Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale"

Transcript

1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N Decreto mutui: tutte le novità Categoria: Contratti Sottocategoria: Mutuo Con l approvazione da parte del Consiglio dei Ministri a seguito dell acquisizione dei pareri parlamentari, del decreto legislativo recante attuazione della Direttiva 2014/17/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 febbraio 2014, in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali nonché modifiche e integrazioni del titolo VI-bis del Decreto Legislativo 1 settembre 1993, n. 385 (Testo Unico Bancario), sulla disciplina degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi e del Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 141 sono state introdotte rilevanti novità con riferimento a : i mutui aventi ad oggetto la concessione di credito garantito da ipoteca su un immobile residenziale; i mutui finalizzati all acquisto o alla conservazione del diritto di proprietà su un terreno o su un immobile edificato o progettato. Premessa Con il decreto in oggetto non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale al titolo VI dopo il capo I del Decreto Legislativo 1 Settembre 1993, n 385 (TUB) viene inserito il capo I-Bis Credito immobiliare ai consumatori ; sono definiti i canoni di comportamento per i finanziatori e gli intermediari del credito che offrono contratti di credito ai consumatori (canoni di diligenza, correttezza, trasparenza e attenzione ai diritti e agli interessi dei consumatori) e che devono basare la loro attività sulle informazioni rilevanti la situazione del consumatore, su ogni bisogno particolare che questo ha comunicato e su ipotesi ragionevoli con riguardo ai rischi cui è esposto il consumatore per la durata del contratto di credito. Recependo i contenuti dei pareri parlamentari sono state inserite norme che vengono incontro ai consumatori; Viene previsto che la Banca d Italia, nelle disposizioni attuative, abbia particolare riguardo ai casi di 1

2 eventuale stato di bisogno o di debolezza del consumatore, oltre agli obblighi informativi e di correttezza del finanziatore. Nella stipula del contratto le parti possono convenire, attraverso clausola espressa, che in caso di inadempimento del consumatore la restituzione o il trasferimento del bene dato a garanzia, o dei proventi della vendita del bene stesso, comportino l estinzione dell intero debito anche se il valore del bene immobile restituito (o i proventi) sia inferiore al debito residuo; in questo elaborato andiamo ad analizzare le principali novità di tale intervento normativo ponendo in evidenza quelli che sono i punti di vantaggio per i mutuatari ma anche per le banche finanziatrici. Obblighi Pubblicitari (Art. 120 octies) Gli annunci pubblicitari che relativi a contratti di credito sono effettuati in forma corretta, chiara e non ingannevole. Annunci pubblicitari chiari, in forma corretta e non ingannevole Maggiore tutela del consumatore Essi non devono contenere formulazioni che possano indurre nel consumatore false aspettative sulla disponibilità o il costo del credito. Gli annunci pubblicitari che riportano il tasso di interesse o altre cifre concernenti il costo del credito devono indicare le seguenti informazioni di base, in maniera chiara, precisa, evidenziata e, a seconda del mezzo usato, facilmente leggibile o udibile: a) il finanziatore o, se del caso, l'intermediario del credito; b) se del caso, il fatto che il contratto di credito sarà garantito da un'ipoteca su beni immobili residenziali oppure su un diritto reale avente a oggetto beni immobili residenziali; c) il tasso d'interesse, precisando se fisso o variabile o una combinazione dei due tipi, corredato di informazioni dettagliate relative alle commissioni e agli altri oneri compresi nel costo totale del credito per il consumatore; d) l'importo totale del credito; e) il TAEG, che deve avere un'evidenza all'interno dell'annuncio almeno equivalente a quella di ogni tasso di interesse; f) l'esistenza di eventuali servizi accessori necessari per ottenere il credito o per ottenerlo alle condizioni pubblicizzate, qualora i costi relativi a tali servizi non siano inclusi nel TAEG in quanto non 2

3 determinabili in anticipo; g) la durata del contratto di credito, se determinata; h) se del caso, l'importo delle rate; i) se del caso, l'importo totale che il consumatore è tenuto a pagare j) se del caso, il numero delle rate; k) in caso di finanziamenti in valuta estera, un'avvertenza relativa al fatto che eventuali fluttuazioni del tasso di cambio potrebbero incidere sull'importo che il consumatore è tenuto a pagare. L obiettivo di tale disposizioni mira a garantire la massima tutela per il consumatore che potrebbe essere vittima di pubblicità ingannevole che indirizzerebbe le sue scelte creditizie non appropriate a quelle che sono le sue reali esigenze economiche e possibilità. Obblighi precontrattuali - ART. I20 - Novies Il finanziatore o l'intermediario del credito fornisce al consumatore le informazioni personalizzate necessarie per consentire il confronto delle diverse offerte di credito sul mercato, valutarne le implicazioni e prendere una decisione informata in merito alla conclusione di un contratto di credito. Le informazioni personalizzate sono fomite su supporto cartaceo o su altro supporto durevole attraverso la consegna del modulo denominato "Prospetto informativo europeo standardizzato". La consegna di tale prospetto avviene dopo che il consumatore ha fornito le informazioni necessarie circa le sue esigenze, la sua situazione finanziaria e le sue preferenze in conformità all'articolo 120-undecies, comma I, e comunque in tempo utile, prima che il consumatore sia vincolato da un contratto di credito o da un'offerta. Le informazioni aggiuntive che il finanziatore o l'intermediario del credito debba o voglia fornire al consumatore sono riportate in un documento distinto. Prima della conclusione del contratto il consumatore ha a disposizione un periodo di 7 giorni per far si che lo stesso possa confrontare altre offerte di credito presenti sul mercato. Questo periodo nel Decreto Legislativo in oggetto viene definito di riflessione, l offerta creditizia è vincolante solo per il finanziatore. 3

