PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO

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1 PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO UFFICIO AUTONOMO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, STRATEGICA E PROGRAMMAZIONE FONDI COMUNITARI * * * * * * * * PROGETTAZIONE E RIPRISTINO SENTIERI DELLA R.N.O. * * * * * * * * RELAZIONE PAESAGGISTICA * * * * * * * * 1

2 SCHEDA AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA PER OPERE O INTERVENTI IL CUI IMPATTO PAESAGGISTICO È VALUTATO MEDIANTE UNA DOCUMENTAZIONE SEMPLIFICATA. 1. RICHIEDENTE: PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO AREA TECNICA TERRITORIO ED AMBIENTE - DIREZIONE VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI E AREE PROTETTE DOTT. FILIPPO VILLANOVA DIRIGENTE - ING. FRANCESCO SPECIALE RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO persona fisica società impresa ente 2. TIPOLOGIA DELL'OPERA E/O DELL 'INTERVENTO: RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEI SENTIERI DELLA RISERVA NATURALE ORIENTATA MEDIANTE IL RECUPERO DEL PIANO PEDONALE, DEI MURI A SECCO, LA REALIZZAZIONE DI PROTEZIONI LATERALI IN LEGNO, IL RECUPERO E LA REALIZZAZIONE DI GRADINI IN PIETRA E L INTEGRAZIONE DELLA SEGNALETICA IN LEGNO. 3. OPERA CORRELATA A: edificio area di pertinenza o intorno dell'edificio lotto di terreno strade corsi d'acqua territorio aperto 1. CARATTERE DELL'INTERVENTO: temporaneo o stagionale permanente a) fisso 2

3 b) rimovibile 5.a DESTINAZIONE D'USO del manufatto esistente o dell'area interessata (se edificio o area di pertinenza) residenziale ricettiva/turistica industriale/artigianale agricolo commerciale/direzionale altro: RISERVA NATURALE. 5.b USO ATTUALE DEL SUOLO (se lotto di terreno) urbano agricolo boscato naturale non coltivato altro: IN PARTE AGRICOLO, IN PARTE BOSCATO E NATURALE NON COLTIVATO. 6 CONTESTO PAESAGGISTICO DELL'INTERVENTO E/O DELL'OPERA: insediamento urbano area limitrofa al centro storico area di edificazione recente area di margine urbano centro storico insediamento rurale area limitrofa al nucleo storico area di margine casa sparsa territorio rurale area naturale nucleo storico (descrivere i principali ordinamenti colturali) RISERVA NATURALE ORIENTATA 7. MORFOLOGIA DEL CONTESTO PAESAGGISTICO: costa(bassa/alta) ambito lacustre/vallivo pianura versante (collinare/montano) altopiano 3

