Comune di OFFLAGA (bs) Piano di Emergenza Comunale

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1 3 Scenari di Rischio Nella trattazione degli scenari di rischio che possono concretizzarsi sul territorio del Comune di Offlaga, non vengono prese in esame le situazioni che possiamo definire come generiche e che, pur comportando effettivi rischi per le perone e le cose, non risultano peculiari del contesto in esame, ma sono tipiche dei contesti urbani. Si pensi, a questo proposito, al rischio del crollo di edifici, agli eventi atmosferici violenti, ai casi di black out o agli episodi di sversamenti anomali di sostanze inquinanti. L analisi degli scenari di rischio viene condotta, dunque, guardando ai possibili scenari propri del territorio. Diversa sarà la trattazione delle procedure dell emergenza, per le quali saranno presi in considerazione anche quei rischi generici, non precisamente localizzabili, ma che potenzialmente possono verificarsi in ciascun ambito urbano o territoriale e per i quali la macchina operativa comunale deve essere pronta per la gestione dell emergenza Rischio idrogeologico Il rischio idrogeologico, legato alle piene del fiume Mella e della rete di vasi e rogge che percorre fittamente l intero territorio comunale, è il rischio di origine naturale che maggiormente interessa il territorio comunale. A completare lo scenario del rischio idrogeologico concorre anche la memoria di accadimenti recenti, come già ricordato in precedenza, trattando della piena del 1993 e dell allagamento di alcune zone, a cominciare dal centro abitato di Cignano, non ricomprese nella cartografia PAI, ma di cui è necessario tener conto nel presente lavoro Rischio Sismico Il rischio sismico di un territorio può essere identificato con i danni attesi prodotti da un terremoto in un dato sito e deriva dall interazione tra la pericolosità sismica e la vulnerabilità sismica del sito stesso. Per pericolosità sismica si intende la misura dello scuotimento del suolo; essa è legata sia al tipo di terremoto che si può verificare, sia alle condizioni geologiche e geomorfologiche del sito, che concorrono a modificare la risposta sismica locale. Le modalità di propagazione delle onde sismiche dalla sorgente al sito risentono infatti delle caratteristiche litologiche e geomorfologiche presenti. ISOambiente Via Mazzini 59, Mazzano (BS) - Tel/Fax: info@isoambiente.it 22

2 L Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n 3274 del 20/3/2003 Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del territorio nazionale e di normative tecniche per la costruzione in zona sismica ha classificato il territorio comunale di Offlaga come Zona Sismica 3. La Regione Lombardia, con D.G.R. 7/11/2003 n 7/14964 dispone che i comuni classificati in Zona 2 e 3 aggiornino gli studi geologici di supporto agli strumenti urbanistici in prospettiva sismica, secondo i disposti del punto 2.2 della D.G.R. 29/10/2001 n 7/6645: lo studio geologico del vigente Piano di Governo del Territorio è stato aggiornato in base alla normativa vigente. La sismicità del territorio è legata alla presenza di attività neotettonica. Si possono distinguere movimenti neotettonici lineari che si sviluppano lungo le superfici di discontinuità preesistenti (faglie o superfici di scorrimento) e movimenti neotettonici areali che determinano sollevamenti e/o abbassamenti differenziali. Dalla carta neotettonica dell Italia (Ambrosetti et al., 1987) risulta che il territorio comunale di Offlaga appartiene ad un area interessata da movimenti alterni di sollevamento e abbassamento, con tendenza al sollevamento durante il Pliocene e il Quaternario. La sismicità di questa zona è legata alla tettonica molto complessa del margine padano settentrionale. Le sorgenti sismogenetiche dovrebbero trovarsi ad una profondità compresa tra 5 e 15 Km, in corrispondenza dello scollamento tra il basamento cristallino e la sovrastante copertura sedimentaria. La normativa sismica di riferimento suddivide il territorio nazionale in 4 zone sismiche in funzione del diverso valore del parametro ag = accelerazione orizzontale massima su suolo di categoria A (formazioni litoidi o suoli omogenei molto rigidi), espresso come frazione dell accelerazione di gravità g = 9.81 m/s2. Per il Comune di Offlaga risulta che ag sia pari a 0.15g, ricadendo come si è detto in Zona 3. In occasione di eventi sismici le particolari condizioni litologiche e geomorfologiche di una zona possono produrre effetti di amplificazione locale o effetti di instabilità. Il territorio pianeggiante orientale è caratterizzato dalla presenza di depositi alluvionali e/o fluvioglaciali granulari e/o coesivi, con caratteristiche geotecniche buone, mentre ISOambiente Via Mazzini 59, Mazzano (BS) - Tel/Fax: info@isoambiente.it 23

