Unità Fiscale per stampanti CITIZEN CT-S801 / CT-S851. Versione documento: 1.9 Versione firmware: IF (o successivi)

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1 Unità Fiscale per stampanti CITIZEN CT-S801 / CT-S851 Versione documento: 1.9 Versione firmware: IF (o successivi) 1

2 Sommario 1 Introduzione Informazioni sulla sicurezza Caratteristiche generali Collegamenti Impostazione protocollo e velocità di comunicazione Protocollo XON/XOFF Protocollo C.PLUS Velocità di comunicazione Note sulla connessione USB Tastiera Funzioni di vendita Transazione di vendita Con prezzo prefissato A prezzo libero Con moltiplicazione a prezzo libero Sconto Maggiorazione Reso Storno Annullo scontrino Pagamento Diretto Con importo dichiarato Nota di credito Fattura Altre funzioni Dettagli sulle funzioni principali Protocolli Protocollo C.PLUS Elenco dei comandi Protocollo XON/XOFF Struttura dei dati Definizioni e regole Identificatori di campo Terminatori di campo Transazioni di vendita Subtotale / Clear Modificatori della vendita: Resi e Storni Modificatori della vendita: Sconti e Maggiorazioni Chiusure di scontrino

3 Stampa codice numerico Stampa codice alfanumerico Stampa di scontrini NON FISCALI Funzionalità SCONTRINO PARLANTE Funzionalità STAMPA BARCODE Funzionalità PROTOCOLLO HOST Funzionalità VELOCITA HOST Fatture e note di credito Protocollo C.PLUS Protocollo Xon/Xoff Logo grafico Premessa TrayCitizen Stampa del logo Estensione del DGFE Premessa Estensione del DGFE tramite tastiera Estensione del DGFE con TrayCitizen Interfaccia Ethernet (opzionale) Premessa Impostazioni iniziali Ripristino default Troubleshooting Qualità di stampa

4 1 Introduzione Questo manuale si riferisce unicamente all uso della scheda fiscale; per informazioni generali sull uso della stampante Citizen alla quale la scheda è accoppiata (che può essere una CT-S801 oppure una CT-S851), come ad esempio il caricamento carta e la manutenzione, si rimanda al relativo manuale. La scheda fiscale trasforma la stampante in un registratore di cassa funzionalmente completo, che unisce alla facilità d uso e all affidabilità delle stampanti Citizen il supporto per le funzionalità fiscali, con protocolli di comunicazione standard che ne consentono una rapida integrazione in sistemi esistenti. 1.1 Informazioni sulla sicurezza Conservate questo manuale e consultatelo in caso di qualsiasi dubbio Seguite le indicazioni e gli avvertimenti riportati in questa guida e in quella relativa alla stampante Citizen CT-S8x1 Prima di qualsiasi operazione di pulizia, spegnere il prodotto e staccare l alimentazione Per la pulizia usare solo un panno umido; non usare solventi o prodotti spray Tenete la stampante lontano dall acqua e da fonti di calore Collocate la stampante su una superficie stabile ed evitate di urtarla durante il funzionamento Verificate che vi sia sufficiente spazio per l uscita dello scontrino, in base al modello (superiormente o anteriormente), e che vi sia adeguata ventilazione per evitare che si surriscaldi Non introdurre oggetti di alcun tipo all interno della stampante o della scheda fiscale, per evitare cortocircuiti o danneggiamenti Collegare solo display, cassetti e tastiere approvate dal produttore Qualsiasi manutenzione, in particolare in conseguenza di problemi all alimentazione, a cadute, ingressi di liquidi, deve essere affidata ad un tecnico qualificato 1.2 Caratteristiche generali Memoria fiscale con 224KB di memoria non volatile (2880 chiusure) Giornale elettronico (DGFE) tramite una micro SD card, a capacità progressiva estendibile dall utente Porta seriale per collegamento ad un Host (fino a bps) Porta USB Device (Communication Device Class stesse funzioni della porta seriale host) Porta PS/2 per un uso di emergenza tramite tastiera (in caso di host non disponibile) Porta per l apertura del cassetto (solenoide con impedenza >24 Ohm e assorbimento 1A max) 20 Reparti 3 tipi di pagamento (di cui 1 non riscossi ) Note di credito Fatture (solo da host) Protocolli di comunicazione host C.PLUS Standard, C.PLUS Light, Xon/Xoff (con e senza echo) Per le caratteristiche della stampante Citizen CT-S8x1 si rimanda al relativo manuale. 4

5 1.3 Collegamenti Nell immagine sono visibili tutti i connettori presenti sul gruppo stampante/scheda fiscale; per migliorare la visibilità è stato rimosso il vassoio con l alimentatore; da sinistra troviamo: - Cavo display - Cavo di alimentazione della stampante (dal vassoio) - Cavo USB (al PC, opzionale) - Cavo tastiera PS/2 (opzionale) - Cavo seriale (al PC, opzionale) Tra il cavo di alimentazione ed il cavo USB è presente una presa (non occupata nell immagine) che consente di collegare un cassetto pilotato opzionale. Il pinout del connettore del cassetto è il seguente: N Segnale Funzione 1 FG Messa a terra connettore 2 DRAWER1 Segnale apertura cassetto 1 3 DRSW Ingresso switch cassetto 4 VDR Alimentazione per apertura cassetto 5 NC 6 GND Segnale di terra comune La tensione richiesta deve essere di 24 VDC, con corrente di massimo 1A (per massimo 510 ms). Il solenoide utilizzato deve avere impedenza pari o superiore a 24 Ohm; un valore inferiore potrebbe causare un ritorno elettrico che potrebbe danneggiare o bruciare i circuiti. E normale che lo spinotto del cavo USB abbia parte della schermatura metallica esposta (vedi foto). Il connettore entra facilmente fino al fine corsa: evitare assolutamente di forzarlo per far entrare lo spinotto fino al limite della guaina, perché in questo caso si distacca il connettore dalla scheda, rendendo inutilizzabile la connessione USB. 5

6 Il cavo seriale deve avere la seguente piedinatura: RJ-45 stampante DB9 RS232 PC 3 DTR 1 DSR 7 TXD 2 RXD 6 RXD 3 TXD 4 GND 5 GND 8 DTR 6 DSR 2 CTS 7 RTS 1 RTS 8 CTS V 9 (se previsto) Il cavo USB andrebbe collegato solo se effettivamente utilizzato ed è in alternativa al cavo seriale; per ulteriori dettagli si veda Complessivamente la stampante può essere collegata in quattro modalità diverse. Modalità 1: seriale diretta In questa modalità il PC deve disporre di una porta seriale 232 fisica; il collegamento avviene direttamente tra la stampante fiscale e il PC mediante l apposito cavo DB9 femmina RJ45. Modalità 2: seriale con convertitore 6

