ALLEGATO 3 ANALISI DEI RISCHI REATO AI SENSI DEL D. LGS. 231/2001 E LEGGI COLLEGATE E DELLA LEGGE 190/2012

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1 Piazza Vittorio Emanuele n Barchi (PU) Telefono Fax amministratore@barchienergiafuturo.it ALLEGATO 3 ANALISI DEI RISCHI REATO AI SENSI DEL D. LGS. 231/2001 E LEGGI COLLEGATE E DELLA LEGGE 190/2012

2 Data di redazione del documento: Emissione: Revisione: Approvazione

3 1. Premessa L analisi dei rischi reato è un processo completo che comprende l individuazione di pericoli, del rischio e delle contromisure da porre in essere. L analisi è condotta al fine di adeguarsi alle disposizioni delle legge 6 novembre 2012, n. 190 e del D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 così come dettagliato nel Piano Nazionale Anticorruzione predisposto dal Dipartimento della Funzione Pubblica e approvato lo scorso 11 settembre 2013 dal Civit in integrazione con quanto già presente nell ambito del Modello di organizzazione, gestione e controllo implementato. 2. Dati dell organizzazione Ragione Sociale BARCHI ENERGIA E FUTURO S.R.L. Sede PIAZZA VITTORIO EMANUELE BARCHI Oggetto sociale A) gestione integrata delle risorse energetiche : a1) acquisto,produzione,trasporto trasformazione,distribuzione e vendita dell energia elettrica; a2)produzione,trasporto,manipolazione,distribuzione e vendita gas; a3)produzione,distribuzione e vendita di calori per uso industriale e domestico; a4) conduzione degli impianti termici degli edifici,con eventuale fornitura di calore e/o combustibili; a5) acquisto produzione,trasporto,trasformazine,distribuzione e vendita di energie derivante da fonti rinnovabili e/o da fonti assimilabilabili ad esse; B) gestione integrata dei servizi ambientali; b1) servizi di igiene urbana quali raccolta,trasporto e smaltimento recupero anche energetico, dei rifiuti urbani compresi gli assimilati,raccolta differenziata,lavaggio e spazzamento stradale; b2) raccolta,trasporto,smaltimento,recupero energetico dei rifiuti agricoli ivi compresi i residui delle potature del verde pubblico comunale; C) progettazione, realizzazione, messa in esercizio e gestione degli impianti tecnologici, che siano necessari o funzionali, allo svolgimento dell oggetto sociale di cui alle precedenti lettere A) e B). La Società può operare, direttamente sia con terzi,, oltre che nelle attività indicate alle lettere a), b) e c) anche in settori

4 integrativi o ulteriori finalizzati alla produzione di beni e attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico, ambientale e civile della comunità locale. A tal fine vengono indicati, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i seguenti settori: - impianti di illuminazione pubblica; - impianti semaforici e di segnaletica luminosa; - manutenzione delle strade e segnaletica orizzontale e verticale; - reti telematiche, reti informatiche e servizi di telecomunicazioni; - fontanelle e idranti; - impianti cimiteriali e funerari, - impianti scolastici - impianti sportivi; - attività riguardante l installazione, la trasformazione, l ampliamento e la manutenzione degli impianti di cui all articolo 1 della Legge 5 marzo 1990 n.46 e successive modifiche e integrazioni (recante norme per la sicurezza degli impianti ) nonché altre attività di pertinenza previste dalla medesima Legge 46/1990 e successive modifiche e integrazioni. La Società può inoltre svolgere, nell ambito del proprio oggetto sociale, qualsiasi attività comunque funzionale, connessa, complementare o affine a quelle sopra indicate quali quelle di gestione e manutenzione di impianti tecnologici, di studio, di consulenza di assistenza e di progettazione e costruzione degli impianti necessari. La società potrà inoltre, compiere tutte le operazioni commerciali e finanziarie, mobiliari ed immobiliari che saranno ritenute necessarie o utili per l'attuazione dell'oggetto sociale, nonché prestare fidejussioni, garanzie reali e personali per obbligazioni di terzi a favore di banche e di terzi in genere nelle forme più opportune. Nei limiti che sono indicati dalle norme vigenti in materia, la società potrà compiere tutte le operazioni finanziarie aventi attinenza con l oggetto sociale o utili per il suo conseguimento; potrà contrarre prestiti e mutui. Potrà altresì, sempre nei limiti previsti dalle norme in vigore, effettuare attività di compravendita di titoli in genere.

