SCHEDA 3 CHIUSAFORTE

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1 SCHEDA 3 CHIUSAFORTE Di seguito tutte le informazioni sul Comune di Chiusaforte che raggiungeremo durante la tappa 2013 di Fiat 500 alla conquista del Friuli. Sono state fornite dalla stessa amministrazione comunale e sono molto interessanti, visto che ci raccontano anche numerose curiosità su Sella Nevea, dove la nostra tappa di concluderà alla Malga Montasio. Chiusaforte si trova in una posizione geografica particolare, nei pressi di una strettoia della valle del Fella. Le frazioni e località presenti sono: Casasola, Chiout Cali, Chiout Micheli, Costamolino, Patocco, Pezzeit, Pianatti, Piani di Là, Piani di Qua, Piani di Sotto, Raccolana, Roveredo, Saletto, Sella Nevea, Sotmedons, Stretti, Tamaroz, Villanova. Il territorio del comune risulta compreso tra i 335 e i metri sul livello del mare. NATURA IL FONTANONE e SENTIERO DI GORIUDA: Con l'appellativo di "Cascata del Sole" viene indicato il tratto terminale della imponente cascata d'acqua che fuoriesce dal Fontanon di Goriuda, in Val Raccolana. Un semplice sentiero conduce fino a questa grande cascata che appare in tutta la sua selvaggia bellezza, esaltata anche da uno specchio d'acqua limpidissima dove l'acqua precipita con fragore creando, con la nebulizzazione, figure effimere ed evanescenti sempre diverse e armoniose. Tale sentiero è stato inaugurato nel AREA FAUNISTICA: Nel 2010, nell'ambito della 7^ Rassegna della Gestione Venatoria, è stato inaugurato il Centro faunistico presso il compendio dell'ex Caserma Zucchi. L'area ospita tre daini, due maschio e una femmina, e una coppia di capre nane. STRUTTURE PRESENTI Nella località sono presenti: Posta, Banca con Sportello Bancomat, Stazione Carabinieri, Protezione Civile, farmacia, alimentari, macelleria e panificio. MONUMENTI FORTE COL BADIN: Realizzato fra il 1904 e il 1907 dall Esercito Italiano, il Forte corazzato Col Badin è stato una delle prime roccaforti a doversi confrontare con l avanzata dell esercito austriaco a seguito della disfatta di Caporetto. È poi stato utilizzato come caserma e luogo d addestramento

2 per molti decenni, prima di essere dismesso dall Esercito. Il Comune di Chiusaforte, divenutone proprietario nel 2001, ha deciso di recuperarlo e valorizzarlo, con finalità culturali e ricettive. Il 26 ottobre 2008 con la cerimonia della posa della prima pietra è iniziato ufficialmente il suo recupero architettonico. Il restauro delle numerose costruzioni che compongono il Forte è destinato a museo e a luogo di soggiorno per gruppi di studenti e comitive. Gli edifici destinati all accoglienza del pubblico e al suo pernottamento appaiono rinnovati nel loro aspetto complessivo e dotati di efficienti impianti. Si sono volutamente mantenute le tracce del tempo trascorso: i graffiti dei soldati che hanno vissuto nel Forte dal 1911 al 1967 come le concrezioni calcaree dei dilavamenti avvenuti quando il Forte è stato dismesso. Il progetto di allestimento del Museo della Guerra in Montagna negli spazi messi a disposizione dal restauro del Forte Col Badin ha due presupposti: considerare l architettura storica come parte dell allestimento e creare un percorso di stimoli sensoriali attraverso la modulazione della luce naturale/artificiale e la percezione di immagini e suoni. Il coinvolgimento dei visitatori permetterà un esperienza emotiva immediata, quindi una conoscenza diversa da quella che tradizionalmente si acquisisce attraverso la sola visione di materiali disposti in teche. Gli spazi del Forte in architettura civile e bellica sono così suddivisi: le camerate, i servizi del museo - biglietteria, infopoint, bookshop, caffetteria/ristorante, foresteria. La parte dedicata alla guerra ruotò attorno al percorso del proiettile d artiglieria, dall immagazzinamento alla preparazione, al caricamento. Le quattro cupole che ospitavano i cannoni sono dedicate a esperienze emotivo-sensoriali incentrate sulle parole e i rumori della guerra. Gi spazi stessi del Museo diventano così un punto di vista efficace per raccontare e descrivere un forte corazzato, il suo significato, la sua vita. L inaugurazione per l apertura al pubblico è prevista nel 2013 ma già da settembre 2012, scolaresche o gruppi turistici potranno farne visita o soggiornarci. FONTANA DEL LEONE: La fontana con raffigurato il Leone di Venezia si trova all'ingresso di via Campolaro (proveniente dal Forte della Chiusa). STRUTTURE RICETTIVE ALBERGO MARTINA: L'Albergo Martina, fondato nel 1866, oggi dispone di tre miniappartamenti arredati e una camera singola nel centro di Chiusaforte. AL CERBIATTO: Appartamenti arredati pronti ad accogliere turisti provenienti da tutta Europa. TRATTORIA CAMPO BASE ALPI GIULIE: Situato nella Val Raccolana lungo la strada per Sella Nevea a circa 10 km dell'altopiano del Montasio e circa a 4 km. La struttura gode di un ampio parcheggio interno ed esterno, meta tranquilla per famiglie, con un laghetto con pesca sportiva. La cucina è casalinga, con piatti ticipi friulani, gnocchi di patate alle erbe, frico di patate con polenta, selvaggina di stagione, dolci fatti in casa. Non manca il buon vino della casa, formaggio Montasio direttamente dalla vicina malga, gli gnocchi di patate allo sclopit, lo strudel e la crostata di marmellata e la torta di noci. GORIUDA DI SOPRA: A 1404 m d altezza è stato realizzando recuperando il fabbricato della ex casera posta al centro di una piccola spianata sospesa sul ripidissimo fianco meridionale della Val Raccolana. L edificio che sorge su un alto ripiano erboso è stato da poco ristrutturato, ed è ora adibito a ricovero. IMPIANTI SPORTIVI CHIUSAFORTE Oltre al campo da calcio con spogliati e locale bar gestito dalla società sportiva Celtic Scluse nella località sono presenti: un campo di allenamento, un campo da tennis e un campo di calcio a 5 in materiale sintetico. A Chiusaforte, la storica linea ferroviaria è stata trasformata in una pista ciclabile denominata "Itinerario Alpe Adria" ove si può transitare in bicicletta lungo le gallerie e i ponti di questa spettacolare opera di ingegneria. Una volta terminata, la pista ciclabile "Alpe-Adria" collegherà Salisburgo a Grado.

