INDAGINI DIAGNOSTICHE SU CAPRIATE CATTEDRALE DI S. MARIA MATRICOLARE PIAZZA DUOMO, 21 A VERONA
|
|
- Emma Rubino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INDAGINI DIAGNOSTICHE SU CAPRIATE CATTEDRALE DI S. MARIA MATRICOLARE PIAZZA DUOMO, 21 A VERONA PROVA N 4176/VR luglio e agosto 2012 Committente: D.L.: Relatore: XXXX XXXX dott. ing. Andrea Palermo Duomo di Verona RIF.: VR XXXX Verona, 10 agosto 2012
2 INDICE 1 PREMESSA Planimetria della copertura con numerazione delle capriate indagate DESCRIZIONE DELLE STRUMENTAZIONI UTILIZZATE ANALISI ISTOLOGICHE SU CAMPIONI ESTRATTI INDAGINI TERMOGRAFICHE SU CAPRIATE INDAGINI SU ELEMENTI LIGNEI DI COPERTURA Indagini eseguite Caratteristiche delle capriate Caratteristiche degli elementi indagati Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Capriata n Rompitratta n R CONSIDERAZIONI SUI RISULTATI ALLEGATI: Studio istologico e analisi microbiologiche dei campioni lignei Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 2 di 109
3 1 PREMESSA La Società 4 EMME Service S.p.A. è stata incaricata dalla XXXX di eseguire alcune indagini diagnostiche sulle capriate lignee appartenenti alla copertura della Cattedrale di S. Maria Matricolare (Duomo di Verona) sita in Piazza Duomo n 21 a Verona. Le indagini diagnostiche eseguite sono le seguenti: - n 70 ispezioni visive comprensive di rilievo igrometrico su elementi delle capriate per definirne la classe di resistenza; - n 70 indagini con Resistograph per individuare eventuali difetti interni degli elementi delle capriate; - n 20 analisi di laboratorio su prelievi effettuati da elementi di capriate per determinarne l essenza ed il degrado; - n 20 analisi microbiologiche su prelievi effettuati da elementi di capriate per determinarne la classe di rischio biologico; - n 20 indagini con termocamera su capriate per individuare zone con elevata umidità. La scelta degli elementi da sottoporre a verifica è stata preventivamente concordata con la Committenza xxxx nella persona del dott. xxxx ed approvata dalla D.L. dott. ing. xxxx. Le indagini diagnostiche sono state eseguite nelle date luglio e agosto All esecuzione delle indagini diagnostiche hanno assistito: ing. XXXX ing. XXXX e per la 4 EMME Service S.p.A: geom. P. Bassi; ing. A. Palermo; arch. G. Caramel; geom. M. Mantovani. Foto 1: Vista satellitare Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 3 di 109
4 1.1 Planimetria della copertura con numerazione delle capriate indagate PASSERELLA PASSERELLA PASSERELLA N Fig. 1: Planimetria della copertura del Duomo di Verona Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 4 di 109
5 2 DESCRIZIONE DELLE STRUMENTAZIONI UTILIZZATE Termometro ad infrarossi Per misurare la temperatura del legno costituente le travi di copertura indagate sono state eseguite misurazioni in appoggio e mezzeria con un termometro a infrarossi MINISIGHT PLUS della OPTRIS. Essendo un termometro senza contatto, esso misura la temperatura superficiale dell oggetto basandosi sulla radiazione infrarossa emessa; può essere utilizzato a temperature ambiente variabili tra 0 C e 50 C. Lo strumento è dotato di puntatore laser e Foto 2: Termometro ad infrarossi permette di impostare l emissività del materiale per una misura più accurata. Igrometro Per misurare l umidità del legno delle travi di copertura, sono state eseguite misurazioni in appoggio e mezzeria con un igrometro HYDROMETTE HT 85 T della GANN. La misurazione su legno avviene introducendo gli appositi elettrodi in profondità nell elemento trasversalmente alle fibre. Questo tipo di igrometro funziona secondo il metodo della misura della resistenza elettrica, ossia della conducibilità; quest ultima nel legname secco è molto bassa, ovvero la resistenza è talmente alta Foto 3: Igrometro da limitare il flusso di corrente su un valore minimo, per cui più acqua c è nel legno più questo risulta conducibile. Questo strumento è dotato di compensazione automatica di temperatura durante la misura d umidità del legno e di selettore per affinare la lettura dell umidità in funzione del tipo di essenza. Le punte degli elettrodi sono state infisse nella trave sempre all intradosso, in direzione verticale e per una profondità di circa 5,0 cm. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 5 di 109
6 Termocamera Le indagini sono state eseguite dall arch. Giuseppe Caramel, Infrared Thermographer n 2008IT25N002, utilizzando una termocamera Flir, modello ThermaCam P65 con le seguenti caratteristiche: Risoluzione spaziale Accuratezza Intervallo spettrale Rilevatore 1,3 mrad; ± 2 C o ± 2% della lettura; 7,5 13,0 µm; FPA (Focal Plane Array), micro bolometro 320x240. L indagine è stata condotta per rilevare in sito, attraverso l'acquisizione di termogrammi, l'eventuale presenza di zone particolarmente umide sulle capriate lignee, al fine di indicare le zone su cui effettuare le indagini con Resistograph. Fig. 2: Thermacam P65 Le acquisizioni sono state effettuate in condizioni di transitorio termico accettabile, sfruttando sia la fase d assorbimento sia la fase di cessione di calore tra interno ed esterno della copertura. Nel prossimo paragrafo si riportano le immagini nelle frequenze infrarosse. La chiave di lettura delle immagini termiche, così come indicata in legenda, è improntata sulla Scala Rain, adatta ad evidenziare chiaramente variazioni anche minime di emissione termica. Nelle tabelle di ogni zona indagata (REPORT ZONA X), si riportano alcuni dati tecnici relativi all'impostazione della termocamera ed il riferimento del file termografico memorizzato ed archiviato presso la nostra sede (IR_XXXX). Fig. 3: Esecuzione di un indagine termografica In calce ad ogni tabella di report, infine, l'indicazione sulle zone dove effettuare le indagini con Resistograph. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 6 di 109
7 Resistograph Allo scopo di caratterizzare qualitativamente le travi della copertura, sono state eseguite 10 misure della resistenza alla perforazione con lo strumento IML RESI F400-S. Lo strumento permette di individuare le variazioni di densità tra legno sano e decomposto ed effettuare una diagnosi delle aree di decadimento interno dell elemento in analisi. La resistenza opposta alla perforazione del legno dipende principalmente dalla densità dello stesso e rappresenta uno dei valori caratteristici del materiale, Foto 4: Resistograph permettendo di trarre delle conclusioni sulla qualità del legno in una particolare sezione. Attraverso l'esame dei grafici ottenuti simultaneamente alla prova, eseguita nei punti ritenuti più significativi, si ottengono le informazioni necessarie a delineare un quadro sintetico dello stato in cui versano le strutture lignee indagate Il Resistograph misura la resistenza alla perforazione eseguita con un ago sottile (3 mm). Caratteristiche dello strumento utilizzato: risoluzione: 0,1 punto per mm di perforazione; profondità di perforazione: 400 mm; velocità di avanzamento: cm/min (in questo caso 85 cm/min). Spesso le zone meno accessibili delle strutture, come le zone in prossimità degli appoggi, in genere inserite nelle murature, sono quelle più vulnerabili agli agenti degradanti, in queste occasioni la perforazione d indagine viene effettuata con un angolo d ingresso della punta di 45 così da raggiungere la sezione della trave nelle zone più critiche. Fig. 4: Diagramma tipo Le misure effettuate a 45 presentano, nei primi 2,0 cm di profilo, una zona cieca dovuta alla presenza dell apposito puntale necessario per effettuare questo tipo di misura. I diagrammi riportati in seguito devono essere letti da destra verso sinistra e presentano: sull asse delle ordinate la resistenza alla perforazione espressa in percentuale con un unità di misura arbitraria; sull asse delle ascisse la lunghezza di perforazione espressa in cm. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 7 di 109
8 Foto 5: Prelievo di campione Foto 6: Ispezione visiva Foto 7: Indagine termografica Foto 8: Rilievo igrometrico Foto 9: Resistograph a 45 in appoggio Foto 10: Resistograph a 90 laterale Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 8 di 109
9 3 ANALISI ISTOLOGICHE SU CAMPIONI ESTRATTI Sono stati prelevati campioni lignei da 20 elementi appartenenti a 10 capriate e due rompitratta. L analisi istologica eseguita sui campioni ha stabilito che l essenza lignea è il Larice (larix decidua mill.) come specificato nella seguente tabella: N PRELIEVO ELEMENTO ESSENZA 1 Catena capriata 1 Larix decidua mill. 2 Rompitratta R2 Larix decidua mill. 3 Puntone capriata 2 Larix decidua mill. 4 Monaco capriata 3 Larix decidua mill. 5 Traverso capriata 3 Larix decidua mill. 6 Traverso capriata 6 Larix decidua mill. 7 Puntone capriata 6 Larix decidua mill. 8 Monaco capriata 6 Larix decidua mill. 9 Catena capriata 7 Larix decidua mill. 10 Puntone capriata 9 Larix decidua mill. 11 Monaco capriata 9 Larix decidua mill. 12 Catena capriata 14 Larix decidua mill. 13 Puntone capriata 14 Larix decidua mill. 14 Puntone capriata 22 Larix decidua mill. 15 Traverso capriata 22 Larix decidua mill. 16 Monaco capriata 22 Larix decidua mill. 17 Traverso capriata 23 Larix decidua mill. 18 Catena capriata 24 Larix decidua mill. 19 Puntone capriata 25 Larix decidua mill. 20 Rompitratta R1 Larix decidua mill. NB: Vedi allegato In pagina seguente si raffigurano le posizioni dei prelievi effettuati. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 9 di 109
10 PASSERELLA PASSERELLA PASSERELLA N Fig. 5: Planimetria con ubicazione dei prelievi Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 10 di 109
