PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA PROGETTO COMUNE VOLTIAMO PAGINA CON ELISA COASSIN PER IL PERIODO AMMINISTRATIVO
|
|
- Maria Piccinini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROGRAMMA ELETTORALE DELLA LISTA PROGETTO COMUNE VOLTIAMO PAGINA CON ELISA COASSIN PER IL PERIODO AMMINISTRATIVO Etica della politica e buona amministrazione Garanzie di trasparenza dell attività della pubblica amministrazione (adozione di un codice di comportamento, pubblicazione in internet di tutti gli atti, ufficio relazioni con il pubblico e diritto di accesso ai documenti pubblici) Monitoraggio stato di avanzamento delle opere pubbliche (lavori, costi ecc.) Creazione nel sito di uno spazio dedicato dove verificare il costo, le fasi di realizzazione dell'opera, l'impresa incaricata, il direttore dei lavori e il progettista. Valutazione operato Amministrazione da parte dei cittadini Riduzione della spesa per il Sindaco e gli Assessori Semplificazione della burocrazia Istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi Interventi per la promozione della formazione civica a scuola e per l educazione alla legalità Costituzione di commissioni di cittadini con funzioni consultive che possono essere costituite anche spontaneamente dalla popolazione riguardanti specifici ambiti Progetto per una condivisione di uffici e servizi con comuni limitrofi
2 Famiglia, salute, sociale Avvio asilo nido a Sesto capoluogo Interventi economici a sostegno delle scuole dell infanzia pubbliche e private, nonché delle scuole primarie e della secondaria di primo grado Individuazione di forme di sostegno economico alle famiglie con figli in età prescolastica e scolastica (bonus nascite, pannolini, attività socio-assistenziali) Istituzione e potenziamento di doposcuola e centri estivi per bambini a sostegno dei genitori che lavorano, coinvolgendo volontari con adeguate competenze Mantenimento e incentivazione di attività e di servizi rivolti agli anziani non autosufficienti e ai disabili anche attraverso sostegni alle loro famiglie Attività informative e di sensibilizzazione su tematiche riguardanti la salute e il benessere, la corretta alimentazione, l attività fisica, l educazione, la prevenzione e la gestione di problematiche che possano coinvolgere i giovani (il fumo, l uso e l abuso di alcool e sostanze stupefacenti, il bullismo, i rischi delle nuove tecnologie internetsocial network-ecc.) Organizzazione di convegni, cicli di incontri, sportelli dedicati alle problematiche giovanili o familiari anche in condivisione con altri Comuni e/o i servizi socio sanitari Realizzazione e/o miglioramento di parchi gioco in prossimità di siti naturali. Organizzazione di eventi rivolti ai bambini e agli adolescenti come domeniche a loro dedicate (teatro, cinema, letture, laboratori) con merenda offerta da attività della zona per promuovere i prodotti locali Lavoro, formazione Servizio Civile Nazionale Reperimento finanziamenti disponibili per imprenditoria giovanile, femminile e stage formativi Attivazione Sportello Occupazione Giovanile (anche in versione online) per l orientamento scolastico, universitario e lavorativo, la compilazione del curriculum vitae europeo, la ricerca di occupazione, l incontro domanda-offerta Istituzione premio Migliore Tesi di Laurea per studenti residenti nel nostro Comune, miglior Tesi di Laurea riguardante il territorio comunale e premio Miglior Progetto Imprenditoriale per nuove attività locali. Spazio alla creazione della Banca del Tempo e dei Saperi, nonché dei gruppi di acquisto solidale
3 Adeguato impiego di lavoratori socialmente utili e di addetti ai lavori di pubblica utilità per servizi alla comunità Individuazione di progetti finalizzati a favorire lo scambio interculturale tra migranti e cittadini/e Economia, impresa, commercio, turismo Incentivazione della crescita e della diversificazione delle attività commerciali e aumento degli spazi da adibire a tali attività Coinvolgimento degli esercizi commerciali in occasione di manifestazioni paesane, sostegno e supporto per eventi organizzati da commercianti ed esercenti Individuazione di misure volte a favorire lo sviluppo degli esercizi commerciali del territorio Promozione dell insediamento di attività altamente specializzate al fine di creare occupazione e di impiegare rilevanti figure professionali Ricerca e ottimizzazione dell impiego di fondi regionali ed europei; impegno alla divulgazione delle informazioni sulle opportunità di finanziamento per attività già avviate e per chi desidera mettersi in proprio Sostegno alle diverse realtà che si occupano di coltivazioni e produzioni biologiche o che intendano introdurre queste tecniche Inserimento delle aree verdi, dei parchi e dei siti naturali e storico-culturali del territorio in percorsi, guide turistiche e visite guidate di rilevanza regionale e nazionale Convenzioni con strutture ricettive (hotel, b&b, agriturismi, ristoranti, trattorie ecc.) in occasione di eventi Promozione di progetti e pacchetti turistici nell ambito del distretto Miglioramento delle iniziative finalizzate a dare visibilità alle ricchezze del nostro territorio Cultura, sport, associazioni, tempo libero Potenziamento delle attività della biblioteca e incentivazione della lettura attraverso varie iniziative (es. incontro con l autore, collaborazioni con le scuole e le biblioteche limitrofe)
