Meccanica Computazionale e Sperimentale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Meccanica Computazionale e Sperimentale"

Transcript

1 CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA DEI MATERIALI Politecnico di Milano Anno Accademico Meccanica Computazionale e Sperimentale Virginio Quaglini Dipartimento di Ingegneria Strutturale Politecnico di Milano

2 Introduzione al Corso Meccanica Computazionale e Sperimentale modulo: Meccanica Sperimentale Docente: Virginio Quaglini - DIS virginio.quaglini@polimi.it Obiettivi Fornire le basi teoriche e pratiche sull utilizzo di attrezzature e metodi di prova per la caratterizzazione meccanica dei materiali ingegneristici. Il corso si articola in lezioni di teoria ed esercitazioni pratiche di laboratorio. Nelle lezioni di teoria si forniscono le nozioni fondamentali di metrologia e si illustrano i principali strumenti di misura di grandezze meccaniche. La parte sperimentale è volta alla illustrazione delle principali prove utilizzate per la caratterizzazione meccanica dei materiali: a) metodi di prova; b) preparazione dei campioni; c) utilizzo delle macchine e delle attrezzature di prova; d) esecuzione dell esperimento; e) analisi dei dati e identificazione delle proprietà costitutive. Prerequisiti Si presume già acquisita la conoscenza delle nozioni fondamentali della meccanica dei materiali (sforzo, deformazione, legame costitutivo elastico) e delle strutture (calcolo delle azioni interne).

3 Introduzione al Corso Meccanica Computazionale e Sperimentale Programma delle lezioni (a) Fondamenti di misure meccaniche e termiche Nozioni fondamentali di metrologia e caratteristiche metrologiche degli strumenti di misura. di grandezze fisiche: lunghezza e spostamento; deformazioni; forza, coppia e pressione; temperatura. (b) Attrezzature di prova Macchine per prove meccaniche uniassiali e biassiali. Calibrazione e taratura di trasduttori. (c) Metodi sperimentali per la caratterizzazione meccanica dei materiali Prove di trazione e compressione. Prove di flessione. Esecuzione delle prove ed elaborazione dei dati per la determinazione delle proprietà meccaniche dei materiali. Bibliografia A. Capello: Meccaniche e Termiche, C.E.A., Milano Dispense del docente relative agli argomenti trattati a lezione.

4 Introduzione al Corso Meccanica Computazionale e Sperimentale Modalità di valutazione Gli studenti, suddivisi in gruppi di lavoro, dovranno redigere delle relazioni sulle attività sperimentali svolte durante le ore di esercitazione. La valutazione delle relazioni tecniche costituirà parte della valutazione finale. Tutti i membri di ciascun gruppo sono responsabili della qualità del manoscritto presentato. La verifica finale consiste in un esame orale che verterà sulla valutazione delle relazioni tecniche svolte dagli studenti e da una discussione sugli argomenti trattati a lezione.

5 MISURE

6 Misura di una grandezza GRANDEZZA = ente autonomo al quale sono applicabili le relazioni maggiore o minore... (B. Russell) CATEGORIE di grandezze : grandezze quantitative (di divisibilità, estensive) vale la proposizione questa grandezza è somma di altre due o più grandezze (es. lunghezza, tempo, portata, forza, corrente elettrica, massa, ) grandezze di stato (intensive) definiscono un modo di essere della materia quindi non ha senso parlare di somma (es. pressione, temperatura, tensione elettrica, durezza, ) MISURA di una grandezza = qualsiasi metodo con cui si stabilisce una corrispondenza univoca e reciproca tra le grandezze di un determinato genere e i numeri interi, razionali o reali, secondo il caso (B. Russell)

7 Misura di una grandezza MISURA DI UNA GRANDEZZA ESTENSIVA Schema logico di misurazione 4 fasi: 1. costruzione del campione 2. somma di campioni 3. verifica di identità 4. conteggio dei campioni misurando campione STRUMENTO DI MISURA misura esempi: misura di peso (bilancia a piatti) misura di lunghezza (metro)

8 Misura di una grandezza Misura di una GRANDEZZA INTENSIVA non è applicabile l operazione di somma non è applicabile lo schema logico In generale però interessano maggiormente le variazioni/differenze di grandezze intensive (essendo quelle che interessano i fenomeni fisici es. differenze di pressione, differenze di temperature) si misura una grandezza estensiva che sia legata tramite una relazione monotona alla variazione della grandezza intensiva in esame si valuta l entità della variazione della grandezza intensiva Esempi: - misura di differenza di pressione tramite misura di altezza della colonna di mercurio (barometro) - misura di differenza di temperatura tramite misura di differenza di volume (termometro a liquido)

9 Misura di una grandezza Una misura può essere ottenuta in modo diretto/indiretto Misura diretta o primaria misura senza trasformazione della grandezza in esame effettuata per confronto diretto con l unità di misura/suoi multipli o sottomultipli (il campione è una grandezza omogenea rispetto al misurando) Esempio: misura di massa tramite bilance a piatti Misura indiretta si hanno una (secondaria) o più (terziaria, ) trasformazioni della grandezza in esame in un altra misurabile direttamente, tramite applicazione di leggi fisiche che legano la grandezza incognita ad una/più grandezze Esempio: misura della velocità dalla misura di spazio e tempo misura della deformazione attraverso estensimetri

10 Misura di una grandezza Campione = qualcosa scelto come riferimento campione primario oggetto concreto, strumento basato su un procedimento /fenomeno fisico ben definito campione secondario strumento tarato per confronto con il campione primario Esempi: misura diretta tramite strumento tarato misura di lunghezza tramite asta graduata misura indiretta con strumento tarato misura della temperatura tramite termometro a resistenza (basato su legge fisica R=R(T) con R = resistenza elettrica di un metallo)

11 Misura di una grandezza Sistema Internazionale (SI) (1960) 7 unità di misura fondamentali m lunghezza K temperatura kg massa cd intensità luminosa s tempo mol quantità di sostanza A intensità di corrente elettrica 2 unità di misura supplementari rad angolo piano steradiante angolo solido

12 Errori di misura Qualsiasi operazione di misura è affetta da un certo grado di incertezza errore di misura (volume del recipiente) Incertezza = limite alla fiducia che si può dare ad una misura componente essenziale dell informazione di misura specifica che deve essere data per ogni strumento Soglia di sensibilità = la più piccola variazione della grandezza di misura capace di provocare una risposta percettibile dello strumento di misura

13 Errori di misura ERRORE DI MISURA < soglia sensibilità > soglia sensibilità unica causa di incertezza è la soglia di sensibilità stessa strumento ideale misura univoca misura convenzionalmente vera superiore al valore della soglia di sensibilità gli errori si rivelano strumento reale misura non univoca

