PIANO DI SICUREZZA - Articolo 26 D. Lgs. 81/2008

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1 Committente Sito Operativo PIANO DI SICUREZZA - Articolo 26 D. Lgs. 81/2008 (Soddisfacente per la compilazione, da parte del Committente, del D.U.V.R.I.) A N A G R A F I C A Appaltatore Sede Legale ANTICIMEX SRL Via Ettore Bugatti n MILANO Telefono - Telefax Partita IVA Iscrizione R.E.A. CCIAA Milano Numero iscrizione INAIL Numero iscrizione INPS Datore di Lavoro Codice ditta / Dr. Luca Micolitti R.S.P.P. Fiorenzo Focaccia R.L.S. Medico Coordinatore Maurizio Rodolfo Pollici Poretti Marco Dr. Stefano Bruno Preposto Addetti antincendio e pronto soccorso Piano di sicurezza_ Rev. 3 Data 21/10/2013 Pag. 1 di 32

2 PIANO DI SICUREZZA I N D I C E 1 PREPOSTI DELLA SOCIETÀ LAVORAZIONI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE DERATTIZZAZIONE DISINFESTAZIONE LAVORI IN ALTEZZA WASHROOM ELENCO ATTREZZATURE E MACCHINE ADOTTATE SOSTANZE IMPIEGATE, RISCHI, MISURE DI PREVENZIONE/PROTEZIONE ADOTTATE ELENCO DPI...29 Piano di sicurezza Rev. 3 Data: 21/10/2013 Pag. 2 di 32

3 PIANO DI SICUREZZA 1 PREPOSTI DELLA SOCIETÀ Compiti dei Preposti al controllo dei Lavori Il Preposto al controllo dei lavori è il garante del rispetto del piano di sicurezza nonché dell'osservanza, da parte di tutti i lavoratori del Cantiere o Sito Operativo di quanto disposto; in tale posizione egli deve: sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge, nonché delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuale messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti; verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico; richiedere l osservanza delle misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa; informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione; astenersi, salvo eccezioni debitamente motivate, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato; segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale, sia ogni altra condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta; Inoltre deve: richiedere, preventivamente all'inizio dei lavori, alla ditta committente il nome del referente per la sicurezza con cui conferire, collaborare e coordinare le varie operazioni; effettuare un sopralluogo preventivo all'inizio dei lavori, assieme al referente per la sicurezza della ditta Committente, nelle aree in cui si effettuerà il/i servizio/i; richiedere, preventivamente all'inizio dei lavori, alla ditta Committente la procedura di emergenza ed evacuazione dalle aree in cui sii opera; richiedere al Committente quali sono i servizi igienici e le aree di riposo nelle quali i propri lavoratori possono accedere ed il percorso per arrivarci; essere informato sulla presenze di altre ditte appaltatrici che operano nelle stesse aree o in aree adiacenti ed operare di concerto in modo coordinato; rispettare e fare rispettare ai propri lavoratori i regolamenti e le disposizioni del committente; Piano di sicurezza Rev. 3 Data: 21/10/2013 Pag. 3 di 32

4 PIANO DI SICUREZZA disporre affinché i propri lavoratori non vadano in aree diverse da quelle per le quali si ha l'autorizzazione; disporre affinché i propri lavoratori non compiano, di propria iniziativa, manovre su impianti o macchinari non di loro competenza; predisporre l'eventuale adeguata segnaletica nelle zone di pericolo create dai lavori della propria ditta; segnalare al referente per la sicurezza della ditta Committente eventuali infortuni avvenuti all'interno della azienda o cantiere ad uno dei propri lavoratori entro le 24 ore dall'accaduto. Piano di sicurezza Rev. 3 Data: 21/10/2013 Pag. 4 di 32