7 Se il PC non dovesse disporre di una porta seriale, è possibile acquistare un adattatore seriale-usb, che dovrà essere collegato da un lato al cavo seriale proveniente dalla stampante (RJ45-DB9 femmina) e dall altro ad una porta USB disponibile sul PC. Di norma, è necessario installare un driver sul PC (fornito dal costruttore dell adattatore), che virtualizzerà una porta COM da utilizzare per la comunicazione con il proprio software POS. Modalità 3: USB diretta La stampante fiscale può essere collegata direttamente al PC con un cavo USB tipo A-B; una volta connessa, sarà istanziata una porta COM virtuale, da utilizzare per la comunicazione con il proprio software POS. Sarà necessario installare i driver firmati Pluriservice, che supportano tutti i sistemi operativi Windows. Modalità 4: connessione Ethernet Se si acquista l interfaccia Ethernet opzionale, la stampante può essere collegata direttamente al proprio switch Ethernet; il computer raggiungerà la stampante attraverso la propria scheda di rete. Il connettore del display ha la seguente piedinatura: N Segnale Direzione Funzione 1 FG - Segnale di terra del connettore 2 TXD Uscita Dati in uscita dalla stampante 3 RXD Ingresso Dati ricevuti dal display 4 DSR Ingresso Stato della stampante (MARK: non pronta, SPACE: pronta) 5 DTR Uscita Stato del display (MARK: non pronto, SPACE: pronto) 6 SG - Segnale di terra comune 7 PS - Alimentazione (24 VDC) 8 PG - Rientro dell alimentazione 7

8 La comunicazione verso il display avviene sempre a baud, 8 bit di dati, nessuna parità, DTR/DSR. Se si desidera utilizzare E2K Display al posto del display fisico il cavo di connessione dovrà avere il seguente pinout: Lato PC N Segnale Funzione N Lato stampante shell FG Segnale di terra del connettore 1 3 TXD Dati in uscita dalla stampante 2 2 RXD Dati ricevuti dal display 3 6 DSR Stato della stampante (MARK: non 4 pronta, SPACE: pronta) 4 DTR Stato del display (MARK: non pronto, 5 SPACE: pronto) 5 SG Segnale di terra comune 6 DB9 F RJ45 (8 pin) Il display, all accensione del registratore di cassa, deve essere obbligatoriamente collegato, pena l impossibilità di eseguire alcuna operazione fiscale (obbligo di legge). La tastiera PS/2 deve essere anch essa sempre disponibile presso il punto vendita, ma può essere collegata solo quando necessaria, qualora si intenda utilizzare il registratore di cassa prevalentemente attraverso comandi da PC. Si ricorda che tutti i collegamenti vanno fatti a registratore di cassa SPENTO; si consiglia di collegare il cavo di alimentazione come ultima operazione. Il registratore di cassa andrebbe protetto da sbalzi ed interruzione di tensione, per prolungarne la durata e garantirne un funzionamento affidabile nel tempo. Si raccomanda, pertanto, di collegarlo ad un gruppo di continuità (UPS), insieme alle altre apparecchiature informatiche (computer, monitor, router, switch..). La stampante gestisce due tipi di protocollo: - C.PLUS (Standard e Light) - XON/XOFF (con o senza echo) Il protocollo deve essere selezionato collegando una tastiera PS/2 alla stampante fiscale ed entrando in programmazione, digitando delle apposite sequenze numeriche seguite dal tasto INS (insert). Per l utilizzo con DLL e applicativi di terze parti è normalmente necessario selezionare C.PLUS Light. Dopo aver completato la modifica del protocollo o della velocità si raccomanda di spegnere e riaccendere la stampante. 8

9 1.4 Impostazione protocollo e velocità di comunicazione Di default, la stampante viene consegnata con protocollo impostato su C.PLUS Standard e velocità pari a baud (7 bit di dati, parità dispari, 1 bit di stop). Per cambiare protocollo (ad esempio su C.PLUS Light, utilizzato da DLL e software di terze parti), digitare INS sulla tastiera e seguire le istruzioni a display; comparirà: PROTOC. XON/XOFF Si / <No> Usare le frecce destra/sinistra per spostare la selezione (che comparirà tra parentesi angolate), premere Invio per confermare oppure Esc per uscire Protocollo XON/XOFF Se si risponde affermativamente, verrà abilitato il protocollo XON/XOFF, che è disponibile in due varianti; in questo caso, la successiva richiesta è: PROTOC. XON/XOFF ECHO / <STAND.> La differenza è che nella versione ECHO ogni carattere inviato dal PC viene ritrasmesso indietro dalla stampante fiscale, per cui è possibile controllare che un comando sia stato effettivamente elaborato prima di inviare il successivo Protocollo C.PLUS Se si risponde negativamente, verrà abilitato il protocollo C.PLUS, che è disponibile in due varianti; in questo caso, la successiva richiesta è: PROTOC. C.PLUS LIGHT / <STAND.> La sintassi dei comandi è identica, la differenza è che nella versione LIGHT c è una conferma in meno nell invio dei comandi e quindi la comunicazione è più veloce. TrayCitizen, l utility gratuita fornita da Pluriservice per comunicare con la stampante, supporta entrambe le varianti di protocollo; al contrario, molte DLL, driver OPOS/JavaPOS e applicativi di terze richiedono esclusivamente la versione LIGHT. 9

10 1.4.3 Velocità di comunicazione Per cambiare la velocità di comunicazione digitare INS sulla tastiera e seguire le istruzioni a display; comparirà: BAUD-RATE SERIALE <- -> Usare le frecce destra/sinistra per cambiare la velocità; i possibili valori sono: 9600, 19200, baud; premere Invio per confermare oppure Esc per uscire. Gli altri parametri di comunicazione sono fissi a seconda del protocollo: Protocollo Bit di dati Parità Bit di stop C.PLUS 7 Dispari (Odd) 1 Xon/Xoff 8 Nessuna Note sulla connessione USB Nel caso di collegamento via USB, è necessario installare i relativi driver firmati (compatibili da Windows XP a Windows 8.1), che andranno ad istanziare una porta seriale virtuale. Accertarsi nel Pannello di controllo di Windows che non vi siano duplicazioni sul numero della porta creata, ed eventualmente provvedere a cambiarne il numero attraverso le proprietà Avanzate. L utilizzo del protocollo Xon/Xoff in connessione USB richiede che l host attenda di ricevere l echo dei caratteri del comando precedente prima di inviare il successivo; ciò è determinato dalla modalità di comunicazione utilizzata dalla scheda fiscale (CDC), che non permette un controllo di flusso software accurato. In connessione USB, potrebbe succedere che la porta seriale virtuale scompaia in conseguenza della sospensione dell alimentazione sulla porta; per ovviare a questo problema, è sufficiente cambiare le impostazioni di risparmio energia: 1) aprire il Pannello di controllo, quindi aprire Opzioni risparmio energia ; 2) selezionare Modifica impostazioni combinazione per il piano in uso; 3) selezionare Cambia impostazioni avanzate risparmio energia ; 4) nel form che si apre, cercare "Impostazioni USB" ed espanderlo; espandere "Impostazione sospensione selettiva USB" e metterla a "Disabilitata"; confermare con OK e chiudere le finestre; 5) aprire nuovamente il Pannello di controllo, quindi aprire Sistema ; 6) click su Gestione dispositivi ; espandere Controller USB (Universal Serial Bus), selezionare Hub radice USB e premere Proprietà; 7) nella scheda Risparmio energia, togliere la spunta dall opzione Consenti al computer di spegnere il dispositivo per risparmiare energia ; 8) confermare con OK e chiudere le finestre. 10

