GRUPPO DI LAVORO. Valutazione Integrata Regolamento Urbanistico COLLABORATORI. Dott. Eva Golfarini
|
|
- Fabiano Lillo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 GRUPPO DI LAVORO Responsabile del Procedimento Sindaco Assessore all Urbanistica Garante della Comunicazione Coordinamento generale P.E. Claudio Filiberti Michele Boscagli Giulia Maccari Dott. Antonio Di Carlo Arch. Alessandra Blanco Progetto Regolamento Urbanistico Aspetti geologici Valutazione Integrata Regolamento Urbanistico Arch. Alessandra Blanco Geologo Marco Antoni Ing. Simone Pagni COLLABORATORI Progetto Regolamento Urbanistico Aggiornamento Quadro Conoscitivo Valutazione Integrata Regolamento Urbanistico Aspetti geologici Arch. Daniele Buzzegoli Arch. Ilaria Panchetti Dott. Naturalista Andrea Bernardini Dott. Eva Golfarini Geologo Emilio Machetti
3 1 - PREMESSA Il presente Programma costituisce uno degli elaborati del Regolamento Urbanistico e viene predisposto ai sensi dell Art 55 L.R. 1/2005. Contiene il censimento delle strade, aree e spazi di uso pubblico esistenti nei centri di San Giovanni d Asso e Montisi e degli aggregati di Monterongriffoli, Lucignano d Asso e Vergelle con evidenziato lo stato di adeguamento relativamente all accessibilità da parte di portatori di handicap. 2 - SVILUPPO DEL PROGRAMMA L adeguamento per il superamento delle barriere architettoniche e urbanistiche deve avvenire, a partire dall approvazione del presente Regolamento Urbanistico e con riferimento alle normative vigenti, secondo programmi annuali collegati al programma triennale dei lavori pubblici. Il Programma completo per l abbattimento delle barriere architettoniche e urbanistiche deve essere sviluppato mirando al totale adeguamento delle strade, dei parcheggi e delle aree e servizi pubblici esistenti di cui le tabelle di seguito riportate danno conto. La progettazione delle aree e servizi di uso pubblico non esistenti e previste dal Regolamento Urbanistico deve soddisfare almeno l applicazione dei criteri del presente Programma. 3 - SERVIZI DI USO PUBBLICO Nella progettazione devono essere rispettati i criteri indicati dal D.L. Ministero Lavori Pubblici 236/89 e del D.P.R. 503/96 e successive modificazioni. In tal senso andranno eseguite le seguenti opere con priorità agli edifici scolastici, sociali e sanitari: - realizzazione di ascensori (o nel caso di dimostrata impossibile realizzazione di questi di montascale) per garantire l accessibilità ai diversi piani degli edifici; - raccordo dei dislivelli tra esterno ed interno dell edificio attraverso la realizzazione di rampe (con pendenza non superiore all 8%), piattaforme elevatrici o montascale; - realizzazione di servizi igienici accessibili ai disabili; - realizzazione di posti auto per disabili posizionati più possibile in vicinanza degli accessi agli edifici; - nel caso di eventuali parcheggi interni all area questi devono risultare complanari agli ingressi degli edifici o essere ad essi collegati da rampe o ascensori. 4 - AREE APERTE DI USO PUBBLICO Con riferimento alle normative vigenti andranno eseguite le seguenti opere: - realizzazione di rampe di opportuna pendenza per il superamento di dislivelli; - realizzazione di scivoli di raccordo tra marciapiedi e strada e/o tra marciapiedi a diverse quote; - realizzazione di pavimentazioni antisdrucciolevoli dei percorsi pedonali; - deve essere realizzata segnaletica facilmente leggibile e apparati di facilitazione dell orientamento per i non vedenti; - devono essere realizzati servizi igienici accessibili ai disabili; - realizzazione di posti auto per disabili posizionati il più possibile in vicinanza degli accessi; - nel caso di eventuali parcheggi interni o limitrofi alle aree questi devono risultare complanari alle stesse o essere ad esse collegati da rampe. Per quanto riguarda gli interventi relativi agli apparati di facilitazione dell orientamento e pavimentazione antisdrucciolevoli questi sono obbligatori nelle nuove progettazioni. Negli interventi già realizzati potranno essere integrati per migliorarne l accessibilità. I servizi igienici per disabili saranno realizzati solo dove la loro realizzazione è ammessa dalle N.T.A. del Regolamento Urbanistico. 3
