CAPITOLATO SPECIALE DI GARA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CAPITOLATO SPECIALE DI GARA"

Transcript

1 ALLEGATO 1 CAPITOLATO SPECIALE DI GARA gara a procedura aperta, ai sensi dell art. 55 del D.Lgs. 163/2006, per l affidamento del servizio integrato di gestione e manutenzione delle apparecchiature biomediche in dotazione ai Presidi Ospedalieri e Presidi Sanitari Territoriali della ASL di Frosinone, per la durata di anni DUE (con possibilità di un ulteriore anno). Approvazione dello schema di bando, del disciplinare di gara, del capitolato di gara con i relativi allegati. Importo complessivo presunto ,00 IVA esclusa oltre oneri sicurezza ,00 iva esclusa. CIG: FE4 ALLEGATI: - Allegato 1.1: Attestazione di avvenuto sopralluogo - Allegato 1.2: Elenco delle apparecchiature oggetto del servizio - Allegato 1.3: Elenco delle apparecchiature in comodato - Allegato 1.4: Elenco delle strutture sanitarie presso cui vengono utilizzate le apparecchiature oggetto del servizio - Allegato 1.5: Elenco delle classi di apparecchiature suddivise per gruppo ad onerosità manutentiva omogenea - Allegato 1.6: Elenco dei materiali e degli accessori la cui usura è legata all utilizzo e dei materiali di consumo compresi nel contratto - Allegato 1.7: Elenco dei materiali di consumo esclusi dal contratto - Allegato 1.8: dichiarazione relativa al DUVRI - Allegato 1.9: patto d integrità - Allegato 1.10: Clausola pantouflage Allegato 1 1

2 CAPITOLATO SPECIALE DI GARA - INDICE I - DESCRIZIONE DELL APPALTO E MODALITA DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI Art. 1 Definizioni Art. 2 Oggetto e durata dell appalto Art. 3 Apparecchiature oggetto dell appalto Art. 4 Descrizione dei servizi Art. 5 Servizi esclusi Art. 6 Ammontare dell appalto Art. 7 Inizio e conclusione dei servizi Art. 8 Progetto-offerta Art. 9 Standard di servizio richiesti Art. 10 Organizzazione e gestione dei servizi Art. 11 Esecuzione dei servizi Art. 12 gestione dei dati e della documentazione relativa ai servizi Art. 13 Modalità di espletamento dei servizi Art. 14 Prestazioni essenziali Art. 15 Modalità operative della documentazione correttiva Art. 16 Verifiche di sicurezza Art. 17 Controlli funzionali Art. 18 Interventi di rimozione delle non conformità Art. 19 Collaudi di accettazione Art. 20 Interventi di manutenzione straordinaria Art. 21 Servizi accessori inerenti la gestione integrata del parco apparecchiature sanitarie Art. 22 Prestazioni aggiuntive II - ONERI E OBBLIGHI DELLE PARTI CONTRAENTI Art. 23 Rappresentanza dell Amministrazione e dell Impresa Art. 24 Locali in uso gratuito all assuntore Art. 25 Oneri e obblighi diversi a carico dell Appaltatore Responsabilità dell Appaltatore Art. 26 Osservanza dei contratti collettivi Art. 27 Obblighi della ditta Art. 28 Evidenza documentale dei servizi svolti Art. 29 Norme di sicurezza Art. 30 Esonero di responsabilità per l Azienda Art. 31 Modalità di fatturazione e pagamento Art. 32 Verifiche annuali Art. 33 Penali risoluzione per inadempimento - recesso Art. 34 Revisione prezzi e aggiornamento periodico degli importi contrattuali Art. 35 Obblighi di informazione a carico del contraente Art. 36 Obblighi di informazione a carico dell Azienda Art. 37 Variazione della prestazione Art. 38 Attività di controllo sull esecuzione del contratto Art. 39 Divieto di cessione e subappalto Art. 40 Clausola compromissoria Art. 41 Domicilio legale Art. 42 Riservatezza Art. 43 Informativa ai sensi della normativa sulla tutela dei dati personali Allegato 1 2

3 Art. 44 Norme di rinvio PREMESSA I. DESCRIZIONE DELL APPALTO E MODALITA DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI L attività di manutenzione delle tecnologie biomediche sta evolvendo da una concezione di pura operatività (il ripristino delle apparecchiature non funzionanti) verso una vera e propria funzione manageriale volta alla riduzione dei rischi connessi all uso dei dispositivi medici, alla diminuzione dei tempi di inutilizzo, alla prevenzione dei guasti ed alla garanzia della qualità delle prestazioni erogate. In tal modo si ottimizza la durata fisiologica del bene contribuendo al miglioramento continuo del percorso assistenziale del paziente (inclusa la degenza media dell episodio di ricovero) del cui iter diagnosticoterapeutico la tecnologia costituisce un fattore fondamentale. L Amministrazione Committente intende potenziare le attuali prestazioni e funzioni, per raggiungere una fase di gestione, il cui obiettivo è quello di realizzare un Servizio più rispondente alle esigenze ospedaliere e territoriali, sempre più complesse sul piano tecnologico, avvalendosi per alcuni aspetti gestionali di un unico supporto referente. Altro elemento importante del progetto in gara sarà la realizzazione di un sistema di controllo delle attività di gestione della manutenzione del parco delle apparecchiature biomediche e scientifiche per poter meglio rispondere alle esigenze dirette ed a quelle degli utenti e per ottimizzare la efficacia ed efficienza delle strutture aziendali. Elemento fondamentale per l attuazione del piano manutentivo gestionale é necessariamente la esatta conoscenza del patrimonio tecnologico relativo alle apparecchiature biomediche e scientifiche e ciò si dovrà concretizzare con un censimento ed una rilevazione finalizzata alla cognizione fisica del patrimonio e del suo stato di conservazione (sia sotto il profilo tecnico che funzionale) e nella messa a punto di un sistema che lo tenga sotto costante controllo informativo. Alla struttura alla quale si intende affidare il servizio di manutenzione e gestione delle apparecchiature biomediche è richiesta una specifica esperienza in metodologie tecnico/gestionali, conoscenza delle tecniche di rilievo, di informatizzazione e comunicazione, di progettazione e di manutenzione; alla medesima struttura è richiesta inoltre la capacità di assumere in proprio ogni e qualsivoglia onere tecnico/amministrativo, sollevando l Amministrazione da ogni responsabilità ed incombenza conseguenti il servizio di manutenzione/gestione oggetto dell appalto. L Amministrazione ha anche stabilito che tali nuovi processi dovranno snellire i sistemi gestionali amministrativi riducendo gli oneri burocratici, che gravano il servizio stesso, nonché prevedere forme nuove di corrispettivo capaci di migliorare la pianificazione degli impegni di spesa. Il canone di manutenzione dovrà considerare i seguenti fattori: il costo del personale offerto; la consistenza del parco tecnologico riportata nell inventario (All. 1.2.) il costo degli investimenti necessari per assicurare i servizi offerti (tecnologici, logistici, ecc.); la diversa vetustà del parco delle apparecchiature, la modalità di utilizzo, lo stato d uso, l intensità d uso, ecc.; i disagi per l assistenza alle apparecchiature presenti all interno delle strutture carcerarie di Frosinone, Paliano e Cassino; la gestione della manutenzione con modalità ed orari tali da arrecare il minimo disagio possibile allo svolgimento delle attività sanitarie. Art. 1 - Definizioni Nel testo che segue, oltre che alle definizioni contenute nelle norme UNI 9910 Terminologia sulla fidatezza e sulla qualità del servizio e UNI Manutenzione-Terminologia, viene fatto riferimento alle seguenti denominazioni e definizioni: Allegato 1 3

4 - Azienda USL FROSINONE, Azienda USL FR, Azienda, AUSL, USL, ASL, Committente: L Azienda USL FROSINONE. - Apparecchiature ad elevata complessità manutentiva: Apparecchiature che, in considerazione delle loro caratteristiche costruttive e funzionali, necessitano di particolari conoscenze e strumentazioni per l effettuazione degli interventi di manutenzione. - Apparecchiature elettromedicali: Dispositivo medico (v. definizione della Direttiva 93/42/CEE relativa ai dispositivi medici e la Direttiva 89/79/CEE relativa ai dispositivi medici per la diagnosi in vitro), munito di non più di una connessione ad una particolare sorgente di alimentazione destinato alla diagnosi, al trattamento o alla sorveglianza del paziente e che entra in contatto fisico o elettrico col paziente e/o trasferisce energia verso o dal paziente e/o rileva un determinato trasferimento di energia verso o dal paziente. Il dispositivo comprende anche quegli accessori, definiti dal costruttore, che sono necessari per permettere l uso normale del dispositivo. Sono compresi anche i sistemi elettromedicali ossia quei sistemi che comprendono apparecchi elettromedicali ed eventualmente anche apparecchi non elettromedicali, interconnessi permanentemente o temporaneamente a scopo diagnostico o di trattamento del paziente (CEI/EN , 3a edizione Marzo 2007). - Apparecchiatura critica: Apparecchiatura sanitaria che per vincoli tecnico/economico/legislativi (sicurezza, ambientali, di benessere fisiologico delle persone ecc.) richiede appropriate analisi o attenzioni e per la quale devono essere ottimizzate affidabilità e disponibilità. - Apparecchiatura vitale: Apparecchiatura sanitaria al cui funzionamento è legata la vita del paziente (massimo livello di criticità). - Apparecchiatura non critica: Apparecchiatura sanitaria non classificabile né come vitale né come critica. - Apparecchiature sanitarie, apparecchiature biomedicali: Le apparecchiature biomediche e più in generale tutte le apparecchiature utilizzate a fini sanitari (comprese quindi apparecchiature da laboratorio, apparecchiature da radiodiagnostica, strumenti di misura ecc.) ed i relativi accessori. Nella definizione di apparecchiatura sanitaria (o biomedicale) come bene oggetto dei servizi in appalto sono ricomprese anche tutte le apparecchiature collegate a sistema con la stessa, incluse le apparecchiature informatiche ed i relativi software. - Assuntore, Ditta aggiudicataria, Ditta appaltatrice, Ditta contraente, Contraente: Il fornitore aggiudicatario, che ha sottoscritto il contratto obbligandosi a quanto nello stesso previsto nei confronti dell Azienda. Esso può identificarsi anche con il capofila di un raggruppamento temporaneo di imprese. - Canone: Corrispettivo economico relativo ai servizi oggetto dell appalto. - Centrale Operativa (CO): Luogo fisico, adeguatamente organizzato a cura dell Assuntore, al quale giungeranno tutte le richieste di intervento relative alle attività oggetto dell appalto (callcenter). - Certificato di collaudo: Documento in cui sono riportati i dati identificativi dell apparecchiatura, il risultato delle prove di accettazione, dell esame visivo, delle prove strumentali e delle verifiche amministrative effettuate e l esito finale del collaudo. - Classe dell apparecchiatura: classe di appartenenza dell apparecchiatura biomedicale secondo la codifica CIVAB. - Consegnatario responsabile dell apparecchiatura (CA), consegnatario dell apparecchiatura, consegnatario: Dipendente individuato dall Azienda USL FROSINONE come responsabile dell apparecchiatura biomedicale (Responsabile dell U.O. utilizzatrice della apparecchiatura o suo delegato). - Data di attivazione del servizio: La data a partire dalla quale l Assuntore prenderà in carico la gestione dei servizi relativi alle apparecchiature sanitarie oggetto dell appalto. - Direttore Tecnico (DT): Persona individuata dall Assuntore cui è demandato il compito di gestire e coordinare le attività oggetto dell appalto e di rappresentare l interfaccia unica ed il rappresentante dell Assuntore nei confronti dell Azienda. Allegato 1 4