3 SPORT DA PRATICARE CANYONING: In Val Raccolana e nel capoluogo è possibile esercitare lo sport denominato Canyoning o torrentismo che consiste nella discesa di strette gole (o canyon o forre) percorse da piccoli corsi d'acqua. Nel 2009 a Chiusaforte si è svolto il VII Raduno Internazionale di Canyoning organizzato dall Associazione sportiva Olympic Rock Trieste e dalla Associazione Italiana Canyoning. SPELEOLOGIA: Partendo dall'agriturismo "Campo base Alpi Giulie", in localita' Pian della Sega in Val Raccolana, accompagnati da una guida si compiono escursioni all' ingresso del Fontanon di Goriuda. Da qui con un canotto si supera il laghetto interno e sempre accompagnati ed in totale sicurezza ci si addentra alla scoperta delle meraviglie scolpite dall' acqua nella roccia in milioni di anni. MOUNTAIN BIKE: Tutto il capoluogo e diverse frazioni sono toccate da una nuova pista ciclabile sicura e lontana dal transito dei mezzi. La pista ciclabile scorre all interno di diverse gallerie costantemente illuminate da pannelli solari. TENNIS: Il campo da tennis presente è completamente gratuito ai turisti frequentanti la zona. CALCIO A 5: Il campo da calcio a 5 può ospitare tutte le squadre in forma gratuita. EVENTI E MANIFESTAZIONI AUTO D EPOCA: Tra il 1948 e il 1954 Chiusaforte e la Val Raccolana erano teatro della celebre "Corsa automobilistica internazionale in salita Chiusaforte-Sella Nevea". Autovetture storiche come la Lancia Aurelia B20, l'alfa Romeo 1900 TI, la Fiat 8V, fino alla Ferrari 166, si sfidavano lungo i 17 chilometri e 400 metri del tracciato ancora non asfaltato che da Chiusaforte porta a Sella Nevea. Nella prima edizione, il 20 giugno del 1948, Francesco Pelizzo su Lancia Aprilia copriva il percorso in 16' 45''; nell'ultima corsa del 30 giugno 1954 la Ferrari di Gerino Gerini impiegava 13 minuti e 5 secondi, stabilendo il record della corsa. Per far rivivere questa memorabile gara di velocità organizziamo ogni anno una rievocazione storica della corsa lungo la provinciale della val Raccolana alla quale si iscrivono sempre oltre 100 equipaggi provenienti da Friuli, Veneto, Carinzia e Slovenia. RADUNO INTERNAZIONALE DI PARAPENDIO: Nel 2008 si è tenuto il raduno internazionale di parapendio, i vari equipaggi partiti dall altopiano del Montasio sono poi atterrati presso la frazione di Saletto. RE MAGI: Da cinquant anni, Gaspare, Melchiorre e Baldassarre, accompagnati dai pastori e dalla stella, indossando costumi provenienti dalla Terra Santa, attraversano le vie di Chiusaforte, della Val Raccolana e di Sella Nevea, narrando la venuta del Bambin Gesù. Si tratta di una delle più suggestive manifestazioni del periodo natalizio nella zona montana. La tradizione unisce elementi di sacralità, legati all omaggio del potere temporale nei confronti di quello spirituale, e cultura popolare, che trova riscontro nei versi della canzone che in lingua italiana e friulana viene ripetuta. Un usanza che nella comunità di Chiusaforte si ripete dal secondo dopoguerra e che negli ultimi anni, con l obiettivo di garantirne la continuità, ha coinvolto anche i bimbi in età scolare. SCALETIS: Nelle frazione di Raccolana solito lancio delle Scaletis. Le Scaletis sono porzioni di legno lavorato di forma quadrata che vengono infilzate in un verga di orniello e rese incandescenti dal fuoco dei falò lanciate in seguito, sul greto del fiume Fella. TROFEO 3 COMUNI: Ogni anni si svolge il Trofeo Tre Comuni - Memorial Walter Perissutti, tradizionale corsa in montagna a squadre che accoglie annualmente 200 atleti regionali, austriaci e sloveni. Quest anno si svolgerà la 42 edizione.