5 2 LAVORAZIONI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE ADOTTATE 2.1 DERATTIZZAZIONE CIRCOLAZIONE IN AEREE ESTERNE E CARICO-SCARICO DEL MATERIALE RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE MMC Informazione e formazione sulla natura dei rischi e sulla corretta esecuzione della M.M.C. Verificare che, il peso del carico sia inferiore ai 25 Kg. (per le donne 15 Kg.), anche nel caso di movimentazioni occasionali. Divieto di movimentazione di pesi di qualunque entità alle donne in stato di gravidanza. Nessuna misura Evitare movimenti bruschi del corpo. Verificare che la pavimentazione sia uniforme e non scivolosa. Verificare che la struttura esterna e/o la consistenza del carico non comporti lesioni alle mani o al corpo. Danni meccanici Caduta carichi Posizionamento delle attrezzature e dei materiali nell automezzo in modo ordinato e stabile. Verificare l equilibrio del carico e che il contenuto non rischi di spostarsi durante la movimentazione. Nessuna misura Evitare movimentazioni con il corpo in posizione instabile. Predisporre l area di lavoro eliminando ingombri e sporgenze. DPI: scarpe antinfortunistiche EN 345; guanti EN 388. Sversamento prodotti chimici Impiego di opportuni DPI per la protezione del corpo, delle mani, dei piedi. - Adozione di specifiche procedure di intervento, richiamate nella scheda Nessuna misura prodotti in dotazione sul veicolo. Incidenti stradali Attenersi scrupolosamente alla viabilità esterna e della regola di guida sicura ANTICIMEX. Informare ANTICIMEX sulle procedure di viabilità interna

6 ALLESTIMENTO / RICAMBIO ESCA RODENTICIDA: RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE Informazione e formazione insufficienti Informazione e formazione sui rischi specifici connessi alla manipolazione ed all utilizzo dei prodotti rodenticidi. Presenza nella sede operativa e nelle autovetture della Scheda dei Prodotti in cui sono riportate le procedure per il corretto utilizzo ed i rischi per la salute e la sicurezza. Installazione del cartello identificativo della postazione Nessuna misura Rischio chimico: contatto cutaneo Rischio chimico: Contatto con occhi DPI: guanti. Divisa da lavoro (non DPI). Non previsto adozione di occhiali. In caso di contatto accidentale lavare abbondantemente con acqua Rischio chimico: Ingestione Conservazione dei prodotti nei contenitori originali muniti di etichetta originale. Indicazione nel cartello della postazione e nella scheda L esca è collocata all interno dell erogatore di sicurezza, chiuso a prodotto dell impiego come antidoto della VITAMINA K. chiave e non vi è possibilità di contatto. Nessuna misura richiesta Prevenzione in caso di esca liquida: divieto d utilizzo, anche Nessuna misura richiesta estemporaneo, di altri contenitori (es. bottiglie vuote d acqua o di bibite). L operatore deve assicurarsi di non lasciare esche o altro materiale all interno dell area di lavoro. Tutte gli erogatori d esca devono essere chiusi a chiave. La postazione deve essere utilizzata e assemblata esclusivamente da persone istruite nell uso e che siano state espressamente incaricate Rischio chimico: Inalazione Nessuna misura necessaria. Nessuna misura necessaria. 6

7 MMC Danni meccanici / termici/ elettrici Contenimento del peso di carico (contenitori esche - max 8 kg) e minimizzazione dei percorsi con carico manuale. Evitare percorsi di difficile percorrenza per la presenza di ostacoli o tratti in forte pendenza. Impiego di scarpe di sicurezza Adozione della regola ANTICIMEX per la movimentazione del carico in sicurezza Collocazione della postazione in area stabile impiegando il paletto di ANTICIMEX ove le condizioni lo permettano. Tenersi lontano da fonti di calore e apparati in tensione Fornire disposizioni sulla viabilità interna e la presenza di mezzi di movimentazione (muletti, macchine,.). Agevolare l operatore ANTICIMEX consentendo di effettuare percorsi che minimizzano la mmc, in particolare su scale, tratti in pendenza, ecc. Nessuna misura 7

