AZIENDA OSPEDALIERA S. MARIA -TERNI Via Tristano di Joannuccio, TERNI (TR)

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1 Pagina 1 di 6 Committente AZIENDA OSPEDALIERA S. MARIA -TERNI Via Tristano di Joannuccio, TERNI (TR) DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. PRELIMINARE ( ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 81/2008 ss.mm.ii) ALLEGATO Appaltatore

2 Pagina 2 di 6 ALLEGATO 1 INFORMAZIONI SULLA DITTA APPALTATRICE Contratto di Referente Tipologia Denominazione Indirizzo CAP e Città Telefono FAX Referente Organigramma sicurezza Datore di lavoro Nome Indirizzo Citta Tel Servizio di Prevenzione e Protezione Responsabile SPP tel Medico Competente Medico Competente Tel Rappresentanti dei Lavoratori Rappresentane dei lavoratori Tel Verifica idoneità tecnico-professionale Certificato CCIAA di - numero e rilascio D.U.R.C. del - regolarità INPS si - regolarità INAIL si - regolarità CE no Fornitura di un angiografo digitale con accessori con relativa ristrutturazione piano primo blocco operatorio per la realizzazione della Sala Operatoria Ibrida multidisciplinare e locali accessori.

3 Pagina 3 di 6 1. RISCHI DELL ATTIVITÀ IN APPALTO Il committente informa la ditta appaltatrice sui rischi specifici esistenti nell ambiente interessato dai lavori, sulle misure di prevenzione ivi poste in atto, sulle misure e sistemi di emergenza presenti. 1.1 OGGETTO DELL APPALTO: Fornitura di un angiografo digitale con accessori per sala operatoria ibrida multidisciplinare con relativa ristrutturazione piano primo blocco operatorio per la realizzazione della Sala Operatoria Ibrida multidisciplinare e locali accessori AREE DI LAVORO FASI DI LAVORO E ATTREZZATURA Area di lavoro Attuale Sala gessi n 11 piastra operatoria Fasi di Lavoro lavori propedeutici all installazione degli elettromedicali, oggetto dell appalto, per la realizzazione della sala operatoria ibrida: 1.Demolizione di alcune tramezzature esistenti per realizzare la nuova disposizione degli ambienti così come previsto dalle tavole di progetto. 2. Rimozione completa dei pavimenti, dei rivestimenti, dei controsoffitti e di tutti gli impianti non idonei alla realizzazione della nuova sala ibrida e locali accessori. 3. Realizzazione delle nuove pareti divisorie, dei pavimenti, dei rivestimenti, e di tutti gli impianti necessari. La realizzazione della sala controllo e del locale tecnico, adiacenti ed allineati alla sala ibrida, permettono una razionalizzazione dei movimenti dei tecnici coinvolti nelle diverse procedure così come dei tecnici manutentori nel caso di intervento su guasto dell apparecchiatura angiografica. Tale distribuzione prevede la possibilità di realizzare all interno dell area di intervento la postazione di lavaggio chirurgico così come la predisposizione di un deposito materiali di adeguata dimensione alle spalle della sala. Le pareti divisorie interne, ove richiesto, dovranno essere opportunamente schermate per la protezione ai raggi ionizzanti secondo normativa vigente in materia. 4. Sezionamento della distribuzione dell attuale U.T.A. non idonea al controllo delle condizioni termoigrometriche, di rinnovo dell aria, di filtrazione dell aria e del controllo della pressione ambiente. 5. Fornitura trasporto e posizionamento della nuova UTA e ricollegamento alle linee, se necessario realizzazione del nuovo basamento in cls sulla copertura del DEU; 6. messa in esercizio delle apparecchiature. Le opere riguardano l adeguamento delle aree alle nuove esigenze, sono compresi i lavori preliminari di segregazione dell area ed allestimento cantiere, le necessarie demolizioni, la realizzazione di pavimentazioni, murature, tramezzature e compartimentazione REI, le opere di rivestimento e finitura, dell installazione di nuovi serramenti interni ed esterni. Sono inoltre comprese le necessarie opere di rinforzo strutturale per l ancoraggio a pavimento e/o a soffitto di ogni apparecchiatura presente nella sala; tali opere devono comprendere, in caso di posizionamento di piastre al piano soprastante o di rinforzi al soffitto del piano sottostante, le demolizioni ed i successivi interventi edilizi per ripristinare gli ambienti nelle condizioni preesistenti. La sala operatoria è dotata di tutti i locali necessari e più precisamente: locale di preparazione per i medici; deposito sporco; locale tecnico; sala comandi e relativo corridoio di accesso.