5 - Ditta concorrente, Ditta offerente: Impresa singola, raggruppamento temporaneo di imprese costituito o costituendo, consorzio o altro soggetto partecipante alla gara. - Esecutore (EA): Personale operativo individuato dall Assuntore che esegue materialmente le attività oggetto dell appalto. - Fascia a copertura manutentiva omogenea: insieme di apparecchiature per le quali viene richiesta all interno dell appalto l esecuzione delle stesse tipologie di servizi manutentivi. - Fascicolo macchina, libro macchina: Registro cartaceo o elettronico in cui sono riportati tutti i dati significativi relativi all apparecchiatura ed al suo ciclo di vita operativo e manutentivo. - Fase di avviamento: Periodo di tempo in cui l Assuntore può assimilare le cognizioni gestionali e tecnico-operative del Committente ed entrambe le parti possono monitorare tutte le condizioni pattuite al fine di perfezionarle di comune accordo o rescindere il contratto senza necessariamente essere soggetti ad alcun obbligo ed onere. - Gruppo ad onerosità manutentiva omogenea: insieme di classi di apparecchiature per le quali viene prevista all interno dell appalto la stessa incidenza del costo di manutenzione sul valore convenzionale ai fini dell appalto. - Intervento ordinario: Intervento indifferibile che ha necessità di essere effettuato in tempi brevi Intervento programmabile: Intervento differibile che non ha necessità di essere effettuato in tempi brevi. - Intervento urgente: Intervento indifferibile che ha necessità di essere effettuato nel più breve tempo possibile, in quanto esiste un oggettiva situazione di criticità legata alla presenza di un elevato rischio di interruzione dei servizi sanitari con effetto diretto sull utenza, di potenziali effetti sulla sicurezza dei pazienti e/o degli operatori o comunque di altre equivalenti situazioni di rischio grave e/o imminente. - Laboratorio: Luogo fisico, adeguatamente organizzato a cura dell Assuntore, dotato degli strumenti, delle attrezzature e dei materiali necessari per l espletamento dei servizi oggetto dell appalto. - Laboratorio interno: Laboratorio dislocato presso locali messi a disposizione dall Azienda. - Materiali di consumo: Materiali la cui quantità consumata è riconducibile in modo proporzionale al grado di utilizzo dello strumento e/o che hanno una data di scadenza prefissata. - Materiali ed accessori soggetti ad usura: Materiali ed accessori la cui usura è legata all utilizzo, ossia la cui vita media può essere significativamente diversa dalla vita media dell apparecchiatura e può variare in funzione dell utilizzo dell apparecchiatura e delle relative modalità. - Parti di ricambio: Materiali per i quali non è prevedibile una vita media sostanzialmente diversa da quella dell apparecchiatura e la cui eventuale sostituzione non è esclusivamente da porre in relazione al grado di utilizzo dell apparecchiatura e/o alle modalità di utilizzo. - Personale esterno: Dipendenti dell Assuntore utilizzati ad integrazione del personale interno e in via non continuativa per l espletamento dei servizi oggetto dell appalto. - Personale interno: Dipendenti dell Assuntore preposti in via continuativa (a tempo pieno) all espletamento dei servizi oggetto dell appalto ed aventi sede di assegnazione nelle strutture ubicate nei locali forniti dall Azienda (laboratori e centrale operativa). - Quota residua di ammortamento di un apparecchiatura: Valore residuo dell apparecchiatura iscritto in inventario al netto delle quote di ammortamento (periodo di ammortamento: 8 anni per le apparecchiature per esplorazioni funzionali e intervento terapeutico, 8 anni per le apparecchiature per radiodiagnostica, 5 anni per le apparecchiature da laboratorio). - Rapporto di lavoro (RdL): Documento redatto dall Assuntore a fronte di ogni intervento effettuato dallo stesso per l esecuzione dei servizi oggetto dell appalto. - Referente di Zona -Distretto/Polo (RZ): Dipendente individuato dall Azienda per la gestione operativa dell appalto relativamente al Distretto/Polo interessato. - Responsabile Aziendale Operativo per la gestione dell appalto (RAO): Dipendente individuato dal Responsabile Aziendale per la gestione dell appalto, a cui quest ultimo delega la funzione di Allegato 1 5

6 gestire e coordinare per suo conto, dal punto di vista operativo, i rapporti tra Azienda ed Assuntore. - Responsabile Aziendale per la gestione dell appalto (RA): Dirigente individuato dall Azienda cui è demandato il compito di interfaccia unica e rappresentante dell Azienda nei confronti dell Assuntore. - Responsabile di Laboratorio (RL): Persona individuata dall Assuntore cui è demandato il compito di gestire e coordinare le attività oggetto dell appalto svolte presso il Laboratorio interessato. - Richiesta di intervento (RdI): Documento cartaceo o informatico con il quale si richiede l effettuazione di un intervento di manutenzione (UNI 10147); il documento può essere anche informatico. - Risoluzione del guasto: ripristino della corretta, completa e sicura funzionalità della apparecchiatura. - Tempo di intervento: Intervallo di tempo che intercorre tra il momento in cui il guasto è stato individuato e il momento nel quale s inizia l intervento di manutenzione (UNI 10144). Ai fini dell appalto è il tempo che intercorre tra la ricezione della richiesta di intervento da parte della Centrale Operativa e l inizio dell intervento da parte dell esecutore. - Tempo di risoluzione del guasto: Intervallo di tempo che intercorre tra il momento in cui il guasto è stato individuato e il momento nel quale si è provveduto al ripristino della corretta, completa e sicura funzionalità dell apparecchiatura. Ai fini dell appalto è il tempo che intercorre tra la ricezione della richiesta di intervento da parte della Centrale Operativa e l ultimazione dell intervento con esito risolutivo da parte dell esecutore. - Tempo di trasporto: Intervallo di tempo necessario al personale della Ditta per raggiungere la sede della struttura aziendale interessata dall intervento di manutenzione partendo dal laboratorio interno più vicino. - Unità Funzionale (UF): Struttura organizzativa funzionale dell Azienda titolare di proprio budget assegnato (usualmente indicata come U.O. o Reparto). - Valore di rinnovo di un apparecchiatura: Costo di mercato di un apparecchiatura nuova di livello tecnologico e prestazioni equivalenti a quella oggetto di valutazione. - Valore convenzionale ai fini dell appalto di un apparecchiatura: Costo di acquisto dell apparecchiatura risultante dalla fattura emessa dal fornitore e liquidata dall Azienda. Qualora non siano rintracciabili i riferimenti della fattura di acquisto (per esempio nel caso di apparecchiature esistenti per le quali il costo di acquisto non risulti negli archivi inventariali adeguatamente documentato con i riferimenti della fattura) oppure l importo riportato in fattura non risulti significativo ai fini della determinazione del valore convenzionale, in quanto riferito alla sola quota di riscatto di apparecchiature in leasing, si assume invece come valore convenzionale ai fini dell appalto il valore di rinnovo dell apparecchiatura riportato negli archivi inventariali dell Azienda. - Verbale di controllo funzionale: Documento in cui sono riportati i dati identificativi dell apparecchiatura, il risultato dell esame visivo e delle prove strumentali e l esito del controllo funzionale. - Verbale di avvio servizio: Documento con il quale, al termine della fase di avviamento, si formalizzano tutti gli elementi gestionali e tecnico-operativi necessari alla prosecuzione delle attività dei Servizi Integrati. - Verbale di consegna: Documento con il quale, entro 30 giorni dall aggiudicazione dell appalto, si formalizza la consegna all Assuntore dei beni oggetto dell appalto (apparecchiature sanitarie) e dei beni eventualmente resi disponibili dall Azienda per l espletamento dei servizi (locali, impianti, ecc.). - Verbale semestrale di servizio: Documento con il quale si formalizzano preventivamente tutti gli elementi gestionali e tecnico-operativi necessari alla prosecuzione delle attività dei Servizi Integrati per ogni semestre di vigenza contrattuale. Allegato 1 6