11 4 INDAGINI TERMOGRAFICHE SU CAPRIATE Tutte le capriate sono state riprese termograficamente da Ovest, considerando la numerazione progressiva a partire dalla prima capriata lignea in prossimità della facciata principale del Duomo. E 2 E I F 1 1 L F 2 E 3 C B 1 B 2 D F 3 G A A A CAPRIATA TIPO Fig. 6: Sezione capriata tipo - vista da ovest H Di seguito i report delle indagini: DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 1 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5144 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 1, in prossimità del monaco centrale L. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 11 di 109
12 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 2 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5148 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 1 -E 2, in prossimità dell'appoggio della trave secondaria superiore. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 3 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5162 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su monaco D, in mezzeria dell'elemento. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 12 di 109
13 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 4 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5164 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 3. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 5 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5174 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 1. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 13 di 109
14 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 6 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5184 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 1, in prossimità del monaco centrale L. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 7 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5194 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 14 di 109
15 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 8 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5200 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 1. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 9 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5210 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2 -F 3. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 15 di 109
16 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 10 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5214 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 1. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 11 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5226 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2 -F 3. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 16 di 109
17 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 12 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5232 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 1. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 13 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5242 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2 -F 3. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 17 di 109
18 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 14 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5244 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 3. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 15 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5258 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2 -F 3. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 18 di 109
19 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 16 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5262 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 3. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 17 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5274 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2 -F 3. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 19 di 109
20 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 18 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5278 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su monaco L. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 19 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5284 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 2 -E 3. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 20 di 109
21 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 20 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5294 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su catena superiore B 1. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 21 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_4968 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2 -F 3. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 21 di 109
22 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 22 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5310 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 1. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 23 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5318 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su catena superiore B 1. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 22 di 109
23 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 24 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5330 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2 -F 3. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 25 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5338 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone F 2 -F 3. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 23 di 109
24 DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 26 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5340 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su puntone E 3. DUOMO DI VERONA REPORT CAPRIATA 27 Termocamera: FLIR ThermaCAM P65 Data ripresa: 31/07/2012 Emissività: 0,96 Termografie: IR_5350 Commento: indagine resistographica da effettuarsi su catena superiore B 1. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 24 di 109
25 5 INDAGINI SU ELEMENTI LIGNEI DI COPERTURA 5.1 Indagini eseguite Al fine di poter individuare lo stato di conservazione delle capriate lignee di copertura e di uno dei rompitratta, si sono eseguite, oltre ad un veloce rilievo geometrico, l ispezione visiva, il rilievo termico, quello igrometrico e, anche in base ai risultati delle scansioni termografiche, le indagini con resistograph. 5.2 Caratteristiche delle capriate Ogni capriata copre una luce netta di circa di 14,00 m e si presenta formata da 9 elementi in Larice (larix decidua mill.). Di seguito presentiamo uno schema tipo delle capriate oggetto di prova: monaco puntone basso puntone alto monaco traverso puntone alto monaco puntone basso catena Fig. 7: Schema tipo delle capriate Quasi tutte le catene delle capriate sono composte da due porzioni (una lunga ed una corta) di sezioni anche differenti innestate in corrispondenza del monaco mediante staffatura metallica; solamente due presentano una catena costituita da un pezzo unico (19 e 21). Foto 11: Giunzione delle parti di catena Foto 12: Particolare dell innesto Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 25 di 109
26 PASSERELLA PASSERELLA PASSERELLA N Fig. 8: Planimetria della copertura con ubicazione delle indagini resistograph Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 26 di 109
27 5.3 Caratteristiche degli elementi indagati Nei paragrafi seguenti presentiamo uno schema esemplificativo degli elementi indagati, le tabelle contenenti il rilievo delle caratteristiche principali degli elementi indagati secondo le normative UNI 11119:2004 e UNI EN e 335-2, ed i diagrammi delle indagini con resistograph. Per quel che riguarda le indagini igrometriche, in funzione della tipologia di essenza individuata (Larice), il selettore dell igrometro è stato posizionato sul valore apposito (3). Nello schema di posizionamento delle indagini sono segnati in rosso gli elementi oggetto di ispezione e rilievo igrometrico mentre in blu sono indicate le zone dove sono state eseguite le indagini resistografiche. La numerazione delle indagini resistografiche salta la n 3 a causa di un problema tecnico riscontrato durante l esecuzione, quindi la numerazione prosegue dalla 4 alla 72 (tot. 71 indagini totali). Le indagini a 45 sono state eseguite fino ad una profondità di cm per evitare di andare a rompere la punta dello strumento contro la muratura. Quando l indagine a 90 ha una lunghezza superiore alle dimensioni in sezione vuol dire che la punta dello strumento, che è molto flessibile, ha deviato leggermente rispetto alla direzione rettilinea. Per quel che riguarda i dati del rilievo della sezione riportati, le sigle si riferiscono alle dimensioni principali (differenziate tra Nord e Sud per le catene se oggettivamente differenti) come da schema a lato: a b H a L b Fig. 9: Schema elementi Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 27 di 109
28 5.4 Capriata n (3) (2) N (1) S Fig. 10: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 1.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,4 11,6 L [m]: 14,00 a [mm]: 270 b [mm]: 350 Presenza di deformazioni: No Note: leggere smussature sugli spigoli Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 10 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 28 di 109
29 N ELEMENTO: 1.2 TIPO ELEMENTO: Traverso 30,6 14,7 L [m]: 4,15 a [mm]: 220 b [mm]: 315 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Assenti non passanti (prof max = 8 cm) N ELEMENTO: 1.3 TIPO ELEMENTO: Puntone alto nord 30,4 11,2 L [m]: 2,25 a [mm]: 240 b [mm]: 270 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Limitate* non passanti (prof max = 7 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 29 di 109
