Rassegna Stampa. Sabato 03 novembre 2012

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Rassegna Stampa. Sabato 03 novembre 2012"

Transcript

1 Rassegna Stampa Sabato 03 novembre 2012 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende Milano Via Mameli, 11 Tel Fax

2 Rassegna del 03 novembre 2012 ASL BRESCIA Corriere Della Sera (bs) 6 I COSMETICI SONO FUORI NORMA NEI GUAI UN CENTRO ESTETICO 3 Il Giorno Bergamo_brescia 7 CENTRO ESTETICO IRREGOLARE: L'ASL MULTA E SEQUESTR PRODOTTI COSMETICI Milla Prandelli 4 Il Giornale Di Brescia 28 CHIARI, SEQUESTRATI 460 COSMETICI 5 Bresciaoggi 27 CHIARI, STOCK DI COSMETICI "SOSPETTI" NEI GUAI UN CENTRO ESTETICO R.pr. 6

3 L'operazione Asl di Brescia in azione in un salone dì Chiari \^ x_# kjuil JL JL\ ta^ 1^JL\^JIÌL kj\_/a JL\_J? JL %^fl\,_^jil J&~ -JL JL\_^JiL JL JL JLiL'^ SS 88 Hi \ ùa s, JL *W»*, %>»-%^w^- Iw-ÌLJL.IL \ /\ /A JL 1L>JL \^F \»-/kjj' lu/^^ 1^ JL\ /\^#^ o Creme, ombretti, maschera e gloss non erano a norma. Né a norma era II gel per la ricostruzione delle unghie, né era in regola l'estetista che massaggiava, truccava, depilava. Lo hanno scoperto i tecnici dell'unità operativa di Igiene territoriale dell'asl durante un controllo in un centro estetico di Chiari. Nel tempio della bellezza, aperto da poco più di un anno, gli esperti dell'asl hanno trovato molte irregolarità: personale non abilitato alla professione e 480 confezioni di cosmetici non a norma. I prodotti, del valore di circa euro, erano privi di ogni indicazione prevista dalla legge e mancavano pure le L'ÀsI consiglia di verificare i consigli diciture in lingua italiana, che a diretto contetto de! che sono obbligatorie. Il sequestro è stato effettuato du siano riportati: nome, ragione cosmetico e sull'imballaggio rante i controlli dell'asl che sociale e sede legale del hanno comefinequello di verificare i requisiti igienico sa dell'immissione sul mercato produttore 0 dei responsabile nitari delle attività di estetista e la regolare applicazione del cosmetico, il contenuto nominale in italiano, la data di delle nuove norme emanate durata minima, le precauzioni dalla Regione Lombardia. d'impiego (obbligatoriamente Nel corso dell'ispezione gli in italiano), il lotto dì esperti dell'asl hanno rilevato difformità strutturali e documentali. Irregolarità, so origine per i prodotti fabbricazione, il paese di prattutto, nell'abilitazione all'esercizio delia professione funzione del prodotto, l'elenco fabbricati in paesi extra Uè, la di estetista del direttore tecnico del centro: la normativa odoranti 0 profumanti degli ingredienti, le sostanze prevede una formazione potenzialmente allergizzanti. triennale, ma in questo caso era inesistente. Il maxi controllo costerà una multa alla legale rappresentante Gena ditta per aver utilizzato prodotti cosmetici non conformi alla normativa e per aver usato nel centro estetico personale senza i requisiti professio- nali necessari. La legale rappresentante dell'istituto di bellezza potrebbe ricevere una sanzione amministrativa per una somma che si aggira sui duemila euro. Le irregolarità del centro di estetica sono state segnalate dai tecnici dell'asl anche agli uffici comunali: il Comune potrebbe anche decidere di prendere ulteriori provvedimenti nei confronti dell'attività. I funzionari dell'amministrazione comunale potrebbero decidere di sospendere l'attività finché le varie posizioni non vengono regolarizzate. Sull'attività dei centri estetici FAsl ha imposto un giro di vite. Troppo spesso, infatti, durante i controlli sono stati trovati prodotti cosmetici importati dai paesi extra Unione europea che non rispettano le direttive imposte dalla normativa. Il problema, secondo FAsl, è che molti dei cosmetici usati nei centri estetici bresciani e acquistati all'esterorischianodi essere pericolosi per la salute dei clienti. Insidie potrebbero nascondersi negli ombretti, nei ros- ScIXÌj Ilei ÌÌÌ0.SCHX3. US3X1 Ilei S3.~ Ioni di bellezza e anche nel gel che viene usato per la ricostruzione delle unghie, un materiale a stretto e continuo contatto con l'epidermide, che viene lasciato per mesi sulle mani delle clienti. I controlli dell'asl proseguiranno. Per ora a farne le spese è stato il centro di Chiari, RIPRODUZIONE RISERVATA ASL BRESCIA Pag. 3

4 CHIARI Centro estetico irregolare: l'asi multa e sequestra prodotti cosmetici L'UNITÀ Operativa di Igiene Territoriale dell'asl di Brescia, ha sequestrato 460 confezioni di prodotti cosmetici per il corpo e la ricostruzione delle unghie in un centro estetico di Chiari. La merce era del tutto priva delle diciture di legge e di scritte in italiano. L'estetista q «direttrice tecnica dell'esercizio commerciale, inoltre, è risultata non in regola con la normativa nazionale poiché priva del diploma triennale necessario a coloro che intendono gestire centri di questo tipo. Il legale rappresentante dovrà sborsare almeno euro per pagare le sanzioni amministrative che gli sono state elevate. L'Asl di Brescia proporrà, inoltre, al Comune di Chiari di sospendere la licenza fino a quando il centro estetico non si metterà in regola. Milla Prandelli "RI j ASL BRESCIA Pag. 4