7 - Verifica di sicurezza di un apparecchiatura: Atto inteso a garantire un livello di sicurezza accettabile, costituito sia da tutti quei controlli visivi dello stato di integrità dell apparecchiatura che dall individuazione e misura di uno o più parametri. - Verbale di verifica: Documento in cui sono riportati i dati identificativi dell apparecchiatura, il risultato dell esame visivo e delle prove strumentali e l esito della verifica. - Zona Socio-Sanitaria composta da Distretti Sanitari e Presidi Ospedalieri: Articolazione territoriale dell Azienda USL FROSINONE dotati di autonomia organizzativa ed operativa per la gestione e l erogazione dei servizi sanitari nel proprio ambito territoriale. L Azienda è articolata nelle Strutture Ospedaliere e Territoriali riportate nell Allegato 1.4 al CSA. Art. 2 - Oggetto e durata dell appalto 2.1. Oggetto dell appalto L appalto si configura come appalto misto ed ha per oggetto principale l effettuazione del servizio di gestione e di manutenzione delle apparecchiature biomedicali, precisate nell allegato elenco (Allegato 1.2) acquisite a qualsiasi titolo dall Azienda USL Frosinone, di seguito indicata come Ente Appaltante. Scopo del servizio è garantire, attraverso un impresa che si assuma la responsabilità diretta delle funzioni manutentive e gestionali precisate nel presente Capitolato, la massima funzionalità ed efficienza del parco tecnologico, nel rispetto delle condizioni di sicurezza e delle relative disposizioni di legge, a costi certi e programmabili. Sono escluse le apparecchiature installate a titolo di visione, prova, uso gratuito e laddove esistano contratti di noleggio, service od altri con condizioni equivalenti, per le quali sia già incluso un servizio di assistenza tecnica di tipo full risk, nonché quelle in garanzia. Nello svolgimento delle attività oggetto dell appalto l Assuntore dovrà assicurare il pieno rispetto di tutte le norme tecniche e giuridiche applicabili. L integrazione dei servizi oggetto dell appalto si basa sull organizzazione e sull esecuzione delle attività programmate al fine di ottimizzare l utilizzo delle risorse umane, tecniche e finanziarie e di massimizzare il livello del servizio e deve soddisfare i requisiti organizzativi, strutturali, tecnologici, generali e specifici per l accreditamento dell Azienda USL FROSINONE ai sensi della Legge Regionale del 03/03/2003 n. 4 e successive modifiche ed integrazioni. Le attività oggetto dell appalto sono integrative e/o di supporto alle funzioni svolte dalle strutture organizzative dell Azienda deputate alla gestione delle apparecchiature sanitarie (U.O.C. P.T.I.eS.I.) ed alle funzioni svolte dalle strutture organizzative utilizzatrici delle stesse apparecchiature (Unità Funzionali). L obiettivo che l Azienda si prefigge è quello di affidare i servizi oggetto dell appalto ad un unico contraente, che si ponga in rapporto di partnership e che assuma piena responsabilità sui risultati raggiunti nell espletamento (contratto basato sui risultati). In particolare l Azienda persegue i seguenti obiettivi specifici: - aumento del grado di efficienza e di efficacia delle attività legate all utilizzo delle apparecchiature sanitarie; - miglioramento della continuità di esercizio delle apparecchiature e dei servizi sanitari in cui sono utilizzate; - aumento del livello di funzionalità e di sicurezza delle apparecchiature sanitarie; - miglioramento della capacità di adeguamento alle variazioni normative; - possibilità di operare a costi certi e programmabili; - realizzazione di economie di risorse sia finanziarie sia umane; - miglioramento della capacità di gestione del Processo Apparecchiature Sanitarie da parte delle strutture aziendali deputate, con conseguente miglioramento in termini di efficienza complessiva; - garanzia del rispetto dei requisiti organizzativi, strutturali e tecnologici ai fini dell Accreditamento; Allegato 1 7

8 - miglioramento organizzativo e logistico derivante dall affidamento ad un unico referente di numerose attività ausiliarie legate alla gestione del parco apparecchiature sanitarie; - possibilità di usufruire della competenza dell Assuntore. Il raggiungimento di tali obiettivi si basa anche sull utilizzo di moderne tecniche di gestione e di strumenti informatici, che garantiscono un miglioramento delle attività di controllo ed un aumento della conoscenza dello stato apparecchiature. Le attività richieste sono: - manutenzione preventiva e manutenzione correttiva; - manutenzione straordinaria; - verifica periodica di sicurezza elettrica delle apparecchiature elettromedicali e controlli funzionali; definizione del verbale d installazione delle apparecchiature biomediche di nuova acquisizione; - gestione informatizzata dell inventario, degli interventi di manutenzione preventiva e correttiva, dei controlli funzionali, delle verifiche di sicurezza, delle prove di accettazione, etc.; - supporto alle attività di consulenza relative alla gestione delle apparecchiature biomediche. L Ente Appaltante, in armonia con quanto disposto dall art. 57 comma 5 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i., si riserva la facoltà di affidare i servizi integrativi inizialmente non richiesti e dei quali l Ente dovesse in secondo tempo ravvisare l utilità o necessità; i relativi nuovi prezzi verranno concordati con la ditta aggiudicataria, se non riferibili ai prezzi già acquisiti in sede di offerta. In tal caso i nuovi prezzi dovranno essere comunque compatibili con quelli similari presenti nell offerta stessa. Nell'ambito della gestione dell appalto si identificano le seguenti figure/funzioni chiave: per l Assuntore: - Direttore Tecnico (DT); - Responsabile di Laboratorio (RL); - Esecutori (EA); per l Azienda: - Responsabile Aziendale per la gestione dell appalto (RA); - Responsabile Aziendale Operativo per la gestione dell appalto (RAO); - Referenti di Zona Distretto/polo per la gestione dell appalto (RZ); - Consegnatario responsabile della apparecchiatura (CA) Durata La durata del contratto è pari a 2 (DUE) anni,eventualmente rinnovabili per un ulteriore anno, salvo quanto indicato all Art. 9, sulla fase di avviamento, a partire dalla data di decorrenza Procedure di appalto e criteri di aggiudicazione L affidamento dell appalto avverrà mediante l espletamento di gara comunitaria a procedura aperta, ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; l aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi delle disposizioni di cui all'art. 83 del sopra citato D. Lgs. 163/06 in maniera da considerare e valutare le capacità progettuali, organizzative ed operative dell offerente. Art. 3 - Apparecchiature oggetto dell appalto Le apparecchiature oggetto del presente appalto (Allegato 1.2) rappresentano l intero parco di apparecchiature sanitarie dell Azienda USL FROSINONE. Allegato 1 8

9 All interno del suddetto elenco si intendono ricomprese tutte le apparecchiature risultanti dagli archivi inventariali oggetto dell appalto. L Azienda si riserva la possibilità di includere nel Servizio apparecchiature non ricomprese nel suddetto elenco con le modalità di adeguamento canone riportate nella documentazione di Gara. Sono da considerarsi nell appalto le apparecchiature informatiche (elaboratori, stampanti, dispositivi di archiviazione, ecc) connesse con il funzionamento delle apparecchiature biomediche e scientifiche cui sono collegate. Dal punto di vista della copertura contrattuale richiesta le apparecchiature vengono suddivise nelle seguenti fasce a copertura manutentiva omogenea : Fascia 1 Apparecchiature di proprietà dell Azienda, per le quali l Assuntore dovrà garantire l effettuazione di tutte le prestazioni previste al successivo Art. 4 (fatto salvo quanto previsto all Art. 5); Fascia 2 Apparecchiature non di proprietà dell Azienda, acquisite con forme contrattuali che non prevedono alcuna copertura manutentiva, per le quali l Assuntore dovrà altrettanto garantire l effettuazione di tutte le prestazioni previste al successivo Art. 4 (fatto salvo quanto previsto all Art. 5); Fascia 3 Apparecchiature non di proprietà dell Azienda, acquisite con forme contrattuali che prevedono al loro interno la copertura manutentiva totale di tipo Full-Risk (quali leasing operativo, locazione operativa, comodato con manutenzione compresa, service), per le quali l Assuntore dovrà garantire l effettuazione delle sole prestazioni previste ai punti a), f), h) ed j) del successivo Art. 4) Descrizione delle apparecchiature e attrezzature oggetto di appalto Sono oggetto dell'appalto tutte le attività previste all art. 2 sulle apparecchiature di Proprietà dell Azienda ASL di FROSINONE riportate nell allegato 1.2 del presente CSA: Il servizio è da intendersi di tipo FULL-RISK sono pertanto incluse tutte le parti di ricambio che si rendesse necessario sostituire. Indipendentemente dalla descrizione effettuata nei suddetti allegati, si intendono ricompresi nel servizio richiesto tutti gli accessori (ad esempio alimentatori, telecomandi, sonde ecotomografiche, sonde per emovelocimetri, sonde per cardiotografi, micromotori, trapani, frese, fruste, laringoscopi, telemetrie, accessori per tavoli operatori etc...), indispensabili all utilizzazione delle apparecchiature stesse, i materiali soggetti ad usura, i tubi RX, i kit di revisione periodica per ventilatori polmonari e/o altre tipologie di apparecchiature simili, ecc ; restano esclusi i materiali di consumo monouso quali ad esempio reagenti, carta, gel, elettrodi monouso, ecc. come meglio specificato nell Allegato 1.6. Sono inoltre oggetto delle attività di cui alle lettere d); e); f); j); dell art. 4 le attrezzature sanitarie presso i presidi dell Azienda ASL di FROSINONE delle seguenti tipologie ed assimilabili: - letti paziente sia elettrici che meccanici (tutte le tipologie oltre a quelli classificabili come elettromedicali) - lettini da visita; - teli a scorrimento; - carrozzine; - carrelli servitori - barelle - containers per sterilizzazione - frigoriferi non biologici - lava padelle / trita padelle - lava ferri - lavatrici - fabbricatori di ghiaccio Allegato 1 9

10 - sfigmomanometri - fonendoscopi; - paravento - grucce - carrelli porta strumenti - attrezzature della palestra - lava zoccoli - impianto di osmosi inversa - predellino - mensola porta monitor - bilancia pesa paziente - asta porta flebo - altimetro - poltrona paziente Negli Allegati 1.2 e 1.3 del presente capitolato è riportato l elenco riassuntivo, estratto dall Inventario Generale dell Azienda, delle apparecchiature biomedicali in carico alla data di indizione del presente appalto e che saranno pertanto oggetto del servizio e le apparecchiature in comodato. Per ogni apparecchiatura vengono specificati i dati ritenuti indispensabili ai fini della presentazione dell offerta, indicando in particolare se l apparecchiatura è classificata come vitale, critica o non critica. Le apparecchiature vengono suddivise in sei gruppi in base al criterio dell incidenza del costo di manutenzione sul valore convenzionale ai fini dell appalto delle apparecchiature stesse (definiti gruppi ad onerosità manutentiva omogenea ). In particolare: Gruppo A - altissima incidenza del costo di manutenzione Gruppo B - alta incidenza del costo di manutenzione Gruppo C - medio/alta incidenza del costo di manutenzione Gruppo D - media incidenza del costo di manutenzione Gruppo E medio/bassa incidenza del costo di manutenzione Gruppo F - bassa incidenza del costo di manutenzione Nel documento Allegato 1.5 del presente capitolato sono elencate le classi di apparecchiature appartenenti a ciascuno dei gruppi di cui sopra. L indicazione del gruppo di appartenenza di ciascuna apparecchiatura oggetto del servizio è comunque riportata anche nell Allegato 1.2. Si precisa che, entro il termine della fase di avviamento di cui al successivo Art. 9, l elenco di cui al predetto Allegato 1.2 potrà subire variazioni a causa dell acquisizione e della dismissione di apparecchiature. La Ditta aggiudicataria sarà pertanto tenuta ad effettuare, nella fase di avviamento, un censimento completo di tutte le apparecchiature biomedicali in uso, con specifico riferimento all inventario generale dell Azienda USL di FROSINONE. Tenuto conto della limitata durata del periodo di tempo considerato, nonché dei criteri adottati per la determinazione dell importo annuo dell appalto specificati al successivo Art. 6, le eventuali variazioni iniziali rilevate nel parco non daranno comunque luogo ad alcuna revisione del canone annuo pattuito in sede di aggiudicazione a meno di una variazione del valore dell istallato del +/- 5% rispetto all inventario di gara. L elenco delle apparecchiature aggiornato al termine della fase di avviamento costituirà pertanto, previo accordo tra le parti formalizzato nel verbale di servizio, il riferimento base per l appalto ai fini dei successivi aggiornamenti dei prezzi contrattuali secondo le modalità previste all Art. 21 del presente Capitolato. Allegato 1 10