30 5 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 6 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 8 - Note: Mezzeria puntone alto nord Indagine a 90 laterale Acq. Elemento Commento 5 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 6 Catena - appoggio N Degrado nei primi 2 cm ed a cm di profondità d indagine 8 Puntone alto N L/2 Nulla da segnalare NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 30 di 109
31 5.5 Capriata n 2 (5) (6) N (4) 1-2 S Fig. 11: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 2.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,0 11,9 L [m]: 14,00 an [mm]: 260 bn [mm]: 300 as [mm]: 260 bs [mm]: 330 Presenza di deformazioni: No Note: parte nord catena più in basso Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 8 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 31 di 109
32 N ELEMENTO: 2.2 TIPO ELEMENTO: Puntone basso nord 30,3 12,0 L [m]: 4,80 a [mm]: 225 b [mm]: 320 Presenza di deformazioni: Sì Note: lesione app. sud e fori intradosso Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 8 cm) N ELEMENTO: 2.3 TIPO ELEMENTO: Puntone basso sud 30,0 11,5 L [m]: 4,80 a [mm]: 220 b [mm]: 290 Presenza di deformazioni: No Note: lesione app. nord Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 4 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 32 di 109
33 1 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 da intradosso 2 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 7 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 4- Note: Appoggio sud puntone basso sud Indagine a 45 laterale Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 33 di 109
34 9 - Note: Appoggio nord puntone basso nord Indagine a 90 laterale Acq. Elemento Commento 1 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 2 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 7 Catena - appoggio N Degrado a partire dagli 11,0 cm di profondità d indagine 4 Puntone basso S App. S Nulla da segnalare 9 Puntone basso N App. N Degrado elevato nei primi 9,0 cm di profondità d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 34 di 109
35 5.6 Capriata n (10) 3.3 (9) (8) N (7) S Fig. 12: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 3.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,0 12,1 L [m]: 14,00 an [mm]: 290 bn [mm]: 350 as [mm]: 240 bs [mm]: 320 Presenza di deformazioni: No Note: leggere smussature sugli spigoli Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 12 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 35 di 109
36 N ELEMENTO: 3.2 TIPO ELEMENTO: Monaco sud 30,0 12,3 H [m]: 2,05 a [mm]: 215 b [mm]: 295 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Presenti non passanti (prof max = 7 cm) N ELEMENTO: 3.3 TIPO ELEMENTO: Traverso 29,9 13,2 L [m]: 4,15 a [mm]: 240 b [mm]: 310 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Smussi: z<1/3 Categoria Assenti I non passanti (prof max = 7 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 36 di 109
37 N ELEMENTO: 3.4 TIPO ELEMENTO: Puntone basso nord 30,1 13,0 L [m]: 4,80 a [mm]: 230 b [mm]: 240 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Presenti non passanti (prof max = 7 cm) 10 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 11 - Note: Zona bassa monaco sud Indagine a 90 Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 37 di 109
38 12 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 10 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 11 Monaco S zona bassa Nodo tra 19,0 e 25,0 cm di profondità d indagine 12 Catena - appoggio N Degrado tra 23,0 24,0 cm e successivamente dai 27,0 cm Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 38 di 109
39 5.7 Capriata n 4 N (16) S Fig. 13: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 4.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,2 11,7 L [m]: 14,00 an [mm]: 245 bn [mm]: 350 as [mm]: 240 bs [mm]: 320 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Smussi: z<1/5 Categoria Limitate non passanti (prof max = 6 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 39 di 109
40 13 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 15 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 13 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 15 Catena - appoggio N Nulla da segnalare NB: La mensola in pietra dell appoggio nord della catena è di dimensioni ridotte (è presente un rinforzo in acciaio). Foto 13: Appoggio nord rivestito Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 40 di 109
41 5.8 Capriata n 5 N (17) S Fig. 14: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 5.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,0 11,8 L [m]: 14,00 an [mm]: 260 bn [mm]: 400 as [mm]: 270 bs [mm]: 380 Presenza di deformazioni: No Note: leggere smussature sugli spigoli Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 9 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 41 di 109
42 14 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 16 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 14 Catena - appoggio S Fessura tra i 18,0 19,0 cm di profondità d indagine 16 Catena - appoggio N Degrado dai 14,0 cm di profondità d indagine NB: L indagine con resistograph n 16, eseguita a 45 sul laterale della catena nei pressi dell appoggio nord, è più corta in quanto la catena è rivestita da un profilo ad U in acciaio e cementata in prossimità del perimetrale. Foto 14: Appoggio nord rivestito Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 42 di 109
43 5.9 Capriata n 6 (20) (19) 6.4 (21) N (18) S Fig. 15: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 6.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,1 11,7 L [m]: 14,00 an [mm]: 260 bn [mm]: 320 as [mm]: 280 bs [mm]: 370 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 10 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 43 di 109
44 N ELEMENTO: 6.2 TIPO ELEMENTO: Traverso 30,1 11,8 L [m]: 4,15 a [mm]: 225 b [mm]: 320 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Presenti non passanti (prof max = 10 cm) N ELEMENTO: 6.3 TIPO ELEMENTO: Puntone alto nord 30,0 11,5 L [m]: 2,25 a [mm]: 210 b [mm]: 320 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 6 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 44 di 109
45 N ELEMENTO: 6.4 TIPO ELEMENTO: Monaco sud 30,0 13,0 L [m]: 2,15 a [mm]: 280 b [mm]: 400 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 9 cm) 19 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 22 - Note: Mezzeria puntone alto nord Indagine a 90 da intradosso Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 45 di 109
46 23 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 19 Catena - appoggio N Nulla da segnalare 22 Puntone alto N L/2 Frattura tra 17,0 19,0 cm ed entrata in fessura rad. tra 23,5 34,0 cm* 23 Catena - appoggio S Degrado nei primi 4,0 cm di prof. d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. *L indagine n 22 con resistograph presenta una lunghezza maggiore della dimensione dell elemento indagato, presumibilmente a causa di una deviazione della punta all interno dello stesso durante l esecuzione. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 46 di 109
47 5.10 Capriata n 7 N (11) S Fig. 16: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 7.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,0 11,0 L [m]: 14,00 an [mm]: 260 bn [mm]: 395 as [mm]: 250 bs [mm]: 305 Presenza di deformazioni: Si Note: riduzione di sezione a sud Stato degrado: Presente Note: degrado elevato all estremità N * Smussi: z<1/3 Categoria Limitate* I non passanti (prof max = 11 cm) *: degrado e lesioni all estremità N della catena legati alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 47 di 109
48 17 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 20 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 17 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 20 Catena - appoggio N Degrado elevato a partire dai 6,0 cm di profondità d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio nella parte nord. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 48 di 109
49 5.11 Capriata n 8 N (12) S Fig. 17: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 8.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,0 11,5 L [m]: 14,00 an [mm]: 245 bn [mm]: 320 as [mm]: 275 bs [mm]: 380 Presenza di deformazioni: Si Note: sezione irregolare a L/2 circa Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 5 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 49 di 109
50 18 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 21 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 da intradosso Acq. Elemento Commento 18 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 21 Catena - appoggio N Nulla da segnalare Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 50 di 109
51 5.12 Capriata n (14) 9.3 (15) 25 N (13) S Fig. 18: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 9.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,0 11,0 L [m]: 14,00 an [mm]: 290 bn [mm]: 350 as [mm]: 240 bs [mm]: 315 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato all estremità N * Limitate* non passanti (prof max = 8 cm) *: degrado e lesioni all estremità N della catena legati alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 51 di 109
52 N ELEMENTO: 9.2 TIPO ELEMENTO: Monaco sud 30,0 11,8 L [m]: 2,15 a [mm]: 350 b [mm]: 375 Presenza di deformazioni: Si Note: la sezione si riduce nella zona più in basso Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 12 cm) larghe N ELEMENTO: 9.3 TIPO ELEMENTO: Puntone basso sud 30,0 12,5 L [m]: 4,80 a [mm]: 195 b [mm]: 280 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 5 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 52 di 109
