PIANO EMERGENZA NEVE
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- Ortensia Di Pietro
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1 COMUNE DI CASORATE PRIMO (provincia di Pavia) PIANO EMERGENZA NEVE Piano Emergenza Neve Pagina 1
2 INDICE: 1. Premessa 2. Scopo del piano 3. Fasi di intervento 4. Limitazioni della viabilità 5. Intervento 1 prevenzione ghiaccio 6. Intervento 2 sgombero neve 7. Informazioni 8. Collaborazione dei cittadini 9. Allegato A planimetria strade con viabilità e intervento primario 10. Allegato B planimetria punti sensibili e edifici pubblici per cui garantire l accessibilità Piano Emergenza Neve Pagina 2
3 1. Premessa. Il presente piano fa riferimento a situazioni caratterizzate da formazioni di ghiaccio (intervento 1) o precipitazioni nevose (intervento 2), per le quali si renda necessario attuare interventi immediati per garantire i servizi essenziali,evitare gravi disagi alla popolazione, garantire condizioni di sicurezza per la circolazione stradale e ripristinare la viabilità e pedonabilità. Quando le precipitazioni sono tali da compromettere le condizioni di fluidità del traffico sulla rete stradale e causare gravi disagi alla popolazione, il Sindaco (o suo delegato) assume, nell ambito del territorio comunale, la direzione e il coordinamento dei servizi di emergenza e provvede ad attivare gli interventi necessari, delegando gli uffici preposti. Nella sua attività, il Sindaco sarà coadiuvato da: - Responsabile Servizio di Polizia Locale e Protezione Civile (dott.ssa Deborah Ariboni); - Responsabile dell Ufficio Servizi per il Territorio (arch. Donato Lamacchia o in sua assenza dott. Walter Vignati). 2. Scopo del piano. - individuare i tratti stradali e le zone più sensibili in relazione al fenomeno neve (mappatura della viabilità primaria - vedi allegato A); - individuare i servizi essenziali da garantire quali la viabilità e punti strategici, energia elettrica, gas, acquedotto, collegamenti telefonici, strutture sanitarie (ospedale, casa di riposo, poliambulatori medici, deposito Servizio ambulanze Croce Rossa), edifici pubblici, scuole (vedi allegato B); - individuare situazioni particolari (disabili, anziani residenti in abitazioni isolate ecc.); - organizzare uomini e mezzi e predisporre le misure preventive; - prevedere le modalità di raccordo e concorso dei soggetti concorrenti; - stabilire le modalità di attivazione ed intervento a seguito delle segnalazioni di emergenza; - individuare itinerari alternativi in relazione a situazioni di chiusura al traffico di tratti stradali fortemente innevati. 3. Fasi di intervento Al fine di consentire una tempestiva organizzazione delle strutture operative da attivare per gli interventi si individuano le seguenti fasi: FASE DI ATTENZIONE La fase di attenzione ha inizio a seguito della previsione di precipitazione nevosa nella zona. Adempimenti: - procedere ad una individuazione del personale effettivamente disponibile, compresa l eventuale mano d opera straordinaria da impiegare nel servizio di sgombero neve, costituire le squadre; - verificare la dislocazione dei mezzi, la loro efficienza e disponibilità di quanto necessario al loro tempestivo approntamento per l impiego (lame, catene, ecc.); - contattare le ditte private preventivamente individuate, per accertare la reale disponibilità di idonei mezzi sgombraneve da impiegare sul territorio; - verificare le scorte di sale da disgelo; - far dotare i mezzi pubblici di catene da neve da tenere a bordo o di pneumatici invernali. FASE DI PREALLARME La fase di preallarme inizia con l invio, da parte del Dipartimento della Protezione Civile del bollettino di condizioni meteo avverse, con la previsione di precipitazioni nevose oppure, dopo la fase di attenzione, con l inizio delle precipitazioni nevose. Adempimenti: Piano Emergenza Neve Pagina 3