4 LUOGHI SACRI CAPOLUOGO: la chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo, di stile vagamente neoclassico, sorta intorno alla metà dell'ottocento, conserva all'interno alcune tele settecentesche di scuola veneta e dipinti di Lorenzo Rizzi (sec. XIX) e Titta Gori (1907). CASASOLA: chiesa di S. Antonio, conserva un dipinto raffigurante la "Sacra Famiglia tra i Santi Matteo e Nicolò". RACOLANA: nella frazione si possono trovare la chiesa di San Pietro e San Paolo inaugurata nel 2008 e la chiesetta di San Floriano. All interno una vetrata con l emblema dello Spirito Santo e il dipinto su tela di Gesù Cristo. RAUNIS: la chiesetta dedicata alla Beata Vergine della Neve presenta una facciata affrescata rivolta verso la valle del Fella. ROVEREDO: chiesa dedicata alla Madonna di Lourdes. MONTE CANIN: sita sul monte Canin (m. 1850) significativamente dedicata ai caduti di tutte le guerre. All interno il quadro di Massarini Cristo Risorto. PATOCCO: chiesa intitolata al Sacro Cuore PIANI DI SOTTO: SALETTO: la chiesa di Saletto, dedicata alla Beata Vergine della Visitazione, la cui costruzione risale agli inizi del SITI DI INTERESSE:

5 SELLA NEVEA allo sci da discesa. Sella Nevea comune di Chiusaforte, situata a 1200 metri di quota in una splendida conca ai piedi del massiccio granitico del Canin. Sella Nevea, simbolo delle Giulie, e' uno dei luoghi più nevosi delle Alpi, ci sono le condizioni di umidità e temperatura per una neve farinosa. Essa, vero tesoro locale, e' costantemente valorizzata dai mastri battipista, prodigiosi mantenitori del perfetto stato delle piste. La ski area 3 confini vi offre una vacanza in montagna completa e varia, ma anche diversa dal solito, più esclusiva, intima, vera e, indubbiamente, più conveniente di quella proposta da molte megalopoli sciistiche, dove il piacere dello sci scema davanti a troppe piste e troppa folla. In un contesto naturale rigenerante, la cui purezza e favorita da una frequentazione educata ed esclusiva del territorio, sono possibili molte alternative IMPIANTI SPORTIVI Sella Nevea offre: 6 impianti di risalita, 1 cabinovia, 1 seggiovia, 4 skilift. Gli impianti sono gestiti dalla società Promotur. Nella stagione 2009/2010 è stato inaugurato il primo polo sciistico transfrontaliero che collega la località sciistica italiana di Sella Nevea, con il comprensorio sloveno di Bovec. Con una moderna funivia si arriva sopra Sella Prevala, ai 2133 m di Sella Golovec; una nuova seggiovia e una pista raggiungono Bovec; ora si può utilizzare uno skipass unico per i 30 km di piste. Il nuovo collegamento consente di usufruire di nuovi servizi e impianti di risalita e di scoprire così percorsi nuovi e paesaggi mozzafiato: grazie a una nuova pista e a una funivia nuova e veloce con due cabine da 100 posti ciascuna si potrà partire dai metri della stazione Gilberti e, attraverso Conca Prevala, giungere ai metri di Sella Golovec, a monte di Sella Prevala. Grazie al collegamento tra Sella Nevea e polo sloveno di Bovec è possibile godere di tutti gli scenari offerti dal Monte Canin lungo un emozionante susseguirsi di piste. SELLA NEVEA E LO SPORT Sella Nevea ha una buona tradizione sportiva: da quasi 50 edizioni ogni anno si svolge una delle competizioni di Coppa Europa Maschile più belle di tutto il circuito europeo Coppa Duca d'aosta, la pista "Super Canin" è sede annuale di 2 tappe di Coppa del Mondo; su questa si sono svolti nel 2000 i Campionati Italiani Assoluti Juniores, nel 2002 i Campionati Mondiali Juniores, nel 2003 le Universiadi. Quasi 60 edizioni invece per la tradizionale Sci Alpinistica che richiama centinaia di appassionati internazionali che, lungo l impegnativo tracciato raggiunge i m di quota e che dev essere percorso dagli atleti a coppie, con l uso delle classiche pelli di foca nei tratti in salita. Quest anno la rinomata località sciistica è stata anche tappa del Free Rife tour 2012 trasformandola questa località in un importante centro dedicato allo slopestyle. SPORT DA PRATICARE ITINERARI FREERIDE:. Si intendono per percorsi freeride quelli fruibili grazie agli impianti di risalita, senza la necessità di salite a piedi. Per essi come per i percorsi di sci alpinismo è assolutamente necessario sapere le linee e i percorsi date le normali insidie dei territori montani. E' inoltre obbligatorio verificare lo stato di sicurezza della neve e non sottovalutare mai il pericolo delle valanghe. Per questo si consiglia di approcciare il freeride con l'aiuto di una guida alpina. Sul versante Italiano, gli itinerari più classici si dipartono dalla sella Golovec, a sinistra dell'arrivo del Funifor Slovita, fino ad incontrare in più punti la pista del Canin. L'intera area che si dipana tra il Poviz, il Leupa, il Cergnala e l'arrivo della vecchia funivia del Canin si può a ragione considerare un enorme parco di divertimenti per amanti del freeride. Questo è forse l'unico posto nella Alpi dove la morfologia carsica del territorio crea dune, cliffs, salti, paraboliche naturali a disposizione