4 5 - STRADE E PARCHEGGI Dovrà essere data la precedenza alle principali strade urbane e a quelle con maggiore incidenza di traffico veicolare. In tal senso andranno eseguite le presenti opere: - realizzazione di scivoli di raccordo tra marciapiedi e strada e/o tra marciapiedi a diverse quote; - realizzazione di adeguata pavimentazione; - realizzazione di corsie pedonali o marciapiedi opportunamente segnalati anche attraverso la realizzazione di pavimentazione differenziata da quella stradale; - realizzazione di posti riservati (secondo le normative vigenti) ai portatori di handicap in tutti i parcheggi pubblici; Di seguito (tabella) viene riportato l elenco delle strade nelle quali sono stati eseguiti interventi di adeguamento sui marciapiedi. DESTINAZIONE D USO UTOE 1 - SAN GIOVANNI D ASSO AREE APERTE DI USO PUBBLICO (V) SERVIZI DI USO PUBBLICO (S) STRADE / PARCHEGGI Via Roma (Vpz.2) impianti sportivi (Vs) Via XX Settembre/vic.Fontanelle- Mabbione Via Poggio Baldi (Va) Piazza Gramsci (Vg, Vpz.3) Piazza Gramsci (Vpz.1) Via Don Minzoni (Vp.1) Edificio Via XX Settembre (Sr.1) Sede comunale Piazza Gramsci (St.1) Ambulatori Via XX Settembre (Sh.1) Caserma Via XX Settembre (St) Sede Misericordia (Sh.3) Fermata ferroviaria (St.2) Via XX Settembre Via delle More Via dell Oliviera Via Poggio Baldi Via Don Minzoni Via della Stazione Parcheggio Piazza Gramsci Parcheggio Via Poggio Baldi Parcheggio Via Don Minzoni Parcheggio Via della Stazione Spogliatoi accessibili campo deroga < 100 spettatori Parzialmente accessibile (Asilo nido p.t. accessibile p.1 non accessibile) 4
5 DESTINAZIONE D USO UTOE 2 - MONTISI AREE APERTE DI USO PUBBLICO (V) SERVIZI DI USO PUBBLICO (S) STRADE / PARCHEGGI Piazza dell Unità (Vpz.1) impianti sportivi (Vs) spogliatoi (Vs.1) S.P. 14 Traversa dei Monti S.P. di Trequanda (Vp) Scuola materna + ambulatori (Si.1) Via Umberto I Circolo ricreativo (Sr.3) Via Umberto I Garage Misericordia (Sh.) Via della Martinella Servizi per il culto (Sch.1) Servizi per il culto (Sch.2) Grancia (Sr.1) Via Umberto I Via della Martinella Via degli Ortali Via della Libertà Parcheggio Via degli Ortali Parcheggio Via della Martinella Parcheggio Via Umberto I Spogliatoi accessibili campo deroga < 100 spettatori con lievi modifiche con lievi modifiche DESTINAZIONE D USO UTOE 3 Parzialmente accessibile MONTERONGRIFFOLI Via Centrale con lievi modifiche LUCIGNANO d ASSO S.P.30 di Lucignano (tratto urbano) Parcheggio VERGELLE Via Centrale 6 - CONCLUSIONI Si evince una situazione generale nel complesso positiva, soprattutto per quanto riguarda le opere relative ad aree o edifici di proprietà pubblica. Per il completo abbattimento delle barriere dovrà svilupparsi il Programma così come previsto ai punti precedenti. Nell attuale programma pluriennale delle opere pubbliche è stato già inserito l intervento per la pavimentazione delle strade relative al centro storico di Montisi (Via Umberto I e Via della Martinella), in tale occasione dovrà essere rispettato quanto indicato al punto 5 del presente programma. 5
COMUNE DI VAIANO. Programma abbattimento barriere architettoniche scala 1:5000 REGOLAMENTO URBANISTICO - LR 1/2005
COMUNE DI VAIANO REGOLAMENTO URBANISTICO - LR 1/2005 Arch. Bianca Ballestrero Arch. Alessandro Bertini Arch. Alessandra Blanco Consulente: Prof. Arch. Piero Paoli Programma abbattimento barriere architettoniche
DettagliComune di Camposampiero (PD)
Comune di Camposampiero (PD) Piano Urbanistico Attuativo VANDURA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA ALLE NORME PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PREMESSA L intervento in oggetto prevede la realizzazione
DettagliCONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96 INDICE 1. PREMESSA - 3 -
INDICE 1. PREMESSA - 3-2. CONFORMITA AI SENSI DEL D.M. 236/89 E DEL D.P.R. 503/96, RICHIESTA DALLA A.S.L./NA 1, DIPARTIMENTO PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE E SANITA PUBBLICA, IN SEDE DI CONFERENZA DEI SERVIZI
DettagliProgramma abbattimento barriere architettoniche
COMUNE DI QUARRATA PROVINCIA DI PISTOIA REGOLAMENTO URBANISTICO Progettisti: Indagini geologiche: Arch. Riccardo Bartoloni Arch. Riccardo L. Breschi Dott. Geol. Ferruccio Capecchi Dott. Geol. Gaddo Mannori
DettagliCensimento Programma di intervento per l abbattimento delle barriere architettoniche e urbanistiche
Censimento Programma di intervento per l abbattimento delle barriere architettoniche e urbanistiche Schede rilievo SCHEDA RILIEVO BARRIERE ARCHITETTONICHE SPAZI - strade Vinci Toiano CENTRO ABITATO Sant
