CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DI UN UFFICIO UNICO PER LA GESTIONE DEGLI APPALTI (EX ART.33 C.3 BIS D.LGS. 163/2006)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DI UN UFFICIO UNICO PER LA GESTIONE DEGLI APPALTI (EX ART.33 C.3 BIS D.LGS. 163/2006)"

Transcript

1 CONVENZIONE PER LA COSTITUZIONE DI UN UFFICIO UNICO PER LA GESTIONE DEGLI APPALTI (EX ART.33 C.3 BIS D.LGS. 163/2006) L anno il giorno del mese di presso T R A L Unione Via Fulvia con sede in Cerro Tanaro Pizza Libertà n. 3, rappresentata dal Sig. Mauro Malaga il quale interviene nel presente atto nella sua qualità Presidente pro-tempore dell Unione suddetta, codice fiscale , autorizzato alla sottoscrizione del presente atto giusta deliberazione n. del E il Comune di, con sede legale in, rappresentato dal Sig., il quale interviene nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del Comune suddetto, codice fiscale, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto giusta deliberazione n. del E il Comune di, con sede legale in, rappresentato dal Sig., il quale interviene nel presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore del Comune suddetto, codice fiscale, autorizzato alla sottoscrizione del presente atto giusta deliberazione n. del si conviene e si stipula quanto segue P R E M E S S O - che l art. 23, comma 4 del D.L. n. 201/2011 (cd.: manovra salva Italia), così recita: All articolo 33 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, è aggiunto, in fine, il seguente comma: «3-bis. I Comuni con popolazione non superiore a abitanti ricadenti nel territorio di ciascuna Provincia affidano obbligatoriamente ad un unica centrale di committenza l acquisizione di lavori, servizi e forniture nell ambito delle unioni dei comuni, di cui all articolo 32 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici». - che l art. 30 del T.u.e.l. (D.Lgs. 267/2000) prevede, come forma di gestione di servizi pubblici le convenzioni ; in particolare il comma 4 recita: Le convenzioni di cui al presente articolo possono prevedere anche la costituzione di uffici comuni, che operano con personale distaccato dagli enti partecipanti, ai quali affidare l'esercizio delle funzioni pubbliche in luogo degli enti partecipanti all'accordo, ovvero la delega di funzioni da parte degli enti partecipanti all'accordo a favore di uno di essi, che opera in luogo e per conto degli enti deleganti. - che i Comuni sottoscrittori della presente convenzione, con le deliberazioni citate, hanno deciso di gestire, tramite convenzione un ufficio comune per dare vita alla cd. Centrale Unica di Committenza, detta similmente Stazione Unica Appaltante (S.U.A. così definita dal d.p.c.m. 30/06/2011), che a far data dal 01/04/2013 gestisca in maniera esclusiva le gare finalizzate all acquisizione di lavori, servizi e forniture in ossequio alle procedure previste dal D.Lgs. n.163 del 12/04/2006 e s.m. e i.; 1

2 - che alla luce del parere del 6 luglio 2012 n. 271, della Sezione piemontese della Corte dei Conti la competenza delle centrali di committenza, prevista dall art. 33 comma 3-bis: attrae le acquisizioni in economia mediante procedura di cottimo fiduciario che prevede l indizione di una gara informale; esclude le acquisizioni in economia mediante amministrazione diretta; esclude anche le ipotesi eccezionali di affidamento diretto consentite dalla legge, quali quelle previste all art. 125, comma 8 e comma 11 del codice dei contratti pubblici, che, rispettivamente, per lavori, ovvero servizi o forniture, inferiori a quarantamila euro, consentono l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento. Art. 1 Finalità e oggetto della convenzione 1. Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente convenzione; 2. Viene costituito all ufficio unico per la gestione degli appalti dell Unione di comuni Via Fulvia. 3. La gestione associata di cui alla presente convenzione ha i seguenti obiettivi: A. ottemperare alle disposizioni normative sopra richiamate, B. garantire la massima trasparenza possibile ed una maggiore celerità delle procedure di gara, grazie ad una struttura specializzata ed il miglioramento della qualità delle prestazioni svolte; C. contenere la spesa per la gestione del servizio di cui trattasi concentrando in un unica struttura quegli adempimenti che normalmente vengono curati da una pluralità di stazioni appaltanti; D. sviluppare la crescita professionale del personale impiegato; 4. Le attività dell Ufficio in particolare riguardano tutti gli atti di gara, dal bando all aggiudicazione finale. Il singolo Comune resta responsabile delle fasi che precedono e seguono la gara, quali ad esempio: la programmazione delle attività da realizzare accantonando le risorse necessarie, i contenuti progettuali ed in particolare i capitolati. Art. 2 Soggetto capofila 1. Le amministrazioni contraenti individuano Unione di comuni Via Fulvia. quale capofila per il coordinamento, l attuazione e la gestione del servizio. 2. L Unione capofila è delegata ad esercitare tutte le funzioni ed i compiti amministrativi necessari per la gestione del servizio. Art. 3 Durata della convenzione 1. La durata della convenzione è stabilita in anni cinque dal 01/04/2013 al 30/03/

3 2. La convenzione può essere rinnovata prima della sua naturale scadenza o prorogata, mediante atti deliberativi di ogni singolo Comune. Art. 4 Recesso e scioglimento 1. Il Comune che recede dalla convenzione prima del termine previsto dal precedente articolo deve corrispondere ai Comuni convenzionati un indennizzo di importo pari a mesi sei di contributo, laddove questo fosse stato deliberato per sostenere le spese generali dell Ufficio; 2. Il recesso è comunicato all Unione ed agli altri Sindaci dei Comuni aderenti la convenzione entro e non oltre il 30 giugno e decorre dal primo gennaio dell anno successivo alla comunicazione; nel caso che tale termine non venga rispettato, il recesso avrà effetto dal primo gennaio del secondo anno successivo a quello dell avvenuta comunicazione; 3. Il recesso di uno o più Comuni aderenti non determina lo scioglimento della presente convenzione che rimane operante finché i Comuni convenzionati siano almeno due; 4. La convenzione cessa per scadenza del termine di durata o a seguito di deliberazioni di scioglimento approvate dal Consiglio Comunale di tutti gli enti convenzionati. L atto di scioglimento contiene la disciplina delle fasi e degli adempimenti connessi, tra cui la destinazione dei beni, delle attrezzature e delle strutture messe in comune. Art. 5 Disciplina applicabile 1. L organizzazione ed il funzionamento dell ufficio unico, oltre che dalla presente convenzione, se ritenuto necessario, saranno disciplinati da un apposito Regolamento adottato dall Unione capofila. Art. 6 Modifiche della convenzione 1. Le modifiche della presente convenzione sono approvate con deliberazioni uniformi adottate dai competenti organi comunali di tutti gli enti convenzionati; 2. Il recesso di un Comune convenzionato o l adesione di altri Comuni alla presente gestione associata comportano ipso jure la modifica della convenzione; 3. Per i Comuni successivamente aderenti alla presente convenzione si mantengono i termini originari di durata. Art. 7 Rapporti finanziari 1. I Comuni aderenti alla convenzione saranno chiamati a partecipare ai costi gestionali all ufficio unico per la gestione degli appalti dell Unione secondo quando stabilito dal Cda dell Unione e 3