4 - attuare quanto previsto per la fase di attenzione (qualora il preallarme non sia stato preceduto da tale fase); - convocare nella sede comunale i responsabili delle strutture operative e delle squadre comunali di intervento; - effettuare un controllo continuo delle zone a rischio. Compiti dell ufficio tecnico: - predisporre i mezzi e i materiali per gli eventuali interventi (veicoli, segnaletica, materiali e quant altro necessario); - effettuare gli interventi richiesti dalla Pattuglia sul territorio. Compiti del Comando Polizia Locale : - effettuare un controllo continuo della viabilità e delle zone a rischio. FASE DI ALLARME La fase di allarme inizia con il persistere della precipitazione nevosa (manto stradale coperto con conseguente difficoltà di circolazione). Adempimenti: - E necessaria la presenza del Sindaco o di un funzionario coordinatore, con esperienza e conoscenza del territorio, in modo da poter seguire la situazione, fornire notizie, disporre gli interventi, inoltrare eventuali richieste di concorso; - dare il via a tutte le attività d intervento previste nelle precedenti fasi; - informare e mantenere collegamenti costanti con la dirigenza scolastica per le modalità di intervento ( sospensione delle lezioni) e eventuale trasporto degli alunni. Compiti dell ufficio tecnico: - dare il via a tutte le attività d intervento previste nelle precedenti fasi; - effettuare gli interventi richiesti dal sindaco e dalla polizia locale, in modo da assicurare prioritariamente la transitabilità delle strade comunali di accesso a eventuali punti strategici della rete di distribuzione dei servizi essenziali (elettricità - acqua - gas - telefono), strutture sanitarie (compresa casa di riposo), edifici pubblici e scuole, utilizzando tutti i mezzi meccanici a disposizione; - attivare, ove si renda necessario, gli interventi delle ditte private preventivamente individuate, per coadiuvare le unità operative comunali negli interventi elencati nel precedente punto; - provvedere al trasporto e allo spargimento di sale da disgelo, con particolare riguardo alle vie di accesso nei pressi delle scuole, edifici pubblici e strutture sanitarie. Compiti del Comando Polizia Locale : - predisporre idoneo servizio di pattugliamento e controllo del territorio; - tenere sotto controllo le situazioni particolari, in precedenza individuate (disabili, anziani, residenti in strutture di emergenza o in abitazioni isolate). 4. Limitazioni della viabilità. A cura del Comando di Polizia Locale potrà essere data attuazione all ordinanza di chiusura al transito delle eventuali strade e vie pubbliche che, a causa del forte innevamento, risultino pericolose per la circolazione, o che devono essere lasciate libere per favorire il passaggio dei mezzi di soccorso. A seguito dell interdizione al traffico, la circolazione verrà consentita nelle strade adiacenti di qualsiasi natura, che siano comunque percorribili e in grado di sopportare il flusso veicolare relativo. Piano Emergenza Neve Pagina 4
5 5. Intervento 1- prevenzione ghiaccio. Coinvolti: ufficio tecnico polizia locale In concomitanza all abbassamento della temperatura, relativamente al grado di umidità, su indicazione della Polizia Locale, l ufficio tecnico prevede l uscita di automezzi con attrezzature spargisale nei punti ritenuti pericolosi e critici per la viabilità e la pedonabilità. L intervento prevenzione ghiaccio avverrà con personale dotato di attrezzature a mano e automezzi comunali o della ditta appaltatrice predisposti per l aggancio dell attrezzatura spargisale. Nella cartina ( allegato B ) e nella relativa tabella sono indicati i punti di intervento in ordine di priorità. Sarà poi cura dell ufficio tecnico verificare se sussistono altre situazioni di pericolo che richiedono ulteriori interventi. 1. Accesso garage scuolabus via De Nicola; 2. Ingresso scuola media in via F.lli Kennedy; 3. Ingresso scuola elementare via Vittorio Rho e vi a c. Mira, 10; 4. ingresso scuola prima infanzia via Europa Unita; 5. Ingresso nido via F.lli Kennedy; 6. ingresso centro cottura via F.lli Kennedy; 7. Ingresso Palestra e auditorium in via Kennedy; 8. Parcheggio + marciapiedi area mercato e distributore acqua di via Europa Unita; 9. Zona adibita a mercato (se l intervento è nel giorno di mercoledì notte o giovedì mattina) 10. Ingresso Municipio via Anselmo Dall Orto; 11. ingresso Municipio via C. Mira, 10; 12. Ingresso edificio ambulatori e Croce Rossa in via Matteotti; 13. Ingresso ufficio postale via Anselmo dall Orto, 11; 14. Fermate bus via C. Battisti, Ospedale, via Motta Visconti, piazza Contardi via Di Vittorio, via