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1 DESCRITTIVI E COSTI DI COSTRUZIONE TEST D APPROFONDIMENTO ASI DOMANDE E RISPOSTE Editore: Centro svizzero di studio per la razionalizzazione della costruzione CRB

2 Test d approfondimento: domande e risposte Approfondimento capitolo 1: Dal progetto alla costruzione Quali sono gli attori presenti nei processi di progettazione e di costruzione? A dipendenza delle caratteristiche del progetto, possono essere presenti le seguenti figure: mandante/proprietario, committente, capo progetto per il committente, specialisti e consulenti interni/esterni, locatario/utente, gestore, direttore generale dei lavori, progettista, specialisti, imprenditore, banche/assicurazioni, attori/enti/ istituzioni pubbliche. Quali sono le condizioni secondo le quali vengono realizzate le costruzioni? Le costruzione vengono solitamente realizzate, di principio, solo su ordinazione, non come fabbricazione di esemplari unici, in luoghi ben definiti, in condizioni quadro diverse, con continui cambiamenti di manodopera e con un prezzo stabilito prima della produzione. Per quale ragione un progetto si identifica con un oggetto da costruire? Con il termine di progetto si intende un oggetto da costruire che ha come punto di partenza uno scopo definito o da definire, deve essere realizzato nel quadro di risorse limitate (tempi, costi, personale, ecc.), potrà essere limitato da diverse direttive, oneri o prescrizioni, sarà realizzato da più attori nel quadro di una specifica organizzazione di progetto, rappresenta un compito eccezionale, vasto e complesso, è pieno di insicurezze e di rischi. Date tali premesse possiamo definire un opera come un progetto realizzato nel rispetto delle disposizioni del campo della costruzione. Quali possibili strutturazioni di progetto esistono? Secondo suddivisione dell opera SDO, secondo ubicazione UBI e secondo tipologia di installazione. Quali sono i contenuti dei quattro principali campi d azione della gestione di progetto? Con il campo d azione organizzazione/documentazione si tratta, anzitutto, di definire gli obiettivi di progetto, fissare la scelta del modello di organizzazione per lo sviluppo del progetto stesso e allestire la documentazione del progetto per la successiva fase di gestione dell edificio.i parametri di qualità e di quantità aiutano prevalentemente lo sviluppo dei programmi riferiti agli spazi e alle loro funzioni del progetto, come pure alla definizione dei requisiti di tali spazi, superfici e standard.il campo d applicazione caratterizzato dai parametri costi e pianificazione finanziaria prevede, anzitutto, la fissazione del budget, rispettivamente del quadro dei costi del progetto, come pure la definizione del suo finanziamento. Partendo da questi valori di base si deve verificare e controllare regolarmente lo stato dei costi, come pure mettere in atto le misure per la loro gestione, così da garantire il rispetto del budget concordato. Lo scopo principale legato alla gestione dei termini e delle risorse è di sviluppare e fissare una pianificazione dei termini stessi, vincolante per tutti gli attori. Dal punto di vista del committente, quali sono gli aspetti da considerare nella scelta di un modello organizzativo riferito all opera da realizzare? La scelta del modello organizzativo si basa in massima parte sui seguenti fattori: la sicurezza del committente in relazione alle sue esigenze nei confronti dell opera, la capacità del mandatario di coordinare tutte le singole parti in causa e i relativi contratti, la competenza del mandatario nella stesura dei contratti e nella gestione dei 2