4 Promozione di laboratori didattici inerenti ai siti di interesse storico e naturalistico del comune Creazione di una sala museale ove collocare e rendere fruibili i numerosi reperti archeologici Valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale anche ai fini di una maggiore fruibilità attraverso il suo inserimento in programmazioni provinciali e regionali (circuito ERT, piccoli palchi, ecc.) e lo svolgimento di attività diversificate (cinema, concerti, convegni, presentazioni ecc.) Collaborazione con Università regionali per finanziamento di Tesi di Laurea sul territorio comunale Attivazione del Progetto Giovani per favorire e sviluppare attività e iniziative sociali, culturali, ambientali e ricreative che veda come protagonisti e destinatari i ragazzi e le ragazze del comune, favorendo la collaborazione con le associazioni del territorio Promozione della cultura musicale attraverso l individuazione di uno spazio comunale da adibire a sala prove per i gruppi locali e l organizzazione di eventi dedicati ai gruppi emergenti Coordinamento tra le associazioni e regolamentazione trasparente dei criteri di erogazione dei contributi Incentivazione di tutte le attività sportive diversificando l offerta in particolare rivolta ai bambini e ai giovani anche attraverso la concessione di spazi e contributi Individuazione e ampliamento di spazi comunali da adibire ad attività ricreative (es. campi da gioco aperti) Valorizzazione delle attività di volontariato degli anziani e dei giovani e delle occasioni di interazione tra diverse generazioni attraverso lo scambio e la trasmissione di competenze e conoscenze Organizzazione di soggiorni per anziani con diversificazione delle destinazioni e ampliamento delle offerte ricreative e sportive a loro destinate Ambiente, energia, trasporti, viabilità Tutela e valorizzazione aree verdi, parchi e siti naturali attraverso la costante manutenzione e regolamentazione degli stessi e il loro inserimento in itinerari turistici, percorsi guidati tematici e in testi specialistici. Adozione regolamento di polizia rurale
5 Piano di riorganizzazione idrogeologica Concessione dell insediamento di nuove attività industriali, agricole e commerciali purché rispettose dell'ambiente e delle aree di interesse storico-paesaggistico, della salute e della sicurezza dei propri addetti e di tutti i cittadini, nonché di eventuali animali coinvolti. Rispetto dei vincoli rapporto strutture industriali/verde Promozione delle energie rinnovabili in armonia con il territorio Completamento piste ciclabili in collegamento con i comuni limitrofi Sistemazione della viabilità comunale con particolare attenzione alla sicurezza stradale e ai punti di maggiore pericolosità Impegno a potenziare il servizio di trasporto intercomunale Sensibilizzazione della comunità al rispetto dell'ambiente mediante l organizzazione di camminate ecologiche, di incontri tematici e la realizzazione di progetti didattici volti alla maggior conoscenza della flora e della fauna locali Casa, territorio, urbanistica Incentivazione del recupero e del riutilizzo dei fabbricati esistenti (abitazioni, edifici industriali e rurali, esercizi commerciali) Promozione di un espansione urbanistica razionale ed economicamente sostenibile in armonia con il paesaggio Valorizzazione di edifici pubblici inutilizzati Cura e manutenzione del centro storico di Sesto al Reghena e dei siti di interesse artistico e archeologico diffusi nel territorio comunale Assiduo controllo e monitoraggio delle fasi progettuali e di realizzazione delle opere pubbliche Elaborazione di uno studio di fattibilità per una eventuale riconversione delle zone e degli stabilimenti industriali dismessi