14 Errori di misura MISURA = TERNA DI INFORMAZIONI 1. il valore numerico relativo alla misurazione 2. l unità di misura con la quale si è effettuata la misurazione 3. l incertezza con la quale si fornisce il valore della misurazione R = [120,00 ± 0,35] Ω stesse cifre decimali L = [2,4 ± 0,1] mm N.B. l incertezza dipende sia dalle caratteristiche del misurando (e.g. variazione della grandezza con l ambiente), che dalle caratteristiche dello strumento di misura

15 Definizioni ACCURATEZZA: attitudine (proprietà qualitativa) di uno strumento a fornire valori con piccole incertezze uno strumento è tanto più accurato quanto più sono piccoli gli errori di misura o è bassa la soglia di sensibilità PRECISIONE: valutazione quantitativa dell accuratezza di uno strumento; si riferisce all incertezza insita in ogni misura, quale ne sia la causa: misura - per strumento ideale soglia di sensibilità - strumento reale misura errore maggior precisione (rapporto tanto più alto) quanto più l incertezza è bassa

16 Definizioni Nella pratica si parla impropriamente di precisione riferendosi all errore di precisione: 1 ERRORE DI PRECISIONE = precisione Esempio: una precisione del 2% (errore di precisione del 2%) è più elevata di una del 10% (errore del 10%) Per alcuni strumenti viene definita una classe di precisione: CLASSE DI PRECISIONE = limite superiore dell errore totale dovuto ai singoli errori e alla soglia di sensibilità Esempi: classe 0.25 strumenti con incertezza max pari a 0.25% della misura stessa elevata accuratezza (usati per tarature) classe strumenti con incertezza max pari a 0.5%-1% della misura stessa accuratezza minore (strum. di laboratorio)

17 Definizioni CAMPO DI MISURA = intervallo dei valori rilevabili da uno strumento con una certa precisione (caratteristica della classe dello strumento) PORTATA MASSIMA/MINIMA = limiti superiore/inferiore del campo di misura PORTATA DI SICUREZZA = valore al di sopra del quale uno strumento può venire danneggiato/subire alterazioni di comportamento

18 Definizioni SENSIBILITA STATICA = rapporto tra la variazione della grandezza in uscita dallo strumento (u) e la variazione di quella in ingresso (x): S = du dx u = grandezza indicata (out) x = grandezza misurata (in) Spesso si utilizza la sensibilità media nel campo di misura ( u/ x) che coincide con quella locale solo nel caso di strumenti lineari out A B du A /dx > du B /dx sensibilità A > sensibilità B du A du B dx in

19 Definizioni Soglia di sensibilità (RISOLUZIONE) = la più piccola variazione della grandezza di misura capace di provocare una risposta percettibile dello strumento è il valore della singola tacca dello strumento in generale ad una soglia di sensibilità elevata fa riscontro un campo di misura molto stretto Nel caso di strumento digitale è la quantità corrispondente alla variazione unitaria della ultima cifra significativa

20 Definizioni DISCREZIONE = capacità di uno strumento di produrre un limitato effetto di reazione (influenza che la presenza dello strumento stesso ha sul valore della grandezza che sta misurando) Es. un termometro posto a contatto con un corpo a temperatura diversa toglie o apporta calore al corpo di cui sta misurando la temperatura la discrezione non dipende solo dallo strumento, ma anche dalla grandezza oggetto della misura Es. un calibro è discreto per la misura dello spessore di uno stelo di protesi in titanio, non è discreto per la misura dello spessore di un vaso sanguigno PRONTEZZA = capacità di uno strumento di misurare correttamente una grandezza variabile nel tempo (caratteristica importante nel caso di misure dinamiche)

21 Definizioni La prontezza di un strumento di misura può essere valutata teoricamente scrivendo la sua equazione di moto L equazione di moto è una equazione differenziale che lega la variazione del misurando alla risposta dello strumento di misura Lo strumento viene detto del primo (secondo, etc.) ordine a seconda dell ordine di derivazione della equazione che lo descrive Si definisce tempo di risposta dello strumento il tempo necessario perché la risposta dello strumento approssimi le condizione di regime a meno di uno scostamento prefissato (in genere del 2 5%)

22 Prontezza Es. Termometro a liquido T(t) = temperatura di un corpo oggetto della misura T s (t) = temperatura del fluido nel termometro indicazione strumento K = coefficiente di trasmissione del calore tra liquido e corpo A = superficie di scambio m = massa del liquido c = calore specifico del liquido Q(t) = calore scambiato tra corpo e liquido Trascurando effetti secondari quali variazione di energia cinetica, potenziale del fluido in movimento, effetti di capillarità, viscosità, etc. si scrive: ( T ( t) T ( t ) dt dq = KA s ) (1) dq = mc dt s (t) (2) mc AK dts ( t) + Ts ( t) = dt T ( t)

23 Prontezza τ T & ( t) + T ( t) T ( t) s s = termometro a liquido strumento del primo ordine τ = m c k A costante di tempo dello strumento (s) La temperatura da misurare T(t) costituisce la forzante del sistema variazione a gradino del segnale da misurare T(t) = T 0 per t<0 T(t) = (T 0 + T) per t 0 la variazione di temperatura misurata dallo strumento è: T s (t) = T (1-e -t/τ ) e coincide con quella vera solo dopo un tempo infinito tempo di risposta dello strumento = tempo necessario perché la risposta dello strumento approssimi le condizione di regime a meno di uno scostamento prefissato dopo un tempo pari a 5τ i valori di T e T s differiscono solo del 2%.

24 Prontezza Forzante sinusoidale T(t) = T 0 sen(ωt) La temperatura misurata dallo strumento è T s (t) = ΦT 0 sen(ωt+δ) Φ 2 = 1/ 1+ τ Ω 2 δ = -arctg(τ Ω) I valori di Φ e δ dipendono dal prodotto τω pulsazione ridotta 1 Φ Ωτ Ωτ δ La prontezza dello strumento dipende dalle sue caratteristiche (m, c, A, K) e dalla frequenza (Ω) con cui varia la temperatura che si vuole misurare

25 Definizioni RIPETIBILITA = capacità di uno strumento di dare letture concordi in misure ripetute consecutivamente (tempi brevi) univocità della misura uno strumento è tanto più ripetibile quanto minori sono gli errori casuali STABILITA (riproducibilità) = capacità di uno strumento di dare letture concordi in misure ripetute dopo lunghi intervalli di tempo (assenza di invecchiamento) CURVA DI TARATURA = relazione biunivoca tra ogni valore letto dallo strumento (valore di uscita) e il valore misurato con uno strumento tarato o direttamente con un campione primario INCERTEZZA DI TARATURA = ampiezza della fascia di valori all interno del quale si trova il valore vero della grandezza misurata