3 CRB cambiamenti e dello standard qualitativo richiesto, nella capacità di operare secondo i propri interessi, come pure il desiderio soggettivo del mandatario di voler influenzare il processo di realizzazione. Quali aspetti di una realizzazione influenzano la scelta di un modello organizzativo? La scelta del modello di organizzazione dipende da una serie di fattori interconnessi, legati alle esigenze e alle dipendenze del progetto da contesti operativi quali l architettura, il diritto pianificatorio e quello della costruzione, l economicità, i finanziamenti, l ecologia, la sociologia, la politica, il settore pubblico, la complessità tecnica della realizzazione. Quali sono le caratteristiche principali dei tre modelli di organizzazione secondo progettista generale, impresa generale e impresa totale? L organizzazione interna del progettista generale garantisce, quale unico partner contrattuale, la coordinazione di tutte le prestazioni di progettazione richieste dal progetto. L organizzazione interna dell impresa generale garantisce, quale unico partner contrattuale nei confronti del committente, la coordinazione di tutte le prestazioni legate alla realizzazione. La coordinazione di tutte le prestazioni di progettazione e di realizzazione richieste dall opera è definita da un rapporto contrattuale tra il committente e l impresa totale. A cosa serve la raccomandazione SIA 112/1? La raccomandazione SIA 112/1 «Costruire sostenibile-edilizia» aspira a migliorare la comprensione tra mandatario e progettista in merito alla richiesta e allo svolgimento di particolari prestazioni progettuali legate alla nuova realizzazione, alla riattazione, al ripristino e alla trasformazione di una costruzione edile. La raccomandazione SIA 112/1 aiuta la definizione di importanti criteri specifici per i tre settori dell economia, della società e dell ambiente Quali sono i contenuti della documentazione SIA D0216/2006 «SIA Effizienzpfad Energie»? In questa documentazione viene formulata una serie di obiettivi che hanno, come denominatore comune, il consumo energetico nei suoi cinque principali campi: materiali di costruzione, clima e comfort abitativo, acqua sanitaria, illuminazione e apparecchi elettrici, mobilità (traffico). Gli ambiti ai quali la documentazione SIA 0216 si riferisce, coprono il settore residenziale-abitativo, quello lavorativo (uffici) e quello didattico (scuole). 3

4 Test d approfondimento: domande e risposte Approfondimento capitolo 2: La pianificazione finanziaria A cosa si riferisce il concetto di «maledizione del primo importo»? Il risultato della prima determinazione dei costi, del fabbisogno finanziario, viene sovente caratterizzato con l espressione «primo importo». Considerato che questa prima indicazione di costo si basa generalmente su pochi dati di progetto e su poche informazioni, si parla sovente di «maledizione del primo importo», ritenuto che l informazione di costo comunicata rimarrà impressa nella testa di tutte le parti coinvolte e per tutta la durata di progetto. Le conseguenze di un errore nella stima del fabbisogno finanziario non vanno sottovalutate: grandi scostamenti rispetto alla determinazione dei costi sono difficilmente giustificabili e proponibili nel successivo sviluppo della progettazione. Qual è il senso della regola 80/20? La regola 80/20 parte dal principio che l 80% dei costi risulta esposto nel 20% delle posizioni di prestazione. Sulla base di tale metodo si può quindi analizzare in maniera mirata il 20% delle posizioni maggiormente incidenti, riducendo i rischi legati al fattore costo e ottenendo un ottimo equilibrio tra il dispendio necessario e il beneficio ricavato dalla verifica. Quale equazione fondamentale sta alla base della determinazione dei costi? La determinazione dei costi complessivi di un progetto di costruzione si basa sull equazione fondamentale «unità funzionale x valore di riferimento = costo». Tale equazione viene utilizzata quale principio valido per tutti i tipi di determinazione dei costi. A cosa occorre prestare attenzione nella determinazione dei costi? Il grado di precisione delle informazioni date e relative ai costi va precisato in ogni fase parziale del lavoro. Le tolleranze previste dalla SIA, affinché assumano un valore giuridico vincolante, devono essere concordate contrattualmente in maniera esplicita. Qual è lo scopo della postcalcolazione? A opera ultimata, le prestazioni costruttive vengono liquidate in base ai contratti d appalto conclusi, e i prezzi unitari delle singole parti d opera vengono raccolti nei relativi valori di riferimento. Tali valori possono così essere paragonati con i valori di riferimento utilizzati per il preventivo. Da questo confronto risulta evidente quale riferimento sia stato calcolato in maniera troppo elevata e quale in maniera troppo bassa. Se si identifica uno scostamento, esso può essere considerato in un nuovo valore di riferimento. In tal senso, la postcalcolazione crea le basi per un ampia conoscenza in rapporto all utilizzo dei valori di riferimento e permette la continua attualizzazione della propria banca dati. In cosa consiste il controllo dei costi? Il controllo dei costi rappresenta il confronto dell attuale determinazione dei costi con una precedente. Inoltre, nell ambito del controllo dei costi, si procede alla verifica di questi ultimi. Lo scopo primo di tale analisi è di ottenere informazioni sull evoluzione dei costi, identificandone i principali elementi costitutivi. Durante il controllo dei costi, ogni decisione presa durante la fase di progettazione deve essere esaminata in merito alle sue conseguenze sui costi. L importo della variazione di costo, rispetto all ultima determinazione fatta, deve essere precisato e analizzato nei contenuti. Ciò vale sia per i costi complessivi, sia per i costi di singoli gruppi di costo, come pure per le loro quantità. 4