6 Innovazione, tecnologia, comunicazione Individuazione e partecipazione a progetti regionali e/o nazionali finalizzati alla diffusione della linea internet veloce Stipula o revisione di convenzioni con i provider Punti pubblici di accesso gratuito ad internet Miglioramento delle dotazioni informatiche e di connessione internet disponibili in biblioteca e nelle scuole Ampliamento dei servizi comunali on-line Sicurezza, emergenze Adozione e diffusione del piano di emergenza in caso di calamità naturali Simulazioni ed esercitazioni in collaborazione con la Protezione Civile Potenziamento della videosorveglianza per prevenire atti vandalici Razionalizzazione e costante manutenzione dell illuminazione pubblica Impegno per una maggiore presenza delle forze dell ordine sul territorio a titolo di prevenzione Sesto al Reghena 13 aprile 2014 Coassin Elisa
La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra
La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra cittadina. La mia candidatura rappresenta un atto di
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 DELLA REGIONE FVG: LE MISURE A FAVORE DELL AGRICOLTURA SOCIALE Adottato con decisione della Commissione C(2015) 6589 final del 24 settembre 2015 Convegno Lo sviluppo
DettagliRapporto sullo stato delle Province del Lazio
Dinamiche politico-amministrative Dinamiche demografiche e sociali Economia e ricchezza del territorio Competitività del sistema regionale Risorse del territorio Legalità, sicurezza e controllo del territorio
DettagliELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 RIANO, 5 GIUGNO
ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2016 RIANO, 5 GIUGNO PROGRAMMA ELETTORALE LISTA Riano ci piace CANDIDATO SINDACO MARINELLA RICCERI IL COMUNE PER I CITTADINI: COMUNICAZIONE, EFFICIENZA E TRASPARENZA Prosecuzione
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Istituto Tecnico Statale Settore Economico ANTONIO MEUCCI Istituto Professionale di Stato Settore dei Servizi CARLO CATTANEO PIANO DIGITALE 2016-2018 ISTITUTO
DettagliProgetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto
Progetto interministeriale Scuola e salute Gli accordi interministeriali, filosofia e motivazioni del progetto Dott.ssa Daniela Galeone Ministero del Lavoro, della Salute e dellepolitiche Sociali Torino,
DettagliMissione 15: POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Missione 15: POLITICHE PER IL LAVORO E LA FORMAZIONE PROFESSIONALE Programma 02: Formazione professionale Finalità e motivazioni: Attivazione e valorizzazione competenze acquisite dai giovani sul territorio.
DettagliPiano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale
Piano triennale per l attuazione del piano nazionale scuola digitale Animatore digitale d istituto triennio 2016-2019 docente Scafuto Teresa Premessa Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare
Dettagli1. Albergo diffuso del Monte Subasio
1. Albergo diffuso del Monte Subasio Turismo sport e servizi; Innovazione nella gestione delle risorse economiche; Potenziamento dei beni pubblici e infrastrutture a fini turistici; Incentivazione del
DettagliComune di Augusta. Commissione Straordinaria
Comune di Augusta Commissione Straordinaria Comune di Augusta Commissione Straordinaria PREFETTO: dr.ssa M.C. Librizzi SETTORI DI INTERVENTO ECONOMICO-FINANZIARIO APPARATO BUROCRATICO E GESTIONE DEL PERSONALE
DettagliACCORDO QUADRO PER LA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA RELATIVE AL PROGETTO GLI STRUMENTI DELLA LEGALITA DEI CENTRI DI PROMOZIONE DELLA LEGALITA (CPL)
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio V A.T. Como - Settore regionale Ordinamenti e Politiche per gli Studenti Via Pola, 11 20124
DettagliAREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI
50 3.2 I Fattori Positivi e Critici emergenti dall analisi di domanda e offerta e dalle informazioni più significative AREA PRIMA INFANZIA - SERVIZI EDUCATIVI Domanda educativa di servizi 0 3 anni in costante
DettagliPIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019
PIANO TRIENNALE PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE INS. RITA FERRETTI TRIENNIO 2016-2019 PREMESSA Il nostro istituto al fine di sviluppare e di migliorare le competenze
DettagliVisioni per Vercelli 2020
Visioni per Vercelli 2020 Premessa. Presentazione e metodologia Le Visioni per Vercelli2020 derivano da un elaborazione di dati e risultanze a partire da: - analisi dei lavori dei 5 tavoli tematici e del
DettagliINDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI
INDIRIZZO SERVIZI SOCIO SANITARI Questo indirizzo di studio fornisce allo studente, a conclusione del quinquennio, le competenze necessarie per organizzare e d attuare interventi adeguati alle esigenze
Dettagliprofessionalizzanti. 3 Adozione di criteri condivisi per la valutazione degli apprendimenti nelle materie
Scheda di Autodiagnosi Scheda Diagnosi Invalsi 2008 FERMI - FRANCAVILLA FONTANA VIA CAPITANO DI CASTRI Francavilla Fontana 72021 BR Sezione: Personale scolastico 1 Metodologie didattiche a supporto dell
