Mario Mariscotti. Nuovo. Tavole numeriche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Mario Mariscotti. Nuovo. Tavole numeriche"

Transcript

1 Mario Mariscotti Nuovo Tavole numeriche

2 Indice internet: Numeri primi minori di Tavole di scomposizione in fattori primi dei numeri da a Uso ragionato delle tavole per il calcolo delle radici 9 Tavola dei quadrati, cubi, radici quadrate e cubiche dei primi mille numeri Peso specifico 2 Alfabeto greco. Simboli matematici 24 Proprietà letteraria riservata 20 De Agostini Scuola SpA Novara ª edizione: gennaio 20 Printed in Italy Stampa: Grafi ca Veneta S.p.A. Trebaseleghe (PD) Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20

3 Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20 Numeri primi minori di

4 4 Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA,

5 Tavole di scomposizione in fattori primi dei numeri da a # # # # # 2 9 # 94 2 # # # # # # 5 # # 7 # 8 # # # # # # # 5 # # # 5 5 # # # 55 5 # # # # # # # 7 4 # # # # # 87 # # # # 5 # 9 2 # 7 # 22 2 # # 2 # 25 5 # # # 7 5 # # 7 57 # # # # # # # 05 # 5 # # 7 47 # # # # # # # 5 # # # # 7 # # # # # # 6 2 # # 06 2 # # # 5 # # # # 7 # 55 5 # # # 2 # # # # # # # # # # # 7 69 # # 5 # 7 # # # # # # # # # # 5 20 # # # # # # # # # # 249 # # # # # # # # 7 75 # # # 8 2 # # # # # # # 4 65 # 5 # # # # 209 # # # 5 # # 2 # 7 25 # # # 5 # # 4 2 # # # # 78 2 # # # # 6 2 # # # # # # 5 # # 5 2 # # # # # # # 5 # # # 9 9 # 40 2 # # # # 45 2 # # # # # # 4 87 # # # 2 # # 2 # # # 5 # # # 7 # # 67 5 # # # # # # # 77 # # # 2 # # 27 7 # 28 2 # # # 5 # 22 # # # # # # # # # # # 7 # # # # # 5 Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20 5

6 # 7 27 # 7 # # # # # # # # 5 # # # # # 5 # # # # 5 9 # # 5 2 # # 7 # # # # 26 2 # 6 27 # # # ##5# # 8 6 # #7# 65 5 # # # # # # 5 # # ## ## 7 75 # # 7 # # ## # 5 # 4 4 # # # # 2 # # # 47 # ## ##5#7 45 # # 45 # # # 7 # ## # # #5# ³ ³7 ³ # # 5 # # # # # # 5 50 # # # 2 # # ## # # ##5# ## # # # 5 # # 8 2 # # # # # # # #5# # # # # # # 2 # # # 5 # # # # # 0 29 # # # # # # # # # ## # # 5 0 # # # # 2 # #7# 09 # # 5 # 2 2 ## 4 2 # #5# ## # 2 9 # #5# 7 4 # 42 2# 2 # # 4 45 # 5 # # ## #5 2 # 7 5 # # # # # # # 7 # # # 2 # 5 8 # # # 85 5 # 7 # 86 2 # # # ##5# 9 7 # # # 94 2 # # # 2 # # # 7 # # # # # # # # # # # ## 40 2 #5 # # # 7 # 45 # 5 # # # # # #5# 44 2 # ## ## # # # # # 2 # # # # # # # #7# # # ## 5 48 # # # 7 # # # # # # # 5 # ## # ## #5# ## 4 57 # # 7 # 7 59 # #5# # 2 # # 525 #5 2 # # # ## # 5 # # #7# 9 5 # # # # # # # # # # 5 6 Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20

7 # # # # ##7# # # #5 2 # # ## # # 5 # # # # # # 7 # # 79 6 # # # ## # 68 2## # # # # # # #5# 7 68 # ## # 2 # # # # # # # # # #7# # 5 # # # # #5#7# 77 # # # 2 # # 55 9 # ## # # # 5 # # # ## ## # # #7# # 5 # # # # # ##5#2 7 7 # ## # # 5 # # # 7 # # # ##5# # # 2 # 559 # #5# 7 56 ## # ## # # # # ##5# ## 57 # # 7 # # # # # #5# # # # # # #5# # 7 # # # # # # # # 7 # # 5 # 6 6 # # 2 # # # 5 # #7# # # #5# 62 # # 62 7 # ## # 627 ## # # # 2 #5# #7# # # #5 2 # 65 # 7 # # # # # # # # 7 # ##5# # 66 ## # # 7 # # 2 # # # # # 5 # # ## # # # #7# # # ## # # # #5 2 # # # 70 9 # # 705 # 5 # # # ## # 5 # # # # 74 2##7#7 75 5## # # # # 2 # # 2 77 # # 2 # #5# 7 74 ## # 7 # ## # # # ## # # # # # ## # # # # ## #5# ## # # #5# 7 78 # #7# 2 78 # # # # # # # # 5 # # # 2 # 79 # # # 5 # # ##7# # # # # # ## # 7 # ## 807 # # # 4 # 5 Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20 7

8 #7# 29 8 # ## # ## # # #7# #5# # 2 # # # # #5 2 # # ## # 7 # #5# # 2 # ## # 5 # # ## # # 5 # # # 98 2# # #5# 2 92 # # # ##7# # 7 95 # #7# # 2 # # # ## # # ## #7# # 7 # ## # # 2 #5# # 99 # # 7 # # # # # #5 2 # # 7 # # 2 # # 5 # 8 8 # # # # # # ## 9 87 # 88 2 # ##5# # # # # # ### #5# 4 86 # 7 # # # # # # #7# 869 # ##5#29 87 # # # #9# # ## # # #5# 89 4 # # # # # # # ## # # # 2 # # ## 4 90 # 7 # # # # # # # #5#7# ## 9 9 # # # 5 # # # # ##5# # # 2 9 # 94 2 # ## # 2 # # 7 # # #5# # # # # #5# ## ## # #5 2 # ## # # # ##7# # #7# # 5 # # # # #5 2 # # # # # #5# # # ## # ## # # # 5 8 Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20

9 Uso ragionato delle tavole per il calcolo delle radici Le tavole che usiamo contengono i primi.000 numeri naturali e nella stessa riga, a fianco di ciascun numero, rispettivamente il suo quadrato, il suo cubo, la sua radice quadrata e la sua radice cubica. n n 2 n n n Nella prima colonna troviamo i numeri naturali da a Nella seconda colonna troviamo i quadrati dei numeri della prima colonna Nella terza colonna troviamo i cubi dei numeri della prima colonna.,0000,442,72 2,0000 2,26 Nella quarta colonna troviamo le radici quadrate dei numeri della prima colonna.,0000,2599,4422,5874,700 Nella quinta colonna troviamo le radici cubiche dei numeri della prima colonna.. Valori arrotondati delle radici Valori approssimati per difetto a meno di 0,0000 Valori arrotondati delle tavole Valori approssimati per difetto a meno di 0,0000 Valori arrotondati delle tavole 7 = 4,20 7 = 4,2 27 = 5, = 5, = 4, = 4,2426 = 5, = 5, = 4, = 4, = 6, = 6, 2450 Consideriamo i valori delle radici (non esatte) con 5 cifre decimali, cioè approssimate per difetto a meno di 0,0000. Se la quinta cifra è minore di 5, trascuriamo tale cifra e indichiamo le precedenti quattro. Se la quinta cifra è 5 o un numero maggiore di 5, sopprimiamo tale cifra e aumentiamo di una unità la quarta. I valori così ottenuti si dicono arrotondati alla quarta cifra decimale. Nel primo caso sono approssimati per difetto a meno di 0,000. Nel secondo caso sono approssimati per eccesso a meno di 0,000. Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20 9

10 2. Numeri naturali Distinguiamo tre casi che esamineremo qui appresso. a. Il numero naturale è compreso fra e.000 inclusi. b. Il numero naturale è compreso fra.00 e inclusi. c. Il numero naturale è maggiore di a. Il numero naturale è compreso fra e.000 inclusi. Nella prima colonna, intestata n, leggiamo il numero dato e troviamo la sua radice quadrata nella stessa riga nella colonna intestata n. Tale radice, come abbiamo visto, è arrotondata alla quarta cifra decimale o esatta. ESEMPI 24 = = 2, = 25, = 26, = =, 575 b. Il numero naturale è compreso fra.00 e inclusi. Cerchiamo il numero nella seconda colonna, intestata n 2 ; possono verificarsi due casi che esaminiamo successivamente.. Il numero dato si trova nella colonna intestata n 2. Il numero è un quadrato e la sua radice quadrata (esatta) si trova nella stessa riga, nella colonna intestata n. ESEMPI = = = Il numero dato non si trova nella colonna intestata n 2. Vogliamo, per esempio, trovare la radice quadrata di Il numero non si trova nella colonna intestata n 2, quindi non è un quadrato. Osserviamo che risulta compreso fra i due numeri, disposti successivamente nella colonna, e Tali numeri hanno per radice quadrata rispettivamente 264 e 265, come possiamo constatare leggendo i numeri posti nelle stesse righe della prima colonna, intestata n. In sostanza, abbiamo: cioè: Risulta che 264 è la radice quadrata approssimata per difetto a meno di una unità di 70.00: = 264 Il numero 265 è la radice quadrata approssimata per eccesso a meno di una unità di ESEMPI = = = 74 c. Il numero naturale è maggiore di Le tavole possono essere utilizzate per abbreviare l operazione di estrazione della radice quadrata dei numeri maggiori di Vogliamo, per esempio, trovare la radice quadrata del numero Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20

11 Scomponendo il numero in gruppi di due cifre a partire da destra, abbiamo: La radice quadrata cercata deve avere quattro cifre nella parte intera. Le prime tre cifre, anziché calcolarle con la solita regola, possiamo ricavarle dalla tavola, considerando il numero (cioè il numero costituito dai primi tre gruppi a sinistra, che risulta minore di ). A tale numero applichiamo la regola esposta alla lettera b. e ne determiniamo la radice quadrata approssimata per difetto a meno di una unità. Cercando il numero nella colonna intestata n 2, troviamo che la radice è 60. Il quadrato di quest ultimo numero è Scriviamo allora: Abbiamo collocato 60 allo stesso posto dove risulterebbe scritto se avessimo calcolato le prime tre cifre della radice con la nota regola. Da questo punto procediamo seguendo la citata regola. Sottraiamo il quadrato di 60, cioè 6.609, da 64.59, trascriviamo il gruppo 7 e calcoliamo l ultima cifra della radice. La radice quadrata approssimata per difetto a meno di una unità di è # 7 = Numeri decimali. Utilizziamo le cifre decimali a disposizione o completiamole con degli zeri, in modo che ne risultino tante quante sono quelle dell approssimazione richiesta: 2, se l approssimazione è per difetto a meno di 0, 4, se l approssimazione è per difetto a meno di 0, Estraiamo la radice quadrata a meno di una unità del numero naturale ottenuto sopprimendo la virgola.. A operazione avvenuta: poniamo la virgola nel posto opportuno. ESEMPI 0, Calcoliamo 7, 549. Utilizziamo 2 cifre decimali:, 00, 9 0, 75 Calcoliamo,. Completiamo con degli zeri le cifre decimali:, 00, Poiché = 04, risulta 9, 000 =, 04. 0,. Poiché 75 = 27 risulta 75, = 27,. 00, Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20

12 4. Cenni sulla radice cubica Si dice radice cubica di un numero quel numero che elevato al cubo è uguale al numero dato. ESEMPI 8 = 2 perché 2 = 8 0, 064 = 0, 4 perché 0,4 = 0, = 5 perché = 25 = perché b l 8 = Limitando per ora le nostre considerazioni ai numeri naturali, osserviamo che se un numero naturale, per esempio 20, non è un cubo, risulta sempre compreso fra i cubi di due numeri naturali consecutivi. Il numero 20 risulta compreso fra i cubi 8 e 27: cioè 2 20 Diciamo in tal caso che 2 è radice cubica, approssimata per difetto a meno di una unità, di 20 e scriviamo: 20 = 2 Il numero si dice, invece, radice cubica, approssimata per eccesso a meno di una unità, di 20. Anche per le radici cubiche esistono i valori approssimati per difetto o per eccesso a meno di 0,, di 0,0, di 0,00,..., come risulta dal seguente prospetto: Valori approssimati per difetto per eccesso a meno di 2 = 2 0, 2 = 2, 8, 00 = 2 2, 84, 000 = 2 2, ,8 22,9 2,84 22,85 2,84 22, (una unità) 0, (un decimo) 0,0 (un centesimo) 0,00 (un millesimo)... 2 Nuovo Matematica Oggi De Agostini Scuola SpA, 20

1 L estrazione di radice

1 L estrazione di radice 1 L estrazione di radice Consideriamo la potenza 3 2 = 9 di cui conosciamo: Esponente 3 2 = 9 Valore della potenza Base L operazione di radice quadrata consiste nel chiedersi qual è quel numero x che elevato

Dettagli

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO SCHEDA DI APPROFONDIMENTO L algoritmo di estrazione della radice quadrata Il procedimento di calcolo della radice quadrata, esatta o approssimata, di un numero naturale, è costituito da una sequenza di

Dettagli

64=8 radice perché 8 2 = 64

64=8 radice perché 8 2 = 64 RADICI E NUMERI IRRAZIONALI 1. Che cosa vuol dire estrarre la radice quadrata di un numero? Estrarre la radice quadrata di un numero vuol dire calcolare quel numero, che elevato al quadrato, dà per risultato

Dettagli

Esponente 32 = 9 Valore della potenza Base 9 = 3

Esponente 32 = 9 Valore della potenza Base 9 = 3 1 L estrazione di radice Consideriamo la potenza 3 2 = 9 di cui conosciamo: Esponente 3 2 = 9 Valore della potenza Base L operazione di radice consiste nel chiedersi qual è quel numero x che elevato alla

Dettagli

TERMINOLOGIA. Indice della radice. radice. Segno di radice. Radicando

TERMINOLOGIA. Indice della radice. radice. Segno di radice. Radicando RADICI TERMINOLOGIA Indice della radice radice Segno di radice Radicando Estrazione di radice Estrarre la radice quadrata di un numero (radicando) significa trovare quel numero che elevato alla seconda

Dettagli

Moltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori

Moltiplicazione. Divisione. Multipli e divisori Addizione Sottrazione Potenze Moltiplicazione Divisione Multipli e divisori LE QUATTRO OPERAZIONI Una operazione aritmetica è quel procedimento che fa corrispondere ad una coppia ordinata di numeri (termini

Dettagli

LE RADICI QUADRATE 9=3. è il simbolo dell operazione e prende il nome di segno di radice

LE RADICI QUADRATE 9=3. è il simbolo dell operazione e prende il nome di segno di radice LE RADICI QUADRATE L ESTRAZIONE DI RADICE È L OPERAZIONE INVERSA DELL OPERAZIONE DI ELEVAMENTO A POTENZA INDICE 9=3 RADICE QUADRATA SEGNO DI RADICE RADICANDO 9 è il numero di cui vogliamo calcolare la

Dettagli

ESTRAZIONE DI RADICE

ESTRAZIONE DI RADICE ESTRAZIONE DI RADICE La radice è l operazione inversa dell elevamento a potenza e quando si calcola non si dice fare la radice, ma si dice estrarre la radice. Le particolarità della radice sono: l esponente

Dettagli

RADICE QUADRATA:LA CRISI DEI PITAGORICI

RADICE QUADRATA:LA CRISI DEI PITAGORICI MATEMATICA RADICE QUADRATA:LA CRISI DEI PITAGORICI Prof.ssa M. Rosa Casparriello Scuola media di Fontanarosa PREREQUISITI Conoscere le potenze e saper operare con esse; Saper applicare la tecnica di scomposizione

Dettagli

Parte Seconda. Prova di selezione culturale

Parte Seconda. Prova di selezione culturale Parte Seconda Prova di selezione culturale TEORIA DEGLI INSIEMI MATEMATICA ARITMETICA Insieme = gruppo di elementi di cui si può stabilire inequivocabilmente almeno una caratteristica in comune. Esempi:

Dettagli

1 (UNO) INDICA LA QUANTITÀ DI ELEMENTI DELL INSIEME UNITARIO B = (CLASSI CHE HANNO LA LIM) SOLO LA 4ª A HA LA LIM QUINDI L INSIEME È UNITARIO.

1 (UNO) INDICA LA QUANTITÀ DI ELEMENTI DELL INSIEME UNITARIO B = (CLASSI CHE HANNO LA LIM) SOLO LA 4ª A HA LA LIM QUINDI L INSIEME È UNITARIO. I NUMERI NATURALI DEFINIAMO NUMERI NATURALI I NUMERI A CUI CORRISPONDE UN INSIEME. 0 (ZERO) INDICA LA QUANTITÀ DI ELEMENTI DELL INSIEME VUOTO. A = (ALUNNI DI 4ª A CON I CAPELLI ROSSI) NESSUN ALUNNO HA

Dettagli

Frazioni e numeri decimali

Frazioni e numeri decimali Indice VIII Il numero unità Frazioni e numeri decimali Indice Numeri decimali limitati e illimitati Dalla frazione al numero decimale corrispondente La frazione generatrice 8 Operazioni con i numeri decimali

Dettagli

24 : 3 = 8 con resto 0 26 : 4 = 6 con resto 2

24 : 3 = 8 con resto 0 26 : 4 = 6 con resto 2 Dati due numeri naturali a e b, diremo che a è divisibile per b se la divisione a : b è esatta, cioè con resto 0. In questo caso diremo anche che b è un divisore di a. 24 : 3 = 8 con resto 0 26 : 4 = 6

Dettagli

B.1 L OPERAZIONE DI ESTRAZIONE DI RADICE

B.1 L OPERAZIONE DI ESTRAZIONE DI RADICE B.1 L OPERAZIONE DI ESTRAZIONE DI RADICE Un problema semplice Ti sei mai chiesto come si fa a calcolare la misura del lato di un quadrato del quale conosci la misura dell area? Q Esempio: l area del quadrato

Dettagli

I termini dell operazione sono: la base, l esponente e il valore della potenza: DOVE 4 è la base 3 è l esponente 64 è il valore della potenza

I termini dell operazione sono: la base, l esponente e il valore della potenza: DOVE 4 è la base 3 è l esponente 64 è il valore della potenza LA RADICE QUADRATA I termini dell operazione sono: la base, l esponente e il valore della potenza: DOVE 4 è la base 3 è l esponente 64 è il valore della potenza L estrazione di radice, l operazione che

Dettagli

2/2/2019 Documento senza titolo - Documenti Google

2/2/2019 Documento senza titolo - Documenti Google 2/2/2019 Documento senza titolo - Documenti Google https://docs.google.com/document/d/1iypd_1q_iyggxdhq7cn4wnodk_78ggd97hc0h3wqsjg/edit 1/4 2/2/2019 Documento senza titolo - Documenti Google https://docs.google.com/document/d/1iypd_1q_iyggxdhq7cn4wnodk_78ggd97hc0h3wqsjg/edit

Dettagli

radice quadrata.notebook January 19, 2016 La radice quadrata nov 14 14.22

radice quadrata.notebook January 19, 2016 La radice quadrata nov 14 14.22 La radice quadrata nov 14 14.22 1 Dato un numero, per esempio 25 vogliamo trovare quel numero che moltiplicato per se stesso fornisce come risultato 25, cioè la radice quadrata di 25, 25 Il numero che

Dettagli

Analizziamo sinteticamente da dove deriva l algoritmo di estrazione della radice quadrata

Analizziamo sinteticamente da dove deriva l algoritmo di estrazione della radice quadrata ALGORITMO ESTRAZIONE DI RADICE quadrata Analizziamo sinteticamente da dove deriva l algoritmo di estrazione della radice quadrata Nell algoritmo abbiamo applicato semplicemente il quadrato di un binomio

Dettagli

VII GARA DI MATEMATICA CON LE TECNOLOGIE FINALE GELA 7 APRILE B B C B A

VII GARA DI MATEMATICA CON LE TECNOLOGIE FINALE GELA 7 APRILE B B C B A VII GARA DI MATEMATICA CON LE TECNOLOGIE FINALE GELA 7 APRILE 2011 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 B B C B A 1986 43 267 532 459408 QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA Una sola risposta è esatta fra le 4 proposte per ciascun

Dettagli

LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO

LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Definizione: un equazione è di secondo grado se, dopo aver applicato i principi di equivalenza, si può scrivere nella forma, detta normale: ax + bx + c 0!!!!!con!a 0 Le lettere

Dettagli

Gara Matematica. Dipartimento di Matematica Ulisse Dini. Viale Morgagni 67/a Firenze. Soluzioni edizione 2011

Gara Matematica. Dipartimento di Matematica Ulisse Dini. Viale Morgagni 67/a Firenze. Soluzioni edizione 2011 Gara Matematica Dipartimento di Matematica Ulisse Dini Viale Morgagni 67/a - 50134 Firenze Soluzioni edizione 011 Esercizio 1. Determinare tutti gli interi positivi non nulli n che sono uguali alla somma

Dettagli

Nuovo Aritmetica Oggi

Nuovo Aritmetica Oggi mm Aritmetica Oggi B D_x8 D //0 8 Pagina Aritmetica Oggi a cura di Luigi Ferrando Piano dell opera Geometria C ISBN 8-88-44-466-0 Geometria nello spazio Il piano cartesiano completo e la geometria analitica

Dettagli

Insiemistica. Capitolo 1. Prerequisiti. Obiettivi. Gli insiemi numerici di base Divisibilità e fattorizzazione nei numeri interi

Insiemistica. Capitolo 1. Prerequisiti. Obiettivi. Gli insiemi numerici di base Divisibilità e fattorizzazione nei numeri interi Capitolo 1 Insiemistica Prerequisiti Gli insiemi numerici di base Divisibilità e fattorizzazione nei numeri interi Obiettivi Sapere utilizzare opportunamente le diverse rappresentazioni insiemistiche Sapere

Dettagli

Conversione di un numero da binario a decimale

Conversione di un numero da binario a decimale Conversione di un numero da binario a decimale Esercizio 1. Convertire in decimale il seguente numero binario: (11100011) 2 Soluzione: Ricordando che il sistema numerico binario è un sistema posizionale,

Dettagli

Argomenti della lezione. Criteri di divisibilità fattorizzazione m.c.m. e M.C.D. frazioni ed espressioni

Argomenti della lezione. Criteri di divisibilità fattorizzazione m.c.m. e M.C.D. frazioni ed espressioni Argomenti della lezione Criteri di divisibilità fattorizzazione m.c.m. e M.C.D. frazioni ed espressioni Quale cifra deve assumere la lettera c affinché i numeri 821c e 82c1 siano divisibili per 2? Un numero

Dettagli

Serie di Fourier. Tra queste funzioni definiamo un prodotto scalare nel seguente modo: date f, g V poniamo f (x) g (x) dx. f (x) [g (x) + h (x)] dx

Serie di Fourier. Tra queste funzioni definiamo un prodotto scalare nel seguente modo: date f, g V poniamo f (x) g (x) dx. f (x) [g (x) + h (x)] dx Serie di Fourier Indichiamo con V l insieme delle funzioni f : R R che siano periodiche di periodo π, si abbia cioè f ( + π) = f (), e che risultino integrabili nell intervallo [, π]. Tra queste funzioni

Dettagli

Il Sistema di numerazione decimale

Il Sistema di numerazione decimale Il Sistema di numerazione decimale Il NUMERO è un oggetto astratto, rappresentato da un simbolo (o cifra) ed è usato per contare e misurare. I numeri usati per contare, 0,1,2,3,4,5,. sono detti NUMERI

Dettagli

MAPPA 1 NUMERI. Strumenti e rappresentazioni grafiche

MAPPA 1 NUMERI. Strumenti e rappresentazioni grafiche MAPPA 1 Strumenti e rappresentazioni grafiche Tabella a doppia entrata Una tabella a doppia entrata è formata da righe e colonne. Per convenzione, si legge in senso orario (nel verso indicato dalla freccia).

Dettagli

SISTEMI DI NUMERAZIONE POSIZIONALI

SISTEMI DI NUMERAZIONE POSIZIONALI SISTEMI DI NUMERAZIONE POSIZIONALI I numeri sono entità matematiche astratte e vanno distinti dalla loro rappresentazione. Definiamo con sistema di numerazione un sistema utilizzato per esprimere i numeri

Dettagli

RADICE È L OPERAZIONE INVERSA DELLA POTENZA RADICE: 6 RADICANDO: 36 RADICALE: INDICE: 2 ESEMPIO 36 E UN QUADRATO PERFETTO:

RADICE È L OPERAZIONE INVERSA DELLA POTENZA RADICE: 6 RADICANDO: 36 RADICALE: INDICE: 2 ESEMPIO 36 E UN QUADRATO PERFETTO: RADICE È L OPERAZIONE INVERSA DELLA POTENZA RADICE: 6 RADICANDO: 36 RADICALE: INDICE: 2 I NUMERI LA CUI RADICE QUADRATA E UN NUMERO NATURALE SI DICONO QUADRATI PERFETTI ESEMPIO 36 E UN QUADRATO PERFETTO:

Dettagli

Rappresentazione di numeri interi e frazionari. 28 settembre 2015 (ore 9-11)

Rappresentazione di numeri interi e frazionari. 28 settembre 2015 (ore 9-11) Rappresentazione di numeri interi e frazionari 28 settembre 2015 (ore 9-11) Punto della situazione Vogliamo «dialogare» col computer: impariamo le rappresentazioni in binario Abbiamo visto la rappresentazioni

Dettagli

Preparazione Olimpiadi della Matematica

Preparazione Olimpiadi della Matematica Preparazione Olimpiadi della Matematica Marco Vita Liceo Scientifico G. Galilei Ancona 18 novembre 2015 ( Liceo Scientifico G. Galilei Ancona) Preparazione Olimpiadi della Matematica 18 novembre 2015 1

Dettagli

BOZZA :26

BOZZA :26 BOZZA 27..20 23:26 Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per i Media Esempi sulla stima dell'errore negli sviluppi di Taylor Massimo A. Picardello CAPITOLO Stima numerica

Dettagli

1 La frazione come numero razionale assoluto

1 La frazione come numero razionale assoluto 1 La frazione come numero razionale assoluto DEFINIZIONE. La frazione che dà origine ad un numero decimale si dice frazione generatrice. Consideriamo le frazioni e determiniamo i corrispondenti valori

Dettagli

1 Unità. Le frazioni e i numeri decimali. Giochiamo insieme

1 Unità. Le frazioni e i numeri decimali. Giochiamo insieme GLI ESERCIZI 1 Unità Le frazioni e i numeri decimali 1 Indica, segnando con una crocetta, quali delle seguenti divisioni hanno il quoziente nell insieme N e quali nell insieme Q + : N Q + N Q + 8 : 10

Dettagli

4 + 7 = 11. Possiamo quindi dire che:

4 + 7 = 11. Possiamo quindi dire che: Consideriamo due numeri naturali, per esempio 4 e 7. Contando successivamente, dopo le unità del primo, le unità del secondo si esegue l operazione aritmetica detta addizione, il cui simbolo è + ; 4 +

Dettagli

1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI. denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A.

1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI. denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A. 1 PRELIMINARI 1.1 NOTAZIONI denota l insieme vuoto. a A si legge a appartiene a A oppure a è elemento di A. B A si legge B è un sottoinsieme di A e significa che ogni elemento di B è anche elemento di

Dettagli

Le quattro operazioni fondamentali

Le quattro operazioni fondamentali Le quattro operazioni fondamentali ADDIZIONE Def: Si dice ADDIZIONE l operazione con la quale si calcola la somma; i numeri da addizionare si dicono ADDENDI e il risultato si dice SOMMA o TOTALE. Proprietà:

Dettagli

La divisione di numeri naturali: esercizi svolti

La divisione di numeri naturali: esercizi svolti La divisione di numeri naturali: esercizi svolti Come abbiamo fatto per la sottrazione, ci chiediamo adesso se, effettuata una operazione di moltiplicazione, sia possibile definire (trovare) una operazione

Dettagli

I LIMITI. non è definita per valori della x uguali a + 5 e 5. In questo caso l insieme di variabilità della variabile x, che si chiama dominio, è

I LIMITI. non è definita per valori della x uguali a + 5 e 5. In questo caso l insieme di variabilità della variabile x, che si chiama dominio, è I LIMITI LIMITE INFINITO DI UNA FUNZIONE PER X CHE TENDE A UN VALORE FINITO. Tra i tanti obiettivi che l analisi matematica si prefigge vi è quello di tracciare i grafici delle funzioni nel piano cartesiano

Dettagli

Sistemi lineari. Lorenzo Pareschi. Dipartimento di Matematica & Facoltá di Architettura Universitá di Ferrara

Sistemi lineari. Lorenzo Pareschi. Dipartimento di Matematica & Facoltá di Architettura Universitá di Ferrara Sistemi lineari Lorenzo Pareschi Dipartimento di Matematica & Facoltá di Architettura Universitá di Ferrara http://utenti.unife.it/lorenzo.pareschi/ lorenzo.pareschi@unife.it Lorenzo Pareschi (Univ. Ferrara)

Dettagli

Le quattro operazioni fondamentali

Le quattro operazioni fondamentali Le quattro operazioni fondamentali ADDIZIONE Def: Si dice ADDIZIONE l operazione con la quale si calcola la somma; i numeri da addizionare si dicono ADDENDI e il risultato si dice SOMMA o TOTALE. Proprietà:

Dettagli

SCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI:

SCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI: SCOMPOSIZIONE IN FATTORI PRIMI: 2 3 5 7 11 13 17 19 23 29 31 37 41 43 47 53 59 61 67 71 73 79 83 89 97 101 103 107 109 113 127 131 137 139 149 151 157 163 167 173 179 181 191 193 197 199 211 223 227 229

Dettagli

II.e. Esercizi e complementi per gli insegnanti

II.e. Esercizi e complementi per gli insegnanti Esercizi e complementi per gli insegnanti II.e Gli esercizi di questo paragrafo sono troppo difficili per essere assegnati ai bambini. Li proponiamo nella convinzione che possano far riflettere gli adulti

Dettagli

Scrivi il numero in cifre

Scrivi il numero in cifre Scrivi il numero in cifre h 3 da 5 = da 5 c 8 = h 5 u 4 d 7 = c 8 m 8 = da 5 u 5 c 5 = h 6 da 1 = uk 9 da 6 = m 8 = u 7 d 7 m 4 = u 5 c 7 = c 9 m 7 = u 8 d 2 = d 7 = c 7 m 8 = u 8 c 9 = d 5 m 4 = da 1

Dettagli

Teorema sul limite di una somma. ( x) l2. allora

Teorema sul limite di una somma. ( x) l2. allora Teorema sul ite di una somma Se f ( ) l e g( ) l allora [ f ( ) g( ) ] l l Il teorema vale anche per i casi in cui tende a più infinito oppure a infinito. La dimostrazione è analoga a quella vista qui

Dettagli

1 Teorema di Bolzano. Definition 1 Sia A un insieme limitato. scriveremo e = sup A, se:

1 Teorema di Bolzano. Definition 1 Sia A un insieme limitato. scriveremo e = sup A, se: Teorema di Bolzano Sia A un sottoinsime di R. Un numero k si dice maggiorante di A se a k per ogni a A; un insieme che ammette maggioranti si dice limitato superiormente. Un numero h si dice minorante

Dettagli

L insieme dei numeri reali

L insieme dei numeri reali n L insieme dei numeri reali [p. 80] n La retta reale [p. 8] n Calcolo approssimato [p. 82] L insieme dei numeri reali RICORDIAMO LA TEORIA n Numero irrazionale: numero non esprimibile mediante una frazione.