6 dei freerider più esigenti.. SNOWBOARD: Sulle piste del Gilberti esiste uno dei piú divertenti snowpark naturali dell'intera regione: gobbe, salti e pareti, pronti ad accogliere la sfida dei raider piú capaci. Sul versante Sud del canin, esiste un vero e proprio snowpark con big jumps, rails. La grande attrattiva della ski area del canin sono i fuori-pista di prim'ordine, quando e dove, ovviamente, le condizioni di sicurezza lo consentono... FONDO: Sella Nevea ha due anelli di fondo. Il primo a valle, vicino all abitato, si snoda in un bosco meraviglioso e tranquillo e consiste in 2km di pista battuta, con buoni cambi di pendenza. Il secondo si trova a monte a 1800 mt di quota, nel pianoro del Prevala. E un anello di 1 km che si mantiene in buono stato fino a maggio inoltrato.. SNOW DOGS:. Presso Sella Nevea è presente l'associazione Snow Dogs che offre corsi di conduzione slitta ed escursioni con conduzione autonoma o a bordo della slitta trainati da cani, nell'altopiano del Montasio e nel bosco Camet. ALPINISMO:. Sella Nevea e una delle indiscusse località di punta per quanto riguarda lo sci Alpinismo. L arrivo in quota degli impianti consente di scendere lungo crinali non solcati da piste battute alle ricerca del fuoripista perfetto. CIASPOLE: Sella Nevea è un centro d'eccellenza per le escursioni invernali con scarpe da neve o ciaspole. Camminare d'inverno è un occasione unica per immergersi in tutta sicurezza nella natura resa magnifica dal candore della neve. A Sella e dintorni esistono percorsi di ogni grado di difficoltà, tali da soddisfare sia principianti che esperti. TREKKING ROCCIA: La località è senza dubbio una delle culle nazionali dell'alpinismo. Le valli tagliate profondamente, la grande varietà geomorfologica, le zone protette, le rocce scoscese e i grandi boschi rendono l'intera area delle Alpi Giulie una zona di sicuro interesse paesaggistico, sportivo e naturalistico. Ci sono numerose possibilità di escursioni, praticamente di ogni livello di difficoltà: dal tranquillo passeggio sugli altipiani del Montasio, al trekking sostenuto del giro del Prevala, al sentiero attrezzato Ceria Merlone fino alla roccia verticale del Bila Pec. NORDIC WALKING FITNESS: Il termine Nordic Walking Fitness indica una forma di movimento all aperto praticata con l utilizzo dei bastoncini che stimola e contribuisce a mantenersi in salute. In questa disciplina vengono utilizzati particolari bastoncini che, con una tecnica appropriata, durante il cammino permettono di coinvolgere fino al 90% circa della muscolatura del nostro corpo come in rari altri sport avviene. Molti sono i percorsi consigliati a Sella Nevea. SKYRUNNING: La corsa in alta quota, o skyrunning, è sicuramente uno degli sport più affascinanti e duri: la naturale fatica della corsa di lunga durata, a livello anche di maratona, si somma con la quota, con i forti dislivelli, con le avverse condizioni climatiche, con i pericoli tipici della montagna, in un "mix" che mette a dura prova il fisico e la psiche degli atleti, anche i più preparati. MOUNTAIN BIKE: Sono presenti diversi tragitti da effettuare in bicicletta, alcuni su strada asfaltata in altri casi immersi nella natura e nell esteso bosco della località.

7 NATURA L'ALTOPIANO DEL MONTASIO:. Il Montasio e' un altipiano di incantevole bellezza, dista 6 Km da Sella Nevea. Noto per le sue celeberrime malghe, è una piacevole meta escursionistica in tutte le stagioni. Durante l'estate si e' in grado di apprezzare la natura incontaminata e la perfetta sobrietà delle rocce, che emergono come bastioni, apparentemente inaccessibili, dal verde dei pascoli. Si gustano inoltre i prodotti tipici delle malghe, come il latte, il formaggio e lo yogurt, che più freschi di qui, non è proprio possibile trovarne. D'inverno, la chiusura stagionale alle auto della strada d'accesso, permette di calarsi in una pace profonda e immensa. Il Montasio diviene la meta ideale per lo sci alpinismo o per una passeggiata con le racchette da neve. PARCO PREALPI GIULIE:. Il parco, il cui territorio si estende per ettari, include un area strettamente prealpina rappresentata dai monti Musi e parte del massiccio del Canin, monte simbolo delle Alpi Giulie. L ambiente e caratterizzato da emergenze di grande valore naturalistico, geologico, paesaggistico e storico-culturale, aspetti che spesso assumono caratteri peculiari difficilmente rinvenibili altrove. Stavoli, casere, sentieri e passerelle, prati e pascoli costituiscono testimonianze una quotidianità che ha convissuto con la natura e ha plasmato giorno dopo giorno il territorio offrendolo oggi pressoché integro ai visitatori e agli amanti della montagna. Di particolare rilievo l altipiano del Canin che offre delle unicità paesaggistiche e geologiche di rilievo, con i suoi abissi, tra i più profondi e completi del mondo, caratteristiche che rendono il posto un ambiente di eccezionale bellezza ed interesse. Il parco si può esplorare con numerosi percorsi di trekking da percorrere da soli o con l aiuto di guide naturalistiche. Durante l anno il Parco organizza notevoli escursioni guidate su tutto il territorio di Chiusaforte. SENTIERO BOTANICO:. Il sentiero botanico del Bila Peč si sviluppa in una conca glaciale all interno del gruppo montuoso del M.te Canin. L inizio del percorso, che parte dal Rifugio Gilberti è raggiungibile sia tramite l impianto di risalita di Sella Nevea, sia attraverso i diversi sentieri CAI che raggiungono la zona.. Il breve sentiero è facilmente percorribile e privo di difficoltà e si inserisce in un paesaggio molto suggestivo, grazie alle imponenti montagne che circondano la conca in cui è collocato e alle splendide vedute panoramiche che da qui si ammirano. La vegetazione è legata agli ambienti estremi di alta quota, dove i fattori limitanti sono il prolungato innevamento, il forte irraggiamento solare e le scarsa disponibilità d acqua a cui si associano la roccia calcarea fortemente permeabile e la scarsità di suolo organico. Gli habitat principali che si incontrano a queste quote sono le rupi, con le piccole specie in grado di vivere nelle fessure (casmofite), i ghiaioni con specie adattate a crescere su substrati mobili e grossolani (glareofite), le praterie ricche in graminacee e ciperacee, le brughiere a