DettagliScuola del Libro di Urbino - Liceo Artistico. FUNZIONI STRUMENTALI Anno Scolastico
FUNZIONI STRUMENTALI Anno Scolastico 2014-2015 Funzione strumentale n. 1 - REALIZZAZIONE POF - Area Obiettivi d'area Funzioni/compiti Requisiti Controllo di qualità Area 1- Gestione e coordinamento del
DettagliGraziella Manzato Sindaco di Sommacampagna
carta dei servizi Saluto con grande piacere e soddisfazione la pubblicazione di questo strumento indispensabile per il cittadino, veicolo di informazione e comunicazione valido per godere di una visuale
DettagliASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO AREE
ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO REGIONALE DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO AREE AREA 1 AFFARI GENERALI Gestione delle risorse umane Ufficio relazioni
DettagliAosta, città a misura di ogni cittadino
Aosta, città a misura di ogni cittadino Per il rilancio economico, turistico e sociale di Aosta Capitale, due strumenti strategici: Il project financing realizzazione di opere pubbliche senza oneri finanziari
DettagliSCHEDA di presentazione progetto
Mod. A2 PGZ SCHEDA di presentazione progetto 1 Codice Progetto 1 2 Titolo del Progetto 3 Riferimenti del compilatore 2 Nome Cognome Recapito telefonico Recapito e-mail Funzione 4 Soggetto proponente 3
DettagliProtocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA Civitella in val di chiana Protocollo d intesa: Osservatorio sulle situazioni di disagio nel territorio del comune di Civitella in val di chiana CONTRAENTI
DettagliPROGETTO ORIENTAMENTO
PROGETTO ORIENTAMENTO anno scolastico 2014.15 Finalità: - L orientamento è un processo di apprendimento contestuale all attività curricolare, struttura non accessoria ma centrale dell azione formativa:
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente Ufficio V INTERVENTI PER LA VALORIZZAZIONE E IL POTENZIAMENTO DELL'EDUCAZIONE
DettagliUNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA ; ; Revisione di metà periodo
- UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIIONE CALABRIIA Fondii Sttrrutttturrallii 2000 -- 2006 Programma Operativo Regionale NN 11 99 99 99 I TT 11 66 11 PP OO 00 00 66 DD e c i i s i
DettagliPIANO TRIENNALE. PER L ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE ANIMATORE DIGITALE Prof. Carmine Antonio Muraca TRIENNIO
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO Via G. Leopardi - Tel. 096881006 Fax 0968818921 - E-mail: czic813004@istruzione.it Sito web: www.icserrastretta.it tcodice Meccanografico:CZIC813004
DettagliSCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4
SCHEDA DI MONITORAGGIO DEL PROGETTO N 4 PERIODO IN ESAME: Gennaio 2006 DICEMBRE 2006 DATA COMPILAZIONE SCHEDA: APRILE 2007 Nome Progetto BAMBINI E NUOVE CULTURE Mission (finalità del Progetto) Il progetto
DettagliPROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA Descrizione e classi coinvolte a.s
USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI ISTRUZIONE L Istituto realizza nelle classi/sezioni dei diversi plessi uscite didattiche, visite e viaggi di istruzione. I Consigli di classe operano verificando la fattibilità
DettagliSPORT IMPIANTI SPORTIVI
SPORT IMPIANTI SPORTIVI CENTRO POLISPORTIVO VIA SANTENA - Rifacimento campo da calcetto, realizzazione tensostruttura per attività sportive e ricreative al coperto e partecipazione alle spese di gestione
DettagliGal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader
Gal Terre Astigiane nelle Colline patrimonio dell Umanità Programmazione Leader 2014-2020 Costigliole d Asti, Calamandrana 23 marzo 2016 I contenuti del PSL 2014-2020 POPOLAZIONE Popolazione ammissibile:
DettagliCATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012
Servizio Ambiente Centro Idea - Partecipazione CATALOGO OFFERTA FORMATIVA DEL CEA CENTRO IDEA Anno scolastico 2011/2012 EDUCARE ALLA SOSTENIBILITA Viale Alfonso I d Este 17-44123 Ferrara Tel. 0532 744670
DettagliMinistero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I.C. ALBERT SCHWEITZER Via San Rocco, Segrate (MI) Tel 02/ Fax 02/
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca I.C. ALBERT SCHWEITZER Via San Rocco, 4 20090 Segrate (MI) Tel 02/2133053 Fax 02/26920966 S intesi PIANO OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2015
DettagliUfficio Scolastico Provinciale
PROTOCOLLO D INTESA PER LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO DEL FENOMENO DELLA DIPENDENZA GIOVANILE DA SOSTANZE STUPEFACENTI VENEZIA, Premesso che il fenomeno della dipendenza da sostanze stupefacenti sta assumendo,
Dettagliinterventi di rinaturalizzazione degli argini. Riduzione inquinamento acustico e elettromagnetico (fino ad un massimo di punti 9).