4 mediante parametri che tengano in debito conto il ricorso all opera dell ufficio da parte dei comuni stessi. Art. 8 Beni e strutture 1. L Unione capofila provvede a dotare l ufficio delle strutture e delle attrezzature necessarie per il funzionamento ordinario. Art. 9 Procedure 1. Ciascun comune aderente provvederà ad inoltrare all ufficio unico per la gestione degli appalti dell Unione il progetto e/o gli atti esecutivi, previsti dalla vigente normativa, affinché la centrale di committenza possa provvedere a porre in essere le procedure necessarie all acquisizione di lavori, servizi e forniture per conto del comune stesso. 2. La responsabilità degli atti di cui sopra è di esclusiva competenza del singolo comune richiedente. 3. In allegato alla documentazione di cui sopra il comune interessato potrà segnalare il nominativo del proprio funzionario designato a collaborare, con il funzionario dell Unione per l attuazione delle norme relative alla Centrale di Committenza. In questo caso tutta la procedura sarà espletata in collaborazione e con la presenza del funzionario comunale di che trattasi che dovrà, per espletare il proprio ruolo, recarsi necessariamente presso gli uffici dell Unione. 4. La centrale di committenza provvederà a svolgere : Collaborazione, ove richiesta dai comuni, nella redazione dei capitolati tecnici (con costante aggiornamento normativo); richiesta del CIG; preparazione e pubblicazione dei bandi di gara ed attuazione dei connessi obblighi normativi (comunicazione dei dati all Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, ivi inclusa la comunicazione dei dati per l inserimento all interno delle annotazioni riservate; comunicazione dei dati relativi all avvalimento, ecc.); coordinamento con l ente locale e cura dello svolgimento delle procedure di gara; effettuazione dei controlli previsti a carico dell aggiudicatario, con particolare riguardo ai controlli ai sensi dell art. 38 del Codice dei contratti pubblici; redazione dei provvedimenti di aggiudicazione e cura degli adempimenti conseguenti (pubblicità degli avvisi relativi agli appalti aggiudicati, anche in caso di affidamenti disposti con procedura negoziata senza bando, tempestiva effettuazione delle comunicazioni ai concorrenti non aggiudicatari, garanzie di accesso agli atti della gara ecc.); collaborazione alla gestione degli eventuali contenziosi conseguenti alla procedura di affidamento, con predisposizione degli elementi tecnico-giuridici per la difesa in giudizio; 4

5 promozione della procedure di aggiudicazione basate sull impiego di strumenti informatici anche in relazione all'art. 1, comma 450 della Legge n. 296/2006, nel testo modificato dall'art. 7, comma 2 del D.L. 52/2012 che prevede, per l'acquisto di beni e servizi di importo sotto soglia comunitaria, che tutte le amministrazioni pubbliche ivi contemplate siano tenute a fare ricorso al mercato elettronico della P.A. ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell'art. 328 del D.P.R. 207/2010; 5. Terminata la fase di individuazione del fornitore/appaltatore, copia degli atti di aggiudicazione e/o della relativa determina verranno inviati al comune interessato che provvederà a tutti gli adempimenti successivi ( richiesta documentazione, stipula del contratto, verifica esecuzione adempimenti da parte dell appaltatore ecc. ecc.). 6. Nel caso in cui fosse necessario provvedere alla nomina di una specifica commissione tecnica il comune interessato dovrà provvedere a segnalare almeno il nominativo di un esperto da inserire nella commissione stessa. 7. Il regolamento di funzionamento dell ufficio unico per la gestione degli appalti Centrale di committenza - dell Unione di comuni Via Fulvia potrà prevedere nel dettaglio le procedure da seguire alla luce di quanto stabilito nei commi precedenti Art. 10 Distacchi I dipendenti degli Enti convenzionati chiamati a far parte dell Ufficio, opereranno in virtù di provvedimenti di distacco temporaneo presso l Unione. svolgeranno il proprio compito durante l orario di apertura degli uffici dell Unione. Lo svolgimento della loro opera avverrà senza costi aggiuntivi per i Comuni e per l Unione. Art. 11 Rinvio ad apposito regolamento Per tutto quanto non previsto nella presente convenzione si rinvia alla stesura ed all approvazione di un apposito regolamento di funzionamento e di organizzazione. 5

6 L art. 33 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture), al comma 3 bis - comma aggiunto dall art. 23, comma 4 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, convertito dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214 nel rispetto delle Direttive CEE n. 2004/17 (art. 29) e n. 2004/18 (art. 11) - prevede che i Comuni con popolazione non superiore a abitanti ricadenti nel territorio di ciascuna Provincia affidano obbligatoriamente ad un'unica centrale di committenza l'acquisizione di lavori, servizi e forniture nell'ambito delle unioni dei comuni, di cui all'articolo 32 del testo unico di cui al decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici. Il comma 5 dello stesso art. 23, ha precisato che la nuova disciplina si applica alle gare bandite successivamente al 31 marzo 2012, termine prorogato di dodici mesi dall art. 29 del D.L. 29 dicembre 2011, n. 216, convertito con modificazioni dalla L. 24 febbraio 2012, n. 14, per coordinare l applicazione delle previsioni in esame con quelle di cui all art. 14 del D.L. n. 78/2010 convertito nella Legge n. 122/2010 e all art. 16 del D.L. 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148 le quali, tra l altro, prevedono: la prima (D.L. 78/2010) obbliga tutti i Comuni sino a 5000 abitanti (ovvero 3000 abitanti in caso di Comuni appartenenti o appartenuti a Comunità Montane), ad esclusione dei comuni il cui territorio coincide integralmente con quello di una o di più isole e il comune di Campione d Italia, ad esercitare in forma associata, mediante unione di comuni (ex art. 32 del Testo Unico degli Enti Locali) o convenzione (ex art. 30 del Testo Unico degli Enti Locali), le (sole) funzioni fondamentali di cui all art. 117, comma II, lett. p) della Costituzione; la seconda (D.L. 138/2011) consente ai comuni con popolazione fino a 1000 abitanti, in alternativa alla gestione delle sole funzioni fondamentali mediante unione di comuni classica ovvero convenzione, di optare per la gestione di tutte le funzioni e i servizi pubblici mediante un unione di comuni cd. speciale (ex art. 16 del D.L. 138/2011) ovvero (ancora) convenzione. Per adempiere all obbligo di cui al nuovo art. 33, comma 3 bis, del Codice, i comuni con meno di abitanti devono quindi operare una centralizzazione dell acquisizione di lavori, servizi e forniture a livello sovracomunale. Concretamente questo può realizzarsi: 1. affidando esternamente la funzione in capo ad una centrale già esistente di livello regionale e/o provinciale, sia essa o meno anche una Stazione Unica Appaltante (SUA); 2. costituendo una nuova centrale, secondo i modelli organizzativi richiesti dalla legge (unione di comuni e accordo consortile); 3. affidando la gestione delle acquisizioni di lavori, servizi e forniture ad una unione di comuni esistente e già esercente, per conto dei comuni coinvolti, altre funzioni e/o servizi. Qualsiasi sia la soluzione prescelta la stessa deve essere adattata alla realtà territoriale in cui si inserisce, sia rispetto ai compiti concretamente assegnati alla centrale, sia in relazione al numero ed alla dimensione dei comuni coinvolti, al fine di portare ad un processo di razionalizzazione della spesa, intesa come attività volta a spendere meglio, in modo da assicurare un corretto rapporto tra risorse da impiegare rispetto ai risultati da perseguire (efficienza), e soprattutto tra risorse impiegate e risultati infine raggiunti (efficienza). Tornando ai modelli organizzativi previsti dal legislatore, occorre evidenziare che l accordo consortile sembra andare in senso inverso rispetto ad altra recente disposizione espressa dal legislatore statale (legge finanziaria 2010), il quale proprio nel medesimo intento di contingentare la spesa pubblica, ha previsto la soppressione dei consorzi di funzioni tra gli Enti locali (art. 2, 186 comma, lettera e), Legge n. 191/2009). 6