4 promontorio piana valliva (montana/collinare) terrazzamento crinale 8. UBICAZIONE DELL'OPERA E/0 DELL'INTERVENTO: VEDI ELABORATI GRAFICI DI PROGETTO. 9. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA (da 2 a 4 fotogrammi) VEDI DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA DI PROGETTO. 10a. ESTREMI DEL PROVVEDIMENTO DICHIARATIVO DEL NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO (art Dlgs 42/04): DECRETO DELL'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L AMBIENTE N. 820/44 DEL 20/11/1997 EMANATO A NORMA DELLE LL.RR. N. 98 DEL 06/05/1981 E N. 14 DEL 09/08/1998. LA RISERVA È STATA TIPOLOGICAMENTE INDIVIDUATA COME RISERVA NATURALE ORIENTATA, FINALIZZATA ALLA TUTELA DEL LIMONIUM BOCCONEI, DELLE NUMEROSE ENTITÀ DI CRITHMO LIMONIETEA E DEI NOTEVOLI ASPETTI DI MACCHIA A LENTISCO, SPARZIO, ALATERNO ED EUPHORBIA ARBOREA. LA RISERVA NATURALE È STATA AFFIDATA IN GESTIONE ALLA PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO CON DECRETO DELL'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L AMBIENTE N. 820/44 DEL 20/11/1997 EMANATO A NORMA DELLE LL.RR. N. 98 DEL 06/05/1981 E N. 14 DEL 09/08/ b. PRESENZA DI AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 del Dlgs 42/04): TERRITORI COSTIERI; TERRITORI COPERTI DA BOSCHI; ZONE DI INTERESSE ARCHEOLOGICO E GEOLOGICO. 11 NOTE DESCRITTIVE DELLO STATO ATTUALE DELL'IMMOBILE O DELL'AREA TUTELATA Elementi o valenze paesaggistiche che interessano l'area di intervento, il contesto paesaggistico: CON IL DECRETO ISTITUTIVO N. 820/44 È STATO EMANATO IL REGOLAMENTO RELATIVO ALLE MODALITÀ D USO E AI DIVIETI DA OSSERVARSI ALL INTERNO DELLA RISERVA ED È STATO INDIVIDUATO NELLA PROVINCIA REGIONALE DI PALERMO, AI SENSI DELL ART. 20 DELLA L.R.14/88 L ENTE GESTORE DELLA RISERVA. PROPRIO PER FARE FRONTE AI PROPRI OBBLIGHI DI ENTE GESTORE, SI È PREDISPOSTO UN PROGETTO ESECUTIVO DI RIPRISTINO DEI SENTIERI DELLA R.N.O.. LE CONDIZIONI CLIMATICHE CARATTERIZZANTI LE ISOLE MINORI CIRCUMSICILIANE COMPORTANO PERIODICI EPISODI METEOROLOIGICI CON CARATTERISTICHE DI TIPO TEMPORALESCO-ALLUVIONALE. INOLTRE, IL PROGRESSIVO ABBANDONO DELLE ATTIVITÀ AGRICOLE, SOPRATTUTTO DEI TERRENI PIÙ MARGINALI (SULLE COLLINE E VICINO ALLA COSTA) HA DETERMINATO IL DEGRADO DEI SENTIERI CHE UN TEMPO COLLEGAVANO 4

5 TUTTO IL TERRITORIO, PER CUI, IL RIPRISTINO DELLA SENTIERISTICA STORICA TRADIZIONALE, È UN AZIONE FONDAMENTALE PER IL COMPLETAMENTO DI UN CIRCUITO DI ATTRAVERSAMENTO DELLA RNO, L ACCESSIBILITÀ E LA FRUIZIONE DEL SITO SIC- ZPS, NONCHÉ PER IL RIPRISTINO DEL PAESAGGIO AGRARIO. LE LINEE GUIDA DEL PIR RETE ECOLOGICA INDIVIDUANO TRA LE CATEGORIE D INTERVENTO DEL SETTORE RES, PREVISTE A PARTIRE DALL ANALISI COMPLESSIVA DELLE MISURE 1.11,1.12,1.13,1 AZIONE REGIONALE PER IL RAFFORZAMENTO DEI NODI DELLA RES : OPERE DI PRIMO IMPIANTO, AZIONI DI RIPRISTINO AMBIENTALI, RECUPERO DEL PATRIMONIO TRADIZIONALE SOCIALE FISSO, RECUPERO PERCORSI E SENTIERISTICA, AZIONI E CONSERVAZIONI E FRUIZIONE DELLA RES. PERTANTO, L INTERVENTO PREVISTO SI INSERISCE A PIENO TRA GLI OBIETTIVI GENERALI DELLA RETE ECOLOGICA. TALE INTERVENTO CONSENTIRÀ DI REALIZZARE UN CIRCUITO SENTIERISTICO, CHE, PRIVILEGIANDO LA SISTEMAZIONE-TABELLAZIONE DI SENTIERI GIÀ ESISTENTI, CONSENTIRÀ DI ATTRAVERSARE TUTTA LA RISERVA. 