11 2 Tastiera La porta PS/2 permette il collegamento di una tastiera PS/2 tipo PC avente un layout simile a questo: I tasti funzione per le operazioni di vendita sono associate ai tasti PC secondo la seguente tabella: Tasto Funzione in vendita Altra funzione F1 Reparto 1 F2 Reparto 2 F3 Reparto 3 F4 Reparto 4 Shift + F1 Reparto 5 Shift + F2 Reparto 6 Shift + F3 Reparto 7 Shift + F4 Reparto 8 F5 Reso F6 Storno F7 Maggiorazione F8 Subtotale F9 Pagamento 3 (corrispettivo non riscosso) F10 Pagamento 2 (carte/assegni) F11 Apertura cassetto Enter Pagamento 1 (contanti) Conferma - Deduzioni / Apertura nota di credito Esc Annullo totale Esci /annulla 0 9 Input numerico Input numerico A z Input alfabetico Input alfabetico. Punto decimale * Moltiplicazione Backspace CL (azzera input) CL (azzera input) Ins Attiva funzione Seleziona opzione La tastiera svolge le funzioni minime richieste dalla legislazione vigente e andrebbe quindi utilizzata solo in quelle situazioni di emergenza nelle quali non è possibile pilotare la stampante fiscale attraverso il software di vendita. 11

12 3 Funzioni di vendita Le funzioni di questo tipo, con l eccezione della Fattura, possono essere eseguite sia da tastiera che da comandi host. Di seguito alcuni esempi di sequenze di operazioni eseguibili tramite la tastiera: 3.1 Transazione di vendita Con prezzo prefissato Premere un tasto Reparto (F1 F4, con o senza Shift) Il misuratore effettua la vendita del relativo reparto avente un prezzo prefissato A prezzo libero Digitare il prezzo di vendita Premere un tasto Reparto (F1 F4, con o senza Shift) Il misuratore effettua la vendita del relativo reparto con il prezzo impostato Con moltiplicazione a prezzo libero Digitare la quantità (max. 3 decimali) Premere il tasto * (moltiplicazione) Digitare il prezzo di vendita Premere un tasto Reparto (F1 F4, con o senza Shift) Il misuratore effettua la vendita del relativo reparto con l importo calcolato. 3.2 Sconto Digitare l importo dello sconto Premere il tasto Sconto (-) Il misuratore effettua una transazione negativa per l importo inserito. Non è possibile emettere uno scontrino con importo negativo; per i rimborsi è necessario seguire la procedura della nota di credito, descritta più avanti. 3.3 Maggiorazione Digitare l importo della maggiorazione Premere il tasto Maggiorazione (F7) Il misuratore effettua una transazione dell importo inserito. 3.4 Reso Premere il tasto Reso (F6) Effettuare una sequenza analoga ad una transazione di vendita Il misuratore effettua la transazione negativa. Nella stampa, la riga è preceduta dalla dicitura RESO. 12

13 Non è possibile emettere uno scontrino con importo negativo; per i rimborsi è necessario seguire la procedura della nota di credito, descritta più avanti. 3.5 Storno Premere il tasto Storno (F7) Effettuare una sequenza analoga ad una transazione di vendita Il misuratore effettua la transazione negativa. Nella stampa la riga è preceduta dalla dicitura STORNO. 3.6 Annullo scontrino Durante uno scontrino premere il tasto Annullo Totale (Esc) Il misuratore chiede conferma all operatore tramite il messaggio a display ANNULLO SCONTRINO Sì / No Selezionare la voce Sì tramite i tasti e ; confermare con Invio (Enter) Il misuratore annulla lo scontrino, che viene rilasciato con la dicitura SCONTRINO ANNULLATO 3.7 Pagamento Diretto Dopo aver eseguito le transazioni di vendita, premere il tasto di Pagamento desiderato (Enter, F10 o F9) Il misuratore chiude lo scontrino stampando la riga relativa al tipo di pagamento scelto Con importo dichiarato Dopo aver eseguito le transazioni di vendita, digitare l importo del pagamento Premere il tasto di Pagamento desiderato (Enter, o F10 o F9) Se l importo del pagamento copre l ammontare dello scontrino, il misuratore chiude lo scontrino stampando la riga relativa al tipo di pagamento scelto e l ammontare del resto dovuto Se l importo del pagamento non è sufficiente, il misuratore stampa la riga relativa al tipo di pagamento scelto e resta in attesa di ulteriori pagamenti visualizzando sul display l importo mancante ( MANCANO EURO xxx,xx ) 3.8 Nota di credito Premere il tasto Nota di credito (/) Effettuare le transazioni come in un normale scontrino di vendita Chiudere con qualsiasi tasto di pagamento (Enter, o F10 o F9) Il misuratore richiede l inserimento (obbligatorio per legge) del riferimento alla Pratica di reso Digitare il riferimento, max. 12 caratteri alfanumerici, e confermare con Invio (Enter) Il misuratore rilascia la Nota di credito stampando il n. progressivo e il riferimento alla pratica di reso 3.9 Fattura La funzione Fattura è eseguibile soltanto da host, tramite comandi di protocollo (su porta seriale o USB). 13