26 Calibrazione strumento di misura indiretta trasforma la grandezza fisica in esame (misurando M) in una seconda grandezza fisica che viene misurata direttamente (lettura L) La trasformazione avviene attraverso la applicazione di leggi fisiche, completamente o solo in parte note, e può coinvolgere approssimazioni e imprecisioni in particolare, tutti gli strumenti elettronici trasformano il misurando in un segnale elettrico (tensione o corrente) che viene misurato facilmente e può essere convertito in un segnale digitale la accuratezza della misura fornita dallo strumento dipende dalla conoscenza della reale corrispondenza tra il misurando M e l indicazione L dello strumento

27 Calibrazione CALIBRAZIONE = procedura che determina la reale corrispondenze tra il valore della grandezza misurata (M) e l indicazione dello strumento (lettura L) fornita da uno strumento di misura indiretta La calibrazione porta alla costruzione di una CURVA DI CALIBRAZIONE tracciata in un piano recante : sulle ascisse : indicazione dello strumento (L) sulle ordinate : valore della grandezza misurata (M) M 2 metodi per l operazione di calibrazione: tramite la curva di calibrazione teorica (attraverso un modello fisco ) tramite calibrazione diretta con strumento campione L

28 Calibrazione attraverso modello fisico tramite un modello fisico che lega il misurando alla grandezza fisica misurata direttamente dallo strumento (lettura dello strumento) fonte di errori anche notevoli dovuti a : - inadeguatezza e semplificazioni ed errori nel modello fisico - incertezze nei parametri del modello fisico spesso la calibrazione attraverso modello fisico, utilizzata in fase di progetto dello strumento, vene sostituita dalla calibrazione diretta

29 Calibrazione diretta tramite confronto diretto tra i valori assunti dal misurando e i corrispondenti valori della lettura fornita dallo strumento valori noti del misurando ottenuti : - attraverso campioni del misurando, con valore noto assunto come riferimento - forniti da uno strumento calibrato (tramite confronto diretto con campione di misura) la curva di calibrazione costruita per punti viene interpolata; l equazione della interpolante costituisce la equazione della curva di calibrazione dello strumento Anche nel caso di calibrazione diretta possono nascere degli errori sistematici dovuti a : - incertezze nel misurando - incertezza di ripetibilità nella lettura dello strumento

30 Taratura Per qualsiasi strumento di misura reale esiste sempre un errore, una differenza, tra il valore della grandezza sottoposta a misura e la lettura fornita dallo strumento. Le cause sono diverse e includono, tra le altre - errori nella costruzione dello strumento - errori nel modello fisico di misura o incertezze nei suoi parametri - invecchiamento dello strumento e alterazione delle sue caratteristiche rispetto alle condizioni della calibrazione - variazione delle condizioni ambientali e influenza sullo strumento e sulla grandezza misurata TARATURA = procedura che determina le reali corrispondenze tra il valore della grandezza misurata (M) e l indicazione dello strumento (lettura L) La taratura garantisce la attendibilità delle misure e stabilisce la classe di precisione dello strumento In Italia viene trattata a livello legislativo dalla legge 273/91

31 Taratura L operazione di taratura avviene per confronto 2 metodi: tramite un campione (corpi che possiedono un valore unitario della grandezza in esame es: metro campione, kg peso campione, etc.) tramite uno strumento campione (strumento con caratteristiche di accuratezza molto superiori allo strumento da tarare) L operazione di taratura elimina errori sistematici anche notevoli, ma ne introduce ovviamente altri (errori di taratura): - causati da errori connessi con l operazione di taratura stessa - causati dal variare delle condizioni ambientali tra il momento della taratura e quello della misura

32 Taratura L operazione di taratura porta alla costruzione di una curva caratteristica (curva di taratura) tracciata per punti in un piano recante: - ascisse: valori dell indicazione dello strumento (L) - ordinate: valore del misurando (M) CURVA DI TARATURA = relazione biunivoca che lega ogni valore letto dallo strumento (valore in uscita) e il valore misurato da uno strumento tarato/campione M La curva di taratura definisce, all interno del campo di misura dello strumento, qual è la correlazione tra lettura e valore vero della grandezza, e quindi entità dell errore 2 δm 2 δl L

33 Taratura 2 δm M Fonti di errore: δl sulle ascisse δm sulle ordinate area di incertezza (ellisse di semiassi δl e δm) 2 δl L M in generale δm << δl 2 δm (taratura tramite campione) 2 δl L

34 Taratura NORMATIVA Tutte le apparecchiature per misurazione devono essere tarate utilizzando campioni di misura riferibili a campioni internazionali o nazionali che siano coerenti con le raccomandazioni della Conferenza Generale dei Pesi e delle (CGPM). Nel caso in cui tali campioni internazionali o nazionali non esistano (per es. nel caso della durezza), la riferibilità deve essere stabilita verso altri campioni di misura consensuali o campioni di misura industriali che siano internazionalmente accettati nel campo interessato. Tutti i campioni utilizzati nel sistema di conferma devono essere corredati di certificati, rapporti o tabelle di risultati, che attestino l origine, la data, l incertezza e le condizioni alle quali i risultati sono stati ottenuti [UNI : Sistemi di gestione della misurazione - Requisiti per i processi e le apparecchiature di misurazione] riferibilità : proprietà di una misura di concordare con un campione riconosciuto (Legge 273/91) Sistema Nazionale di Taratura (SIT) = organismo istituito nel 1991 con il compito di garantire dal punto di vista formale la riferibilità delle misure in Italia

35 Taratura campioni primari non riferibili ad altri conservati negli Istituti Metrologici Primari: - G. Colonnetti (Torino): unità di misura nel campo della meccanica e termologia - G. Ferraris (Genova): tempo e frequenza, unità di misura nel campo dell elettricità, della fotometria, dell optometria e dell acustica - ENEA : unità di misura nel campo delle radiazioni ionizzanti campioni secondari: CAMPIONI DI TARATURA - campioni di uso operativo, nascono per comodità (disseminazione dei campioni) - derivati dai campioni primari nazionali per confronto, sono tenuti sotto controllo mediante confronto periodico con i campioni primari conservati nei Centri di Taratura SIT

Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze fisiche e loro misura Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e caratterizzati da entità o grandezze misurabili.