5 CRB Quali sono i principali obiettivi che il controllo e la gestione dei costi si prefiggono? A progetto e realizzazione ultimati è possibile ricavare, dai costi secondo elementi, un valore di riferimento per la propria banca dati. I valori di riferimento sono valori esperienziali, definiti sulla base di offerte e/o contratti di appalto, e basati su prezzi o costi relazionati con l effettiva situazione di mercato (domanda e offerta). A quale scopo, nelle fasi iniziali di progettazione, vengono presi in considerazione i rapporti di quantità (quozienti di forma) in relazione alla gestione dei costi? Attraverso il paragone di valori specifici delle superfici tratti dalla progettazione, rispettivamente di quozienti di forma e grandezze indicative ripresi da oggetti analoghi, si può desumere l economicità o meno della struttura delle quantità del progetto, rispetto a vari punti di vista. Tali confronti riguardano differenti grandezze indicative di una costruzione. Il rapporto tra il volume costruito e la superficie dei piani può dare informazioni sulla scelta di una eccessiva altezza di piano. Il rapporto tra la superficie di circolazione e la superficie dei piani può essere un indicatore dell economicità dei processi funzionali all interno dell edificio. Il rapporto tra il volume costruito e la superficie dell involucro incide sui costi d investimento e sui costi di esercizio. Il rapporto tra le superfici esterne e la superficie dei piani fornisce indicazioni sulla compattezza, o meno, del volume proposto. Quale fase del processo di progettazione e di realizzazione presenta il potenziale maggiore di influsso sui costi? Perché? Le fasi iniziali di progetto presentano il maggiore potenziale di influsso sui costi e di influsso sulla gestione degli stessi. In questa fase di pianificazione dei costi, la gestione di tale compito si confronta, da un lato, con domande essenziali (costruire o meno) e dall altro con le scelte costruttive, di materiali e di grandezze geometriche da definire. Cosa intendiamo con il principio di pianificazione sostenibile dei costi? Una pianificazione dei costi ritenuta sostenibile deve considerare la totalità dei costi generati durante il ciclo di vita dell opera (LCC). Sotto questo concetto si sommano tutti i costi generati da un edificio, a partire dalla sua realizzazione fino allo smaltimento, passando per l utilizzo e l esercizio. I costi d investimento possono quindi essere considerati sostenibili soltanto se l opera si ammortizza nel corso del proprio ciclo di vita, e se alla sua fine, il capitale investito, è di nuovo a disposizione per un altro investimento. 5

