SOMMARIO SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE...
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3 SOMMARIO SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE POPOLAZIONE TERRITORIO SERVIZI ECONOMIA INSEDIATA...17 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE FONTI DI FINANZIAMENTO ANALISI DELLE RISORSE...20 SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI ELENCO PROGRAMMI E PROGETTI QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER PROGRAMMA RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA
4 3.5 RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RISORSE CORRENTI ED IN CONTO CAPITALE PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA RIEPILOGO PROGRAMMI PER FONTI DI FINANZIAMENTO SEZIONE 4 STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI DELIBERATI NEGLI ANNI PRECEDENTI E CONSIDERAZIONI SULLO STATO DI ATTUAZIONE ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTI E NON REALIZZATE SEZIONE 5 RILEVAZIONE PER IL CONSOLIDAMENTO DEI CONTI PUBBLICI PIANO DELLE OPERE PUBBLICHE SEZIONE 6 CONSIDERAZIONI FINALI
5 PRESENTAZIONE La presente relazione previsionale e programmatica costituisce un allegato particolarmente significativo della programmazione finanziaria e strategica per il prossimo triennio in quanto costituisce nella sostanza il piano strategico triennale dell ente, il documento fondamentale a supporto della redazione degli altri documenti di pianificazione e di quelli di programmazione e budgeting, il presupposto dell attività di controllo strategico ed infine la base di riferimento per la definizione dello stato di attuazione dei programmi e della relazione al rendiconto di gestione. La relazione previsionale, per la parte programmatica, è articolata per programmi ed eventuali progetti con la funzione di: garantire al Consiglio un adeguata lettura delle strategie dell ente; esplicitare con maggiore chiarezza le finalità ed i risultati attesi dai programmi delle linee programmatiche per azioni e progetti; favorire la discussione del bilancio di previsione mediante l analisi congiunta del contenuto dei programmi e degli eventuali progetti e dei relativi budget; favorire la stesura degli emendamenti e delle connesse motivazioni; garantire il raccordo programmatico tra la pianificazione strategica, programmazione e budgeting; costituire il documento propedeutico alla definizione degli obiettivi e delle linee guida del P.e.g.. Si precisa che le progettualità che sono compiutamente descritte nel presente documento potranno essere integrate a seguito del prossimo rinnovo degli organi amministrativi del Comune. 5
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7 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE 7
8 1.1 POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento del Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente di cui: maschi Femmine nuclei familiari comunità/convivenze Popolazione al Nati nell'anno n Deceduti nell'anno n 500 saldo naturale n Immigrati nell'anno n Emigrati nell'anno n saldo migratorio n Popolazione al n di cui: In età prescolare (0/6 anni) n In età scuola obbligo (7/14 anni) n In forza lavoro prima occupazione (15/29 anni) n In età adulta (30/65 anni) n In età senile (oltre i 65 anni) n
9 Tasso di natalità nell ultimo quinquennio - Anno Tasso Tasso di mortalità nell ultimo quinquennio - Anno Tasso Popolazione insediabile come da strumento urbanistico vigente Entro il Livello di istruzione della popolazione residente: medio Condizione socio-economica della famiglie: media Abitanti Data validità piano 9
10 1.2- TERRITORIO Superficie in kmq= 20, RISORSE IDRICHE Laghi n. 0 Fiumi e torrenti n STRADE Statali km. 5,200 Provinciali km. 1,000 Comunali km. 167,000 Vicinali km. Autostrade km. 6, PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se Si data ed estremi del provvedimento di approvazione Piano regolatore adottato Piano regolatore approvato SI GIUNTA REGIONALE LOMBARDA N VI/7869 del Programma di fabbricazione NO Piano edilizia economica NO popolare PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI Industriali SI DELIBERA C.C. N 93 del Artigianali Commerciali Altri strumenti (specificare) Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti SI Se SI indicare l'area della superficie fondiaria (in mq.) AREA INTERESSATA P.E.E.P. no P.I.P. Mq AREA DISPONIBILE 10