ginepro nano ed ericacee e le vallette nivali. La flora è dominata da piccole specie legnose (camefite) o da specie erbacee cespitose che ben si adattano alle condizioni ecologiche così particolari. Numerosi sono anche gli endemismi presenti, quali il papavero delle Alpi Giulie, il ranuncolo di Traunfellner, il lino alpino delle Giulie e la bonarota gialla. ANELLO DEL CAMET:. La pista del Camet è un anello di fondo interamente immerso nel bosco di Camet. E lunga circa 3 km a1.145 d altitudine. Questo percorso non solo è usufruibile per sci di fondo nel periodo invernale ma anche per passeggiate estive. ANELLO DELL'ALTIPIANO DEL MONTASIO Questo percorso si sviluppa tutto all'interno dell'altipiano del Montasio e prevede la salita da Sella Nevea in macchina fino al punto di partenza, il parcheggio a quota 1502 m. Tale escursione è panoramica, molto bella e poco impegnativa. GIRO DELLE MALGHE:. Lungo ma senza difficoltà. Non richiede allenamento se non uno stato di salute normale. A Sella Nevea ci si dirige verso la base della pista Slalom, a fianco della caserma della Guardia di Finanza/Soccorso Alpino. Si prosegue lungo la pista fino a scorgere sulla destra una strada nel bosco, esattamente alla base del "muro" della pista stessa. Si attraversa la sciovia e si imbocca la strada nel bosco in direzione casere Cragnedul e la si segue fino alle stesse, per circa 2 km.dalle casere Cragnedul si prosegue dritti, lasciando le casere sulla propria destra, imboccando la comoda mulattiera del Montasio. Dopo 2

8 Km circa si giunge alla malga Larice. Si prosegue sempre dritti fino all'altipiano del Montasio. Da qui si può scegliere di salire in mezz'ora fino al rifugio di Brazzà, oppure di proseguire direttamente verso valle a Sella Nevea, percorrendo la strada che da Sella sale sull'altipiano. La strada si può scendere con prudenza in sci o snowboard, ma richiede un buon livello di abilità con tali mezzi.. BASSA VAL RIO DEL LAGO: Da Sella Nevea seguite la strada provinciale verso Cave del Predil e Tarvisio. Dopo circa 5 km si giunge in un tratto di strada compreso tra due ponti, distanti circa 50 metri. Sulla destra si scorge una vasta zona pianeggiante, che d'estate corrisponde al greto di due torrenti che confluiscono, dominata dalla Cima del Lago. Dalla strada, una volta infilate le racchette da neve, proseguite attraverso la zona pianeggiante verso l'altro lato della vallata. E' possibile che una strada forestale o un sentiero siano battuti. In questo caso seguiteli. Una volta giunti a ridosso del declivio della Cima del Lago, il percorso diventa libero, nel senso che la maniera migliore per godersi la passeggiata è spostarsi in libertà. Un suggerimento potrebbe essere quello di seguire o tracce segnate o strade battute esistenti o, al limite, lo sviluppo del greto dei fiumi, sia verso monte che verso valle. Verso valle, a sinistra guardando la Cima del Lago, si giunge fino al lago del Predil, mentre verso monte si può proseguire liberamente lungo la valle. Si tratta di una passeggiata dalle caratteristiche esplorative in un ambiente del tutto incontaminato. ABISSI: ABISSO MICHELE GORTANI - Si tratta della maggiore cavità carsica del Friuli, che, assieme ad altre sei grotte, forma il Complesso del Col delle Erbe. Il complesso reticolo di pozzi e gallerie, che supera i 13 km di sviluppo,è interessato da una circolazione idrica che va ad alimentare il Fontanon di Goriuda. ABISSO PAOLO PICCIOLA A ABISSO A N DEL PIC DI CARNIZZA - Grotta a sviluppo verticale, formata da una successione di pozzi percorsi da un torrentello. ABISSO ENRICO DAVANZO -Grotta a sviluppo verticale che fa parte del citato Complesso del Col delle Erbe. ABISSO EMILIO COMICI O ABISSO I A N DEL FORAN DEL MUSS - Si tratta di una delle più profonde cavità dell altopiano del Monte Canin, costituita da un sistema di pozzi e gallerie. CAVERNE: CAVERNA I A N DEL PIC DI CARNIZZA e CAVERNA II A N DEL PIC DI CARNIZZA - Piccola cavità che si sviluppa su più piani sovrapposti, con un deposito interno di ghiaccio perenne. CAVERNETTA A N DEL PIC DI CARNIZZA - Breve grotta a sviluppo orizzontale CAVERNA BRAZZÀ - Ampio riparo sotto roccia con una modesta sorgente di stillicidio. GROTTE: GROTTA A SE DI SELLA BLASIG - Stretta galleria terminante con un pozzo cieco, percorsa da una forte corrente d aria. GROTTA I AL VERSANTE S DEL COL DELLE ERBE - Grotta formata da un breve pozzo a cui segue una galleria meandriforme. POZZO I AL VERSANTE S DEL COL DELLE ERBE - Piccola grotta a sviluppo verticale. POZZO II AL VERSANTE S DEL COL DELLE ERBE - Grotta a sviluppo verticale costituita da un angusto pozzo che comunica, attraverso fessure impraticabili, con un vicino baratro. POZZO III AL VERSANTE S DEL COL DELLE ERBE - Breve grotta a sviluppo verticale. GROTTA II AL VERSANTE S DEL COL DELLE ERBE - Piccola cavità a sviluppo verticale, ostruita al fondo da un accumulo di neve. GROTTA III AL VERSANTE S DEL COL DELLE ERBE - Breve grotta a sviluppo sub-orizzontale, con il fondo detritico. DIVERSE GROTTE POCO PROFONDE AL MARGINE DI NEVAI RESIDUI SUL FORAN DEL MUSS - Si tratta di tre piccole grotte vicine fra di loro, di cui non si hanno indicazioni catastali precise, denominate Voragine sul Foran del Muss, con ghiaccio interno, Piccola Grotta I sul Foran del Muss e Piccola Grotta II sul Foran del Muss, queste ultime cavità suborizzontali illuminate dalla luce esterna, con tracce di neve. BUSE D AJAR - La grotta si apre alla base di una paretina sita in un fitto bosco misto di larici ed abeti nei pressi della Casera Goriuda; fa parte, assieme all Abisso Vianello e all Abisso Punta Spin, di un più esteso complesso sotterraneo.