DettagliPROGRAMMA DI INTERVENTO PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (P.A.B.A.) (L.R. 1/2005 art. 55 comma 4 lettera f)
Comune di Capannoli REGOLAMENTO URBANISTICO PROGRAMMA DI INTERVENTO PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (P.A.B.A.) (L.R. 1/2005 art. 55 comma 4 lettera f) LINEE GUIDE ED INDIRIZZI PER L ATTUAZIONE
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA E RELAZIONE TECNICA ASSEVERATA, DI CONFORMITA ALLA NORMATIVA IN MATERIA DI SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Il sottoscritto.progettista delle opere suddette, nato
DettagliCOMUNE DI PONSACCO Piano attuativo PA 11. - F.lli Testi e Dolfi s.n.c. - R.M. Immobiliare s.r.l - Soc. nome collettivo Parri & C LEGGE 13/89
COMUNE DI PONSACCO Piano attuativo PA 11 Ubicazione: Via Buozzi Proprietà: - F.lli Testi e Dolfi s.n.c. - R.M. Immobiliare s.r.l - Soc. nome collettivo Parri & C LEGGE 13/89 - relazione - dichiarazione
DettagliEliminazione barriere architettoniche
Indice Riferimenti normativi... 3 Percorsi... 4 Pavimentazioni... 4 Aree a parcheggi... 5 Dichiarazione di conformità alla normativa in materia di accessibilità e superamento delle barriere architettoniche...
DettagliCOMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503)
PIANO DI LOTTIZZAZIONE DELLA ZONA C1 - RESIDENZIALE DI ESPANSIONE COMPARTO UNITARIO ST2_P14 Via IV Novembre RELAZIONE SUL SUPERAMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (DPR 24.07.1996 N. 503) Il progetto
DettagliCatasto terreni di Marostica, censuario di
Aggiornamento 05/12/14 RELAZIONE E DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ relativa ai LIVELLI QUALITATIVI DI PROGETTAZIONE AI FINI DEL SUPERAMENTO E DELL ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE (art. 1 comma
DettagliINDICE 1.RIFERIMENTI NORMATIVI 2 2.SCELTE PROGETTUALI 2 3.SISTEMAZIONI ESTERNE 3. MASSIMO LEGGERI Ordine Ingegneri Roma n. 22424.
INDICE 1.RIFERIMENTI NORMATIVI 2 2.SCELTE PROGETTUALI 2 3.SISTEMAZIONI ESTERNE 3 Pagina 1 di 4 1.RIFERIMENTI NORMATIVI I criteri seguiti nella progettazione ai fini di garantire l accessibilità all intera
DettagliREGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. PIANO ATTUATIVO COMUNALE DI INIZIATIVA PRIVATA B/RU n.22 DI VIA CHIOGGIA - VIALE VENEZIA
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA COMUNE DI PORDENONE PROVINCIA DI PORDENONE PIANO ATTUATIVO COMUNALE DI INIZIATIVA PRIVATA B/RU n.22 DI VIA CHIOGGIA - VIALE VENEZIA RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA INERENTE
DettagliDELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ELENCO DEI LAVORI PUBBLICI PER L ANNO 2010 APPROVAZIONE PROGETTI.
Servizio Lavori Pubblici e Progetti Ufficio Lavori Pubblici DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE N 044 del 30.03.2010 OGGETTO: ELENCO DEI LAVORI PUBBLICI PER L ANNO 2010 APPROVAZIONE PROGETTI. L anno duemiladieci
DettagliCOMUNE DI QUARTU SANT ELENA SETTORE LAVORI PUBBLICI PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI QUARTU SANT ELENA SETTORE LAVORI PUBBLICI PROVINCIA DI CAGLIARI STRUTTURA SOCIALIZZAZIONE PRIMA INFANZIA VIA BOITO RECUPERO EX ASILO NIDO PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO RELAZIONE ACCESSIBILITA
DettagliCOMUNE DI ALPIGNANO. Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI ALPIGNANO Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 35 / 2015 ============================================================================ OGGETTO: UFFICIO LAVORI
DettagliG04_REL_LEGGE13_89_DM_236_89
Progettisti: Resp. del progetto - Prog. arch. e coordinam. Von Gerkan, Marg und Partner - gmp GmbH Arch. Volkwin Marg Progettazione strutture Werner Sobek Stuttgart GmbH e Co. Ing. Michael Duder Progettazione
DettagliRealizzare l adattabilità
PROGETTARE UNA CITTA OSPITALE Ciclo di incontri sulla progettazione accessibile Realizzare l adattabilità Bergamo, 24 settembre 2015 ADATTABILITA 1. Definizioni, riferimenti normativi 2. Come si progetta
DettagliCOMUNE DI ANDORA REGIONE LIGURIA PROVINCIA SAVONA
COMUNE DI ANDORA REGIONE LIGURIA PROVINCIA SAVONA PERMESSO DI COSTRUIRE in parziale Sanatoria ed in Variante al P.d.C. n. 759/7 del 06/08/2010 EDIFICI A1 e A2 del P.U.O. PROGETTO PER NUOVE RESIDENZE IN
DettagliDOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.