8 2.2 DISINFESTAZIONE CIRCOLAZIONE IN AEREE ESTERNE E CARICO-SCARICO DEL MATERIALE DISINFESTAZIONE CON ATOMIZZATORE IN AREA ESTERNA RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE MMC Informazione e formazione sulla natura dei rischi e sulla corretta esecuzione della M.M.C. Verificare che, il peso del carico sia inferiore ai 25 Kg. (per le donne 15 Kg.), anche nel caso di movimentazioni occasionali. Divieto di movimentazione di pesi di qualunque entità alle donne in stato di gravidanza. Evitare movimenti bruschi del corpo. Verificare che la pavimentazione sia uniforme e non scivolosa. Verificare che la struttura esterna e/o la consistenza del carico non comporti lesioni alle mani o al corpo. Fornire disposizioni sulla viabilità interna e la presenza di mezzi di movimentazione (muletti, macchine,.). Agevolare l operatore ANTICIMEX consentendo di effettuare percorsi che minimizzano la mmc, in particolare su scale, tratti in pendenza, ecc. Posizionamento delle attrezzature e dei materiali nell automezzo in modo ordinato e stabile. Verificare l equilibrio del carico e che il contenuto non rischi di spostarsi Danni meccanici durante la movimentazione. Caduta carichi Evitare movimentazioni con il corpo in posizione instabile. Predisporre l area di lavoro eliminando ingombri e sporgenze. DPI: scarpe antinfortunistiche EN 345; guanti EN 388. Nessuna misura Sversamento prodotti chimici Incidenti stradali Impiego di opportuni DPI per la protezione del corpo, delle mani, dei piedi e delle vie respiratorie - Adozione di specifiche procedure di intervento, richiamate nella scheda prodotti in dotazione sul veicolo. Attenersi scrupolosamente alla viabilità esterna e della regola di guida sicura ANTICIMEX. Allontanarsi dall area interessata dallo sversamento Informare ANTICIMEX sulle procedure di viabilità interna 8

9 Informazione e formazione insufficienti Informazione e formazione sui rischi specifici connessi alla manipolazione ed all utilizzo dei prodotti insetticidi. Presenza nella sede operativa e nelle autovetture della Scheda dei Prodotti in cui sono riportate le procedure per il corretto utilizzo ed i rischi per la salute e la sicurezza. Disponibilità procedura per la corretta diluizione dei prodotti Divieto assoluto di miscelare i prodotti chimici fra loro. Nessuna misura Rischio chimico - contatto cutaneo Rischio chimico - contatto con occhi Rischio chimico - ingestione Rischio chimico - Inalazione Rumore MMC Atomizzatore a spalla : impiego di specifici DPI => tuta usa e getta in Tyvek, guanti in lattice Atomizzatore su automezzo: eseguire il trattamento rimanendo all interno dell abitacolo. Monitorare costantemente l assenza di persone nell area oggetto di disinfestazione e l efficienza ed efficacia del getto nebulizzato. In caso di emergenza fermare l attrezzatura Atomizzatore a spalla : impiego di specifici DPI => occhiali stereoscopici Atomizzatore su automezzo: eseguire il trattamento rimanendo all interno dell abitacolo Conservazione dei prodotti nei contenitori originali muniti di etichetta originale o nei dispenser professionali quando previsti. Divieto d utilizzo, anche estemporaneo, di altri contenitori (es. bottiglie vuote d acqua o di bibite). impiego di specifici DPI => semimaschera facciale + filtro A2 P3 Effettuare la lavorazione con cuffie a medio fattore di attenuazione (28 db) Atomizzatore spalleggiato: evitare percorsi di difficile percorrenza per la presenza di ostacoli o tratti in forte pendenza. Impiego di scarpe di sicurezza Adozione della regola ANTICIMEX per la movimentazione del carico in sicurezza Interdizione area oggetto della disinfestazione. Assicurarsi che nessun lavoratore del cliente o altro appaltatore entri nell area da disinfestare Nessuna misura 9

