VERBALE DI VALUTAZIONE ANOMALIA N.1 del

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1 Direzione Generale VERBALE DI VALUTAZIONE ANOMALIA N.1 del Oggetto: Procedura aperta, sopra soglia comunitaria, per l affidamento del servizio di portierato e guardiania della sede dell Ente Foreste Sardegna. Determina a contrattare n.214 del PREMESSO - che con Determinazione del Servizio AA.GG. e Legali n. 214 del , è stata indetta una procedura aperta, da esperire ai sensi dell art. 54 e 55, del D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006, e dell art. 17, comma 4), lett. A) della L.R. 5/2007, per l affidamento del servizio di portierato e guardiania dell Ente Foreste della Sardegna, con importo a base d asta di euro ,00 più IVA di legge, di cui ,00 relativi ai costi di sicurezza derivanti dal D.U.V.R.I. non soggetti a ribasso; - che con la succitata determinazione venivano approvati gli atti di gara e, più precisamente, il Bando di gara, il Disciplinare di gara, il documento DUVRI e lo schema di autocertificazione; - che nei succitati atti sono contenute le condizioni generali di partecipazione alla gara, le modalità di presentazione dell'offerta, le clausole di esclusione dalla gara nonché l'esatta descrizione dell'oggetto dell'appalto e tutte le clausole che regoleranno il rapporto contrattuale con l'aggiudicatario; - che la valutazione delle offerte e la conseguente aggiudicazione dovrà essere effettuata, secondo il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell articolo 82 del decreto legislativo succitato e dell articolo 18 della L.R. 5/2007; - che con verbale di gara N. 1 del veniva esperita dal Seggio di Gara la seduta pubblica con la relativa redazione della graduatoria delle concorrenti ed altresì venivano Viale Luigi Morello,86 Cagliari - tel fax direzione@enteforestesardegna.it 1/18

2 escluse dalla procedura le seguenti società: Cogescu, PulService, Centro Servizi Facility, Community e Centro Sicurezza; - che con verbale di gara N.2 di riammissione del il Seggio stabiliva la riammissione in gara della ditta PulService; - che con comunicato, pubblicato sul sito dell Ente in data , veniva convocata per il giorno la 2 seduta pubblica per l apertura dell offerta economica dell impresa riammessa; - che con verbale di gara N.3 del il Seggio di Gara ha rettificato la graduatoria delle concorrenti disponendo altresì l aggiudicazione provvisoria nel seguente modo 1. PulService ribasso 42,91 2. MG Sicurezza ribasso 36,970; 3. Sandalia ribasso 35,050; 4. Security Projet ribasso 34,630; 5. GPR Security ribasso 32, che ha seguito dell applicazione dell istituto dell anomalia dell offerta ai sensi dell art. 86 del d.lgs 163/2006, le prime, e seguenti, in graduatoria sono risultate potenzialmente anomale e pertanto soggette a verifica di congruità di cui all art. 88 del medesimo decreto; - che sono state richieste le giustificazioni in merito alle offerte presentate alle concorrenti fino alla 5 classificata come previsto dal disciplinare di gara e precisamente: 1) Pul Service con nota prot. n. 806 del aggiudicataria provvisoria; 2) MG Sicurezza con nota prot. 514 del ; 3) Sandalia sas con nota prot. 514/2 del ; 4) Security project con nota prot. 514/3 del ; 5) GPR Security con nota prot. 514/4 del ; 2/18