Dettagli

Strumenti di Misura. Strumento di Misura

Strumenti di Misura. Strumento di Misura Strumenti di Misura Le misure in fisica si ottengono attraverso gli strumenti di misura, dispositivi che possono essere sia molto semplici (come un righello) sia molto complessi come i rivelatori attualmente

Dettagli

Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura. Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014

Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura. Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014 Corso PAS Misure, strumenti ed Errori di misura Didattica del Laboratorio di Fisica F. Garufi 2014 Grandezze ed unità di misura grandezza (misurabile) si intende un attributo di un fenomeno, di un corpo

Dettagli

Laboratorio di Fisica-Chimica

Laboratorio di Fisica-Chimica Laboratorio di Fisica-Chimica Lezione n.1. Che cos'è la Fisica? La Fisica è una scienza che si occupa dello studio dei fenomeni che avvengono in natura. Questo studio viene compiuto tramite la definizione

Dettagli

Università degli Studi di Cassino Facoltà di Ingegneria. Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche. G.03 La Taratura

Università degli Studi di Cassino Facoltà di Ingegneria. Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche. G.03 La Taratura Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche G.03 La Taratura Perché la taratura? Risultati delle pesate riferibili ai campioni nazionali e internazionali Controllo iniziale

Dettagli

Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze fisiche e loro misura Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e che implicano grandezze misurabili. - Sono

Dettagli

Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze fisiche e loro misura Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e caratterizzati da grandezze misurabili.

Dettagli

Corso di PED. L interesse della fisica è il mondo che ci circonda. La descrizione che la fisica fornisce è di tipo quantitativo.

Corso di PED. L interesse della fisica è il mondo che ci circonda. La descrizione che la fisica fornisce è di tipo quantitativo. Corso di PED L interesse della fisica è il mondo che ci circonda. La descrizione che la fisica fornisce è di tipo quantitativo. La descrizione deve essere obiettiva. Il problema dell obiettività della

Dettagli

Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Termodinamica dell Ingegneria Chimica

Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Termodinamica dell Ingegneria Chimica Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica Termodinamica dell Ingegneria Chimica 1 I Sistemi termodinamici Un sistema è definito da una superficie di controllo, reale o immaginaria, che

Dettagli

Esperimentazioni di Fisica 1 Tracce delle lezioni di TERMOLOGIA

Esperimentazioni di Fisica 1 Tracce delle lezioni di TERMOLOGIA Esperimentazioni di Fisica 1 Tracce delle lezioni di TERMOLOGIA AA 2015-2016 Temperatura Temperatura misura oggettiva della sensazione di caldo e freddo Grandezza intensiva Misura la direzione del trasferimento

Dettagli

SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO

SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO SCHEDA PER LO STUDENTE DETERMINAZIONE DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO I Titolo dell esperienza N 2 DETERMINAZIONE DEL VOLUME E DELLA DENSITÀ DI UN CORPO SOLIDO IRREGOLARE Autori Prof.sse Fabbri Fiamma,

Dettagli

Le proprietà fisiche e la misura

Le proprietà fisiche e la misura Fondamenti e Didattica della Fisica A.A. 20011-12 Le proprietà fisiche e la misura Ornella Pantano Dipartimento di Fisica G.Galilei - Università di Padova Tel. 049 8277140 email: ornella.pantano@unipd.it

Dettagli

Tutte le altre grandezze fisiche derivano da queste e sono dette grandezze DERIVATE (es. la superficie e il volume).

Tutte le altre grandezze fisiche derivano da queste e sono dette grandezze DERIVATE (es. la superficie e il volume). Grandezze fisiche e misure La fisica studia i fenomeni del mondo che ci circonda e ci aiuta a capirli. Tutte le grandezze che caratterizzano un fenomeno e che possono essere misurate sono dette GRANDEZZE

Dettagli

Metodologie informatiche per la chimica

Metodologie informatiche per la chimica Metodologie informatiche per la chimica Dr. Sergio Brutti Metodologie di analisi dei dati Strumenti di misura Uno strumento di misura e un dispositivo destinato a essere utilizzato per eseguire una misura,

Dettagli

Le Grandezze Fisiche e la loro Misura

Le Grandezze Fisiche e la loro Misura FISICA: Le Grandezze Fisiche e la loro Misura Giancarlo Zancanella (2009) 1 1 Le Grandezze Fisiche Si chiamano grandezze fisiche le proprietà dei corpi che possono essere misurate La forma, la bellezza

Dettagli

Introduzione alla teoria della misura

Introduzione alla teoria della misura Introduzione alla teoria della misura Una operazione di misura è costituita da un insieme di regole e/o convenzioni, o anche da un procedimento sperimentale, per mezzo dei quali alla proprietà fisica sotto

Dettagli

Misure Elettriche ed Elettroniche

Misure Elettriche ed Elettroniche Misure Elettriche ed Elettroniche Università degli Studi di Sassari Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche Audioprotesiche Tecniche di Laboratorio Biomedico Anno Accademico 2011/2012

Dettagli

METROLOGIA. metrologia Vittore Carassiti - INFN FE 1

METROLOGIA. metrologia Vittore Carassiti - INFN FE 1 metrologia Vittore Carassiti - INFN FE 1 La costruzione di un pezzo è una successione ordinata di operazioni; Il procedere della costruzione è verificato effettuando misure e controlli; La scelta degli

Dettagli

Come già detto una misura può farsi tramite confronto diretto con l unità di misura oppure tramite un apposito sistema, più o

Come già detto una misura può farsi tramite confronto diretto con l unità di misura oppure tramite un apposito sistema, più o Strumenti di misura Lo strumento di misura è un sistema fisico costruito sulla base di teorie e tecnologie opportune per ottenere informazioni su altri sistemi fisici con i quali si fa interagire. Come

Dettagli

Grandezze fisiche e loro misura

Grandezze fisiche e loro misura Grandezze fisiche e loro misura Cos è la fisica? e di che cosa si occupa? - Scienza sperimentale che studia i fenomeni naturali suscettibili di sperimentazione e che implicano grandezze misurabili. - Sono

Dettagli

Lezione 19. Le Misure per la Qualità

Lezione 19. Le Misure per la Qualità Lezione 19 Le Misure per la Qualità Il materiale didattico potrebbe contenere errori: la segnalazione e di questi errori è benvenuta. Università degli Studi di Milano Polo di Crema - Dipartimento di Tecnologie

Dettagli

Grandezze e Misure 1

Grandezze e Misure 1 Grandezze e Misure 1 Grandezze e Misure Introduzione Il Metodo Sperimentale Unità di Misura Grandezze Fondamentali e Derivate Massa e Densità Misure dirette e indirette Strumenti di misura Errori nelle

Dettagli

Esperienze di Fisica

Esperienze di Fisica Esperienze di Fisica Dr. Alen Khanbekyan Tel.: 057734665 E-mail: khanbekyan@unisi.it Relazioni. Per ogni prova pratica deve essere preparata una relazione scritta strutturata nel modo seguente:. Introduzione

Dettagli

La fisica e la misura

La fisica e la misura La fisica e la misura La fisica è una scienza fondamentale che ha per oggetto la comprensione dei fenomeni naturali che accadono nel nostro universo. È basata su osservazioni sperimentali e misure quantitative