11 1.3 SERVIZI PERSONALE Personale Qualifica funzionale n previsto pianta organica n in servizio 1 Dir 7 6 D C B A Totale personale al (anno precedente dell'esercizio in corso) di ruolo Segretario Comunale fuori ruolo AREA TECNICA Qualifica funzionale Qualifica professionale n previsto pianta n in servizio organica 1 Dir. Dirigente 2 2 D3 Funzionario D1 Istruttore direttivo 5 6 C Istruttore B3 Collabor. professionale 1 1 B1 Esecutore 8 7 A Operatore 1 1 A Ausiliario A PT Tempo parziale AREA ECONOMICO/ FINANZIARIA 11
12 Qualifica funzionale Qualifica professionale n previsto in pianta n in servizio organica 1 Dir. Dirigente 1 0 D3 Funzionario 2 2 D1 Istruttore direttivo 3 3 C Istruttore B3 Collabor. professionale B1 Esecutore A Operatore A Ausiliario A PT Tempo parziale AREA DI VIGILANZA Qualifica funzionale Qualifica professionale n previsto pianta n in servizio organica 1 Dir. Dirigente Funzionario Istruttore direttivo Istruttore Collabor. professionale 4 Esecutore 3 Operatore 2 Ausiliario 2 pt Tempo parziale la restante parte del personale rientra nell'area amministrativa. 12
13 STRUTTURE ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE TIPOLOGIA IN CORSO PLURIENNALE Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno Asili nido Scuole materne Scuole elementari Scuole medie Strutture residenziali per anziani Farmacie Comunali Rete fognaria in km. - bianca - nera - mista 123, Esistenza depuratore Si Si Si Si Rete acquedotto in Km. 226,61 227,50 227,50 228, Attuaz. servizio idrico integr Aree verdi, parchi, giardini mq Punti luce illuminazione pubbl Rete gas in Km Raccolta rifiuti in q.li - civile industriale (da ditte) - raccolta differenz
14 ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE TIPOLOGIA IN CORSO PLURIENNALE Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno Esistenza discarica No No No No Mezzi operativi Veicoli Centro elaborazione dati Si Si Si Si Computer
15 ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE TIPOLOGIA IN CORSO PLURIENNALE Anno 2010 Anno 2011 Anno 2012 Anno CONSORZI n. 2 n. 2 n. 2 n AZIENDE n. 1 n. 1 n. 1 n ISTITUZIONI/FONDAZIONI n. 4 n. 4 n. 4 n SOCIETA' DI CAPITALI (partecipazioni) n CONCESSIONI n. 2 n. 2 n. 2 n Denominazione Consorzio/i Parco del Ticino Consorzio bibliotecario Panizzi Denominazione azienda 3SG Enti associati Denominazione Istituzioni / Fondazioni: 1860-Gallarate Città Fondazione scuole materne Istituto Musicale Puccini Fondazione GAM o MAGA Silvio Zanella onlus Denominazione SPA: Accam Amsc 15
16 Amsc Impianti e servizi Centro Tessile Cotoniero Malpensa Fiere Parmalat spa Sea Seprio Real Estate Tutela Ambientale dei Torrenti Arno, Rile e Tenore Prealpi Gas Servizi gestiti in concessione vedi punto successivo Soggetti che svolgono i servizi Equitalia: Riscossione coattiva sanzioni C.d.S. ICA: Riscossione ed Accertamento TOSAP ed Imposta sulla Pubblicità e Diritti sulle pubbliche Affissioni/ Riscossioni coattive ICI e Tarsu Unione di Comuni (se costituita) n. 0 Comuni uniti ( indicare i nomi per ciascuna unione) Altro ( specificare) 16
17 1.4-ECONOMIA INSEDIATA SEDI di IMPRESA, 3 trimestre 2010 Classe di Nat. Giuridica SOCIETA' DI CAPITALE SOCIETA' DI PERSONE IMPRESE INDIVIDUALI ALTRE FORME TOTALE Settore ATECO Registrate Attive Registrate Attive Registrate Attive Registrate Attive Registrate Attive A Agricoltura, silvicoltura pesca B Estrazione di minerali da cave e miniere C Attività manifatturiere D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione F Costruzioni G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut H Trasporto e magazzinaggio I Attività dei servizi alloggio e ristorazione J Servizi di informazione e comunicazione K Attività finanziarie e assicurative L Attivita' immobiliari M Attività professionali, scientifiche e tecniche N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese P Istruzione Q Sanita' e assistenza sociale R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver S Altre attività di servizi X Imprese non classificate TOTALE
18 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 18