COMMITTENTE: Beni Stabili Spa Sede legale: Via Piemonte,38-00187 Roma tel. +39.06.36222.1-06.36222.745 www.benistabili.it PROGETTO: ELABORAZIONE DOMANDA DI ADOZIONE E APPROVAZIONE P.U.A. 338 OGGETTO TITOLO
DettagliLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA POLO DI MATERA Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura (Classe 4/S) CORSO DI TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA LE BARRIERE ARCHITETTONICHE
DettagliEX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA
EX-DIREZIONE DELLE SALINE NEL CENTRO STORICO DI CERVIA Complesso di proprietà di Pentagramma Romagna Spa in via XX Settembre n.38 e Corso Mazzini n.41, sito nel Comune di Cervia (RA). OPERE DI RESTAURO
DettagliDOTT. ING. ALESSANDRO ZITO
PREMESSA La presente relazione è stata predisposta secondo quanto esplicitamente indicato, per la redazione del Progetto Esecutivo, dall art. 35. Relazioni specialistiche del D.P.R. 5 ottobre 2010, n.
DettagliAUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05
AUTORITA DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE NORMATIVA-TIPO RELATIVA AGLI AMBITI NORMATIVI DELLE FASCE DI INONDABILITÀ EX DGR 250/05 Documento approvato con DGR 1532 del 2.12.2005 - Allegato 2 - ALLEGATO 2
DettagliCOMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO PIANO REGOLATORE GENERALE. Regolamento urbanistico. Appendice 4
COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO PIANO REGOLATORE GENERALE Regolamento urbanistico Appendice 4 Programma di intervento per l abbattimento delle barriere architettoniche 16 maggio 2008 1. Premessa
DettagliVILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014
VILLA FIGOLI DES GENEYS PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE 5 AGOSTO 2014 AZV_A1_A3_9.004 INDICE - PREMESSA - TIPOLOGIA DELL INTERVENTO - RIFERIMENTI NORMATIVI -
DettagliPROVINCIA di TREVISO. COMUNE DI PEDEROBBA Centro commerciale "Area ex Funghi del Montello" A-2 1^ EMISSIONE DESCRIZIONE
PROVINCIA di TREVISO COMUNE DI PEDEROBBA Centro commerciale "Area ex Funghi del Montello" PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE AI SENSI L. 13/89 - D.P.R. 503/96 IN MERITO SUPERAMNETO BARRIERE 3 2 1 0 REV PROGETTISTI:
DettagliProgetto N 8 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI
P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 Progetto N 8 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI Oggetto: Edifici e strade varie Importo quadro economico:. 3.350.000,00 DOCUMENTI
DettagliDETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE STRADE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO
DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLE DIMENSIONI DELLE ED ALLE DISTANZE DI RISPETTO STRADALI E DEI TRACCIATI FERROVIARI DI PROGETTO (articolo 70 della legge provinciale 5 settembre 1991, n. 22 articolo 64 della
DettagliVARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO
COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO ATTUATTIVO EX D3/1 ORA PUA 38 PER MODIFICA ALLA DESTINAZIONE D USO ALLEGATO F RELAZIONE ILLUSTRATIVA AI SENSI DEL D.P.R.
DettagliIl progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e
1 2 Il progetto è stato redatto applicando il regolamento recante le norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici; infatti sono stati eliminati tutti
DettagliMarca da bollo di valore secondo la legge vigente
Modulo C Marca da bollo di valore secondo la legge vigente DOMANDA di concessione di contributo per il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici residenziali di abitativa
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliComune di Casaleone Provincia di Verona. Piano degli Interventi Registro dei crediti edilizi
Comune di Casaleone Provincia di Verona Piano degli Interventi Registro dei crediti edilizi settembre 2013 Comune di Casaleone Provincia di Verona Piano degli Interventi Registro dei crediti edilizi settembre
DettagliAlberto Arenghi Università degli Studi di Brescia La fruibilità nel regolamento edilizio del Comune di Brescia.