Dettagli

Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche

Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Misure Meccaniche e Termiche 00. Il Programma del Corso totale crediti Ore totale Ore Laboratorio Ore Esercitazione Prerequisiti necessari per argomento / Corso

Dettagli

Errori di misura Teoria

Errori di misura Teoria Errori di misura Teoria a misura operazione di misura di una grandezza fisica, anche se eseguita con uno strumento precisissimo e con tecniche e procedimenti accurati, è sempre affetta da errori. Gli errori

Dettagli

LE GRANDEZZE FISICHE. Sono proprietà dei corpi per le quali è possibile eseguire operazioni di misura

LE GRANDEZZE FISICHE. Sono proprietà dei corpi per le quali è possibile eseguire operazioni di misura La misura LE GRANDEZZE FISICHE Sono proprietà dei corpi per le quali è possibile eseguire operazioni di misura n sono grandezze fisiche : la massa, il tempo, la lunghezza, l altezza ecc. La misura n Misurare

Dettagli

Breve nota sulla misurazione della grandezza Forza

Breve nota sulla misurazione della grandezza Forza Breve nota sulla misurazione della grandezza Forza 1. Introduzione In generale, si ricorre al concetto di forza in tutte quelle situazioni in cui sia necessario qualificare e quantificare l entità delle

Dettagli

Liceo Artistico R. Cottini Torino

Liceo Artistico R. Cottini Torino INSIEMI NUMERICI Liceo Artistico R. Cottini Torino Programma di 1 a per l IDONEITÀ ALLA CLASSE 2 A L insieme dei numeri naturali le quattro operazioni in N multipli e divisori potenze espressioni con i

Dettagli

1^ LEGGE di OHM - CONDUTTORI in SERIE e in PARALLELO

1^ LEGGE di OHM - CONDUTTORI in SERIE e in PARALLELO ^ LEGGE di OHM - CONDUTTOI in SEIE e in PAALLELO attività svolta con le classi 3^D e 3^G - as 2009/0 Scopo dell esperienza Le finalità dell esperimento sono: ) Verificare la relazione tra la ddp ai capi

Dettagli

Sensori: Proprietà Generali

Sensori: Proprietà Generali Sensori: Proprietà Generali Trasduttore / Transducer Trasduttore: (dal latino trasducere = condurre attraverso) dispositivo fisico progettato per trasformare grandezze appartenenti ad un sistema energetico

Dettagli

SCHEDA PER IL DOCENTE DESCRIZIONE DELL ITINERARIO DI LABORATORIO

SCHEDA PER IL DOCENTE DESCRIZIONE DELL ITINERARIO DI LABORATORIO SCHEDA PER IL DOCENTE DESCRIZIONE DELL ITINERARIO DI LABORATORIO I Titolo della scheda Un itinerario di Laboratorio: LA DENSITÀ Esperienze di laboratorio per la misura della densità di una sostanza solida

Dettagli

Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche

Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche Capitolo 2 Le misure delle grandezze fisiche Gli strumenti di misura Gli errori di misura Il risultato di una misura Errore relativo ed errore percentuale Propagazione degli errori Rappresentazione di

Dettagli

MISURE ANALITICHE MISURE ANALITICHE. η = x - θ. θ (valore vero) x (misura) ERRORE TOTALE. η 1 > 0

MISURE ANALITICHE MISURE ANALITICHE. η = x - θ. θ (valore vero) x (misura) ERRORE TOTALE. η 1 > 0 MISURE ANALITICHE MISURE ANALITICHE Il risultato di un operazione di misura è un numero reale (x), detto misura analitica che esprime il valore vero (). a) livello VERO di un indicatore biologico (valore

Dettagli

Lezione di oggi. Sistema internazionale di unità di misura

Lezione di oggi. Sistema internazionale di unità di misura Lezione di oggi Sistema internazionale di unità di misura Processo di misura Risultato di una misurazione = STIMA + INCERTEZZA + U.M. Miglior stima della grandezza che deve essere quantificata Ampiezza

Dettagli

MISURE DI TEMPERATURA

MISURE DI TEMPERATURA MISURE DI TEMPERATURA vuoto Termometro a gas a volume costante TEMPERATURA TERMODINAMICA La temperatura T R di un serbatoio è definita come segue. Sia R un serbatoio termico assegnato e sia R 0 un serbatoio

Dettagli

Trasduttori. Molti trasduttori sono sia sensori sia attuatori.

Trasduttori. Molti trasduttori sono sia sensori sia attuatori. Trasduttori Sono dispositivi, generalmente elettrici o elettronici, che convertono un tipo di energia relativa a grandezze meccaniche e fisiche in segnali elettrici. Un trasduttore è talvolta definito

Dettagli

TOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo

TOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo TOPOGRAFIA 2013/2014 L operazione di misura di una grandezza produce un numero reale che esprime il rapporto della grandezza stessa rispetto a un altra, a essa omogenea, assunta come unità di misura. L

Dettagli

Sintesi degli argomenti di fisica trattati (parte uno)

Sintesi degli argomenti di fisica trattati (parte uno) Sintesi degli argomenti di fisica trattati (parte uno) La grandezza fisica è una proprietà dello spazio o della materia che può essere misurata. Fare una misura vuol dire confrontare la grandezza fisica

Dettagli

Misure di potenza. Misure di potenza. Misure di potenza a BF. Misure di potenza a RF Politecnico di Torino 1

Misure di potenza. Misure di potenza. Misure di potenza a BF. Misure di potenza a RF Politecnico di Torino 1 Misure di potenza Misure di potenza Misure di potenza a F 006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione Metodologici problematiche di una misura di potenza corretta definizione del misurando concetti

Dettagli

Marta Marcantonini. Telefono: 075/

Marta Marcantonini. Telefono: 075/ Marta Marcantonini CORSO di FISICA anno accademico 2014-2015 1 lezione Telefono: 075/5783233 marta.marcantonini@gmail.com Che cos è la Fisica? La Fisica studia i fenomeni naturali e cerca di comprenderli

Dettagli

PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO. Corsi tradizionali Scienze applicate

PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO. Corsi tradizionali Scienze applicate PROGRAMMAZIONE FISICA PRIMO BIENNIO Corsi tradizionali Scienze applicate Anno scolastico 2016-2017 Programmazione di Fisica pag. 2 / 6 FISICA - PRIMO BIENNIO FINALITÀ Comprendere la specificità del linguaggio

Dettagli

Esercitazione Misure su circuiti magnetici. 3 - Rilievo del ciclo di isteresi dinamico di un nucleo magnetico

Esercitazione Misure su circuiti magnetici. 3 - Rilievo del ciclo di isteresi dinamico di un nucleo magnetico Esercitazione Misure su circuiti magnetici - 1 Esercitazione Misure su circuiti magnetici 1 - Oggetto Caratterizzazione di materiali magnetici. Strumento virtuale per il rilievo del ciclo di isteresi dinamico.

Dettagli

MISURA DEFINIZIONE DI QUALITA METROLOGICHE

MISURA DEFINIZIONE DI QUALITA METROLOGICHE MISURA informazione costituita da: un numero, un'incertezza (con un certo grado di confidenza es. 95%) (ISO), ed un'unità di misura, assegnati a rappresentare un parametro in un determinato stato del sistema.

Dettagli

Biomeccanica. Taratura di una cella di carico. Docente: Prof. Paolo CAPPA. Autore: Juri Taborri. Sommario. Esercitazione

Biomeccanica. Taratura di una cella di carico. Docente: Prof. Paolo CAPPA. Autore: Juri Taborri. Sommario. Esercitazione Biomeccanica Docente: Prof. Paolo CAPPA Autore: Juri Taborri Taratura di una cella di carico Sommario 1. Introduzione... 2 2. Catena di misura... 2 2.1 Campioni di massa... 4 2.2 Cella di carico da tarare...

Dettagli

MISURE DI LUNGHEZZA/ SPOSTAMENTO

MISURE DI LUNGHEZZA/ SPOSTAMENTO MISURE DI LUNGHEZZA/ SPOSTAMENTO Misure di lunghezza campione primario metro (m) = n λ 1 metro = 1650763,73 volte la lunghezza d onda nel vuoto della radiazione (2 p 10 5 d 5 ) dell atomo di Kripton 86

Dettagli

Generalità sul modulo di Laboratorio di Fisica 1

Generalità sul modulo di Laboratorio di Fisica 1 Generalità sul modulo di Laboratorio di Fisica 1 Valenza ai fini curriculari: 1 CFU. Orario: lezioni/esercitazioni: Mercoledì ore 9.30 (Aula B) Contenuti: Grandezze fisiche e loro misura: Strumenti di

Dettagli

Misura del campo magnetico di un magnete permanente

Misura del campo magnetico di un magnete permanente 1 Relazione sperimentale Abbiamo misurato il campo magnetico nel traferro di un magnete permanente a C mediante il metodo di misura di Felici. Per la misure elettriche di precisione si è ricorso all uso

Dettagli

Fisica con elementi di Matematica (O-Z)

Fisica con elementi di Matematica (O-Z) Fisica con elementi di Matematica (O-Z) alessandra.pastore@ba.infn.it ricevimento: Martedi 12:30 14:30 (previ accordi via mail) Dip. Interateneo di Fisica M. Merlin piano 1, stanza 118 web-page contenente

Dettagli

2 - Strumentazione e Metodologia

2 - Strumentazione e Metodologia Laboratorio 2B A.A. 2013/2014 2 - Strumentazione e Metodologia Lab 2B CdL Fisica Strumenti di misura Prima di iniziare la misura, lo sperimentatore deve conoscere le caratteristiche, le prestazioni e i

Dettagli

Incertezza di Misura: Concetti di Base

Incertezza di Misura: Concetti di Base Incertezza di Misura: Concetti di Base Roberto Ottoboni Dipartimento di Elettrotecnica Politecnico di Milano 1 Il concetto di misura Nella sua accezione più comune si è sempre inteso come misura di una

Dettagli

VARIABILI DI INTERESSE

VARIABILI DI INTERESSE Sistemi Energetici VARIABILI DI INTERESSE composizione fluidi pressioni temperature titolo miscele portate potenze/energie elettriche potenze/energie meccaniche flussi termici / calore tempi velocità di

Dettagli

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche

Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Attilio Santocchia Ø Ufficio presso il Dipartimento di Fisica (Quinto Piano) Tel. 075-585 2708 Ø E-mail: attilio.santocchia@pg.infn.it Ø Web: http://www.fisica.unipg.it/~attilio.santocchia/

Dettagli

Laboratorio di Fisica

Laboratorio di Fisica Laboratorio di Fisica dott. G. Casini ARGOMENTO 1: Misura delle grandezze fisiche LDFM Laboratorio di Fisica presentazione realizzata dal prof. Antonio Covello Schema della relazione di laboratorio Strumenti

Dettagli

Che cos è la fisica?

Che cos è la fisica? Che cos è la fisica? La fisica è una scienza che osserva il mondo che ci circonda, tenta di comprendere i fenomeni naturali e ricerca le leggi matematiche generali che li governano. Broggi: Lezione di

Dettagli

Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone

Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone Strumentazione e misure Elettroniche 03EMN Ponte di Wheatstone Valeria Teppati October 6, 2004 1 1 Introduzione Scopo di questa esercitazione è la misura di un resistore incognito di circa 1.2 kω con una

Dettagli

FISICA. Elaborazione dei dati sperimentali. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica

FISICA. Elaborazione dei dati sperimentali. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica FISICA Elaborazione dei dati sperimentali Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica LA MISURA GLI STRUMENTI DI MISURA Gli strumenti di misura possono essere analogici o digitali.

Dettagli

1. Misura di lunghezze. Dr. Paola Romano - Università del Sannio

1. Misura di lunghezze. Dr. Paola Romano - Università del Sannio 1. Misura di lunghezze Misure di lunghezze:calibro (1) Il calibro a nonio o ventesimale è costituito da un'asta graduata (6) con un'estremità piegata a becco e da un corsoio (3), recante anch'esso un becco.

Dettagli

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni

FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà

Dettagli

SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI

SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI SISTEMA DI ACQUISIZIONE DATI SENSORE O TRASDUTTORE LINEARIZZAZIONE CONDIZIONAMENTO CONVERTITORE A/D MICROPROCESSORE SENSORE LINEARIZZAZIONE Elemento che rileva la grandezza da controllare. Operazione necessaria

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO. Classe 1 a C a.s Materia MATEMATICA prof.ssa ANNA GATTO

PROGRAMMA SVOLTO. Classe 1 a C a.s Materia MATEMATICA prof.ssa ANNA GATTO Classe 1 a C a.s. 2015-2016 Materia MATEMATICA prof.ssa ANNA GATTO Testo di riferimento: Bergamini Trifone Barozzi, MatematicaMultimediale.Bianco, vol. 1, ed. Zanichelli Insiemi, numeri naturali e numeri

Dettagli

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia 11. Taratura nel settore dimensionale Indice Taratura di Calibri (UNI 9313) Taratura di comparatori (UNI 9191) Taratura di micrometri

Dettagli

LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE. Prof Giovanni Ianne

LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE. Prof Giovanni Ianne LA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE Prof Giovanni Ianne Il metodo scientifico La Fisica studia i fenomeni naturali per: fornire una descrizione accurata di tali fenomeni interpretare le relazioni fra di

Dettagli

Cavo Carbonio. Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte

Cavo Carbonio. Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte Cavo o Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte o, Rame e Manganina PROPRIETÀ FISICHE PROPRIETÀ DEL CARBONIO Proprietà fisiche del o o Coefficiente di Temperatura α o -0,0005 ºC -1 o Densità D o 2260 kg/m

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 1 Misure e grandezze 3 Sommario 1. Le origini della chimica 2. Il metodo scientifico 3. Il Sistema Internazionale di unità di

Dettagli

PRINCIPI E METODOLOGIE DELLE COSTRUZIONI DI MACCHINE A.A

PRINCIPI E METODOLOGIE DELLE COSTRUZIONI DI MACCHINE A.A PRINCIPI E METODOLOGIE DELLE COSTRUZIONI DI MACCHINE A.A. 2015-2016 Docente: Domenico Gentile Tel. 07762994336 Mail: gentile@unicas.it Ulteriori informazioni sul sito del docente. 1 Altre informazioni

Dettagli

Laurea in Ingegneria Elettrica Corso di Misure per l Automazione e la Produzione Industriale Caratterizzazione dei Sensori

Laurea in Ingegneria Elettrica Corso di Misure per l Automazione e la Produzione Industriale Caratterizzazione dei Sensori Laurea in Ingegneria Elettrica Corso di Misure per l Automazione e la Produzione Industriale Caratterizzazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Dovrebbe ormai essere chiaro che un sensore/trasduttore

Dettagli

Il Metodo Scientifico

Il Metodo Scientifico Unita Naturali Il Metodo Scientifico La Fisica si occupa di descrivere ed interpretare i fenomeni naturali usando il metodo scientifico. Passi del metodo scientifico: Schematizzazione: modello semplificato

Dettagli

Fondamenti di Automatica

Fondamenti di Automatica Fondamenti di Automatica Introduzione e modellistica dei sistemi Introduzione allo studio dei sistemi Modellistica dei sistemi dinamici elettrici Modellistica dei sistemi dinamici meccanici Modellistica

Dettagli

confronto di quantità incognita con grandezza omogenea di riferimento

confronto di quantità incognita con grandezza omogenea di riferimento Introduzione - richiami Misura: confronto di quantità incognita con grandezza omogenea di riferimento Richiami, Concetti generali p.1/43 Introduzione - richiami Misura: confronto di quantità incognita

Dettagli

a.a. : Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia di insegnamento: intero Docente: Prof. Emilio Mariotti associato

a.a. : Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia di insegnamento: intero Docente: Prof. Emilio Mariotti associato Titolo: FISICA SPERIMENTALE per geologia (I modulo, mutuato come Istituzioni di Fisica da Scienze Naturali e Scienze Ambientali) Facoltà: Scienze M.F.N. a.a. : 2004-2005 Ore: 56 Crediti totali: 6 Tipologia

Dettagli

LA 1 a LEGGE DI VOLTA E GAY LUSSAC O DELLE ISOBARICHE

LA 1 a LEGGE DI VOLTA E GAY LUSSAC O DELLE ISOBARICHE 1 LA 1 a LEGGE DI VOLTA E GAY LUSSAC O DELLE ISOBARICHE L energia si presenta in diverse forme e una delle più importanti è il calore. I fenomeni naturali sono quasi sempre accompagnati da sviluppo o assorbimento

Dettagli

Corso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU)

Corso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU) Corso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU) Docente: Daniele Chiriu Ricevimento: Mar e Mer 11:00-13:00 email: daniele.chiriu@dsf.unica.it Stanza 2B21 Dipartimento di Fisica

Dettagli

Laboratorio di Meccanica (can C) A.A. 2014/15

Laboratorio di Meccanica (can C) A.A. 2014/15 Laboratorio di Meccanica (can C) A.A. 2014/15 Diario Tipo: PII: prova in itinere E: esercizi V: vacanza Lo scorso anno N Data Tipo Argomento N Data Tipo Argomento 1W No Lab 1W No Lab 1 mercoledì 4 marzo

Dettagli

Richiami sulle oscillazioni smorzate

Richiami sulle oscillazioni smorzate Richiami sulle oscillazioni smorzate Il moto armonico è il moto descritto da un oscillatore armonico, cioè un sistema meccanico che, quando perturbato dalla sua posizione di equilibrio, è soggetto ad una

Dettagli

La misura della temperatura

La misura della temperatura Calore e temperatura 1. La misura della temperatura 2. La dilatazione termica 3. La legge fondamentale della termologia 4. Il calore latente 5. La propagazione del calore La misura della temperatura La

Dettagli

3 Le grandezze fisiche

3 Le grandezze fisiche 3 Le grandezze fisiche Grandezze fondamentali e grandezze derivate Tra le grandezze fisiche è possibile individuarne alcune (fondamentali) dalle quali è possibile derivare tutte le altre (derivate) Le

Dettagli

GRANDEZZE FISICHE STRUMENTI DI MISURA UNITA DI MISURA

GRANDEZZE FISICHE STRUMENTI DI MISURA UNITA DI MISURA GRANDEZZE FISICHE STRUMENTI DI MISURA UNITA DI MISURA GRANDEZZE FISICHE Grandezze fisiche Proprietà di un sistema che possono essere misurate Dirette Derivate Grandezze fisiche Proprietà di un sistema

Dettagli

Le misure di tempo e frequenza

Le misure di tempo e frequenza Le misure di tempo e frequenza Le misure di tempo e frequenza costituiscono un importante branca delle misure elettriche ed elettroniche ed in generale delle misure di grandezze fisiche. E possibile raggiungere

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta

INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA. Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta INTRODUZIONE ALLA TERMODINAMICA Supponiamo di voler studiare il comportamento di una determinata quantità di gas contenuta in un recipiente, ad esempio 5g di ossigeno. Dato l elevato numero di molecole

Dettagli

GLI ERRORI DI MISURA

GLI ERRORI DI MISURA Revisione del 26/10/15 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE V.E.MARZOTTO Valdagno (VI) Corso di Fisica prof. Nardon GLI ERRORI DI MISURA Richiami di teoria Caratteristiche degli strumenti di misura Portata: massimo

Dettagli

Dinamica delle Strutture

Dinamica delle Strutture Corso di Laurea magistrale in Ingegneria Civile e per l Ambiente e il Territorio Dinamica delle Strutture Prof. Adolfo SANTINI Ing. Francesco NUCERA Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Dinamica