5 s CHIARI Ben 460 confezioni di prodotti per la cura del corpo e per la rico - sanzione delle unghie sono state sequestrate in un centro estetico di Chiari dali'asl di Brescia. La merce, del valore di cinquemila euro, era priva di qualsivoglia indicazio - ne di legge e sprovvista delle obbligatorie diciture in lingua italiana. Nel corso dell'ispezione, il personale del- FAsl ha inoltre rilevato difformità strutturali e documentali, tra cui l'abilitazione all'esercizio della professione di estetista del direttore tecnico del centro, non in linea con la normativa nazionale che prevede una formazione triennale. Di tutto questo la legale rappresentante della ditta dovrà rispondere con sanzioni amministrative per duemila euro, A discrezione del competente ufficio comunale l'adozione di provvedimenti amministrativi che potrebbero portare la ditta alla sospensione dell'attività. 11 sequestro è stato effettuato durante i controlli dell'unità operativa di Igiene territoriale dell'asl di Brescia. ASL BRESCIA Pag. 5

6 CHIARI. La Asl seouestre 460 confezioni di orodotti con etichettatura non conforme alla leeee sifìtisio, fi JPAJÌÌCAÌ sfìnzo, (JIÌRÀÌTIIM, I tecnici delia Asl hanno sequestrato 460 confezioni di cosmetici Sull'efficacia dei prodotti impiegati nei trattamenti di bellezza di un centro estetico di Chiari si allunga l'ombra dell'inaffidabilità. Un blitz del personale della Asl ha portato infatti al sequestro di 460 confezioni di cosmetici non a norma utilizzati perla curadelcorpoe la ricostruzione delle unghie. La merce del valore di circa 5 mila euro era priva delle indicazioni di legge e l'etichetta che elencaiprincipiattmegli eccipienti dei cosmetici non era scritta in lingua italiana come prescrive invece la normativa nazionale. Nel corso dell'ispezione è emerso anche che l'estetista e il direttore tecnico del centro erano privi dei requisiti professionali minimi. La legge italiana per queste figure prevede una formazione triennale certificata. Per il titolare dell'attività è scattata una sanzione amministrativa di 2 mila euro. Spetterà ora all'amministrazione civica di Chiari decidere se, sulla scorta dei verbali redatti dalla Asl, applicare misure più pesanti nel confronto del centro estetico che - in teoria - rischia la sospensione dell'autorizzazione. Il sequestro di prodotti scattato a Chiari è frutto della campagna di controlli avviata dalla Azienda sanitaria locale alla luce delle crescita esponenziale di merce importata dai Paesi extracomunitari, in prevalenza asiatici. Si tratta in molti casi - spiegano dalla Asl di Brescia - si tratta di cosmetici difformi per etichettatura e procedure di controllo dalle norme comunitarie e per questo potenzialmente pericolosi per la salute. Come nel caso di Chiari, tuttavia, nella maggioranza delle volte l'unico pericolo è quello di affidarsi a trattamenti inefficaci magari eseguiti da personale non qualificato. # Rm ASL BRESCIA Pag. 6

Rassegna Stampa. Giovedì 06 settembre 2012

Rassegna Stampa. Giovedì 06 settembre 2012 Rassegna Stampa Giovedì 06 settembre 2012 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 06 settembre

Dettagli

CORRETTO USO DI PRODOTTI COSMETICI

CORRETTO USO DI PRODOTTI COSMETICI CORRETTO USO DI PRODOTTI COSMETICI Prevenzione dei danni da cosmetici a cura di Mariagrazia Bianchi Tecnico della Prevenzione ASL Brescia COSA SONO I COSMETICI? qualsiasi sostanza o miscela destinata ad

Dettagli

Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute. Pierfederico Torchio

Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute. Pierfederico Torchio Torino, 24 novembre 2014 La contraffazione dei cosmetici Vigilanza e controllo sui prodotti cosmetici nella Regione Piemonte: risultati e programmi di educazione alla salute Pierfederico Torchio REGIONE

Dettagli

COSMETICI Analisi chimiche. Sara Coluccia

COSMETICI Analisi chimiche. Sara Coluccia COSMETICI Analisi chimiche Sara Coluccia Belli Sicuri: cosmetici e rischi emergenti in campo estetico - Torino 22-28 maggio 2014 Arpa e cosmetici supporto analitico e tecnico-scientifico alle ASL e agli

Dettagli

Rassegna Stampa. Parametri di Ricerca impostati: Intervallo di tempo: dal 26/10/2012 al 29/10/2012 Testata : Argomento :

Rassegna Stampa. Parametri di Ricerca impostati: Intervallo di tempo: dal 26/10/2012 al 29/10/2012 Testata : Argomento : Rassegna Stampa Parametri di Ricerca impostati: Intervallo di tempo: dal 26/10/2012 al 29/10/2012 Testata : Argomento : Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende

Dettagli

PRATO 15/12/2010. Progetto Prato - incontri di educazione sanitaria con OSA cinesi: l integrazione passa anche dalla Sicurezza Alimentare

PRATO 15/12/2010. Progetto Prato - incontri di educazione sanitaria con OSA cinesi: l integrazione passa anche dalla Sicurezza Alimentare PRATO 15/12/2010 Progetto Prato - incontri di educazione sanitaria con OSA cinesi: l integrazione passa anche dalla Sicurezza Alimentare Ettore Facibeni Sabina Fusco Igiene Alimenti Origine Animale http://ec.europa.eu/food/food/biosafety/establishments/third_country/index_en.htm

Dettagli

Rassegna Stampa. Domenica 29 settembre 2013

Rassegna Stampa. Domenica 29 settembre 2013 Rassegna Stampa Domenica 29 settembre 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 29 settembre

Dettagli

REGISTRO DEI TRATTAMENTI (QUADERNO DI CAMPAGNA)

REGISTRO DEI TRATTAMENTI (QUADERNO DI CAMPAGNA) REGISTRO DEI TRATTAMENTI (QUADERNO DI CAMPAGNA) DATI ANAGRAFICI DELL AZIENDA COGNOME O RAGIONE SOCIALE NOME SESSO DATA DI NASCITA M F giorno mese anno COMUNE DI NASCITA CODICE FISCALE P.IVA DOMICILIO O