studio ajs La fruibilità nel regolamento edilizio del Comune di Brescia. Premessa!Le considerazioni che seguiranno fanno riferimento alla bozza del nuovo Regolamento Edilizio del 07-01-2005 in discussione
DettagliRELAZIONE ARTICOLATA
Il presente DDL persegue l obiettivo di migliorare le condizioni di accessibilità e di mobilità nelle aree urbane del territorio ligure e a tal fine, detta disposizioni per la definizione e il finanziamento
DettagliPIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Regione Toscana - Provincia di Livorno PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Scheda n. 54 Data rilievo : 15/03/2005 Foglio n. 1 di 4 ACCESSIBILITA' DEI PERCORSI - STATO ATTUALE: VIA DI NUGOLA
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI
1 Via 2 giugno 22 Ufficio segreteria, attività culturali e economato P. IVA 00524150307 - ( ' 0431382805-7 0431382820 - / segreteria@com-terzo-di-aquileia.regione.fvg.it REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO
DettagliProgetto N 7 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI
P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 Progetto N 7 : ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE EDIFICI E STRADE COMUNALI Oggetto: Edifici e strade varie Importo quadro economico:. 800.000,00 DOCUMENTI PROGETTO
DettagliAllegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento
Allegato II Schema di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si
DettagliREALIZZAZIONE TOMBE GIARDINO
REALIZZAZIONE TOMBE GIARDINO (con Prime indicazioni per la stesura dei piani di sicurezza) INDICE Premessa pag. 2 Inquadramento urbanistico 2 Requisiti del progetto e descrizione dell intervento: 2 Valutazione
DettagliCOMUNE DI LAJATICO PROVINCIA DI PISA PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PIANO DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI
COMUNE DI LAJATICO PROVINCIA DI PISA PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE PIANO DELLA DISTRIBUZIONE E LOCALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI PIANO D INDIRIZZO E REGOLAZIONE DEGLI ORARI PIANO MOBILITÀ
DettagliRELAZIONE TECNICA. Oggetto: Descrizione delle soluzioni progettuali previste per garantire l accessibilità ai fini
RELAZIONE TECNICA Oggetto: Descrizione delle soluzioni progettuali previste per garantire l accessibilità ai fini della legge 13/89 per l eliminazione delle barriere architettoniche. Premessa: Ai fini
DettagliCOMUNE DI PERUGIA. Settore Servizi Sociali, Culturali e Sportivi alla persona
COMUNE DI PERUGIA Settore Servizi Sociali, Culturali e Sportivi alla persona REGOLAMENTO PER L AUTORIZZAZIONE ALL APERTURA E AL FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA - Approvato
DettagliLa normativa sulle Barriere Architettoniche. La normativa sulle Barriere Architettoniche. Barriere Architettoniche - Barriere Culturali
Barriere Architettoniche - Barriere Culturali PROGETTARE, COSTRUIRE, ABITARE CON QUALITÀ COLLEGAMENTI ORIZZONTALI COLLEGAMENTI VERTICALI Arch. Cesare Beghi CAAD di Parma 30 Gennaio 2008 Parma Seminario
DettagliCOMUNE DI MASSA PROGRAMMA DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHIETTONICHE ED URBANISTICHE
REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNE DI MASSA PROGRAMMA DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHIETTONICHE ED URBANISTICHE pag.1 INDICE PROGRAMMA DI INTERVENTO PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHIETTONICHE ED
DettagliCOMUNE DI SUMIRAGO AMPLIAMENTO LOCULI CIMITERIALI CIMITERO DI MENZAGO PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA
COMUNE DI SUMIRAGO PROVINCIA DI VARESE AMPLIAMENTO LOCULI CIMITERIALI CIMITERO DI MENZAGO PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA Progettisti: Geom. Giuseppe Pugliese Geom. Fabio Reho INTRODUZIONE Il progetto
DettagliPremessa. A cura dell ing. Carmelo Tomaselli.