6 Test d approfondimento: domande e risposte Approfondimento capitolo 3: Il Codice dei costi di costruzione eccc Cosa definisce un gruppo di costo? Un gruppo di costo riassume voci di costo che sono in diretta relazione tra di esse. All interno dei Codici dei costi di costruzione eccc, i gruppi principali, i gruppi di elementi e gli elementi rappresentano singoli gruppi di costo. Ambiti particolari, come ad esempio i gruppi di elementi, possono pure rappresentare dei gruppi di costo. Cosa identificano le parti di elemento all interno del Codice dei costi di costruzione per ospedali? La parte di elemento rappresenta un estensione della sistematica del Codice dei costi di costruzione eccc-e, al quarto livello gerarchico, nell ambito del gruppo di elementi «H4 Impianto per ospedali». Questa nuova componente permette di evidenziare parti costruttive, attrezzature o elementi di inventario specifici per ospedali e consente l integrazione nell eccc-e del precedente Codice dei costi di costruzione per ospedali CCO. Cosa differenzia una struttura di progetto rispetto al Codice dei costi di costruzione eccc? In aggiunta a una strutturazione dei costi, un progetto può talvolta necessitare una struttura di alcune componenti del progetto stesso, dal punto di vista geografico, temporale, ecc. La struttura del progetto, specifica per ogni progetto, si occupa di tali aspetti e deve soddisfare le esigenze del committente, il compito precisato e le caratteristiche del progetto stesso. La combinazione di una struttura di progetto con l utilizzo dell eccc permette di assegnare i differenti costi ai relativi oggetti, tappe di realizzazione, proprietari, responsabili, ecc. Quali sono le componenti principali di una struttura di progetto? Una struttura di progetto può presentare le seguenti componenti: impianto, parte d impianto, opera, parte d opera. Una struttura di progetto si rifà alle caratteristiche peculiari del progetto stesso e può quindi presentare una o più delle componenti descritte; non è mai standardizzata e può variare da caso a caso. A cosa serve la descrizione di gruppi di costo? La descrizione dei gruppi di costo permette di fissare la specificità dei vari gruppi di costo e di andare oltre lo standard del Codice dei costi di costruzione. La descrizione dei gruppi di costo contiene dei riferimenti in relazione alla materializzazione e alle dimensioni delle parti d opera e tale descrizione, specifica per ogni progetto, facilita il monitoraggio dei costi e la verifica dei valori di riferimento. Quali sono i tre supporti all utenza che aiutano a operare con i Codici dei costi di costruzione eccc? Il Manuale per l utente dell eccc-e, con il supporto delle illustrazioni e dei testi presenti, fornisce un aiuto e una introduzione all utilizzo ottimale dell eccc. Le tabelle presenti in appendice forniscono inoltre una chiave di collegamento tra la nuova e la vecchia struttura dell eccc, permettendo di attualizzare i vecchi dati di costo. La documentazione «Grandezze di riferimento per l eccc-gc» presenta le grandezze di riferimento utilizzate nell ambito dell eccc-genio civile, precisandone l unità di misura, le abbreviazioni e le definizioni. 6

7 CRB La Documentazione CRB 1026 permette di collegare gli elementi dell eccc-e ai rispettivi capitoli CPN, consentendo quindi, in maniera semplice e sicura, di trasporre nella progettazione i costi di realizzazione nella progettazione. Come può essere ampliata la sistematica del Codice dei costi di costruzione eccc? Il Codice dei costi di costruzione può essere ampliato nel rispetto della sistematica prevista. A livello di gruppi principali, gruppi di elementi o elementi, nel rispetto dell ordine gerarchico imposto, possono essere inserite delle estensioni per descrivere le specificità di un progetto. A cosa servono le norme? Le norme permettono la creazione di un consenso tra le parti. Da un punto di vista generale si prefiggono di evidenziare i punti critici ed essenziali legati ad ambiti complessi, mettendoli a disposizione dei vari utenti per una comprensione libera da contraddizioni. In tal senso, le norme rappresentano pure la base per una terminologia univoca. Cosa si intende con il concetto di «riconducibilità dei costi»? Dopo l ultimazione dell opera e ad avvenuta liquidazione finale si hanno a disposizione numerose informazioni sui costi, dalle quali è possibile ricavare importanti valori di riferimento basati sui prezzi unitari e sulle quantità delle posizioni effettivamente eseguite. Oltre alla creazione di nuovi valori di riferimento, i dati disponibili permettono l aggiornamento dei valori esistenti: entrambi sono quindi a disposizione per la determinazione dei costi di nuovi progetti. La qualità dei valori di riferimento è proporzionale al numero degli elementi o degli oggetti comparabili. A cosa occorre prestare attenzione nel caso di cambiamenti di progetto o di aggiunte? Cambiamenti nel corso della fase esecutiva, riferiti a quantità, qualità o elementi del progetto, devono assolutamente portare a un aggiornamento dell esistente determinazione dei costi. Nel caso di cambiamenti di progetto occorre definire nuovi Elementi. Solo in questo modo, a conclusione del progetto, si può garantire la riconducibilità dei costi addizionali ai valori di riferimento dei Codici dei costi di costruzione eccc. 7