Dettagli

Rassegna Stampa. Domenica 02 febbraio 2014

Rassegna Stampa. Domenica 02 febbraio 2014 Rassegna Stampa Domenica 02 febbraio 2014 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 02 febbraio

Dettagli

La comunicazione alla filiera: decreti ministeriali di revoca e variazione tecnica, le banche dati. Legnago 20 maggio 2015

La comunicazione alla filiera: decreti ministeriali di revoca e variazione tecnica, le banche dati. Legnago 20 maggio 2015 La comunicazione alla filiera: decreti ministeriali di revoca e variazione tecnica, le banche dati Legnago 20 maggio 2015 Strumenti di comunicazione alla filiera Etichette dei prodotti fitosanitari Decreti

Dettagli

DIVENTA ESTETISTA IN 10/11 MESI DI DIDATTICA!!! - Leggi le informazioni sotto - CREDI CHE IL LAVORO SIA ORMAI UN PROBLEMA?

DIVENTA ESTETISTA IN 10/11 MESI DI DIDATTICA!!! - Leggi le informazioni sotto - CREDI CHE IL LAVORO SIA ORMAI UN PROBLEMA? DIVENTA ESTETISTA IN 10/11 MESI DI DIDATTICA!!! - Leggi le informazioni sotto -. CREDI CHE IL LAVORO SIA ORMAI UN PROBLEMA? CREA IL TUO FUTURO E INIZIA A PROGRAMMARE I TUOI GUADAGNI! L'unica attività che

Dettagli

REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista.

REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista. REGIONE MARCHE 24 settembre 1992, n. 47: Norme di attuazione della legge 4 gennaio 1990, n. 1 disciplina dell'attività di estetista. (Pubblicata nel B.U.R. 28 settembre 1992, n. 84) Art. 1 - Finalità 1.

Dettagli

Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/ art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008

Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/ art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 Vigilanza art. 19 D.Lgs. n 139 del 08/03/2006 - art. 14 D.Lgs. n 81 del 9 aprile 2008 Il Corpo nazionale esercita, con i poteri di polizia amministrativa e giudiziaria, la vigilanza sull'applicazione della

Dettagli

Rassegna Stampa. Lunedì 06 maggio 2013

Rassegna Stampa. Lunedì 06 maggio 2013 Rassegna Stampa Lunedì 06 maggio 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 06 maggio

Dettagli

GLI ASPETTI SANZIONATORI NEL SETTORE DEI MOCA TIZIANO VECILE SIAN ASL CN 1

GLI ASPETTI SANZIONATORI NEL SETTORE DEI MOCA TIZIANO VECILE SIAN ASL CN 1 GLI ASPETTI SANZIONATORI NEL SETTORE DEI MOCA TIZIANO VECILE SIAN ASL CN 1 L ASPETTO SANZIONATORIO RELATIVO ALLE VIOLAZIONI IN TEMA DI MOCA REGOLAMENTI COMUNITARI NON PREVEDONO SANZIONI PREVEDONO PERO

Dettagli

Il Codice del Consumo. Domande e risposte. A cura di Simone Maino

Il Codice del Consumo. Domande e risposte. A cura di Simone Maino Il Codice del Consumo Domande e risposte A cura di Verona 15 marzo 2011 Cosa è un prodotto? Il concetto di prodotto è definito in modo dettagliato dalla legge con una definizione molto ampia che serve

Dettagli

Modena, 23 gennaio 2008

Modena, 23 gennaio 2008 Modena, 23 gennaio 2008 Contraffazione e salute Zheng Xiaoyu Direttore dell Agenzia cinese incaricata del controllo sui farmaci Un farmaco contraffatto è ( ) un farmaco la cui etichettatura è stata deliberatamente

Dettagli

Una normativa in evoluzione

Una normativa in evoluzione Decreto Ministeriale 110 del 12.05.2011 Regolamento di attuazione dell art.10 comma 1 Legge 1/90 Una normativa in evoluzione Trovato Giulia ASL TO5 S.C.I.S.P. S.S. Igiene dell abitato Torino, 16.04.2013

Dettagli

L'ispezione di farmacosorveglianza veterinaria presso le farmacie

L'ispezione di farmacosorveglianza veterinaria presso le farmacie Assistenza Veterinaria: tipologia di prescrizione di Farmaci ad uso Umano e Veterinario. L'Antibiotico Resistenza in Medicina Veterinaria e Umana Ferrara, 10 novembre 2016 L'ispezione di farmacosorveglianza

Dettagli

Continuano i controlli "anticaporalato" dei Carabinieri

Continuano i controlli anticaporalato dei Carabinieri Continuano i controlli "anticaporalato" dei Carabinieri Incuranti delle critiche e folli lamentele della associazioni agricole tarantine Confagricoltura in testa, i militari del Nucleo Ispettorato del

Dettagli

CHI È IN REGOLA, SI VEDE! i prodotti elettrici SONO TUTTI UGUALI?

CHI È IN REGOLA, SI VEDE! i prodotti elettrici SONO TUTTI UGUALI? CHI È IN REGOLA, SI VEDE! i prodotti elettrici SONO TUTTI UGUALI? Aspira al prodotto sicuro. 01 Il marchio c è? 02 03 04 05 La confezione riporta la marca? Il libretto d istruzioni è presente? Le parti

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.P.R. 10 maggio 1982, n. 514. Attuazione della direttiva (CEE) n. 76/118 relativa a taluni tipi di latte conservato parzialmente o totalmente disidratato destinato all alimentazione umana. (I) (pubbl.