11 Fornitura di piccole apparecchiature La ditta aggiudicataria provvederà alla sostituzione di apparecchiature portatili e/o di piccolo valore (es. tonometri, ecc.) che risultino non più riparabili e il cui valore di acquisto non superi la cifra di 4.000,00 (esclusa IVA) secondo quanto descritto all articolo Modifiche per variazioni del parco apparecchiature in corso di vigenza dell Appalto Con l affidamento dei servizi di manutenzione dell intero parco apparecchiature sanitarie ad un unico contraente per un periodo pluriennale l Azienda si prefigge di raggiungere gli obiettivi ed ottenere i risultati specificati al precedente Art. 2. Tenuto conto, che nel periodo di vigenza contrattuale, il parco apparecchiature sanitarie in uso sarà soggetto a variazioni al verificarsi di eventi quali quelli di seguito indicati a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: - acquisizione di nuove apparecchiature che l Azienda, a sua insindacabile scelta, decida di affidare in gestione all Assuntore; - messa fuori uso di apparecchiature; - scadenza o risoluzione di precedenti contratti di manutenzione su apparecchiature che l Azienda decida di affidare in gestione all Assuntore; risulta necessario prevedere un meccanismo di aggiornamento periodico del canone in funzione dell effettiva consistenza del parco apparecchiature oggetto del servizio. In particolare viene stabilito quanto segue: a) ai fini dell espletamento dei servizi oggetto dell appalto: - le variazioni del parco in aumento saranno attuate, nel caso di apparecchiature di nuova acquisizione, a collaudo avvenuto con decorrenza immediata, oppure, nel caso di apparecchiature già in uso e precedentemente escluse dal contratto, al momento dell esplicita richiesta dell Azienda; - le variazioni in diminuzione saranno attuate sempre con decorrenza immediata al momento dell avvenuta comunicazione della messa fuori uso da parte dell Azienda. b) ai fini dell eventuale aggiornamento del canone dell appalto, nel caso in cui le variazioni del parco comportino un aggiornamento dell importo contrattuale del canone (da effettuare nel rispetto del successivo Art. 21), questo sarà attuato con la seguente decorrenza: - per le apparecchiature di nuova acquisizione: a partire dalla data di effettuazione del primo aggiornamento periodico successivo alla scadenza del periodo di garanzia; - per le altre apparecchiature: a partire dalla data di effettuazione del primo aggiornamento periodico successivo all entrata/uscita dal contratto. L Assuntore sarà comunque tenuto, durante il periodo di garanzia ed indipendentemente dalla fascia di appartenenza, all effettuazione delle prestazioni di cui ai punti a), f), h) ed j) dell Art. 4 su tutte le apparecchiature di nuova acquisizione senza che ciò dia luogo ad aggiornamento del canone, per analogia con quanto previsto in generale per le apparecchiature di Fascia 3. In aggiunta, sulle apparecchiature di nuova acquisizione appartenenti alle fasce 1 e 2 l Assuntore sarà tenuto, sempre durante il periodo di garanzia, all effettuazione della prestazione di cui al punto a) dell Art. 4, qualora non prevista all interno della copertura in garanzia assicurata dalla ditta fornitrice. Art. 4 - Descrizione dei servizi compresi nell appalto L appalto in oggetto prevede la somministrazione dei servizi e l esecuzione delle attività che seguono, compresi nel canone con riguardo all intero parco delle apparecchiature (descritti con maggior dettaglio all art.14) a) Gestione del sistema informatizzato per il coordinamento, la programmazione ed il controllo di tutti i servizi compresi nell appalto, basato sull anagrafe dell inventario delle apparecchiature biomediche; Allegato 1 11

12 b) Gestione dei servizi operativi di assistenza all Ingegneria clinica e precisamente: - Assistenza al Collaudo di Accettazione delle apparecchiature di nuova acquisizione - Attività di Consulenza (meglio specificate al successivo punto j) - Assistenza ai Controlli di Qualità (D.L. 230 e s.m.i. sulle apparecchiature incluse nell appalto) c) Esecuzione del servizio di manutenzione delle apparecchiature biomediche e scientifiche realizzata con strategie: - Conservativa (periodica e programmata) - Riparativa, a guasto avvenuto. d) Fornitura e sostituzione delle parti di ricambio necessarie all espletamento delle attività di cui ai precedenti punti b) e c); e) Fornitura e sostituzione dei materiali e degli accessori la cui usura è legata all utilizzo e dei materiali di consumo necessari allo espletamento delle attività di cui ai precedenti punti a) e b) (vedi anche elenco esemplificativo in Allegato 1.6); f) Verifiche di sicurezza (periodiche e straordinarie) e conseguente individuazione degli interventi per l adeguamento normativo; g) Controlli funzionali (periodici e straordinari) e conseguente individuazione degli interventi per l adeguamento normativo; h) Rimozione delle non conformità evidenziate per ciascuna apparecchiatura dall esecuzione delle verifiche periodiche di sicurezza e/o controlli funzionali, escluse le non conformità derivanti da necessità di adeguamento a prescrizioni specifiche rese obbligatorie da normative di nuova emanazione; j) Servizi obbligatori inerenti la gestione integrata del parco apparecchiature sanitarie, rappresentati da: - gestione degli adempimenti formali inerenti i servizi oggetto dell appalto; - supporto tecnico per la gestione delle apparecchiature biomediche ai fini dell aggiornamento dei dati contabili ed inventariali; - formazione dei tecnici dell Azienda sulla gestione e la manutenzione delle apparecchiature; - formazione degli utilizzatori e degli operatori sull utilizzo delle apparecchiature; - supporto tecnico specialistico su esplicita richiesta della U.O.C. P.T.I.eS.I. (consulenza per la predisposizione dei programmi di dismissione e dei capitolati tecnici per l acquisto, consulenza per la valutazione delle nuove tecnologie, funzioni di assistenza al R.U.P. per la redazione di piani di rinnovo) garantito mediante la disponibilità di almeno 25 ore settimanali di n. 1 ingegnere biomedico opportunamente formato; Le attività di supporto tecnico-specialistico saranno rivolte ai seguenti settori e tipologie di attività: Redazione di piani di dismissione di apparecchiature con riferimento allo stato d uso generale del parco, alle specifiche condizioni di sicurezza ed obsolescenza dello stesso; Redazione di piani di rinnovo ed acquisizione delle apparecchiature sulla base delle condizioni funzionali e prestazionali del parco e delle necessità operative dei singoli reparti utilizzatori; Supporto alla redazione di capitolati di acquisto di apparecchiature e tecnologie sanitarie, riferito in particolare alla esecuzione di indagini di mercato, di definizione di requisiti minimali e di predisposizione di schede tecniche comparative, di valutazione tecnica e gestionale (rapporto costi/benefici) delle nuove tecnologie ai fini della loro introduzione in azienda; Fornire un supporto alla funzione di controllo di gestione in riferimento ai costi delle apparecchiature e delle attrezzature, comprese quelle non soggette a manutenzione diretta da parte dell azienda. - supervisione e controllo delle attività delle ditte esterne fornitrici di apparecchiature acquisite con forme contrattuali quali leasing operativo, locazione operativa, comodato Allegato 1 12

13 con manutenzione compresa, Service, che prevedano al loro interno la copertura manutentiva totale di tipo Full Risk, comprese anche le eventuali apparecchiature di proprietà per le quali l Azienda abbia scelto di affidare la manutenzione Full Risk al produttore o alla ditta di assistenza tecnica autorizzata.; l attività dovrà prevedere il riscontro delle prestazioni previste, il controllo degli impegni contrattuali assunti e la gestione informatizzata degli interventi effettuati; - sviluppo di un Sistema di Indicatori di Risultato e di Livelli Prestazionali, concordato con il Committente. - Fornitura apparecchiature in temporanea sostituzione ("apparecchiature sostitutive") specificate al punto Ai fini del miglioramento del livello qualitativo del servizio la Ditta potrà mettere a disposizione delle attrezzature sostitutive. L eventuale disponibilità della Ditta alla concessione in uso di apparecchiature temporaneamente sostitutive dovrà essere esplicitamente indicata nell'offerta presentata. Le apparecchiature sostitutive dovranno essere consegnate all utente, su esplicita richiesta, in sostituzione provvisoria di analoga apparecchiatura in riparazione, per permettere l erogazione del servizio sanitario senza interruzioni. Di tali sostituzioni dovrà essere tenuta traccia nei rapporti di lavoro. Le apparecchiature fornite dovranno essere state sottoposte a tutte le verifiche necessarie per garantire il corretto e sicuro funzionamento, sotto la responsabilità della ditta che le fornisce. A partire dal momento di installazione e messa in esercizio dell apparecchiatura sostitutiva termina il conteggio del tempo di fermo macchina, fermo restando l obbligo per la Ditta di riparare l apparecchiatura guasta e riconsegnarla presso il Reparto quanto prima possibile. Per garantire l uso corretto delle apparecchiature sostitutive da parte del personale sanitario la Ditta, se necessario, dovrà provvedere alla preventiva formazione dell utilizzatore ed alla formale consegna del manuale d uso, nonché di ogni parte ed accessorio (tipo: piastre, cavi, sonde, adattatori, ecc ) necessario per il corretto, sicuro ed immediato funzionamento. Fermo restando quanto sopra detto, per alcune tipologie di apparecchiature, ritenute particolarmente critiche è necessario che l Assuntore renda disponibile delle apparecchiature di back up utilizzabili dall Azienda ASL durante il periodo necessario al ripristino dei guasti. Le apparecchiature provvisorie messe a disposizione dalla Ditta aggiudicataria dovranno garantire la completa corrispondenza funzionale di quanto sostituito (comprensiva di tutti gli accessori e consumabili necessari al suo utilizzo). A partire dal momento di installazione e messa in esercizio dell apparecchiatura sostitutiva, il guasto dell analoga apparecchiatura in riparazione sarà considerato risolto, fermo restando l obbligo per la ditta aggiudicataria di riparare l apparecchiatura guasta e riconsegnarla presso il reparto nei tempi minori possibili. In particolare, le apparecchiature per cui deve essere garantito un sistema di back-up costante sono specificate al punto Art. 5 - Servizi esclusi Sono esclusi dall appalto i seguenti servizi inerenti il parco apparecchiature sanitarie dell Azienda: a) fornitura e sostituzione dei materiali di consumo specificati nell allegato 1.7; b) prestazioni già incluse nei contratti relativi ad apparecchiature non di proprietà dell Azienda acquisite con forme contrattuali che prevedano al loro interno la copertura manutentiva totale di tipo Full-Risk (quali leasing operativo, locazione operativa, comodato con manutenzione compresa, service), si Allegato 1 13