14 4 Altre funzioni Queste funzioni si eseguono digitando il codice seguito dal tasto <Ins>: Gruppo Cod. Descrizione X Lettura 1000 Totali giornalieri 1001 Totali per reparto 1002 Totali per modalità di pagamento 1003 Totali per aliquota IVA Z Azzeramento 2000 Totali giornalieri (chiusura fiscale) 2001 Totali per reparto 2002 Totali per modalità di pagamento 2003 Totali per aliquota IVA PRG - Configurazione 3000 Data / ora 3001 Intestazione 3002 Intestazione grafica (abilita / disabilita) 3003 Taglierina (abilita / disabilita) 3010 Reparti (descrizione, importo, posizione IVA) 3011 Tabella aliquote IVA 3020 Baud-rate porta seriale host 3026 Protocollo di comunicazione (C.PLUS standard/light, Xon/Xoff) 3030 Codice richiesta ed estensione DGFE 3031 Impostazione report aggiuntivi in chiusura giornaliera Service 4005 Test RTC 4006 Test tastiera 4007 Test DGFE via PC (solo ver. DEBUG) 4089 Passthrough per caricamento logo grafico da seriale 4090 Stampa versione FW 4095 Stampa scontrini automatica 4096 Riempie di chiusure la MF (solo ver. DEBUG) 4097 Riempie di ripristini la MF (solo ver. DEBUG) 4098 Pre-formattazione DGFE (solo ver. DEBUG) 4099 Cancella la memoria fiscale (solo ver. DEBUG) Fiscale 5000 Stampa memoria fiscale (integrale) 5001 Stampa memoria fiscale (chiusure per data) 5002 Stampa memoria fiscale (totale tra date) 5003 Stampa memoria fiscale (chiusure tra n. di azzeramento) 5004 Stampa memoria fiscale (totale tra n. di azzeramento) 5010 Stampa DGFE (integrale) 5011 Invio dati DGFE su seriale (integrale) 5012 Stampa DGFE (tra date) 5013 Stampa DGFE (tra date solo scontrini) 5014 Stampa DGFE (tra date solo note di credito) 5015 Invio dati DGFE su seriale (tra date) 5016 Stampa DGFE (tra scontrini) 14

15 5017 Invio dati DGFE su seriale (tra scontrini) 5020 Inizializza un nuovo DGFE 5021 Visualizza l occupazione del DGFE (percentuale) 5098 Pre-formattazione memoria fiscale (assegna il n. di matricola) Lettura n. di matricola (se già preformattata) 5099 Fiscalizzazione Alcune di queste funzioni richiedono l inserimento di uno o più parametri oppure una conferma da parte dell operatore. In questo caso si devono usare i tasti funzione elencati nella colonna Altro nella tabella dei tasti funzione (Cap. 2 Tastiera ). 4.1 Dettagli sulle funzioni principali Tra tutte le funzioni indicate al punto precedente, richiamiamo l attenzione su quelle fondamentali. Funzione Comando Descrizione Data/ora 3000 Imposta la data/ora nell RTC della stampante Intestazione scontrino 3001 Permette di impostare i dati di intestazione dello scontrino Logo grafico 3002 Seleziona il logo da stampare fra quelli caricati (1-3, impostare 0 per non stampare logo); si veda il capitolo 7 per ulteriori informazioni Gestione reparti 3010 Permette di impostare i dati dei reparti (descrizione, importo predefinito, posizione IVA). Ogni reparto è associato inizialmente alla posizione IVA 5 (esente). Tabella aliquote IVA 3011 Permette di impostare le aliquote IVA. Esistono 6 posizioni: 0-4 definibili dall utente; 5 predefinita con aliquota 0% (esente IVA). Non è possibile modificare un aliquota movimentata (ovvero per la quale si siano registrate delle vendite); è necessario in questo caso eseguire prima una chiusura giornaliera oppure un azzeramento totali per aliquote IVA, in modo da portare a zero il relativo imponibile. Protocollo di comunicazione 3026 Seleziona il protocollo usato dalla stampante (C.PLUS, Xon/Xoff); si veda il capitolo 1 per ulteriori informazioni Velocità di comunicazione 3020 Imposta il baudrate; si veda il capitolo 1 per ulteriori informazioni Lettura giornaliera 1000 Stampa il riepilogo giornaliero fino al momento della richiesta Chiusura giornaliera 2000 Stampa l azzeramento giornaliero, preceduto dai relativi report aggiuntivi, se selezionati (vedi opzione successiva) Report aggiuntivi 3031 Permette di far precedere automaticamente ogni 15

16 lettura/chiusura giornaliera dai report totali per reparto (comandi 1001/2001) e/o totali per modalità di pagamento (comandi 1002/2002) e/o totali per aliquota iva (comandi 1003/2003) Totali per reparto 1001/2001 Stampa un riepilogo delle vendite per ciascun reparto (quantità e totale); il comando 1001 legge soltanto, il 2001 legge ed azzera. Il riepilogo è comunque azzerato alla chiusura giornaliera. Totali per modalità di pagamento 1002/2002 Stampa un riepilogo delle vendite per modalità di pagamento (quantità e totale); il comando 1002 legge soltanto, il 2002 legge ed azzera. Il riepilogo è comunque azzerato alla chiusura giornaliera. Totali per aliquota IVA 1003/2003 Stampa un riepilogo delle vendite per aliquota iva (importo, imponibile, imposta); il comando 1003 legge soltanto, il 2003 legge ed azzera. Il riepilogo è comunque azzerato alla chiusura giornaliera. Stampa DGFE per date 5012 Stampa il contenuto del DGFE fra le date specificate; Stampa totale fiscale fra date 5002 Stampa i totali della memoria fiscale fra le date specificate; ottenibile anche attraverso TrayCitizen Nota bene: i report dei totali suddivisi per aliquota IVA, per reparto o per modalità di pagamento non comprendono le fatture, a meno di utilizzare gli appositi comandi estesi. 5 Protocolli 5.1 Protocollo C.PLUS C.PLUS è un protocollo di tipo controllato, che in quanto tale richiede una precisa costruzione dei pacchetti e attende per ciascun comando una risposta di conferma dal registratore di cassa. Questo protocollo è funzionalmente analogo a quanto disponibile su numerosi modelli di registratore di cassa sul mercato; sono gestiti anche alcuni comandi avanzati (come la nota di credito e la stampa del codice 128) e comandi non-standard (evidenziati in rosso). Il protocollo è attivo sia sulla porta seriale che sulla porta USB Elenco dei comandi COMANDI DI RICHIESTA DATI 1001 Data/ora 1002 Righe intestazione 1003 Totali scontrino 1004 Totali giornalieri 1005 Dati di chiusura giornaliera per n Dati di chiusura giornaliera per data 1008 Numero matricola fiscale 1009 Stato stampante # Stato stampante # Stato scontrini 1012 Step scontrino fiscale 1013 Modello e release stampante 16

