polizia Municipale, al fine di stabilire eventuali pericoli per il pubblico transito, a seguito di pagamento del relativo diritto per l emissione di apposito parere. 4 - L'eventuale adeguamento del passo carrabile che comporti l'esecuzione di lavori (realizzazione di piazzola di sosta, scivolo, tombinatura, raccordo o installazione di automatismo) dovrà avvenire entro il 30/06/2017, fermo restando la data del 30 novembre 2016 per la presentazione della domanda. 5 - L'autorizzazione di passo carrabile ed il rilascio del prescritto cartello, avverrà al termine delle opere di adeguamento, previo sopralluogo del personale incaricato. 6 - Qualora si manifestino situazioni di particolare pericolo, l Area Tecnica può imporre l adeguamento previsto dall art. 22 del C.d.S., art. 46 del regolamento di esecuzione e art. 6 del presente regolamento. 7 - Il mancato adeguamento previsto dal comma 5, comporta la revoca dell autorizzazione di passo carrabile. Art In deroga alle condizioni di cui all art. 6, qualora il passo carrabile di nuova realizzazione debba essere collocato a servizio di un immobile avente destinazione d uso di attività artigianale, commerciale, industriale o di altra attività che comporti un notevole flusso di veicoli, ovvero l accesso di veicoli di grandi dimensioni, le suddette misure dimensionali e di distanza dalle intersezioni, devono essere ampliate in relazione al caso specifico e, comunque, in maniera tale da

5 garantire la circolazione veicolare e pedonale. Art. 11 Titolo VI CANONE DI CONCESSIONE DI PASSO CARRABILE 1 - I titolari di autorizzazione di passo carraio sono soggetti al pagamento del canone di o.s.p. (COSAP) parametrato alla larghezza dell'accesso carrabile, senza considerare gli allargamenti relativi a raccordi, parcheggi privati ecc.. Al fine della corretta applicazione del suddetto canone, i titolari di autorizzazione di passo carraio hanno l'obbligo di provvedere alla comunicazione, all'apposito ufficio, di qualsiasi variazione nella titolarità o nell amministrazione dell'immobile asservito dal passo carrabile, ovvero di qualunque modificazione apportata all'accesso stesso; in caso di omessa dichiarazione e/o pagamento del canone, la sanzione è corrispondente al canone maggiorato del 50%. La presente norma integra l Art. 21 del vigente regolamento COSAP. 3- Si applica inoltre l Art. 20 del Regolamento COSAP. Art.12 Titolo VII MODALITÀ' E CONDIZIONI DEL SERVIZIO DI RIMOZIONE 1 - L'autorizzazione di passo carrabile consente di fruire, compatibilmente con le esigenze tecniche esistenti al momento della chiamata, dell intervento del "servizio rimozione" della Polizia Municipale, qualora lo stesso risulti ostruito da veicoli in sosta nello spazio di suolo pubblico prospiciente il passo carrabile; la rimozione si estende anche alla relativa area di sosta sul suolo privato antistante il cancello di ingresso. Art. 13 Titolo VIII DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI 1 - Le violazioni alle norme del presente Regolamento, salvo che il fatto costituisca reato o violazione alle norme edilizie, sono punite ai sensi del Codice della Strada, approvato con Decreto Legislativo , n. 285 e successive modificazioni ed integrazioni e del relativo Regolamento d'esecuzione. 2- per l anno 2016 il canone per i passi carrai sarà corrispondente alla quota relativa al periodo dal 01/10/2016 al 31/12/2016. Art I proprietari, nonché tutti coloro che, a qualsiasi titolo, abbiano la disponibilità delle aree private (non soggette ad uso pubblico) situate lungo le direttrici stradali comunali o di uso pubblico, devono provvedere affinché sia esattamente delimitata la possibilità di accesso alla proprietà laterale privata. In difetto, fermo restando l'obbligo perentorio di delimitare la detta possibilità d'accesso ad almeno 12 ml. di distanza dalle intersezioni stradali, i suddetti sono tenuti al pagamento del canone di passo carrabile in proporzione all'intero tratto stradale da cui è possibile accedere nella proprietà privata. Art Nel territorio comunale, è vietata l'apposizione di cartelli di passo carrabile non regolamentari

6 riproduttivi dei simboli previsti dal vigente Codice della Strada. Art Il presente regolamento entrerà in vigore il giorno successivo alle approvazioni e pubblicazioni di Legge. 2 - Dalla sua entrata in vigore sono abrogate le norme regolamentari e gli atti aventi natura regolamentare che comunque risultino in contrasto con quanto disposto dal presente regolamento.