19 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO Quadro riassuntivo Trend storico Programmazione pluriennale % scostam. Entrate Esercizio Esercizio Esercizio Previsione della col. 4 Anno 2008 Anno 2009 in corso del bilancio 1 Anno 2 Anno rispetto (acc.comp.) (acc.comp) (previsione) Annuale successivo successivo alla col Tributarie , , , , , ,00-0,30. Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,00-11,04. Extratributarie , , , , , ,00-0,64 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,00-3,21. Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria patrimonio 0,00 0, , , , ,00-5,56. Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti , , ,00 0,00-100,00 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , , ,00-3,77. Alienazione e trasferimenti capitale , , , , , ,00 71,69. Proventi oneri di urbanizzazione destinati a investimenti , , , , , ,00 27,73. Accensione mutui passivi 0, , ,00 0,00 0, ,00-100,00. Altre accensioni prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00. Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 - finanziamento investimenti , , ,00 0,00-100,00 TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE AD INVESTIMENTI (B) , , , , , ,00-34,99. Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00. Anticipazioni di cassa 0,00 0, , ,00 0,00 0,00 0 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0, , ,00 0,00 0,00 0 TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , , , , ,00-8,16 19
20 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE Entrate Tributarie Trend storico Programmazione pluriennale % scostam. Esercizio Esercizio Esercizio Previsione della col. 4 ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 in corso del bilancio 1 Anno 2 Anno rispetto (acc.comp.) (acc.comp) (previsione) annuale successivo successivo alla col Imposte , , , , , ,00-2,44 Tasse , , , , , ,00 3,90 Tributi speciali ed altre entrate proprie , , , , , ,00 5,24 TOTALE , , , , , ,00-0,30 20
21 IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI ALIQUOTE ICI GETTITO DA EDILIZIA GETTITO DA EDILIZIA NON TOTALE RESIDENZIALE (A) RESIDENZIALE (B) DEL Esercizio Esercizio bilancio Esercizio Esercizio bilancio Esercizio Esercizio bilancio GETTITO in corso previsione annuale In corso previsione annuale in corso previsione annuale (A+B) ICI I^ Casa 4 per mille 4 per mille ICI II^ Casa 6,5 per mille 6,5 per mille 0 0 Fabbr.prod.vi 6,5 per mille 6,5 per mille Altro 6,5 per mille 6,5 per mille TOTALE
22 Aliquote I.c.i. - Anno 2011 Tipologia Aliquota ordinaria (per tutti gli immobili) Aliquota dell unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale per le cat. A/1 (abitazioni signorili), A/8 (ville) e A/9 (castelli) Unità immobiliari di pertinenza di abitazioni signorili (cat. A/1), ville (cat. A/8) e castelli (cat. A/9), quali, ad esempio, garage, posto auto, soffitte, cantine, locali di deposito classificati o classificabili in categoria catastale C2, C6, C7, destinate ed effettivamente utilizzate dal proprietario o titolare Unità immobiliare di cat. A/1), A/8) e A/9) assegnata all'ex coniuge con provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (purché il soggetto passivo non sia titolare del diritto di proprietà o di altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione principale situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale). E previsto inoltro all Ufficio I.c.i. di apposita dichiarazione Assimilazioni e/o agevolazioni I.c.i. - Anno 2011 Tipologia Unità immobiliare di cat. A/1), A/8) e A/9) concessa in uso gratuito a genitori o figli (1 grado in linea retta) ed adibita ad abitazione principale con esclusione delle pertinenze Unità immobiliare di cat. A/1), A/8) e A/9) posseduta da anziani o disabili che risiedono permanentemente in istituti di ricovero o sanitari purché l abitazione non risulti locata, incluse le pertinenze Aliquota ord. 6,5 per mille 4 per mille 4 per mille 4 per mille Aliquota 4 per mille 4 per mille 22
23 In tutti i casi di assimilazione/agevolazione è previsto inoltro all Ufficio I.c.i. di dichiarazione. Sanzioni Ritardato pagamento entro il quinto giorno dalla scadenza Ritardato pagamento oltre il quinto giorno dalla scadenza Omessa dichiarazione i.c.i. Dichiarazione infedele, con omissioni ed errori che incidono sull'ammontare dell'imposta Violazioni concernenti la mancata esibizione o trasmissione di atti e documenti, la mancata restituzione di questionari nei 60 giorni dalla richiesta o la loro mancata, incompleta o infedele compilazione 15% del tributo 30% del tributo dal 100 al 200% dell'ammontare del tributo, con un minimo di 51,00 dal 50 al 100% dell'ammontare del tributo, con un minimo di 51,00 da euro 51,00 a euro 258,00 Detrazione spettante per l abitazione principale