8 Test d approfondimento: domande e risposte Approfondimento capitolo 4: Il tipo di elemento Elencate almeno quattro caratteristiche del tipo di elemento. 1. È la forma materializzata e tipizzata di un elemento del Codice dei costi di costruzione. 2. Precisa in maniera esaustiva le caratteristiche rilevanti e le dimensioni. 3. Definisce le caratteristiche più importanti. 4. Viene descritto sulla base di quelle sottoposizioni CPN che generano dei costi. 5. Comprende sia una descrizione funzionale, sia una descrizione delle prestazioni. 6. Rappresenta una premessa alla riconducibilità delle informazioni di costo, dalla realizzazione alla pianificazione. 7. Può essere utilizzato come base per una pianificazione dei termini in chiave costruttiva. Quali informazioni sono necessarie per una descrizione e una precisazione univoca del tipo di elemento? Il tipo di elemento è caratterizzato dalla sua materializzazione, dalla tipologia di messa in opera, da criteri qualitativi, dalle misure geometriche e dalle prestazioni. Come avviene la composizione del prezzo di riferimento di un tipo di elemento? Il prezzo di un tipo di elemento è composto dalla somma dei singoli prezzi unitari delle posizioni di prestazione e dal supplemento percentuale. Il prezzo del tipo di elemento si riferisce sempre a una quantità dell elemento pari a 1.00 e a una determinata unità di misura, e va quindi associato alle relative quantità specifiche, ricavate dal progetto, rendendo pertanto possibile la quantificazione del costo del progetto. Come avviene l assegnazione di un tipo di elemento al Codice dei costi di costruzione eccc? Un tipo di elemento è sempre associato almeno a un elemento o a più elementi del Codice dei costi di costruzione eccc. In questo modo, per il tramite del tipo di elemento, è garantito il passaggio delle informazioni sui costi, a partire dal CPN fino all eccc. Come si concretizza, nella pianificazione dei costi, il concetto di consequenzialità? L utilizzo delle nuove norme svizzere (Codice dei costi di costruzione Edilizia e Genio civile), combinate con gli standard CRB (tipo di elemento e Catalogo delle posizioni normalizzate CPN), permette una pianificazione dei costi senza soluzione di continuità. La norma rappresenta la base per lo scambio di informazioni tra committente, progettista e imprenditore; il tipo di elemento assicura il collegamento tra la norma e il CPN. 8

9 CRB Cosa si intende con il termine «ricetta di conversione», riferito al tipo di elemento?? Grazie all impiego di una regola compositiva è possibile convertire le quantità delle singole posizioni di prestazione in quelle associate ai tipi di elementi. Non sempre, in effetti, le unità di misura dei tipi di elementi coincidono con quelle delle sottoposizioni CPN. Cosa definisce il «supplemento percentuale», applicato alle prestazioni riferite al tipo di elemento? Il supplemento percentuale riassume tutte quelle prestazioni aventi una ridotta incidenza sul prezzo. Le posizione non elencate vengono descritte alla fine di ogni capitolo CPN per mezzo di una sottoposizione CPN. Ogni nuova posizione « Supplemento per posizioni non elencate» creata in ogni capitolo CPN si ripercuote a livello di costo nell elenco prestazioni di massima. In cosa consistono le «regole di retribuzione» definite nelle basi del tipo di elemento? Le regole di retribuzione indicano quali prestazioni devono essere comprese nel prezzo, rispettivamente quali prestazioni vanno descritte con un supplemento percentuale. In cosa consistono le «regole di computo» definite nelle basi del tipo di elemento? Le regole di computo associate al tipo di elemento precisano le prescrizioni di misurazione delle dimensioni geometriche e l ordine di grandezza della loro applicazione. Esistono delle prestazioni che non possono essere descritte in un tipo di elemento? Il CPN non può descrivere in assoluto ogni prestazione che la realizzazione di un opera necessita. I gruppi principali dell eccc «A Fondo», oppure «V Costi di progettazione» non vengono descritti sulla base del CPN. La descrizione delle prestazioni relative a questi casi speciali può tuttavia essere ripresa nella descrizione del tipo di elemento, anche senza il supporto di specifici capitoli CPN. 9