7 Valutando la circostanza in una prospettiva interpretativa sistematica, coerente all ordinamento ed in specie alla logica di soppressione dei consorzi di funzioni, pare ragionevole condividere la tesi, espressa tra l altro, da autorevole dottrina 1, che i Comuni non hanno l obbligo di istituire un Consorzio, al quale spetterebbe successivamente la competenza a istituire una propria centrale di committenza, ma hanno più semplicemente l obbligo, attraverso un atto convenzionale, di istituire una centrale di committenza. Avvallando questa interpretazione la Centrale di Committenza, non presupponendo l individuazione di una forma giuridica autonoma (e quindi la costituzione di nuovi organi che presupporrebbe un aggravio di spese per gli enti aderenti), potrebbe essere costituita mediante accordo convenzionale ex art. 30 del Testo Unico degli Enti Locali utilizzando il modello della delega di funzioni da parte degli enti partecipanti all'accordo a favore di uno di essi, che opera in luogo e per conto degli enti deleganti. Gestendo lavori, servizi e forniture su scala più vasta verrà garantita la formazione di professionalità altamente specializzate non solo nella predisposizione degli atti di gara ma anche nello svolgimento delle relative procedure durante le quali, sovente, emergono episodi di contenzioso. In breve le funzioni esercitate dal nuovo organo risulteranno essere le seguenti: collaborazione nella redazione dei capitolati tecnici (con costante aggiornamento normativo); richiesta del CIG; preparazione e pubblicazione dei bandi di gara ed attuazione dei connessi obblighi normativi (comunicazione dei dati all Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici, ivi inclusa la comunicazione dei dati per l inserimento all interno delle annotazioni riservate; comunicazione dei dati relativi all avvalimento, ecc.); coordinamento con l ente locale e cura dello svolgimento delle procedure di gara; effettuazione dei controlli previsti a carico dell aggiudicatario, con particolare riguardo ai controlli ai sensi dell art. 38 del Codice dei contratti pubblici; redazione dei provvedimenti di aggiudicazione e cura degli adempimenti conseguenti (pubblicità degli avvisi relativi agli appalti aggiudicati, anche in caso di affidamenti disposti con procedura negoziata senza bando, tempestiva effettuazione delle comunicazioni ai concorrenti non aggiudicatari, garanzie di accesso agli atti della gara ecc.); collaborazione alla gestione degli eventuali contenziosi conseguenti alla procedura di affidamento, con predisposizione degli elementi tecnico-giuridici per la difesa in giudizio; promozione della procedure di aggiudicazione basate sull impiego di strumenti informatici anche in relazione all'art. 1, comma 450 della Legge n. 296/2006, nel testo modificato dall'art. 7, comma 2 del D.L. 52/2012 che prevede, per l'acquisto di beni e servizi di importo sotto soglia comunitaria, che tutte le amministrazioni pubbliche ivi contemplate siano tenute a fare ricorso al mercato elettronico della P.A. ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell'art. 328 del D.P.R. 207/2010; Giova evidenziare che, con parere del 6 luglio 2012 n. 271, la Sezione piemontese della Corte dei Conti ha chiarito che la competenza delle centrali di committenza, prevista dall art. 33 comma 3-bis: - attrae le acquisizioni in economia mediante procedura di cottimo fiduciario che prevede l indizione di una gara informale; - esclude le acquisizioni in economia mediante amministrazione diretta; - esclude anche le ipotesi eccezionali di affidamento diretto consentite dalla legge, quali quelle previste all art. 125, comma 8 e comma 11 del codice dei contratti pubblici, che, rispettivamente, 1 Cfr. PIGNATELLI N. in la centrale di committenza unica dei piccoli comuni: la gestione obbligatoriamente associata delle gare ad evidenza pubblica su LexItalia.it n. 3/2012, 7

8 per lavori, ovvero servizi o forniture, inferiori a quarantamila euro, consentono l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento. Fatte salve le sopraccitate modalità di acquisizione escluse dalla competenza della centrale di committenza, gli enti locali conserveranno, altresì, le fasi procedimentali a monte e a valle delle restanti procedure di affidamento. Pertanto, rimarrà in capo a questi ultimi tanto la programmazione quanto la stipula e l esecuzione di ogni singolo contratto. Tenendo conto dell ampio panorama normativo che deve orientare la costituzione della Centrale di Committenza, ed in particolare del D.Lgs. n. 267/2000, del D.Lgs. n. 163/2006 e dei D.L. n. 138/2011 e n. 78/2010, è stato redatto il presente progetto costituito da: Schema di convenzione attuativa per istituire la Centrale di Committenza; Bozza di regolamento per il funzionamento della Centrale di Committenza; Schema delibera di approvazione degli atti di cui ai due punti precedenti. 8

UNIONE DEI COMUNI PENTRI ( CARPINONE PESCHE ) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELL UNIONE

UNIONE DEI COMUNI PENTRI ( CARPINONE PESCHE ) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELL UNIONE PUBBLICATA ALL ALBO PRETORIO DELIBERAZIONE Il 20-05-2015 Reg.pub.n. 20 ORIGINALE Numero 2 UNIONE DEI COMUNI PENTRI ( CARPINONE PESCHE ) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DELL UNIONE OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL 06/11/2015 N 157

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL 06/11/2015 N 157 1 MEDAGLIA D ORO AL V. M. DECRETO DEL PRESIDENTE DEL 06/11/2015 N 157 OGGETTO: Istituzione Stazione Unica Appaltante (S.U.A.) della Provincia di Imperia. L anno DUEMILAQUINDICI, addì SEI del mese di NOVEMBRE

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DETERMINA N. 1/17/SAG AVVIO DI UNA PROCEDURA APERTA IN AMBITO COMUNITARIO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO RELATIVO ALLA VERIFICA DELLA CONTABILITÀ REGOLATORIA

Dettagli

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA Direzione Generale della Protezione Civile Servizio affari generali, bilancio e supporti direzionali Prot. n.7285 Determinazione n. 298 del 16.11.2012 Oggetto: Determinazione di approvazione dell avviso

Dettagli

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 Responsabile. Ufficio Tecnico DETERMINAZIONE n. 202/TEC OGGETTO: Affidamento incarico, mediante cottimo fiduciario, al