5 In ogni caso l attività finanziaria non potrà concretizzarsi mai in contatti con il pubblico, nemmeno sporadici, né nell'erogazione del credito al consumo sotto qualsiasi forma. Sono comunque escluse tutte quelle attività che la legge riserva a particolari tipi di società o all esercizio delle professioni liberali. Organico 0 Organo Amministrativo Dott. ROCCHETTI RICCARDO Settore Società a totale partecipazione pubblica soggetta al controllo analogo del Comune di BARCHI 3. Documenti di riferimento - Legge anticorruzione (190/2012), -Testo Unico delle disposizioni in materia di incandidabilita - D. Lgs. 231/2001 e ss.mm.ii., - Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) emesso dal CIVIT in data , - D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 (approvato in attuazione dell art. 54 del d.lgs. n. 165 del 2001, come sostituto dalla legge 190/2012,

6 4. Risultanze dell analisi Nell effettuare l analisi dei rischi sono stati identificati i processi a rischio, le funzioni coinvolte in tali attività e le azioni già applicate per prevenire il rischio reato. Si sono individuate le azioni correttive da introdurre e/o implementare per sanare le criticità. Si è anche provveduto a esemplificare: 1. Reati introdotti dalla legge 190/2012, 2. Reati commessi nei rapporti con la pubblica amministrazione (corruzione e concussione) art. 24 e 25 del D. Lgs. 231/2001. Reati da legge 190/2013 Peculato (art. 314 c.p.), Peculato mediante profitto dell errore altrui (art. 316 c.p.), Abuso d ufficio (art. 232 c.p.), Utilizzazione d invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d ufficio (art. 325 c.p.), Rivelazione ed utilizzazione di segreti d ufficio (art. 326 c.p.), Rifiuto di atti d ufficio. Omissione (art. 328 c.p.), Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329 c.p.), Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331 c.p.), Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a squestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall autorità amministrativa (art. 334 c.p.), Violazione colposa di doveri inerenti alla custodi di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o o dall autorità amministrativa (art. 335 c.p.). Reati commessi nei rapporti con la pubblica amministrazione (art. 24, D. Lgs. 231/2001) Malversazioni ai danni dello Stato, altro Ente Pubblico o Comunità Europea (art. 316 bis c.p.), Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato, altro Ente Pubblico o Comunità Europea (art. 316 ter c.p.). Reati di concussione, induzione indebita a dare o promettere utilita e corruzione (art. 25, D. Lgs. 231/2001, cosi come modificato dalla legge 6 novembre 2012 n. 190). Concussione (art. 317 c.p.), Corruzione per l esercizio della funzione (art. 318 c.p.), Corruzione per un atto contrario ai doveri d ufficio (art. 319 c.p.), Circostanze aggravanti della corruzione (art. 319 bis c.p.), Corruzione in atti giudiziari (art. 319 ter c.p.), Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater) [aggiunto dalla legge 6 novembre 2012 n. 190], Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio (art. 320 c.p.), Pene per il corruttore (art. 321 c.p.), Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.),

7 Peculato, concussione, induzione indebita dare o promettere utilità, corruzione, e istigazione alla corruzione di membri, organi della Comunità Europee e di funzionari delle Comunità Europee e di Stati esteri (art. 322 bis c.p.). 1 Attività collegabili 2 Attività collegabili Ottenimento da parte della PA di concessioni, licenze, autorizzazioni e provvedimenti abilitativi, comunque denominati, per lo svolgimento delle attività della Società - CORRUZIONE Azione di corruzione nei confronti del dipendente pubblico deputato alla emissione del provvedimento di cui sopra Formazione che richiama comportamenti da tenere per prevenire i rischi di corruzione e illegalità Medio Controllo e aggiornamento delle procedure di gestione della progettazione e direzione lavori per introdurre ulteriori controlli in riferimento ai rischi di illegalità e corruzione soprattutto ai momenti in cui si sviluppano richieste alla PA in merito ad esempio a provvedimenti abilitativi, Identificare in quali altri processi possono avvenire specifiche richieste alla PA (autorizzazioni ecc..) e introdurre maggiori dettagli in merito, Predisporre una procedura che regolamenti il comportamento da tenere in termini generali quando ci si relazioni con altri esponenti della PA, Rapporti commerciali con il Comune di Barchi (Ente Pubblico) contratti di servizio, convenzioni - CORRUZIONE Azione di corruzione nei confronti del dipendente pubblico soggetto decisionale nella stipula dei contratti di servizio e delle convenzioni Formazione che richiama comportamenti da tenere per prevenire i rischi di corruzione e illegalità Basso 3