Anno 2011 Per i fabbricati di cat. A1, A8 e A9 (ville, castelli ed immobili di lusso) non esonerate per legge. Detrazione di 120,00 (corrispondenti ad 10,00 mensili) in rapporto al periodo durante il quale si è protratta la destinazione per: immobile destinato ad abitazione principale del soggetto passivo di cat. A/1), A/8) e A/9); immobile avente come proprietario o usufruttuario una persona anziana o disabile che ha trasferito, a seguito di ricovero permanente, la propria residenza in istituti di ricovero o sanitari alle condizioni stabilite dal vigente regolamento del tributo; immobile abitativo, escluse le pertinenze, concesso in uso gratuito a genitori o figli a condizione che gli stessi vi dimorino abitualmente e ciò sia comprovato da residenza anagrafica; nell ipotesi in cui solo ad alcuni dei soggetti proprietari spetti la detrazione per abitazione principale, la stessa dovrà essere determinata in relazione alla quota di possesso; unità immobiliare assegnata all'ex coniuge con provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio (purché l immobile destinato ad abitazione non sia situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale). Detrazione di 150,00 (anziché 120,00) per le abitazioni principali possedute da soggetti portatori di handicap/invalidi civili o da proprietari 23
24 di immobili o titolari di altri diritti reali, nel cui stato di famiglia sia compreso un soggetto portatore di handicap/invalido civile, purché sussistano congiuntamente le sottoindicate condizioni: possesso di una sola unità immobiliare o di una abitazione costituita da più unità immobiliari accatastate separatamente (e relative pertinenze); attestato di invalidità civile del 100%, debitamente certificato dalla competente commissione sanitaria ASL; reddito annuale complessivo ai fini IRPEF, nell anno 2010, non superiore ad ,00, al lordo delle imposte, per nucleo famigliare sino a 3 persone, compreso il portatore di handicap (medesimo stato di famiglia) ovvero non superiore ad ,00 per nucleo famigliare superiore a 3 persone, compreso il portatore di handicap. Nota bene: per eventuali altre casistiche non richiamate espressamente sono applicabili le detrazioni previste nella deliberazione C.C. n. 18 del
25 Valutazione per ogni tributo dei cespiti disponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. ICI: i cespiti imponibili inerenti questo tributo sono: fabbricati residenziali, fabbricati produttivi e terreni. Riguardo i mezzi utilizzati per accertare i cespiti imponibili si rinvia, per l analisi di dettaglio, alla parte riguardante la relazione programmatica dell Ufficio Tributi. Nei cespiti imponibili non compaiono più i fabbricati destinati ad abitazione principale come disposto dalle recenti normative in materia (ad eccezione delle cat.a1/18/a9). TARSU: per questo tributo i cespiti imponibili sono: abitazioni, superfici commerciali, aree scoperte, classificate secondo quanto previsto dal vigente regolamento TARSU. I mezzi utilizzati per accertare i cespiti sono le autodenunce dei cittadini e gli accertamenti di ufficio. COMPARTECIPAZIONE IRPEF: è stata confermata in bilancio la compartecipazione dinamica all Irpef, ai sensi dell art. 1 c. 189 L. 296/2006, per un ammontare pari a ADDIZIONALE IRPEF:è stata confermata nella misura dello 0,55% senza esenzioni, tenuto conto del blocco dell autonomia impositiva attualmente vigente. Il bilancio è previsto un gettito pari a E prevista a decorrere dal 2011 una specifica entrata riguardante l attività di partecipazione del Comune di Gallarate al recupero delle imposte erariali. Si rappresenta inoltre che a decorrere dal 2012 sono attese entrate legate all attuazione del federalismo fiscale attualmente in via di approvazione definitiva Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. ICI: le aliquote applicate sono state sopra descritte. Il gettito di iscritto in bilancio risulta essere congruo rapportato ai cespiti imponibili e tenuto conto dell abolizione del tributo sulle prime case. Vi è anche da menzionare la somma di aggiuntiva a quella evidenziata, che riguarda il recupero ICI per gli anni arretrati: TARSU: Le aliquote applicate sono esplicitate nella delibera GC citata nel bilancio di previsione sulla base delle varie categorie previste. Anche per l anno 2011, a seguito della riscossione diretta è stato previsto l introito dell addizionale provinciale che verrà trasferita alla competente autorità amministrativa. Come già avvenuto nel 2010, è previsto in Bilancio il contributo da parte del Ministero dell Istruzione e Ricerca per il servizio di igiene urbana svolto per le scuole statali presenti sul territorio cittadino. Infine è presente in bilancio la somma di legata all attività di recupero Tarsu sulle superfici commerciali Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Dott. Luciano Briata Altre considerazioni e vincoli. Con il Bilancio si è provveduto a contabilizzare tali introiti nell ambito del tit. IV delle Entrate aderendo a quanto suggerito dalla Corte dei Conti Sez. Lombardia. 25