17 1016 Stato documenti 1104 Ultima chiusura fiscale e numero DGFE 1109 Stato stampante # Stato stampante # Lettura aliquota da tabella IVA 1270 Abilita / disabilita taglierina 1327 Imposta il protocollo di comunicazione host 1328 Imposta la velocità di comunicazione con host 1329 Attiva il pass-through per il caricamento di logo grafici 1330 Lettura del codice di richiesta per estensione DGFE 1331 Impostazione del codice di autorizzazione per estensione DGFE 1332 Impostazione del logo grafico scontrino COMANDI PER OPERAZIONI FISCALI 2001 Programmazione data/ora 2002 Esecuzione chiusura giornaliera 2003 Esecuzione lettura giornaliera 2005 Fiscalizzazione 2102 Azzeramento totali reparti 2103 Lettura totali reparti 2104 Azzeramento totali per modalità di pagamento 2105 Lettura totali per modalità di pagamento 2106 Azzeramento totali per aliquota IVA 2107 Lettura totali per aliquota IVA COMANDI PER LA CREAZIONE DI DOCUMENTI FISCALI 3001 Operazione fiscale (finisce sul primo reparto) 3002 Riga aggiuntiva (ulteriore descrizione operazione) 3003 Stampa subtotale 3004 Pagamento con corrispettivo pagato per contanti 3005 Pagamento con corrispettivo non pagato 3006 Pagamento con carta elettronica 3007 Pagamento prefissato (contanti) 3008 Riga aggiuntiva pagamenti 3010 Righe fisse 3011 Chiusura scontrino 3012 Righe di cortesia 3013 Espulsione scontrino con taglio parziale 3014 Espulsione scontrino con taglio parziale e avanzamento carta 3015 Espulsione scontrino con taglio totale 3017 Stampa immagine grafica 3021 Stampa barcode 3101 Operazione fiscale su reparto selezionato 3116 Comando di attivazione buzzer COMANDI PER LA CREAZIONE DI ALTRI DOCUMENTI 4001 Apertura altri documenti 4002 Stampa intestazione 4003 Stampa riga descrittiva (e riga fattura) 4004 Chiusura documento non fiscale 4005 Stampa ragione sociale 4006 Chiusura documento fattura 4010 Pagamento fattura 4011 Importi riga fattura COMANDI PER STAMPE RELATIVE ALLA MEMORIA FISCALE 5001 Stampa chiusure giornaliere per n d ordine 5002 Stampa chiusure giornaliere per data 5003 Stampa somma chiusure giornaliere per data 5004 Stampa integrale contenuto memoria fiscale 5005 Comando di interruzione stampa 17

18 COMANDI PER INTESTAZIONE SCONTRINO 6301 Numero max. righe da stampare per ragione sociale 6302 Programmazione ragione sociale ALTRI COMANDI 7001 Avanzamento carta 7007 Visualizzazione su display 7008 Apertura cassetto 7009 Programmazione reparti 7010 Programmazione tabella aliquote IVA 7011 Lettura reparto (descrizione, prezzo programmato, aliquota IVA) 7012 Annullamento/chiusura operazione pendente 7102 Apertura documento (SOLO nota di credito) COMANDI PER IL GIORNALE ELETTRONICO 8001 Stampa giornale elettronico da data a data 8002 Stampa giornale elettronico per data e n. di scontrino 8004 Richiesta riga di giornale elettronico 8005 Stampa integrale giornale elettronico 8006 Richiesta dati giornale elettronico 8007 Inizializzazione di un nuovo giornale elettronico NOTE: Alcuni comandi prevedono il parametro formato che specifica il formato di stampa della riga. Sono implementati soltanto i formati di stampa già previsti dal firmware della stampante Citizen (1..9 e P). I logo grafici devono essere caricati preventivamente nella memoria non-volatile della stampante tramite l utility TrayCitizen, come descritto nel capitolo 7. I comandi (in C.PLUS) e 101M (in Xon/Xoff), che prevedono un automatismo sulla numerazione della fattura, non sono supportati; si veda il capitolo 6 per la corretta procedura di stampa fattura nei due protocolli. Il comando 7009 (programmazione reparti) è standard, tuttavia richiede che l aliquota IVA specificata esista in una posizione della tabella aliquote IVA (programmabile con il comando da tastiera 3011 o con il comando di protocollo 7010); se così non fosse, verrà restituito un errore di fuori range durante la programmazione. I comandi non standard (1016, 1210, , , , ) sono riassunti nelle tabelle seguenti: Importo riga fattura byte header byte header 2 4 tipo riga 1 byte valori: R (o r) = vendita S (o s) = sconto 5-13 importo 9 byte importo riga, in centesimi es = 1 euro quantità 7 byte quantità riga, in millesimi es = reparto 2 byte reparto su cui registrare la vendita Utilizzare questo comando per mantenere allineati i totali per reparto e per iva quando si emette una fattura con il registratore di cassa; in caso contrario, le fatture non figureranno nei riepiloghi. 18

19 Modalità di pagamento fattura byte header byte header 2 4 modalità 1 byte valori: 4 = pagato contanti 5 = non pagato 6 = pagato POS/carta 7 = concordato (come 6) 5-13 importo 9 byte importo, in centesimi es = 1 euro Per allineare i totali per modalità di pagamento si utilizza il comando 4010 dentro la fattura. La somma dei vari comandi 4010 deve corrispondere all importo dichiarato in apertura fattura; se inferiore (o nessun comando 4010 viene specificato) l importo sarà assunto come corrisposto per contanti. Stato documenti byte header byte header 2 Risposta: byte header byte header 2 4 stato 1 1 byte scontrino fiscale o nota di credito in corso (1 = vero, 0 = falso) 5 stato 2 1 byte scontrino non fiscale o documento in corso (1 = vero, 0 = falso) 6 stato 3 1 byte fattura in corso (1 = vero, 0 = falso) Annullamento/chiusura operazione pendente byte header byte header 2 Risposta: byte header byte header 2 Questo comando annulla l eventuale operazione pendente oppure la chiude (se l annullamento non è possibile), riportando l ECR in condizione di proseguire con l elaborazione. Lettura aliquota da tabella IVA byte header byte header 2 4 posizione 1 byte valori:

20 Risposta: byte header byte header aliquota 4 byte es = 22% Scrittura aliquota in tabella IVA byte header byte header 2 4 posizione 1 byte valori: aliquota 4 byte da 0000 a 9900 (aliquota con due cifre decimali e punto decimale implicito) Nota bene: se si cerca di modificare l aliquota per una posizione che è stata movimentata, ovvero che ha un imponibile non nullo, l aggiornamento terminerà con un errore. In questo caso azzerare i totali per aliquota o eseguire una chiusura giornaliera prima di ripetere il comando. Lettura reparto (descrizione, prezzo, aliquota IVA) byte header byte header reparto 2 byte numero del reparto (1-20) Risposta: byte header byte header reparto 2 byte numero del reparto (1-20) 6-7 lunghezza 2 byte lunghezza in caratteri della descrizione che segue 8-23 descrizione 0-16 byte descrizione (il numero di bytes è dato da lunghezza ) importo 5 byte prezzo predefinito, con punto decimale implicito, espresso in centesimi; esempio = 1 euro iva 2 byte aliquota sul reparto Nota bene: se si cerca di leggere un reparto fuori dal range ammesso sarà ritornato un errore. Lettura e azzeramento dei totali giornalieri per tipologia di pagamento byte header byte header 2 Sola lettura dei totali giornalieri per tipologia di pagamento byte header byte header 2 20