Dettagli

C O M U N E D I B R E B B I A Provincia di Varese DETERMINAZIONE GENERALE N 180 DEL 23/09/2015 N SETTORE 29/AG/2015 DEL 17/09/2015

C O M U N E D I B R E B B I A Provincia di Varese DETERMINAZIONE GENERALE N 180 DEL 23/09/2015 N SETTORE 29/AG/2015 DEL 17/09/2015 COPIA C O M U N E D I B R E B B I A Provincia di Varese DETERMINAZIONE GENERALE N 180 DEL 23/09/2015 N SETTORE 29/AG/2015 DEL 17/09/2015 AREA AFFARI GENERALI RESPONSABILE: Tancredi Marianna OGGETTO ACQUISTO

Dettagli

CONVENZIONE INDICE. Convenzione Unione Comuni del Cusio Catasto 1

CONVENZIONE INDICE. Convenzione Unione Comuni del Cusio Catasto 1 CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO ALL UNIONE COMUNI DEL CUSIO DELLA FUNZIONE CATASTO, AD ECCEZIONE DELLE FUNZIONI MANTENUTE ALLO STATO DALLA NORMATIVA VIGENTE INDICE Convenzione Unione Comuni del Cusio

Dettagli

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Comuni convenzionati: Lago Aiello Calabro - Serra d Aiello Grimaldi Piazza Matteotti n. 4-87035 LAGO (CS) Tel. 0982/454071 Fax: 0982/454172 - mail: tecnico@comune.lago.cs.it

Dettagli

2. COMPOSIZIONE INDEBITAMENTO

2. COMPOSIZIONE INDEBITAMENTO 2. COMPOSIZIONE INDEBITAMENTO indebitamento al 31.12 2011 2012 2013 di cui: Debiti v/banche di cui esigibili entro l esercizio successivo di cui esigibili oltre l esercizio successivo Debiti v/fornitori

Dettagli

Comune di Costigliole d Asti

Comune di Costigliole d Asti COPIA ALBO Comune di Costigliole d Asti Provincia di Asti Determinazione del Responsabile SETTORE: SERVIZIO TECNICO N. 40 DEL 25/02/2013 Responsabile del Settore : GONELLA Arch. Rita OGGETTO: LAVORI DI

Dettagli

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 Responsabile. Ufficio Tecnico DETERMINAZIONE n. 41/TEC OGGETTO: Affidamento incarico, mediante cottimo fiduciario, al Dott.

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale n. 27 del 15 febbraio 2016

Deliberazione della Giunta Comunale n. 27 del 15 febbraio 2016 Deliberazione della Giunta Comunale n. 27 del 15 febbraio 2016 Oggetto: Centrale Unica di Committenza tra i Comuni di Fiesole, Bagno a Ripoli e Impruneta per lo svolgimento associato dei procedimenti di

Dettagli

COMUNE DI ERULA. Provincia di Sassari C O P I A RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO. N. Gen.

COMUNE DI ERULA. Provincia di Sassari C O P I A RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO. N. Gen. COMUNE DI ERULA Provincia di Sassari C O P I A N. Gen. 75 Data: 08/02/2016 RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO OGGETTO: Fornitura materiale di cancelleria. Affidamento alla Ditta GBR Rossetto S.p.A.

Dettagli

COMUNE DI ROSTA Piazza Vittorio Veneto n. 1 - Cap Tel Fax Codice fiscale - Partita IVA

COMUNE DI ROSTA Piazza Vittorio Veneto n. 1 - Cap Tel Fax Codice fiscale - Partita IVA COMUNE DI ROSTA Piazza Vittorio Veneto n. 1 - Cap. 10090 Tel. 011 956.88.03 - Fax 011 954.00.38 - Codice fiscale - Partita IVA 01679120012 REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

Dettagli

COMUNE DI NIBBIOLA. Provincia di Novara

COMUNE DI NIBBIOLA. Provincia di Novara COMUNE DI NIBBIOLA Provincia di Novara DETERMINAZIONE n.32 del Servizio Tecnico adottata in data 03.05.2016 OGGETTO : SERVIZIO DI MANUTENZIONE ESTINTORI STABILI COMUNALI COMUNE DI NIBBIOLA. PERIODO 01/07/2016

Dettagli

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese COPIA AREA PROGRAMMAZIONE Sistema Informatico OGGETTO: SISCOTEL. ADEGUAMENTO E IMPLEMENTAZIONE SOFTWARE SERVIZI DEMOGRAFICI PER ANPR. DETERMINAZIONE N. 118 DEL 18/03/2016

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 22-12-2014 (punto N 41 ) Delibera N 1232 del 22-12-2014 Proponente VITTORIO BUGLI LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE

Dettagli

ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE FAEIT TRA I COMUNI DI ARTEGNA E MAGNANO IN RIVIERA

ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE FAEIT TRA I COMUNI DI ARTEGNA E MAGNANO IN RIVIERA Registro scritture private Artegna n. 338/2007 ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE FAEIT TRA I COMUNI DI ARTEGNA E MAGNANO IN RIVIERA CONVENZIONE ATTUATIVA PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO COMMERCIO MEDIANTE UFFICIO

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 492 DEL

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 492 DEL Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 492 DEL 23-09-2015 OGGETTO: INDIZIONE PROCEDURA ACQUISTO IN ECONOMIA PER AFFIDAMENTO SERVIZIO DI MEDICO COMPETENTE,SORVEGLIANZA SANITARIA E INCARICO DI

Dettagli

Art. 33 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. D.L. 201/2011; D.L. 216/2011

Art. 33 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. D.L. 201/2011; D.L. 216/2011 REGOLAMENTO PER L ESPLETAMENTO DEI COMPITI E DELLE FUNZIONI DI CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA A FAVORE DEI COMUNI MEMBRI DELL UNIONE E DI ALTRI COMUNI ADERENTI Art. 33 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. D.L.

Dettagli

REGOLAMENTO DEI CONTRATTI di eco center SpA

REGOLAMENTO DEI CONTRATTI di eco center SpA REGOLAMENTO DEI CONTRATTI di eco center SpA 1/6 Articolo 1 (Oggetto) 1.1 Il presente Regolamento disciplina l aggiudicazione di contratti per l acquisizione di lavori, di servizi e di forniture. 1.2 Nell

Dettagli

Servizio Finanziario GESTIONE DEL BILANCIO 2015

Servizio Finanziario GESTIONE DEL BILANCIO 2015 Servizio Finanziario GESTIONE DEL BILANCIO 2015 INDIZIONE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER ANNI CINQUE A PARTIRE DAL 01.01.2016 E FINO AL DETERMINAZIONE N. 28 DEL

Dettagli

COMUNE DI POMPIANO AREA TECNICO-MANUTENTIVA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 16/2013

COMUNE DI POMPIANO AREA TECNICO-MANUTENTIVA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 16/2013 COMUNE DI POMPIANO Copia DETERMINAZIONE REPERTORIO GENERALE N. 26 AREA TECNICO-MANUTENTIVA E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 16/2013 OGGETTO: ACQUISTO DI VESTIARIO PER GLI AGENTI DI POLIZIA