10 DISINFESTAZIONE CON TERMONEBBIOGENO IN AREA INTERNA RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE Informazione e formazione insufficienti incendio Rischio chimico - contatto cutaneo Rischio chimico - contatto con occhi Rischio chimico - ingestione Informazione e formazione sui rischi specifici connessi alla manipolazione ed all utilizzo dei prodotti insetticidi nonché sull uso delle macchine ed attrezzature di lavoro Presenza nella sede operativa e nelle autovetture della Scheda dei Prodotti in cui sono riportate le procedure per il corretto utilizzo ed i rischi per la salute e la sicurezza. Disponibilità procedura per la corretta diluizione dei prodotti Divieto assoluto di miscelare i prodotti chimici fra loro. Segregare l area di lavoro. Solo l operatore deve operare nell area. Lavorare in assenza di sostanze facilmente infiammabili o atmosfere esplosive. Assicurarsi prima dell inizio delle operazioni del perfetto funzionamento della macchina ed in particolare dei sistemi di regolazione / blocco dell erogazione in caso di emergenza impiego di specifici DPI => tuta usa e getta in Tyvek, guanti in lattice Monitorare costantemente l assenza di persone nell area oggetto di disinfestazione e l efficienza ed efficacia del getto nebulizzato. In caso di emergenza fermare l attrezzatura impiego di specifici DPI => occhiali stereoscopici Conservazione dei prodotti nei contenitori originali muniti di etichetta originale o nei dispenser professionali quando previsti. Divieto d utilizzo, anche estemporaneo, di altri contenitori (es. bottiglie vuote d acqua o di bibite). Nessuna misura Interdizione area oggetto della disinfestazione. Assicurarsi che nessun lavoratore del cliente o altro appaltatore entri nell area da disinfestare per tutta la durata dell applicazione e per almeno 4 ore dal termine della stessa. Assicurare la disponibilità di un sistema d aerazione naturale del locale. Segnalare preventivamente sistemi di ripresa affinchè il personale ANTICIMEX possa prendere le precauzioni del caso. E necessario disattivare l impianto di rilevazione incendi (ottico) preventivamente e per tutta la durata dell applicazione Rischio chimico - Inalazione Rumore impiego di specifici DPI => semimaschera facciale + filtro A2 P3 Aerazione del locale prima della riapertura alle attività normali Effettuare la lavorazione con cuffie a medio fattore di attenuazione (28 db) 10

11 MMC Danni meccanici Caduta carichi Informazione e formazione sulla natura dei rischi e sulla corretta esecuzione della M.M.C. Divieto di movimentazione di pesi di qualunque entità alle donne in stato di gravidanza. Evitare movimenti bruschi del corpo e adottare la regola ANTICIMEX per la MMC. Verificare che la pavimentazione sia uniforme e non scivolosa. Verificare che la struttura esterna e/o la consistenza del carico non comporti lesioni alle mani o al corpo. Posizionamento delle attrezzature e dei materiali nell automezzo in modo ordinato e stabile. Verificare l equilibrio del carico e che il contenuto non rischi di spostarsi durante la movimentazione. Evitare movimentazioni con il corpo in posizione instabile. Predisporre l area di lavoro eliminando ingombri e sporgenze. DPI: scarpe antinfortunistiche EN 345; guanti EN 388. Fornire disposizioni sulla viabilità interna e la presenza di mezzi di movimentazione (muletti, macchine,.). Agevolare l operatore ANTICIMEX consentendo di effettuare percorsi che minimizzano la mmc, in particolare su scale, tratti in pendenza, ecc. Sversamento prodotti chimici Impiego di opportuni DPI per la protezione del corpo, delle mani, dei piedi e delle vie respiratorie - Adozione di specifiche procedure di intervento, richiamate nella scheda prodotti in dotazione sul veicolo. Allontanarsi dall area interessata dallo sversamento. 11

12 DISINFESTAZIONE CON NEBULIZZATORI ELETTRICI A FREDDO IN AREE INTERNE RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE Informazione e formazione insufficienti Rischio chimico - contatto cutaneo Rischio chimico - Contatto con occhi Rischio chimico - Inalazione MMC Danni meccanici Caduta carichi Informazione e formazione sui rischi specifici connessi alla manipolazione ed all utilizzo dei prodotti insetticidi nonché sull uso delle macchine ed attrezzature di lavoro Presenza nella sede operativa e nelle autovetture della Scheda dei Prodotti in cui sono riportate le procedure per il corretto utilizzo ed i rischi per la salute e la sicurezza. Disponibilità procedura per la corretta diluizione dei prodotti Divieto assoluto di miscelare i prodotti chimici fra loro. impiego di specifici DPI => tuta usa e getta in Tyvek, guanti in lattice Monitorare costantemente l assenza di persone nell area oggetto di disinfestazione e l efficienza ed efficacia del getto nebulizzato. In caso di emergenza fermare l attrezzatura impiego di specifici DPI => occhiali stereoscopici impiego di specifici DPI => semimaschera facciale + filtro A2 P3 Aerazione del locale prima della riapertura alle attività normali Informazione e formazione sulla natura dei rischi e sulla corretta esecuzione della M.M.C. Divieto di movimentazione di pesi di qualunque entità alle donne in stato di gravidanza. Evitare movimenti bruschi del corpo e adottare la regola ANTICIMEX per la MMC. Verificare che la pavimentazione sia uniforme e non scivolosa. Verificare che la struttura esterna e/o la consistenza del carico non comporti lesioni alle mani o al corpo. Verificare l equilibrio del carico e che il contenuto non rischi di spostarsi durante la movimentazione. Evitare movimentazioni con il corpo in posizione instabile. Predisporre l area di lavoro eliminando ingombri e sporgenze. DPI: scarpe antinfortunistiche EN 345; guanti EN 388. Nessuna misura Interdizione area oggetto della disinfestazione. Assicurarsi che nessun lavoratore del cliente o altro appaltatore entri nell area da disinfestare per tutta la durata dell applicazione e per almeno 1 ora dal termine della stessa. Assicurare la disponibilità di un sistema d aerazione naturale del locale. Segnalare preventivamente sistemi di ripresa affinchè il personale ANTICIMEX possa prendere le precauzioni del caso Fornire disposizioni sulla viabilità interna e la presenza di mezzi di movimentazione (muletti, macchine,.). Agevolare l operatore ANTICIMEX consentendo di effettuare percorsi che minimizzano la mmc, in particolare su scale, tratti in pendenza, ecc. 12