14 ricorda che, per tali apparecchiature, l Assuntore dovrà comunque garantire l effettuazione delle prestazioni specificate ai punti a), f), h) ed j) del precedente Art. 4. L Azienda si riserva inoltre la facoltà di non avvalersi dell Assuntore per l effettuazione dei servizi a), b), c), d) e g) dell Art. 4 per le apparecchiature di proprietà di nuova acquisizione per le quali intenda stipulare contratti con le Ditte fornitrici o delegate all assistenza tecnica autorizzata, fermo restando che anche per tali apparecchiature l Assuntore dovrà comunque garantire l effettuazione delle prestazioni specificate ai punti a), f), h) ed j) del precedente Art. 4. In tal caso le apparecchiature interessate, seppur di proprietà, saranno, ai fini dell appalto, assimilate a quelle della Fascia 3 dell Art. 3. Art. 6 - Ammontare dell appalto La durata del contratto è pari a 2 (DUE) anni (eventualmente rinnovabile per un ulteriore anno). L importo annuo posto a base d asta per la gara ammonta ad Euro ,00. (duemilioninovecentomila) IVA esclusa oltre agli oneri per la sicurezza di ,00 oltre IVA. L impegno complessivo di spesa dell appalto biennale è stimato presuntivamente in Euro ,00 IVA esclusa, più Euro ,00 IVA esclusa per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso. Tale importo è determinato sulla base del costo attuale sostenuto dall Azienda USL FROSINONE per la copertura dei servizi elencati all Art. 4 sull intero parco apparecchiature, riportate nell allegato 2, comprende tutti i costi elencati alla premessa del presente capitolato e tiene conto della consistenza delle tecnologie oggetto di gara. L Azienda ha altresì valutato il costo manutentivo convenzionale rispetto ai valori tabellari dell incidenza percentuale per classe manutentiva di appartenenza secondo la letteratura tecnica di settore. Tale valutazione, non riportata agli atti di gara in quanto non considerata attinente nella fase di gara stessa, verrà condivisa con la Ditta Aggiudicataria nella fase di avvio dell Appalto e costituirà elemento di riferimento per quanto concerne l adeguamento del canone. Art. 7 - Inizio e conclusione dei servizi Consegna dei beni ed inizio del servizio La consegna dei beni oggetto dell appalto (apparecchiature biomediche) e dei beni eventualmente resi disponibili dall Azienda per l espletamento dei servizi (locali, impianti, ecc.) dovrà avvenire entro 30 giorni dalla comunicazione dell aggiudicazione, salvo successivi accordi tra Assuntore ed Azienda. Il verbale di consegna non potrà essere eseguito senza la presenza e la firma congiunta di: - Responsabile Aziendale della gestione dell Appalto; - Direttore Tecnico della Ditta. L inizio del servizio decorrerà contestualmente all avvenuta presa in carico dei beni attraverso la firma del verbale di consegna Riconsegna dei beni Alla scadenza del contratto tutti i beni (apparecchiature, impianti, locali, ecc.) dovranno essere riconsegnati dalla Ditta aggiudicataria in buono stato di conservazione, manutenzione e funzionalità. Lo stato dei beni dovrà essere comunque almeno pari a quello esistente al momento della consegna, salvo il normale deperimento d'uso. Dovrà essere riconsegnata altresì la relativa documentazione tecnico-amministrativa. Dovrà inoltre essere riconsegnato tutto il materiale informatico (contenente dati inventariali, dati di manutenzione, documenti elettronici sulla sicurezza elettrica, ecc ) elaborato durante il periodo dell appalto. Alla riconsegna dovranno essere presenti gli stessi soggetti previsti per la consegna. Allegato 1 14

15 Eventuali riserve sullo stato dei beni riconsegnati verranno avanzate dall Azienda al contraente, il quale dovrà procedere alla regolarizzazione di quanto evidenziato entro trenta giorni dalla data di comunicazione. In caso contrario verrà applicata una penale pari al costo relativo alla regolarizzazione necessaria, che sarà detratta dal pagamento delle ultime rate del canone o, in alternativa incamerando parte della cauzione definitiva costituita dalla Ditta aggiudicataria. Art. 8 - Progetto-offerta Le Ditte concorrenti dovranno redigere un progetto-offerta contenente i piani operativi predisposti secondo le prescrizioni contenute negli articoli seguenti. All interno del progetto-offerta dovranno inoltre essere descritti i criteri di espletamento dei servizi specificati al precedente Art. 4. Il progetto dovrà assicurare all Azienda la massima utilizzabilità delle apparecchiature oggetto del servizio, attraverso la piena responsabilizzazione e l autonomia esecutiva da parte del contraente. L'insieme dei servizi previsti nel presente capitolato potrà, in sede di stipula del contratto, subire le variazioni formali e non sostanziali che le parti riterranno più opportune alla sua applicazione concreta alle strutture dell Azienda. In particolare potranno essere definiti i modelli e le schede con le quali le informazioni necessarie e previste verranno comunicate tra le parti. Ogni ulteriore accordo aggiuntivo concordato tra l Azienda ed il contraente verrà formalizzato all interno di un verbale di negoziazione. Art. 9 - Standard di servizio richiesti Il contraente sarà tenuto ad eseguire le prestazioni con le modalità indicate al successivo Art. 12 del presente Capitolato, integrate riguardo al dettaglio operativo da quanto previsto nel progetto-offerta approvato dall Azienda. Le prestazioni contenute nei piani operativi dovranno essere pienamente conformi a quanto previsto dalle norme di buona tecnica e dalla legislazione vigente. In particolare dovrà essere assicurata l esecuzione delle prestazioni da parte di personale qualificato, che operi secondo la perfetta regola d arte e le norme tecniche e giuridiche applicabili, l utilizzo di protocolli e di prescrizioni impartite dai costruttori delle apparecchiature e di materiali e parti di ricambio originali o equivalenti, tenendo conto di quanto previsto nei manuali d uso e di manutenzione Fase di avviamento del contratto Si definisce fase di avviamento del contratto un periodo pari a sei mesi a partire dalla data del verbale di consegna dei beni. Entro questo periodo: a) la Ditta assimila le condizioni gestionali e tecnico- operative dell Azienda; b) la Ditta e l Azienda possono monitorare tutte le condizioni pattuite, al fine di perfezionare di comune accordo o rescindere il contratto senza essere soggetti ad alcun onere. In questo ultimo caso verranno congiuntamente stabilite le condizioni ed i tempi di effettivo termine del contratto e delle prestazioni ad esso riferite, che dovranno essere tali da permettere all Azienda di svolgere una nuova procedura di appalto o procedere ad una nuova organizzazione dei servizi. In ogni caso al termine della fase di avviamento le parti formalizzeranno nel verbale di avvio servizio tutti gli elementi gestionali e tecnico-operativi necessari alla prosecuzione delle attività dei Servizi Integrati nel rispetto delle indicazioni emerse durante tale fase. Art Organizzazione e gestione dei servizi La gestione e l effettuazione degli interventi di manutenzione in un contratto di Global Service dovranno essere affidate all apposita funzione organizzativa dell impresa (Assuntore) che ha il compito di eseguire le attività pianificate nel rispetto delle specifiche di qualità e delle norme di sicurezza e di protezione ambientale. Allegato 1 15

Definizioni e Terminologie

Definizioni e Terminologie Definizioni e Terminologie Adeguamento funzionale: Complesso degli interventi condotti per portare/riportare un bene o sue parti ad un livello di prestazioni funzionali conforme a nuovi o mutati requisiti.

Dettagli

Noleggio Quinquennale di un sistema ad ultrasuoni focalizzati ad alta intensità. a guida ecografica - chiavi in mano -

Noleggio Quinquennale di un sistema ad ultrasuoni focalizzati ad alta intensità. a guida ecografica - chiavi in mano - Regione Calabria Azienda Sanitaria Provinciale Cosenza Unità Operativa Complessa Ingegneria Clinica Noleggio Quinquennale di un sistema ad ultrasuoni focalizzati ad alta intensità a guida ecografica -

Dettagli

R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità

R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA TRIENNALE DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO A SUPPORTO DELL AZIENDA

Dettagli

N. 1 IMPIANTO BI-OSMOSI INVERSA PER IL NUOVO REPARTO DI EMODIALISI PRESSO IL PIANO 9 DELL OSP. LA COLLETTA

N. 1 IMPIANTO BI-OSMOSI INVERSA PER IL NUOVO REPARTO DI EMODIALISI PRESSO IL PIANO 9 DELL OSP. LA COLLETTA N. 1 IMPIANTO BI-OSMOSI INVERSA PER IL NUOVO REPARTO DI EMODIALISI PRESSO IL PIANO 9 DELL OSP. LA COLLETTA CONDIZIONI CONTRATTUALI PER L ASSISTENZA TECNICA DURANTE IL PERIODO DI GARANZIA PARAMETRO QUESTIONARIO

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI

ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI Rev. 0 del 15/02/2011 Pagina 1 di 12 Istruzione Operativa ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI Adottata dall Azienda USL 3 di Pistoia a far data

Dettagli

PROCEDURA Gestione della manutenzione e delle verifiche elettriche Apparecchiature Elettromedicali

PROCEDURA Gestione della manutenzione e delle verifiche elettriche Apparecchiature Elettromedicali PROCEDURA N. REV. DESCRIZIONE MODIFICHE 0 Prima emissione Tutte le copie cartacee sono ritenute di lavoro per le quali non si garantisce l aggiornamento. Le copie aggiornate sono archiviate a cura del

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE

SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE Manutenzione Attrezzature e Veicoli Favorisce la pianificazione e la registrazione delle attività di manutenzione delle attrezzature e dei veicoli.