3 assegnando un termine di 15 giorni per la presentazione delle stesse giustificazioni; TUTTO CIO PREMESSO Il sig. Fabrizio Corda Responsabile del Procedimento e la dott.ssa Stefania Ariu, facenti parte la sub-commissione di cui all art.121 comma 4 del DPR 207/2010, hanno proceduto alla valutazione dei giustificativi pervenuti con la seguente successione: 1) Pul Service giustificazioni pervenute il prot quindi nei termini. La concorrente ha effettuato un ribasso del 42,91%. L impresa applica come già indicato nel modello dell autocertificazione il CCNL portieri. Occorre rilevare che è intervenuto nel novembre 2012 il rinnovo del CCNL in argomento con decorrenza gennaio Verranno pertanto considerati ai fini della valutazione del costo del lavoro i nuovi tabellari. L impresa produce una relazione analitica dei costi oltre il CCNL, non è presente invece una asseverazione del Consulente del Lavoro o elementi tabellari vidimati da fonti ufficiali, si evince: Costo del personale la società ha dichiarato un importo pari ad ,48 così ottenuto: Costo del personale monte ore appalto Costo orario Costo complessivo livello A1 Ore ordinarie , ,20 Ore notturne ,65 (magg 30%) ,40 Ore festive ,47 (magg. 40%) ,88 Totale costo ,48 3/18

4 manodopera L importo complessivo corrisponde a quanto dichiarato nell offerta economica. Il costo orario definito in 8,19, moltiplicato da questo seggio per le ore sopra indicate, si scosta lievemente con gli importi resi dalla società, tuttavia si ritiene lo stesso scostamento (peraltro in difetto) non rilevante. Si evidenzia che gli importi orari di cui sopra sono discostanti dai valori economici previsti nelle tabelle ministeriali di cui al CCNL del settore (multi servizi), che riportano un importo orario medio che parte da 14,55 per il primo livello, lo scostamento è dovuto al minor costo previsto dal CCNL applicato. Risultano le seguenti anomalie e/o difformità: La ripartizione dei corrispettivi in base agli orari notturni ordinari e festivi non appare coerente con il monte ore complessivo dell appalto che prevede, un totale di n ore complessive (32 mesi decorrenti da maggio 2013) di cui circa 163 giorni di festività (costituite da circa 25 giornate di festa e circa 138 domeniche) per un monte ore complessivo da maggiorare del 40% pari a circa e non come calcolato con una differenza sostanziale pari a circa ore, mentre le ore ordinarie ottenute dalla differenza giornate complessive e giornate festive (974 giornate complessive 163 giornate festive = 811 giornate ordinarie X 16 ore diurne = monte ore ordinario) e quindi inferiore di circa rispetto alle ore previste dall impresa (14.256). Il suddetto scostamento che viene quantificato in circa (1700 x 11,47) è ritenuto sostanziale. Pertanto si richiede all impresa di formulare ulteriori chiarimenti in merito, in quanto cosi rese le giustificazioni non determinano il costo del personale congruo; Ancora l impresa quantifica in 8.19 il costo orario medio, ottenuto vedi allegato A, nel seguente modo: partendo dalla paga base lorda mensile di 974,20 si suddivide con il divisore 195 e si ottiene il conseguente costo orario lordo di 5,00 per poi aumentare fino ad 8,19 con aggiunta delle diverse incidenze. Occorre rilevare invece che, a decorrere 4/18

5 dal , è in vigore l aumento contrattuale dei tabellari a seguito del rinnovo avvenuto nel novembre 2012 del CCNL che prevede per i livelli A1 una paga base di 1.029,33 con una differenza retributiva mensile di 55,13 rispetto a quella prevista dall impresa. Pertanto effettuando gli stessi calcoli effettuati dall impresa Allegato A si avrebbe: costo mensile di 1.029,33 si divide per il divisore 195 e si otterrebbe un costo orario lordo di 5,28 e non di 5,00. Quindi con le varie incidenze si otterrebbe un costo orario medio sensibilmente superiore ad 8,19 come invece calcolato. Il suddetto scostamento sfalserebbe le previsioni riportate dall impresa lo stesso è ritenuto sostanziale (anche in considerazione degli importi, già di per se ridotti, per la voce spese generali). Pertanto si richiede all impresa di formulare ulteriori chiarimenti in merito. Ancora l impresa nel definire il costo orario medio comprime completamente le ore medie non lavorate. A sostegno di tale scelta la società indica che la stessa registra tassi di assenteismo in misura notevolmente ridotta rispetto a quanto previsto dalle tabelle Ministeriali ed inoltre gli eventuali oneri per assenteismo non sono totalmente a carico del datore di lavoro, vedi malattia in carico all INPS (ma a seconda dell evento e della durata), vedi INAIL per infortuni (ma prevalentemente e non in maniera assoluta), mentre per la maternità sostiene che l incidenza è pari a zero. Pur condividendo parzialmente le suddette giustificazioni si ritiene non concepibile non considerare (anche se in minor misura) le ore mediamente non lavorate per ottenere il costo orario medio. Pertanto si richiede all impresa di formulare ulteriori chiarimenti in merito, in quanto cosi rese le giustificazioni non determinano il costo del personale congruo. Costi sulla sicurezza: 5/18