13 Sversamento prodotti chimici Rischi Elettrici: Elettrocuzione Impiego di opportuni DPI per la protezione del corpo, delle mani, dei piedi e delle vie respiratorie - Adozione di specifiche procedure di intervento, Allontanarsi dall area interessata dallo sversamento richiamate nella scheda prodotti in dotazione sul veicolo. Informazione e formazione. Controllo dell integrità di cavi, spine, prolunghe ed avvolgicavo prima e dopo l uso. Controllo dell idoneità delle prese. Verifica della conformità dell impianto elettrico tramite le informazioni fornite dal Committente ex art. 26. Nessuna misura Non collegare contemporaneamente più macchine alla stessa presa. Non tentare riparazioni o modifiche delle spine e dei cablaggi in dotazione alle macchine. Avvisare tempestivamente il responsabile del cantiere in caso si rilevino cavi usurati, spine non più adeguatamente isolate o avvengano guasti alle macchine. DISINFESTAZIONE CON POMPE A SPALLA IN AREE INTERNE ED ESTERNE RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE Informazione e formazione insufficienti Rischio chimico - contatto cutaneo Contatto con occhi Inalazione Informazione e formazione sui rischi specifici connessi alla manipolazione ed all utilizzo dei prodotti insetticidi nonché sull uso delle macchine ed attrezzature di lavoro Presenza nella sede operativa e nelle autovetture della Scheda dei Prodotti in cui sono riportate le procedure per il corretto utilizzo ed i rischi per la salute e la sicurezza. Disponibilità procedura per la corretta diluizione dei prodotti Divieto assoluto di miscelare i prodotti chimici fra loro. impiego di specifici DPI => guanti in lattice Monitorare costantemente l assenza di persone nell area oggetto di disinfestazione Non previsto adozione di occhiali. In caso di contatto accidentale lavare abbondantemente con acqua impiego di specifici DPI => mascherina usa e getta Nessuna misura Interdizione area oggetto della disinfestazione. Assicurarsi che nessun lavoratore del cliente o altro appaltatore entri nell area da disinfestare per tutta la durata dell applicazione. 13

14 MMC Informazione e formazione sulla natura dei rischi e sulla corretta esecuzione della M.M.C. Regolazione ottimale e fanticimexaggio delle fasce Divieto di movimentazione di pesi di qualunque entità alle donne in stato di Nessuna misura gravidanza. Evitare movimenti bruschi del corpo e adottare la regola ANTICIMEX per la MMC. Verificare che la pavimentazione sia uniforme e non scivolosa. DISINFESTAZIONE CON PISTOLE GEL RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE Informazione e formazione insufficienti Informazione e formazione sui rischi specifici connessi alla manipolazione ed all utilizzo dei prodotti insetticidi nonché sull uso delle macchine ed attrezzature di lavoro Presenza nella sede operativa e nelle autovetture della Scheda dei Prodotti in cui sono riportate le procedure per il corretto utilizzo ed i rischi per la salute e la sicurezza. Disponibilità procedura per la corretta diluizione dei prodotti Divieto assoluto di miscelare i prodotti chimici fra loro. Rischio chimico - impiego di specifici DPI => guanti in lattice contatto cutaneo Rischio chimico - contatto con occhi Ingestione Non previsto adozione di occhiali. In caso di contatto accidentale lavare abbondantemente con acqua Conservazione dei prodotti nei contenitori originali muniti di etichetta originale o nei dispenser professionali quando previsti. In caso di ingestione accidentale seguire specifica procedura riportata nelle schede dei prodotti Nessuna misura Attenersi alle disposizioni sulla cartellonistica di segnalazione apposto dal personale ANTICIMEX 14