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA

AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA AZIENDA OSPEDALIERA COMPLESSO OSPEDALIERO SAN GIOVANNI ADDOLORATA Bando di gara 032007- Pubblico incanto manutenzione integrata apparecchiature sanitarie SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1)

Dettagli

PROCEDURA AZIENDALE. PA SQ - 34 Rev 0 del

PROCEDURA AZIENDALE. PA SQ - 34 Rev 0 del PROCEDURA AZIENLE Rev 0 del 29.01.2014 Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 29.01.2014 Ing. C. Amadio Dr.ssa G. Saporetti Dr. Pasquale Cannatelli Pag. 2 / 7 STATO DELLE REVISIONI Rev Data

Dettagli

Numero di tecnici qualificati e abilitati ad intervenire sulle apparecchiature offerte: In Italia Nella zona di riferimento (Emilia-Romagna)

Numero di tecnici qualificati e abilitati ad intervenire sulle apparecchiature offerte: In Italia Nella zona di riferimento (Emilia-Romagna) DITTA MANUTENTRICE Per il Dispositivo Medico offerto: RISONANZA MAGNETICA 1,5T Fabbricante Modello Repertorio CND la ditta indicata per garantire il corretto svolgimento delle manutenzioni preventive e

Dettagli

del 05/06/2015

del 05/06/2015 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SC SERVIZIO TECNICO 0000745 del 05/06/2015 OGGETTO: PROVVEDIMENTI IN ORDINE ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA TECNICA E MANUTENZIONE CAMERE BIANCHE DELLA S.C. FARMACIA

Dettagli

ALLEGATO 6 CAPITOLATO TECNICO

ALLEGATO 6 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA, A RILEVANZA COMUNITARIA, PER L ACQUISIZIONE DI SERVIZI PER LA PROGETTAZIONE, ELABORAZIONE E VALIDAZIONE DI PROCEDURE E DI DATI GEOGRAFICI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO ALLEGATO 6 CAPITOLATO

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE. Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI RETTIFICHE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE. Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI RETTIFICHE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI RETTIFICHE DELLA DOCUMENTAZIONE DI GARA RIEPILOGO Procedura aperta, ai sensi degli artt. 55, 5 comma,

Dettagli

FOGLIO PATTI E CONDIZIONI

FOGLIO PATTI E CONDIZIONI Art.1 - Oggetto dell appalto FOGLIO PATTI E CONDIZIONI L'appalto ha per oggetto l esecuzione di allacciamenti provvisori e lavori agli impianti elettrici a servizio della realizzazione della 50^ Fiera

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Deliberazione 25 gennaio 2010 - ARG/elt 4/10 Procedura per il miglioramento della prevedibilità delle immissioni dell energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili non programmabili

Dettagli

Denominazione ufficiale: Azienda Unità Sanitaria Locale di. Ravenna, Via De Gasperi, Ravenna Italia. Indirizzo

Denominazione ufficiale: Azienda Unità Sanitaria Locale di. Ravenna, Via De Gasperi, Ravenna Italia. Indirizzo SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA ROMAGNA AZIENDA USL DI RAVENNA - BANDO DI GARA (CIG N. 42581554AA CUP N J23B10000420005) SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI

Dettagli

Bando di Gara BANDO DI GARA. PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI RIGUARDANTI IL D.LGS. 81/2008 CIG. n BA

Bando di Gara BANDO DI GARA. PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI RIGUARDANTI IL D.LGS. 81/2008 CIG. n BA BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI RIGUARDANTI IL D.LGS. 81/2008 CIG. n. 14703879BA 1 SEZIONE I AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) I.2) DEMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO:

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE Procedura di Cottimo Fiduciario per la Fornitura N. 1 Microscopio Ottico Invertito con relativi accessori e N. 1 Microscopio Ottico con

Dettagli

Tecnopolis CSATA s.c.r.l. -APQ in Materia di e-government e Società dell Informazione nella Regione Puglia- Rete dei Medici di Medicina Generale

Tecnopolis CSATA s.c.r.l. -APQ in Materia di e-government e Società dell Informazione nella Regione Puglia- Rete dei Medici di Medicina Generale BANDO ACQUISIZIONI Servizi Informatici ALLEGATO 3 Offerta Economica Allegato 3: Offerta economica Pag. 1 ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA La busta C Gara per l affidamento di servizi informatici -APQ in Materia

Dettagli

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI Codice Fiscale e Partita IVA: 00821180577 BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2014-698 del 09/10/2014 Oggetto Sezione Provinciale di Piacenza.

Dettagli

Comune di Siena DIREZIONE TERRITORIO

Comune di Siena DIREZIONE TERRITORIO Comune di Siena DIREZIONE TERRITORIO ATTO DIRIGENZIALE N 1903 DEL04/12/2015 OGGETTO: GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SUPPORTO TECNICO AMMINISTRATIVO, ECONOMICO E LEGALE AL COMUNE DI SIENA AI FINI

Dettagli

Unione dei Comuni Lombarda Lario e Monti (Provincia di Como)

Unione dei Comuni Lombarda Lario e Monti (Provincia di Como) Unione dei Comuni Lombarda Lario e Monti (Provincia di Como) Programma triennale di razionalizzazione delle spese di funzionamento Triennio 2016-2017-2018 (articolo 2, commi 594 e seguenti della Legge

Dettagli

BANDO DI GARA GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE A GARANZIA DELL IGIENE AMBIENTALE R.U.P.

BANDO DI GARA GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE A GARANZIA DELL IGIENE AMBIENTALE R.U.P. SOCIETÀ PER AZIONI A SOCIO UNICO, SOGGETTA ALL'ATTIVITÀ DI DIREZIONE, DI COORDINAMENTO E DI CONTROLLO DELLA PROVINCIA DI SALERNO. PROVINCIA DI SALERNO BANDO DI GARA GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER

Dettagli

!"#$%&'()'*)")+'(&,'!",,&'-.+/'

!#$%&'()'*))+'(&,'!,,&'-.+/' !"#$%&'()'*)")+'(&,'!",,&'-.+/' +00123'41'5636378'9:6;1

Dettagli

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO SERVIZIO ASSICURATIVO SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO SERVIZIO ASSICURATIVO SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE RIETI Codice Fiscale e Partita IVA: 00821180577 BANDO DI GARA PER AFFIDAMENTO SERVIZIO ASSICURATIVO RCT/RCO SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE,

Dettagli

BANDO DI GARA. II.1.1.) Denominazione conferita al contratto di concessione dall Amministrazione aggiudicatrice

BANDO DI GARA. II.1.1.) Denominazione conferita al contratto di concessione dall Amministrazione aggiudicatrice BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE GIUDICATRICE I.1) Denominazione, Indirizzi e Punti di Contatto Denominazione Ufficiale: Comune di Catania, Piazza Duomo Punti di contatto: Servizio Pubblicità e

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2014-820 del 24/11/2014 Oggetto Sezione Provinciale di Ravenna.

Dettagli

Prot. n Sirmione, lì 14 Marzo 2011 BANDO DI GARA

Prot. n Sirmione, lì 14 Marzo 2011 BANDO DI GARA Prot. n. 4714 Sirmione, lì 14 Marzo 2011 BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI PROGETTAZIONE PRELIMINARE RELATIVA AI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE, INSERIMENTO PAESAGGISTICO-AMBIENTALE, AMBIENTALE,

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO ATTUATIVO

SCHEMA DI CONTRATTO ATTUATIVO Ministero dell Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia-Direzione Generale Ufficio III Bilancio e Programmazione Economico - Finanziaria 34134 Trieste Via Sant Anastasio, 12

Dettagli

Cod. Id. Collaudo (anno) / (n Pratica)) REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE

Cod. Id. Collaudo (anno) / (n Pratica)) REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE 1/6 REGIONE SICILIANA AZIENDA OSPEDALIERA DI RILIEVO NAZIONALE E DI ALTA SPECIALIZZAZIONE GARIBALDI S. LUIGI - CURRÒ ASCOLI - TOMASELLI (LR. 11-4-95 N. 34) C A T A N I A VERBALE RELATIVO ALLA FORNITURA

Dettagli

ALLEGATO 3 FAC- SIMILE DI DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA

ALLEGATO 3 FAC- SIMILE DI DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA ALLEGATO 3 FAC- SIMILE DI DICHIARAZIONE DI OFFERTA ECONOMICA Pag. 1 di 5 Fac-simile di Dichiarazione di offerta economica, rilasciata anche ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 Spett.le AMA

Dettagli

CHIARIMENTO n. 01 del 22-05-2012

CHIARIMENTO n. 01 del 22-05-2012 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, TRAMITE FINANZA DI PROGETTO, DELLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ED ADEGUAMENTO NORMATIVO DELLA RETE DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE

Dettagli

Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici. Determinazione n. 13/2004. del 28 luglio 2004

Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici. Determinazione n. 13/2004. del 28 luglio 2004 Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici Determinazione n. 13/2004 del 28 luglio 2004 Chiarimenti in merito ai lavori di manutenzione ed ai contratti aperti Considerato in fatto L Associazione Nazionale

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DELIBERA N. COPERTURA ASSICURATIVA PER MORTE ED INVALIDITÀ PERMANENTE PER INFORTUNIO - RINNOVO POLIZZA COLLETTIVA CON LA SOCIETÀ UNIPOL ASSICURAZIONI PER L

Dettagli

Relaziona il RUP Ing. Michele Di Lecce: Premesso:

Relaziona il RUP Ing. Michele Di Lecce: Premesso: Relaziona il RUP Ing. Michele Di Lecce: Premesso: che tra gli interventi a carico dell Amministrazione Comunale, rientra anche la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione

Dettagli

ASSESSORADU DE S INDÚSTRIA ASSESSORATO DELL INDUSTRIA DETERMINAZIONE PROT. N REP. N. 494 DEL

ASSESSORADU DE S INDÚSTRIA ASSESSORATO DELL INDUSTRIA DETERMINAZIONE PROT. N REP. N. 494 DEL Direzione generale Servizio energia ed economia verde DETERMINAZIONE PROT. N. 35365 REP. N. 494 DEL 08.11.2016 Oggetto: Procedura negoziata ai sensi dell art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs n. 50/2016

Dettagli

Liceo Statale C.Lorenzini

Liceo Statale C.Lorenzini Prot. 1223 /C13 Pescia, 22 febbraio 2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 Codice

Dettagli

Azienda Ospedaliera PUGLIESE CIACCIO Catanzaro SERVIZIO INTEGRATO DI MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI ALLEGATO N 6

Azienda Ospedaliera PUGLIESE CIACCIO Catanzaro SERVIZIO INTEGRATO DI MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI ALLEGATO N 6 Azienda Ospedaliera PUGLIESE CIACCIO Catanzaro SERVIZIO INTEGRATO DI MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI ALLEGATO N 6 MODALITA DI PRESENTAZIONE DELL ELABORATO TECNICO PROGETTUALE DI INQUADRAMENTO

Dettagli

PROVA/VISIONE ATTREZZATURE, APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI, BIOMEDICHE, INFORMATICHE REGOLAMENTO

PROVA/VISIONE ATTREZZATURE, APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI, BIOMEDICHE, INFORMATICHE REGOLAMENTO PROVA/VISIONE ATTREZZATURE, APPARECCHIATURE ELETTROMEDICALI, BIOMEDICHE, INFORMATICHE REGOLAMENTO INDICE Articolo 1 - Oggetto del Regolamento Articolo 2 - Atto introduttivo del procedimento Articolo 3

Dettagli

Art. 1 (Criteri) - 36,15* per il responsabile del progetto a prescindere dal livello di professionalità;

Art. 1 (Criteri) - 36,15* per il responsabile del progetto a prescindere dal livello di professionalità; PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA approvato dal Consiglio direttivo del 27.03. 1996 Art. 1 (Criteri) 1. Ciascun progetto dovrà avere come obiettivo la formazione del personale,

Dettagli

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 7 ORGANIZZAZIONE E PERSONALE. DECRETO n del 25 marzo 2008

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 7 ORGANIZZAZIONE E PERSONALE. DECRETO n del 25 marzo 2008 2044 18-4-2008 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parte III - n. 16 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 7 ORGANIZZAZIONE E PERSONALE DECRETO n. 3019 del 25 marzo 2008 Modifica del decreto dirigenziale

Dettagli

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE L e o n a r d o d a V i n c i

ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE L e o n a r d o d a V i n c i ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE L e o n a r d o d a V i n c i Viale Trieste 1-81037 Sessa Aurunca (Caserta) Centralino 0823 935645 - Fax 0823 1876507 Indirizzi di studio: I.P.I.A. e I.T.I.

Dettagli

ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA

ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA Allegato 2 offerta tecnica Campania appalti Pag. 1/7 ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA La Busta B Gara per la fornitura del servizio di pulizia presso gli istituti scolastici, connesso

Dettagli

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA. VI Commissione legislativa. RISOLUZIONE n. 46

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA. VI Commissione legislativa. RISOLUZIONE n. 46 ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA VI Commissione legislativa RISOLUZIONE n. 46 Atto di indirizzo in ordine alla rideterminazione delle piante organiche ed all adeguamento degli atti aziendali delle aziende

Dettagli

INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI

INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI INDICE CAPITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI E PRINCIPI COMUNI 1. Principi generali in tema di contratti pubblici e i principi fondamentali del Trattato. Pag.1 2. I rapporti tra la legislazione statale, regionale

Dettagli

CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO

CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO CITTÀ DI VENARIA REALE PROVINCIA DI TORINO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Determinazione N. 186 del 16 marzo 2017 Oggetto: PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016, PER L AFFIDAMENTO DELLA

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI DEL SARRABUS Provincia CA

UNIONE DEI COMUNI DEL SARRABUS Provincia CA UNIONE DEI COMUNI DEL SARRABUS Provincia CA LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE LOCALI EX OFFICINA ERSAT LOC. CASTIADAS CENTRO DEL COMUNE DI CASTIADAS Committente UNIONE DEI COMUNI DEL SARRABUS

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DIRIGENTI. Valido sino al 31/12/2017 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DIRIGENTI. Valido sino al 31/12/2017 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DIRIGENTI Valido sino al 31/12/2017 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 (Campo di applicazione, durata, decorrenza) 1. Il contratto collettivo si applica a tutti i dirigenti

Dettagli

Comune di Mandas Provincia di Cagliari

Comune di Mandas Provincia di Cagliari Comune di Mandas Provincia di Cagliari Piazza del Ducato di Mandas 1 09040 Mandas AREA TECNICA BANDO DI GARA APPALTO INTEGRATO Realizzazione di un centro sportivo polivalente comunale CIG 43588447DA CUP

Dettagli

Il governo del parco tecnologico biomedico: le alternative del Service Engineering

Il governo del parco tecnologico biomedico: le alternative del Service Engineering La manutenzione delle strutture ospedaliere e delle apparecchiature elettromedicali, attraverso il Global Service ed altri modelli organizzativi Castel Romano (RM), 12 luglio 2005 Il governo del parco

Dettagli

Regione Puglia. Provincia di Bari. Città di Conversano SERVIZIO DI IGIENE URBANA BANDO DI GARA CIG

Regione Puglia. Provincia di Bari. Città di Conversano SERVIZIO DI IGIENE URBANA BANDO DI GARA CIG Regione Puglia Provincia di Bari Città di Conversano SERVIZIO DI IGIENE URBANA BANDO DI GARA CIG 4163359089 Redazione a cura dell Ing. Francesco Longo con il supporto tecnico della ESPER srl PROCEDURA

Dettagli

Comune di Paullo. Città Metropolitana di Milano

Comune di Paullo. Città Metropolitana di Milano Comune di Paullo Città Metropolitana di Milano BANDO DI GARA D APPALTO - AFFIDAMENTO SERVIZI TECNICI PROFESSIONALI FINALIZZATI ALLA PRESENTAZIONE DELLA RICHIESTA DI CONTRIBUTO RELATIVA AL BANDO DI FONDAZIONE

Dettagli

Allegato A SCHEMA BANDO DI GARA (PROCEDURA APERTA)

Allegato A SCHEMA BANDO DI GARA (PROCEDURA APERTA) Allegato A SCHEMA BANDO DI GARA (PROCEDURA APERTA) ACCORDO QUADRO QUADRIENNALE PER LA REALIZZAZIONE DI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO DEGLI IMPIANTI ELETTRICI ED AFFINI DEGLI IMMOBILI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI (aggiornamento Maggio 2012) 1 1. Finalità. Il presente Regolamento disciplina modalità e procedure per la manutenzione delle strade

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Pagina 1 di 6 FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA A LIBERO MERCATO CIG 5277327BFT CPV 65310000-9 D APPALTO ATB Mobilità S.p.A. Pag. 1/6 Pagina 2 di 6 INDICE ART. 1 - Oggetto dell Appalto... 3 ART. 2 - Corrispettivo...

Dettagli

SCELTA ED ASSEGNAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI

SCELTA ED ASSEGNAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI Proc. Pagina 1 di 7 Rev. Data Motivazione della Redazione Verifica Approvazio revisione ne 0 24/10/2012 RSPP Proc. Pagina 2 di 7 INDICE 1 SCOPO...3 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...3 3 RIFERIMENTI...3 4 DEFINIZIONI...3

Dettagli

Determina Servizi Sociali/0000083 del 31/03/2015

Determina Servizi Sociali/0000083 del 31/03/2015 Comune di Novara Determina Servizi Sociali/0000083 del 31/03/2015 Area / Servizio Servizi Sociali Educativi (23.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizi Sociali Educativi (23.UdO) Proponente Mattioli Maria

Dettagli

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO

COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO COMUNE DI PARMA DISCIPLINA PER L AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA A SCOMPUTO Approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 357/19 in data

Dettagli

IL DIRETTORE DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO NEL NUOVO CODICE E NELLE LINEE GUIDA ANAC

IL DIRETTORE DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO NEL NUOVO CODICE E NELLE LINEE GUIDA ANAC IL DIRETTORE DELL ESECUZIONE DEL CONTRATTO NEL NUOVO CODICE E NELLE LINEE GUIDA ANAC Vicenza, 27 ottobre 2016 Appaltiamo s.r.l.s. Dott. Michele Leonardi ART. 10 D.LGS. 163/2006 Per ogni singolo intervento

Dettagli

CITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE STAFF SEGRETERIA GENERALE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE PERSONALE

CITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE STAFF SEGRETERIA GENERALE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE PERSONALE N PAP-04210-2016 Si attesta che il presente atto è stato affisso all'albo Pretorio on-line dal 12/10/2016 al 27/10/2016 L'incaricato della pubblicazione ANGELA STIFANO CITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE

Dettagli

Avviso di indagine di mercato finalizzata all affidamento diretto del servizio di progettazione per i Piani Fondimpresa

Avviso di indagine di mercato finalizzata all affidamento diretto del servizio di progettazione per i Piani Fondimpresa Avviso di indagine di mercato finalizzata all affidamento diretto del servizio di progettazione per i Piani Fondimpresa Premessa Formaper, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano, ha necessità

Dettagli

SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY.

SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY. SERVIZI SPECIALISTICI LEGALI E TECNICO- SISTEMISTICI PER ADEGUAMENTO ATTIVITÀ AL CODICE DELLA PRIVACY. Il presente documento ha lo scopo di illustrare in dettaglio i servizi legali ed informatici specialistici

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE EX ART. 26 COMMA 3-TER D.LGS. 81/2008 E S.M.I.

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE EX ART. 26 COMMA 3-TER D.LGS. 81/2008 E S.M.I. DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE EX ART. 26 COMMA 3-TER D.LGS. 81/2008 E S.M.I. del decoro e della funzionalità degli immobili, per gli Istituti Scolastici di ogni ordine e

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano

AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE SAN CARLO Ospedale San Carlo di Potenza - Ospedale San Francesco di Paola di Pescopagano DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. 54.2015/00051 del 05/06/2015 OGGETTO Intervento tecnico

Dettagli

Infografica I compiti del Rup secondo il nuovo Codice appalti in 8 step!