Dettagli

anna montemurro PUNto matematica

anna montemurro PUNto matematica anna montemurro PUNto MATCorso di matematica CON CD-ROM INTERATTIVO indice IL NUMERO UNITÀ FRAZIONI E NUMERI DECIMALI. Frazioni decimali. Numeri decimali limitati. Le operazioni con i numeri decimali limitati

Dettagli

1. OPERAZIONE DI ESTRAZIONE DELLA RADICE DI UN NUMERO

1. OPERAZIONE DI ESTRAZIONE DELLA RADICE DI UN NUMERO 1. OPERAZIONE DI ESTRAZIONE DELLA RADICE DI UN NUMERO L'estrazione della radice di un numero è una delle due operazioni inverse dell'operazione di elevamento a potenza attraverso la quale si calcola la

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA II Parziale - Compito B 3/05/005 A. A. 004 005 ) Risolvere il seguente sistema

Dettagli

Esperto: Marco Tarantino

Esperto: Marco Tarantino ` ` ` ` MULTIPLI UNITA DI MISURA SOTTOMULTIPLI M h k da k u k h da u d c m km hm dam m dm cm mm hl dal l dl cl ml Mg hk Kg da Kg Kg hg dag g dg cg mg ESEMPIO ESEMPIO Sarebbe meglio chiamarli "tecniche"

Dettagli

Indice. Unità 1 Frazioni e numeri decimali 1. Unità 2. Il numero. La radice quadrata 22

Indice. Unità 1 Frazioni e numeri decimali 1. Unità 2. Il numero. La radice quadrata 22 Indice Il numero Unità 1 Frazioni e numeri decimali 1 I numeri decimali 2 Dalla frazione al numero decimale 4 Dal numero decimale alla frazione 6 Operazioni con i numeri decimali 7 Le conoscenze essenziali

Dettagli

GLI ERRORI DI MISURA

GLI ERRORI DI MISURA Revisione del 26/10/15 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO Valdagno (VI) Corso di Fisica prof. Nardon GLI ERRORI DI MISURA Richiami di teoria Caratteristiche degli strumenti di misura Portata: massimo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA BANCARIA FINANZIARIA ED ASSICURATIVA II Parziale - Compito C 3/5/25 A. A. 24 25 ) Risolvere il seguente sistema

Dettagli

3 5 x 25 5 x = 1 5 x (3 25) = x = 1. 5 x = x 8x 8 = 0 2 x (23 ) x. = x (2x ) 3. = x (2 x ) 3 = 0.

3 5 x 25 5 x = 1 5 x (3 25) = x = 1. 5 x = x 8x 8 = 0 2 x (23 ) x. = x (2x ) 3. = x (2 x ) 3 = 0. Anno Scolastico 014/15 - Classe 3B Soluzioni della verifica di matematica del 9 Maggio 015 Risolvere le seguenti equazioni esponenziali o logaritmiche. Dove è necessario, scrivere le condizioni di esistenza

Dettagli

Numeri decimali, rapporti e proporzioni

Numeri decimali, rapporti e proporzioni Numeri decimali, rapporti e proporzioni E. Modica erasmo@galois.it Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Corso P.O.N. Modelli matematici e realtà A.S. 2010/2011 Da una forma all altra... Dalla frazione

Dettagli

Introduciamo ora un altro campo, formato da un numero finito di elementi; il campo delle classi resto modulo n, con n numero primo.

Introduciamo ora un altro campo, formato da un numero finito di elementi; il campo delle classi resto modulo n, con n numero primo. Capitolo 3 Il campo Z n 31 Introduzione Introduciamo ora un altro campo, formato da un numero finito di elementi; il campo delle classi resto modulo n, con n numero primo 32 Le classi resto Definizione

Dettagli

1.2 MONOMI E OPERAZIONI CON I MONOMI

1.2 MONOMI E OPERAZIONI CON I MONOMI Matematica C Algebra. Le basi del calcolo letterale. Monomi e operazioni con i monomi. MONOMI E OPERAZIONI CON I MONOMI... L insieme dei monomi D ora in poi quando scriveremo un espressione letterale in

Dettagli

La divisione di numeri naturali: esercizi svolti

La divisione di numeri naturali: esercizi svolti La divisione di numeri naturali: esercizi svolti Come abbiamo fatto per la sottrazione, ci chiediamo adesso se, effettuata una operazione di moltiplicazione, sia possibile definire (trovare) una operazione

Dettagli

L ESTRAZIONE DELLA RADICE ( QUADRATA N-ESIMA).( Testo /119) x

L ESTRAZIONE DELLA RADICE ( QUADRATA N-ESIMA).( Testo /119) x L ESTRAZIONE DELLA RADICE ( QUADRATA N-ESIMA).( Testo 51-53 /119) 1) Il concetto della radice di un numero. a) Concetto numerico. 3 = ;l operazione inversa è : qual è quel numero il cui quadrato è 9? Matematicamente

Dettagli

I NUMERI REALI E I RADICALI I PARTE

I NUMERI REALI E I RADICALI I PARTE I NUMERI REALI E I RADICALI I PARTE CLASSI III A E III B Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it INTRODUZIONE AI NUMERI IRRAZIONALI NOTA STORICA La teoria delle monadi è stata elaborata dai Pitagorici nel

Dettagli

Notazione scientifica e inversione di formule

Notazione scientifica e inversione di formule Notazione scientifica e inversione di formule M. Spezziga Liceo Margherita di Castelvì Sassari Indice 1 Calcoli in notazione scientifica 2 1.1 Moltiplicazioni per potenze di dieci.......................................

Dettagli

Frazioni e numeri decimali

Frazioni e numeri decimali Indice VIII Il numero unità Frazioni e numeri decimali Indice Numeri decimali limitati e illimitati Dalla frazione al numero decimale corrispondente La frazione generatrice 8 Operazioni con i numeri decimali

Dettagli

Esercitazioni Informatica A. M. M. Bersani

Esercitazioni Informatica A. M. M. Bersani Esercitazioni Informatica A M. M. Bersani A.A. 2012/2013 Codifiche Scriviamo n b per intendere il numero n rappresentato in base 2, se b = 2, in base 10, se b = 10, e C2 se b = C2. L operatore mod è un

Dettagli

ESERCIZI SUI NUMERI COMPLESSI

ESERCIZI SUI NUMERI COMPLESSI ESERCIZI SUI NUMERI COMPLESSI Esercizio Calcolare il modulo e l argomento principale del seguente numero complesso: z = ) 5 + i i) 7 Per risolvere l esercizio proposto applichiamo le formule per il calcolo

Dettagli

Sappiamo che una funzione definita in un intervallo aperto I ed ivi derivabile è anche differenziabile, ossia che, fissato x 0 I, si ha.

Sappiamo che una funzione definita in un intervallo aperto I ed ivi derivabile è anche differenziabile, ossia che, fissato x 0 I, si ha. La formula di Taylor Sappiamo che una funzione definita in un intervallo aperto I ed ivi derivabile è anche differenziabile, ossia che, fissato x 0 I, si ha dove f(x) = f(x 0 ) + f (x 0 )(x x 0 ) + ω(x)(x

Dettagli

Progetto Matematica in Rete - Insiemi - Insiemi

Progetto Matematica in Rete - Insiemi - Insiemi Insiemi Il concetto di insieme è molto importante in matematica. Cominciamo con lo stabilire cos è un insieme in senso matematico: un raggruppamento di oggetti è un insieme se si può stabilire in modo

Dettagli

ARGOMENTI FONDAMENTALI di

ARGOMENTI FONDAMENTALI di RESTART fondamenti esercizi guidati verifiche di autovalutazione Carmelo Di Stefano ARGOMENTI FONDAMENTALI di ALGEBRA (Volume ) Numeri irrazionali e numeri complessi Equazioni e disequazioni irrazionali

Dettagli

Strumenti Matematici per la Fisica.

Strumenti Matematici per la Fisica. Strumenti Matematici per la Fisica www.fisicaxscuola.altervista.org Strumenti Matematici per la Fisica Approssimazioni Potenze di 10 Notazione scientifica (o esponenziale) Ordine di Grandezza Prefissi:

Dettagli

I numeri irrazionali: simboli e calcoli. Daniela Valenti, Treccani scuola

I numeri irrazionali: simboli e calcoli. Daniela Valenti, Treccani scuola I numeri irrazionali: simboli e calcoli 1 Un video per esplorare il tema Che cosa vuol dire numero irrazionale? Guardiamo un breve video per trovare le prime risposte I numeri irrazionali 2 Che cosa ha

Dettagli

Appunti di Matematica 1 - Insiemi - Insiemi

Appunti di Matematica 1 - Insiemi - Insiemi Insiemi Il concetto di insieme è molto importante in matematica. Cominciamo con lo stabilire cos è un insieme in senso matematico: un raggruppamento di oggetti è un insieme se si può stabilire in modo

Dettagli

Le quattro operazioni fondamentali

Le quattro operazioni fondamentali 1. ADDIZIONE Le quattro operazioni fondamentali Def: Si dice ADDIZIONE l operazione con la quale si calcola la somma; i numeri da addizionare si dicono ADDENDI e il risultato si dice SOMMA o TOTALE. Proprietà:

Dettagli

Frazioni e numeri decimali

Frazioni e numeri decimali Frazioni e numeri decimali Sappiamo che uno stesso numero razionale può essere rappresentato sia sotto forma di frazione (in infiniti modi tra loro equivalenti) che sotto forma di numero decimale. Precisiamo

Dettagli

Rappresentazioni numeriche

Rappresentazioni numeriche Rappresentazioni numeriche Un numero è dotato di un valore una rappresentazione La rappresentazione di un numero è il sistema che utilizziamo per indicarne il valore. Normalmente è una sequenza (stringa)

Dettagli

VI GARA DI MATEMATICA CON LE TECNOLOGIE FINALE 26 NOVEMBRE 2009 DURATA MINUTI 90

VI GARA DI MATEMATICA CON LE TECNOLOGIE FINALE 26 NOVEMBRE 2009 DURATA MINUTI 90 VI GARA DI MATEMATICA CON LE TECNOLOGIE FINALE 26 NOVEMBRE 2009 DURATA MINUTI 90 QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA Una sola risposta è esatta fra le 4 proposte per ciascun quesito. Ogni risposta esatta vale

Dettagli

SIMULAZIONE - 10 DICEMBRE PROBLEMA 2: IL GHIACCIO

SIMULAZIONE - 10 DICEMBRE PROBLEMA 2: IL GHIACCIO www.matefilia.it SIMULAZIONE - 10 DICEMBRE 015 - PROBLEMA : IL GHIACCIO Il tuo liceo, nell'ambito dell'alternanza scuola lavoro, ha organizzato per gli studenti del quinto anno un attività presso lo stabilimento

Dettagli

Quesiti. 1. Un numero primo Qual è il più grande numero primo minore di 30 che può essere espresso come somma di due numeri primi?

Quesiti. 1. Un numero primo Qual è il più grande numero primo minore di 30 che può essere espresso come somma di due numeri primi? Quesiti 1. Un numero primo Qual è il più grande numero primo minore di 30 che può essere espresso come somma di due numeri primi? 2. La calcolatrice Elena ha una calcolatrice con 15 tasti: 10 sono bianchi

Dettagli

CONCETTO MATEMATICO SEMIALGORITMO E DI SEMIALGORITMO FRAZIONATO UNA MAGGIORE PRECISIONE

CONCETTO MATEMATICO SEMIALGORITMO E DI SEMIALGORITMO FRAZIONATO UNA MAGGIORE PRECISIONE CONCETTO MATEMATICO DI SEMIALGORITMO E DI SEMIALGORITMO FRAZIONATO PER UNA MAGGIORE PRECISIONE Francesco Di Noto, Michele Narfelli, Pierfrancesco Roggero Abstract In this paper we show an our idea about

Dettagli

e non ci possono chiaramente essere minori di ordine più grande per cui il rango per minori è 2. Rango per pivot: Svolgiamo la riduzione

e non ci possono chiaramente essere minori di ordine più grande per cui il rango per minori è 2. Rango per pivot: Svolgiamo la riduzione 18 ottobre 2011 1. Per le matrici seguenti calcolare il rango per minori, il rango per pivot, il rango per righe ed il rango per colonne. Verificare che si ottiene sempre lo stesso numero. Determinare

Dettagli

1 Multipli e sottomultipli. Divisibilità

1 Multipli e sottomultipli. Divisibilità Multipli e sottomultipli. Divisibilità LA TEORIA Se la divisione fra due numeri naturali è propria (cioè il resto è uguale a 0) i due numeri si dicono divisibili. Per esempio, nella divisione 8 : diciamo

Dettagli

Gli ESERCIZIARI di LOGICA-MATEMATICA.it Volume III Ragionamento Numerico Deduttivo

Gli ESERCIZIARI di LOGICA-MATEMATICA.it Volume III Ragionamento Numerico Deduttivo Il Prof di LOGICA-MATEMATICA.it Pagina 2 di 70 Gli ESERCIZIARI di LOGICA-MATEMATICA.it Prima Edizione Finito di scrivere nel mese di Luglio 2014 Autore: Il Prof di LOGICA-MATEMATICA.it Sito web: LOGICA-MATEMATICA.it

Dettagli

Numeri reali. Sistema in virgola mobile (floating point)

Numeri reali. Sistema in virgola mobile (floating point) Numeri reali Sistema in virgola mobile (floating point) Un numero reale X può essere espresso nella forma X = f x 10 E dove, f è detta mantissa, E esponente X = 0,314 x 10 1 Fissato X, la virgola si sposta

Dettagli

Un modo semplice per calcolare pi greco π di Nunzio Miarelli [miarelli[at]interfree.it]

Un modo semplice per calcolare pi greco π di Nunzio Miarelli [miarelli[at]interfree.it] Un modo semplice per calcolare pi greco π di Nunzio Miarelli [miarelli[at]interfree.it] Tutti conosciamo l esistenza della costante matematica definita come pi greco ( π ) che stabilisce il rapporto fra

Dettagli

Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2

Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2 Un ripasso di aritmetica: Conversione dalla base 10 alla base 2 Dato un numero N rappresentato in base dieci, la sua rappresentazione in base due sarà del tipo: c m c m-1... c 1 c 0 (le c i sono cifre

Dettagli

ESEMPIO. x = Rappresentazione in base 10 dei numeri reali.

ESEMPIO. x = Rappresentazione in base 10 dei numeri reali. Rappresentazione in base 10 dei numeri reali. Rivisitiamo alcune nozioni sulla rappresentazione in base 10 dei numeri reali. Come è noto ogni reale non nullo è la somma di una parte intera appartenente

Dettagli

Copyright Esselibri S.p.A.

Copyright Esselibri S.p.A. ..3. Prodotti notevoli Per quanto visto in precedenza, in generale per moltiplicare un polinomio di m termini per uno di n termini devono effettuarsi m n moltiplicazioni, così per esempio per moltiplicare

Dettagli

Variabili aleatorie binomiali e di Poisson

Variabili aleatorie binomiali e di Poisson Variabili aleatorie binomiali e di Poisson Tiziano Vargiolu Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata via Trieste, 63-35121 Padova email: vargiolu@math.unipd.it 9 gennaio 2007 Indice 1 Variabili aleatorie

Dettagli

Università degli Studi di Siena Correzione Prova intermedia di Matematica Generale (A.A ) 11 novembre 2017

Università degli Studi di Siena Correzione Prova intermedia di Matematica Generale (A.A ) 11 novembre 2017 Università degli Studi di Siena Correzione Prova intermedia di Matematica Generale (A.A. 17-18) 11 novembre 2017 Compito 1 ). ) ; ; se se se ; se ) La prima cifra del numero non può essere nulla, pertanto

Dettagli

Numeri reali. Un numero reale X può essere espresso nella forma. X = f x 10 E. X = 0,314 x 10 1

Numeri reali. Un numero reale X può essere espresso nella forma. X = f x 10 E. X = 0,314 x 10 1 Numeri reali Sistema in virgola mobile (floating point) Un numero reale X può essere espresso nella forma X = f x 10 E dove, f è detta mantissa, E esponente X = 0,314 x 10 1 Fissato X, la virgola si sposta

Dettagli

Si dice multiplo di un numero a diverso da zero, ogni numero naturale che si ottiene moltiplicando a per ciascun elemento di N.

Si dice multiplo di un numero a diverso da zero, ogni numero naturale che si ottiene moltiplicando a per ciascun elemento di N. MULTIPLI E DIVISORI Si dice multiplo di un numero a diverso da zero, ogni numero naturale che si ottiene moltiplicando a per ciascun elemento di N. Poiché N = 0,1,2,3...7...95,..104.. Zero è multiplo di

Dettagli

Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione decimale - limitazioni

Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione decimale - limitazioni Un ripasso di aritmetica: Rappresentazione decimale - limitazioni Consideriamo la base dieci: con tre cifre decimali si possono rappresentare i numeri compresi tra 0 e 999, il numero successivo (1000)

Dettagli

GIOCHI MATEMATICI CON LE TECNOLOGIE FASE FINALE 2005

GIOCHI MATEMATICI CON LE TECNOLOGIE FASE FINALE 2005 GIOCHI MATEMATICI CON LE TECNOLOGIE FASE FINALE 2005 Soluzioni 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 D C E D A B D C B C 1. Consideriamo i cosiddetti numeri rep-unit, formati tutti da cifre uguali a 1, come 1, 11, 111,

Dettagli

Anno Scolastico 2014/15 - Classe 1D Verifica di matematica dell 11 Maggio Soluzioni degli esercizi. 2(x 2) 2(x 1) + 2 = 3x

Anno Scolastico 2014/15 - Classe 1D Verifica di matematica dell 11 Maggio Soluzioni degli esercizi. 2(x 2) 2(x 1) + 2 = 3x Anno Scolastico 2014/15 - Classe 1D Verifica di matematica dell 11 Maggio 2015 - Soluzioni degli esercizi Risolvere le seguenti equazioni. Dove è necessario, scrivere le condizioni di accettabilità e usarle

Dettagli

Riassumiamo le proprietà dei numeri reali da noi utilizzate nel corso di Geometria.

Riassumiamo le proprietà dei numeri reali da noi utilizzate nel corso di Geometria. Capitolo 2 Campi 2.1 Introduzione Studiamo ora i campi. Essi sono una generalizzazione dell insieme R dei numeri reali con le operazioni di addizione e di moltiplicazione. Nel secondo paragrafo ricordiamo

Dettagli

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni ANALISI NUMERICA - Primo Parziale - TEMA A (Prof. A.M.Perdon)

Dettagli

il determinante che si ottiene da A, sopprimendo la i - esima riga e la j - esima colonna. Si definisce complemento algebrico dell'elemento a ij

il determinante che si ottiene da A, sopprimendo la i - esima riga e la j - esima colonna. Si definisce complemento algebrico dell'elemento a ij Determinanti Sia data la matrice quadrata a... a n a a n =...... a... a n nn Chiamiamo determinante di il numero det o che ad essa viene associato. det = a a... a... a... a n n n... a nn Un generico elemento

Dettagli

solamente la seconda ha le dimensioni fisiche di un area e quindi è quella corretta.

solamente la seconda ha le dimensioni fisiche di un area e quindi è quella corretta. Capitolo 1 Soluzioni 1. In un qualunque istante si segna la direzione dell ombra di un bastoncino: il giorno (solare medio) è il lasso di tempo che deve trascorrere perché l ombra punti nuovamente in quella

Dettagli

Il Regolo Calcolatore

Il Regolo Calcolatore Il Regolo Calcolatore Si compone di 3 parti: 1. Il fisso 2. lo scorrevole 3. il cursore 3 1 2 Sul fisso e sullo scorrevole sono riportate le scale; le principali sono: C e D scale principali hanno 10 gradazioni

Dettagli