53 24 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 25 - Note: Appoggio sud puntone basso sud Indagine a 90 laterale 26 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 24 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 25 Puntone basso S App. S Piccola fessura ai 10,0 cm di profondità d indagine 26 Catena - appoggio N Nulla da segnalare NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio nella parte nord. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 53 di 109
54 5.13 Capriata n 10 N (22) S Fig. 19: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 10.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,2 11,2 L [m]: 14,00 an [mm]: 245 bn [mm]: 325 as [mm]: 230 bs [mm]: 330 Presenza di deformazioni: No Note: leggere smussature sugli spigoli Stato degrado: Avanzato Note: alle estremità N e S * e intradosso verso app. N Limitate* non passanti (prof max = 8 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 54 di 109
55 27 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 28 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 27 Catena - appoggio N Degrado tra 22,0 25,0 cm di profondità d indagine 28 Catena - appoggio S Degrado a 12,0 cm, a 18,0 19,0 cm e dai 28,0 cm di prof. d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 55 di 109
56 5.14 Capriata n 11 N (23) S Fig. 20: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 11.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,2 11,5 L [m]: 14,00 a [mm]: 210 bn [mm]: 320 bs [mm]: 360 Presenza di deformazioni: Si Note: leggera torsione della porzione N Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato all estremità N * Limitate* non passanti (prof max = 5 cm) *: degrado e lesioni all estremità N della catena legati alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 56 di 109
57 29 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 30 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 29 Catena - appoggio S Degrado a partire dai 24,0 cm di profondità d indagine 30 Catena - appoggio N Degrado a partire dai 24,0 cm di profondità d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio nella parte nord. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 57 di 109
58 5.15 Capriata n 12 N (24) S Fig. 21: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 12.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,1 12,0 L [m]: 14,00 an [mm]: 245 bn [mm]: 340 as [mm]: 260 bs [mm]: 370 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: esfoliazione superficiale Limitate non passanti (prof max = 4 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 58 di 109
59 31 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 32 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 31 Catena - appoggio N Nulla da segnalare 32 Catena - appoggio S Degrado intorno ai 29,0 cm di prof. d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 59 di 109
60 5.16 Capriata n 13 N (25) S Fig. 22: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 13.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,1 11,5 L [m]: 14,00 an [mm]: 280 bn [mm]: 380 as [mm]: 240 bs [mm]: 330 Presenza di deformazioni: Si Note: leggera torsione in mezzeria Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato all estremità N lato W * Limitate* non passanti (prof max = 7 cm) *: degrado e lesioni all estremità N-W della catena legati alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 60 di 109
61 33 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 35 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 33 Catena - appoggio S Frattura tra i 23,0 24,0 cm di profondità d indagine 35 Catena - appoggio N Nulla da segnalare NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio nella parte nord-ovest. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 61 di 109
62 5.17 Capriata n (27) N (26) S Fig. 23: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 14.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,3 11,8 L [m]: 14,00 an [mm]: 215 bn [mm]: 365 as [mm]: 220 bs [mm]: 330 Presenza di deformazioni: Si Note: leggera torsione all appoggio N Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato all estremità S-W * Limitate* non passanti (prof max = 9 cm) *: degrado e lesioni all estremità S-W della catena legati alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 62 di 109
63 N ELEMENTO: 14.2 TIPO ELEMENTO: Puntone basso nord 30,2 12,1 L [m]: 4,80 a [mm]: 225 b [mm]: 300 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 9 cm) 34 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 36 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 63 di 109
64 Acq. Elemento Commento 34 Catena - appoggio S Degrado nella porzione tra i 22,0 ed i 27,5 cm di prof. d indagine 36 Catena - appoggio N Nulla da segnalare NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio nella parte sud Capriata n 15 (29) (30) N (28) S Fig. 24: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 15.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,2 11,7 L [m]: 14,00 a [mm]: 240 b [mm]: 345 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 10 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 64 di 109
65 N ELEMENTO: 15.2 TIPO ELEMENTO: Puntone basso nord 30,2 11,4 L [m]: 4,80 a [mm]: 180 b [mm]: 300 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 8 cm) N ELEMENTO: 15.3 TIPO ELEMENTO: Puntone basso sud 30,2 12,6 L [m]: 4,80 a [mm]: 180 b [mm]: 270 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Limitate non passanti (prof max = 5 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 65 di 109
66 37 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 38 - Note: Appoggio sud puntone basso sud Indagine a 90 laterale 39 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 37 Catena - appoggio S Nulla da segnalare 38 Puntone basso S App. S Degrado a 15,0 cm di profondità d indagine 39 Catena - appoggio N Nulla da segnalare NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 66 di 109
67 5.19 Capriata n (34) 16.5 (35) 16.2 (32) 16.3 (33) N (31) S Fig. 25: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 16.1 TIPO ELEMENTO: Catena 30,1 11,6 L [m]: 14,00 a [mm]: 240 bn [mm]: 300 bs [mm]: 340 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 10 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 67 di 109
68 N ELEMENTO: 16.2 TIPO ELEMENTO: Puntone basso nord 30,0 13,0 L [m]: 4,80 a [mm]: 160 b [mm]: 270 Presenza di deformazioni: Si Note: torsione evidente e riduz di sez. appoggio S Stato degrado: Presente Note: esfoliazione superficiale Limitate non passanti (prof max = 5 cm) N ELEMENTO: 16.3 TIPO ELEMENTO: Traverso 29,0 12,5 L [m]: 4,15 a [mm]: 225 b [mm]: 320 Presenza di deformazioni: Si Note: torsione e riduz di sez. in app. N Stato degrado: Presente Note: fori di sfarfallamento Limitate non passanti (prof max = 5 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 68 di 109
69 N ELEMENTO: 16.4 TIPO ELEMENTO: Puntone alto nord 29,7 11,8 L [m]: 2,25 a [mm]: 145 b [mm]: 260 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Assenti non passanti (prof max = 4 cm) N ELEMENTO: 16.5 TIPO ELEMENTO: Monaco centrale 29,5 11,7 L [m]: 1,15 a [mm]: 200 b [mm]: 300 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: esfoliazione superficiale Assenti non passanti (prof max = 7 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 69 di 109
70 40 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 42 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 40 Catena - appoggio N Nulla da segnalare 42 Catena - appoggio S Degrado a partire dei 23,0 cm di profondità d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord che a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 70 di 109
71 5.20 Capriata n 17 N (36) S Fig. 26: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 17.1 TIPO ELEMENTO: Catena 29,6 12,8 L [m]: 14,00 an [mm]: 240 bn [mm]: 350 as [mm]: 230 bs [mm]: 340 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 7 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 71 di 109
72 41 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 43 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 41 Catena - appoggio N Degrado a partire dai 22,0 cm di profondità d indagine 43 Catena - appoggio S Degrado a partire dai 15,0 cm di profondità d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 72 di 109
73 5.21 Capriata n 18 N (37) S Fig. 27: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 18.1 TIPO ELEMENTO: Catena 29,8 12,0 L [m]: 14,00 an [mm]: 200 bn [mm]: 330 as [mm]: 220 bs [mm]: 330 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 13 cm)** *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti **: la fessura radiale lato ovest della porzione sud è molto ampia e profonda Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 73 di 109
74 44 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 47 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 44 Catena - appoggio N Degrado evidente a partire dai 19,0 cm di profondità d indagine 47 Catena - appoggio S Nulla da segnalare NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 74 di 109
75 5.22 Capriata n 19 (39) 19.2 (40) (41) N (38) S Fig. 28: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 19.1 TIPO ELEMENTO: Catena (elemento unico) 29,8 11,8 L [m]: 14,00 a [mm]: 210 bn [mm]: 330 bs [mm]: 320 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 5 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 75 di 109