DECRETO 16 gennaio 2003 Sostituzione dell'allegato tecnico del decreto 30 luglio 2002 "Migliore progetto per una citta' sostenibile delle bambine e dei bambini 2002" e "Iniziativa piu' significativa per
DettagliIl programma Crea-Attiva-Mente si sviluppa attraverso due direttrici principali:
[ CICLOATTIVI ] Il programma Crea-Attiva-Mente si sviluppa attraverso due direttrici principali: Progetto Mente locale, per il recupero degli immobili a servizio del TPL e la valorizzazione della rete
DettagliI DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO. Bari - Fiera del Levante 9 novembre 2016
I DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO Bari - Fiera del Levante 9 novembre 2016 I DISTRETTI URBANI DEL COMMERCIO Strumenti comunali di programmazione e incentivazione Legge regionale 16 aprile 2015, n. 24: articoli
DettagliProgetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa
Premessa Progetto triennale di intervento dell animatore digitale Prof. Nicola Zompa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, coordinerà la
DettagliIstituto. Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto. Anno scolastico
Istituto Specifiche degli incarichi per il funzionamento d istituto Anno scolastico Collaboratore Vicario sostituzione del DS in caso di assenza; predisposizione organico personale docente sez. diurna;
DettagliComune di Albairate 9 Progetti
Comune di Albairate 9 Progetti Scheda di progetto 1/9 Ufficio TECNICO Nome del progetto PISTA CICLABILE ALBAIRATE / ABBIATEGRASSO Destinatari del progetto abitanti dei Comuni limitrofi Descrizione del
Dettaglie la formazione delle nuove figure professionali
SEMINARIO NAZIONALE EPALE Migranti e rifugiati: nuovi bisogni formativi degli educatori Catania, 20 novembre 2015 I cambiamenti nei CPIA e la formazione delle nuove figure professionali Giovanna Del Gobbo,
DettagliUn esperienza di rete locale co-partecipata: il Progetto V.A.I.
Un esperienza di rete locale co-partecipata: il Progetto V.A.I. Vincitore del PREMIO INNOVAZIONE 2007 Qualità e semplificazione A CURA DI : Rita Giannetti e Gabriella Zoff Centri Regionali di Orientamento
DettagliRegione Autonoma della Sardegna
Repubblica Italiana Unione Europea Regione Autonoma della Sardegna PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE Versione del 10 novembre 2004 N 1999 IT 16 1 PO 010 1 INDICE Indice...1 1 Analisi della situazione di partenza...8
DettagliTEMPO. Territorio e Mainstreaming per le Pari Opportunità Interventi realizzati sul territorio fiorentino
TEMPO. Territorio e Mainstreaming per le Pari Opportunità Interventi realizzati sul territorio fiorentino Barbara Scartoni Risultati attesi Il progetto Tempo nella sua articolazione intende realizzare:
DettagliCOMUNE DI ESTE PIANO GENERALE DI SVILUPPO
COMUNE DI ESTE PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2011-2016 ANNO - AREA STRATEGICA 1 - ESTE OLTRE I PROPRI CONFINI - Assessorato agli Affari Generali 2012 1.1.1 - Attuare la fusione con il Comune di Ospedaletto
DettagliORGANIGRAMMA DEGLI UFFICI COMUNALI
ORGANIGRAMMA DEGLI UFFICI COMUNALI Ai sensi della deliberazione di Giunta Comunale n. 378 del 23/07/2013 SINDACO Ufficio di Segreteria Particolare del Sindaco SEGRETARIO GENERALE CONFERENZA DEI DIRIGENTI
DettagliIl liceo che ti mette al centro
Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze
DettagliSERVIZI E INTERVENTI INTEGRATI PER LA DISABILITA MOTORIA
Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie SERVIZI E INTERVENTI INTEGRATI PER LA DISABILITA MOTORIA a cura di Oriana Elia Redazione Città Aperta informazione e divulgazione Informa
DettagliOGLIASTRA COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 TORTOLÌ PORTA DELL OGLIASTRA
COMUNE DI TORTOLÌ PROVINCIA DELL OGLIASTRA BANDO PROGETTI DI QUALITÀ 2005/2006 MISURA 5.1 OGLIASTRA QUADRO TERRITORIALE URBANO DI RIFERIMENTO CONTESTO URBANO E STRATEGICO DEL PROGETTO PLANIMETRIE GENERALI