9 VORAGINE: VORAGINE PRESSO LA FUNIVIA - Si tratta di una dolina-voragine posta a fianco della mulattiera che dal punto di arrivo della Funivia del Canin porta al Rifugio Gilberti, nei pressi della Fr 558. Un lato si presenta accessibile a piedi, mentre le restanti pareti sono strapiombanti. BUCA DA NEVE NEI DINTORNI DEL RIFUGIO GILBERTI - Si tratta di un piccolo sprofondamento carsico nei pressi del rifugio Gilberti. GALLERIA: BREVE GALLERIA A SELLA DI BILA PEC - Breve galleria militare, aprentesi in corrispondenza della sella di Bila Pec. PRODOTTO TIPICO FORMAGGIO MONTASIO: Montasio DOP di montagna appartiene alla categoria dei formaggi alpini ed è prodotto solamente con il latte delle mucche di razze diverse: bruna, pezzata rossa, frisona, grigia alpina e pinzgauer, alpeggiate nella malga Montasio. La lavorazione e la stagionatura sono fatte nel caseificio della malga: la vendita avviene a fianco della latteria della malga, dove si trovano anche altri prodotti caseari. Un formaggio di qualità come il Montasio deve essere prodotto secondo determinati e ben precisi fattori di tipicità. Il primo fattore fondamentale è proprio la zona d'origine: il Friuli. Il secondo è il latte, un fattore che è strettamente collegato all'ambiente, al suo clima, alla sua vegetazione. La sua corretta produzione comporta un controllo accuratissimo della qualità della materia prima e della sua progressiva trasformazione. Il terzo è l'adozione di una tecnologia morbida per assecondare la lenta formazione del prodotto. Il quarto è la marchiatura del formaggio alla produzione, che ne garantisce l'origine e il rispetto di tutte le caratteristiche previste dai disciplinari. Montasio, insomma, è ancora oggi un formaggio fatto come si faceva ieri, sulle nostre montagne. Buono oggi, com'era buono ieri. Purchè naturalmente, sia quello vero, con il marchio d'origine del Consorzio per la Tutela del Formaggio Montasio. FLORA E FAUNA Sella Nevea è particolarmente ricca di boschi di conifere, abeti e pinete di pino nero e di pino silvestre. Molte le specie di uccelli censite, fra cui diversi rapaci: gufo reale, allocco, civetta capogrosso, aquila reale, astore, poiana, grifoni, ed inoltre, il gallo cedrone, gallo forcello, pernice bianca, francolino di monte e diverse specie di corvidi, picidi e passeriformi. Ci sono poi specie e sottospecie di piante e fiori. Sono presenti tutti gli ungulati alpini capriolo, cervo, camoscio, stambecco e cinghiale, oltre ad altri importanti mammiferi fra i quali il gatto selvatico, diverse specie di mustelidi, roditori e insettivori. Lo stambecco in particolare, reintrodotto nelle Alpi Giulie, è divenuto in breve una presenza consueta nei panorami alpini dei gruppi dello Jof Fuart e del Montasio. Sull altopiano del Montasio sono facilmente visibili le marmotte. STRUTTURE PRESENTI PALESTRA DI ARRAMPICATA "SASSO CAMET":. La palestra naturale di arrampicata "Sasso Camet" dedicato ad Andrea Galliussi è stata realizzata per far conoscere le regole base dell'arrampicata.. PARCO AVVENTURA:. Il Parco Avventura è un parco divertimenti per tutti gli amanti della natura, immerso interamente nel bosco e si rivolge ad una clientela molto ampia; per le famiglie, per gli sportivi, per i bambini, indipendentemente dal grado di efficienza fisica. In particolare per chi vuole vivere un avventura nel bosco con una semplice ed appagante attività fisica. Si tratta di cinque percorsi acrobatici, di difficoltà crescente, in cui l utente deve spostarsi tra gli alberi sui quali sono collocate delle piattaforme aree ad altezze variabili, attraverso varie attrezzature passerelle, funi, ponti tibetani, carrucole, liane e ponti sospesi, in totale sicurezza, emulando le gesta di Tarzan, Indiana Jones, 007. SCUOLA SCI E SNOWBOARD:. A Sella Nevea è presente una scuola di sci e snowboard che offre i seguenti servizi: lezioni individuali, lezioni collettive, speciale bambini natale e pasqua, maestri specializzati per disabili, pre-agonismo ed agonismo,

10 introduzione freeride e new school, agevolazioni per sci club e gruppi organizzati, settimane e mini settimane bianche per scuole, gare fine corso, fiaccolate e animazione. IL CENTRO FIS TRAINING CENTRE "GUSTAV THOENI": Il FIS Training Centre di Sella Nevea ha preso il nome di Gustav Thoeni, grande Campione protagonista dei mitici successi della Valanga Azzurra. La località dispone di piste di discesa ideali per lo svolgimento di allenamenti e gare di discipline veloci. Molti Sci Club, anche stranieri, da tempo vengono ad allenarsi qui. Da anni Sella Nevea è sede di gare di Coppa Europa maschile e di altre gare internazionali FIS. Queste caratteristiche hanno permesso a Sella Nevea di coinvolgere la massima istituzione mondiale dello sci, la FIS, nonché la FISI, per il progetto di un centro di allenamento federale al quale partecipano attivamente anche Promotur, società che gestisce i principali comprensori sciistici regionali, nonché la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, fortemente impegnata nello sviluppo agonistico e turistico delle proprie montagne.. CENTRO POLIFUNZIONALE: A Sella Nevea è presente un centro polifunzionale composto da: ufficio informazioni attrezzato con pc, fotocopiatrice, internet, ecc, una sala riunioni per proiezioni video e meeting; sala gym con attrezzatura dedicata, palestre e sauna. All esterno dell edificio l arena, per eventi e manifestazioni, campi da calcetto e tennis, area giochi per bambini. UFFICIO INFORMAZIONI:. L'ufficio informazioni di Sella Neve è aperto durante quasi tutto l'anno ed è mirato a rispondere a tutte le esigenze, informazioni, richieste di tutti i turisti presenti. GUARDIA DI FINANZA / SOCCORSO ALPINO:. A Sella Nevea è presente la stazione della guardia di Finanza. Nel 2010 è stata conferita la cittadinanza onoraria al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia e al Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Sella Nevea. GUARDIA MEDICA TURISTICA: Anche in questa località turista, per l attività di assistenza sanitaria turistica è presente un medico pronto a rispondere a tutte le esigenze. FARMACIA: Tutto l anno è attivo un dispensario farmaceutico facilmente raggiungibile, avente una sede molto centrale, accanto alle piste da sci. NOLEGGIO DI ATTREZZATURA INVERNALE:. Il noleggio Palle Di Neve di Sella Nevea offre una vasta selezione di sci, snowboard, scarponi, bob, slittini, racchette da neve a nolo. Si effettua anche la sciolinatura e manutenzione dell'attrezzatura. STRUTTURE RICETTIVE HOTEL CANIN: L'Hotel Canin sorge a metri di altezza immerso in un paesaggio naturale di rara bellezza ai piedi dell'imponente massicio del Monte Canin. Gode di una posizione unica e centralissima direttamente sulle piste da sci. La struttura dal particolare fascino offre un ambiente familiare e riservato dove trascorrerete momenti indimenticabili per una vacanza all'insegna della natura più intatta e di grandi emozioni sulla neve. HOTEL SPORT FORTE: Immerso in uno scenario in cui le Prealpi Giulie ne fanno da cornice sorge lo Sport Hotel Forte. Struttura alberghiera riaperta nel 2011 che vi accoglie nella sua tipica atmosfera di montagna, donandovi un soggiorno ricco di benessere e divertimento. HOTEL CLUB NEVEA: L Hotel Club Nevea è collocato in una posizione panoramica nel cuore di Sella Nevea, situata a 1200 metri di quota in una splendida conca incastonata tra il monte Canin e il Montasio, a 20 mt dalle piste da sci.