21 Lettura e azzeramento dei totali giornalieri per aliquota IVA byte header byte header 2 Sola lettura dei totali giornalieri per aliquota IVA byte header byte header 2 Impostazione del protocollo di comunicazione utilizzato dall ECR byte header byte header 2 4 protocollo 1 byte 0 = c.plus standard 1 = c.plus light 2 = xon/xoff echo 3 = xon/xoff Impostazione della velocità di comunicazione seriale byte header byte header 2 4 velocità 1 byte 0 = 9600 baud 1 = baud 2 = baud Abilitazione della ricezione di un logo grafico (modalità passthrough per 20 secondi) byte header byte header 2 Stampa del codice di richiesta upgrade DGFE (comunicare a Pluriservice per estenderne la capacità) byte header byte header 2 Inserimento di un codice di risposta upgrade DGFE (ricevuto da Pluriservice) byte header byte header byte lunghezza codice di autorizzazione 6-21 codice di autorizzazione 16 byte 16 caratteri esadecimali Impostazione del logo grafico da utilizzare byte header byte header 2 4 0, 1, 2, 3 1 byte 0 = nessun logo 1 = primo logo 2 = secondo logo 3 = terzo logo 21

22 Es imposta protocollo Xon/Xoff con echo imposta baud 1329 abilita la ricezione di un logo grafico (timeout dopo 20 secondi di inattività) Subito dopo il comando, il chiamante non deve attendere la risposta ma passare direttamente al nuovo protocollo o alla nuova velocità, oppure inviare il logo nel formato previsto dalla stampante Citizen (i comandi sono inviati in pass-through direttamente alla stampante sottostante). 5.2 Protocollo XON/XOFF Il protocollo di collegamento Xon/Xoff prevede l esecuzione immediata dei dati e/o comandi ricevuti dalla stampante, poiché non sono necessarie strutture aggiuntive (ad esempio Checksum di controllo della validità del pacchetto). L utilizzo del protocollo Xon/Xoff in connessione USB richiede che l host attenda di ricevere l echo dei caratteri del comando precedente prima di inviare il successivo; ciò è determinato dalla modalità di comunicazione utilizzata dalla scheda fiscale (CDC), che non permette un controllo di flusso software accurato Struttura dei dati Importante: tutti i caratteri, costituenti il campo dati e ritenuti validi, appartengono al set ASCII standard e sono dunque compresi nell intervallo 20H - 7FH Definizioni e regole Abbreviazione <SEQ> <TERM> <DESCR> <VALUE> <QTY> Definizione Sequenza di input, ovvero sequenza compiuta di dati che danno luogo all esecuzione di una determinata funzione (transazione) sulla stampante Terminatore, ovvero campo che conclude una sequenza di input Descrizione, ovvero campo descrizione applicato alle transazioni di vendita Valore, ovvero campo prezzo / valore Campo quantità o fattore di moltiplicazione Il campo dati risulta costituito da una o più sequenze di input (SEQ) senza ulteriori campi di separazione. Ogni SEQ è infatti univocamente conclusa e definita da un terminatore. Importante: non tutti i campi che possono definire una SEQ devono essere obbligatoriamente presenti; altresì è definita in modo univoco la loro posizione. La sequenza è la seguente: <DESCR> <QTY> <VALUE> <TERM> A seconda della funzione, possono risultare valide tutte le combinazioni di sequenze intermedie, purché rispettino la sequenza posizionale definita. I singoli campi sono costituiti di norma da una sequenza di cifre (inframezzate dal punto decimale per la quantità) seguiti da un codice che identifica il campo stesso; tale codice di identificazione è univoco e caratteristico per tutti i campi, ad eccezione di quello del terminatore: per tale campo, infatti, esso identifica la transazione da eseguire. Un ulteriore eccezione è rappresentata dal campo descrizione, che necessita di un identificatore 22

23 presente sia all'inizio che alla fine del campo. Nota: nel seguito i dati verranno rappresentati racchiusi tra i caratteri [ e ] ; tali caratteri non fanno parte dei dati stessi. Differenti sequenze di input dello stesso tipo saranno invece separate dal carattere / Identificatori di campo Simbolo Definizione [ H ] Identificatore campo prezzo / valore [ * ] Identificatore campo quantità [. ] Separatore campo quantità decimale [ " ] Identificatore campo descrizione Esempio 1: Esempio 2: Esempio 3: Campo quantità 100* moltiplicazione per * moltiplicazione per 100,25 Campo prezzo / valore 1000H prezzo / valore uguale a 10, H prezzo / valore uguale a 1000,00 Campo descrizione "MYDESCR" campo descrizione "ART.N.1" campo descrizione Note: la massima lunghezza del campo descrizione è di 42 caratteri; il campo descrizione può contenere solo caratteri ALFANUMERICI Terminatori di campo Comandi relativi ad operazioni di tipo fiscale Terminatore Definizione [ R ] Vendita a reparto [ M ] Modificatori (sconti, maggiorazioni, correzioni; nota di credito) [ T ] Chiusure (tender) [ M ] Modificatore [ = ] Subtotale [ K ] Clear [ k ] Annullo scontrino [ # ] Stampa codice numerico ] Stampa messaggio alfanumerico su scontrino fiscale [ F ] Funzione generica [ Z ] Stampa barcode Esempio 1: Vendita a prezzo predefinito con chiusura per contanti 1R reparto n 1 1T chiusura n 1 (contanti) 23

24 Comandi relativi ad operazioni di tipo non fiscale Terminatore Definizione [ j ] Apertura scontrino non fiscale [ J ] Chiusura scontrino non fiscale [@] Stampa messaggio generico su scontrino non fiscale Comandi particolari aggiuntivi Terminatore Definizione [ a ] apertura cassetto [ % ] stampa messaggio a display [ 1f ] lettura fiscale giornaliera (senza azzeramento) [ 1F ] chiusura fiscale giornaliera con azzeramento [ 2f ] lettura reparti (senza azzeramento) [ 2F ] lettura con azzeramento dei reparti [ 3f ] lettura dei totali per modalità di pagamento (senza azzeramento) [ 3F ] lettura con azzeramento dei totali per modalità di pagamento [ 4f ] lettura dei totali per aliquota IVA (senza azzeramento) [ 4F ] lettura con azzeramento dei totali per aliquota IVA [ 39F ] scontrino parlante [ 40F ] righe fisse a fondo scontrino [ 41F ] riferimento alla pratica di reso [ D ] imposta data e ora [ p ] cambia il protocollo host di comunicazione [ s ] cambia la velocità di comunicazione con host [ w ] stampa del DGFE [ x ] passa alla modalità X [ z ] passa alla modalità Z [ c ] passa alla modalità di registrazione vendite Transazioni di vendita Struttura della SEQ: <DESCR> <QTY> <VALUE> <TERM> Esempio 1: Esempio 2: Esempio 3: Esempio 4: Esempio 5: Vendita a reparto con descrizione e prezzo di default, quantità unitaria 1R Vendita a reparto con descrizione e prezzo di default, quantità intera 5*1R Vendita a reparto con descrizione e prezzo di default, quantità decimale 5.25*1R Vendita a reparto con descrizione di default, prezzo imposto, quantità intera 5*1000H1R Vendita a reparto con descrizione imposta, prezzo imposto, quantità intera "MIOREP"5*1000H1R 24