Report sugli adempimenti normativi riguardanti l abbattimento delle barriere architettoniche con particolare attenzione a quelle che impediscono l orientamento, la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti
DettagliIl/La sottoscritto/a... Nato a... (...) il... C.F... D I C H I A R A
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI RIETI Bollo 14,62 DOMANDA DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER IL SUPERAMENTO E L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI, AI SENSI DELLA LEGGE 9 GENNAIO
DettagliOBIETTIVI DESTINATARI DEL CORSO
PROPOSTA PER PERCORSO FORMATIVO: Corso di formazione per operatori e preposti addetti alle pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgano
DettagliCensimento Programma di intervento per l abbattimento delle barriere architettoniche e urbanistiche
Censimento Programma di intervento per l abbattimento delle barriere architettoniche e urbanistiche Schede rilievo SCHEDA RILIEVO BARRIERE ARCHITETTONICHE SPAZI - strade Vinci Vitolini Toiano CENTRO ABITATO
DettagliCOMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena
COMUNE DI BERTINORO Provincia Forlì-Cesena PROTOCOLLO Settore Tecnico Urbanistica Servizio Edilizia Privata SCHEDA TECNICA DESCRITTIVA Dati della denuncia di inizio attività/permesso di costruire: (Legge
DettagliAllegato A) MAGGIORAZIONE DEL COSTO MASSIMO AMMISSIBILE A CONTRIBUTO PER GLI INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE, RECUPERO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Allegato A) MAGGIORAZIONE DEL COSTO MASSIMO AMMISSIBILE A CONTRIBUTO PER GLI INTERVENTI DI NUOVA COSTRUZIONE, RECUPERO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA 1) NUOVA COSTRUZIONE Di seguito sono indicate le opere,
DettagliCITTÀ DI SIRACUSA SETTORE PIANIFICAZIONE ED EDILIZIA PRIVATA Servizio Decoro Urbano
S. P. CITTÀ DI SIRACUSA SETTORE PIANIFICAZIONE ED EDILIZIA PRIVATA Servizio Decoro Urbano Q. S. AGGIORNAMENTO DEL PIANO ATTUATIVO PER LA LOCALIZZAZIONE DELLE SRB PER LA TELEFONIA MOBILE E DEGLI IMPIANTI
DettagliArt. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio
Art. 1 - Principi e scopi Art. 2 - Contenuti delle norme Art. 3 Principi interpretativi Art. 4 Ambito d intervento Art. 5 Suddivisione del territorio Art. 6 Comparti sottoposti a ristrutturazione edilizia
DettagliCittà di Pomezia Provincia di Roma REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL SUPERAMENTO DELL HANDICAP
Città di Pomezia Provincia di Roma REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER IL SUPERAMENTO DELL HANDICAP ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.71 DEL 30DICEMBRE2014 REGOLAMENTO DELLA CONSULTA
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità
DettagliREGIONE PIEMONTE Provincia di Torino PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE
REGIONE PIEMONTE Provincia di Torino COMUNE DI RUEGLIO PIANO REGOLATORE GENERALE INTERCOMUNALE Approvato con D.G.R. 19.05.1997 n 34-19209 (pubblicato sul B.U. Regione Piemonte n 23 dell 11.06.1997 a pag.
DettagliPIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Regione Toscana - Provincia di Livorno PIANO DI ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Scheda n. 51 Data rilievo : 15/03/2005 Foglio n. 1 di 4 ACCESSIBILITA' DEI PERCORSI - STATO ATTUALE: Via L. Sturzo
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI
RIFERIMENTI NORMATIVI BARRIERE ARCHITETTONICHE ACCESSIBILITÀ - C ORRADO B ORTOLIN ( NOV 2014) Circolare 01/03/2002 n. 4 Linee guida per la valutazione della sicurezza antincendio nei luoghi di lavoro ove
DettagliESTRATTO VERBALE DELL ADUNANZA DEL 4 aprile 2005
Classificazione M/03 Giunta Comunale n.366 ESTRATTO VERBALE DELL ADUNANZA DEL 4 aprile 2005 OGGETTO: Aggiornamento degli importi relativi agli atti urbanistico - edilizi soggetti alla corresponsione dei
DettagliRegolamento dei soggiorni residenziali per vacanza rivolti a bambini e ragazzi fino a 18 anni ex art. 11 della LR 14 aprile 1999, n. 22.
COMUNE DI GAVORRANO Provincia di Grosseto Regolamento dei soggiorni residenziali per vacanza rivolti a bambini e ragazzi fino a 18 anni ex art. 11 della LR 14 aprile 1999, n. 22. TITOLO I - Oggetto Art.
DettagliGuida alla corretta applicazione della normativa sull abbattimento delle barriere architettoniche
Comune di Parma Guida alla corretta applicazione della normativa sull abbattimento delle barriere architettoniche A vent anni dall entrata in vigore della più importante legge sull abbattimento delle barriere
DettagliCOMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA
COMUNE DI BAGNO DI ROMAGNA Sede S. Piero in Bagno Piazza Martiri 25 luglio 1944 n. 1 Provincia Forlì-Cesena Tel. 0543 900411 Fax 0543 903032 e-mail: settoreurbanistica@comune.bagnodiromagna.fc.it SCHEDA
DettagliPROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale
PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente
DettagliPROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO
RELAZIONE TECNICA PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO A cura dell Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano Ripartizione 5. Pianificazione e Sviluppo del 1.