Dettagli

Capitolo 3 Sistema di Certificazione ISPM-15: inquadramento generale

Capitolo 3 Sistema di Certificazione ISPM-15: inquadramento generale PALLET ED IMBALLAGGI LAGGIGI DI LEGNO. ISPM-15: LO STANDARD IPPC/FAO PER LE MISURE FITOSANITARIE ARIE SUGLI IMBALLAGGI DI LEGNO 31 Capitolo 3 Sistema di Certificazione ISPM-15: inquadramento generale 32

Dettagli

Giornata formativa sui prodotti cosmetici Istituto Superiore di Sanità, 20 giugno 2013

Giornata formativa sui prodotti cosmetici Istituto Superiore di Sanità, 20 giugno 2013 Giornata formativa sui prodotti cosmetici Istituto Superiore di Sanità, 20 giugno 2013 Ruolo e compiti dei NAS nella sorveglianza del settore Cap. Dario Praturlon Comando Carabinieri per la Tutela della

Dettagli

BUSSERO CODICE ISTAT. Ai sensi dell'art. 23 della L.R. 6/2010 e s.m.i., Il/la sottoscritto/a

BUSSERO CODICE ISTAT. Ai sensi dell'art. 23 della L.R. 6/2010 e s.m.i., Il/la sottoscritto/a BOLLO 16,00 data gg/mm/aaaa ora hh:mm:ss identificativo: (14 cifre) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI SELEZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DI CONCESSIONE DI ARRE PUBBLICHE AI FINI DELL'ESERCIZIO DI ATTIVITA'

Dettagli

Rassegna Stampa. Domenica 21 luglio 2013

Rassegna Stampa. Domenica 21 luglio 2013 Rassegna Stampa Domenica 21 luglio 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 21 luglio

Dettagli

Rassegna Stampa. Venerdì 27 gennaio 2012

Rassegna Stampa. Venerdì 27 gennaio 2012 Rassegna Stampa Venerdì 27 gennaio 2012 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 27 gennaio

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE

COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI ACCONCIATO- RE. Approvato con deliberazione del Consiglio comunale in data 4.6.2007 n. 105/12263

Dettagli

Promosso da CEIR Associazione europea dell industria delle valvole e rubinetteria

Promosso da CEIR Associazione europea dell industria delle valvole e rubinetteria CEIR water label www..europeanwatterllabell..eu Promosso da CEIR Associazione europea dell industria delle valvole e rubinetteria AVR - Associazione italiana costruttori valvole e rubinetteria via Scarsellini

Dettagli

Prontuario sanzioni amministrative settore MEDICINALI VETERINARI

Prontuario sanzioni amministrative settore MEDICINALI VETERINARI Prontuario sanzioni amministrative settore MEDICINALI VETERINARI Decreto legislativo 27 genniao 1992 n. 119 "Attuazione delle direttive 81/851/CEE, 81/852/CEE, 87/20/CEE e 90/676/CEE relative ai medicinali

Dettagli

ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DI_GROTTAMMARE PEC

ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DI_GROTTAMMARE PEC ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DI_GROTTAMMARE PEC comune.grottammare.suap@emarche.it Mod. 2/FS Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PRESSO IL DOMICILIO DEI CONSUMATORI Segnalazione

Dettagli

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione Attività Produttive Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione Per locali di pubblico spettacolo si intendono: discoteche, sale da ballo e locali

Dettagli

(Atti legislativi) DIRETTIVE

(Atti legislativi) DIRETTIVE 16.12.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 334/1 I (Atti legislativi) DIRETTIVE DIRETTIVA 2011/91/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 13 dicembre 2011 relativa alle diciture o marche

Dettagli

EXPORT DI PRODOTTI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE

EXPORT DI PRODOTTI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE EXPORT DI PRODOTTI ALIMENTARI DI ORIGINE ANIMALE E VEGETALE 29 ottobre 2015 Associazione Industriale di Novara - Corso Felice Cavallotti,25 ASL NO NOVARA - DIPARTIMENTO di PREVENZIONE Angela Maria Allegra

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1084 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MATTEO BRAGANTINI Norme per l etichettatura e la tracciabilità dei prodotti del

Dettagli

Rassegna Stampa Milano 21/05/2013

Rassegna Stampa Milano 21/05/2013 Rassegna Stampa Milano 21/05/2013 ADNKRONOS 16/05/2013 FARMACI: SIFO, CON DISTRIBUZIONE DIRETTA L'OSPEDALE RISPARMIA = STUDIO IN PIEMONTE VALUTA COSTO A MOLINETTE DI VARIE MODALITA' ALTERNATIVE Roma, 16

Dettagli

CITTA DI TRANI Polizia Municipale Locale / Protezione Civile ATTIVITA ISTITUZIONALE - RIEPILOGO DATI ANNO 2010

CITTA DI TRANI Polizia Municipale Locale / Protezione Civile ATTIVITA ISTITUZIONALE - RIEPILOGO DATI ANNO 2010 CITTA DI TRANI Polizia Municipale Locale / Protezione Civile Composizione del Corpo Comandante Dirigente / Colonnello Nr. 3 Ufficiali / Capitani Nr. 21 Sottufficiali Nr. 7 Agenti di P.M. a tempo indeterminato

Dettagli

AGENZIA D AFFARI Comunicazione

AGENZIA D AFFARI Comunicazione CAPPA59C.rtf - (08/2016) AGENZIA D AFFARI Comunicazione AL COMUNE DI Cod. ISTAT _ _ _ _ _ _...l... sottoscritt...: Cognome Nome C.F. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ Stato Provincia Comune _ Provincia Comune

Dettagli

L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività sanzionatoria

L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività sanzionatoria L esperienza della Camera di commercio di Torino nell attività sanzionatoria Carla Russo Ruolo della CCIAA Funzioni di regolazione del mercato Le Camere di commercio svolgono funzioni di regolazione del

Dettagli

Frodi riguardanti L OLIO EXTRAVERGINE MADE IN ITALY

Frodi riguardanti L OLIO EXTRAVERGINE MADE IN ITALY Frodi riguardanti L OLIO EXTRAVERGINE MADE IN ITALY DuRANTE L INcONTRO con il Nucleo Agroalimentare e forestale ( naf) DEL corpo FOREsTALE, TENuTOsI presso L AuLA Magna del nostro istituto, ABBIAMO SCOPERTO