4 Finanziamenti in valuta estera (ART.120- quaterdecies) Se il credito è denominato in una valuta estera, il consumatore ha il diritto di convertire in qualsiasi momento la valuta in cui è denominato il contratto in una delle seguenti valute: la valuta in cui è denominata la parte principale del suo reddito o in cui egli detiene le attività con le quali dovrà rimborsare il finanziamento, come indicato al momento della più recente valutazione del merito creditizio condotta in relazione al contratto di credito; la valuta avente corso legale nello Stato membro dell'unione europea in cui il consumatore aveva la residenza al momento della conclusione del contratto o ha la residenza al momento della richiesta di conversione. Il CICR (Comitato interministeriale per il credito e il risparmio), su proposta della Banca d'italia, può stabilire condizioni per il diritto alla conversione, con particolare riguardo a: a) la variazione minima del tasso di cambio che deve aver avuto luogo rispetto al momento della conclusione del contratto, comunque non superiore al 20%; 10 b) il compenso onnicomprensivo che il consumatore può essere tenuto a corrispondere al finanziatore in base al contratto. Salvo che non sia diversamente previsto nel contratto, il tasso di cambio al quale avviene la conversione è pari al tasso rilevato dalla Banca Centrale Europea nel giorno in cui è stata presentala la domanda di conversione. Se il valore dell'importo totale del credito o delle rate residui varia di oltre il 20 per cento rispetto a quello che risulterebbe applicando il tasso di cambio tra la valuta in cui è denominato il finanziamento e l'euro al momento in cui è stato concluso il contratto di credito, il finanziatore deve provvedere ad informare il consumatore. Inadempimento del consumatore (ART quinquiesdecies) La novità principale contenuta nel Decreto Legislativo in oggetto, riguarda l inadempimento del consumatore; in riferimento al quale viene introdotta una importante disposizione normativa per effetto della quale dopo 18 rate pagate il cliente diventa inadempiente e la banca può provvedere ad espropriare l immobile senza l intervento di un Giudice, quindi senza seguire la procedura per la riscossione coattiva di quanto vantato. È necessario sottolineare come si fa riferimento a rate non pagate e non a ritardi nel pagamento delle stesse come invece è stabilito nell art.40 del T.U.B al comma 2. 4

5 Articolo 40 T.U.B. cm. 2. La banca può invocare come causa di risoluzione del contratto il ritardato pagamento quando lo stesso si sia verificato almeno sette volte, anche non consecutive. A tal fine costituisce ritardato pagamento quello effettuato tra il trentesimo e il centottantesimo giorno dalla scadenza della Nella stipula del contratto le parti possono convenire, attraverso clausola espressa e tramite l assistenza obbligatoria di un consulente gratuito, che in caso di inadempimento del consumatore la restituzione o il trasferimento del bene dato a garanzia, o dei proventi della vendita del bene stesso, comportino l estinzione dell intero debito anche se il valore del bene immobile restituito (o i proventi) sia inferiore al debito residuo. Qualora il valore dell immobile o i proventi dalla vendita siano invece superiori al debito residuo, il consumatore ha diritto all eccedenza. Si evidenzia quindi che quanto appena descritto non trova automatica operatività ma la scelta di optare per tale forma di risoluzione del credito deve essere espressamente prevista nel contratto di mutuo. Clausola espressa di inadempimento 18 rate non pagate Restituzione o trasferimento dell immobile oggetto di garanzia reale Il cliente viene liberato interamente dal debito anche nel caso in cui i proventi derivanti dalla vendita siano inferiori all entità del debito residuo in capo al mutuatario 5

6 IL finanziatore non può imporre al consumatore oneri, derivanti dall'inadempimento, superiori a quelli necessari a compensare i costi sostenuti a causa dell'inadempimento stesso; il finanziatore non può condizionare la conclusione del contratto di credito alla sottoscrizione della clausola; il valore del bene immobile oggetto della garanzia è stimato da un perito indipendente scelto dalle parti di comune accordo ovvero, in caso di mancato raggiungimento dell'accordo, nominato dal Presidente del Tribunale territorialmente competente; la clausola non può essere pattuita in caso di surrogazione nel contratto di credito ai sensi dell'articolo 120-quater; la clausola non si applica alla rinegoziazione dei contratti di credito sottoscritti anteriormente alla data di entrata in vigore decreto. I tratti distintivi della normativa in commento sono riconducibili al cosiddetto patto marciano per effetto del quale in caso di inadempimento del debitore, viene stabilita la vendita forzata della cosa medesima oppure l'assegnazione di un prezzo di stima, permettendo in tal modo la soddisfazione della pretesa creditoria. Il creditore otterrà perciò il bene, dovendo tuttavia corrispondere al proprio debitore l'eventuale conguaglio, se vi sia differenza tra il valore del credito e quello invece stimato, al fine di non procurare un sospetto vantaggio del creditore nei confronti del debitore, come sanzionato dal divieto di patto commissorio. Viene inoltre confermato il divieto di patto commissorio. Divieto di patto commissorio art 2474 c.c. È nullo il patto col quale si conviene che, in mancanza del pagamento del credito nel termine fissato, la proprietà della cosa ipotecata o data in pegno passi al creditore (1). Il patto è nullo (2) anche se posteriore alla costituzione dell'ipoteca o del pegno. 6

7 Le disposizioni dell art. 120 quinquiesdces commi 3 e 4 si applicano decorsi 60 gg dall entrata in vigore delle disposizioni di attuazione da adottarsi entro 180 gg dall entrata in vigore del del decreto stesso. È importante precisare che per le banca rimane ferma la possibilità di risoluzione del contratto di finanziamento in caso di ritardato pagamento di 7 rate anche non consecutive e di avvalersi quindi della procedura di esecuzione forzata dell immobile oggetto di ipoteca. In tale caso il decreto in commento al comma 6 dell art.120 quinquiesdecies ha apportato comunque una modifica degna di nota, stabilendo che qualora dalla vendita forzata dell immobile oggetto del finanziamento dovesse ancora permanere un residuo, il relativo obbligo di pagamento decorre trascorsi 6 mesi dalla chiusura della procedura. - Riproduzione riservata - 7

Il Ministro dell'economia e delle Finanze

Il Ministro dell'economia e delle Finanze Segreteria del Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio n. 3 a o VISTO il d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, e successive modificazioni, recante il Testo unico delle leggi in materia bancaria