3 la zona occidentale risulta prevalentemente limoso-argillosa con limitata capacità portante (spessore 3 5 m). L analisi della sismicità, intesa come distribuzione spazio-temporale dei terremoti in una determinata area, costituisce il primo tassello per gli studi di valutazione della pericolosità sismica di base. Trattandosi di modelli probabilistici, infatti, le caratteristiche sismotettoniche e le modalità di rilascio dell energia sismica pregressa consentono la messa a punto di modelli previsionali dell attività sismica attraverso una quantificazione dei livelli di accelerazione attesi. Il territorio di Offlaga e un suo ragionevole intorno rientrano nella zona sismogenetica 907 (zonazione ZS9, figura 2), in prossimità del suo margine meridionale. Dalla consultazione dei cataloghi sismici redatti dall Istituto di Geofisica e Vulcanologia per gli studi di pericolosità risulta che: l area comunale e quella bassa bresciana, nel loro complesso, sono caratterizzate da eventi sismici piuttosto sporadici e di intensità massima rilevata dell ordine del V-VI grado della scala Mercalli; le località epicentrali per gli eventi che hanno prodotto i maggiori risentimenti/danni (osservazioni macrosismiche) provengono da zone vicine, corrispondenti al margine alpino, al Cremasco e all Appennino Emiliano- Romagnolo. Si evidenzia l assenza di terremoti di una certa entità localizzati in prossimità del territorio di Offlaga, dimostrando come l area sia caratterizzata da una modesta potenzialità sismica il cui aspetto principale risulta legato agli effetti risentiti e prodotti da terremoti di energia elevata (ML>4) avvenuti in aree epicentrali sensibilmente lontane; le osservazioni sismiche sono relative ad eventi provenienti dal margine alpino meridionale, dalla zona sismogenetica del Garda (tra cui il recente sisma di Salò del 2004 che, considerata la distanza dal Comune di Offlaga, si è manifestato a scala locale con risentimenti ben al di sotto della soglia del danno) o da quello settentrionale appenninico. ISOambiente Via Mazzini 59, Mazzano (BS) - Tel/Fax: info@isoambiente.it 24

4 3.3 - Rischi della viabilità Possibili criticità su un tratto di strada Considerata la rete stradale che interessa il territorio comunale, si ritiene che l asse viabilistico potenzialmente più problematico e dal quale possono essere attesi gli scenari di rischio viabilistico di maggiore gravità debba essere individuato, per i volumi di traffico e la forte presenza di traffico pesante, nella ex SS 668. In particolare, la presenza di tre innesti con rotatoria, in coincidenza delle tre frazioni di Offlaga, nel caso di incidenti o accadimenti che portassero al blocco della circolazione sulla Lenese, potrebbe favorire/consentire il deflusso del traffico verso i centri abitati di Offlaga, al fine di risolvere eventuali situazioni di pericolo o blocchi della circolazione sull arteria principale, ma convogliando il traffico veicolare sulla rete viabilistica interna al Comune, certamente insufficiente per reggere simili volumi di traffico Possibili criticità puntuali Considerato l andamento pianeggiante del territorio comunale, la viabilità non presenta situazioni puntuali con forti fattori di criticità, fatti salvi quelli che si registrano nei centri storici, a causa delle limitate sezioni stradali. Due sono gli incroci che potrebbero presentare alcune limitazioni, nel caso di transito di automezzi pesanti, entrambi nella frazione di Cignano: incrocio tra via Gambaresca e la strada che immette alla piazza di Cignano incrocio tra via Benedetto Tomasi e via Francesco Danesi, sulla strada che da Cignano porta a Faverzano Altro punto potenzialmente critico, può essere individuato su via Cardinale, che da Offlaga porta alla cascine Martinenghe e ca di Dio, in corrispondenza del ponte sul fiume Mella, in coincidenza di eventi di piena Transito di sostanze pericolose E opportuno monitorare il transito di sostanze pericolose sul territorio, ossia conoscerne le caratteristiche, le modalità del trasporto, la loro posizione e le condizioni fisiche dei carichi mobili pericolosi lungo la rete, al fine di prevedere i rischi connessi al trasporto. Ciò può avvenire mediante la conoscenza completa delle caratteristiche delle reti viarie e delle attrezzature di supporto al trasporto delle merci pericolose, prevedendo ISOambiente Via Mazzini 59, Mazzano (BS) - Tel/Fax: info@isoambiente.it 25

5 il rischio nei confronti della popolazione civile e definendo le opportune misure preventive. Gli scenari di incidente sono molteplici: Esplosione Rilascio sostanze tossiche nell aria Rilascio di sostanze tossiche o inquinanti nell acqua Incendio Contaminazione radioattiva Si tenga conto del fatto che in genere alcuni di questi scenari si verificano contemporaneamente (ad esempio: incendio di una sostanza infiammabile rilascio di sostanza tossica) Rischio industriale Nel Comune di Offlaga non sono presenti industrie classificate come soggette a rischio di incidente rilevante. L area produttiva di consistenti dimensioni, se rapportata alle dimensioni demografiche, nei pressi della frazione capoluogo non registra la presenza di industrie particolarmente significative sotto il profilo della pericolosità, anche al di fuori del dettato riguardante le industrie RIR. Lo scenario di rischio legato alle attività industriali, pertanto, può essere ragionevolmente condotto a eventi riguardanti il trasporto di merci e sostanze da e per le sedi produttive e ad accadimenti che possono verificarsi all interno delle singole aziende, senza ricadute attese sull esterno, fatta eccezione a quegli scenari (come il crollo e l incendio) che possono essere ricondotti agli scenari propri dell ambito urbano. ISOambiente Via Mazzini 59, Mazzano (BS) - Tel/Fax: info@isoambiente.it 26

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