12. DESCRIZIONE SINTETICA DELL'INTERVENTO E DELLE CARATTERI-STICHE DELL'OPERA CON ALLEGATA DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO: IL PROGETTO CONSISTE IN UNA SERIE DI INTERVENTI A CARATTERE MANUTENTIVO CHE HANNO LO SCOPO DI RIQUALIFICARE E METTERE IN SICUREZZA PARTE DELLA RETE SENTIERISTICA PEDONALE ESISTENTE ED ATTUALMENTE IN USO DA PARTE DEI NUMEROSI FRUITORI DELL AREA PROTETTA. SONO PREVISTI: 1) INTERVENTI MANUALI DI PULIZIA E SFALCIO DELLA VEGETAZIONE ERBACEA INFESTANTE LUNGO I TRACCIATI DEI 3 SENTIERI; 2) REALIZZAZIONE DI STACCIONATE IN PALI DI CASTAGNO DECORTICATI ED IMPREGNATI COMPRESO IL PREVENTIVO TRATTAMENTO IMPUTRESCIBILE DELLA PARTE INTERRATA DEI MONTANTI, LA RIMOZIONE CON SMONTAGGIO E TRASPORTO A RIFIUTO DELLE STACCIONATE ESISTENTI, LA PULITURA E LA PREPARAZIONE DEL SITO DI POSA DELLE NUOVE STACCIONATE CHE VERRANNO ASSEMBLATE CON FERRAMENTA IN ACCIAIO ZINCATO BRUNITO (STAFFE, VITI, COLLARI, ECC.); 3) MANUTENZIONE DELLE STACCIONATE IN PALO DI CASTAGNO ESISTENTI PER LE QUALI NON SI RITIENE NECESSARIA LA RIMOZIONE, MEDIANTE SISTEMAZIONE, SOSTITUZIONE DELLE PARTI AMMALORATE O MANCANTI, FISSAGGIO CON FERRAMENTA, ANCORAGGIO AL TERRENO E TRATTAMENTO DELLE PARTI IN LEGNO CON IDONEO IMPREGNANTE; 4) MANUTENZIONE E SISTEMAZIONE DEI MURETTI A SECCO IN PIETRA DANNEGGIATI; 5) COLLOCAZIONE IN OPERA DI TABELLE DI INIZIO/FINE DEL SENTIERO IN LEGNO DI CASTAGNO, MONTATE SU PALI IN LEGNO A SEZIONE CIRCOLARE, CON FACCIATE ANTERIORI E POSTERIORI RIFINITE CON VERNICE TRASPARENTE, RECANTI LOGO E INDICAZIONI RELATIVE AI PERCORSI. 6) COLLOCAZIONE IN OPERA DI TABELLE DI INDICAZIONE DI DIREZIONE IN LEGNO DI CASTAGNO, MONTATE SU PALI IN LEGNO A SEZIONE CIRCOLARE, CON FACCIATE ANTERIORI E POSTERIORI RIFINITE CON VERNICE TRASPARENTE, RECANTI LOGO E INDICAZIONI RELATIVE AI PERCORSI. 13. EFFETTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE DELL OPERA: GLI INTERVENTI MANUTENTIVI DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEI 3 SENTIERI DELLA RISERVA NATURALE CONSENTIRANNO ALL ENTE GESTORE DI MANTENERE I PERCORSI ENTRO LIVELLI DI FUNZIONALITÀ ED ACCESSIBILITÀ COMPATIBILI CON IL GRANDE RILIEVO NATURALISTICO, TURISTICO, ECONOMICO E SOCIALE CHE CARATTERIZZA L AREA PROTETTA E L INTERA ISOLA DI USTICA. IL PROGETTO PREVEDE UNA SERIE DI INTERVENTI CHE INTERESSERANNO PERCORSI GIÀ 5