DettagliVerso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21
Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21 MATRICI Sottogruppo Pratiche Agricole Finalità Obiettivi Azioni Attori Tempi Risorse Agricoltura Biologica
DettagliEconomia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo
Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Renato Galliano Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo LA MISSIONE Marketing territoriale promozione
DettagliBOZZA LUNEDI 12 GENNAIO Nomi e loghi dei partecipanti al progetto
PROGETTO BERGAMO AAA BOZZA Il presente progetto mira a rendere Bergamo una città più Accogliente, Accessibile, Attrattiva, affinché nessuno si senta escluso a causa di qualsiasi forma di disabilità, permanente
DettagliQuestionario di Consultazione Cittadini Preliminare di Piano. Questionario cittadini Q.2
Questionario di Consultazione Cittadini Preliminare di Piano Questionario cittadini Q.2 PROVINCIA DI SALERNO CONSULTAZIONE PUBBLICA DEL PIANO URBANISTICO COMUNALE L Amministrazione Comunale di Vibonati,
DettagliPIANO DELLA PERFORMANCE [2013/2015]
MACRO AREA PROGRAMMA/OBIETTIVO STRATEGICO SETTORE 1 Politiche sociali e della famiglia P01 P02 P03 Sviluppo di un sistema integrato (con A.S.P.) dei Servizi Socio Sanitari. Interventi a sostegno della
Dettagli_il Piano Strategico di Fabriano. 1
_il Piano Strategico di Fabriano 1 terzo forum pubblico F a b r i a n o 18_novembre_2006 Contenuti _il metodo _la sintesi dei risultati: il quadro sinottico _le 10 Vocazioni _le 10 Linee Strategiche _Azioni,
DettagliCOMUNE DI MONTECORICE
Questionario n. 1 Famiglie e Cittadini 1 COMUNE DI MONTECORICE PIANO URBANISTICO COMUNALE CONSULTAZIONI PER LA DEFINIZIONE CONDIVISA DEGLI OBIETTIVI E DELLE SCELTE STRATEGICHE DELLA PIANIFICAZIONE PER
DettagliGli interventi connessi al turismo
Proposta Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Gli interventi connessi al turismo 26 novembre 2014 Euromeeting 2014 28/11/14 1 MISURE DIRETTAMENTE CONNESSE 6.4.1 DIVERSIFICAZIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE
Dettagli1. Biglietto turistico per visita e spostamento
1. Biglietto turistico per visita e spostamento Referente o soggetto esecutore: Enti pubblici, associazioni, tour operator Destinatari/beneficiari:Visitatori del Parco, residenti, associazioni Linea strategica:
DettagliComplementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020
Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi
DettagliPIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA
PIANO TRIENNALE DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA 2016-2018 Delibera consiliare del 11/07/2016 1. PREMESSA La Legge n. 190/2012 recante Disposizione per
DettagliCOSA DEVE FARE L AZIENDA
COSA DEVE FARE L AZIENDA COSA DEVE FARE L AZIENDA INDIVIDUARE E REALIZZARE BUONE PRATICHE (interventi evidence based) Scelta tra interventi di comprovata efficacia proposti dalla rete Possibilità di mantenere
DettagliVerona, 20 ottobre 2006
APLICAZIONI DI PROJECT MANAGEMENT IN BIBLIOTECA Verona, 20 ottobre 2006 Giovanni Di Domenico Università degli studi di Urbino Carlo Bo. LA FUNZIONE PRIMARIA DELLE BIBLIOTECHE Organizzare e integrare risorse,
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale. AVIS Regionale Toscana
PROTOCOLLO D INTESA tra Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale e AVIS Regionale Toscana VISTO il D.L. del 16 aprile 1994, n.297 e successive modificazioni ed integrazioni, contenente
DettagliParco Naturale Regionale Molentargius-Saline
Parco Naturale Regionale -Saline Progetto Progetto Laika - Chi trova un amico trova un tesoro Programma Straordinario di Prevenzione del Randagismo Anno (Delib. CD n. 1 del 14/01/).. Programma di Finanziamento
DettagliI l n uovo c ontesto.