6 la ditta ha dichiarato in sede di gara un costo aziendale proprio sulla sicurezza pari ad 441,44, mentre nelle giustificazioni prodotte dichiara costi sulla sicurezza pari ad 4.441,44 e quindi superiori alla propria offerta. L impresa evidenzia che è stato erroneamente indicato, nel modello dell offerta economica, l importo di 441,44 in luogo dei 4.441,44 per i costi previsti sulla sicurezza ed infatti scomponendo l importo complessivo offerto ,92 dal costo del personale di ,48 + i Costi Generali di 2.157,00 si ricava l importo di 4.441,44 quali i costi sulla sicurezza. La giustificazione trova riscontro. Le somme così riportate appaiono ampiamente congrue. Altri costi: la società ha dichiarato un importo pari ad 2.157,00, con le presenti giustificazioni, non si riportano i singoli importi dettagliati, sebbene richiesti, pertanto non è possibile riscontrare le singole voci di costo quali: utile d impresa, amministrativi, elaborazione buste paga e consulenze, polizza assicurativa RC come da capitolato, polizza definitiva art. 113 d.lgs 163/2006, costi divise come da capitolato tecnico, spese registrazione contratto, eventuali spese di viaggio amministratori, incidenze IRES e IRAP, ecc.. La società si limita ad esporre genericamente che i costi generali sono contenuti per diversi motivi (dimensione aziendale, possesso ISO ecc...) e che l utile modesto in sostanza è considerato un investimento aziendale. Così rese le giustificazione si palesano generiche e non valutabili e comunque si ritiene l importo di 2157,00 sottostimato. Pertanto si richiede all impresa di formulare ulteriori chiarimenti in merito specificando in maniera analitica tutte le voci sopra descritte e richiamate nella nota prot. 806 del ) MG Sicurezza srl giustificazioni pervenute il prot quindi nei termini. La concorrente ha effettuato un ribasso del 36,97% L impresa applica come già indicato nel 6/18

7 modello dell autocertificazione il CCNL istituti investigativi e agenzie sicurezza sussidiaria" si evince: Costo del personale la ditta ha dichiarato un importo pari ad ,00 così ottenuto: Costo del personale livello 6 Retribuzione mensile lorda Costo complessivo x 4 dipendenti Orario H24 40 ore 1.027, ,00 settimanali Incidenza INPS ,57 Incidenza INAIL 8.960,00 Incidenza TFR ,65 Incidenza ,65 Totale costo manodopera ,87 Si evidenzia che gli importo orari di cui sopra sono discostanti dai valori economici previsti nelle tabelle ministeriali di cui al CCNL del settore (multi servizi), che riportano un importo orario medio che parte da 14,55 per il primo livello, lo scostamento è dovuto al minor costo previsto dal CCNL applicato. Con le presenti giustificazioni, peraltro asseverate dalla consulente del lavoro d.ssa Benedetta Bucci, la società dichiara che il costo del personale è pari ad ,87, quindi inferiore a quanto offerto. Tuttavia si rileva che il suddetto costo del personale non si tiene conto delle maggiorazioni dovute dal lavoro festivo, notturno e delle ore mediamente non lavorate. 7/18