Dettagli

ALLEGATOD alla Dgr n del 10 ottobre 2016

ALLEGATOD alla Dgr n del 10 ottobre 2016 pag. 1 /6 ALLEGATOD alla Dgr n. 1552 del 10 ottobre 2016 giunta regionale 10^ legislatura BOLLO 16,00 data gg/mm/aaaa ora hh:mm:ss DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI SELEZIONE PER L'ASSEGNAZIONE

Dettagli

Comune di Garlasco Provincia di Pavia Area Territorio Ufficio SUAP REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCONCIATORE

Comune di Garlasco Provincia di Pavia Area Territorio Ufficio SUAP REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCONCIATORE Comune di Garlasco Provincia di Pavia Area Territorio Ufficio SUAP REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI ACCONCIATORE Approvato con deliberazione di C.C. n. 68 del 26.11.2003 Modificato

Dettagli

ARTIGIANATO (linee guida)

ARTIGIANATO (linee guida) CAMERA DI COMMERCIO DI BRESCIA ARTIGIANATO (linee guida) Edizione 2 dicembre 2013 1 Indice Quadro sinottico requisiti previsti dalla legge quadro dell'artigianato n. 443/1985...pag. 3 Quadro sinottico

Dettagli

Percorsi di cittadinanza. Materiali per docenti a sostegno della programmazione di percorsi di cittadinanza per adulti stranieri

Percorsi di cittadinanza. Materiali per docenti a sostegno della programmazione di percorsi di cittadinanza per adulti stranieri Percorsi di cittadinanza Materiali per docenti a sostegno della programmazione di percorsi di cittadinanza per adulti stranieri PROGETTO CERTIFICA IL TUO ITALIANO Europa e Italia Vivere in Europa Vivere

Dettagli

68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza

68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza 68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza comunitaria per il solo veicolo a motore C) è necessaria

Dettagli

IL SISTEMA COSMETICO ITALIANO

IL SISTEMA COSMETICO ITALIANO IL SISTEMA COSMETICO ITALIANO Università degli Studi di Milano Scienze del Farmaco 7 marzo 2016 Maurizio 10 luoghi comuni sulla cosmetica da sfatare 2 1. Sono quattro gatti 500 aziende associate a Cosmetica

Dettagli

REGIONE VALLE D'AOSTA L.R.

REGIONE VALLE D'AOSTA L.R. REGIONE VALLE D'AOSTA L.R. 20 agosto 1993, n. 63: Disciplina dell'attività di estetista nella regione Valle d'aosta. (B.U.R.V.A. 31 agosto 1993, n. 38) Art. 1 - Finalità della legge 1. La presente legge

Dettagli

Corso Ricostruzione Unghie Professionale. Innovation Nails

Corso Ricostruzione Unghie Professionale. Innovation Nails Corso Ricostruzione Unghie Professionale Innovation Nails InnovationNails è impegnata a fornire agli studenti le competenze che li distingue dagli altri. Guidati dalla nostra etica e professionalità, siamo

Dettagli

Reati doganali: come evitarli e come difendersi

Reati doganali: come evitarli e come difendersi Reati doganali: come evitarli e come difendersi Mercoledì15 aprile 2015 Centro Congressi Ville Ponti, Varese Dott. Giuseppe De Marinis Consulente Unioncamere Lombardia Controversie e contenzioso doganale

Dettagli

Attività Produttive. Attività di servizio Attività di autolavaggio. Descrizione

Attività Produttive. Attività di servizio Attività di autolavaggio. Descrizione Attività Produttive Attività di servizio Attività di autolavaggio Descrizione L''attività di autolavaggio può essere esercitata in forma automatica o manuale. L'esercizio dell'attività di autolavaggio

Dettagli

Agenzia Italiana del Farmaco

Agenzia Italiana del Farmaco Agenzia Italiana del Farmaco AREA PRODUZIONE E CONTROLLO Ufficio Autorizzazioni Officine IL DIRIGENTE VISTI gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 e s.m. i.; VISTO l articolo

Dettagli

il sottoscritto Cognome Nome C.F. Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P.

il sottoscritto Cognome Nome C.F. Data di nascita / / Cittadinanza Sesso: Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Via, Piazza, ecc. N. C.A.P. Mod. 4/FS Forme speciali di vendita al dettaglio COMMERCIO ELETTRONICO Segnalazione Certificata di Inizio Attività (L.R. 27/09 artt. 23 R.R. n. 1/15 art. 35) ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 297 del 30/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 297 del 30/12/2014 Decreto Dirigenziale n. 297 del 30/12/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale

Dettagli

Il campionamento degli inchiostri per tatuaggi. aspetti teorici e pratici

Il campionamento degli inchiostri per tatuaggi. aspetti teorici e pratici Il campionamento degli inchiostri per tatuaggi. aspetti teorici e pratici La gestione delle «non conformità» procedure in uso in Piemonte Trovato Giulia ASL TO5 ARPA comunica NON conformità Ente prelevatore

Dettagli

Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio (LEGGE N. 190 DEL 6 NOVEMBRE 2012)

Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio (LEGGE N. 190 DEL 6 NOVEMBRE 2012) Piano triennale di prevenzione della corruzione triennio 2014-2016 (LEGGE N. 190 DEL 6 NOVEMBRE 2012) 1 ART. 1 OGGETTO E FINALITA' Ai sensi della Legge 190/2012 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione

Dettagli

ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA

ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA ATTIVITA DI POLIZIA GIUDIZIARIA Le indagini svolte dalla Guardia di Finanza, eseguite tra Novembre 2010 e Marzo 2013 e coordinate dalla Procura della Repubblica di Brescia, hanno consentito di eseguire

Dettagli

La Rassegna Stampa è consultabile nel sito:

La Rassegna Stampa è consultabile nel sito: Collegio Regionale dei Costruttori Edili Siciliani 90133 Palermo, Via A. Volta, 44 Tel.: 091/333114/324724 Fax: 091/6112913 C.F. 80029280825 - info@ancesicilia.it www.ancesicilia.it La Rassegna Stampa