Dettagli

TEORIA DEGLI ERRORI DI MISURA, IL CALCOLO DELLE INCERTEZZE

TEORIA DEGLI ERRORI DI MISURA, IL CALCOLO DELLE INCERTEZZE TEORIA DEGLI ERRORI DI MISURA, IL CALCOLO DELLE INCERTEZZE Errore di misura è la differenza fra l indicazione fornita dallo strumento e la dimensione vera della grandezza. Supponendo che la grandezza vera

Dettagli

Problematiche relative alla stima dell incertezza del metodo UNI EN ISO :2013 e relative implicazioni sulle procedure di taratura della

Problematiche relative alla stima dell incertezza del metodo UNI EN ISO :2013 e relative implicazioni sulle procedure di taratura della Problematiche relative alla stima dell incertezza del metodo UNI EN ISO 16911-1:2013 e relative implicazioni sulle procedure di taratura della strumentazione Strumentazione coinvolta nel metodo UNI EN

Dettagli

Corso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU)

Corso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU) Corso di Fisica per il corso di laurea in Scienze Biologiche - CTF (6 CFU) Docente: Daniele Chiriu Ricevimento: Mar e Mer 14:30-16:30 email: daniele.chiriu@dsf.unica.it Stanza MC5 Dipartimento di Fisica

Dettagli

Fisica per scienze ed ingegneria

Fisica per scienze ed ingegneria Serway, Jewett Fisica per scienze ed ingegneria Capitolo 20 Fino a circa il 1850 su riteneva che la meccanica e la termodinamica fossero due scienze completamente distinte. La legge di conservazione dell

Dettagli

Dati sperimentali Nella serie di 10 misurazioni di tempo effettuate, si sono ottenuti i seguenti valori espressi in secondi:

Dati sperimentali Nella serie di 10 misurazioni di tempo effettuate, si sono ottenuti i seguenti valori espressi in secondi: ESPERIMENTO DI LABORATORIO DI FISICA MISURE DI TEMPO Obiettivo L obiettivo dell esperimento, oltre che familiarizzare con le misure di tempo, è quello di rivelare gli errori casuali, elaborare statisticamente

Dettagli

Presentazione. d8052/misbio.html

Presentazione.  d8052/misbio.html Presentazione - Misure per la Bioingegneria e l Habitat (II559); - Strumentazione Elettronica (II555); - 6 C.F.U. (di cui 2 di Laboratorio); - Pagina WEB, Materiale Didattico http://docenti.ing.unipi.it/

Dettagli

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE E LA PREPARAZIONE PER LA VERIFICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO. CLASSE 1 BL3 Anno scolastico

COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE E LA PREPARAZIONE PER LA VERIFICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO. CLASSE 1 BL3 Anno scolastico COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE E LA PREPARAZIONE PER LA VERIFICA DELLA SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO DOCENTE: Galizia Rocco MATERIA: Fisica CONTENUTI Teoria CLASSE 1 BL3 Anno scolastico 2015-2016 INTRODUZIONE

Dettagli

Importanza delle incertezze nelle misure fisiche

Importanza delle incertezze nelle misure fisiche Importanza delle incertezze nelle misure fisiche La parola errore non significa equivoco o sbaglio Essa assume il significato di incertezza da associare alla misura Nessuna grandezza fisica può essere

Dettagli

Determinazione del calore specifico dell alluminio con il calorimetro di Regnault

Determinazione del calore specifico dell alluminio con il calorimetro di Regnault Gruppo A2 XXX XXX XXX XXX Cesa Joshua 77685 Udine, 17/11/2006 Determinazione del calore specifico dell alluminio con il calorimetro di Regnault Oggetto della prova L oggetto della prova è di misurare la

Dettagli

MISURE DI VISCOSITA CON IL METODO DI STOKES

MISURE DI VISCOSITA CON IL METODO DI STOKES MISURE DI VISCOSITA CON IL METODO DI STOKES INTRODUZIONE La viscosità di un fluido rappresenta l attrito dinamico nel fluido. Nel caso di moto in regime laminare, la forza di attrito è direttamente proporzionale

Dettagli

PROGRAMMA DI FISICA I LICEO SEZ. F

PROGRAMMA DI FISICA I LICEO SEZ. F IIS Via Silvestri, 301 sede associata : liceo scientifico Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMA DI FISICA I LICEO SEZ. F Testo adottato: B. Consonni Nuovo I perché della fisica volume unico - Tramontana

Dettagli

Argomenti del corso Parte I Caratteristiche generali e strumenti terminali

Argomenti del corso Parte I Caratteristiche generali e strumenti terminali Argomenti del corso Parte I Caratteristiche generali e strumenti terminali 1. Concetti generali Finalità e applicazioni dello studio dei sistemi di misura Applicazione in vari campi: esempi Concetto di

Dettagli

FISICA - PROGRAMMAZIONE 2 ANNO SCIENTIFICO

FISICA - PROGRAMMAZIONE 2 ANNO SCIENTIFICO FISICA - PROGRAMMAZION 2 ANNO SCINTIFICO UNITA DIDATTICH PRIODO OR DI LZION MODULO 1 La Fisica come indagine quantitativa Descrizione del moto 1 trimestre 15 Le tre leggi di Newton e la dinamica dei moti

Dettagli

Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella

Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016. Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella Programma di fisica. Classe 1^ sez. F A. S. 2015/2016 Docente: prof. ssa Laganà Filomena Donatella MODULO 1: LE GRANDEZZE FISICHE. Notazione scientifica dei numeri, approssimazione, ordine di grandezza.

Dettagli

CAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38

CAPITOLO. 1 Gli strumenti di misura Gli errori di misura L incertezza nelle misure La scrittura di una misura 38 Indice LA MATEMATICA PER COMINCIARE 2 LA MISURA DI UNA GRANDEZZA 1 Le proporzioni 1 2 Le percentuali 2 3 Le potenze di 10 3 Proprietà delle potenze 3 4 Seno, coseno e tangente 5 5 I grafici 6 6 La proporzionalità

Dettagli

Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSI 1 sez, A B C D E F G H MATERIA DOCENTEScienze Integrate: FISICA

Dettagli

Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia. Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia

Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia. Protezione Civile - Regione Friuli Venezia Giulia 1 Principi di idraulica Definizioni MECCANICA DEI FLUIDI È il ramo della fisica che studia le proprietà dei fluidi, cioè liquidi, vapori e gas. Idrostatica Studia i fluidi in quiete Idrodinamica Studia

Dettagli

Fondamenti di Meccanica Esame del

Fondamenti di Meccanica Esame del Politecnico di Milano Fondamenti di Meccanica Esame del 0.02.2009. In un piano verticale un asta omogenea AB, di lunghezza l e massa m, ha l estremo A vincolato a scorrere senza attrito su una guida verticale.

Dettagli