4 Pagina 4 di 6 Impianti gas medicali Impianti correnti deboli e rilevazione fumi, La climatizzazione degli ambienti è stata prevista con impianto a tutt aria esterna. L impianto a tutt aria esterna sarà alimentato da un nuovo gruppo di trattamento aria che sarà installato a livello del piano di copertura del D.E.U. nel locale tecnico dove sono situate le attuali UTA che alimentano le sale operatorie. Attrezzi da lavoro/macchine Si rimanda al DUVRI specifico dopo riunione di coordinamento. 2. VALUTAZIONE DEL RISCHIO La quantificazione del rischio, necessaria per definire le priorità negli interventi correttivi, è effettuata tenendo conto di: probabilità di accadimento o frequenza (P) gravità del danno, la magnitudo (D) il rischio (R) viene automaticamente graduato mediante la formula: R = P x D R RISCHIO R 3 asso/accettabile 3> R 8 M Medio 8 >R < 16 A Alto R =16 I Inaccettabile a. CRITERI DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Le interferenze si verificano tra ORIGIN E DESTINATARIO, principalmente in due modi: Dal Committente verso L Appaltatore C A Dall Appaltatore verso il Committente A C

5 Pagina 5 di 6 Dallo svolgimento delle attività oggetto dell appalto potrebbero originarsi le seguenti interferenze: RISCHI INTERFERENZIALI RISCHI DA INTERFERENZA LIVELLO DEL RISCHIO RISCHI DA INTERFERENZA VIAILITA ED INGOMRO AREE ESTERNE VIAILITA ED INGOMRO AREE INTERNE UTILIZZO DI MEZZI DI TRASPORTO ALL INTERNO DEL PRESIDIO OSPEDALIERO PAVIMENTI AGNATI/PERICOLOSI CADUTA DI OGGETTI DALL ALTO (caduta di attrezzature da trabattelli, scale ecc..) USO DI ATTREZZATURE E MACCHINE RUMORE ELETTRICO (Cantieri) PROIEZIONE DEI MATERIALI PREPARAZIONE/DEPOSITO/SGOMERO DELLE AREE DI LAVORO USO DI ASCENSORI O MONTACARICHI LAVORI PER L ADEGUAMENTO DEL LOCALE E PER L ISTALLAZIONE DELLE APPARECCHIATURE TECNOLOGICHE (rimozione controsoffitto, effettuazione di fori alle pareti, ecc.) LAVORI IN CONTEMPORANEA CON ALTRI APPALTATORI RISCHIO INCENDIO PRESENZA DI FIAMME LIERE INTERFERENZA CON IMPIANTI GAS MEDICALI DURANTE ALTRE LAVORAZIONI

6 Pagina 6 di 6 3. COSTI PER LA SICUREZZA Sono posti a carico dell appaltatore i costi ascrivibili alla sorveglianza sanitaria, alla formazione sui rischi professionali, alla adozione di DPI specifici, pertanto in fase di valutazione preventiva dei rischi relativi all appalto in oggetto, sono stati individuati i seguenti costi aggiuntivi per apprestamenti di sicurezza relativi all eliminazione dei rischi da interferenza. APPRESTAMENTI DI SICUREZZA Separazione del luogo di lavoro da altri luoghi arriere per delimitazione/interdizione cantiere Nastro segnaletico Cartelli segnaletici Presenza responsabile impresa alla riunione di coordinamento Cartellino di riconoscimento del personale Formazione e informazione del personale per rischi specifici PREZZO UNITA ANNO E. 200,00 anno 150,00 anno E. 0,37 metro E. 50,00 anno E. 50,00 E. 10,00 anno a persona E. 100,00 a persona TOTALE E. 560,00 ± QUANTITA COSTO FORMALIZZAZIONE DEL DOCUMENTO Firme: Responsabile Unico del Procedimento (R.U.P.) Responsabile Esecuzione del Contratto Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione: Dott. Renzo Angeli Datore/i di lavoro appaltatore/ Preposto referente per i lavori in appalto: (nominato dal Datore di Lavoro appaltatore) Terni li, 29/11/2016