10 Test d approfondimento: domande e risposte Approfondimento capitolo 5: Il Catalogo delle posizioni normalizzate CPN A cosa serve il Catalogo delle posizioni normalizzate CPN? Il Catalogo delle posizioni normalizzate CPN rappresenta un riferimento chiaro, univoco e standardizzato, utilizzabile nelle fasi di appalto e di realizzazione di un opera per l elaborazione dei relativi elenchi prestazione. Il CPN presenta una struttura e una suddivisione rigida: precisate la struttura dei capitoli CPN. Gli oltre 200 capitoli CPN sono strutturati su tre livelli. Al livello iniziale troviamo i gruppi di capitoli, a loro volta strutturati in sottogruppi di capitoli e in capitoli. Quali prestazioni sono generalmente descritte in un capitolo CPN? Di regola, un capitolo CPN contiene la descrizione delle prestazioni riferite a uno stesso genere di lavoro, ad esempio l impresario costruttore. Cosa precisa una posizione normalizzata? La posizione normalizzata descrive una prestazione riferita alla costruzione, precisandone la qualità e la quantità. Quale differenza esiste tra una sottoposizione aperta e una sottoposizione chiusa. La sottoposizione chiusa definisce in maniera vincolante i parametri qualitativi e quantitativi. La sottoposizione aperta permette all utente di definire in maniera personalizzata l aspetto della qualità e quello della quantità. Quali documenti sono generalmente richiesti per poter elaborare un descrittivo delle prestazioni? Piani esecutivi, piani di dettaglio e descrizione dell opera. Elencate alcuni strumenti operativi che possono aiutare a operare all interno dei capitoli CPN? Pubblicazione CRB 1026 «Collegamenti tra eccc-e e CPN», Pubblicazione CRB 1003 «Elenco dei capitoli CPN con indice analitico», elenco dei prodotti (in forma elettronica) «PRD Informazioni sui prodotti nel Catalogo delle posizioni normalizzate CPN». Quali sono gli elementi di un contratto di appalto? Il contratto stesso; le Disposizioni particolari (CPN 102); l elenco prestazioni o il descrittivo dell opera; i piani; le Condizioni generali (norma SIA 118 e CGC); altre norme SIA; norme elaborate da altre associazioni di categoria in accordo con la SIA; ulteriori norme di altre associazioni. In quale misura le Condizioni generali della norma SIA 118 sono vincolanti per il committente e per l imprenditore? Le Condizioni generali della norma SIA 118 sono vincolanti nella misura in cui sono menzionate come tali all interno del contratto. 10

11 CRB A cosa serve l interfaccia SIA 451? Grazie all interfaccia SIA 451 si garantisce, tra l imprenditore e il progettista, la trasmissione degli elenchi prestazione, redatti su supporti informatici e con l utilizzo di programmi certificati. I dati trasmessi, compilati sulla base di un formato standard, possono essere successivamente elaborati dall utente interessato. 11