8 Attività collegabili Possibile interazione con soggetti territoriali deputati alla vigilanza in materia di sicurezza degli edifici e/o impianti o deputate al controllo della corretta applicazione delle norme vigenti in materia di sicurezza e gestione ambientale ecc (ASUR, Ispettorato del Lavoro ecc ) - CORRUZIONE Azione di corruzione nei confronti del dipendente pubblico deputato all effettuazione della vigilanza DUVRI, Gestione e controllo dell attività di cantiere Basso Predisporre una procedura che regolamenti il comportamento da tenere in termini generali quando ci si relazioni con altri esponenti della PA, 4 Attività collegabili Richiesta e gestione di finanziamenti pubblici MALVERSAZIONE E INDEBITA PERCEZIONE DEI FINANZIAMENTI, ABUSO D UFFICIO Alterazione dei dati, false dichiarazioni sia per l ottenimento del finanziamento sia nelle attività di rendicontazione. Utilizzo del finanziamento non in linea con quanto definito nei bandi. Procedura in cui si dettaglia come avviene la predisposizione della documentazione per la richiesta di finanziamenti, la richiesta di anticipazione di somme in fase di esecuzione e saldo. Basso 5 Attività collegabili Rapporti con terzi soggetti come fornitori (dalla selezione del fornitore al pagamento del bene/lavori/servizi) CONCUSSIONE INDUZIONE INDEBITA A DARE O PROMETTERE UTILITA, ABUSO D UFFICIO, RIFIUTO DI ATTI D UFFICIO Favorire un operatore economico (non rispettare le procedure di gara): - omissioni di verifiche e controlli finalizzati alla presenza dei requisisti di partecipazione, - omissione di verifiche e controlli in fase di esecuzione dei contratti, - omissione di controlli su sub-appaltatori. Obbligo di seguire il D. Lgs 163/2006 e ss.mm.ii (cd. Codice dei Contratti) Medio funzioni e processi a rischio di corruzione e illegalità,

9 Predisporre elenco degli operatori economici. 6 Attività collegabili Gestione cassa aziendale (sia cassa contanti che banca) - PECULATO Appropriazione indebita del denaro della società avendo accesso alla cassa in contante o ai conti bancari Nessuna Basso Predisporre Regolamento per la gestione della cassa interna e dei rimborsi spese, Predisporre regolamento di contabilità, 7 Attività collegabili Gestione beni della società - PECULATO Utilizzo del bene/i al di fuori delle modalità consentite dalla società Nessuna Basso Predisporre Regolamento per l utilizzo dei beni della società,

10 Riassunto delle azioni da intraprendere come da analisi del rischio per evitare di incorrere in tutti i reati identificati Azioni da intraprendere 1 Controllo e aggiornamento delle procedure di gestione della progettazione e direzione lavori per introdurre ulteriori controlli in riferimento ai rischi di illegalità e corruzione soprattutto ai momenti in cui si sviluppano richieste alla PA in merito ad esempio a provvedimenti abilitativi, Identificare in quali altri processi possono avvenire specifiche richieste alla PA (autorizzazioni ecc..) e introdurre maggiori dettagli in merito, Predisporre una procedura che regolamenti il comportamento da tenere in termini generali quando ci si relazioni con altri esponenti della PA, 3 Predisporre una procedura che regolamenti il comportamento da tenere in termini generali quando ci si relazioni con altri esponenti della PA, Pianificazione attività Termine: febbraio 2015 Resp.: Amm. Unico Esito: Termine: marzo 2015 Resp.: Amm. Unico Esito: 5 Predisporre elenco degli operatori economici. Termine: giugno 2015 Resp.: Amm. Unico Esito: 6 Predisporre Regolamento per la gestione della cassa interna e dei rimborsi spese, Predisporre regolamento di contabilità. Termine: giugno 2015 Resp.: Amm. Unico Esito: 7 Predisporre Regolamento per l utilizzo dei beni della società. Termine: giugno 2015 Resp.: Amm. Unico Esito: