Giuliano Padrin DIFETTI DEGLI STEREOTIPI ED IMPRONTE DI SPAZIO TIPOGRAFICO NEI FRANCOBOLLI DELLA PRIMA EMISSIONE DELLO STATO PONTIFICIO.
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- Corrado Pellegrino
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1 Giuliano Padrin DIFETTI DEGLI STEREOTIPI ED IMPRONTE DI SPAZIO TIPOGRAFICO NEI FRANCOBOLLI DELLA PRIMA EMISSIONE DELLO STATO PONTIFICIO Relazione
2 Una delle caratteristiche principali dei francobolli dello Stato Pontificio, ed in particolare di quelli della Prima Emissione, è l ampio periodo di tempo della loro validità cui corrisponde un elevato numero di pezzi prodotti. Questi francobolli rimasero sulla scena per ben quindici anni, dal 1 gennaio 1852 al 20 settembre 1867, e furono prodotti in esemplari. (tabella 1). A questo lungo periodo d uso ed a questa notevole quantità di pezzi, stranamente, secondo i cataloghi specializzati che dovrebbero fare da guida per il collezionista, non corrispose una proporzionale presenza di varietà fra i francobolli di uno stesso valore, stampati nelle varie tirature, a parte quelle derivanti dal colore dei francobolli che, per essere colorati in pasta, assumevano sfumature legate alla maggiore o minore quantità o nettezza del colore base versato, nella pasta dalla quale sarebbe stata prodotta la carta. Infatti se analizziamo il francobollo da 2 Baj di cui, furono prodotti complessivamente esemplari in 52 tirature successive, il catalogo Sassone specializzato individua, (tabella 2) tre difetti degli stereotipi che definisce principali : Senza punto dopo Baj, Tiara spezzata e Senza perlina all angolo superiore destro. Analoga indicazione si ricava dal catalogo Unificato Edizione altamente specializzata. Solo il Catalogo Enciclopedico Italiano si spinge un po oltre e, ai già citati difetti, ne aggiunge altri quattro: Tiara difettosa e cornice inferiore spezzata sotto il giglio di sinistra, Perlina di destra in alto difettosa e cornice deformata sopra la rosa di sinistra, Cornice spezzata in alto e Forte intaccatura nella cornice di destra (ultima tiratura). Precisa poi che si conoscono altre varietà di minore importanza e sono: Perlina a destra difettosa, ridotta quasi ad accento grave, Ambedue le perline di destra difettose, Cornice ed angolo spezzato a sinistra e in basso e Cornice rotta nell angolo superiore destro (due tipi). In totale quindi 11 varietà. Premesso che risulta di difficile comprensione il criterio per cui una varietà è di maggiore o minore importanza rispetto ad un altra, resta la sensazione che l argomento non sia di particolare interesse in chi ha stilato i cataloghi a fronte dell attenzione dedicata ad altri casi analoghi. Se poi sorgesse il legittimo dubbio che i difetti vengano segnalati o meno sulla base della loro dimensione sarà opportuno ricordare che i cataloghi specializzati, proprio per lo Stato Pontificio, considerano varietà, nella Seconda e Terza Emissione, la Mancanza o diversità del punto dopo la cifra o il Senza punto dopo Cent. e addirittura, per il 10 Cent. della Terza Emissione, la assenza del punto piccolo tra 1 e 0. (tabella 3) Assenze che determinano la sparizione di un impronta stimabile in pochi decimi di millimetro ma che, una volta segnalate, legittimerebbero di conseguenza la segnalazione di tutte le mancanze superiori a questa dimensione. E queste mancanze macroscopiche ci sono! Basta analizzare con calma e con il dovuto interesse un blocco, o meglio ancora un foglio, di uno di questi valori e si scoprono simpatiche sorprese. Senza con questo voler fare qui un plattaggio dei vari valori, non si può non segnalare alcune delle più rimarchevoli falle di stampa rilevabili dai fogli e riscontrabili in un congruo numero di francobolli, ma, come detto, non citate in alcun catalogo. Ecco, ad esempio, alcune delle oltre 80 varietà del 2 Baj. (tabella 4) Come si può vedere, si va dall ampia falla di stampa sul lato destro del francobollo posto in posizione 4 del foglio, falla che coinvolge l ornato floreale, le lettere A ed L della scritta Postale nonché la cornice esterna, alla base della cifra 2 intaccata della posizione 12, alla notevole intaccatura della cornice, sia esterna che interna, al di sotto della lettera A di Baj nella posizione 13, all angolo inferiore sinistro notevolmente arrotondato della posizione 28, alla cornice inferiore esterna ampiamente deformata delle posizioni 51 e 56, all angolo superiore sinistro della cornice mancante della posizione 60, all angolo inferiore sinistro completamente deformato della posizione 91, alle rotture e deformazioni della cornice della posizione 95. E per questo valore ci fermiamo qui, anche se ci sarebbero, come detto, molte altre imperfezioni degli stereotipi caratterizzanti altre posizioni. Analogo discorso per il 3 Baj. (tabella 5). Anche in questo caso, oltre ai pochi esempi citati dai cataloghi, si possono identificare e collocare nel foglio altri difetti dello stereotipo quali il ricciolo superiore sinistro ridotto ad un punto della posizione 31, le significative rotture delle cornici esterne delle posizioni 6, 84 e 93, i vari difetti relativi alle lettere della posizione 63 e della cifra 3 della posizione 86, il distacco fra l impugnatura della chiave posta a destra e l ornato cui è collegata delle posizioni 27 e 28, le rotture del fiocco e delle lettere della posizione 45.
3 E ancora, per il 5 Baj (tabella 6), il punto fra Baj e 5 ridotto a metà della posizione 4, la doppia rottura della cornice e quella della E di Postale della posizione 25, le rotture delle lettere C di franco, E di Postale, A di Baj nonchè le rotture delle cornici sia interna che esterna nelle posizioni 42, 45, 79 e 91. E per il 6 Baj (tabella 7), rimanendo nel contesto dei difetti legati alla cornice, le rotture, le irregolarità e le deformazioni delle posizioni 2, 11, 33, 51, 52, 60, 72 e 80. Per questo valore si sarebbero potuti descrivere anche altri difetti legati alle scritte o agli ornati, tuttavia mi fermo qui, nella speranza di aver dimostrato come da tutti questi casi, ma ce ne sono anche nei valori che non abbiamo preso in considerazione, si possa rilevare che esiste ancora un congruo numero di varietà che non possono essere definiti minori ma che hanno la stessa dignità, quanto meno sul piano dimensionale, e quindi dovrebbero entrare a pieno titolo fra quelle degne di menzione. Mi sia permesso comunque esprimere una ultima impressione, resa ancora più marcata dall analisi dei difetti di cui alla tabella 7 nella quale si può rilevare la mancata definizione di due indicazioni. Nella mia analisi ho cercato di indicare la posizione nel foglio e l immagine per i cosiddetti difetti minori, cosa che i cataloghi che si definiscono specializzati, se non altamente specializzati, non fanno. L impressione è quella che l argomento sia trattato in una maniera che sfiora la supponenza se non il fastidio. Né si può addurre a giustificazione il fatto che l elenco di questi difetti degli stereotipi sarebbe troppo lungo e da trattare in una pubblicazione a parte, visto il numero di pagine che, negli stessi cataloghi, vengono dedicate ai Francobolli ritoccati di Sicilia o agli Errori e varietà tipografiche dei francobolli di Modena. In ogni caso, al di là delle recriminazioni, salta evidente la certezza che siamo in presenza di una miniera non ancora completamente esplorata e che può riservare sorprese e soddisfazioni a chi sia interessato alla ricerca. Ma da dove derivano queste varietà o difetti degli stereotipi che, lungi dall essere occasionali, si presentano con tale rilevante frequenza e molteplicità? Sarà opportuno esaminare, anche se velocemente, il processo di produzione di questi francobolli. Le notizie in nostro possesso ci dicono che i francobolli della Prima Emissione dello Stato Pontificio furono stampati con il sistema tipografico, quello in pratica più antico, e che prevede (tabella 8) uno stereotipo (o un insieme di stereotipi) sui rilievi del quale viene passato l inchiostro e sul quale successivamente viene appoggiato con una certa pressione un foglio di carta. Su questo si trasferirà l inchiostro dando luogo all immagine. Ma, nella fattispecie, come si produceva uno stereotipo? Le seguenti tabelle, nella loro semplicità grafica (della quale mi scuso), presentano una matrice incisa (tabella 9), che, una volta attrezzata per ricevere la lega tipografica fusa (tabella 10), permetteva la realizzazione dello stereotipo (tabella 11). Ecco quindi i nostri stereotipi pronti all uso. Ma per quale ragione gli stereotipi, quand anche nuovi di zecca, presentavano tante piccole varietà che li distinguevano l uno dall altro? La risposta sta nel processo di produzione degli stereotipi stessi e nella fragilità della lega tipografica. Durante la produzione degli stereotipi la lega tipografica veniva tenuta sempre fusa, pronta per l uso, e spesso andava in ebollizione inglobando, così, dell aria. Le bollicine nella fase di raffreddamento si presentavano alla superficie dello stereotipo, modificando i rilievi prodotti dalla matrice o creando piccole cavità che con il tempo e l uso si sarebbero ingrandite assumendo, a volte, dimensioni apprezzabili. Altre volte la bolla d aria non arrivava in superficie ma si fermava immediatamente sotto cosicché lo stereotipo, che ad una prima impressione si presentava perfetto, dopo un certo periodo d uso, quando si rompeva la sottile lamina che copriva la cavità, presentava un bel foro rotondo. Foro che si ritrova come falla di stampa perfettamente circolare in non pochi esemplari dei francobolli in esame. Un altra delle ragioni sta nella estrema fragilità della lega tipografica che è composta da metalli teneri quali il piombo (60-85%), l antimonio (12-28%) e lo stagno (3-10%). Durante il maneggio degli stereotipi o durante la pulizia delle tavole dopo la stampa, non era infrequente che si potessero produrre rotture delle parti più deboli e quindi quelle modifiche che rendono uno stereotipo differente dall altro. Va ancora detto che, nonostante esistessero stereotipi di scorta, la manutenzione, almeno come sostituzione di quelli eccessivamente usurati, non fu così assidua. Ecco perché alcuni difetti di lieve entità accompagnarono specifiche posizioni per tutti i quindici anni di produzione di quel tipo di francobollo.
4 Ma oltre ai citati difetti degli stereotipi un altra particolarità legata alla stampa del francobollo emerge dall analisi dei fogli della prima emissione dello Stato Pontificio. Le impronte di spazio tipografico. Questa particolarità, nota e quotata nei francobolli del Lombardo Veneto, viene disconosciuta completamente per i francobolli dello Stato Pontificio. Eppure, visto che per entrambi gli Stati il sistema di stampa era quello tipografico, si sarebbe dovuto supporre l ipotesi di una analoga presenza. Comunque, visto che in cinquant anni e più di catalogazione specializzata, non se ne è mai parlato, o almeno scritto, ne parliamo noi. L impronta di spazio tipografico si presenta come una linea di stampa più o meno marcata, posta in prossimità del francobollo, che tende a sfumare in uno dei due versi e che sovente si accompagna ad una minor impressione della parte contigua del francobollo. Ecco un insieme di immagini di francobolli che presentano l impronta di spazio tipografico (tabella 12). Come si può notare, l impronta si può trovare sia in posizione orizzontale rispetto al francobollo sia in posizione verticale. Quale la causa di questa particolarità? Se torniamo al nostro stereotipo ed alla composizione della tavola tipografica che produceva i fogli dei francobolli in questione, vediamo che questa conteneva 4 gruppi di 25 elementi ciascuno (5 stereotipi disposti su 5 righe). (tabella 13) Ma gli stereotipi, nella composizione della tavola tipografica, come venivano allineati e mantenuti equidistanti fra di loro? Mediante l interposizione di sottili lamelle, di lunghezza e larghezza variabile, definite spazi tipografici (tabella 14), che giacendo al di sotto del piano di stampa non venivano inchiostrati e non producevano alcuna impronta, ed avevano il solo scopo di migliorare la composizione della tavola (tabella 15). Poteva tuttavia accadere che, nel processo di stampa, per effetto di vibrazioni o altre cause meccaniche, uno spazio tipografico si elevasse, emergendo rispetto al piano di stampa, e venisse quindi inchiostrato. La successiva applicazione del foglio di carta faceva sì che lo spigolo dello spazio tipografico inchiostrato producesse una traccia, più o meno marcata: la nostra impronta di spazio tipografico. Ma se guardiamo bene un impronta di spazio tipografico ci accorgiamo che, normalmente, questa non riempie completamente lo spazio tra due francobolli. In effetti sembra riempirne solamente la metà. Il fortunato reperimento di francobolli con doppia impronta di spazio tipografico ha potuto chiarire, in maniera incontrovertibile, che nella composizione delle tavole dei francobolli dello Stato Pontificio, gli spazi tipografici, sia orizzontali che verticali che separavano uno stereotipo dall altro, erano due. (tabella 16). A questo punto, per chiarire completamente l argomento, diventa necessario definire la posizione e le dimensioni di questi elementi. In questa ricerca ci è venuta in aiuto una constatazione. Queste impronte sono specifiche ai francobolli non inquadrati dal filetti. Infatti non sono mai state rilevate sui francobolli con quel tipo di inquadratura. In pratica si potrebbe dire che, nelle tavole relative ai francobolli da ½, 1, 3, 4 ed 8 Baj, la funzione degli spazi tipografici viene assolta dai filetti di inquadratura. (tabella 17). E quindi, per definire la lunghezza e la posizione degli spazi tipografici è sufficiente osservare la posizione e le dimensioni delle linee che producono i filetti di riquadro, fatti salvi gli elementi che producevano gli interspazi di gruppo. Una conferma a questa ipotesi viene da un altra considerazione legata alla identificazione delle posizioni degli stereotipi sulla tavola a fronte del riconoscimento dei difetti tipici di ogni stereotipo. Si è potuto notare, ovviamente per le sole impronte di spazio tipografico orizzontale, che queste si trovano solamente su francobolli appartenenti alla prima, quinta, sesta e decima colonna del foglio. Inoltre sui francobolli della prima e sesta colonna le impronte si trovano sulla sinistra mentre sui francobolli della quinta e decima colonna si trovano sulla destra. In pratica la posizione delle estremità dei filetti di inquadratura (tabella 18). A fronte di tutto ciò, sembra logico affermare che: 1. Anche nei francobolli della Prima Emissione dello Stato Pontificio, nei valori senza filetti di riquadro sono presenti impronte di spazio tipografico.
5 2. Queste impronte sono riferibili, normalmente, ad uno solo dei due spazi che venivano interposti, sia orizzontalmente che verticalmente, fra gli stereotipi per tenerli ad eguale distanza ed allineati. Eccezionalmente si possono trovare le impronte di entrambi gli spazi. 3. Le impronte orizzontali si trovano su francobolli appartenenti alla prima, quinta, sesta e decima colonna del foglio in quanto la lunghezza dello spazio tipografico orizzontale era pari a quella di cinque francobolli affiancati. In particolare, per la prima e sesta colonna si troveranno sul lato sinistro mentre per la quinta e decima colonna si troveranno sul lato destro. 4. Per gli spazi verticali le impronte si possono trovare, in alto o in basso, a fianco di qualsiasi francobollo con l esclusione dei lati verticali relativi al margine del foglio o dell interspazio di gruppo, fatte salve le posizioni 1, 5, 6, 10, 41, 45, 46, 50, 51, 55, 56, 60, 91, 95, 96 e 100, apicali rispetto ai gruppi di 25 francobolli. 5. Le impronte di spazio tipografico verticale, a causa della ridotta lunghezza dello spazio stesso e della conseguente minore possibilità di spostamento, sono da considerare molto più rare. In conclusione, nella speranza di aver contribuito a dimostrare quanto siano ancora inesplorati tanti campi della filatelia, mi sembra opportuno auspicare, da parte di chi ha l ambizione di compilare cataloghi specializzati, una maggior attenzione agli aspetti legati allo studio ed all analisi dei vari francobolli, piuttosto che inseguire valutazioni che, a volte, non trovano riscontro nella realtà, sia essa dei realizzi d asta, sia essa degli acquisti diretti effettuati nei vari convegni o presso i vari commercianti.
6 Giuliano Padrin DIFETTI DEGLI STEREOTIPI ED IMPRONTE DI SPAZIO TIPOGRAFICO NEI FRANCOBOLLI DELLA PRIMA EMISSIONE DELLO STATO PONTIFICIO Tabelle
7 FRANCOBOLLO VALORE QUANTITA TOTALE PRODOTTA NUMERO TIRATURE ½ Baj Baj Baj Baj Baj Baj Baj Baj Baj Baj Scudo Tabella 1
8 CATALOGO SASSONE SPECIALIZZATO CATALOGO UNIFICATO SPECIALIZZATO CATALOGO ENCICLOPEDICO ITALIANO Senza punto dopo Baj Senza punto dopo Baj Senza punto dopo Baj Tiara spezzata Tiara spezzata Tiara spezzata Senza perlina all angolo superiore destro Senza perlina all angolo superiore destro Senza perlina all angolo superiore destro Tiara difettosa e cornice inferiore spezzata sotto il giglio di sinistra Perlina di destra difettosa e cornice inferiore spezzata sopra la rosa di sinistra Cornice spezzata in alto Forte intaccatura nella cornice di destra Tabella 2
9 SECONDA EMISSIONE TERZA EMISSIONE Senza punto dopo Cent. Senza punto dopo Cent. Senza punto dopo Cent. Senza punto dopo 5 Senza punto dopo 20 Senza punto piccolo fra 1 e 0 Senza punto dopo 40 Senza punto dopo 40 Senza punto piccolo dopo 80 Tabella 3
10 DIFETTI DEGLI STEREOTIPI NEL FRANCOBOLLO DA 2 BAJ CITATI DAI CATALOGHI SPECIALIZZATI Senza punto dopo Baj (Pos. 14) Tiara difettosa e cornice inferiore spezzata sotto il giglio di sinistra (Pos. 16) Tiara spezzata (Pos. 69) Perlina di destra difettosa e cornice inferiore spezzata sopra la rosa di sinistra (Pos. 3) Senza perlina all angolo superiore destro (Pos.87) Cornice spezzata in alto (Pos. 36) Forte intaccatura nella cornice di destra (Pos. 70) DIFETTI DEGLI STEREOTIPI NEL FRANCOBOLLO DA 2 BAJ NON CITATI DAI CATALOGHI SPECIALIZZATI Ampia falla di stampa sull ornato floreale di destra e deformazione della cornice esterna (Pos. 4) Angolo inferiore sinistro della cornice esterna arrotondato (Pos. 28) Angolo superiore destro della cornice mancante (Pos. 60) Base della cifra 2 intaccata (Pos. 12) Cornice esterna inferiore deformata (Pos. 51) Angolo inferiore sinistro della cornice ampiamente deformato (Pos. 91) Intaccatura della cornice esterna sotto la A di Baj (Pos. 13) Cornice esterna inferiore deformata ed interruzioni sulla cornice esterna a sin. (Pos. 56) Cornice laterale sin. deformata ed rottura della cornice inferiore sotto la cifra 2 (Pos. 95) Tabella 4
11 DIFETTI DEGLI STEREOTIPI NEL FRANCOBOLLO DA 3 BAJ CITATI DAI CATALOGHI SPECIALIZZATI Ricciolo in basso a sinistra mancante (Pos. 2) Lettera B di Baj spezzata da sembrare un 3 (Pos. 12) Fiocco e cordone a sinistra mancante (Pos.96) B di Bollo deformata in D (Pos.68) A e J di Baj rotti in basso (Pos.8) 3 con la barra più corta (Pos.90) B di Bollo mancante di parte della curva inf.e e tiara difettosa nella parte sup.e dex. (Pos. 3) S di Postale mancante della parte inferiore e filetto del ricciolo destro rotto in basso (Pos. 14) Interruzione della linea verticale da sinistra che unisce i due riccioli (Pos. 36) DIFETTI DEGLI STEREOTIPI NEL FRANCOBOLLO DA 3 BAJ NON CITATI DAI CATALOGHI SPECIALIZZATI Ricciolo superiore sinistro ridotto ad un punto (Pos. 31) Lettere C ed O di Franco incomplete, fiocco di sin. monco, J di Baj tronca alla base (Pos. 63) Distacco fra l impugnatura della chiave a destra e l ornato (Pos. 28) Ampia rottura nel lato sinistro della cornice esterna che racchiude stemmi ed indicazioni (Pos. 6) Cifra 3 mancante della parte inferiore (Pos. 86) Rottura della cornice esterna in basso a destra e della cornice interna sotto la B di Baj (Pos. 93) Rottura nel lato destro della cornice esterna che racchiude stemmi ed indicazioni (Pos. 84) Distacco fra l impugnatura della chiave a destra e l ornato (Pos. 27) Rottura del fiocco di sinistra e lettere B e J di Baj incomplete superiormente (Pos. 45) Tabella 5
12 DIFETTI DEGLI STEREOTIPI NEL FRANCOBOLLO DA 5 BAJ CITATI DAI CATALOGHI SPECIALIZZATI Cornice rotta a destra (Pos.10) Postale senza E finale (Pos. 62) Lettera O di Bollo quasi mancante (Pos. 63) J e cornice rotta in basso. (Pos.14 delle prime tirature) O di Postale ridotta a C (Pos. 95) B di Bollo rotta (Pos. 58) Punto piccolissimo tra Baj e 5 (Pos. 81) Punto spezzato in due segmenti orizzontali (Pos. 90) O di Franco e cornice spezzati a destra in alto (Pos. 8) T di Postale mancante quasi interamente della trasversale (Pos.27) E di Postale e cornice di destra in corrispondenza rotti (Pos.47) E di Postale progressivamente ridotta in I (Pos. 65) DIFETTI DEGLI STEREOTIPI NEL FRANCOBOLLO DA 5 BAJ NON CITATI DAI CATALOGHI SPECIALIZZATI Punto fra Baj e 5 ridotto alla metà superiore (Pos. 4) Lettere E di postale interrotta, cornici inferiore rotta a destra e laterale interna a sin. (Pos. 45) Doppia rottura della cornice superiore a destra e lettera E di Postale tagliata verticalmente (Pos. 25) Interruzione nella cornice laterale sinistra e A di Baj interrotta a sinistra (Pos. 79) Lettera C di Franco incompleta e cornice interna inferiore ampiamente interrotta (Pos. 42) Angolo inferiore destro della cornice deformato (Pos. 91) Tabella 6
13 DIFETTI DEGLI STEREOTIPI NEL FRANCOBOLLO DA 6 BAJ CITATI DAI CATALOGHI SPECIALIZZATI Cornice rotta a destra (Pos. 5) Lettera B di Bollo rotta da sembrare P (Pos. 10) O di Franco e B di Bollo rotte (Pos. 14) B di Bollo mancante della parte superiore (Pos.13)? B di Bollo deformata in D (Pos. Non indicata)? B di Bollo quasi scomparsa (Pos. Non indicata) Cornice rotta a sinistra in basso (Pos. 32) Cornice rotta a sinistra in alto (Pos. 54) DIFETTI DEGLI STEREOTIPI NEL FRANCOBOLLO DA 6 BAJ NON CITATI DAI CATALOGHI SPECIALIZZATI Cornice internamente intaccata in alto a sinistra (Pos. 51) Cornice esternamente intaccata in alto a sinistra (Pos. 80) Cornice esternamente intaccata in basso (Pos. 72) Cornice esternamente intaccata in basso a sinistra (Pos. 52) Cornice intaccata internamente ed esternamente in basso a sinistra (Pos. 33) Cornice deformata in alto a sinistra (Pos. 11) Cornice esternamente intaccata in basso a sinistra (Pos. 60) Cornice deformata in basso a destra (Pos. 42) Cornice deformata in alto a destra (Pos. 2) Tabella 7
14 STAMPA TIPOGRAFICA Tabella 8
15 PRODUZIONE DI UNO STEREOTIPO Matrice incisa Tabella 9
16 PRODUZIONE DI UNO STEREOTIPO Forma pronta per la colata Tabella 10
17 PRODUZIONE DI UNO STEREOTIPO Stereotipo pronto all uso Tabella 11
18 FRANCOBOLLI CON IMPRONTA DI SPAZIO TIPOGRAFICO Tabella 12
19 COMPOSIZIONE DEGLI STEREOTIPI PER IL FOGLIO DEL FRANCOBOLLO DA 2 BAJOCCHI Tabella 13
20 STEREOTIPO E SPAZI TIPOGRAFICI Tabella 14
21 STEREOTIPI SEPARATI ED ALLINEATI DAGLI SPAZI TIPOGRAFICI Tabella 15
22 IMPRONTA SINGOLA IMPRONTA DOPPIA Tabella 16
23 TAVOLA CON STEREOTIPI INQUADRATI DA FILETTI Tabella 17
24 Pos. 40 Pos. 46 Tabella 18
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