12 Test d approfondimento: domande e risposte Approfondimento capitolo 6: L aggiudicazione di lavori Quali procedure di aggiudicazione sono applicabili in ambito pubblico? Procedura libera, procedura selettiva, procedura a invito e procedura mediante trattativa privata. Nei documenti di appalto relativi alle commesse pubbliche per lavori di costruzione devono essere descritti i criteri di aggiudicazione e la relativa ponderazione. Qual è lo scopo di tale direttiva e quali vantaggi offre al committente? L assegnazione della commessa richiede, oltre all incidenza data dal prezzo dell offerta, la definizione di ulteriori specifici criteri di aggiudicazione. L appalto può quindi essere assegnato all offerta ritenuta economicamente più vantaggiosa e quest ultima può anche non coincidere con l offerta meno cara. A questi criteri viene assegnato un valore di ponderazione, così da poter assegnare un punteggio alle differenti offerte e stabilire una graduatoria delle stesse. A quali condizioni, in ambito pubblico, è ammessa la formulazione di una variante da parte dell imprenditore? Di regola, un imprenditore è obbligato a sottoporre un offerta per le prestazioni descritte e messe a concorso. Laddove espressamente concesso, l offerente può trasmettere un offerta per una variante, come pure offerte parziali relative a varianti di sua proposta. Tutte le offerte inerenti l aggiudicazione vanno riportate in una matrice di valutazione e presentate in maniera comparabile. Come avviene l apertura delle offerte in ambito pubblico? L apertura deve avvenire alla presenza di due persone, di regola i rappresentanti della committenza e/o del progettista. Occorre redigere un protocollo delle offerte inoltrate e lo stesso deve essere firmato dai presenti. Come sono articolati i gruppi principali (voci a una cifra) del CCC 2001? I gruppi principali sono a loro volta articolati nei gruppi (due cifre), sottogruppi (tre cifre) e nei generi di lavoro (quattro cifre). Quale importanza assume il CCC 2001 all interno dell appalto? Il CCC 2001 riprende le differenti voci artigianali secondo l avanzamento dei lavori. Una descrizione dell opera su tale base rappresenta una valida premessa per l elaborazione di un appalto, e in particolare per la stesura degli elenchi prestazioni relativi ai vari generi di lavoro. Offerte e contratti di appalto vengono a loro volta organizzati sulla base del CCC, a livello di sottogruppo e/o genere di lavoro (terza e/o quarta cifra). Cosa si intende con il concetto di «aggiudicazione alla migliore offerta»? L aggiudicazione non viene necessariamente fatta all offerta meno cara; e in particolare questo vale nell ambito delle commesse pubbliche. La definizione dell offerta economicamente più 12

13 CRB vantaggiosa per il committente, la «migliore» offerta, considera, oltre al prezzo, ulteriori criteri quali l esperienza, la qualità, il grado di innovazione, i termini, le garanzie offerte, l aspetto formale, la sostenibilità ambientale. Cosa rappresenta la «proposta di aggiudicazione»? Il progettista sottopone al committente il risultato scaturito dal controllo delle varie offerte inoltrate e formula una proposta di aggiudicazione a favore dell offerente prescelto, indicando l importo di delibera. Sulla base di tale proposta il committente può procedere all aggiudicazione dei lavori in oggetto. Quali sono i gruppi principali del CCC 2001? 0 Fondo 1 Lavori preparatori 2 Edificio 3 Attrezzature di esercizio 4 Lavori esterni 5 Costi secondari e conti transitori 6-8 Riserva 9 Arredamento Quali indicazioni relative al principio di sostenibilità possono essere formulate nei documenti di appalto? La Segreteria di stato dell economia SECO ha sviluppato una «bussola della sostenibilità» riferita alle commesse dell ente pubblico e delle PMI. Questa bussola propone dei criteri che toccano gli ambiti dei diritti sociali e dei diritti del lavoro, come pure la protezione dell ambiente e l economia. Questi criteri, precisati in forma scritta, possono essere ripresi nelle indicazioni di appalto, come pure nel capitolo CPN 102 «Disposizioni particolari». Possono pure essere utilizzati come criteri di aggiudicazione a livello di valutazione, così da integrare il principio della sostenibilità all interno delle commesse pubbliche. In particolare possono essere menzionate ordinanze o direttive relative, ad esempio, alla protezione del suolo e dell aria, al rumore, allo smaltimento dei rifiuti e ad altri potenziali rischi per l ambiente, le persone, ecc. 13