Santagostino; 15. accesso alla biblioteca via C. Mira; 16. Ingresso casa di riposo in via Palazzo (strada comunale); 17. Piazza Europa e Ponte collegamento tra la via L. Da vinci con la via Delle Primule 18. Piattaforma ecologica in via P. Lombardi 19. Ingresso Cimitero e marciapiede in via Milano Seguiranno su indicazione dell ufficio tecnico i marciapiedi e le ciclopedonali; 6. Intervento 2 sgombero neve. Coinvolti : ufficio tecnico polizia locale protezione civile ( in emergenza) Saranno oggetto dell intervento tutte le strade pubbliche, nonché le piazze ed i marciapiedi del territorio comunale. Quando, per il persistere delle precipitazioni nevose, si raggiunge la fase di allarme, è prevista l uscita di automezzi con lame spartineve che provvederanno allo sgombero delle vie cittadine. Nelle cartine ( allegato A e B) e nella relativa tabella sono indicati i punti di intervento, le priorità secondo cui si procederà allo sgombero manuale per consentire l accesso ai pubblici edifici e allo spazzamento neve delle strade con idonei mezzi, oltre ai punti di accatastamento neve. Sgombero manuale della neve davanti agli edifici pubblici ( evidenziati nell allegata planimetria B ): 1. Ingresso autorimessa municipio; 2. Ingresso scuola media; 3. Ingresso scuola materna; 4. Ingresso scuola elementare; Piano Emergenza Neve Pagina 5
6 5. Ingresso nido; 6. marciapiede fronte scuole da via Europa 3 a via F.lli Kenendy, 3; 7. marciapiede parcheggio + marciapiedi via Europa Unita casetta acqua; 8. marciapiede Municipio via A. Dall Orto; 9. marciapiede Municipio via C. Mira; 10. marciapiede ufficio postale e carabinieri; 11. Ingresso Palestra in via Giardini e accesso alla biblioteca 12. Piazza Europa passaggi pedonali per mercato 13. Ingresso Cimitero e marciapiede in via Pionnio Spazzamento neve delle strade con idonei mezzi, le priorità di intervento saranno le seguenti ( evidenziate nell allegata planimetria A ): 1. Magazzino mezzi e parcheggio P.L. di via Mira, 10; 2. deposito sale e accesso secondario cimitero str. Comunale Bubbiano, da via Pionnio; 3. Via Biagi, Ecocentro comunale; 4. Via Europa Unita, piazza del mercato; 5. Via Kennedy, 1 centro cottura 6. Via Motta Visconti sede dei pompieri, lungo SP 190; 7. Via A. Dall Orto; 8. Via V. Rho; 9. Via F.lli Kennedy 10. p.zza Donatori del sangue/ largo Avis (parcheggio ospedale) 11. p.zza Contardi -Via Vittorio Emanuele II 12. p.zza Contardi via Dall Orto - Via Motta Visconti - Turati 13. Via Santagostino Santini Garibaldi - Besate 14. rotatoria Doria - Via C. Tosi via Palazzo via Monte Adamello cav. di Vittorio Veneto 15. Via Capo di Vico 16. Via Marconi-Meucci-Berlinguer-Matteotti 17. Via Pionnio 18. Via Garibaldi A seguire le restanti vie di viabilità secondaria, partendo dal centro storico. Parcheggi pubblici strategici per garantire la sosta : (evidenziati nell allegata planimetria A) 1. parcheggio del cimitero via Pionnio 2. parcheggi Centro Sportivo R. Chiodini via Magnaghi 3. parcheggio fronte scuole medie via f.lli Kennedy 4. parcheggi via Europa unita; 5. parcheggi via Vittorio Emanuele II- via Bremi; Punti accatastamento neve : - centro storico e resto del paese: andane lungo le strade. 7. Informazione Coinvolti : Servizi per il Territorio Polizia Locale Protezione Civile. In caso di nevicate copiose, i cittadini potranno costantemente essere informati su tutte le operazioni di trattamento strade chiamando l ufficio LL.PP. - Manutenzioni - Ecologia dei Servizi per il Territorio al n o in assenza alla Polizia Locale e/o Protezione Civile al n , con deviazione di chiamata alla pattuglia. Piano Emergenza Neve Pagina 6