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA

CITTA DI ALESSANDRIA CITTA DI ALESSANDRIA DIREZIONE STAFF AVVOCATURA SERVIZIO 0960X - SERVIZIO CONTENZIOSO CIVILE E PENALE N DETERMINAZIONE 2017 NUMERO PRATICA OGGETTO: CIG. 60422248F9 - Procedura negoziata mediante cottimo

Dettagli

Centrale Unica di Committenza Comuni di Numana e Sirolo Provincia di Ancona

Centrale Unica di Committenza Comuni di Numana e Sirolo Provincia di Ancona CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N. 73 Del 09/06/2015 Oggetto: COMUNE DI SIROLO - SERVIZIO DI COLLEGAMENTO ESTIVO ALLE SPIAGGE "URBANI" E "SAN MICHELE-SASSI NERI"

Dettagli

C O M U N E D I A R I Z Z A N O

C O M U N E D I A R I Z Z A N O C O M U N E D I A R I Z Z A N O Provincia di Verbania D E T E R M I N A N. 155 DEL 17.11.2014 OGGETTO: ACQUISTO BUONI CARBURANTE TRAMITE CONVENZIONE CON LA CONSIP. ULTERIORE IMPEGNO DI SPESA L anno DUEMILAQUATTORDICI

Dettagli

Il Direttore di Servizio. lo Statuto speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme d attuazione;

Il Direttore di Servizio. lo Statuto speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme d attuazione; Direzione generale degli affari generali e della società dell informazione CdR 00.02.01.01 DETERMINAZIONE n. 3 del 18 gennaio 2017 - prot. n. 353 Oggetto: Affidamento del servizio di acquisto degli spazi

Dettagli

CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO

CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Determinazione N. 186 del 16 marzo 2017 Oggetto: PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016, PER L AFFIDAMENTO DELLA

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 147 del 25/03/2015

DETERMINAZIONE N. 147 del 25/03/2015 DETERMINAZIONE N. 147 del 25/03/2015 OGGETTO: CIG: 61903663A0 - APPROVAZIONE ATTI DI GARA E DETERMINA A CONTRATTARE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VIGILANZA PRESSO GLI EDIFICI COMUNALI DAL 01.04.2015

Dettagli

COMUNE DI CREMENO Provincia di Lecco

COMUNE DI CREMENO Provincia di Lecco COMUNE DI CREMENO Provincia di Lecco ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DETERMINAZIONI DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TECNICO Numero 7 Del 04-02-15 Reg. Gen. N. 31 Oggetto: DETERMINAZIONE A CONTRATTARE PER L'AFFIDAMENTO

Dettagli

COMUNE DI CERVA (Provincia di Catanzaro)

COMUNE DI CERVA (Provincia di Catanzaro) COMUNE DI CERVA (Provincia di Catanzaro) A R E A F I N A N Z I A R I A D E T E R M I N A Z I O N E N. 25 OGGETTO GESTIONE CONTABILITA ECONOMICO-PATRIMONIALE. IMPEGNO DÌ SPESA PER ACQUISTO SOFTWARE, ELABORAZIONE,

Dettagli

COMUNE DI REGGELLO. Provincia di Firenze. UO Pubblica Istruzione e Cultura DETERMINAZIONE

COMUNE DI REGGELLO. Provincia di Firenze. UO Pubblica Istruzione e Cultura DETERMINAZIONE COMUNE DI REGGELLO Provincia di Firenze Proposta n UO_ISTR 2782/2015 UO Pubblica Istruzione e Cultura DETERMINAZIONE Determ n 887 del 15/12/2015 OGGETTO: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI TRADUZIONE TESTI DA ITALIANO

Dettagli

Direzione Generale /129 Ufficio del Portavoce del Sindaco, Rapporti con il cittadino e Ufficio stampa

Direzione Generale /129 Ufficio del Portavoce del Sindaco, Rapporti con il cittadino e Ufficio stampa Direzione Generale 2015 01812/129 Ufficio del Portavoce del Sindaco, Rapporti con il cittadino e Ufficio stampa CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 6 approvata il 28 aprile 2015

Dettagli

Determinazione del Responsabile dei Servizi n. 158 del (art. 183 del Decreto Legislativo n. 267)

Determinazione del Responsabile dei Servizi n. 158 del (art. 183 del Decreto Legislativo n. 267) COMUNE DI MARZIO PROVINCIA DI VARESE Via Marchese Menefoglio n. 3 - CAP. 21030 - TEL 0332.727851 FAX 0332.727937 E-mail: info@comune.marzio.va.it PEC:comune.marzio@pec.regione.lombardia.it Determinazione

Dettagli

DELIBERA IL CONSIGLIO COMUNALE. CON voti favorevoli n. 8 contrari nessuno, astenuti nessuno, espressi per alzata di mano; DELIBERA

DELIBERA IL CONSIGLIO COMUNALE. CON voti favorevoli n. 8 contrari nessuno, astenuti nessuno, espressi per alzata di mano; DELIBERA DELIBERA 1. Di approvare, per le motivazioni in premessa indicate, lo schema di convenzione composto da n.12 articoli per la gestione unificata in forma associata e coordinata delle funzioni amministrative

Dettagli

SERVIZIO APPALTI E CONTENZIOSO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

SERVIZIO APPALTI E CONTENZIOSO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA DI REGGIO EMILIA SERVIZIO APPALTI E CONTENZIOSO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 807 DEL 30/09/2011 OGGETTO AGGIORNAMENTO DELL'ELENCO DELLE DITTE ISCRITTE ALL'ALBO PER GARE A PROCEDURA RISTRETTA

Dettagli

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia DETERMINAZIONE N. 31 DATA DI EMISSIONE 04/02/2015 ORIGINALE OGGETTO : AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE DI RESPONSABILE ESTERNO DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. 126/16/CONS AUTORIZZAZIONE ALL AVVIO DI UNA PROCEDURA DI GARA SUL MERCATO ELETTRONICO MEDIANTE RICHIESTA D OFFERTA (RDO) PER L ACQUISIZIONE DEI SERVIZI DI HOSTING DEL SITO WEB DELL AUTORITÀ

Dettagli

COMUNE DI SAN MAURIZIO D OPAGLIO Provincia di NOVARA

COMUNE DI SAN MAURIZIO D OPAGLIO Provincia di NOVARA COPIA COMUNE DI SAN MAURIZIO D OPAGLIO Provincia di NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 53 OGGETTO: Direttiva in merito all affidamento dei lavori in economia di manutenzione delle

Dettagli

COMUNE DI REGGELLO. Provincia di Firenze. UO Pubblica Istruzione e Cultura DETERMINAZIONE

COMUNE DI REGGELLO. Provincia di Firenze. UO Pubblica Istruzione e Cultura DETERMINAZIONE COMUNE DI REGGELLO Provincia di Firenze Proposta n UO_ISTR 2592/2015 UO Pubblica Istruzione e Cultura DETERMINAZIONE Determ n 817 del 26/11/2015 OGGETTO: PIANO ASSISTENZA SANITARIA PER 2 FIERA MERCATO

Dettagli

COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi

COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi Copia Reg. Gen. n. 131 del 04/03/2016 Reg. n.71 del 01/03/2016 COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SETTORE AFFARI GENERALI ANAGRAFE Oggetto:

Dettagli

COMUNE DI RIMINI SETTORE TURISMO WATER FRONT E RIQUALIFICAZIONE DEMANIO Determinazione Dirigenziale n. 846 del

COMUNE DI RIMINI SETTORE TURISMO WATER FRONT E RIQUALIFICAZIONE DEMANIO Determinazione Dirigenziale n. 846 del Avviso pubblico di manifestazione d interesse per il reperimento di soggetto interessato alla realizzazione e all organizzazione della manifestazione denominata Molo Street Parade Approvazione verbali

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE

DECRETO DEL DIRETTORE DECRETO DEL DIRETTORE N. 190 DEL 21.08.2015 OGGETTO: Ordine diretto nel Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione M.E.P.A. per l acquisto di materiale di cancelleria. CIG Z0F15BFE7E. RICHIAMATO

Dettagli

Comune di Commessaggio Provincia di Mantova

Comune di Commessaggio Provincia di Mantova ORIGINALE Comune di Commessaggio Provincia di Mantova SETTORE AFFARI GENERALI Determinazione n. 151 del 14/11/2016 Oggetto: GARA PER L'AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ASSICURATIVI. PERIODO 31.12.2016-31.12.2018.

Dettagli

IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI ACQUISITI TRAMITE CENTRALI DI COMMITTENZA (CONSIP)

IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI ACQUISITI TRAMITE CENTRALI DI COMMITTENZA (CONSIP) IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI ACQUISITI TRAMITE CENTRALI DI COMMITTENZA (CONSIP) NEL D.lgs n. 163/2006 LA COSTITUZIONE DELLE centrali di committenza era del tutto facoltativa, in base ad autonoma valutazione

Dettagli

Determinazione del dirigente Numero 166 del 04/03/2015

Determinazione del dirigente Numero 166 del 04/03/2015 Determinazione del dirigente Numero 166 del 04/03/2015 Oggetto : 03 FORNITURA MEDIANTE SOMMINISTRAZIONE DI CANCELLERIA PER IL PERIODO DI DICIOTTO MESI- ATTIVAZIONE PROCEDURA NEGOZIATA PRECEDUTA DA GARA

Dettagli

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2014, n. 66 Testo del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 95 del 24 aprile 2014), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

Comune di Cervasca PROVINCIA DI CUNEO DETERMINAZIONE SERVIZIO TECNICO N. 73 DEL 08/03/2016

Comune di Cervasca PROVINCIA DI CUNEO DETERMINAZIONE SERVIZIO TECNICO N. 73 DEL 08/03/2016 Riproduzione cartacea di originale firmato digitalmente Comune di Cervasca PROVINCIA DI CUNEO DETERMINAZIONE SERVIZIO TECNICO N. 73 DEL 08/03/2016 OGGETTO: Servizio di "Trasporto scolastico per gli A.S.

Dettagli

U.O. Gare. DECRETO del SINDACO N. 38. del 12/11/2015.

U.O. Gare. DECRETO del SINDACO N. 38. del 12/11/2015. COMUNE DI MONTECATINI TERME U.O. Gare DECRETO del SINDACO N. 38 del 12/11/2015. OGGETTO: NOMINA RESPONSABILE CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA TRA I COMUNI DI MONTECATINI TERME E QUARRATA FOGLIO N. 1 - IL

Dettagli

COMUNE DI PALERMO Ufficio Segreteria Generale Contratti

COMUNE DI PALERMO Ufficio Segreteria Generale Contratti Ufficio Segreteria Generale Contratti Via S. Biagio n. 4 - c.a.p. 90134 - Fax 091 6112346 e-mail: contratti@cert.comune.palermo.it; e-mail: contratti@comune.palermo.it N.904526 li 30.10.2013 E,p.c. Ai

Dettagli

Determinazione Area Amministrativa e Sociale DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Determinazione Area Amministrativa e Sociale DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO COMUNE DI MILIS PROVINCI A DI ORIS T ANO Piazza Marconi n. 4 CAP 09070 P.I. 00071720957 Tel. 078351665/6 Telefax 078351680 Indirizzo di posta elettronica: info@comunemilis.gov.it Determinazione Area Amministrativa

Dettagli

Comune di Cattolica Provincia di Rimini

Comune di Cattolica Provincia di Rimini Comune di Cattolica Provincia di Rimini DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 417 DEL 04/06/2014 ACQUISTO SUL MERCATO ELETTRONICO DI CONSIP DI STAMPATI PER LA POLIZIA MUNICIPALE CENTRO DI RESPONSABILITA' SETTORE

Dettagli

C O M U N E D I I G L E S I A S

C O M U N E D I I G L E S I A S C O M U N E D I I G L E S I A S Provincia Carbonia - Iglesias D E T E R M I N A Z I O N E D I R I G E N Z I A L E Numero 709 del 31/03/2016 - Settore - Tecnico - Manutentivo Oggetto ORIGINALE Servizio

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. COPERTURA ASSICURATIVA PER MORTE ED INVALIDITÀ PERMANENTE PER INFORTUNIO - RINNOVO POLIZZA COLLETTIVA CON LA SOCIETÀ UNIPOL ASSICURAZIONI PER L

Dettagli

CITTA DI CIVITELLA DEL TRONTO Provincia di Teramo

CITTA DI CIVITELLA DEL TRONTO Provincia di Teramo CITTA DI CIVITELLA DEL TRONTO Provincia di Teramo COPIA Registro Generale n. 620 DETERMINAZIONE DEL SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO N. 120 DEL 16-12-2013 Ufficio: RAGIONERIA Oggetto: PROCEDURA APERTA PER

Dettagli

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2016

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2016 COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2016 Responsabile: Ufficio Tecnico DETERMINAZIONE n 185/TEC OGGETTO: DETERMINA A CONTRATTARE PROCEDIMENTO DI GARA, MEDIANTE

Dettagli

I CONTRATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (con particolare riferimento al Project Financing) INDICE SOMMARIO

I CONTRATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (con particolare riferimento al Project Financing) INDICE SOMMARIO I CONTRATTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (con particolare riferimento al Project Financing) INDICE SOMMARIO Introduzione p.12 In memoria di Massimo Severo Giannini p.16 CAPITOLO PRIMO L autonomia negoziale

Dettagli

CITTA DI ARICCIA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

CITTA DI ARICCIA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE CITTA DI ARICCIA Città Metropolitana di Roma Capitale AREA II -PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO ATTIVITA' ECONOMICHE E FINANZIARIE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Registro Generale: Determina n 193 del 09/03/2016

Dettagli

COMUNE DI PIEVE EMANUELE

COMUNE DI PIEVE EMANUELE ORIGINALE COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano AREA AMBIENTE E SVILUPPO ECONOMICO Determinazione n. 842 Del 10/12/2015 OGGETTO: ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA PER GARA ON- LINE PER CUSTODIA ANIMALI

Dettagli

COMUNE DI LUMEZZANE Provincia di Brescia 51 - LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE N. 61 DEL 19/08/2016

COMUNE DI LUMEZZANE Provincia di Brescia 51 - LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE N. 61 DEL 19/08/2016 COMUNE DI LUMEZZANE Provincia di Brescia 51 - LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE N. 61 DEL 19/08/2016 N. REGISTRO GEN.: 438 DATA ESECUTIVITA : 22 agosto 2016 OGGETTO: DELEGA ALLA C.U.C.: LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE

Dettagli

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 35.. del 27.01.2017 OGGETTO: Servizio di pulizia relativo agli immobili Adesione a convenzione

Dettagli

Prot. n. 81 FG/er Ancona, 24/03/2014. Ai Sindaci Ai Segretari comunali ll.ss.

