L applicazione del CAD in. Regione Emilia-Romagna

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1 L applicazione del CAD in Regione Emilia-Romagna Grazia Cesari Responsabile Servizio Sistema Informativo-Informatico regionale Direzione Generale Centrale Organizzazione, Personale, Sistemi Regione Emilia-Romagna 1

2 Principi ispiratori del CAD Digitalizzazione e riorganizzazione dell attività amministrativa interna Digitalizzazione e riorganizzazione dei rapporti tra PA e Imprese e tra PA e cittadini Maggiore trasparenza Scambi di dati (cooperazione applicativa, interoperabilità) Customer satisfaction Dati pubblici aperti 2

3 Strumenti principali dell azione Documento informatico e conservazione a norma Protocollo informatico e fascicolo elettronico Utilizzo della posta elettronica certificata (PEC) Strumenti di autenticazione e firme digitali Sistema Pubblico di Connettività (SPC) Pagamenti informatici Open Data Continuità operativa e disaster recovery 3

4 Digitalizzazione Back Office (Artt. 6, 12, 15, 22, 23, 23-bis, 23-ter, 40-bis, 41, 48, 61 bis e 65-c bis ) Digitalizzazione e riorganizzazione dell attività amministrativa interna: razionalizzazione della propria organizzazione re-ingegnerizzazione dei procedimenti Cosa fa la Regione Emilia-Romagna: Ambiente Unico Digitale per il dipendente Firma digitale Dematerializzazione: Documento Informatico, conservazione a norma Bollettino Ufficiale Regionale Telematico (BUR online) Gestione Atti Amministrativi Monocratici con Firma digitale Protocollo informatico, Fascicolo elettronico Durc Posta elettronica e certificata (PE, PEC) e Posta Istituzionale (PEI) Timbro digitale Gestione della spesa Gestione del Patrimonio immobiliare 4

5 Back Office: alcuni risultati (1) Ambiente unico del dipendente: Ambiente integrato di comunicazione/richieste/autorizzazioni (presenze, assenze, trattamento economico, dichiarazioni fiscali, assicurazione sanitaria, missioni, ). Indicatori: - 95% del tempo di gestione operativa del personale per gli stipendi - 70% degli step procedurali relativi alla gestione delle risorse umane - 2 FTE vs + 8 flussi di pagamenti + 40% dell efficienza del processo di Payroll - 80% tempo per aggiornamento informazioni per nuovo contratto (da 20gg a 8 ore) - 98% del tempo di autorizzazione alle missioni (da 2giornia 1ora) + 90% dell efficienza nella gestione della cassa per missioni - 95% della carta utilizzata nei procedimenti autorizzativi 5

6 Back Office: alcuni risultati (2) Firma Digitale (documenti, atti e BUR) Dematerializzazione: Bur telematico Scrivania degli Atti Protocollo informatico Conservazione a norma Indicatori: - 2 Mln e 240 tonnellate di carta all anno risparmiati grazie all abbattimento costi di stampa nella dematerializzazione del BUR telematico; Circa documenti originali digitali (firmati) prodotti dall ente ogni anno; Circa documenti originali digitali (firmati) ricevuti dall ente ogni anno; Circa atti monocratici originali digitali (firmati) prodotti ogni anno; Circa documenti digitali da avviare alla conservazione sostitutiva a norma ogni anno; Circa registrazioni di protocollo informatico ogni anno, di cui circa con allegati digitali, fascicoli ogni anno. 6

7 Back Office: alcuni risultati (3) Posta elettronica, Posta elettronica Certificata, Posta Istituzionale PE: una casella per ogni dipendente e per ogni struttura organizzativa regionale; PEC: un account per ogni struttura organizzativa regionale gli indirizzi PEC delle strutture regionali sono pubblicate sul sito istituzionale RER; gli indirizzi PEC a livello di Direzione sono pubblicati su IPA (Indice PA ). La quasi totalità delle caselle PEC delle strutture sono collegate al protocollo informatico. PEI: una casella di Posta Istituzionale per ogni Area Organizzativa Omogenea, nativamente collegata al protocollo. Indicatori: oltre 4000 caselle di PE PEC 140 caselle, suddivise tra Giunta, Agenzie, Istituti e Assemblea Legislativa 120 caselle, afferenti a strutture della Giunta, collegate al Protocollo informatico PEI 6 caselle, collegate al Protocollo informatico Integrazione PEC- Protocollo informatico: ricevute, protocollate e fascicolate circa mail da marzo 2011 (tra cui circa 500 DURC, 4000 mail di richiesta di finanziamento alle imprese, 880 mail di dichiarazioni Autorizzazione Integrata Ambientale). 7

8 Contenuto e servizi dei siti delle PA (Artt. 54, 57, 58) Deve essere arricchito il contenuto dei siti istituzionali delle PA, prevedendo che sugli stessi siano pubblicati, in modo integrale, anche tutti i bandi di concorso e almeno un indirizzo di PEC. Le PA dovranno rendere disponibili on line i moduli e i formulari da utilizzare come unici strumenti per richiedere l avvio dei procedimenti amministrativi e non possono richiedere l'uso di moduli o formulari che non siano stati pubblicati sul web. Le PA non possono richiedere informazioni di cui già dispongono quindi le amministrazioni titolari di Banche Dati predispongono convenzioni aperte per assicurare l accessibilità delle informazioni in proprio possesso da parte di altri enti pubblici. Le Linee Guida per i siti WEB delle PA (emanate da DigitPA, Formez, DCP) sanciscono inoltre i principi ispiratori per la razionalizzazione dei contenuti e la riduzione del numero dei siti web, l aumento, la rilevazione e il confronto della loro qualità. 8

9 Contenuto e servizi dei siti delle PA Cosa fa la Regione Emilia-Romagna: "Riorganizzazione della comunicazione web regionale" con cui è stato affidato alla Cabina di regia web il compito di indirizzo, valutazione e attuazione della governance della comunicazione web (DGR 1394/2010) Sono pubblicati sul sito istituzionale i contenuti obbligatori (art. 54), compresi bandi di concorso e relativa modulistica e indirizzi PEC e PEI I siti pubblici regionali sono stati ridotti da 225 a 75 Linee guida per realizzare siti e applicazioni web accessibili 9

10 Accesso ai servizi (Artt. 64 e 65) Per l'accesso ai servizi erogati in rete dalle PA è possibile utilizzare strumenti diversi dalla carta d'identità elettronica e dalla carta nazionale dei servizi, previa individuazione del soggetto che ne richiede il servizio. Cosa fa la Regione Emilia-Romagna: Adozione di un sistema di Identity and Access Management (IAM) per la gestione delle identità digitali e delle autorizzazioni (oltre 4000 utenti interni, circa utenti extrarer) Integrazione IAM con il sistema Federa che è il sistema regionale di gestione delle identità digitali per l accesso ai servizi digitali del territorio, già diffuso presso gli enti regionali (Geoportale, Sistema informativo della Sismica). 10

11 Cooperazione applicativa (Artt. 73, 74, 75) Sistema Pubblico di connettivita: il CAD definisce e disciplina il Sistema pubblico di connettivita' (SPC), al fine di assicurare il coordinamento informativo e informatico dei dati tra le amministrazioni centrali, regionali e locali e promuovere l'omogeneita' nella elaborazione e trasmissione dei dati stessi, finalizzata allo scambio e diffusione delle informazioni tra le pubbliche amministrazioni e alla realizzazione di servizi integrati. Cosa fa la Regione Emilia-Romagna: La RER ha partecipato al progetto interregionale di e-government ICAR e realizzato nel 2010 l Infrastruttura di base ICAR-ER per la Cooperazione Applicativa, qualificando la porta di dominio a giugno Il modello implementato prevede il dispiegamento del nodo di cooperazione applicativa (NICA) presso il datacenter di Lepida e la porta di dominio regionale presso il CED di Regione Emilia-Romagna. 11

12 Pagamenti elettronici (Art. 5) Pagamenti elettronici: il nuovo CAD introduce alcuni strumenti (carte di credito, di debito o prepagate e ogni altro strumento di pagamento elettronico disponibile) per consentire alle PA di riscuotere i pagamenti. Inoltre, permette loro di avvalersi di soggetti anche privati per la riscossione. Cosa fa la Regione Emilia-Romagna: Pay-ER è una piattaforma multicanale regionale abilitante ai pagamenti elettronici a disposizione di tutti gli Enti del territorio. E prevista entro l autunno l attivazione del pagamento via Pay-ER del materiale cartografico in vendita sulla sezione Map&Bookshop del nuovo GeoPortale. Entro l anno è prevista inoltre l attivazione del pagamento attraverso PayER degli oneri relativi alle pratiche nel sistema SUAP-online. 12

13 Customer satisfacion (Artt. 54, 63) Customer satisfaction dei cittadini su Internet le PA sono tenute ad adottare strumenti idonei alla rilevazione immediata, continua e sicura del giudizio dei propri "clienti" sui servizi online Cosa fa la Regione Emilia-Romagna: Dotazione di un sistema CRM SAP attivo presso URP e altri sportelli; prevista integrazione con sistema di gestione dei contenuti si ti web per realizzare un sistema informativo completo per la gestione dei rapporti con l utenza e la rilevazione dei feedback. 13

14 Continuità operativa e disaster recovery (Art 50 bis) Continuità operativa: le PA predispongono i piani di emergenza in grado di assicurare la continuità delle operazioni indispensabili. DigitPA definisce le linee guida, adottate dalle PA previo studio di fattibilità tecnica da sottoporre a parere di DigitPA. Cosa fa la Regione Emilia-Romagna: Partecipazione al gruppo di lavoro con DigitPA per l emanazione delle linee guida; poi avvio redazione del piano di emergenza per assicurare, in caso di eventi disastrosi, la continuità delle operazioni indispensabili a fornire i servizi e il ritorno alla normale operatività. 14

15 Work in progress Patto di stabilità territoriale Gestione della vita professionale del dipendente (reclutamento, formazione, curriculum, progressione di carriera, valutazione) Fascicolo digitale del dipendente Allineamento con progetto interregionale PRODE Dematerializzazione dei processi interni (Doc-ER) Dematerializzazione dei processi con gli stakeolder (SIL, Agriservizi, Agrea, Sanità on line, Fascicolo sanitario elettronico, Catasto e fiscalità, ecc) 15

16 Fine Grazie Q&A Q&A 16

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