76 N ELEMENTO: 19.2 TIPO ELEMENTO: Puntone basso nord 29,8 12,5 L [m]: 4,80 a [mm]: 150 b [mm]: 270 Presenza di deformazioni: Si Note: torsione dell elemento Stato degrado: Presente Note: esfoliazione all estradosso app. N Limitate non passanti (prof max = 3 cm) N ELEMENTO: 19.3 TIPO ELEMENTO: Traverso 29,7 11,0 L [m]: 4,15 a [mm]: 220 b [mm]: 320 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: esfoliazione superficiale Limitate non passanti (prof max = 5 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 76 di 109
77 N ELEMENTO: 19.4 TIPO ELEMENTO: Puntone basso sud 29,6 12,4 L [m]: 4,80 a [mm]: 140 b [mm]: 250 Presenza di deformazioni: Si Note: torsione e rigonfiamento superficiale lato W Stato degrado: Presente Note: esfoliazione sup. lato W Limitate non passanti (prof max = 3 cm) 45 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 46 - Note: Appoggio nord puntone basso nord Indagine a 90 laterale Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 77 di 109
78 48 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 45 Catena - appoggio N Nulla da segnalare 46 Puntone basso N App. N Nulla da segnalare la punta segue un anello di crescita dai 14,5 cm 48 Catena - appoggio S Nulla da segnalare NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 78 di 109
79 5.23 Capriata n 20 N 20.2 (43) (42) (44) 20.5 (46) (45) S Fig. 29: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 20.1 TIPO ELEMENTO: Catena 29,7 11,8 L [m]: 14,00 a [mm]: 210 b [mm]: 330 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 8 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 79 di 109
80 N ELEMENTO: 20.2 TIPO ELEMENTO: Puntone basso nord 29,7 11,9 L [m]: 4,80 a [mm]: 160 b [mm]: 270 Presenza di deformazioni: Si Note: torsione Stato degrado: Presente Note:esfoliazione superficiale Limitate non passanti (prof max = 5 cm) N ELEMENTO: 20.3 TIPO ELEMENTO: Traverso 29,8 12,0 L [m]: 4,15 a [mm]: 230 b [mm]: 350 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: fessura appoggio N Limitate non passanti (prof max = 5 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 80 di 109
81 N ELEMENTO: 20.4 TIPO ELEMENTO: Puntone basso sud 29,6 12,5 L [m]: 4,80 a [mm]: 170 b [mm]: 300 Presenza di deformazioni: Si Note: sezione variabile su tutta la lunghezza Stato degrado: Presente Note: rigonfiamento Assenti non passanti (prof max = 7 cm) N ELEMENTO: 20.5 TIPO ELEMENTO: Monaco sud 29,9 12,8 L [m]: 2,25 a [mm]: 230 b [mm]: 340 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Assente Note: - Assenti non passanti (prof max = 10 cm) Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 81 di 109
82 49 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 50 - Note: Mezzeria traverso Indagine a 90 da intradosso 51 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale Acq. Elemento Commento 49 Catena - appoggio S Decadimento della resistenza alla penetrazione tra 12,0 19,0 cm 50 Traverso - mezzeria Nulla da segnalare 51 Catena - appoggio N Degrado dopo i 25,0 cm di profondità d indagine NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 82 di 109
83 5.24 Capriata n (49) (48) N (47) S Fig. 30: Schema di posizionamento delle indagini N ELEMENTO: 21.1 TIPO ELEMENTO: Catena (elemento unico) 30,1 12,3 L [m]: 14,00 an [mm]: 260 bn [mm]: 300 as [mm]: 250 bs [mm]: 330 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: degrado avanzato alle estremità N e S * Limitate* non passanti (prof max = 11 cm) *: degrado e lesioni agli estremi della catena legate alle carie a cubetti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 83 di 109
84 N ELEMENTO: 21.2 TIPO ELEMENTO: Puntone basso sud 30,0 12,7 L [m]: 4,80 a [mm]: 180 b [mm]: 285 Presenza di deformazioni: Si Note: torsione Stato degrado: Presente Note: Esfoliazione sup. rigonfiamento lato W Limitate non passanti (prof max = 4 cm) N ELEMENTO: 21.3 TIPO ELEMENTO: Puntone alto sud 30,1 12,7 L [m]: 4,80 a [mm]: 175 b [mm]: 285 Presenza di deformazioni: No Note: - Stato degrado: Presente Note: Esfoliazione sup. rigonfiamento lato W Limitate Assenti Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 84 di 109
85 52 - Note: Appoggio nord catena Indagine a 45 laterale 53 - Note: Appoggio sud catena Indagine a 45 laterale 54 - Note: Appoggio sud puntone basso sud Indagine a 90 laterale Acq. Elemento Commento 52 Catena - appoggio N Degrado a partire dai 21,0 cm di profondità d indagine 53 Catena - appoggio S Degrado tra cm di profondità d indagine 54 Puntone basso S App. S Nulla da segnalare NB: La catena della capriata presenta diffusa carie a cubetti nella porzione estrema di appoggio che si inserisce nel perimetrale dell edificio sia a nord sia a sud. Indagini su capriate lignee di copertura del Duomo di Verona pag. 85 di 109
INDAGINI SU ELEMENTI DI COPERTURA PALAZZO XXX - EX SCUOLA MEDIA XXX - AD ASOLA (MN)
INDAGINI SU ELEMENTI DI COPERTURA PALAZZO XXX - EX SCUOLA MEDIA XXX - AD ASOLA (MN) PROVA N 3764/VR 03 agosto 2010 Committente: XXX Collaudatore: dott. ing. XXX Relatore: dott. ing. XXX Panoramica di Palazzo
DettagliINDAGINI SU STRUTTURE LIGNEE. VILLA xxxxxxxxxxx. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx. Prove n /TV febbraio 2009
INDAGINI SU STRUTTURE LIGNEE VILLA xxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx Prove n 2105-06/TV 17-18-24 febbraio 2009 Committente : xxxxxxxxxxxxxxxxx Tecnico incaricato : xxxxxxxxxxxxxxxxx Relatore : ing. Thomas
DettagliSpett.le COMUNE di CARPI SETTORE ATTIVITA INTERFUNZIONALE SERVIZI AMMINISTRATIVI ED ESPROPRI PROGRAMMAZIONE CONTROLLO
elletipi s.r.l. Sede legale, operativa ed amm.va: Via Annibale Zucchini, 69-44100 FERRARA tel. 0532/56771 fax 0532/56119 P IVA e Codice Fiscale n. 00174600387 e-mail: info@elletipi.it sito web: www.elletipi.it
DettagliINDAGINI STRUTTURALI D.M
RAPPORTO DI PROVA: N.AT1296IS/12 Sulmona, lì 05.07.12 INDAGINI STRUTTURALI D.M. 14.01.08 COMMITTENTE: COMUNE DI PESCASSEROLI VIA PRINCIPE DI NAPOLI, 19 PESCASSEROLI (AQ) CANTIERE: DATA DI PROVA: PISCINA
DettagliCOPERTURA IN LEGNO CASTELLO DI XXXXXXX
COPERTURA IN LEGNO CASTELLO DI XXXXXXX RILIEVO - INDAGINI DI LABORATORIO - VERIFICHE STRUTTURALI PROVA N. 3541 / GE Committente: Tecnico Comunale: Consulenti: Relatori: Comune di XXXXXX arch. XXXXXXXX
DettagliINDAGINI PULL-OFF SU TRAVETTI DI SOLAIO RINFORZATI PRESSO L OSPEDALE CIVILE DI ASIAGO (VI)
INDAGINI PULL-OFF SU TRAVETTI DI SOLAIO RINFORZATI PRESSO L OSPEDALE CIVILE DI ASIAGO (VI) PROVA N. 3662/VR 08 febbraio 2010 Committente: U.L.S.S. 3 Direttore Lavori: Relatore: dott. ing. Filippo Navarra
DettagliRELAZIONE TECNICA STATO DI FATTO
Diagnosi Chech-up Risparmio Energetico RELAZIONE TECNICA STATO DI FATTO ANALISI, FINALIZZATA A MONITORARE IL LIVELLO DI UMIDITA' NELLA TRAMA MURARIA, CONDENZE, PONTI TERMICI ELABORATO COMMITTENTE RELAZIONE
DettagliINDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS)
INDAGINI CON MICRODUROMETRO VICKERS SU TRALICCIO PORTA ANTENNE TV E RADIO LOC. COLMA MARUCOLO DI ARTOGNE MONTECAMPIONE (BS) PROVA N. 3560/VR 21 luglio 2009 Committente: Tecnico Interno: Relatore: XXXXXXXXXXX
DettagliANALISI TERMOGRAFICA DELL EDIFICIO XXXXXX XXXXXXXX
ANALISI TERMOGRAFICA DELL EDIFICIO XXXXXX XXXXXXXX PROVA N. 013/LA XXXX, agosto 06 Committente: Consulente: Relatore: XXXXXXXX XXXXXXXX ing. Marco Stabile Edificio sede XXXXXXXXXX C/../laboratorio/relazioni/06
DettagliReport Analisi Termografica
Progetto Efficientamento energetico e ottimizzazione del sistema delle strutture aeroportuali presenti nelle Regioni Obiettivo Convergenza Report Analisi Termografica Edificio: Caserma Vigili del Fuoco
DettagliReport termografia Grand Hotel S. Pellegrino Terme (BG)
Report termografia Grand Hotel S. Pellegrino Terme (BG) Metodo di indagine termografica La termografia all'infrarosso è una particolare tecnica telemetrica in grado di determinare, con notevole risoluzione
DettagliANALISI TERMOGRAFICA EDIFICIO CENTRO RESIDENZIALE XXXX VIA XXXXXXX XXXXX
ANALISI TERMOGRAFICA EDIFICIO CENTRO RESIDENZIALE XXXX VIA XXXXXXX XXXXX Prova n 1066/AA 13 e 14 novembre 2012 Committente: Relatore: Centro Residenziale Roen dott. ing. Maurizio Bruson Centro residenziale
DettagliCorso di Restauro A.A
Università IUAV di Venezia Clasa Corso di Restauro A.A. 2012-2013 prof. Paolo Faccio coll. arch. Paola Scaramuzza lezione n.5: i materiali dell edilizia storica : legno Università IUAV di Venezia Corso
DettagliPROVE DI CARICO STATICHE X.X. XXXXXX XXXXXX PORTO TORRES (SS)
PROVE DI CARICO STATICHE X.X. XXXXXX XXXXXX PORTO TORRES (SS) PROVA n 2271-2272/CA 20 gennaio 2005 Committente: Collaudatore: Relatore: Xxxxxx Xxxxxx S.r.l. dott. Ing. Xxxxxxxxx Xxxxx Geom. Roberto Talarico
DettagliROMA - Tel Fax
Relazione 222/FI Prove di carico su alcuni solai presso il Liceo Forteguerri-Vannucci posto in Corso A. Gramsci, 148- Pistoia Committente: Provincia di Pistoia ROMA - Tel. 06.4060300 - Fax 06.40815228
DettagliPROVE DI CARICO XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX XX. XX. REGGIO EMILIA
PROVE DI CARICO XXXXXXXXXXXXX XXXXXXXX XXXXXXXX XX. XX. REGGIO EMILIA Prove N. 1363-64/MO 16 FEBBRAIO 2005 Committente: Collaudatore: Relatore: Xxxxxxx Xxxxxxxxx S.p.A. Ing. Xxxxxxx Xxxxxxx Dott. Riccardo
DettagliIspezione Termografica presso Residenza Lo Presti Via Arch. Broglio 24 Treviolo (BG)
Ispezione Termografica presso Residenza Lo Presti Via Arch. Broglio 24 Treviolo (BG) in data 07/03/2008 eseguita da: Ing. Mirko Berizzi Ufficio Tecnico Vanoncini Spa Foto dell Edificio (Fronte Sud) Report
DettagliProva di carico statica. Capannone xxxxxxxxxxxxx
Prova di carico statica Capannone xxxxxxxxxxxxx in località San Filippo del Mela (ME) PROVA n. 3607/PA 14 luglio 2009 Committente: Collaudatore: Relatore: xxxxxxxxxxxxxxxx dott. ing. xxxxxxxxxxxx geom.