8 Pertanto si richiede all impresa, al fine di valutare specificamente la congruità dell offerta, di formulare ulteriori chiarimenti in merito specificando inoltre il costo orario. Costi sulla sicurezza: la società ha dichiarato un costo aziendale proprio sulla sicurezza pari ad 600,00, corrispondenti a quanto indicato in sede di gara. L impresa prevede una spesa di 50,00 annui per numero 4 addetti impiegati nel servizio. Tale previsione si discosta da quanto previsto dai minimi tabellari Ministeriali che indicano in 150 annui a lavoratore gli importi sulla sicurezza. L impresa prevede almeno una visita medica annua a dipendente come prescritto dal d.lgs 81/2008 art. 41 comma 2. Tuttavia l importo stimato di 50,00, appare al di sotto dei prezzi di mercato del settore sanitario. Pertanto si richiede all impresa, al fine di valutare congruo l importo di cui sopra, voler specificare, eventualmente con contratti in essere e/o preventivi dei medici competenti o strutture sanitarie, che l importo di 50,00 corrisponde ad accertamento sanitario ivi compresi gli esami di cui all art. 41 comma 4 del d.lgs 81. Altri costi: la ditta ha dichiarato, in sede di gara per questa voce, un importo pari ad ,00. le giustificazioni prodotte sono così articolate: Polizza fidejussoria 1.000,00 Costo viaggi 3.600,00 Divise 600,00 Buste paga e consulenza 1.800,00 Totale 7.000,00 8/18

9 Utile d impresa Dichiarato 16% L importo totale diverge da quanto dichiarato di 6.183,00. Si presume che tale somma sia l utile di impresa tuttavia poiché l impresa dichiara l utile sotto forma percentuale e non in cifre, non si deduce su quale importo viene calcolato il 16% dichiarato. Pertanto si richiede all impresa voler specificare in cifre l ammontare dell utile ed inoltre indicare le voci di costo non ancora indicate quali: spese registrazione contratto, spese per la polizza RC di cui al Capitolato, eventuali incidenze IRES e IRAP, ecc Gli importi delle voci già elencati appaiono adeguatamente stimati, congrui e in linea con i prezzi di mercato. 3) Sandalia srl giustificazioni pervenute il prot quindi nei termini. La concorrente ha effettuato un ribasso del 35,05%. L impresa applica come già indicato nel modello dell autocertificazione il CCNL portieri". Come già esposto occorre rilevare che è intervenuta nel novembre 2012 il rinnovo del CCNL in argomento con decorrenza gennaio Verranno pertanto considerati ai fini della valutazione del costo del lavoro i nuovi tabellari. L impresa produce una relazione analitica dei costi oltre il CCNL, una elaborazione e proiezione dei costi asseverata dal consulente del lavoro dott. Riccardo Pau, inoltre l impresa fa constatare che a seguito della trasformazione della società da s.a.s a cooperativa i calcoli, in merito all offerta, sono stati effettuati tenendo conto della avvenuta trasformazione, si evince: Costo del personale la ditta ha dichiarato un importo pari ad ,00 così ottenuto: Costo del personale monte ore appalto Costo orario medio Costo compreso livello A1 legge 407/90 delle maggiorazioni 9/18

10 festive e notturne Ore ordinarie ,51 Indumenti da lavoro Consulenza cedolini paga e 3.098,49 Altri costi per il 1.058,00 personale Totale costo ,00 L impresa somma al costo del personale puro le spese per divise e per cedolini che al contrario trovano allocazione nelle spese generali, pertanto ai fini della valutazione del costo del personale si terrà conto dell importo di ,51. Si evidenzia che gli importo orari di cui sopra sono discostanti dai valori economici previsti nelle tabelle ministeriali di cui al CCNL del settore (multi servizi), che riportano un importo orario medio che parte da 14,55 per il primo livello, lo scostamento è dovuto al minor costo previsto dal CCNL applicato. La relazione analitica del consulente è di facile lettura, chiara, esaustiva e tiene conto dell intervenuto adeguamento contrattuale in vigore dal Nell esposizione si evidenziano le incidenze dovute per le ore mediamente non lavorate, le giornate festive (163 gg) da maggiorare al 40 % e notturne al 30%. Tuttavia le proiezioni vengono effettuate sulla base di utilizzo di n. 4 operatori aventi diritto agli sgravi di cui alla legge 407/90. Si ritiene il suddetto conteggio esaustivo e congruo in relazione alla possibilità di avere gli sgravi di cui alla predetta legge 407/90. 10/18