Dettagli

Il credito al consumo

Il credito al consumo Il credito al consumo A cura di Silvia Volpicelli Docente: Silvia Mignani Aprile 2013 Un prodotto multimediale ideato da IFOAP Edizione 2009. Tutti i diritti riservati 1 1 di 33 Introduzione In questa

Dettagli

La regolamentazione della CCD: la nuova disciplina sul credito ai consumatori

La regolamentazione della CCD: la nuova disciplina sul credito ai consumatori La regolamentazione della CCD: la nuova disciplina sul credito ai consumatori Roma 24 Novembre 2010 Francesca Santilli Area Normativa La regolamentazione della CCD:la nuova disciplina sul credito ai consumatori

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2016, n. 72

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2016, n. 72 DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2016, n. 72 Attuazione della direttiva 2014/17/UE, in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali nonche' modifiche e integrazioni

Dettagli

LA CENTRALITA DELLA VALUTAZIONE NEL PROCESSO DI EROGAZIONE DEL CREDITO

LA CENTRALITA DELLA VALUTAZIONE NEL PROCESSO DI EROGAZIONE DEL CREDITO LA CENTRALITA DELLA VALUTAZIONE NEL PROCESSO DI EROGAZIONE DEL CREDITO Quindi la centralità della Valutazione Immobiliare è acclarata come elemento fondamentale nel processo di erogazione del credito e

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2016, n. 72. Attuazione della direttiva 2014/17/UE, in merito ai contratti di

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2016, n. 72. Attuazione della direttiva 2014/17/UE, in merito ai contratti di DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2016, n. 72 Attuazione della direttiva 2014/17/UE, in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali nonche' modifiche e integrazioni

Dettagli

Circolare informativa 12/2015. ( a cura di Sara Razzi)

Circolare informativa 12/2015. ( a cura di Sara Razzi) Roma, 8 giugno 2015 Circolare informativa 12/2015 ( a cura di Sara Razzi) PRESTITO VITALIZIO La legge 44 del 2 aprile 2015 modifica l'articolo 11- quaterdecies del decretolegge 30 settembre 2005, n. 203,

Dettagli

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Gran Prestito Ristrutturazione Casa ,00

SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA. Gran Prestito Ristrutturazione Casa ,00 SCHEDA PRODOTTO INFORMATIVA Gran Prestito Ristrutturazione Casa 1. Identità e contatti del finanziatore Finanziatore Indirizzo Telefono E-mail Fax Sito web Cassa di Risparmio di Parma e Piacenza S.p.A.

Dettagli

Codice civile e leggi collegate

Codice civile e leggi collegate GIORGIO DE NOVA Codice civile e leggi collegate Addenda con le modifiche introdotte dal d.lg. 18 aprile 2016, n. 71 (Attuazione della direttiva 2014/91/UE, recante modifica della direttiva 2009/65/CE concernente

Dettagli

TITOLO VI TRASPARENZA DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI E DEI RAPPORTI CON I CLIENTI (1) Capo I (2) Operazioni e servizi bancari e finanziari

TITOLO VI TRASPARENZA DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI E DEI RAPPORTI CON I CLIENTI (1) Capo I (2) Operazioni e servizi bancari e finanziari TESTO UNICO BANCARIO TITOLO VI TRASPARENZA DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI E DEI RAPPORTI CON I CLIENTI (1) Capo I (2) Operazioni e servizi bancari e finanziari Articolo 115 (3) (Ambito di applicazione)

Dettagli

TESTO UNICO SINTETICO delle disposizioni primarie e regolamentari in materia di credito al consumo immobiliare

TESTO UNICO SINTETICO delle disposizioni primarie e regolamentari in materia di credito al consumo immobiliare CIRCOLARE N. 2 / 2016 RISERVATA AI CLIENTI E AI CORRISPONDENTI DELLO STUDIO GHIDINI, GIRINO & ASSOCIATI www.ghidini-associati.it (N.B. La presente circolare è meramente informativa e non costituisce parere)

Dettagli

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Modulo n.mepp06 Agg. n. 013 Data aggiornamento 27.05.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO Il prestito chirografario Privati è venduto da UniCredit S.p.A. tramite

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO DI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2011/7/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 16 FEBBRAIO 2011 RELATIVA ALLA LOTTA CONTRO I RITARDI DI PAGAMENTO NELLE TRANSAZIONI COMMERCIALI

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CAUSI, MISIANI

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE CAUSI, MISIANI Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 1752-A PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI CAUSI, MISIANI Modifica all articolo 11-quaterdecies del decreto-legge 30 settembre 2005,

Dettagli

CORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB

CORSO LA TRASPARENZA BANCARIA MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB MODIFICHE APPORTATE DAL DECRETO LEGISLATIVO 141/2010 AL TUB Vecchio articolo Nuovo articolo Commenti Art. 127 Regole generali 01. Le Autorità creditizie esercitano i poteri previsti dal presente titolo

Dettagli

1.Identità e contatti del finanziatore. 2. Caratteristiche principali del prodotto di credito

1.Identità e contatti del finanziatore. 2. Caratteristiche principali del prodotto di credito INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI per Prestiti personali SI BPF FAMIGLIA 10/08/2015 1.Identità e contatti del finanziatore Finanziatore Indirizzo Telefono* Email* Fax* Sito web* BANCA

Dettagli

Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE

Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE Modulo n.mepp05 Agg. n.012 Data aggiornamento 14.01.2016 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati TASSO VARIABILE Il prestito chirografario Privati è venduto da UniCredit S.p.A.