7 A questo numero potranno essere segnalate necessità, bisogni relativi all emergenza e situazioni particolari. Si suggerisce di mantenersi costantemente informati, leggere i giornali quotidiani; ascoltare telegiornali o radio giornali locali; chiamare l Ufficio Servizi per il Territorio o la Polizia Locale; collegarsi al sito Internet del Comune di Casorate Primo - consultare le previsioni meteorologiche in Internet - avere a portata di mano i numeri utili di telefono: Polizia Locale Vigili del Fuoco 115 Pronto Soccorso Sanitario 118 Carabinieri 112 Polizia di Stato 113 Ufficio LL.PP. e Manutenzione Protezione Civile Pronto intervento pubblica illuminazione diurno Reperibilità Notturna --- ENEL Gas (rete pubblica) Acqua rete fognaria ASM Pavia SpA Enel - segnalazioni guasti Collaborazione dei cittadini Coinvolti : i cittadini Oltre che agli uffici comunali, alla Polizia Locale e alla Protezione Civile, gli altri attori coinvolti sono sicuramente i cittadini, che sono chiamati a giocare un ruolo altrettanto importante. Infatti in caso di copiose nevicate, il piano neve è attuato dall ufficio tecnico Comunale che coordina gli interventi sul territorio, tuttavia tali interventi potranno essere resi ancor più efficaci e veloci con la collaborazione di tutti. Bastano poche regole : Mantenersi sempre aggiornati sulle situazioni di emergenza In caso di neve, evitiamo di ricorrere all uso dell automobile: se è proprio necessario assicuriamoci di avere le catene a bordo o pneumatici invernali. Ad ogni nevicata, infatti, le automobili bloccate e abbandonate creano sempre gravissimi problemi ed enormi ritardi nella pulizia delle strade; Affinché gli spazzaneve possano intervenire, è indispensabile evitare di lasciare automobili in sosta sulla strada. In caso di nevicate è necessario parcheggiare le automobili all interno dei cancelli delle abitazioni; La pulizia dei marciapiedi e di eventuali accumuli di neve davanti agli stabili e ai passi carrai e pedonali delle proprietà private, deve essere eseguita a cura dei cittadini, ciascuno per il tratto che gli compete. Il passaggio pedonale sui marciapiedi viene garantito dai residenti delle abitazioni e dagli operatori commerciali che danno sulla strada e sui marciapiedi. La neve proveniente dallo sgombero delle proprietà private e quella accumulata davanti alle stesse proprietà, deve essere diligentemente ammucchiata sull area privata, o sulle andane create dallo spartineve, evitando di gettarla sulla strada o sui marciapiedi ostacolando il traffico veicolare o pedonale. E bene acquistare sale e munirsi di pale per sgomberare le proprie aree private. Quando il manto nevoso supera i dieci centimetri non esporre nessun tipo di rifiuto sulla strada poiché il servizio di raccolta non viene effettuato e i sacchi o i bidoni potrebbero intralciare le operazioni di sgombero neve. Piano Emergenza Neve Pagina 7
8 Verificare costantemente che non si creino condizioni di pericolo per i passanti come l accumulo eccessivo di neve sui tetti spioventi o la formazione di ghiacci pendenti dalle grondaie. Seguire tutte le informative, rilasciate dal Gestore della rete idrica, per evitare il congelamento e/o la rottura del proprio contatore acqua potabile. Per favorire la circolazione stradale, si ricorda di: utilizzare la propria automobile solo in caso di assoluta necessità, moderare la velocità, utilizzare marce basse e mantenere le distanze di sicurezza; non avventurarsi su percorsi innevati con pneumatici lisci o non adatti; utilizzare le catene, se necessario; usare i mezzi pubblici, per rendere più scorrevole il traffico, favorendo i lavori di sgombero della neve dalle strade; non parcheggiare la propria auto, se possibile, su strade e aree pubbliche, ma su aree private e all interno di garage, per agevolare il lavoro di sgombero neve; parcheggiare in modo corretto dove è consentito. I comportamenti e gli accorgimenti utili suggeriti dagli esperti includono i seguenti: restare sempre informati e aggiornati sulla situazione di emergenza; non camminare nelle vicinanze di alberi e prestare attenzione, soprattutto in fase di disgelo, ai blocchi di neve che si staccano dai tetti; non utilizzare mezzi di trasporto su due ruote; indossare scarpe adatte, per evitare infortuni conseguenti a cadute e a scivolamenti; fare scorte alimentari per le persone e i familiari più anziani; avere a disposizione una scorta di sale; acquistare preventivamente pale o badili; parcheggiare le automobili in modo corretto o in aree private, per non ostacolare i lavori di sgombero. Per segnalare eventuali situazioni critiche e di imminente pericolo in relazione alla viabilità (alberi e pali pericolanti, crolli e simili), si ricorda di telefonare alla Polizia Locale: Piano Emergenza Neve Pagina 8
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