15 DISINFESTAZIONE CON FUMOGENI RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE Informazione e formazione insufficienti Rischio chimico Informazione e formazione sui rischi specifici connessi alla manipolazione ed all utilizzo dei prodotti insetticidi nonché sull uso delle macchine ed attrezzature di lavoro Presenza nella sede operativa e nelle autovetture della Scheda dei Prodotti in cui sono riportate le procedure per il corretto utilizzo ed i rischi per la salute e la sicurezza. Disponibilità procedura per la corretta diluizione dei prodotti Divieto assoluto di miscelare i prodotti chimici fra loro. Nessuna misura. Interdizione area oggetto della disinfestazione. Assicurarsi che nessun lavoratore del cliente o altro appaltatore entri nell area da disinfestare per tutta la durata dell applicazione e per almeno 4 La fumigazione con i fumogeni deve essere eseguita in assenza di ore dal termine della stessa. personale. Assicurare la disponibilità di un sistema d aerazione naturale del Inserire cartellonistica divieto di accesso. locale. Segregazione completa dell area da fumigare (eliminazione ricambi Segnalare preventivamente sistemi di ripresa affinchè il d aria) Aerazione del locale e recupero del fumogeno prima della personale ANTICIMEX possa prendere le precauzioni del caso. riapertura alle attività normali E necessario disattivare l impianto di rilevazione incendi (ottico) preventivamente e per tutta la durata dell applicazione 15

16 MONITORAGGIO INSETTI VOLANTI RISCHIO MISURE ADOTTATE DAL TECNICO ANTICIMEX MISURE DA ADOTTARE DA PARTE DEL CLIENTE Esposizione a radiazioni ottiche artificiali (UVA-UVB) Adozione specifica procedura e impiego dispositivi di protezione individuale Occhiali protezione UVA-UVB Nessuna misura Elettrocuzione Installazione della lampada con alimentazione elettrica raggiungibile e sezionabile dall operatore. Cambio piastre collanti in assenza di corrente elettrica In fase di installazione garantire raggiungibilità e sezionabilità dell alimentazione elettrica dell apparecchio Caduta dall alto Si veda procedura allegata e paragrafo successivo relativo ai lavori in altezza Nessuna misura NOTA: ANTICIMEX ha provveduto ad effettuare la valutazione del rischio ROA delle lampade in oggetto, ai sensi dell art. 216 del D.Lgs. 81/08, volta ad evidenziare un eventuale esposizione dei propri lavoratori e del cliente. 16

17 In base a tale valutazione, sulla base della certificazione già inviatavi del ns. fornitore Brandeburg, si comunica che le lampade presentano: irradianza effecace (utile per la valutazione del rischio UVB danni alla cornea/ congiuntiva) = 0,114 mw/mq a 1 metro irradianza spettro UVA (utile per la valutazione del rischio UVA danni al cristallino) a 1 metro = 0,266 W/mq per quelle a 15W e 0,985 W/mq per i modelli a 36 W. A due metri dalla lampada i valori sopra descritti si riducono ad un quarto. Con riferimento ai limiti del D.Lgs 81/08 Allegato XXXVII parte I, elaborati su un tempo di esposizione di 8 ore continuative, i valori sopra esposti non costituiscono alcun rischio per la sicurezza e la salute per il cliente.

18 2.3 LAVORI IN ALTEZZA USO DI SCALE FONTE TIPO DI RISCHIO AZIONI CORRETTIVE Utilizzo di Scale per raggiungere altezze elevate Squadre Tecniche Rischi Meccanici: - Caduta addetti Informazione/formazione. Utilizzo di scale a norma ed in ottimo stato di manutenzione. Le scale utilizzate su terreno cedevole o superfici irregolari devono essere appoggiate su un unica tavola di ripartizione. Il sito dove è installata la scala deve essere privo d ingombri. Le scale non vincolate devono essere trattenute al piede da altra persona. Presenza di rompitratta nelle scale ad elementi innestati oltre 8 m. Durante l utilizzo di scale ad elementi innestati, una persona deve esercitare da terra una continua vigilanza sulla scala. Presenza continua di una persona a terra munita di elmetto per i lavori con rischi di caduta >2 m. Durante gli spostamenti laterali nessun lavoratore deve trovarsi sulla scala. Utilizzo della scala da una sola persona per volta. La salita e la discesa vanno effettuate con il viso rivolto verso la scala. Nel caso di rottura di pioli non si procederà ad alcuna riparazione, ma la scala dovrà essere sostituita. 18