DettagliI DISABILI LA TUTELA E L ASSISTENZA
I DISABILI LA TUTELA E L ASSISTENZA Dalla Classificazione Internazionale delle Menomazioni, Disabilità e Handicap, proposta dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1980, si ricavano le definizioni
DettagliEDIFICI PRIVATI APERTI AL PUBBLICO
Comune di Milano Settore Concessioni e Autorizzazioni Edilizie QUADERNI TECNICI SULLA FRUIBILITÀ AMBIENTALE Guida alla progettazione senza barriere architettoniche secondo l applicazione delle prescrizioni
DettagliSEZIONE V Area disabili
SEZIONE V Area disabili 5.1 indicatori della domanda sociale Tab. 5.1 Servizi e interventi richiesti (anno 2008) DISTRETTO Santa croce C. Monterosso A. Chiaramonte G. Ragusa Aiuto Domestico disabili gravi
DettagliADEMPIMENTI PER L ENTRATA A REGIME DELLA RIFORMA CONTABILE PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 2011, N. 118, NELL ESERCIZIO 2016
ADEMPIMENTI PER L ENTRATA A REGIME DELLA RIFORMA CONTABILE PREVISTA DAL DECRETO LEGISLATIVO 23 GIUGNO 2011, N. 118, NELL ESERCIZIO 2016 1) Introduzione Com è noto, nel corso del 2015, gli enti territoriali,
DettagliDOMANDA PER EDIFICI COSTRUITI DOPO 11 AGOSTO 1989, IN REGIME DI ADATTABILITA
DOMANDA PER EDIFICI COSTRUITI DOPO 11 AGOSTO 1989, IN REGIME DI ADATTABILITA (IN MARCA DA BOLLO DI VALORE SECONDO LA LEGGE VIGENTE) DOMANDA di concessione di contributo per il superamento e l eliminazione
DettagliCOMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova
COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali Art. 26 comma 3 D.L.vo 81/2008 Oggetto dell appalto:
DettagliAl Sindaco del Comune di Lizzano
Al Sindaco del Comune di Lizzano OGGETTO: DOMANDA DI CONTRIBUTO PER IL SUPERAMENTO E L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI - LEGGE 9 GENNAIO 1989, N. 13. Il/La sottoscritto/a
DettagliCOMUNE di F AE N Z A
All. G COMUNE di F AE N Z A Settore Territorio ADOZIONE ATTO C.C. n. 73 del 10.02.2010 PUBBLICAZIONE BUR n. 54 del 31.03.2010 APPROVAZIONE ATTO C.C. n. 290 del 21/11/2011 PUBBLICAZIONE BUR n. del ATTI
DettagliAMPLIAMENTO DEGLI SPOGLIATOI E SERVIZI DEL CAMPO DA CALCIO BOLDRIN
AMPLIAMENTO DEGLI SPOGLIATOI E SERVIZI DEL CAMPO DA CALCIO BOLDRIN PROGETTO PRELIMINARE Prime indicazioni della sicurezza Responsabile Servizio Sviluppo Territoriale del Comune di Cadoneghe Arch. Nicoletta
DettagliAssessorato alle Politiche dei Disabili
Assessorato alle Politiche dei Disabili Con la collaborazione di Ambito distrettuale di Trieste, L.R. 41/1996 domanda-offerta di trasporto per cittadini disabili da Indagine conoscitiva 2012 proposte In
DettagliLIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO
LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27
DettagliCOMUNE DI TRIUGGIO Provincia di Monza e Brianza
Cat. 7 Cl. 12 Fasc. Modulo 1 DOMANDA DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER IL SUPERAMENTO E L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI RESIDENZIALI DI ABITATIVA PRIVATA AI SENSI DELLA LEGGE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE TOSCANA, I COMUNI di LASTRA A SIGNA, SIGNA E CAMPI BISENZIO
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE TOSCANA, I COMUNI di LASTRA A SIGNA, SIGNA E CAMPI BISENZIO PER LA DEFINIZIONE DEI TRACCIATI DEGLI INTERVENTI RELATIVI ALLA VIABILITA LOCALE INTEGRATA ALLA VIABILITA
DettagliImpianto tecnologico a servizio della rete di telefonia cellulare
Impianto tecnologico a servizio della rete di telefonia cellulare Progetto Architettonico Regione Provincia Comune Sito H3G Indirizzo Liguria Genova Santa Margherita Ligure (GE) GE529 Santa Margherita
DettagliCOMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO
6 Allegato 1 COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Servizio Pianificazione e Programmazione del Territorio Via delle Torri n. 13 47100 Forlì Unità Segreteria mariateresa.babacci@comune.forli.fo.it
DettagliPer quanto concerne il punto 1:
Deliberazione di Giunta Regionale n. 422 dell 11 aprile 2003 Oggetto: Modifiche al Manuale per l Accreditamento delle strutture sanitarie e sociosanitarie approvato con deliberazione di Giunta Regionale
DettagliDelibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4. comma.