Fabbisogni formativi, competenze e figure professionali nella filiera beni culturali tecnologie turismo Il nuovo contesto Il settore dei beni culturali, è stato negli ultimi anni oggetto di un costante
DettagliBILANCIO SPESA D`INVESTIMENTO INIZIALE 2015 ASSESTATO 2015
Entrata/Uscita Titolo (S) U (Uscita) 02 (SPESE IN CONTO CAPITALE ) 01.01 (Organi istituzionali) Piano Finanz. 3.01.01.03.000 Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitale in altre imprese Totale
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Confindustria
PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Confindustria Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità organizzata,
DettagliWORKSHOP. Assistenti familiari, lavoro di cura e welfare locale. mercoledì 3 Novembre. Patrizio Nocentini Regione Toscana
WORKSHOP mercoledì 3 Novembre Assistenti familiari, lavoro di cura e welfare locale Patrizio Nocentini Regione Toscana IL SISTEMA pubblico dei servizi sociosanitari integrati nell Area della NON AUTOSUFFICIENZA
DettagliGabinetto. Comunicazione e Marketing Territoriale Unità Autonoma alle dirette dip. del Sindaco Comando Centrale
STAFF del Sindaco Corpo di Polizia Locale Unità Operativa Azione Note Servizio Autonomo Avvocatura Comunale Gabinetto Comunicazione e Marketing Territoriale Unità Autonoma alle dirette dip. del Sindaco
DettagliSOSTEGNO DEL WELFARE AZIENDALE ED INTERAZIENDALE E DELLA CONCILIAZIONE FAMIGLIALAVORO IN LOMBARDIA. Milano, 7 febbraio 2013
SOSTEGNO DEL WELFARE AZIENDALE ED INTERAZIENDALE E DELLA CONCILIAZIONE FAMIGLIALAVORO IN LOMBARDIA Milano, 7 febbraio 2013 In attuazione della DGR 4221/2012 Emanazione del bando «SOSTEGNO DEL WELFARE AZIENDALE
DettagliAzioni orientate. l educazione alla. La relazione n. 17/2014. Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione
Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione Seduta del 15 maggio 2014 Azioni orientate verso l educazione alla legalitàlità La relazione n. 17/2014 Immagine: Festa della legalità Istituto comprensivo
DettagliPROGETTO. Con la collaborazione di:
PROGETTO Torino 2006: un territorio per tutti Descrizione del progetto Il progetto ha per obiettivo la riqualificazione e la riprogettazione dei servizi al pubblico (con riguardo ai Pubblici Esercizi ed
DettagliALLEGATO 4. Anno Altri trasferimenti in conto capitale. Altre spese in conto capitale
SPESE MISSIONI, PROGRAMMI E E SPESE breve 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 2 Segreteria generale 3 Gestione economica, finanziaria, 1.068.00 1.068.00
Dettagli1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie
Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: CAPACI DI CAMBIARE PROSPETTIVA: RIDURRE,
DettagliLA REGIONE PER BIELLA E LA SUA PROVINCIA
LA REGIONE PER BIELLA E LA SUA PROVINCIA A cura della Direzione Comunicazione Istituzionale della Giunta Regionale Elaborazioni su dati delle Direzioni Regionali Non tutti i dati regionali sono disaggregabili
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra il. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Comune di Lamezia Terme (CZ)
PROTOCOLLO D INTESA tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Comune di Lamezia Terme (CZ) Progetti di impiego dei beni confiscati alla criminalità
DettagliCOMUNE DI BAREGGIO (Provincia di Milano) Decreto del Sindaco N. 1 del 22/06/2013
() Decreto del Sindaco N. 1 del 22/06/2013 Oggetto: NOMINA DEL VICESINDACO E DEGLI ASSESSORI COMUNALI Comune di Bareggio - piazza Cavour s.n.c., 20010 Bareggio (MI) -PEC comune.bareggio@pec.regione.lombardia.it
DettagliComitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07
Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07 La Legge Regionale 26 Novembre 2010 N.11 Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a
DettagliRAGAZZI STRANIERI A SCUOLA
PROVINCIA DI PORDENONE Servizio Programmazione Sociale RAGAZZI STRANIERI A SCUOLA tavolo provinciale di coordinamento e azioni di supporto nell area dell integrazione socio-culturale e dell intercultura
DettagliSICUREZZA E POLIZIA MUNICIPALE
SICUREZZA STRADALE SICUREZZA E POLIZIA MUNICIPALE Studio di fattibilità interventi infrastrutturali per la sicurezza stradale Presenza agenti negli attraversamenti pedonali aree mercato e scuole Segnalazione
DettagliAZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia
AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE
LA RACCOLTA DIFFERENZIATA IN VAL DI SOLE Azioni di miglioramento condivise per la riduzione dei rifiuti e la qualita della raccolta differenziata PROPOSTA DI PROGETTO Aprile 2015 Per Comunità della Valle
DettagliLeggere fa bene alla salute. La costruzione di una buona pratica di comunità
Leggere fa bene alla salute La costruzione di una buona pratica di comunità La Regione Umbria e la «lettura» La Regione Umbria riconosce nella «lettura» una risorsa strategica su cui investire per lo sviluppo
Dettaglitra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014