11 RIFUGIO DIVISIONE JULIA: Il rifugio Divisione Julia è uno dei locali storici delle Alpi Giulie. Recentemente ristrutturato, è ora una locanda rustica e accogliente. Il Rifugio è una costruzione di tipo alpino tradizionale, con funzioni di rifugio-albergo. BAITA DELLE ALPI GIULIE: Antico stavolo ristrutturato, ora adibito a baita ristorante tipico di qualità. La "Tana del Lupo ", un estensione della Baita sulle piste, offre un servizio ski bar e apres-ski, espressamente studiato per gli sciatori. VJOLE S.N.C.: Ristorante sito ai piedi del Canin direttamente sulle piste da sci di Selle Nevea, accanto alla vecchia stazione di risalita. AGRITURISMO MALGA MONTASIO: Malga Montasio è situata sull'omonimo altopiano tra i 1500 e 1800 m s.l.m. nello splendido contesto delle Alpi Giulie, circondata dalle maestose catene del Canin e del Montasio in un sito di interesse comunitario e si estende su un territorio di 1064 ettari di cui la metà dedicata a pascolo. La malga dispone di una casera per il ristoro, un punto vendita aziendale e una latteria per la lavorazione del latte in loco. RIFUGIO GACOMO DI BRAZZA : Il rifugio sorge sull'altipiano in posizione dominante, al di sopra di un dosso prativo e sotto le pareti del Buinz. Visuale amplissima sul gruppo del Canin. Lo Jof di Montasio, magnifica montagna dolomitica e punto culminante delle Giulie Occidentali, vanta un panorama esteso dal Cadore ai Tauri austriaci, al mare. Il suo nome ricorre nei documenti fin dal XIII secolo grazie ai famosi pascoli dell'omonimo altopiano che si estende sull'assolato versante sud. CASERA PECOL: Le casere Pecol sorgono sul limite occidentale del grande altopiano del Montasio. Sono raggiungibili in pochi minuti dal parcheggio al termine della strada che sale da Sella Nevea. Altre casere in zona sono: Casera Parte di Mezzo e Casera Larice. CASERA CREGNEDUL DI SOPRA: Il complesso malghivo sorge al centro di un ampio pascolo. Al pianoterra vi sono 2 vani di cui uno ad uso cucina con spolert, fornello a gas, tavolo e panche; l'altro ad uso cantina, con tavolone. Il sottotetto ha una ricettività di otto posti letto su tavolato. RIFUGIO CELSO GILBERTI: Il rifugio Gilberti si trova a 1850 metri di quota, all'arrivo della telecabina del Canin, nella conca del Prevala. Il Rifugio sorge su un dosso roccioso tra la Sella Prevala e la Sella Bila Pec. Complessivamente la ricettivita' e' di 40 posti letto. La stanza da pranzo puo' ospitare fino a 60 persone. BIVACCHI: Stefano MODONUTTI - Luigi SAVOIA: Il bivacco Modonutti Savoia sorge su una piccola insellatura lungo la dorsale settentrionale del monte Robon. La piccola costruzione, ben dotata e costantemente mantenuta, è utilizzata prevalentemente a scopo speleologico. Elio MARUSSICH: Sorge sull'altopiano del monte Canin a pochi metri da sella Grubia. La piccola costruzione, dall'inconsueto colore verde grigio, è ottimamente attrezzata e periodicamente sottoposta a manutenzione. Il bivacco è una meta assai apprezzata e frequentata dagli escursionisti. L'accesso più diretto è quello che giunge dal rifugio Gilberti attraverso Sella Grubia. DAVANZO - PICCIOLA - VIANELLO Il bivacco sito sul Col delle Erbe del Monte Canin a 1960 mt, è dotata di 10 posti letto che in caso di emergenza possono diventare 20. Il bivacco è destinato all'appoggio logistico durante le indagini speleologiche. EVENTI MANIFESTAZI0NI

12 CONCERTO VECCHIONI Nell ambito della rassegna internazionale di musica giunta alla sedicesima edizione del NO BORDERS MUSIC FESTIVAL, realizzato il concerto ai piedi del Montasio di Roberto Vecchioni. PAINTING" PITTURA UNA SCUOLA UNA TRADUZIONE Nel 2011 a Sella Nevea è stata realizzata la mostra Painting" pittura una scuola una traduzione del pittore iperrealista veneziano artista Maurizio Trentin e dei suoi allievi. FILM IL CAPITANO 2 Nel 2007 a Sella Nevea sono state girate alcune scene de "Il Capitano 2" fiction prodotta dalla RAI, andata in onda nel settembre dello stesso anno. Tra le comparse erano presenti anche alcuni chiusani. PROGETTI (in partenza) VOLO DI ICARO: Il sogno di Icaro sarà la nuova attrattiva di Sella Nevea. Un cavo d acciaio lungo quasi due chilometri, sospeso nel vuoto, consentirà di lanciarsi a pancia in giù alla velocità di circa 130 chilometri orari, partendo da quota 1400 nella zona dell Altopiano del Montasio, per arrivare fino ai 1100 metri nell area del Parco avventura. Il percorso sospeso avrà una pendenza del 15% e una volta realizzato, sarà la seconda attrattiva