Prot. n. 81 FG/er Ancona, 24/03/2014. Ai Sindaci Ai Segretari comunali ll.ss. Prot. n. 81 FG/er Ancona, 24/03/2014 Ai Sindaci Ai Segretari comunali ll.ss. Oggetto: Deroga a favore delle Cooperative sociali di tipo B agli obblighi di cui D.L. 6 luglio 2012 n. 95, convertito con Legge

Dettagli

COMUNE DI SPILAMBERTO

COMUNE DI SPILAMBERTO COMUNE DI SPILAMBERTO PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE STRUTTURA CULTURA, TURISMO, SPORT E BIBLIOTECA SERVIZIO STRUTTURA CULTURA, TURISMO, SPORT E BIBLIOTECA ACQUISTO LIBRI PER LA BIBLIOTECA COMUNALE

Dettagli

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015

COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 Responsabile: Ufficio Tecnico DETERMINAZIONE n. 227/TEC OGGETTO: Affidamento mediante cottimo fiduciario alla Ditta Orion

Dettagli

COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO

COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO REGIONE VENETO PROVINCIA DI BELLUNO COMUNE DI CORTINA D AMPEZZO C. A. P. 3 2 0 4 3 C o r s o I t a l i a n. 3 3 T e l. 0 4 3 6 / 4 2 9 1 f a x 0 4 3 6 / 8 6 8 4 4 5 SERVIZIO ECOLOGIA E AMBIENTE DETERMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO Approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 357/19 in data

Dettagli

Protocollo Gestione degli acquisti

Protocollo Gestione degli acquisti 24//205 di 7 Situazione Revisione Vers. Atto e data di approvazione Motivazione della revisione Autore 24//205 2 di 7 Sommario Generalità3 Scopo3 Campo di applicazione3 Definizioni3 Riferimenti5 Premessa5

Dettagli

Città di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE. Polizia Locale.

Città di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE. Polizia Locale. Città di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE Polizia Locale Codice 36 Determinazione N 1064 del 31/12/2016 OGGETTO: Approvazione avviso pubblico

Dettagli

Comune di MOLAZZANA (Provincia di Lucca)

Comune di MOLAZZANA (Provincia di Lucca) Comune di MOLAZZANA (Provincia di Lucca) ORIGINALE Registro Generale n. 107 del 17-06-2015 DETERMINAZIONE N. 58 Reg. Servizio del 17-06-2015 Oggetto: Superamento delle barriere architettoniche nel Palazzo

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI TERRE DI VINI E DI TARTUFI

UNIONE DEI COMUNI TERRE DI VINI E DI TARTUFI UNIONE DEI COMUNI TERRE DI VINI E DI TARTUFI PROVINCIA DI ASTI Settore Tecnico Manutentivo CENTRALE DI COMMITTENZA Responsabile del Settore: Carafa Dott. Vincenzo Determinazione n. 119/2016 Del 6/9/2016

Dettagli

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI

COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI COMUNE DI GIAVE PROVINCIA DI SASSARI PROPOSTA DI DETERMINAZIONE SERVIZIO FINANZIARIO N. 10 Oggetto: Determinazione a contrarre Gestione economica del personale ( cedolini cud- dma etc ) Affidamento in

Dettagli

INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI

INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI 1. Principi generali in tema di contratti pubblici e i principi fondamentali del Trattato. Pag.1 2. I rapporti tra la legislazione statale, regionale

Dettagli

SERVIZIO 1: AFFARI GENERALI - ISTITUZIONALI - AMMINISTRATIVI - SERVIZI DEMOGRAFICI - SERVIZI SOCIALI E PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO 1: AFFARI GENERALI - ISTITUZIONALI - AMMINISTRATIVI - SERVIZI DEMOGRAFICI - SERVIZI SOCIALI E PUBBLICA ISTRUZIONE COMUNE DI MAROPATI 89020 - Provincia di Reggio Calabria ------------- Partita IVA 00312730807 Codice Fiscale 82000870806 Piazza Bettino Craxi, 2 Tel. 0966/944381 0966/945770 Fax 0966/945175 PEC: demografici.maropati@asmepec.it

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Direzione generale DETERMINAZIONE N. 2703-63 13 Febbraio 2014 Oggetto: PSR Sardegna 2007-2013 - Misura 511. Affidamento a favore della società Lattanzio e Associati S.p.A., ai sensi dell art. 57 comma

Dettagli

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari

COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari COMUNE DI SELARGIUS Provincia di Cagliari Originale DETERMINAZIONE N. 587 del 22/06/2016 AREA 9 - AFFARI GENERALI - APPALTI - CONTRATTI Servizio appalti e contratti Oggetto: Fornitura carta naturale bianca

Dettagli

Unità organizzativa: Comune di Castellina in Chianti\\Ufficio Tecnico Lavori Pubblici

Unità organizzativa: Comune di Castellina in Chianti\\Ufficio Tecnico Lavori Pubblici COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI PROVINCIA DI SIENA ORIGINALE Determinazione n. 523 del 20/11/2015 Unità organizzativa: Comune di Castellina in Chianti\\Ufficio Tecnico Lavori Pubblici N.ro di settore:

Dettagli

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE

COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE COMUNE DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO PROVINCIA DI CROTONE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE ASSOCIATO COMUNI DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, COTRONEI,

Dettagli

COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Cümü de Pùt San Piero (PROVINCIA DI BERGAMO Bèrghem)

COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Cümü de Pùt San Piero (PROVINCIA DI BERGAMO Bèrghem) COMUNE DI PONTE SAN PIETRO Cümü de Pùt San Piero (PROVINCIA DI BERGAMO Bèrghem) DIREZIONE SERVIZI STAFF E POLITICHE SOCIALI- SERVIZI SOCIALI SPORT E POLITICHE GIOVANILI DETERMINAZIONE N. 120-17 del 22-04-2016

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE SOCIALI DI TUTELA, LEGALITA', PRATICA SPORTIVA E SICUREZZA URBANA. PROGETTI INTEGRATI STRATEGICI

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 17 DICEMBRE 2015 631/2015/R/GAS OSSERVAZIONI IN MERITO ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA INVIATA, AI SENSI DELLE DISPOSIZIONI DI CUI ALL ARTICOLO 9, COMMA 2, DEL DECRETO 12 NOVEMBRE 2011, N. 226

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327 COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI

Dettagli

Area 2 - Servizi Economico Finanziari - Settore Personale

Area 2 - Servizi Economico Finanziari - Settore Personale ORIGINALE C O M U N E D I M E S T R I N O P R O V I N C I A D I P A D O V A Area 2 - Servizi Economico Finanziari - Settore Personale DETERMINAZIONE NR. 30 DEL 27/05/2016 FORNITURA BUONI PASTO PERSONALE