DettagliCONDOMINIO. Via Passo di Brizio, 6
STUDIO TECNICO L E U C I A R C H. M I C H E L E Studio Largo Promessi Sposi,3 20142 Milano Tel./Fax 02/84800584 Iscrizione Albo Architetti Provincia di Milano n. 6618 CONDOMINIO Via Passo di Brizio, 6
DettagliProve sperimentali a rottura di travi rettangolari in cemento armato con staffatura tipo Spirex e staffatura tradizionale
Università degli Studi di Firenze DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE LABORATORIO PROVE STRUTTURE E MATERIALI Via di Santa Marta, 3-50139 Firenze Prove sperimentali a rottura di travi rettangolari
DettagliIspezione Termografica Impianto Fotovoltaico
Ispezione Termografica Impianto Fotovoltaico Data: 22/06/2016 Località: Schifone Pilota in comando: Marco Guffanti Operatori Termografici: Luca Del Nero Luca Pisarra 1/17 Seikey Srl Scopo dell'analisi
DettagliANALISI TERMOGRAFICA DI SOLAIO DI COPERTURA
AALII TERMOGRAFICA DI OLAIO DI COPERTURA Committente: --- ede edificio: --- 1. PREMEA Lo tudio chvarcz, incaricato da ---, ha eseguito una indagine termografica sulla copertura di una palestra a --- allo
DettagliINDAGINE TERMOGRAFICA
Pag. 1 di 6 INDAGINE TERMOGRAFICA 1. Scopo La visione Termografica di un oggetto è la riproduzione istantanea tramite grafica computerizzata (a colori o in bianco e nero) della mappa delle temperature
DettagliPROVA DI CARICO DI COLLAUDO CAMPIONE MEGACOLONNA TORRE ISP
PROVA DI CARICO DI COLLAUDO CAMPIONE MEGACOLONNA TORRE ISP Prova N. 2568/TV Eseguita in data 31 gennaio 2011 Committente Collaudatori Relatore : XXX : Prof. Prof. : Struttura di prova Rif: TV/xx-10 Orsago,
DettagliDVM77N TERMOMETRO TASCABILE AD INFRAROSSI
TERMOMETRO TASCABILE AD INFRAROSSI 1. Introduzione TERMOMETRO TASCABILE AD INFRAROSSI A tutti i residenti nell Unione Europea Importanti informazioni ambientali relative a questo prodotto Questo simbolo
DettagliPROVE DI CARICO PASSERELLE CICLO-PEDONALI PASTRENGO E RIVOLI VERONESE (VR)
PROVE DI CARICO PASSERELLE CICLO-PEDONALI PASTRENGO E RIVOLI VERONESE (VR) PROVE N 3720-3721/VR 15-16 giugno 2010 Committente: Provincia di Verona Collaudatore: dott. ing. Luciano Ortolani Relatore: geom.
DettagliCARATTERIZZAZIONE DEL FLUSSO DELLA GALLERIA DEL VENTO DALLARA. G.V. Iungo, G. Lombardi
CARATTERIAIONE DEL FLSSO DELLA GALLERIA DEL VENTO DALLARA G.V. Iungo, G. Lombardi DDIA 2008-3 Marzo 2008 Indice Pagina 1 Misure d anemometro a filo caldo e di Pitot statico 2 1.1 Set-up 2 1.2 Analisi dei
DettagliRILIEVI AEROFOTOGRAMMETRICI E SERVIZI DI ISPEZIONE. 1
RILIEVI AEROFOTOGRAMMETRICI E SERVIZI DI ISPEZIONE www.gepincontact.it 1 Agenda Servizi di Ispezione Rilievi Aerofotogrammetrici Contatti 2 Servizi di ispezione di Impianti Tecnici Il servizio consiste
DettagliC.C.I.A.A. Bo 256885 Iscr. Trib. Bo 29367 Cod. Fisc./Part. IVA IT02209660378
40068 S. LAZZARO di SAVENA - BO Via G. Pilati, 28 Tel. 0514830209 Fax.0510415274 info@sanmichelearcangelocostruzioni.it www.sanmichelearcangelocostruzioni.it C.C.I.A.A. Bo 256885 Iscr. Trib. Bo 29367 Cod.
DettagliIndice. - Premessa. - Indagine termografica. - Documentazione Fotografica e IR
Indice - Premessa - Indagine termografica - Documentazione Fotografica e IR Premessa La caratterizzazione fisico-meccanica dei materiali costituenti un manufatto è indispensabile per stabilire un appropriato
DettagliReport di indagine termografica
Dott. Ing. Riccardo Trevisan Albo degli Ingegneri della Provincia di Parma n 2452A www.riccardotrevisan.it Report di indagine termografica realizzato presso abitazione sig. Botti, via Enzo Biagi a Parma
DettagliRAPPORTO DI PROVA R
RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A FLESSIONE, DELLA RESISTENZA AL GELO E DELLA RESISTENZA A FLESSIONE AL TERMINE DEI 100 CICLI DI GELO/DISGELO DEL PRODOTTO COTTO DI FORNACE DELLA DITTA
DettagliCon riferimento alla trave reticolare rappresentata in figura, determinare gli sforzi nelle aste. Equilibrio alla rotazione intorno a Q :
UIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE Facolta di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Civile Anno Accademico 0/0 Corso di Tecnica delle Costruzioni Prof. Gianmarco de Felice ESERCITAZIOE COSTRUZIOI I ACCIAIO:
DettagliEUCENTRE Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica
1. Premessa L azienda EMMEDUE, con sede in località Bellocchi via Toniolo 39/B Fano (PU), interessata a raggiungere la certificazione di idoneità tecnica relativamente ad un sistema integrato di pannelli
DettagliTermometro ad infrarossi
Termometro ad infrarossi testo 835 strumenti di misura a infrarossi rapidi e precisi Misure sicure e precise anche a temperature elevate Puntatore a 4 raggi laser in grado di definire esattamente l area
DettagliIstruzione operativa: definizione della conformità Travi Uso Fiume e Uso Trieste
Milano, 08 febbraio 2012 Istruzione operativa: definizione della conformità Travi Uso Fiume e Uso Trieste Il presente documento vuol fornire al classificatore un breve inquadramento normativo in merito
DettagliPALAZZO DEL GHIACCIO A TORRE PELLICE (TO)
B1 Committente: Agenzia per lo svolgimento dei XX Giochi Olimpici invernali Torino 2006 Responsabile del procedimento Arch. Giuseppe Reviglio Rendering vista aerea Nord-Ovest Gruppo di lavoro: Prog. architettonico
DettagliR LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007
RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEL CARICO DI ROTTURA TRASVERSALE (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE D) DEL PRODOTTO LISTELLO 6x6x25 DELLA DITTA "COTTO CUSIMANO S.p.A.", STABILIMENTO DI SETTINGIANO (CZ). Sperimentazione
DettagliGeo Probing - PROVE PENETROMETRICHE STATICHE - RAPPORTO ED ELABORAZIONE DEI VALORI MISURATI DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Geo Probing di Francesco Becattini Telefono cellulare: 347.6434222 Sede: Strada Perugia - Ponte Valleceppi, n 96 06135 Ponte Valleceppi (PG) Telefono e Fax: 075.5928321 e-mail: f.becattini@geoprobing.it
DettagliMisure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti
DISTART DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO LABORATORIO PROVE STRUTTURE Bologna, 1//3 Pos. 73/3 Misure di spostamento e deformazione
DettagliSCHEDA 37A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FORD MAJOR 4000 E SIMILI
SCHEDA 37A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FORD MAJOR 4000 E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione
DettagliIl cono d affilatura nelle punte elicoidali. Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni:
Il cono d affilatura nelle punte elicoidali Riprendendo la figura N 1 della descrizione generale, si possono dare le seguenti definizioni: Fig.N 1- Alcuni angoli caratteristici della punta elicoidale ε
DettagliSCHEDA 30A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LAMBORGHINI C674 E SIMILI
SCHEDA 30A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A CINGOLI MODELLO LAMBORGHINI C674 E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata dalla
DettagliSPAGHETTI & STRUCTURES
SPAGHETTI & STRUCTURES 2011-2012 PREMESSA La esercitazione / competizione Spaghetti & Structures, 2011 è aperta agli studenti del corso di Tecnica delle costruzioni, Facoltà di Architettura, Politecnico
DettagliISPEZIONE TERMOGRAFICA. Corso Tassoni (TORINO) relazione n. 03/09
ISPEZIONE TERMOGRAFICA Corso Tassoni 62-64-66 (TORINO) relazione n. 03/09 Grugliasco, 29 Luglio 2009 1 INDICE LEGENDA 1. COMMITTENTE pag.3 2. LUOGO DELLA VERIFICA pag.3 3. MOTIVO DELLA VERIFICA pag.3 4.
DettagliProgetto della campagna di indagini strutturali in situ (fase 1)
Città di Torino Settore edilizia scolastica nuove opere VERIFICHE TECNICHE STRUTTURALI SU EDIFICI SCOLASTICI INSERITI NELLE OPERE DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CIRCOSCRIZIONI 7-8-1 PARTE (CENTRO) Progetto
DettagliEN FLANGE. flanges
EN 9.1 FLANGE flanges ESTRATTO DALLE NORME EN 9.1 PER FLANGE PER TUBAZIONI Scopo e campo di applicazione La presente norma europea specifica i requisiti riguardanti le flange circolari di acciaio con designazioni
DettagliEX ALBERGO DEI POVERI MODICA ALTA RAGUSA
EX ALBERGO DEI POVERI MODICA ALTA RAGUSA MISURE DI UMIDITA UMBERTO CASELLATO CNR ICIS C.so Stati Uniti, 4-35100 PADOVA Tel 049 8295959 e-mail : u.casellato @ icis.cnr.it LUIGI SOROLDONI CONSULENZE E STUDI
Dettagliiglidur J200: Per scorrimento su alluminio anodizzato Eccellente resistenza all abrasione su perni in alluminio anodizzato
iglidur : Per scorrimento su alluminio anodizzato Eccellente resistenza all abrasione su perni in alluminio anodizzato Bassi coefficienti d attrito Bassa usura anche in ambienti sporchi Per carichi medio-bassi
DettagliControlli Non Distruttivi
Studio e Monitoraggio del quadro fessurativo e del comportamento sismico del Ponte delle Torri di Spoleto 13 febbraio 2015 ore 15:00 Biblioteca Comunale, sala delle conferenze, Palazzo Mauri Spoleto Controlli
DettagliFigura 5.102: legami costitutivi reali di calcestruzzo e acciaio. Figura 5.103: Trave continua in c.a. sottoposta a carichi di esercizio.