14 Test d approfondimento: domande e risposte Approfondimento capitolo 7: Basi legali e normative Chi è tenuto a fissare le condizioni quadro in ambito di pianificazione del territorio e perché? La Confederazione ha le competenze legislative, principalmente per ragioni di unità di intenti. Risulta evidentemente auspicabile rifarsi a regole unitarie, valide per tutta la Svizzera. Una pianificazione del territorio demandata ai 26 cantoni, senza coordinamento superiore, sarebbe sicuramente soggetta a numerose contraddizioni e ostacoli. A quali ambiti del diritto fanno riferimento il Codice civile svizzero CCS e il Codice delle obbligazioni CO? Il CCS e il CO si rifanno all ordinamento giuridico del diritto privato. Il diritto privato federale è in buona parte un diritto dispositivo: i cittadini svizzeri ne possono cioè disporre. Su quali tre livelli risultano suddivisi i poteri della Confederazione? Assemblea federale (legislativo) Consiglio federale (esecutivo) Tribunale federale (giudiziario). Nell ambito del diritto della costruzione, è possibile trasferire uno specifico contesto giuridico da un cantone all altro? No. Come nell ambito delle commesse pubbliche, anche nel diritto della costruzione sussistono differenze tra le regole fissate dai vari cantoni. Su quali livelli sono suddivisi i poteri cantonali? Parlamento cantonale (legislativo) Consiglio di stato (esecutivo) Tribunali cantonali (giudiziario). Ai comuni è data la facoltà di emanare leggi? Si, i comuni hanno tale facoltà e legiferano, a loro volta, in quegli ambiti non ancora regolamentati dalle leggi federali o da quelle cantonali. In materia di edilizia e di pianificazione del territorio i comuni si dotano di piani regolatori che interessano il proprio comprensorio e i propri cittadini. Cosa evidenzia l attuale ordinamento giuridico? L ordinamento giuridico in vigore non è niente altro che l espressione di quanto ritenuto conveniente e adeguato dalla maggioranza degli aventi diritto di voto, in un determinato momento storico. Il diritto in vigore è altresì l espressione dei rapporti di forza che caratterizzano la nostra società. Il diritto non è quindi assoluto: è variabile nel tempo e nello spazio. Quali sono i principali strumenti pianificatori a disposizione della Confederazione, dei cantoni e dei comuni? Quali sono le basi giuridiche che ne derivano? Confederazione: concetti e piani settoriali; Costituzione federale; Legge sulla pianificazione del territorio Cantoni/regioni: Piano direttore e Piano direttore regionale; Legge edilizia e legge sulla pianificazione del territorio Comuni: Piano regolatore comunale, Piano di utilizzo; Regolamento della legge sulla pianificazione. 14

15 CRB Come sono nate le Condizioni generali della costruzione CGC? Le CGC sono apparse a seguito di una riforma delle varie norme legate alla costruzione. La SIA, unitamente ad altre associazioni professionali, decise di scorporare le regole di ordine commerciale dalle norme tecniche creando, a tale scopo, le CGC. In altre parole, le norme esistenti vennero semplicemente suddivise: da una parte la norma tecnica, contenete indicazioni di carattere tecnico, e dall altra le CGC riferite a tale norma, contenenti le disposizioni di ordine commerciale. Al CRB venne pertanto assegnato il compito di scorporare tali disposizioni commerciali da tutti i capitoli del CPN, riservando questi ultimi alla pura redazione di descrittivi di prestazione. Tale cambiamento voleva principalmente evitare il sorgere di contraddizioni e/o regole ridondanti all interno dei vari documenti contrattuali. con le CGC che definiscono regole di ordine amministrativo. I rapporti contrattuali tra le parti sono inoltre regolamentati nel Modello di prestazioni SIA 112 e nei Regolamenti per le prestazioni e gli onorari dei vari progesstisti, SIA 102, 103 e 108. Quali norme sono particolarmente importanti in rapporto alla costruzione? La norma SIA 118, con le sue regole valide per il progettista, per il committente e per l imprenditore, è sicuramente la norma centrale di riferimento. Questa norma viene completata 15

16 Test d approfondimento: domande e risposte 16

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