26 Contributi e trasferimenti correnti Trend storico Programmazione pluriennale % scostam. Esercizio Esercizio Esercizio Previsione della col. 4 ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 in corso del bilancio 1 Anno 2 Anno rispetto (acc.comp.) (acc.comp) (previsione) attuale successivo successivo alla col Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,00-13,78 dallo Stato Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,00-12,55 dalla Regione Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,00-2,09 dalla Regione per funzioni delegate Contributi e trasferimenti da parte di 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 organismi comunitari e internazionali Contributi e trasferimenti da altri , , , , , ,00-0,05 enti del settore pubblico TOTALE , , , , , ,00-11,04 26
27 Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. Per quanto riguarda i trasferimenti erariali correnti si evidenzia che: sono previsti i trasferimenti compensativi circa le esenzioni riguardanti l imposta sulla pubblicità ( ), i contributi per le diminuzioni ICI legate ai fabbricati cat. D ( ), il contributo per la gestione degli uffici giudiziari ( ) cui si aggiungono i contributi ordinari ( ) l fondo sviluppo investimenti ( ) il contributo consolidato ( ) il contributo per l abolizione ICI sulle prime case ( Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. Per il Comune di Gallarate tali tipologie di risorse riguardano i Piani distrettuali socio assistenziali ( Piani di zona) per un importo pari a Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse : Gli altri tipi di trasferimenti riguardano principalmente i servizi socio-assistenziali: sostegno handicappati, assistenza domiciliare, centri ricreativi diurni, interventi in favore di minori Altre considerazioni e vincoli. Si sottolinea che il fondo ordinario relativo ai trasferimenti erariali ha subito una significativa riduzione ( ) disposta dal D.L. 78/2010, la quale ha inciso in termini rilevanti sulle risorse disponibili. 27
28 Proventi extratributari Trend storico Programmazione pluriennale % scostam. Esercizio Esercizio Esercizio Previsione della col. 4 ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 in corso del bilancio 1 Anno 2 Anno rispetto (acc.comp.) (acc.comp) (previsione) annuale successivo successivo alla col Proventi dei servizi pubblici , , , , , ,00-1,94 Proventi di beni dell'ente , , , , , ,00-31,60 Interessi su anticipazioni e crediti , , , , , ,00-23,81 Utili netti delle aziende specializzate ,21 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 e partecipate, dividendi di società Proventi diversi , , , , , ,00 8,44 TOTALE , , , , , ,00-0, Analisi quali -quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. Per una analisi delle singole tariffe dei vari servizi pubblici si rimanda all apposito allegato di bilancio Dimostrazione dei proventi dei beni dell ente iscritti in rapporto all entità dei beni ed ai canoni applicati per l uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. I prezzi delle locazioni abitative commerciali sono calcolati sulla base dei prezzi di mercato non trascurando comunque considerazioni di ordine sociale. L aggiornamento dei canoni avviene periodicamente allo scadere dei singoli contratti. Nei confronti delle Associazioni si procede tramite atti di concessione in uso con tariffe agevolate. Si sottolinea che l Amministrazione si è avvalsa della facoltà di non applicare l adeguamento ISTAT alle tariffe dei servizi pubblici per l anno