5.7 Calcolo a rottura per travi continue in c.a. Figura 5.102: legami costitutivi reali di calcestruzzo e acciaio. Figura 5.103: Trave continua in c.a. sottoposta a carichi di esercizio. Figura 5.104:
Dettaglitesto 830-T4 con puntatorea 2 raggi laser e ottica 30:1 E
Strumento di misura della temperatura a infrarossi testo 830 -Strumento rapido per misurare la temperatura superficiale senza contatto. Puntatore laser e ampia ottica di misura anche su lunghe distanze
DettagliAccessori funzionali Linea FISSAGGIO Tetto
Accessori funzionali Linea FISSAGGIO Tetto Il fissaggio degli elementi del manto ha lo scopo di evitarne lo spostamento a causa del vento, di vibrazioni, di dilatazioni termoigrometriche ecc. Il fissaggio
DettagliTravi Uso Fiume & Uso Trieste Stato Attuale del Progetto di Ricerca
Travi Uso Fiume & Uso Trieste Stato Attuale del Progetto di Ricerca i criteri di qualità entrano nella nuova UNI 11035 In seguito ad un approfondita ricerca con ormai più di 500 travi Uso Fiume e Uso Trieste,
DettagliCOSMOS B LA SOLUZIONE FACILE PER PLAFONI. rev
LA SOLUZIONE FACILE PER PLAFONI L isolamento in lana di roccia all intradosso di primi solai che separano ambienti riscaldati da ambienti che non lo sono o dallo spazio esterno (es. primi solai, piani
DettagliINTERVENTO DI RIPARAZIONE, CONSOLIDAMENTO E MIGLIORAMENTO SISMICO EDIFICIO ANNESSO AGLI IMPIANTI SPORTIVI - PROGETTO ESECUTIVO -
Comune di Bagnolo di Po Provincia di Rovigo INTERVENTO DI RIPARAZIONE, CONSOLIDAMENTO E MIGLIORAMENTO SISMICO EDIFICIO ANNESSO AGLI IMPIANTI SPORTIVI - PROGETTO ESECUTIVO - Committente: "COMUNE BAGNOLO
Dettagli0017/DC/ACU/05 10/05/2005
Costruzioni Fisica Tecnica 007/DC/ACU/05 0/05/005 Polygran E905 Pannello composto da gomma, naturale e sintetica, e da resina poliuretanica M.A.I.A. S.r.l. Zona Industriale Settore 5 I-070 Olbia (SS) UNI
DettagliSCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO
SCHEDA 4A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME MINITAURO Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione stipulata
DettagliSCHEDA 23A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME DELFINO 35 DT E SIMILI
SCHEDA 23A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME DELFINO 35 DT E SIMILI R2. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Aprile 2014 Il
DettagliMonitoraggio strutturale 938/Rm Letture dal 14/03/2015 fino al 14/09/2015 Monito raggio automatico del quadro fessurativo Ospedal
Monitoraggio struttura ale 938/Rm Letture dal 14/03/2015 fino al 14/09/2015 Monitoraggio automatico del quadro fessurativo Ospedale Regina Margherita Comiso (RG) Committente: Azienda Sanitaria 7- Provincia
Dettagli3) DIMENSIONAMENTO DI UNA SEZIONE INFLESSA
3) DIMENSIONAMENTO DI UNA SEZIONE INFLESSA Quanto segue ci consente di dimensionare l altezza di una trave inflessa con un criterio di imporre che la tensione massima agente sulla sezione della trave sia
Dettaglieuroplus-silentium EFFETTO SULLA TRASMISSIONE DEL RUMORE AL CALPESTIO PROGETTO DI RICERCA ALLESTIMENTO IN LABORATORIO
EFFETTO SULLA TRASMISSIONE DEL RUMORE AL CALPESTIO Misure di rumore di calpestio su solaio laterocementizio in laboratorio secondo UNI EN ISO 140-6 Nel mese di maggio 2009 è iniziata la sperimentazione
DettagliIsopack. Approfondimento tecnico. La termografia in edilizia
Approfondimento tecnico La termografia in edilizia 1 LA TERMOGRAFIA La termografia all infrarosso è una tecnica non invasiva e non a contatto, che fornisce la distribuzione della temperatura superficiale
DettagliSCHEDA 15A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 450 DTH E SIMILI (FIAT 350 DT)
SCHEDA 15A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO FIAT 450 DTH E SIMILI (FIAT 350 DT) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla
DettagliPROVE SPERIMENTALI IN SITO I.T.C. PIETRO MARTINI Via S.Eusebio - CAGLIARI. PROVE n /CA
4 EMME Service S.p.A. Prove in Sito - Laboratorio Prove Materiali Sede legale: Via L. Zuegg, 20-39100 Bolzano - ITALY Tel. 0471/543111 - Fax 543110 4emme@legalmail.it www.4emme.it Sistema Qualità ISO 9001:2008
DettagliSCHEDA 24A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO LAMBORGHINI R235 DT E SIMILI (LAMBORGHINI R350 DT, etc.
SCHEDA 24A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO LAMBORGHINI R235 DT E SIMILI (LAMBORGHINI R350 DT, etc.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di
DettagliCorso di aggiornamento per CSP, CSE EDILFORM ESTENSE Ferrara, Febbraio 2016. Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro
Corso di aggiornamento per CSP, CSE EDILFORM ESTENSE Ferrara, Febbraio 2016 Sistemi anti-caduta: modulo Coperture Lauro Rossi Unità Operativa Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro Valutazione dei
DettagliTERMOMETRO TESTO 826-T1 TERMOMETRO TESTO 826-T2 TERMOMETRO TESTO 826-T3
TERMOMETRO TESTO 826-T1 Termometro a infrarossi senza puntatore laser, con custodia (IP67) e fissaggio a parete/cintura. Per rapidi controlli della temperatura degli alimenti senza contatto. L'imballo
DettagliSISTEMI DI SICUREZZA LINEA DI VITA. a Norma EN 795-C. Travspring. DA 144 A 159 OK :44 Pagina 10
DA 144 A 159 OK 8-01-2007 12:44 Pagina 10 SISTEMI DI SICUREZZA a Norma EN 795-C 154 6 LINEA DI VITA 5 1 Travspring La linea di vita Travspring e una linea di vita flessibile orizzontale, montata su supporti
DettagliPROVA CICLICA SPERIMENTALE ELEMENTO MODULARE IN LEGNO E ACCIAIO VIA IV NOVEMBRE ZERO BRANCO (TV)
PROVA CICLICA SPERIMENTALE ELEMENTO MODULARE IN LEGNO E ACCIAIO VIA IV NOVEMBRE ZERO BRANCO (TV) Prova n 3409 /TV 26 Novembre 2014 Committente : DESE STAMPI di Scattolin Danilo Relatore : ing. Thomas Pavan
Dettaglivia pomposa 58, 44123 ferrara tel 0532.64831 fax 0532.1861229 mail b.bergamini@studio58.it PERIZIA TECNICA PER DEFINIZIONE DEL LIVELLO OPERATIVO AI SENSI DELL OCR 86/2012 Ubicazione: Via Argine Diversivo
DettagliTRI-88 TERMOMETRO AD INFRAROSSI Manuale d'uso
Traduzione: Studio Tecnico Mauro - 36100 VICENZA - E-mail: studiotecnicomauro@tin.it TRI-88 TERMOMETRO AD INFRAROSSI Manuale d'uso Emissività La maggior parte dei materiali di natura organica presentano
DettagliNUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI. Ing. Paolo Maria Congedo, Ing.
NUOVE SCHIUME POLIURETANICHE CONTENENTI NANO PARTICELLE CON MIGLIORATE PROPRIETA COIBENTANTI Ing. Paolo Maria Congedo, Ing. Caterina Lorusso INDICE Introduzione Uilizzi poliuretano Metodi di studio: Approccio
DettagliTRP-12 Mini Termometro a raggi infrarossi. Manuale d uso
TRP-12 Mini Termometro a raggi infrarossi Manuale d uso Emissivit La maggior parte dei materiali di natura organica presentano una emissivit di 0.95, questo valore gi stato reimpostato nello strumento.