Dettagli

SPORTELLO ETICHETTATURA E SICUREZZA ALIMENTARE

SPORTELLO ETICHETTATURA E SICUREZZA ALIMENTARE SPORTELLO ETICHETTATURA E SICUREZZA ALIMENTARE MODULO DI RISPOSTA RISPOSTA AL QUESITO: Cosa deve essere scritto su in etichetta di barattolo di miele? In base ai dati da voi forniti e senza conoscere nel

Dettagli

Compilare in due copie. Ai sensi dell'art. 23 della L.R. 6/2010 e s.m.i., Il/la sottoscritto/a

Compilare in due copie. Ai sensi dell'art. 23 della L.R. 6/2010 e s.m.i., Il/la sottoscritto/a BOLLO 16,00 data gg/mm/aaaa ora hh:mm:ss identificativo: (14 cifre) DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA DI SELEZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DI CONCESSIONE DI POSTEGGIO NEI MERCATI, NELLE FIERE, NEI POSTEGGI

Dettagli

AUTORIZZAZIONE/COMUNICAZIONE PER IL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA IN FORMA ITINERANTE [art.28 comma 1 lettera b) del D.Lgs. 114/98 art. 24 L.R.

AUTORIZZAZIONE/COMUNICAZIONE PER IL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA IN FORMA ITINERANTE [art.28 comma 1 lettera b) del D.Lgs. 114/98 art. 24 L.R. Comune di Sant Angelo Lomellina Provincia di Pavia SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE Via Roma, 35 27030 SANT ANGELO LOMELLINA Tel. 0384-55012 (int. 3 polizia locale), Fax 0384-55313 sito internet

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3576

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3576 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3576 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore RIZZI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 NOVEMBRE 2012 Disposizioni in materia di etichettatura di prodotti con

Dettagli

PROBLEMATICHE TECNICHE NEL SETTORE DEL GPL. RUOLO DELLE ASL.

PROBLEMATICHE TECNICHE NEL SETTORE DEL GPL. RUOLO DELLE ASL. 02/10/2006 Ing. Spartaco Geppetti 1 NORME DI RIFERIMENTO R.D. 12/05/1927, n. 824 DM del M.L. 21/05/1974 DM del M.I. 31/03/1984 DM del M.I.C.A. 29/02/1988 DM del M.I. 14/05/2004 DM del M.A.P. 23/09/2004

Dettagli

ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DI_GROTTAMMARE PEC

ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DI_GROTTAMMARE PEC ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DI_GROTTAMMARE PEC comune.grottammare.suap@emarche.it Mod. 10/FS Forme speciali di vendita al dettaglio VENDITA PER CORRISPONDENZA, TELEVISIONE O ALTRI SISTEMI

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 7 febbraio 2007 (GU n. 57 del 9-3-2007- Suppl. Ordinario n.64) Autorizzazione all'immissione in commercio del prodotto fitosanitario «Ninja», registrato al n. 13590. IL DIRETTORE

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Servizio Sportello Unico Attività Produttive Via Zanella n Cisterna di Latina Tel Fax

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Servizio Sportello Unico Attività Produttive Via Zanella n Cisterna di Latina Tel Fax COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Servizio Sportello Unico Attività Produttive Via Zanella n.1 04012 Cisterna di Latina Tel. 06-96834227 - Fax 06-96834336 DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA DI: ACCONCIATORE ED

Dettagli

COMUNE DI ORTONOVO PROVINCIA DELLA SPEZIA Ufficio Tecnico Gestione del Territorio

COMUNE DI ORTONOVO PROVINCIA DELLA SPEZIA Ufficio Tecnico Gestione del Territorio COMUNE DI ORTONOVO PROVINCIA DELLA SPEZIA Ufficio Tecnico Gestione del Territorio PROTOCOLLO GENERALE UFFICIO TECNICO Gestione del territorio Pratica Edilizia n Responsabile del procedimento Anno. Il Capo

Dettagli

OCCHIO ALLA SICUREZZA! gli occhiali da sole SONO TUTTI UGUALI?

OCCHIO ALLA SICUREZZA! gli occhiali da sole SONO TUTTI UGUALI? OCCHIO ALLA SICUREZZA! gli occhiali da sole SONO TUTTI UGUALI? Non perdere di vista la qualità. 01 02 03 04 05 06 07 Gli occhiali da sole devono avere la marcatura? La categoria del filtro solare è presente?

Dettagli

Codice del Consumo Decreto legislativo n. 206 del 6 settembre TITOLO I Sicurezza dei prodotti da articolo 102 ad articolo 113

Codice del Consumo Decreto legislativo n. 206 del 6 settembre TITOLO I Sicurezza dei prodotti da articolo 102 ad articolo 113 Codice del Consumo Decreto legislativo n. 206 del 6 settembre 2005 TITOLO I Sicurezza dei prodotti da articolo 102 ad articolo 113 1 FINALITA Assicurare un elevato livello di tutela dei consumatori e degli

Dettagli

La riforma del Codice Doganale Comunitario

La riforma del Codice Doganale Comunitario La riforma del Codice Doganale Comunitario Quale dogana nel 2008? Il pre-audit come metodologia di controllo per il rilascio delle certificazioni e dello status agli operatori autorizzati Roma, 26 settembre

Dettagli

Regione Lombard. ASL Monza e Brianza

Regione Lombard. ASL Monza e Brianza Regione Lombard ASL Monza e Brianza Deliberazione n. Seduta del 20 AGO 2015 Autorizzazione definitiva a seguito del completamento del Piano Programma per l'unità d'offerta denominata "Servizio di riabilitazione

Dettagli

COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Il/la sottoscritto/a Cognome Nome

COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Il/la sottoscritto/a Cognome Nome COMUNICAZIONE PER ESERCIZIO DI ATTIVITA DI OTTICO (L.R. n. 25/93 e L.R. n. 12/04) Al Comune di Enna Servizio SUAP Il/la sottoscritto/a Cognome Nome Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo di nascita:

Dettagli

il sottoscritto Cognome Nome C.F. Data di nascita Cittadinanza Sesso: Luogo di nascita: Stato Provincia Comune

il sottoscritto Cognome Nome C.F. Data di nascita Cittadinanza Sesso: Luogo di nascita: Stato Provincia Comune ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA' PRODUTTIVE DI Mod. 1/SF ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO DI VICINATO COMUNICAZIONE SUBENTRO AFFIDAMENTO REPARTO CESSAZIONE SOSPENSIONE VARIAZIONI (L.R. 27/09 art.