di questo tipo in Italia e la più lunga al Mondo. MUSEO: Il punto di partenza di questo percorso alla scoperta di Ignazio Piussi, grande alpinista delle Giulie, sarà la località Sot Cregnedul, sugli ultimi tornanti prima di raggiungere Sella Nevea da Cave dove, recuperando il vecchio edificio che un tempo era gestito dallo stesso alpinista, si realizzerà un luogo della memoria per poter approfondire quello che è stato Piussi come uomo e come scalatore. Un piccolo museo-foresteria con testimonianze, fotografie, cimeli, che potrà accogliere anche i turisti e gli alpinisti durante le loro escursioni. L intenzione è quella di realizzare un percorso costituito da elementi didattici, escursionistici e alpinistici per valorizzare le montagne dove Ignazio Piussi è cresciuto e si è formato. IMPIANTO A BIOMASSE A SERVIZIO DELLA RETE DI TELERISCALDAMENTO: Un prossimo progetto, sarà quello di realizzare in loco un impianto che, oltre ad avere il sistema di produzione di calore più ecologico, permetterà un risparmio economico notevole per tutti i residenti e turisti di Sella Nevea, in quanto tale realizzo è indipendente dalle fluttuazioni dei prezzi delle fonti energetiche tradizionali. Il calore fornito all utenza servirà a riscaldare gli ambienti e l acqua sanitaria. CHIOUT NEVEE: Chiout Nevee è il primo progetto di Invest Nevee, una nuova società che intende sviluppare e realizzare progetti turistico-alberghieri finalizzati alla valorizzazione del territorio. Il progetto Chiout Nevee ha l obiettivo di creare un complesso di apart-hotel, servizi e abitazioni che siano in grado di dare un nuovo impulso a Sella Nevea, trasformandola in un borgo in armonia con il paesaggio e la storia della Val Raccolana. Chiout Nevee sarà composto da strutture che rispettano l ambiente secondo le più avanzate tecnologie, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Chiout Nevee sorgerà all interno dell Ambito del Centro: con questo termine si intende un area di pubblica utilità specificata nel Piano Regolatore Particolareggiato del Comune di Chiusaforte. DISTANZE DA UDINE:. Autostrada Udine-Tarvisio: uscire a Carnia. Proseguire per la statale Pontebbana in direzione Tarvisio, Austria. All'altezza di Chiusaforte, girare a destra, imboccando il ponte sul fiume Fella. Dopo 18 Km si giunge a Sella Nevea.

13 DA TARVISIO:.. Dal centro, seguire via Vittorio Veneto verso la parte bassa del paese, imboccare la strada per Cave del Predil. Superato Cave del Predil, dopo 1km, girare a destra verso Chiusaforte Sella Nevea. Da Tarvisio: 22 km. PER GLI AEREOPORTI Trieste1.30 h - Ljubljana1.45 h - Venezia Marco Polo 2.15 h - Venezia Treviso 2.45 h Aeroporto di Trieste (Rochi dei Legionari): dall'aeroporto seguire le indicazioni per Udine via Autostrada. In Autostrada seguire le indicazioni per Tarvisio e uscire a Carnia. Proseguire per la statale Pontebbana in direzione Tarvisio. All'altezza di Chiusaforte, girare a sinistra, imboccando il ponte sul fiume Fella. Dopo 18 Km si giunge a Sella Nevea. Percorrenza: 1 h 30 min. Aeroporto di Ljubljana: dall'aeroporto di Brnik proseguire verso Kranj e poi direzione Jesenice. Dopo Jesenice proseguire sempre dritti per Kranjska Gora. Dopo Kranjska superare il confine Italo-Sloveno e dirigersi a Tarvisio. Appena entrati in paese, imboccare a sinistra via Gorizia verso Cave del Predil. Superato Cave del Predil, dopo 1 km, girare a destra verso Chiusaforte Sella Nevea. Percorrenza: 1h 45min. Aeroporto di Venezia Marco Polo: dall'aeroporto proseguire in direzione Mestre, Trieste, Belluno prendendo l'autostrada. Dopo 3 Km prendere la svolta per Trieste e proseguire fino allo svincolo per Tarvisio-Udine. In Autostrada seguire le indicazioni per Tarvisio e uscire a Carnia. Proseguire per la statale Pontebbana in direzione Tarvisio. All'altezza di Chiusaforte, girare a sinistra, imboccando il ponte sul fiume Fella. Dopo 18 Km si giunge a Sella Nevea. Percorrenza: 2h 15min. Aeroporto di Venezia-Treviso: dall'aeroporto proseguire in direzione Mestre, Trieste prendendo l'autostrada. Allo svincolo con la tangenziale di Mestre, prendere la svolta per Trieste e proseguire fino allo svincolo per Tarvisio- Udine. In Autostrada seguire le indicazioni per Tarvisio e uscire a Carnia. Proseguire per la statale Pontebbana in direzione Tarvisio. All'altezza di Chiusaforte, girare a sinistra, imboccando il ponte sul fiume Fella. Dopo 18 Km si giunge a Sella Nevea. Percorrenza: 2h 45min fiat500girodelfriuli.provalvasone.it