ADOZIONE SCUOLA Percorso per l attuazione l del Protocollo d Intesa d tra la Regione Toscana e l Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Deliberazione GR 996 del 10 novembre 2014 LE FINALITA Promuovere
DettagliISTITUTO SECONDARIA SUPERIORE LA FARINA-BASILE Messina
AMBITI E AZIONI Il presente piano presenta le azioni ritenute prioritarie e percorribili nel triennio 2016 2019. Esse sono aggregate con riferimento ai tre ambiti progettuali assegnati dal PNSD all animatore
DettagliNetTARE opera nei seguenti ambiti:
Grazie ad una rete di professionisti e consulenti, NetTARE lavora con un approccio interdisciplinare sistemico e partecipativo mettendo a disposizione le proprie competenze in diversi ambiti: mobilità
DettagliALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI
ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI Priorità politica 1: Valorizzare il ruolo istituzionale del Consiglio Area strategica 1.1: Funzione
Dettagli2.b.2 Scheda Intervento Arti & mestieri del passato per un imprenditoria del futuro Cod. 02
2.b.2 Scheda Intervento Arti & mestieri del passato per un imprenditoria del futuro Cod. 02 Titolo intervento ARTI & MESTIERI DEL PASSATO PER UN IMPRENDITORIA DEL FUTURO Codice intervento 02 Area intervento
DettagliDati anagrafici degli Assessori della Giunta Capitolina nominati con ordinanza sindacale n. 54 del 20 febbraio 2012
Dati anagrafici degli Assessori della Giunta Capitolina nominati con ordinanza sindacale n. 54 del 20 febbraio 2012 Cognome Nome Luogo e data di nascita Incarichi e competenze Alemanno Giovanni Bari 03/03/1958
DettagliTRIENNIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI 1 GRADO Giovanni XXIII Monte San Biagio- Lenola (LT)
I Monte San Biagio- Lenola (LT) TRIENNIO 2016-19 1. Premessa L azione #28 del Piano Nazionale Scuola Digitale prevede la nomina di un docente ad animatore digitale ossia un docente che deve elaborare progetti
DettagliAgenzia delle Entrate
Protocollo d intesa tra Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Trento e Provincia Autonoma di Trento Dipartimento Istruzione, Università e Ricerca PROTOCOLLO D INTESA tra l Agenzia delle Entrate
DettagliL.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1)
L.R. 23 Gennaio 2006, n. 1 Istituzione dei distretti rurali e dei distretti agroalimentari di qualità (1) SOMMARIO Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 - Definizioni Art. 3 - Requisiti per l individuazione
DettagliEnti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012
Enti locali a confronto Crescere con le imprese e con il territorio Milano, 30 maggio 2012 Cosa è il Registro dei datori di lavoro socialmente responsabili Il Registro predisposto da Regione Liguria, per
DettagliTavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione
DISTRETTO DI RICCIONE PIANO DI ZONA PER LA SALUTE E IL BENESSERE SOCIALE PROGRAMMA ATTUATIVO ANNUALE 2013 Tavoli Tematici: Salute mentale, Povertà ed esclusione sociale e Immigrazione Riccione 12 Aprile
DettagliProgetto Strategico MA_R_TE +
Progetto Strategico MA_R_TE + Mare, Ruralità e Terra: potenziare l unitarietà strategica Sottoprogetto SF : Miglioramento della competitività del settore primario Paola Ugas Olbia 17 giugno 2011 Sottoprogetto
DettagliAREE STRATEGICHE RIORDINO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI TERRITORIALI AD AREA VASTA
AREE STRATEGICHE AZIONI IN MATERIA DI AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE RIORDINO DELLE FUNZIONI DEGLI ENTI TERRITORIALI AD AREA VASTA AZIONI INDIRIZZATE ALLA REVISIONE DELLA SPESA AZIONI PER SVILUPPARE LA DIGITALIZZAZIONE
DettagliLe politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità
Le politiche regionali per l adattamento domestico delle persone anziane e con disabilità Barbara Schiavon Servizio Governo dell'integrazione socio sanitaria e delle politiche per la non autosufficienza
DettagliPresentazione del proprio curriculum vitae.
Luciano Raso Obiettivi Presentazione del proprio curriculum vitae. Esperienze professionali e Titoli 2014 Nomina di componente del Gruppo di lavoro per individuare un gruppo di esperti di Settore da estrarre
DettagliLa proposta di Italia Lavoro per Garanzia Giovani: Il Programma FIxO YEI
La proposta di Italia Lavoro per Garanzia Giovani: Il Programma FIxO YEI Obiettivi dell intervento L intervento proposto intende coinvolgere le Scuole secondarie superiori di secondo grado e le Università
DettagliProposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie
Proposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie PROPOSTA DI LEGGE SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE AL SISTEMA DELLE PICCOLE LIBRERIE Sito ufficiale di Michele Caiazzo Ad iniziativa
DettagliCOMMISSIONE SINODALE PER LA DIACONIA DIACONIA VALDESE ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO
ALLEGATO 6 COMMISSIONE SINODALE PER LA DIACONIA DIACONIA VALDESE ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: GIOVANI 2020 SETTORE/AREA PRINCIPALE: E-03 Educazione e Promozione culturale - Animazione
Dettagli