25 5.2.6 Subtotale / Clear Struttura della SEQ: <TERM> Esempio 1: Subtotale = Esempio 2: Esempio 3: Vendita a reparto, subtotale e chiusura 1000H1R=1T Clear K Esempio 4: Annulla scontrino k Modificatori della vendita: Resi e Storni Struttura della SEQ: <TERM> + Transazione Storno Terminatore Definizione [ 0M ] Storno [ 9M ] Reso Esempio 1: Esempio 2: Storno vendita a reparto 0M1000H1R Reso vendita a reparto 9M1000H1R Modificatori della vendita: Sconti e Maggiorazioni Struttura della SEQ: <VALUE> <TERM> Terminatore Definizione [ 1M ] Sconto % su transazione [ 2M ] Sconto % su subtotale [ 3M ] Sconto a valore su transazione [ 4M ] Sconto a valore su subtotale [ 5M ] Magg. % su transazione [ 6M ] Magg. % su subtotale [ 7M ] Magg. a valore su transazione (articolo) [ 8M ] Magg. a valore su subtotale Importante: i modificatori su subtotale devono essere preceduti dall esecuzione della funzione di subtotale. Esempio 1: Sconto / magg. a valore su transazione (item) 25

26 1000H3M / 2000H7M Esempio 2: Esempio 3: Sconto / magg. a valore su subtotale =1000H4M / =2000H8M Sconto / magg. a % su subtotale =10*2M / =10*6M Chiusure di scontrino Struttura della SEQ: <VALUE> <TERM> Lista dei codici delle forme di pagamento (tender): Terminatore Definizione [ 1T ] Contanti [ 2T ] Assegno [ 3T ] Carta elettronica [ 4T ] Credito [ 5T ] Buono pasto senza resto [ 6T ] Non pagato [ 7T ] Pagamento prefissato [ 21T ] Buono pasto con resto [ 22T ] Buono pasto con resto Esempio 1: Esempio 2: Chiusura a contanti / assegni senza calcolo del resto 1T / 2T Chiusura a contanti / assegni con calcolo del resto 10000H1T / 20000H2T Stampa codice numerico Struttura della SEQ: <NUMERO> <TERM> dove <TERM> = [ # ] Esempio 1: Stampa un codice numerico 1000# Restrizioni: - La stampa del codice numerico può essere eseguita solo a scontrino già aperto; - La massima lunghezza del codice numerico <NUMERO> è di 20 cifre Stampa codice alfanumerico Struttura della SEQ: <DESCR> <TERM> dove <TERM> : ] Esempio 1: Stampa alcune stringhe "AJKIMXOLE12658LPAHB"@ " "@ 26

27 Restrizioni: - la stampa del codice alfanumerico può essere eseguita solo a scontrino già aperto, quindi, non come prima operazione Stampa di scontrini NON FISCALI Concordemente con la definizione di operazione di tipo "non fiscale" prevista dalla legge fiscale vigente in Italia, è possibile gestire da Host scontrini non fiscali contenenti stampe di messaggi di contenuto generico. La suddetta legge vieta la stampa della dicitura "TOTALE" in qualsiasi condizione essa venga richiesta all'interno di uno scontrino non fiscale: la stampante controlla tutto ciò annullando la stampa di messaggi contenenti la dicitura stessa. La sequenza di gestione prevede i seguenti comandi: 1. Apertura scontrino non fiscale 2. Stampe di messaggi generici 3. Chiusura di scontrino non fiscale Struttura delle SEQ : 1. <TERM> = [ j ] apertura scontrino non fiscale 2. <DESCR> <TERM> stampa messaggio 3. <TERM> = [ J ] chiusura scontrino non fiscale Esempio 1: Stampa scontrino non fiscale j "PROVA STAMPA N.1"@ J Funzionalità SCONTRINO PARLANTE La nuova implementazione SCONTRINO PARLANTE è stata introdotta per dare la possibilità di inserire il CODICE FISCALE / PARTITA I.V.A. del cliente a cui viene emesso lo scontrino, anche tramite PC. Esempio 1: Stampa partita IVA Restrizioni: - La sequenza deve essere inviata a transazione aperta. - La descrizione deve essere lunga 11 caratteri (se si tratta di una Partita I.V.A.) o 16 caratteri (se si tratta di un Codice Fiscale). La stampante controlla la validità del codice inserito e, in caso di esito negativo, stampa la stringa come testo alfanumerico generico Funzionalità STAMPA BARCODE Struttura della SEQ: <DESCR > <TERM> Lista dei tipi di barcode: 27

28 Terminatore Definizione [ 1Z ] EAN 13 [ 2Z ] EAN 8 [ 3Z ] Codice 39 [ 4Z ] Codice 128 La nuova implementazione STAMPA BARCODE è stata introdotta per dare la possibilità di aggiungere in coda un codice a barre, ad uso fidelity o altro; la funzione è disponibile solo tramite invio comandi da host. Esempio 1: Stampa di un EAN Z Restrizioni: - La sequenza deve essere inviata a transazione aperta; - Il codice EAN8 deve essere lungo 7 o 8 cifre; l EAN13 12 o 13 cifre; il Codice 39 può essere lungo fino a 40 caratteri, così come il Codice 128; quest ultimo ammette tutto il set ASCII, mentre il Codice 39 è limitato ai caratteri previsti dalla simbologia; - Il codice 4Z è proprietario di questo ECR Funzionalità PROTOCOLLO HOST Struttura della SEQ: <VALUE> <TERM> Lista dei protocolli: Terminatore Definizione [ 0p ] C.PLUS Standard [ 1p ] C.PLUS Light [ 2p ] Xon/Xoff con echo [ 3p ] Xon/Xoff La nuova implementazione PROTOCOLLO HOST è stata introdotta per dare la possibilità di modificare il protocollo di funzionamento via host. Esempio 1: Impostazione del protocollo C.PLUS Standard z0p Restrizioni: - Non vi devono essere transazioni aperte per poter eseguire il comando; - Come nell esempio, è necessario mettere in Z lo stato dell ECR, prima di inviare il comando di cambio protocollo Funzionalità VELOCITA HOST Struttura della SEQ: <VALUE> <TERM> Lista delle possibili velocità: Terminatore Definizione [ 0s ] 9600 baud 28