Infografica I compiti del Rup secondo il nuovo Codice appalti in 8 step! Infografica I compiti del Rup secondo il nuovo Codice appalti in 8 step! Compiti del Rup, verifiche e controlli durante l esecuzione secondo il nuovo Codice appalti. Ecco tutto quello che occorre sapere

Dettagli

REGOLAMENTO LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA FONDAZIONE BIOPARCO DI ROMA

REGOLAMENTO LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA FONDAZIONE BIOPARCO DI ROMA REGOLAMENTO LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA FONDAZIONE BIOPARCO DI ROMA ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento disciplina le modalità, i limiti e le procedure per l acquisizione

Dettagli

SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO

SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Comune di Pesaro Area Comune Città Servizio Politiche Sociali COMUNE DI PESARO SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Denominazione ufficiale: COMUNE

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2013-383 del 03/06/2013 Oggetto Sezione provinciale di Bologna:

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 22/12/2016

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 22/12/2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 1246 DEL 22/12/2016 OGGETTO: Lavori di adeguamento impianti gas medicinali mediante fornitura

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE Via G. Marconi, Grottammare (AP) - * P.IVA

COMUNE DI GROTTAMMARE Via G. Marconi, Grottammare (AP) - * P.IVA Via G. Marconi,50 63066 Grottammare (AP) - * P.IVA 00403440449 Provincia A S C O L I P I C E N O 1^ Area Amministrativa Allegato "C - Det n. 064/SOC del 03.08.2012 Documento Unico di Valutazione Dei Rischi

Dettagli

BANDO DI GARA. Concessione per l affidamento del Servizio di Ristoro a mezzo Distributori Automatici C.I.G E

BANDO DI GARA. Concessione per l affidamento del Servizio di Ristoro a mezzo Distributori Automatici C.I.G E BANDO DI GARA Concessione per l affidamento del Servizio di Ristoro a mezzo Distributori Automatici C.I.G. 523485422E SOMMARIO SEZIONE I Pag. 3 ENTE AGGIUDICATORE E OGGETTO DELLA CONCESSIONE SEZIONE II

Dettagli

Denominazione ufficiale: Autostrada del Brennero S.p.A. indirizzo. postale: via Berlino, 10 Città: Trento C.A.P Paese: Italia,

Denominazione ufficiale: Autostrada del Brennero S.p.A. indirizzo. postale: via Berlino, 10 Città: Trento C.A.P Paese: Italia, BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I. 1) denominazione, indirizzi e punti di contatto: Denominazione ufficiale: Autostrada del Brennero S.p.A. indirizzo postale: via Berlino, 10 Città:

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA

MINISTERO DELLA DIFESA MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI NAVALI (Codice Fiscale 80213470588) BANDO DI GARA 1) ENTE APPALTANTE: Ministero della Difesa Direzione Generale degli Armamenti Navali - 12ª Divisione

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2015-574 del 11/09/2015 Oggetto Sezione Provinciale di Rimini.

Dettagli

AFFIDAMENTO SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO TEMPORANEO

AFFIDAMENTO SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO TEMPORANEO AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS Direzione Generale Servizio Patrimonio, Provveditorato, economato AFFIDAMENTO SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE LAVORO TEMPORANEO AI SENSI

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI TRIESTE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA LOGISTICA E SERVIZI ECONOMALI

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI TRIESTE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA LOGISTICA E SERVIZI ECONOMALI LOGISTICA E SERVIZI ECONOMALI 452 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA INTEGRATA DI TRIESTE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA LOGISTICA E SERVIZI ECONOMALI OGGETTO: 305.100.800.400/17-18-20

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE UNICA ACQUISTI Allegato 1 al Disciplinare di gara CAPITOLATO TECNICO Procedura aperta di carattere comunitario ai sensi

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO (dell Unione Europea, dei ministeri, degli enti territoriali, delle fondazioni e di altri enti pubblici e privati) Emanato

Dettagli

BANDO DI GARA PER GLI APPALTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI. Allegato I art. 3 comma 1 D. Lgs. n. 67 del

BANDO DI GARA PER GLI APPALTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI. Allegato I art. 3 comma 1 D. Lgs. n. 67 del BANDO DI GARA PER GLI APPALTI DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI Allegato I art. 3 comma 1 D. Lgs. n. 67 del 9.4.2003 Lotto 1: CIG 6681938DA9 Lotto 2: CIG 66609050B2 FORNITURE L appalto rientra nel campo di

Dettagli

REGIONE MARCHE-AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE BANDO DI GARA APPALTO SERVIZI. in esecuzione determina n. 273/ASURDG del 26/03/2009

REGIONE MARCHE-AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE BANDO DI GARA APPALTO SERVIZI. in esecuzione determina n. 273/ASURDG del 26/03/2009 REGIONE MARCHE-AZIENDA SANITARIA UNICA REGIONALE BANDO DI GARA APPALTO SERVIZI in esecuzione determina n. 273/ASURDG del 26/03/2009 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1)DENOMINAZIONI, INDIRIZZI

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2013-716 del 29/10/2013 Oggetto Struttura Oceanografica Daphne.

Dettagli

Disciplinare Tecnico di Fornitura Ed INDICE

Disciplinare Tecnico di Fornitura Ed INDICE Disciplinare Tecnico di Fornitura Ed. 03.11.2014 INDICE 1 OGGETTO DEL CONTRATTO E DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI... 3 2 LUOGO DI ESECUZIONE... 4 3 DURATA DEL CONTRATTO/TERMINE DI ESECUZIONE... 4 4 CORRISPETTIVO

Dettagli

CAP: Città: Roma Paese: Italia.

CAP: Città: Roma Paese: Italia. BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO Denominazione ufficiale: EUR TEL S.r.l. Indirizzo postale: Via Ciro il Grande, 16 Punti di contatto:

Dettagli

COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia)

COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO IN MATERIA DI LIMITI, CRITERI E MODALITÀ PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA (Articolo 3, comma 56, L. 24 dicembre 2007

Dettagli

FASCICOLO DELL OPERA. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i.

FASCICOLO DELL OPERA. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i. 17 Aprile 2013 28 Maggio 2012 Dott. Ing. Silvio Spadi FASCICOLO DELL OPERA Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti Obbiettivo prevedere,

Dettagli

COMUNE di MONTALCINO REGOLAMENTO COMUNALE SUL CONTROLLO DELLE PARTECIPATE

COMUNE di MONTALCINO REGOLAMENTO COMUNALE SUL CONTROLLO DELLE PARTECIPATE COMUNE di MONTALCINO REGOLAMENTO COMUNALE SUL CONTROLLO DELLE PARTECIPATE INDICE: Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 esterni) Art. 7 Ambito di applicazione Controllo sulle società partecipate Adempimenti

Dettagli

****** Proposta n.: 1842 DIREZIONE SERVIZI ALLA CITTA' APPALTI, ACQUISTI E COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.

****** Proposta n.: 1842 DIREZIONE SERVIZI ALLA CITTA' APPALTI, ACQUISTI E COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. ****** Proposta n.: 1842 DIREZIONE SERVIZI ALLA CITTA' APPALTI, ACQUISTI E COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 944 / 2014 FORNITURA SOFTWARE CAD ALLPLAN BIM ARCHITETTURA PLUS COMPRESO

Dettagli

BANDO DI GARA C.I.G B05

BANDO DI GARA C.I.G B05 BANDO DI GARA C.I.G. 4187782B05 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELL APPALTO DI PROGETTAZIONE ESECUTIVA ED ESECUZIONE DEI LAVORI, CON IL CRITERIO DELL OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA, PER LE

Dettagli

COMUNE PERANO. (Provincia di Chieti) GESTIONE INTEGRATA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE PERANO. (Provincia di Chieti) GESTIONE INTEGRATA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE COMUNE PERANO (Provincia di Chieti) Committente: Amministrazione Comunale di Perano Oggetto: GESTIONE INTEGRATA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE PRIME INDICAZIONI E MISURE FINALIZZATE

Dettagli

COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como

COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI VESTIARIO E DI CALZATURE PER I DIPENDENTI COMUNALI DAL 01.01.2010 AL 31.12.2011. Art. 1 - OGGETTO L appalto ha per oggetto

Dettagli

Allegato A Criteri di valutazione

Allegato A Criteri di valutazione POLITECNICO DI TORINO Allegato A Criteri di valutazione Procedura aperta per l individuazione di un operatore economico con cui concludere un Accordo Quadro, ai sensi dell art. 59, comma 4, D.lgs. 163/2006,

Dettagli

BANDO DI GARA CON PROCEDURA APERTA CIG:

BANDO DI GARA CON PROCEDURA APERTA CIG: BANDO DI GARA CON PROCEDURA APERTA CIG: 5153273767 SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione Ufficiale ed Indirizzo: Cassa Nazionale del Notariato Via Flaminia, n. 160 00196 Roma Tel.

Dettagli

(schema offerta economica)

(schema offerta economica) Allegato D al Disciplinare (schema offerta economica) Marca da Bollo da. 14,62 All'Azienda ULSS 18 di Rovigo Ufficio Protocollo c/o Segreteria Viale Tre Martiri, 89 45100 ROVIGO Oggetto: PROCEDURA APERTA

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: contratto d appalto per la fornitura di dispositivi medici in TNT Vari POR INRCA CONTRATTO DI FORNITURA TRA l INRCA, Istituto

Dettagli

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia DETERMINAZIONE N. 31 DATA DI EMISSIONE 04/02/2015 ORIGINALE OGGETTO : AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE DI RESPONSABILE ESTERNO DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

Dettagli

Indirizzo postale: Via Verdi n. 8 (sede legale) Città: Torino Codice postale: Paese: Italia

Indirizzo postale: Via Verdi n. 8 (sede legale) Città: Torino Codice postale: Paese: Italia Bando di gara Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto Denominazione ufficiale: Università degli Studi di Torino Indirizzo postale: Via Verdi n. 8 (sede

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER AZIENDA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale e Partita

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA - Via Montereale, PORDENO NE tel fax

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA - Via Montereale, PORDENO NE tel fax SERVIZIO SANITARIO REGIONALE - REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA - Via Montereale, 24 33170 PORDENO NE tel. 0434.399111 fax. 0434.399398 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA SC INGEGNERIA BIOMEDICALE

Dettagli