11 Ciò nonostante in merito alla fattibilità della piena applicazione della 407/90 si chiede all impresa di provare in maniera concreta, documentata ed esaustiva la possibilità di ottenere gli sgravi contributivi, anche in considerazione che la stessa potrebbe farsi carico del passaggio nel proprio organico degli attuali lavoratori, e quindi essere a conoscenza delle situazioni reddituali dei lavoratori. Costi sulla sicurezza: la ditta ha dichiarato in sede di gara un costo aziendale proprio sulla sicurezza pari ad 4.500,00. Le somme così riportate appaiono ampiamente congrue. Altri costi: la ditta ha dichiarato un importo pari ad ,87 le giustificazioni prodotte sono così articolate: Costi beni strumentali, attrezzatura minuta, materiali di 6.605,00 consumo, spese telefoniche Spese energia elettrica, acqua, manutenzione impianti e 2.860,00 macchinari Spese consulenza amministrative e fiscali, tecniche, 8.540,00 postali Assicurazioni comprese RC da capitolato 2.500,00 Spese varie, gestione veicoli, oneri finanziari, imposte, ,00 ammortamenti ecc.. Utile d impresa 8.000,00 totale ,00 11/18

12 I suddetti importi sono indubbiamente accettabili l impresa riporta una elencazioni di voci proporzionate al tipo di appalto. Inoltre se si considera l importo di ,49 (divise, elaborazione cedolini, altri costi) che la società ha allocato nella voce costo del personale come sopra descritto, si giunge alla considerazione che la previsione risulta significativa e garante di eventuali rischi d azienda (aumenti contrattuali, altri oneri oggi non previsti). Ancora l utile quantificato in 8.000,00 viene ritenuto soddisfacente e remunerativo anche in considerazione della composizione societaria quale la forma della cooperativa. 4) Security Project srl giustificazioni pervenute il prot quindi nei termini. La concorrente ha effettuato un ribasso del 34,63%. L impresa applica come già indicato nel modello dell autocertificazione il CCNL portieri". Come già esposto occorre rilevare che è intervenuta nel novembre 2012 il rinnovo del CCNL in argomento con decorrenza gennaio Verranno pertanto considerati ai fini della valutazione del costo del lavoro i nuovi tabellari. L impresa produce una relazione analitica dei costi oltre il CCNL, non è presente invece una asseverazione del Consulente del Lavoro o elementi tabellari vidimati da fonti ufficiali, si evince: Costo del personale la ditta ha dichiarato un importo pari ad ,48 così ottenuto: Costo del personale monte ore appalto Costo orario Costo complessivo livello A5 Ore , ,04 Ore notturne (magg 30%) ,76 Ore festive (magg. 40%) ,02 Totale costo ,92 12/18