29 Contributi e Trasferimenti in c/capitale Trend storico Programmazione pluriennale % scostam. Esercizio Esercizio Esercizio Previsione della col. 4 ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 in corso del bilancio 1 Anno 2 Anno rispetto (acc.comp.) (acc.comp) (previsione) annuale successivo successivo alla col Alienazione di beni patrimoniali , , , , , ,00 54,36 Trasferimenti di capitale dallo Stato 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Trasferimenti di capitale dalla Regione 0,00 0,00 0, ,00 0,00 0,00 0,00 Trasferimenti di capitale da altri Enti settore pubblico ,10 0,00 0,00 0,00 0, ,00 0,00 Trasferimenti di capitale da altri soggetti , , , , , ,00 4,91 TOTALE , , , , , ,00 40, Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell arco del triennio. Alienazioni patrimoniali : Le alienazioni patrimoniali sono iscritte in bilancio 2011 per Trasferimenti di capitale da altri soggetti: è previsto in aggiunta un contributo per la ristrutturazione di Palazzo Minoletti pari a di. Come già accennato tali trasferimenti comprendono principalmente i proventi per il rilascio dei permessi a costruire a decorrere dal Bilancio La nuova impostazione contabile è stata suggerita dalla Corte dei Conti Sez. Lombardia con specifica deliberazione n 1058 del 25 novembre Altre considerazioni e vincoli. Le previsioni di cessioni immobiliari iscritte a bilancio per l anno 2011 sono conformi al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari che viene approvato contestualmente al bilancio di previsione in base all art.58 del D.L. 112/
30 Proventi ed oneri di urbanizzazione Trend storico Programmazione pluriennale % scostam. Esercizio Esercizio Esercizio Previsione della col. 4 ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 in corso del bilancio 1 Anno 2 Anno rispetto (acc.comp.) (acc.comp) (previsione) attuale successivo successivo alla col , , , , , ,00 0,00 TOTALE , , , , , ,00 0, Relazione tra proventi di oneri iscritti e l attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti: Gli introiti sono correlati alla pianificazione attuativa Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio. Equità ed opportunità Individuazione della quota di proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte. I proventi in oggetto vengono destinati ( ) principalmente ad investimenti eccetto una somma pari a stanziata in spesa corrente e riguardante la manutenzione ordinaria degli stabili comunali del verde pubblico Altre considerazioni e vincoli: Nessuna 30
31 Accensioni di prestiti Trend storico Programmazione pluriennale % scostam. Esercizio Esercizio Esercizio Previsione della col. 4 ENTRATE Anno 2008 Anno 2009 in corso del bilancio 1 Anno 2 Anno Rispetto (acc.comp.) (acc.comp) (previsione) annuale successivo successivo alla col Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Assunzioni di mutui e prestiti 0, , ,00 0,00 0, ,00 0,00 Emissione di prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE 0, , ,00 0,00 0, ,00 0, Valutazione sull entità del ricorso del credito e sulle forme di indebitamento a mezzo utilizzo di risparmio pubblico e privato: Non sono previsti per gli esercizi 2011/2012 operazioni di indebitamento per il finanziamento di investimenti aderendo in tal modo alla principale finalità della normativa circa il patto di stabilità interno che è quella di contenere il ricorso al debito nel settore della Pubblica Amministrazione. Anche in questo caso per un accurata disamina delle opere pubbliche finanziate con tali entrate si rimanda al Piano delle Opere Pubbliche inserito nella parte finale della Relazione Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale. Totale primi 3 titoli dell entrata consuntivo 2009: ,60 Limite del 12% di delegabilità: ,27 Il totale degli interessi passivi per mutui nell anno 2011 è di che corrisponde al 2,5% delle spese correnti; nell anno 2012 la quota interessi è di che corrisponde al 2,4 % delle spese correnti; nell anno 2013 la quota interessi è di che corrisponde al 2,2 % delle spese correnti Altre considerazioni e vincoli: nessuna. 31
SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE
SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 - Quadro Riassuntivo Tributarie 3098076,08 2818461,43 2850432,00 2921771,00 2771771,00 2771771,00 2,50 Contributi e trasferimenti correnti
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SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO 2.1.1 - Quadro Riassuntivo Tributarie 299445,52 894198,75 878007,23 880610,48 827698,76 798342,36 0,30 Contributi e trasferimenti correnti 1121378,08
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