DettagliR LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 15/06/2007 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 22/05/2007
RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA AL GELO/DISGELO (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE C) DEL PRODOTTO MATTONE COTTOBLOC DA PAVIMENTAZIONE, TRATTATO, 24x12x5.5 DELLA DITTA "SO.LA.VA. S.p.A.",
DettagliLa conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione.
Proprietà termiche 80-90 0.71 0.96 1.05 1.38 W m -1 K Glass science, 2nd edition, R.H. Doremus, J. Wiley and Sons, 1994 La conducibilità termica del vetro è poco sensibile alla composizione. 1 vetrate
DettagliVERIFICA SISMICA DELLA SCUOLA ELEMENTARE D ANNUNZIO
COMUNE di SALSOMAGGIORE TERME Provincia di Parma VERIFICA SISMICA DELLA SCUOLA ELEMENTARE D ANNUNZIO ALLEGATO I ANALISI STATICHE Committente: Amministrazione Comunale di Salsomaggiore Terme Piazza Libertà,
DettagliCITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA
CITTÀ di FABRIANO PROVINCIA DI ANCONA Settore Assetto e Tutela del Territorio Oggetto: Attidium: l area archeologica diviene luogo di fruibilità turistica Importo dell opera 133.000,00 Importo del cofinanziamento
DettagliSCHEDA 26A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME D.A. 30 E SIMILI
SCHEDA 26A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO SAME D.A. 30 E SIMILI Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla convenzione
DettagliLa Verifica agli Stati Limite delle Unioni in Legno D.M. 14/01/2008
La Verifica agli Stati Limite delle Unioni in Legno D.M. 14/01/2008 I presenti appunti, descrivono la verifica delle unioni in legno ai sensi di quanto stabilito dall'art. 4.4.9 del D.M. 14/01/2008: "Le
DettagliProgetto CENTRALE TERMOELETTRICA ENEL DI AUGUSTA Bonifica dell area di proprietà ENEL posta sul lato Ovest della centrale
ENEL DI AUGUSTA posta sul lato Ovest della centrale Localizzazione geografica Area d intervento Anno 2005-2006 Importo Lavori 2.175.281,00 Categoria Opere IX c Progettista Prof. Ing. F.Colleselli Committenti
DettagliINFRAPRO XT R 640
INFRAPRO 100 - XT R 640 - p. 1/9 ispezioni termografiche con drone INFRAPRO 100 - XT R 640 L ispezione di Pannelli Fotovoltaici, e soprattutto di campi fotovoltaici di medie/grandi dimensioni, può risultare
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA. Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea triennale in Tecnologie per i beni culturali
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Scienze MM. FF. NN. Corso di Laurea triennale in Tecnologie per i beni culturali TERMOGRAFIA E TERMOLOGIA PER LA VERIFICA DELL EMISSIVITÀ DI MURATURE E MURATURE
DettagliIspezione Ponti. Fig 3 Distanza Veicolo Base GPS di riferimento, in ascissa è riportato il tempo e in ordinata la distanza in km
Committente: Provincia di Napoli (Politecnica SpA) Obiettivo del progetto: Uno dei settori di maggiore potenzialità per l utilizzo delle tecnologie di rilievo del Mobile Mapping System SCANNER è quella
DettagliCOMUNE DI CASTELBOLOGNESE
Spazio Riservato U.T.E. COMUNE DI CASTELBOLOGNESE PROVINCIA DI RAVENNA Proprietà Committente Wienerberger S.P.A. Via Ringhiera 1, frazione di Bubano (BO) Oggetto Verifica termoflussimetrica in opera su
DettagliAttrezzatura. Lavoro n. Il Direttore
` Attrezzatura Lavoro n Il Direttore INDICE 1.0 PREMESSA... 2 2.0 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA E BREVE DESCRIZIONE DEL METODO... 2 3.0 MODALITA DI ACQUISIZIONE... 4 4.0 RISULTATI OTTENUTI... 6 4.1 Anomalia
DettagliCORSO DI TERMOGRAFIA di 1 E 2 LIVELLO in conformità alla norma UNI EN ISO TORINO, dal 14 al 18 Luglio 2014 CONCESSIONE DI 14 CFP
CORSO DI TERMOGRAFIA di 1 E 2 LIVELLO in conformità alla norma UNI EN ISO 9712 TORINO, dal 14 al 18 Luglio 2014 CONCESSIONE DI 14 CFP OBIETTIVO: Il CORSO ha come obiettivo la preparazione dei professionisti
DettagliLezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia
Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia 11. Taratura nel settore dimensionale Indice Taratura di Calibri (UNI 9313) Taratura di comparatori (UNI 9191) Taratura di micrometri
DettagliRELAZIONE PROVE DI CARICO A TIRO
RGM PROVE di Ing. Ro sa Marcello & C. s.r.l. Via Albero, 85-36042 Brega nze (VI ) C.F. e P.I. 02869240 2 48 Tel 0445 /85 0 0 46 - Fax 0445/8 5 0 90 0 e-ma il: inf o @provedicarico.it w w w.provedicarico.it
DettagliA DISTANCE AHEAD LED SCANNER MULTIRAGGIO R2100
A DISTANCE AHEAD LED SCANNER MULTIRAGGIO R2100 Tecnologia Una nuova dimensione per la tec La tecnologia PRT (Pulse Ranging Technology) è una metodologia di misurazione innovativa di Pepperl+Fuchs, particolarmente
DettagliLE NTC E GLI EDIFICI ESISTENTI Le indagini
Michela Monaco Dipartimento di Cultura del Progetto Seconda Università degli Studi di Napoli LE NTC E GLI EDIFICI ESISTENTI Le indagini Le NTC ed il controllo dei Materiali: tecnica, professione e adempimenti
DettagliSCHEDA 29A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO OM 615 E SIMILI (OM 715, ETC.)
SCHEDA 29A: ADEGUAMENTO DEI TRATTORI A RUOTE A CARREGGIATA STANDARD MODELLO OM 615 E SIMILI (OM 715, ETC.) Il presente documento è stato realizzato nell ambito dell attività di ricerca prevista: dalla
DettagliCOMUNE DI MARCIANA MARINA
COMUNE DI MARCIANA MARINA OGGETTO REALIZZAZIONE DI AUTORIMESSA COSTITUITA DA TRE LIVELLI DI PARCAMENTO UBICAZIONE COMUNE DI MARCIANA MARINA (LI) LOCALITA SAN PIETRO COMMITTENTE AMMINISTRAZIONE COMUNALE
DettagliTribunale di Firenze Esecuzioni Immobiliari Rg. 270/00 Giudice Delegato Dott. D.Ammirati
Pergolato Tribunale di Firenze Esecuzioni Immobiliari Rg. 270/00 Giudice Delegato Dott. D.Ammirati Forno Depositi Pollaio Deposito Legnaia Lastrico e deposito DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Immobile: Unità
DettagliMANUALE D ISTRUZIONI. Rilevatore di temperatura del punto di rugiada con Puntatore Laser MODELLO IRT600
MANUALE D ISTRUZIONI Rilevatore di temperatura del punto di rugiada con Puntatore Laser MODELLO IRT600 Introduzione Congratulazioni per aver acquistato il Rilevatore di temperatura del punto di rugiada
DettagliFoto: Rino Giardiello
Foto: Rino Giardiello fgp st.udio Casa unifamiliare Chieti _1 Vista lato nord-ovest _2 Vista lato sud-est Foto: Rino Giardiello 1 80 legnoarchitettura_02 progetti Foto: Rino Giardiello 2 Ubicazione: Giuliano
DettagliTermometro bimetallico Modello 52, serie industriale
Misura di temperatura meccanica Termometro bimetallico Modello 52, serie industriale Scheda tecnica WIKA TM 52.01 per ulteriori omologazioni vedi pagina 6 Applicazioni Un'ampia gamma di applicazioni nella
DettagliINDAGINE SUI FLUSSI DI TRAFFICO
INDAGINE SUI FLUSSI DI TRAFFICO Campagna di monitoraggio presso il Comune di Cazzago San Martino Dal 19/6/212 al 21/6/212 Redatta Giovanni Santoro Verificata e Approvata Prof. Ing. Maurizio Tira Sommario
DettagliMONITORAGGIO CON METODO "CM" RELAZIONE TECNICA
MONITORAGGIO CON METODO "CM" RELAZIONE TECNICA Progetto: PARROCCHIA S. GIOVANNI BATTISTA CARPENEDOLO (BS) Indagini a cura di: MELLONCELLI srl Data: 02.12.2015 INDICE DEI CAPITOLI INFORMAZIONI GENERALI
DettagliRELAZIONE TERMOGRAFICA
RELAZIONE TERMOGRAFICA 1 Descrizione della guarnizione e dei cassonetti Le guarnizioni oggetto del calcolo sono in EPDM e presentano la geometria riportata nei disegni seguenti. Per la valutazione termica
Dettagli