Dettagli

Relatore: Dott.ssa Valeria Vannoni, Università degli Studi di Perugia. Argomento: La Direttiva Mutui 2014/17/UE

Relatore: Dott.ssa Valeria Vannoni, Università degli Studi di Perugia. Argomento: La Direttiva Mutui 2014/17/UE Relatore: Dott.ssa Valeria Vannoni, Università degli Studi di Perugia Argomento: La Direttiva Mutui 2014/17/UE La Direttiva 2014/17/UE MortgageCredit Directive Con la direttiva 2014/17/UE Mortgage Credit

Dettagli

Prestito chirografario a privati a tasso fisso. Dipendenti Provincia di Lecce

Prestito chirografario a privati a tasso fisso. Dipendenti Provincia di Lecce Modulo n.mepp 27 Agg. n. 1 Data aggiornamento 14.02.2013 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Chirografario Privati - Tasso Fisso Dipendenti Provincia di Lecce Prodotto venduto da UniCredit Società

Dettagli

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R.

conti correnti - Leggi di riferimento Codice Civile L. 385/93 Testo Unico Bancario L. 108/96 e art. 644 c.p. Dlgs 342/99 Delibera C.I.C.R. conti correnti normativa di riferimento conti tecnici e collegati elementi di criticità nei c/c giurisprudenza prevalente controllo di costi consulenza e strumenti per lo sviluppo dell attività conti correnti

Dettagli

TITOLO VI Trasparenza delle condizioni contrattuali. CAPO I Operazioni e servizi bancari e finanziari. Articolo 115 (Ambito di applicazione)

TITOLO VI Trasparenza delle condizioni contrattuali. CAPO I Operazioni e servizi bancari e finanziari. Articolo 115 (Ambito di applicazione) RECEPIMENTO DELLA DIRETTIVA 2008/48/CE RELATIVA AI CONTRATTI DI CREDITO AI CONSUMATORI MODIFICHE AL TESTO UNICO BANCARIO TITOLO VI Trasparenza delle condizioni contrattuali CAPO I Operazioni e servizi

Dettagli

RELAZIONE 1. PREMESSA

RELAZIONE 1. PREMESSA DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2014/17/UE, IN MERITO AI CONTRATTI DI CREDITO AI CONSUMATORI RELATIVI A BENI IMMOBILI RESIDENZIALI NONCHÉ MODIFICHE E INTEGRAZIONI DEL TITOLO VI-BIS

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA Modulo n. MEUCF194 Agg. n.007 Data aggiornamento 09.09.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA DI CREDITO FLEXIA Prodotto offerto da UniCredit S.p.A tramite la rete di Promotori Finanziari, Mediatori

Dettagli

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela

PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO

Dettagli

La locazione finanziaria per l acquisto dell abitazione principale a seguito degli incentivi introdotti dalla Legge di Stabilità 2016

La locazione finanziaria per l acquisto dell abitazione principale a seguito degli incentivi introdotti dalla Legge di Stabilità 2016 La locazione finanziaria per l acquisto dell abitazione principale a seguito degli incentivi introdotti dalla Legge di Stabilità 2016 Dott. ANTONIO GRINER Commercialista ODCEC di Trani Trani, 20 maggio

Dettagli

AGGIORNAMENTO NORMATIVO N. 9/2014. del 14 marzo 2014

AGGIORNAMENTO NORMATIVO N. 9/2014. del 14 marzo 2014 AGGIORNAMENTO NORMATIVO N. 9/2014 del 14 marzo 2014 1) Trattamento contabile delle quote di partecipazione al capitale della Banca d Italia nei bilanci dei partecipanti 2) Banca d Italia: pubblicata la

Dettagli

VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO

VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO rexpira.it VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO La rata del tuo mutuo ti sembra troppo alta? Oggi è possibile ottenere il rimborso degli interessi che hai pagato illegittimamente info@rexpira.it Numero

Dettagli

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO INFORMAZIONI PERSONALIZZATE

PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO INFORMAZIONI PERSONALIZZATE PROSPETTO INFORMATIVO EUROPEO STANDARDIZZATO INFORMAZIONI PERSONALIZZATE 10 aprile 2013 Questo prospetto informativo è parte integrante del Codice volontario di condotta in materia di informativa precontrattuale

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore BANCA DI PESCIA - CREDITO COOPERATIVO Indirizzo VIA ALBERGHI N. 26 51012 - PESCIA (PT) Telefono 0572-45941

Dettagli

VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO

VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO rexpira.it VERIFICA SE IL TUO MUTUO E USURARIO La rata del tuo mutuo ti sembra troppo alta? Oggi è possibile ottenere il rimborso degli interessi che hai pagato illegittimamente info@rexpira.it // PERCHE

Dettagli

Le Linee Guida per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie Milano 16 giugno 2016

Le Linee Guida per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie Milano 16 giugno 2016 Le Linee Guida per la valutazione degli immobili a garanzia delle esposizioni creditizie Milano 16 giugno 2016 Raimondo Lucariello Ufficio Crediti Direzione Strategie e Mercati Finanziari ABI Il perché

Dettagli

VISTI gli articoli 76 e 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 1 della legge 6 giugno 2016, n. 106, recante delega al Governo per la

VISTI gli articoli 76 e 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 1 della legge 6 giugno 2016, n. 106, recante delega al Governo per la VISTI gli articoli 76 e 87, quinto comma, della Costituzione; VISTO l articolo 1 della legge 6 giugno 2016, n. 106, recante delega al Governo per la riforma del terzo settore, dell impresa sociale e per

Dettagli

Circolare N.156 del 8 Novembre 2012

Circolare N.156 del 8 Novembre 2012 Circolare N.156 del 8 Novembre 2012 Transazioni commerciali. Il Consiglio dei Ministri fissa il termine per i pagamenti dai 30 ai 60 giorni Transazioni commerciali tra imprese e tra imprese e pubbliche

Dettagli

Il nostro codice civile stabilisce che il debitore risponde dell adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri

Il nostro codice civile stabilisce che il debitore risponde dell adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri Diritti reali di garanzia Il nostro codice civile stabilisce che il debitore risponde dell adempimento delle obbligazioni con tutti i suoi beni presenti e futuri Si suol dire che il patrimonio del debitore

Dettagli

DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE

DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE Versione n. 2 del 10/15 data aggiornamento 01.10.2015 Copia per la Banca DOCUMENTO DI SINTESI DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE REDATTO AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 1 SETTEMBRE

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI MUTUO CHIROGRAFARIO SHOCK -mutuo a tasso fisso- 1. IDENTITA' E CONTATTI DELLA BANCA Finanziatore Indirizzo Telefono 02/921141 Email Fax 02/92659124

Dettagli

IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE Finanziatore

IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE Finanziatore IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE Finanziatore Igea Banca S.p.A. Indirizzo Sede legale e Direzione Generale: Via Paisiello, 38-00198 Roma Codice Fiscale, Partita Iva 04256050875 Telefono Tel. +39068845800

Dettagli

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web:

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web: Circolare n. 13 - pagina 1 di 7 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 13 del 30 novembre 2012 Nuove regole per il pagamento delle transazioni commerciali Riferimenti normativi: Decreto Legislativo n.