19 FONTE TIPO DI RISCHIO AZIONI CORRETTIVE Segue Utilizzo di Scale per raggiungere altezze elevate Squadre Tecniche Segue - Caduta addetti - Caduta di attrezzi o altro materiale dall alto Durante l utilizzo di una scala, chiusura al transito e segnalazione dell area di lavoro e predisposizione di opportuna segnaletica: cartello rotondo azzurro con pittogramma bianco di protezione individuale obbligatoria contro le cadute. Per lavoratori con rischi di caduta >2m. DPI: cinture di sicurezza EN 358; elmetto; scarpe antinfortunistiche EN 345 S2-S3 La scala dev essere utilizzata da una sola persona per volta. Limitare il peso di prodotti e materiali da trasportare in altezza. Gli utensili di pulizia devono essere leggeri e dotati di dispositivi anticaduta. Durante l utilizzo di una scala, chiusura al transito dell area di lavoro con apposita segnaletica:cartelli triangolari gialli con pittogramma nero di pericolo caduta oggetti ; cartello rotondo azzurro con pittogramma bianco: passaggio obbligatorio pedoni. DPI: scarpe antinfortunistiche EN 345 S2-S3 ed elmetto. 19

20 USO DI TRABATTELLI FONTE TIPO DI RISCHIO AZIONI CORRETTIVE Utilizzo di Trabattelli per raggiungere altezze elevate Squadre Tecniche Rischi Meccanici: - Caduta addetti Informazione/formazione. Utilizzo di trabattelli a norma ed in perfetto stato di manutenzione. Altezza massima consentita: metri 15 dall ultimo piano di lavoro. In caso di terreno cedevole o superfici irregolari, rendere il piano d appoggio solido e livellato mediante l interposizione di tavoloni ripartitori. Durante gli spostamenti laterali nessun lavoratore deve trovarsi sul trabattello. Utilizzare i trabattelli per l altezza massima prevista dal costruttore senza aggiungervi ulteriori sovrastrutture. Per la salita e la discesa dal trabattello, disporre, all interno della struttura, scale adeguatamente protette dalla caduta. I trabattelli con altezza superiore a m. 6 devono essere dotati di stabilizzatori. Durante i lavori, le ruote devono essere opportunamente bloccate da entrambi i lati (cunei o stabilizzatori). Utilizzare unicamente gli impalcati in dotazione e non ripiani di fortuna. Il piano di lavoro dev essere dotato di parapetto normale (h 1m.) e tavola fermapiede di altezza non inferiore a cm. 20. Per l utilizzo ad altezze considerevoli, i trabattelli devono essere ancorati alla costruzione almeno ogni due piani. DPI: cinture di sicurezza EN 358; elmetto; scarpe antinfortunistiche EN 345 S2-S3 per lavoratori con rischi di caduta >2m. 20

21 FONTE TIPO DI RISCHIO AZIONI CORRETTIVE Utilizzo di Trabattelli per raggiungere altezze elevate Squadre Tecniche - Caduta di attrezzi o altro materiale dall alto Obbligo d idonea assicurazione degli utensili e dei materiali utilizzati in altezza. Predisporre regolarmente sotto il piano di lavoro un sottoponte a non più di m. 2,50. Prima dello spostamento del trabattello sgombrare tutti i carichi dagli impalcati. Non installare sul trabattello apparecchi di sollevamento. Durante l utilizzo del trabattello, chiusura al transito dell area operativa con opportuna segnaletica (cartelli triangolari gialli con pittogramma nero di pericolo caduta oggetti ; cartello rotondo azzurro con pittogramma bianco: passaggio obbligatorio pedoni ; cartello rotondo azzurro con pittogramma bianco: protezione individuale obbligatoria contro le cadute ). DPI: scarpe antinfortunistiche EN 345; elmetto. Piano di sicurezza Rev. 1 Data: 01/06/2013 Pag. 21 di 32

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