Dettagli

1. ANALISI GENERALE ANNO 2015

1. ANALISI GENERALE ANNO 2015 1. ANALISI GENERALE ANNO 2015 L attività svolta sul territorio e lungo la filiera nell anno 2015 ha permesso di rilevare diverse situazioni di illegalità, riassunte nello schema seguente: LUOGO Controlli

Dettagli

REGIONE PUGLIA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO

REGIONE PUGLIA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO REGIONE PUGLIA COMMISSIONE PROVINCIALE PER L ARTIGIANATO DI. MARCA DA BOLLO MODIFICHE e/o CANCELLAZIONE di IMPRESA INDIVIDUALE MOD. AA 3 COMUNICAZIONE ALL ALBO DELLE IMPRESE ARTIGIANE ai sensi della Legge

Dettagli

Applicazione nel 2009 delle nuove normative sul lavoro irregolare in Provincia di Bologna

Applicazione nel 2009 delle nuove normative sul lavoro irregolare in Provincia di Bologna Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO DI BOLOGNA Servizio Ispezione del Lavoro Vigilanza in Edilizia Applicazione nel 2009 delle nuove normative sul lavoro irregolare

Dettagli

DdL Lavoro nero: stop all'attività solo nei casi gravi. Scritto da Fillea Giovedì 21 Ottobre :30 -

DdL Lavoro nero: stop all'attività solo nei casi gravi. Scritto da Fillea Giovedì 21 Ottobre :30 - L'arrivo del Ddl collegato lavoro cambia il meccanismo della sospensione dell'attività imprenditoriale che può essere disposta nei casi più gravi di lavoro sommerso. Con l'entrata in vigore del decreto

Dettagli

Il Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009

Il Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009 "Il Regolamento (CE) n. 1223/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 novembre 2009 sui prodotti cosmetici" Roma, 6 giugno 2013 Il Ministero della Salute e l applicazione del Regolamento 1223/2009

Dettagli

P.Re.Fit. e dintorni

P.Re.Fit. e dintorni CORSO REGIONALE DI FORMAZIONE SULL USO CORRETTO E SOSTENIBILE DEI PRODOTTI FITOSANITARI LE AZIONI DEI SERVIZI DEI DIPARTIMENTI DI PREVENZIONE DEL VENETO P.Re.Fit. e dintorni Edoardo Chiesa Azienda ULSS

Dettagli

Oltre 11mila articoli contraffatti in Puglia Ecco tutti i dati relativi al sequestro delle merci

Oltre 11mila articoli contraffatti in Puglia Ecco tutti i dati relativi al sequestro delle merci Comunicato stampa Oltre 11mila articoli contraffatti in Puglia Ecco tutti i dati relativi al sequestro delle merci Bari, 14/01/2016 Oltre 11mila articoli contraffatti in Puglia. Dal 2008 al 2014, sono

Dettagli

COMUNE DI PASSIRANO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI PASSIRANO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI PASSIRANO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE POLITICHE SOCIALI Approvato con delibera di C.C. n. 39 del 27/04/2004 Modificato con delibera di C.C. n. 77 del 29/11/2004 Modificato

Dettagli

Rassegna Stampa. Martedì 21 maggio 2013

Rassegna Stampa. Martedì 21 maggio 2013 Rassegna Stampa Martedì 21 maggio 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende 20129 Milano Via Mameli, 11 Tel. 0243990431 Fax 0245409587 Rassegna del 21 maggio

Dettagli

Le nuove norme sulla vendita diretta del latte crudo. Legge 3 maggio 1989, n. 169

Le nuove norme sulla vendita diretta del latte crudo. Legge 3 maggio 1989, n. 169 Le nuove norme sulla vendita diretta del latte crudo Legge 3 maggio 1989, n. 169 Disciplina del trattamento e della commercializzazione del latte alimentare vaccino (art. 1) vietata l immissione al consumo

Dettagli

Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011

Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011 Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese DIREZIONE SANITARIA Controlli ufficiali per la sicurezza alimentare Attività anno 2010 Obiettivi anno 2011 Sicurezza Alimentare www.asl.varese.it Varese,

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NELLE SEDI LUOGO DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NELLE SEDI LUOGO DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI REGOLAMENTO PER L'ATTUAZIONE DEL DIVIETO DI FUMO NELLE SEDI LUOGO DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 453 del 19/11/2012 1 INDICE Articolo 1 Oggetto Articolo

Dettagli

Polizia locale Milano Servizio Informativo Operativo. Nucleo Investigazioni Scientifiche Falsi Documentali Milano, 3 luglio 2014

Polizia locale Milano Servizio Informativo Operativo. Nucleo Investigazioni Scientifiche Falsi Documentali Milano, 3 luglio 2014 Polizia locale Milano Servizio Informativo Operativo Nucleo Investigazioni Scientifiche Falsi Documentali Milano, 3 luglio 2014 Milano, 3 luglio 2014 La Polizia locale Servizio Informativo Operativo coordinata

Dettagli

APPARATO SANZIONATORIO E ORGANI DI CONTROLLO

APPARATO SANZIONATORIO E ORGANI DI CONTROLLO D. LGS 81/08 APPARATO SANZIONATORIO E ORGANI DI CONTROLLO Lucca 17 luglio 2008 1 ARGOMENTI 1.APPARATO SANZIONATORIO 2.ORGANI DI CONTROLLO 2 1- FONTI LEGISLATIVE 1.D. LGS 81/08 2.D. LGS 758/94 3.D.LGS 231/01

Dettagli

PIZZERIA PER ASPORTO, AL TAGLIO, KEBAB, ECC.