Dettagli

COMUNE DI LONGANO N. 51 DEL

COMUNE DI LONGANO N. 51 DEL COMUNE DI LONGANO REGIONE MOLISE PROVINCIA DI ISERNIA GEMELLATO CON LA CITTA DI BRIDGEPORT PENNSYLVANIA - USA C.a.p. 86090 Cod. Fiscale 90000650946 Part.Iva 00089890946 Tel-Fax 0865-57135 COPIA DETERMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Servizi al Cittadino SETTORE : Caboni Ignazio. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 07/10/2013. in data

COMUNE DI SESTU. Servizi al Cittadino SETTORE : Caboni Ignazio. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 07/10/2013. in data COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Servizi al Cittadino Caboni Ignazio DETERMINAZIONE N. in data 1961 07/10/2013 OGGETTO: Affidamento all'associazione culturale no profit Punti di vista della realizzazione

Dettagli

Oggetto: servizio di manutenzione e revisione degli estintori in dotazione Anno 2015.

Oggetto: servizio di manutenzione e revisione degli estintori in dotazione Anno 2015. Prot. n 0104773 REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE COMANDO DEL CORPO FORESTALE SERVIZIO ISPETTORATO RIP.LE DELLE FORESTE DI MESSINA CUP: G89D15000220002 DETERMINAZIONE Oggetto: servizio

Dettagli

PREMESSO CHE. si conviene e si stipula quanto segue:

PREMESSO CHE. si conviene e si stipula quanto segue: CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI E DEI SERVIZI COMUNALI CONNESSI ALLA GESTIONE DELL'INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) L anno duemilaquattro il giorno.... del

Dettagli

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

AZIENDA U.L.SS Alto Vicentino AZIENDA U.L.SS SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 408/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 09/05/2013 Direttore Amministrativo

Dettagli

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA

CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Comune di Bitonto Comune di Corato Comune di Giovinazzo Comune di Ruvo di Puglia Comune di Molfetta CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA TRA I COMUNI DI BITONTO - CORATO GIOVINAZZO

Dettagli

COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO UNIONE DI COMUNI BRISIGHELLA con sede a Fognano in Via Saffi n. 2 **************************

COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO UNIONE DI COMUNI BRISIGHELLA con sede a Fognano in Via Saffi n. 2 ************************** COMUNITA' MONTANA DELL'APPENNINO FAENTINO UNIONE DI COMUNI BRISIGHELLA con sede a Fognano in Via Saffi n. 2 ************************** REP. N. ACCORDO DI PROGRAMMA TRA I COMUNI DI BRISIGHELLA, CASOLA VALSENIO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE DI IMPORTO INFERIORE ALLA SOGLIA COMUNITARIA

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE DI IMPORTO INFERIORE ALLA SOGLIA COMUNITARIA DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI MIRANDOLA Via Giolitti,24-41037 Mirandola (MO) Tel: 0535-21034 0535-22568 Fax 0535/21955 MOEE040005@istruzione.it REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI SERVIZI E FORNITURE

Dettagli

DETERMINAZIONE N 5/24 DEL 18/02/2016 INDICE CRONOLOGICO GENERALE N 126/2016

DETERMINAZIONE N 5/24 DEL 18/02/2016 INDICE CRONOLOGICO GENERALE N 126/2016 Settore: Interventi Sociali Ufficio: Servizi Sociali DETERMINAZIONE N 5/24 DEL 18/02/2016 INDICE CRONOLOGICO GENERALE N 126/2016 OGGETTO: NOMINA COMMISSIONE E GRUPPO VERIFICA REQUISITI PER GARA PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

Provvedimento di Determinazione N. 891 del 23/12/2016

Provvedimento di Determinazione N. 891 del 23/12/2016 Provvedimento di Determinazione N. 891 del 23/12/2016 Settore : PERSONALE ORGANIZZAZIONE FORMAZIONE - INFORMATICA - SERVIZI DEMOGRAFICI Ufficio : INFORMATICA Oggetto: AFFIDAMENTO ALLA SOCIETA' EURO SERVIZI

Dettagli

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA PROVINCIA DI PARMA E I COMUNI PER ASSISTENZA TECNICA NEL SETTORE DEI FINANZIAMENTI EUROPEI

ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA PROVINCIA DI PARMA E I COMUNI PER ASSISTENZA TECNICA NEL SETTORE DEI FINANZIAMENTI EUROPEI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA PROVINCIA DI PARMA E I COMUNI PER ASSISTENZA TECNICA NEL SETTORE DEI FINANZIAMENTI EUROPEI L anno duemilaquindici. il giorno del mese di. in., nella sede di., TRA Il Consigliere

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 622 25/10/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 15956 DEL 24/10/2016 STRUTTURA PROPONENTE Area: SEGRETARIO GENERALE Prot. n. del OGGETTO: Schema di deliberazione concernente:

Dettagli

COMUNE DI ARENZANO CITTA METROPOLITANA DI GENOVA

COMUNE DI ARENZANO CITTA METROPOLITANA DI GENOVA COMUNE DI ARENZANO CITTA METROPOLITANA DI GENOVA COPIA CONFORME ALL ORIGINALE REGISTRO GENERALE N. 525 D E T E R M I N A Z I O N E D E L R E S P O N S A B I L E Area IV - Serv. ai cittadini e promo. della

Dettagli

socio-sanitari, al fine di qualificare i servizi per anziani sempre più necessitanti competenze socio-sanitarie in capo al personale coinvolto nell

socio-sanitari, al fine di qualificare i servizi per anziani sempre più necessitanti competenze socio-sanitarie in capo al personale coinvolto nell LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo n. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e successive

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. PROVVEDITORATO ECONOMATO

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. PROVVEDITORATO ECONOMATO ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2017 Deliberazione n. 0000813 del 21/04/2017 - Atti U.O. Provveditorato Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO A TEMPO DETERMINATO PER INFERMIERI,

Dettagli

CDR: Servizio osservatorio del paesaggio e del territorio, sistemi informativi territoriali DETERMINAZIONE N. /OSS, PROT. N.

CDR: Servizio osservatorio del paesaggio e del territorio, sistemi informativi territoriali DETERMINAZIONE N. /OSS, PROT. N. Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia CDR: 04-02-07 DETERMINAZIONE N. /OSS, PROT. N. Oggetto: Servizio di direzione dell esecuzione del contratto Aggiornamento

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE SERVIZI EDUCATIVI SCOLASTICI CULTURALI E SPORTIVI DEL COMUNE DI CORREGGIO Viale della Repubblica, 8 - Correggio (RE) 42015 tel. 0522/73.20.64-fax 0522/63.14.06 P.I. / C.F. n. 00341180354 DETERMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI QUINTO DI TREVISO

COMUNE DI QUINTO DI TREVISO COPIA Reg. generale 438 Del 18-11-2015 PROVINCIA DI TREVISO SETTORE II : ECONOMICO FINANZIARIO E SOCIALE Determinazione Oggetto: AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA NON EFFICACE SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE

Dettagli