13 manodopera Si evidenzia che gli importo orari di cui sopra sono discostanti dai valori economici previsti nelle tabelle ministeriali di cui al CCNL del settore (multi servizi), che riportano un importo orario medio che parte da 14,55 per il primo livello, lo scostamento è dovuto al minor costo previsto dal CCNL applicato. Gli orari rispettano per maggiorazioni notturne e festive la durata del servizio ed il costo orario definito in 9,15 appare proporzionato al CCNL salvo quanto sotto evidenziato. risultano le seguenti anomalie e/o difformità: L impresa ai fini del calcolo del costo orario quantificato in 9.15 parte dalla paga base lorda mensile di 974,20 si suddivide con il divisore 173 e si ottiene il conseguente costo orario lordo di 5,63 per poi aumentare fino ad 9,15 con aggiunta delle diverse incidenze. Occorre rilevare invece che, a decorrere dal , è in vigore l aumento contrattuale dei tabellari a seguito del rinnovo avvenuto nel novembre 2012 del CCNL che prevede per i livelli A1/A5 una paga base di 1.029,33 con una differenza retributiva mensile di 55,13 rispetto a quella prevista dall impresa. Pertanto effettuando gli stessi calcoli effettuati dall impresa si avrebbe: costo mensile di 1.029,33 si divide per il divisore 173 e si otterrebbe un costo orario lordo di 5,95 e non di 5,63. Quindi con le varie incidenze si giungerebbe ad un costo orario medio superiore ad 9,15. Pertanto si richiede all impresa di formulare ulteriori chiarimenti in merito. Inoltre i suddetti calcoli tengono conto di una compressione della voce INPS giustificata supponendo che vi sia la possibilità di utilizzare almeno uno, dei 4 addetti previsti per il servizio, che possa beneficiare dei requisiti di cui alla Legge 407/90, tale previsione ridurrebbe la quota INPS. Si ritiene il suddetto conteggio esaustivo e congruo in relazione alla possibilità di avere gli sgravi di cui alla predetta legge 407/90. 13/18

14 Ciò nonostante in merito alla fattibilità della applicazione della 407/90 si chiede all impresa di provare in maniera concreta, documentata ed esaustiva la possibilità di ottenere gli sgravi contributivi, anche in considerazione che la stessa potrebbe farsi carico del passaggio nel proprio organico degli attuali lavoratori, e quindi essere a conoscenza delle situazioni reddituali dei lavoratori. Costi sulla sicurezza: la società ha dichiarato in sede di gara, un costo aziendale proprio sulla sicurezza pari ad 685,29. risultano le seguenti anomalie e/o difformità: L impresa pare che confonda i costi propri sulla sicurezza con i costi sulla sicurezza da interferenze scaturanti dal DUVRI (già definiti dalla stazione appaltante) si riporta: la formazione è finanziata con l importo dei costi della sicurezza non soggetti a ribasso.., pertanto il costo procapite per dipendente è pari ad 171,32 è da noi ritenuto congruo. Come sopra esposto, richiamando quanto già riportato nella nota prot.n. 514/3 del , non si ritiene rispettato il costo sulla sicurezza aziendale che prevede (come da tabella ministeriale) un costo minimo per ciascuna unità lavorativa, pari 150,00 all anno, mentre l impresa genericamente indica di sostenere una spesa procapite di 171,32. Si richiede all impresa di fornire dettagliate spiegazioni in merito, in quanto il costo della sicurezza, reso con le attuali giustificazioni, non appare congruo anche in relazione a quanto previsto dall art. 26 d.lgs 81/2008. Altri costi: la società ha dichiarato, in sede di gara, un importo pari ad 7.281,17 le giustificazioni prodotte sono così articolate: Costi generali amministrativi, telefonici, buste paga, 2.541,13 14/18

15 telefoni aziendali, ricariche, cancelleria vestiario, bolli strumentali, attrezzatura minuta, materiali di consumo, spese telefoniche Polizza provvisoria 39,00 Polizza definitiva 250,00 Spese registrazione contratto 168,00 Utile d impresa 4.283,04 totale 7.281,17 L importo previsto per le spese generali di 2.541,13, che contempla anche i costi delle divise, appare sottostimato. Inoltre non vengono specificati i costi relativi alla polizza RC come da Capitolato e gli eventuali viaggi degli amministratori. L utile d impresa viene dichiarato in 4.283,04 tale importo in valore percentuale comporta un incidenza del 1,8% circa, che viene considerata dall impresa remunerativa. Si ritiene, a giudizio della commissione scrivente, che un utile così ridotto, possa o potrebbe pregiudicare la corretta esecuzione del contratto in considerazione del fatto che al verificarsi di possibili eventi non preventivabili (vedi anche il costo del lavoro da rimodulare coma sopra) si determinerebbe una diminuzione di tale percentuale. Pertanto si richiede all impresa voler specificare ulteriormente le voci delle spese generali, anche considerando le eventuali incidenze IRES e IRAP, ecc 5) GPR Security srl. giustificazioni pervenute il prot quindi nei termini. La concorrente ha effettuato un ribasso del 32,406%. L impresa applica come già indicato nel modello dell autocertificazione il CCNL portieri". 15/18