Delibera n. 13845 del 11-12-1998 proposta da GIOVANAZZI Legge provinciale 11 settembre 1998, n. 10, art. 44, 4 comma. Individuazione dei criteri in base ai quali il Servizio Lavori Pubblici degli Enti
DettagliRegione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione 2007-2013
Regione Piemonte - Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro POR FSE Ob. 2 Competitività Regionale e Occupazione 2007-2013 Direzione Istruzione, Formazione Professionale e Lavoro Applicazione
DettagliComune di Cenate Sotto PGT Piano dei servizi 6 settembre 2012
INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche
DettagliPIANO AREE PEDONALI E Z.T.L.
COMUNE DI TERMOLI Provincia di Campobasso REGIONE MOLISE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE PIANO AREE PEDONALI E Z.T.L. VIABILITA CENTRO CITTADINO SISTEMAZIONE PARCHEGGI RELAZIONE DATA MARZO 2007 REDAZIONE
DettagliC O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 17 DEL 09/04/2015
C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 17 DEL 09/04/2015 Adunanza ordinaria in PRIMA convocazione OGGETTO: SERVIZI A DOMANDA
DettagliEliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone
Eliminazione delle Barriere Architettoniche COMMENTO ALLA LEGGE N.13 DEL 9 GENNAIO 1989 Il D.P.R. N 380 del 6 giugno 2001, agli articoli 77-78 impone nella progettazione di tutti gli edifici il rispetto
DettagliCOMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Deliberazione n. 145 del 02/07/2015 )
ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE (Deliberazione n. 145 del 02/07/2015 ) OGGETTO: SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE: DETERMINAZIONI RETTA ASILO
DettagliModifiche in materia Commerciale
PROVINCIA DI BOLOGNA PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE Modifiche in materia Commerciale VARIANTE NON SOSTANZIALE AL PTCP ai sensi dell art.27bis della L.R. 20/2000 e s.m.i. RECEPIMENTO DEI
DettagliModifiche e Integrazioni al D. Lgs. 118/2011 inerenti l introduzione della Contabilità Economico-Patrimoniale nelle Regioni
Modifiche e Integrazioni al D. Lgs. 118/2011 inerenti l introduzione della Contabilità Economico-Patrimoniale nelle Regioni ROBERTA SCOLA Staff e Affari Giuridici della Direzione Centrale Risorse Strumentali,
DettagliATTO AGGIUNTIVO ALLA CONVENZIONE pos. n. 14 dd. 17 novembre 2011 TRA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA. E FRIULI VENEZIA GIULIA STRADE S.p.A.
Pos. n. ATTO AGGIUNTIVO ALLA CONVENZIONE pos. n. 14 dd. 17 novembre 2011 TRA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA E FRIULI VENEZIA GIULIA STRADE S.p.A. L anno 2013, il giorno del mese di, in Trieste,
DettagliART. 29 - ZONA S (servizi ed attrezzature collettive)
ART. 29 - ZONA S (servizi ed attrezzature collettive) A - STATO DI FATTO La zona comprende le parti del territorio comunale destinate ai servizi ed alle attrezzature pubbliche o di uso pubblico. B - OBIETTIVI
DettagliCitta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA CONFORME Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ Codice n. 10965 Data: 28/01/2004 GC N. 23 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Abbattimento delle barriere
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 ***
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 1 *** 2013 2015 1 Approvato con delibera della GC n 30 del 29/01/2013, immediatamente eseguibile. 1 PREMESSA Le recenti e numerose modifiche normative
DettagliPreambolo. a) SVILUPPARE L'USO DELLA BICICLETTA QUALE MEZZO DI TRASPORTO ALTERNATIVO AI MEZZI MOTORIZZATI; b) AGEVOLARE IL TRAFFICO CICLISTICO.
REGIONE: PIEMONTE LEGGE REGIONALE 17 APRILE 1990, n. 33 (G.U. n. 040 SERIE SPECIALE N. 3 del 13/10/1990 - BU n. 017 del 24/04/1990) INTERVENTI PER LA PROMOZIONE DELLA BICICLETTA COME MEZZO DI TRASPORTO,
DettagliC I T T À D I S A R Z A N A
1 AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO DEGLI ASILI NIDO E DEI SERVIZI INTEGRATIVI (L. R. n 64 del 5.12.1994 Deliberazione G. R. n 2624 del 11.7.1997, n 1291 del 30.10.2001) ASILI NIDO Gli asili nido devono
DettagliProgetto Preliminare Adottato con delibera del Consiglio Comunale n.. del.
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI PECETTO DI VALENZA Legge Regionale 5 dicembre 1977 n. 56 e successive modifiche ed integrazioni PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE Approvato con D.G.R.
DettagliAll. n 1 - Questionario Monitoraggio PEBA
All. n 1 - Questionario Monitoraggio PEBA Il questionario conoscitivo sullo stato di attuazione, nei Comuni del territorio regionale, dei Piani per l Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA),
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Tecnico-Patrimoniale, Impianti e Logistica delegato dal Direttore Generale dell Azienda
Dettagli