29 [ 1s ] baud [ 2s ] baud La nuova implementazione VELOCITA HOST è stata introdotta per dare la possibilità di modificare il protocollo di funzionamento via host. Esempio 1: Imposta la velocità a baud z2s Restrizioni: - Non vi devono essere transazioni aperte per poter eseguire il comando; - Come nell esempio, è necessario mettere in Z lo stato dell ECR, prima di inviare il comando di cambio velocità. 29

30 6 Fatture e note di credito 6.1 Protocollo C.PLUS Il comando 7102 (apertura fattura) non è implementato; analogamente non è implementato il comando 3010C (per specificare i dati del cliente sulla fattura). I soli attributi supportati per il comando 3010 sono 1..9 e P. Per emettere una fattura sul registratore di cassa si può usare il comando "40012", come indicato in questo esempio: FATTURA 1/AA /01/01 12: Qty Descrizione Prezzo IVA Reparto 1 50,00 C 4003F12IMPORTO EURO TOTALE PEZZI CONTANTI 50, RESTO 0, CORRISP. IMPONIB. IVA C:IVA10%(10,00) ,00 45,45 4, Dati Destinatario Mario Rossi Milano COD.FISC.:P.IVA Se si desidera mantenere allineati i totali per reparto, per iva e per modalità di pagamento è necessario usare i comandi 4010 e 4011 per specificare importi e pagamenti (in rosso le righe aggiunte): FATTURA 1/AA /01/01 12: Qty Descrizione Prezzo IVA Reparto 1 50,00 C 4011R F12IMPORTO EURO TOTALE PEZZI CONTANTI 50, RESTO 0, CORRISP. IMPONIB. IVA C:IVA10%(10,00) ,00 45,45 4, Dati Destinatario Mario Rossi Milano COD.FISC.:P.IVA

31 In OPOS/JavaPOS i comandi devono essere inviati attraverso DirectIO. Per emettere una nota di credito si possono utilizzare i comandi: apre nota di credito 3010P stampa codice alfanumerico della pratica di reso (esattamente 12 caratteri) Esempio: Reparto Reparto CONTANTI P12XXXXXXXXXXXX La sequenza riportata sopra apre una nota di credito (71026), elenca due voci di merce resa (10 Euro sul reparto 1, 42 Euro sul reparto 2), indica la modalità con la quale sono state vendute (3004, contanti, 52 euro) e il codice di reso (3010, sempre 12 caratteri, in questo caso "XXXXXXXXXXXX"); 3011 chiude la nota, 3013 espelle e taglia. Come per la fattura, in OPOS/JavaPOS i comandi devono essere inviati attraverso DirectIO. Nota bene: i report dei totali suddivisi per aliquota IVA, per reparto o per modalità di pagamento non comprendono mai le fatture, a meno di utilizzare gli appositi comandi estesi. 6.2 Protocollo Xon/Xoff Il comando nnnnn101m (apertura fattura) non è implementato; la fattura va quindi stampata come scontrino non fiscale: Kc j "riga 1 fattura"@ [..] "riga n fattura"@ J Nota bene: usando il protocollo Xon/Xoff, i report dei totali suddivisi per aliquota IVA, per reparto o per modalità di pagamento non comprendono mai le fatture. Per emettere una nota di credito si possono utilizzare i comandi: 102M apre nota di stampa codice alfanumerico della pratica di reso Esempio: Kc 102M "Carpaccio di Manzo"1800H1R "Pasta Express"1200H1R "Omelette porri/taleg"1300h1r "Fant.Formaggi/Salumi"1500H1R "XXXXXXXXXXXX"@41F "CONTANTI"05800H1T a 31

32 7 Logo grafico 7.1 Premessa Il caricamento di un logo grafico sulla stampante prevede l utilizzo obbligatorio del cavo seriale; per tutto il caricamento, la stampante fiscale viene posta in una particolare modalità (pass-through), durante la quale i comandi inviati transitano direttamente alla stampante Citizen sottostante, il che permette la memorizzazione dell immagine nella memoria non volatile. Scaduto un timeout di inattività, la stampante fiscale torna in modalità registratore di cassa ; qualora ciò non dovesse accadere, spegnere e riaccendere la stampante. 7.2 TrayCitizen Per trasmettere un logo alla stampante è necessario utilizzare TrayCitizen, un software gratuito fornito da Pluriservice che permette facilmente di interfacciare sistemi gestionali o applicativi con registratori di cassa Citizen 8x1 (801 e 851). Lo scambio dati può avvenire in diverse modalità (file, DDE, named pipes) e quindi l integrazione con sistemi esistenti risulta agevole. I comandi supportati sono quelli del protocollo C.PLUS; il framing e l handshake sono gestiti in automatico e viene restituito direttamente l esito. TrayCitizen include anche una serie di funzioni di utilità per: - caricare fino ad un massimo di 3 loghi grafici; - selezionare il logo da utilizzare sullo scontrino; - programmare reparti, intestazione, data e ora; - verificare lo stato della stampante; - comandare una chiusura giornaliera; - aprire il cassetto opzionalmente collegato alla stampante fiscale; - effettuare una lettura fiscale fra date; - comporre e stampare uno scontrino; - leggere il codice di richiesta ed introdurre il codice di autorizzazione, per estendere il DGFE. Per tutti i dettagli sul funzionamento e sull uso, fare riferimento al manuale di TrayCitizen. Si raccomanda l utilizzo di file immagine monocromatici (1 bpp), precedentemente trasformati attraverso appositi programmi grafici (dimensione orizzontale massima: 576 pixel con carta da 80 mm). I logo sono numerati progressivamente: il primo trasferito prenderà il codice 1, il secondo 2 e il terzo 3. Questi numeri sono significativi, in quanto utilizzando la tastiera di cortesia è possibile dire alla stampante quale logo si desidera utilizzare: digitare 3002 e premere Ins, quindi introdurre il numero del logo da utilizzare (1-3, oppure 0 per eliminare la stampa del logo). 7.3 Stampa del logo Per stampare il logo in uno scontrino non fiscale è necessario inviare il comando: 3017 prima di qualsiasi altro comando che apre il documento; così facendo, la stampante andrà a riprodurre il logo precedentemente caricato e selezionato. Per i normali scontrini fiscali, invece, il logo è stampato automaticamente: per evitarlo digitare nuovamente 3020, premere Ins e specificare 0 32