IL BAROCCO. Breve sintesi I PROTAGONISTI GIAN LORENZO BERNINI

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1 IL BAROCCO I PROTAGONISTI EC 2005 Breve sintesi La Chiesa rinnovata e rafforzata dopo lo scisma luterano si fa promotrice di opere che testimonino il messaggio positivo di cui è portatrice Ci si libera dagli schemi classici in favore di una sperimentazione libera ed ardita L architettura, la scultura e la pittura non sono più concepite come arti separate, ma concorrono insieme nella realizzazione di progetti unitari Lo spettatore viene coinvolto all interno della rappresentazione artistica Gian Lorenzo Bernini, Autoritratto, , GIAN LORENZO BERNINI 1598 nasce a Napoli da Pietro, scultore fiorentino 1606 si trasferisce a Roma. Fa il suo apprendistato con il padre e studia con interesse la statuaria antica: Scipione Borghese diventa il suo primo committente 1624 con la nomina di papa Urbano VIII (Maffeo Barberini) assume i più importanti incarichi della corte papale 1629 è nominato architetto di S. Pietro 1665 si reca a Parigi, alla corte di Luigi XIV 1680 muore a Roma Le opere per il cardinale Scipione Borghese Apollo e Dafne Marmo, , Equilibrio precario Drammaticità del momento Coinvolgimento dello spettatore Trattamento differenziato del marmo Le opere per il cardinale Scipione Borghese David Marmo, , Baldacchino Bronzo, marmo, legno Fulcro della Basilica Spazio infinito Tensione del movimento Forte espressività Moto ascensionale Teatralità Simbolismo 1

2 Monumento funebre di Urbano VIII Marmi, bronzo San Longino Marmo Schema piramidale classico Effetto pittorico dei marmi Le braccia allargate ricordano la croce Forte chiaroscuro Piazza San Pietro Cattedra di San Pietro Marmo, bronzo, stucco dorato Apoteosi mistica Ritmo ascensionale vorticoso Collocazione scenografica Immediata visibilità del messaggio Piazza San Pietro La Cappella Cornaro «Essendo la Chiesa di San Pietro quasi matrice di tutte le altre doveva avere un portico che per l appunto dimostrasse di ricevere a braccia aperte i Cattolici per confermarli nella credenza, gl Heretici per riunirli nella Chiesa, e gli Infedeli per illuminarli alla vera fede.» Gian Lorenzo Bernini Estasi di Santa Teresa Marmo, bronzo, , Roma, Chiesa di Santa Maria della Vittoria Esempio più geniale e barocco della produzione berniniana Minimo senso di corporeità Materializzazione dell esperienza mistica Coinvolgimento emotivo Giovan Battista Falda, Il terzo braccio di Piazza San Pietro, 1683, incisione. 2

3 Le fontane Valenza idrica, urbanistica e simbolica Sant Andrea al Quirinale Linee circolari che fanno convergere lo sguardo verso l altare maggiore e la statua di Sant Andrea. Barcaccia, , marmo, Roma, Piazza di Spagna Fontana dei Fiumi, , marmo, Roma, Piazza Navona FRANCESCO BORROMINI 1599 nasce a Bissone (Canton Ticino) 1619 ca. giunge a Roma, dopo aver lavorato a Milano come intagliatore di marmi 1632 viene nominato architetto dell Archiginnasio romano (S. Ivo) 1634 gli viene commissionata l esecuzione di S. Carlo alle Quattro Fontane dall Ordine dei Trinitari Scalzi 1652 inizia la costruzione di Sant Agnese in Agone 1667 muore suicida a Roma Sant Ivo alla Sapienza Lo schema geometrico riproduce il tema della Trinità. La facciata concava enfatizza l idea dell accoglienza al termine del cortile porticato. San Carlo alle Quattro Fontane (chiostro) 1660 (facciata) Andamento ondulato che permette di superare la staticità e di esaltare lo spazio limitato ed i materiali poveri. Sant Ivo alla Sapienza Interno, veduta della cupola 3

4 Sant Agnese in Agone ultimata nel 1666 Facciata concava che ancora una volta enfatizza l accoglienza nella Chiesa. Successione di ordini che alternano elementi rettilinei con altri curvilinei. San Carlo alle Quattro Fontane, Interno, veduta della cupola Piazza Navona alla fine del XVII secolo La sistemazione definitiva di Piazza Navona si deve a papa Innocenzo X Pamphili e si conclude con la Chiesa di Sant Agnese in Agone di Borromini, che sorge accanto al Palazzo di famiglia, e con la Fontana dei Fiumi di Bernini. PIETRO DA CORTONA 1596 nasce a Cortona (Toscana) 1612 giunge a Roma dove studia le antichità romane e le opere rinascimentali 1633 papa Urbano VIII Barberini gli commissiona le decorazioni del suo palazzo 1669 muore a Roma La forma ricalca il preesistente stadio di Domiziano. Trionfo della Divina Provvidenza Affresco, Roma, Palazzo Barberini Spazio sfondato ed illusionistico Moto ascensionale Effetto cromatico di luminosità che si irradia dal centro Trionfo della Divina Provvidenza, (particolare dello stemma papale) 4

5 Concludendo La Chiesa rinnovata e vincitrice dopo il Concilio di Trento e lo scisma protestante avvia un programma artistico che testimoni la ritrovata grandezza La ricchezza artistica delle opere d arte è l esaltazione del primato di Pietro e della Chiesa Il rinnovato vigore teologico si traduce artisticamente in un vero e proprio tripudio di forme e colori: pittura, architettura e scultura si fondono tra loro per trasmettere efficacemente i messaggi Il fedele viene chiamato ad essere partecipe della manifestazione artistica FINE Bibliografia G. Bolzoni, G. Massone, L. Polo D Ambrosio, Verso l arte. La storia e l interpretazione, G. D Anna Casa Editrice, Firenze, 2002 M. Bona Castellotti, Percorso di storia dell arte. Volume 2, Einaudi Scuola, Milano, 2004 La storia dell'arte raccontata da Ernst H. Gombrich (traduzione di M. L. Spaziani), Leonardo Arte, Milano, 2002 N. Pevsner, Storia dell'architettura europea, Laterza, Roma, 2002 R. e M. Wittkower, Nati sotto Saturno: la figura dell'artista dall'antichità alla rivoluzione francese, Einaudi, Torino, 1996 R. Wittkower, Arte e architettura in Italia: , Einaudi, Torino,