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO Modulo n. MEUCF216 Agg. n. 004 Data aggiornamento 08.09.2015 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE CARTA MILES & MORE ORO Il prodotto è venduto da UniCredit S.p.A. tramite le Filiali contraddistinte UniCredit

Dettagli

La trasparenza e la nuova commissione di massimo scoperto. Prof. Avv. Matteo De Poli Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Padova

La trasparenza e la nuova commissione di massimo scoperto. Prof. Avv. Matteo De Poli Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Padova La trasparenza e la nuova commissione di massimo scoperto Prof. Avv. Matteo De Poli Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Padova (( Art. 2-bis Ulteriori disposizioni concernenti contratti bancari

Dettagli

Percorso - Il credito immobiliare per la rete

Percorso - Il credito immobiliare per la rete www.abiformazione.it Percorso - Il credito immobiliare per la rete Normativa / Trasparenza bancaria Il d.lgs. 72/2016 (cd. Decreto Mutui) - recependo la Direttiva 2014/17/UE (Mortgage Credit Directive

Dettagli

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale 2484-00100 Roma - Capitale versato Euro

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Sistema Energia Famiglie New FONTI RINNOVABILI tasso variabile 1. Identità e contatti della Banca Finanziatore Indirizzo BCC DI ROMA VIA SARDEGNA, 129 00187 - ROMA (RM) Telefono 06/5286 1 Email info@roma.bcc.it Fax 06/52863305 Sito web www.bccroma.it 2. Caratteristiche

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Il testo dell articolo 194 -quater del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, citato nelle note alle premesse, come modifi cato dal presente «Art. 194-quater. (Ordine di porre termine alle violazioni).

Dettagli

IL TASSO CONVENZIONALE DEGLI INTERESSI MORATORI

IL TASSO CONVENZIONALE DEGLI INTERESSI MORATORI Convegno telematico Nuova Direttiva UE sui mutui ipotecari Roma, 10 dicembre 2014 IL TASSO CONVENZIONALE DEGLI INTERESSI MORATORI Pietro Sirena Ordinario di Istituzioni di diritto privato Università degli

Dettagli

PRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO

PRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO MODULO DI Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di rendere note le condizioni offerte alla Clientela PRESTITO PERSONALE ERBAVOGLIO INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma

Dettagli

Il Taeg = 0. Trasparenza e credito ai consumatori ABISERVIZI S.p.A. - Riproduzione vietata - Tutti i diritti sono riservati.

Il Taeg = 0. Trasparenza e credito ai consumatori ABISERVIZI S.p.A. - Riproduzione vietata - Tutti i diritti sono riservati. e credito ai consumatori 5 Il Taeg k = n 1 1 + TAEG TAEG ( F k )) tk tk = 0 2015 ABISERVIZI S.p.A. - Riproduzione vietata - Tutti i diritti sono riservati. INDICE La formula finanziaria Le ipotesi di calcolo

Dettagli

MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori)

MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori) Foglio Informativo MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori) Informazioni sulla banca Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci - Società Cooperativa per Azioni Sede legale: Via Vittorio

Dettagli

Decreto Legislativo 18 agosto 2015, n. 135; G.U. 31 agosto 2015 n. 201

Decreto Legislativo 18 agosto 2015, n. 135; G.U. 31 agosto 2015 n. 201 Decreto Legislativo 18 agosto 2015, n. 135; G.U. 31 agosto 2015 n. 201 Attuazione l'articolo 11 Regolamento (UE) n. 260/2012 14 marzo 2012 che stabilisce i requisiti tecnici e commerciali per i bonifici

Dettagli

Deutsche Bank Partnership Banking PBC Una banca. Tanti servizi. Mille vantaggi.

Deutsche Bank Partnership Banking PBC Una banca. Tanti servizi. Mille vantaggi. Partnership Banking PBC Partnership Banking PBC Una banca. Tanti servizi. Mille vantaggi. Panoramica Mutui Responsabile Regionale Mutui ipotecari ai privati Agenda 1 Cos è il Mutuo 2 Il compromesso e le

Dettagli

DISPOSIZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE DISPOSIZIONI DI VIGILANZA PER GLI INTERMEDIARI FINANZIARI CREDITO IMMOBILIARE AI CONSUMATORI

DISPOSIZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE DISPOSIZIONI DI VIGILANZA PER GLI INTERMEDIARI FINANZIARI CREDITO IMMOBILIARE AI CONSUMATORI DISPOSIZIONI DI VIGILANZA PER LE BANCHE DISPOSIZIONI DI VIGILANZA PER GLI INTERMEDIARI FINANZIARI CREDITO IMMOBILIARE AI CONSUMATORI Documento per la consultazione Luglio 2016 Con il presente documento

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI ATTENZIONE! LE CONDIZIONI RIPORTATE NEL SECCI POTRANNO COMUNQUE ESSERE MODIFICATE, A SEGUITO DELLA VALUTAZIONE DEL MERITO CREDITIZIO E DELLA CONSULTAZIONE DELLE BANCHE DATI EFFET- TUABILE SOLO DOPO LA

Dettagli

PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE

PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE per conto corrente depositi finanziamenti leasing altri servizi regolati dalle disposizioni della Banca d Italia, esclusi i servizi di pagamento e il credito ai consumatori

Dettagli

Convenzione GRUPPO MEDIASET S.p.A. Offerta condizioni dedicata ai dirigenti e dipendenti del Gruppo Mediaset S.p.A.

Convenzione GRUPPO MEDIASET S.p.A. Offerta condizioni dedicata ai dirigenti e dipendenti del Gruppo Mediaset S.p.A. Ottobre 2015 - Pubblicità Fogli informativi in filiale e sul sito web della banca - Codice Banca 1030.6 - Codice Gruppo 1030.6 Convenzione GRUPPO MEDIASET S.p.A. Offerta condizioni dedicata ai dirigenti

Dettagli

2. I MUTUI CASA IN BREVE GLOSSARIO 4 APPROFONDIMENTI 7 NORMATIVA Garanzie reali e personali

2. I MUTUI CASA IN BREVE GLOSSARIO 4 APPROFONDIMENTI 7 NORMATIVA Garanzie reali e personali 2. I MUTUI CASA IN BREVE 2.2. Garanzie reali e personali 1 GLOSSARIO 4 APPROFONDIMENTI 7 NORMATIVA 8 2.2 GARANZIE REALI E PERSONALI Al termine di questo capitolo sarai in grado di conoscere le principali

Dettagli

IL MINISTRO DEL TESORO

IL MINISTRO DEL TESORO D.M. 6 luglio 1994. Determinazione, ai sensi dell'art. 106, comma 4, del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, del contenuto delle attività indicate nello stesso art. 106, comma 1, nonché in quali

Dettagli

Agos al fianco dei migliori partner

Agos al fianco dei migliori partner Proposta Riservata agli iscritti Agos al fianco dei migliori partner Prima di stampare, pensate all ambiente. E se è proprio necessario, stampate in bianco e nero su carta riciclata. Agos: breve profilo

Dettagli

Fisco Report - 04/2016. NUOVE AGEVOLAZIONI PER IL LEASING ABITATIVO (legge di stabilità 2016) Antonio Sanges Luglio

Fisco Report - 04/2016. NUOVE AGEVOLAZIONI PER IL LEASING ABITATIVO (legge di stabilità 2016) Antonio Sanges Luglio Fisco Report - 04/2016 NUOVE AGEVOLAZIONI PER IL LEASING ABITATIVO (legge di stabilità 2016) Antonio Sanges Luglio 2016 1 Fisco Report - 04/2016 Con la Legge di stabilità 2016, il legislatore ha introdotto

Dettagli

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati

ALBERTI - UBINI - CASTAGNETTI Dottori Commercialisti Associati Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale in quiescenza CLAUDIO UBINI ALBERTO CASTAGNETTI ELISABETTA UBINI PIAZZA CITTADELLA 6 37122 VERONA

Dettagli

Codice. Condotta. Ufficio Anagrafe/Garanzie/Mutui

Codice. Condotta. Ufficio Anagrafe/Garanzie/Mutui Codice di Condotta 1 ACCORDO EUROPEO SU UN CODICE DEONTOLOGICO RIGUARDANTE L INFORMATIVA PRECONTRATTUALE RELATIVA AI CONTRATTI DI MUTUO PER LA CASA D ABITAZIONE ( ACCORDO ) Il presente accordo è stato

Dettagli

2. I CONTRATTI E LA NUOVA TRASPARENZA PER BANCHE E INTERMEDIARI FINANZIARI

2. I CONTRATTI E LA NUOVA TRASPARENZA PER BANCHE E INTERMEDIARI FINANZIARI 2. I CONTRATTI E LA NUOVA TRASPARENZA PER BANCHE E INTERMEDIARI FINANZIARI 2.1. Forma e contenuto dei contratti di mediazione 1 creditizia GLOSSARIO 4 APPROFONDIMENTI 6 NORMATIVA 7 2.1 FORMA E CONTENUTO

Dettagli

Decreto Legislativo 14 dicembre 2010, n.218

Decreto Legislativo 14 dicembre 2010, n.218 Decreto Legislativo 14 dicembre 2010, n.218 "Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 13 agosto 2010, n. 141, recante attuazione della direttiva 2008/48/CE relativa ai contratti di credito ai consumatori,

Dettagli

II.3 LA BANCA D ITALIA

II.3 LA BANCA D ITALIA Provvedimento del 29 aprile 2011 - Disposizioni in materia di obblighi informativi e statistici delle società veicolo coinvolte in operazioni di cartolarizzazione LA BANCA D ITALIA Visto il Regolamento

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 208 12.11.2013 Artigiani e commercianti: versamento della III rata 2013 Doppio appuntamento con l INPS per gli artigiani e

Dettagli

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale a Distanza Piccoli Progetti

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale a Distanza Piccoli Progetti Modulo n. MEUCF190 Agg. n. 003 Data aggiornamento 20.07.2012 MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE Prestito Personale a Distanza Piccoli Progetti Prodotto offerto da UniCredit S.p.A. tramite tecniche di comunicazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA

PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA PROTOCOLLO DI INTESA PER ATTIVITA DI VALUTAZIONE IMMOBILIARE TRA Agenzia delle Entrate (di seguito Agenzia ), nella persona di in qualità di Direttore Regionale della Sardegna, giusta delega del Direttore

Dettagli

Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi

Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi Circolare n. 28/16 contenente disposizioni inerenti al versamento dei contributi e delle altre somme

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI CHIROGRAFARI AI PRIVATI INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.:080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it/www.bppb.it] Iscrizione all

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTO ECOENERGY A CONDOMINI INFORMAZIONI SULLA BANCA Offerta Fuori Sede Promotore Finanziario Nome e Cognome Nr. Iscrizione Albo CHE COS È IL FINANZIAMENTO (pag. 1 di 11) PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE 14/03/2016 1- A TASSO FISSO

Dettagli

Finanziamenti: gli strumenti per l accesso al credito bancario.