PIZZERIA PER ASPORTO, AL TAGLIO, KEBAB, ECC. PIZZERIA PER ASPORTO, AL TAGLIO, KEBAB, ECC. S.C.I.A. - Segnalazione Certificata di Inizio Attivita AL COMUNE DI Cod. ISTAT l sottoscritt : Cognome Nome C.. Luogo di nascita: Stato Provincia Comune Provincia

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI

SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI N. 493 del Registro delle delle deliberazioni Distretto Socio sanitario n. 3 di Francavilla Fontana Proposta

Dettagli

Lo Sportello Jeremie FESR in Confidi: novità e innovazioni della garanzia mutualistica. 14 maggio 2010 Sala Falck_Assolombarda

Lo Sportello Jeremie FESR in Confidi: novità e innovazioni della garanzia mutualistica. 14 maggio 2010 Sala Falck_Assolombarda Lo Sportello Jeremie FESR in Confidi: novità e innovazioni della garanzia mutualistica 14 maggio 2010 Sala Falck_Assolombarda Indice LO STRUMENTO IL TARGET LO SPORTELLO JEREMIE FESR LA DOMANDA I VANTAGGI

Dettagli

SERVIZI LEGALI E LEGISLATIVI ANNO 2013 pag. 198

SERVIZI LEGALI E LEGISLATIVI ANNO 2013 pag. 198 Circolare n. 103 GLP/cg 28 novembre 2013 DISPOSIZIONI IN MA- TERIA DI PROMOZIO- NE E TUTELA DELLA ATTIVITA DI PANIFI- CAZIONE L.R. N.10 DEL 7 NOVEMBRE 2013 - Si rende nota la pubblicazione, sul Supplemento

Dettagli

ATTIVITA DI ESTETISTA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA)

ATTIVITA DI ESTETISTA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (SCIA) COMUNE DI UMBERTIDE Comando Polizia Municipale Piazza Matteotti, 1 06019 Umbertide (PG) Tel 075/9419250 Fax 075/9419289 www.comune.umbertide.pg.it PEC:comune.umbertide@postacert.umbria.it ATTIVITA DI ESTETISTA

Dettagli

Relazione sul sistema dei controlli dei progetti finanziati con il POR FESR 2007/2013

Relazione sul sistema dei controlli dei progetti finanziati con il POR FESR 2007/2013 Relazione sul sistema dei controlli dei progetti finanziati con il POR FESR 2007/2013 Riferimenti Normativi UE Regolamento (CE) del Consiglio n. 1083/2006, art. 58 e s.m.i. Regolamento (CE) della Commissione

Dettagli

Domanda di assegnazione di posteggio nel mercato settimanale del Lunedì a Finale di Pollina

Domanda di assegnazione di posteggio nel mercato settimanale del Lunedì a Finale di Pollina AL COMUNE DI POLLINA Protocollo (riservato all'ufficio) Piazza Maddalena snc 90010 Pollina (PA) Marca da bollo Domanda di assegnazione di posteggio nel mercato settimanale del Lunedì a Finale di Pollina

Dettagli

SEZIONE 1 da utilizzare sempre:

SEZIONE 1 da utilizzare sempre: MODELLO DI DOMANDA di PRIMA CONCESSIONE/RINNOVO o di ESTENSIONE di LICENZA DI USO DEL MARCHIO ECOLABEL UE relativa a PRODOTTI (non a SERVIZI) (da redigere su carta intestata del richiedente) Al Comitato

Dettagli

Entrata in vigore delle D. RED e delle altre nuove direttive di prodotto. - Mancata attuazione - Scorte di prodotti non conformi

Entrata in vigore delle D. RED e delle altre nuove direttive di prodotto. - Mancata attuazione - Scorte di prodotti non conformi Entrata in vigore delle D. RED e delle altre nuove direttive di prodotto - Mancata attuazione - Scorte di prodotti non conformi - Il Rappresentante autorizzato 28 Aprile 2016 Avv. Maurizio Iorio La direttiva

Dettagli

La Sicurezza nei lavori in presenza di rischio elettrico

La Sicurezza nei lavori in presenza di rischio elettrico Questa presentazione ha l unico scopo di supportare l illustrazione verbale dell argomento. Essa non è completa né esaustiva ed i concetti espressi hanno valore di esempio e promemoria e non di trattazione

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome STEFANIA MARREDDA Indirizzo VIA LARGO ALENTO 7 Telefono 3333626758 Fax E-mail Sury08@live.it Nazionalità

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' Il sottoscritto nato a prov. il residente in ( ) Via n. C.F. tel. cell. Cittadinanza

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' Il sottoscritto nato a prov. il residente in ( ) Via n. C.F. tel. cell. Cittadinanza Spazio riservato al protocollo AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI FRASCATI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' per SUBINGRESSO nella titolarità o nella gestione dell'azienda o nel ramo d'azienda di

Dettagli

La certificazione ATEX. Nota informativa

La certificazione ATEX. Nota informativa La certificazione ATEX Nota informativa PRINCIPI DI SICUREZZA Gli impianti dove vengono lavorate e depositate sostanze infiammabili devono essere progettati, eserciti e mantenuti in modo da ridurre al

Dettagli

LA C.D. III DIRETTIVA PATENTI: SCHEMA OPERATIVO DELLE SANZIONI

LA C.D. III DIRETTIVA PATENTI: SCHEMA OPERATIVO DELLE SANZIONI LA C.D. III DIRETTIVA PATENTI: SCHEMA OPERATIVO DELLE SANZIONI di M. MASSAVELLI V. Com. Polizia Municipale Druento (TO) Per rispondere ad esigenze imprescindibili di sicurezza della circolazione, l Unione

Dettagli