16 Come già esposto occorre rilevare che è intervenuta nel novembre 2012 il rinnovo del CCNL in argomento con decorrenza gennaio Verranno pertanto considerati ai fini della valutazione del costo del lavoro i nuovi tabellari. L impresa produce una relazione analitica, una elaborazione e proiezione dei costi. Non è presente alcuna asseverazione del Consulente del Lavoro o elementi tabellari vidimati da fonti ufficiali, si evince: Costo del personale la ditta ha dichiarato un importo pari ad ,26 così ottenuto: Costo del personale monte ore appalto Costo orario Costo complessivo livello A1 Ore , ,75 Di cui ore notturne (magg 30%) ,23 Ore festive (magg. 40%) 8.807,89 totale ,87 Totale manodopera costo ,50 (compreso 1804,63 per formazione) Si evidenzia che gli importo orari di cui sopra sono discostanti dai valori economici previsti nelle tabelle ministeriali di cui al CCNL del settore (multi servizi), che riportano un importo orario medio che parte da 14,55 per il primo livello, lo scostamento del costo orario con le tabelle ministeriali è dovuto al minor costo previsto dal CCNL applicato. 16/18

17 Tuttavia l importo suesposto diverge di circa con quanto dichiarato in sede di gara, si chiede pertanto all impresa voler precisare tale scostamento. La relazione analitica risulta, anche in questo caso, di facile lettura, chiara, esaustiva e tiene conto dell intervenuto adeguamento contrattuale in vigore dal Per il calcolo infatti si parte dalla retribuzione base di ,96 annui corrispondenti ad un importo mensile pari ad 1.034,16 ai quali si aggiungono gli oneri e le incidenze (anche IRAP ed IRES) per giungere all importo orario di 9,67. Questo importo tiene conto anche delle ore mediamente non lavorate Le ore complessive, notturne e festive risultano proporzionate alla durata dell appalto. Pertanto si ritiene il suddetto conteggio esaustivo e congruo (salvo i suddetti chiarimenti). Costi sulla sicurezza: la ditta ha dichiarato in sede di gara, nel modello dell offerta economica, un costo aziendale proprio sulla sicurezza pari ad 2.697,23. Le somme così riportate appaiono ampiamente congrue. Altri costi: la ditta ha dichiarato, un importo pari ad ,39 le giustificazioni prodotte sono così articolate: Costi generali 3.597,98 Costi divise 1.643,98 Utile 8.864,11 totale ,07 L importo di ,07 è superiore ai previsti in gara. Si presume che sia dovuto ad erroneo inserimento del costo sulla sicurezza per interferenze ( 1800 scaturanti dal DUVRI) nel costo totale del personale. 17/18

18 Si chiede pertanto all impresa voler precisare tale scostamento. Relativamente alle spese generali quantificate in 3.597,98 l impresa effettua un calcolo costo/ora e precisamente ha definito in 0,15 il costo ora delle spese generali. L importo viene considerato accettabile, salvo quanto sopra rilevato. Tuttavia nell elenco del dettaglio, nel quale comunque sono previste numerosissime voci, non compaiono le spese per la polizza RC come da capitolato. Si chiede pertanto all impresa voler precisare ulteriormente. L utile d impresa viene dichiarato in 8.864,11 tale importo in valore percentuale comporta un incidenza del 3,7% circa, che viene considerata dall impresa remunerativa. Si ritiene, a giudizio della commissione scrivente, che seppur ridotto e salvo quanto sopra rilevato, lo stesso possa ritenersi accettabile. Li Il RUP Fabrizio Corda d.ssa Stefania Ariu 18/18