Finanziamenti: gli strumenti per l accesso al credito bancario. Finanziamenti: gli strumenti per l accesso al credito bancario. Le cose assolutamente da sapere per capire ed essere in grado di chiedere un finanziamento (anche agevolato). Relatori : Giordano Zoppolato,

Dettagli

Il progetto ABI - Notai sulla portabilità e l erogazione dei finanziamenti

Il progetto ABI - Notai sulla portabilità e l erogazione dei finanziamenti Il progetto ABI - Notai sulla portabilità e l erogazione dei finanziamenti CONVENTION ABI SUL CREDITO ALLE PERSONE E ALLE IMPRESE Roma 24 novembre 2010 LE PREMESSE DEL PROGETTO La possibilità di dialogo

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEA DI INTERVENTO 7 COOPERAZIONE

FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEA DI INTERVENTO 7 COOPERAZIONE FOGLIO INFORMATIVO CO-FINANZIAMENTO (E LOCAZIONE FINANZIARIA) FONDO DI ROTAZIONE PER L IMPRENDITORIALITA (FRIM) LINEA DI INTERVENTO 7 COOPERAZIONE Numero 2 Data ultimo aggiornamento 1 ottobre 2015 Sezione

Dettagli

CHE COS'È IL MUTUO CHE COS'È IL MUTUO CON SURROGAZIONE NELLA GARANZIA IPOTECARIA

CHE COS'È IL MUTUO CHE COS'È IL MUTUO CON SURROGAZIONE NELLA GARANZIA IPOTECARIA Societa' per Azioni Tel.: 800.0.200 Fax: 0275462149 Sede Legale e Direzione di Cosenza: Viale Crati, 87100 COSENZA - Direzione di Bari: Viale De Blasio, 18-70132 BARI Indirizzo P.E.C.: affarigeneralicarime@pecgruppoubi.it

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER

FOGLIO INFORMATIVO FINANZIAMENTI DESTINATI ALLE PMI ASSISTITI DAL FONDO TRANCHED COVER FOGLIO INFORMATIVO INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Via Ottavio Serena, n. 13-70022 - Altamura (BA) Tel.: 080/8710268 -Fax: 080/8710745 [trasparenza@bppb.it / www.bppb.it]

Dettagli

Come funziona il Bail-in Dott. Fabio Busuoli. Confartigianato Imprese di Bologna e Imola Bologna 28 gennaio 2016

Come funziona il Bail-in Dott. Fabio Busuoli. Confartigianato Imprese di Bologna e Imola Bologna 28 gennaio 2016 Come funziona il Bail-in Dott. Fabio Busuoli Confartigianato Imprese di Bologna e Imola Bologna 28 gennaio 2016 Direttiva 2014/59/UE«BRRD» D.lgsl. 16 novembre 2015 n 180 (attuazione della Direttiva) D.lgsl.

Dettagli

Attuazione della direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali

Attuazione della direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali Attuazione della direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali (Atto del Governo n. 256) Febbraio 2016 SERVIZIO DEL BILANCIO Tel. 06 6706 5790

Dettagli

MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori)

MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori) Foglio Informativo MUTUO ANNUAL (prodotto non adatto ai consumatori) Informazioni sulla banca Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci - Società Cooperativa per Azioni Sede legale: Via Vittorio

Dettagli

STUDIO DEIAS MULTIPROFESSIONALE SRL IL MUTUO INFORMATO. Dott. Tegas Gianfranco Dott.ssa Letizia Cani Cagliari 23 Febbraio 2016

STUDIO DEIAS MULTIPROFESSIONALE SRL IL MUTUO INFORMATO. Dott. Tegas Gianfranco Dott.ssa Letizia Cani Cagliari 23 Febbraio 2016 STUDIO DEIAS MULTIPROFESSIONALE SRL IL MUTUO INFORMATO Dott. Tegas Gianfranco Dott.ssa Letizia Cani Cagliari 23 Febbraio 2016 Il mutuo trova definizione giuridica nell'ordinamento italiano nell'art.1813

Dettagli

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI Prodotto offerto da Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. tramite le proprie Agenzie e mediante tecniche di comunicazione a distanza sul sito internet

Dettagli

PARTE I: CONDIZIONI DI ATTUAZIONE

PARTE I: CONDIZIONI DI ATTUAZIONE ACCORDO EUROPEO SU UN CODICE DI CONDOTTA VOLONTARIO IN MATERIA DI INFORMATIVA PRECONTRATTUALE PER I CONTRATTI DI MUTUO DESTINATI ALL ACQUISTO O ALLA TRASFORMAZIONE DI IMMOBILI RESIDENZIALI ( ACCORDO )

Dettagli

Foglio Informativo Finanziamento Garantito

Foglio Informativo Finanziamento Garantito BANQUE SYZ S.A. Genève INFORMAZIONI SULLA BANCA BANK SYZ S.A.Rue du Rhône, 30 1204 Ginevra - Svizzera iscritta al Registro del commercio del Cantone di Ginevra al n. CH- 660.0.026.996-5 sottoposta alla

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 febbraio 2014, n. 22. (GU n.58 del )

DECRETO LEGISLATIVO 21 febbraio 2014, n. 22. (GU n.58 del ) DECRETO LEGISLATIVO 21 febbraio 2014, n. 22 Attuazione della direttiva 2011/77/UE che modifica la direttiva 2006/116/CE concernente la durata di protezione del diritto d'autore e di alcuni diritti connessi.

Dettagli

CONFERIMENTO DI INCARICO AL MEDIATORE DA PARTE DEL VENDITORE

CONFERIMENTO DI INCARICO AL MEDIATORE DA PARTE DEL VENDITORE CONFERIMENTO DI INCARICO AL MEDIATORE DA PARTE DEL VENDITORE Con la presente scrittura privata tra il Sig./Sig.ra C.F., nato/a a, il, residente a ( ), Via/Piazza,n., tel., fax, e-mail, di seguito denominato

Dettagli

Scritto da Alessandro Ingrosso Giovedì 03 Gennaio 2013 07:23 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio 2014 17:09

Scritto da Alessandro Ingrosso Giovedì 03 Gennaio 2013 07:23 - Ultimo aggiornamento Martedì 28 Gennaio 2014 17:09 DECRETO LEGISLATIVO 9 novembre 2012, n. 192. Modifiche al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per l'integrale recepimento della direttiva 2011/7/UE relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento

Dettagli

Foglio Informativo Mutuo Chirografario a Privati Destinato ai consumatori

Foglio Informativo Mutuo Chirografario a Privati Destinato ai consumatori Informazioni sulla banca Denominazione e forma giuridica: BANCA DEL SUD S.p.A. Sede legale e amministrativa: VIA CALABRITTO, 20 80121 NAPOLI Recapiti ( telefono e fax) 0817976411, 0817976402 Sito internet:

Dettagli

Convenzione AISOM Associazione Nazionale delle Imprese. Offerta Condizioni dedicata ai Dipendenti AISOM nonché ai Dipendenti delle Imprese Associate

Convenzione AISOM Associazione Nazionale delle Imprese. Offerta Condizioni dedicata ai Dipendenti AISOM nonché ai Dipendenti delle Imprese Associate Giugno 2016 - Pubblicità Fogli informativi in filiale e sul sito web della banca - Codice Banca 1030.6 - Codice Gruppo 1030.6 Convenzione AISOM Associazione Nazionale delle Imprese Offerta Condizioni dedicata

Dettagli

Attuazione della direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali

Attuazione della direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali Attuazione della direttiva 2014/17/UE in merito ai contratti di credito ai consumatori relativi a beni immobili residenziali Decreto legislativo 21 aprile 2016, n. 72 Esito pareri giugno 2016 1 SERVIZIO

Dettagli

contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, a norma dell'articolo 10, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180.

contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, a norma dell'articolo 10, comma 1, della legge 11 novembre 2011, n. 180. Pagina 1 di 5 Leggi d'italia D.Lgs. 9-11-2012 n. 192 Modifiche al decreto legislativo 9 ottobre 2002, n. 231, per l'integrale recepimento della direttiva 2011/7/UE relativa alla lotta contro i ritardi

Dettagli

TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI CORRETTEZZA DELLE RELAZIONI TRA INTERMEDIARI E CLIENTI. Conto corrente semplice

TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI CORRETTEZZA DELLE RELAZIONI TRA INTERMEDIARI E CLIENTI. Conto corrente semplice TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI CORRETTEZZA DELLE RELAZIONI TRA INTERMEDIARI E CLIENTI Conto corrente semplice Il provvedimento del 29 luglio 2009, recante Disposizioni

Dettagli

PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE PER I CONTRATTI CONCLUSI A DISTANZA

PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE PER I CONTRATTI CONCLUSI A DISTANZA Offerta attraverso tecniche di comunicazione a distanza Pagina 1 di 3 Pagina 1 di 3 (se è prevista la conclusione del contratto attraverso una delle medesime tecniche) PRINCIPALI DIRITTI DEL CLIENTE PER

Dettagli

La Valutazione dell immobile ai fini di vigilanza prudenziale. Angelo Peppetti Settore Crediti Retail

La Valutazione dell immobile ai fini di vigilanza prudenziale. Angelo Peppetti Settore Crediti Retail La Valutazione dell immobile ai fini di vigilanza prudenziale Angelo Peppetti Settore Crediti Retail Roma, 24 giugno 2009 CONTESTO Mancanza di trasparenza sui prezzi degli immobili: non esiste un osservatorio

Dettagli

FOGLIO INFORMATIVO MUTUO CHIROGRAFARIO

FOGLIO INFORMATIVO MUTUO CHIROGRAFARIO FOGLIO INFORMATIVO MUTUO CHIROGRAFARIO Redatto ai sensi della Delibera CICR del 4 marzo 2003 e del Titolo X Capitolo 1 delle Istruzioni di Vigilanza per le Banche Trasparenza delle operazioni e dei servizi

Dettagli

Mutuo Fondiario/Ipotecario a tasso fisso Voci. Tassi. Mutuo Fondiario/Ipotecario a Tasso Variabile Voci. Tassi

Mutuo Fondiario/Ipotecario a tasso fisso Voci. Tassi. Mutuo Fondiario/Ipotecario a Tasso Variabile Voci. Tassi (Rif. 9620) DIREZIONE Marketing e Commerciale ANNUNCIO PUBBLICITARIO PER OFFERTA COMMERCIALE RISERVATA: Mutui Fondiari a cosumatori aggiudicatari di immobili all asta c/o il Tribunale di Roma Valida dal

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE IV

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE IV IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE IV Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (di

Dettagli

MUTUO PRIMA CASA indicizzato BCE

MUTUO PRIMA CASA indicizzato BCE INFORMAZIONI GENERALI SUL CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO A CONSUMATORI MUTUO PRIMA CASA indicizzato BCE Informazioni sul finanziatore Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci - Società Cooperativa

Dettagli

Mutuo HYPO ALPE ADRIA BANK spa, in mora: - Gratuità del mutuo. Rimborso del solo capitale.

Mutuo HYPO ALPE ADRIA BANK spa, in mora: - Gratuità del mutuo. Rimborso del solo capitale. Tribunale di Udine Ordinanza 9.3.2015 RILEVANTE Mutuo HYPO ALPE ADRIA BANK spa, in mora: - Nomina di CTU per verifica degli interessi pattuiti ed applicati; - Costo globale della erogazione del denaro

Dettagli

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

F O G L I O I N F O R M A T I V O I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma - Tel +390647021 http://www.bnl.it - Iscritta

Dettagli

Tutela contro i ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali Nuova disciplina

Tutela contro i ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali Nuova disciplina Tutela contro i ritardi nei pagamenti delle transazioni commerciali Nuova disciplina INDICE 1 Premessa ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2

Dettagli

A Milano, 1 ottobre Le osservazioni di Altroconsumo. In primis è bene ricordare cosa riporta l articolo 120 comma 2 del TUB.

A Milano, 1 ottobre Le osservazioni di Altroconsumo. In primis è bene ricordare cosa riporta l articolo 120 comma 2 del TUB. A Milano, 1 ottobre 2015 servizio.ram.regolamentazione1@bancaditalia.it Oggetto:. Consultazione pubblica su Proposta di delibera CICR ai sensi dell'articolo 120, comma 2, del Decreto Legislativo 1 settembre

Dettagli