6 ESISTENTI E ATTUALMENTE IN USO E PERTANTO ESCLUDE LA REALIZZAZIONE E/O L'ESTENSIONE DI FONDI PEDONALI, MANUFATTI E ALTRO IN AREE ESTERNE AL TRACCIATO DEI SENTIERI. LA PRESENZA ANTROPICA IN AREE ESTERNE AI PERCORSI INTERESSATI NON VIENE INTERESSATA. QUESTO ASSUME UN PARTICOLARE RILIEVO NELL'OTTICA DI UNA ANALISI DI EVENTUALI INTERFERENZE CON ELEMENTI FLORISTICI, FAUNISTICI E VEGETAZIONALI E, IN GENERALE, CON I CONTESTI ECOLOGICO E PAESAGGISTICO IN CUI VIENE REALIZZATO IL PROGETTO. GLI INTERVENTI DI DECESPUGLIAMENTO E DI COMPATTAZIONE DEL FONDO PEDONALE, NONCHÈ QUELLI INERENTI ALLA SISTEMAZIONE E/O SOSTITUZIONE DEI GRADONI IN PIETRA, VERRANNO REALIZZATI ENTRO L AMBITO DI SENTIERI GIÀ ESISTENTI, SU SUPERFICI CHE DUNQUE ALLO STATO ATTUALE RISULTANO UTILIZZATI COME PERCORSI PER I VISITATORI. GLI INTERVENTI RELATIVI ALLA MANUTENZIONE E/O REALIZZAZIONE DELLE STACCIONATE INTERESSANO PER UNA BUONA PARTE STRUTTURE GIÀ ESISTENTI MENTRE PER LA RESTANTE PARTE È PREVISTO L IMPIANTO DI NUOVE STACCIONATE CHE VERRANNO COLLOCATE IN POSIZIONE CONTIGUA AL TRACCIATO DEI SENTIERI NON COSTITUENDO PER TALE RAGIONE E PER LE CARATTERISTICHE STRUTTURALI PREVISTE DAL PROGETTO VERE E PROPRIE BARRIERE FISICHE, QUANTO PIUTTOSTO ELEMENTI DI SUPPORTO E DI SICUREZZA ALLO STESSO FONDO PEDONALE. GLI INTERVENTI RELATIVI AL RECUPERO E ALLA RISISTEMAZIONE DEI MURI A SECCO IN PIETRA INTERESSANO STRUTTURE GIÀ ESISTENTI E DANNEGGIATE, MENTRE IL PROGETTO NON PREVEDE IN ALCUN CASO LA REALIZZAZIONE DI STRUTTURE ANALOGHE DI NUOVA FATTURA; LE TIPOLOGIE DI RICOSTRUZIONE SI INQUADRANO NECESSARIAMENTE ENTRO QUELLE TRADIZIONALI E IN USO LOCALE PER LA REALIZZAZIONE DI TALI OPERE, IN ACCORDO CON L ASSETTO ATTUALE DEI MURI ESISTENTI. LA COLLOCAZIONE IN OPERA DELLE TABELLE IN LEGNO HA CARATTERE PUNTIFORME E NON COSTITUISCE, PER IL LIMITATO NUMERO E PER LA TIPOLOGIA ADOTTATA, CAMBIAMENTO FISICO/PAESAGGISTICO SIGNIFICATIVO. 14. MITIGAZIONE DELL'IMPATTO DELL'INTERVENTO IL PROGETTO, CONSIDERATO NELLA SUA GLOBALITÀ E PER LE SUE FINALITÀ, PREVEDE INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E DI MESSA IN SICUREZZA DI PARTE DELL'ESISTENTE RETE SENTIERISTICA DELLA RISERVA NATURALE ORIENTATA. TALI OBIETTIVI SONO COERENTI CON I CRITERI GESTIONALI VOLTI A PROMUOVERE LA FRUIZIONE DELL'AREA PROTETTA, CHE COSTITUISCE UN ELEMENTO STRETTAMENTE INTERCONNESSO CON LA REALTÀ SOCIO-ECONOMICA DELL'ISOLA DI USTICA. GLI INTERVENTI HANNO COMPLESSIVAMENTE CARATTERE DI MANUTENZIONE ORDINARIA DEI TRACCIATI SENTIERISTICI ESISTENTI; IL PROGETTO COMPRENDE INOLTRE ALCUNE AZIONI DESTINATE ALL'INCREMENTO DELLA QUALITÀ DELLA FRUIZIONE E SI ARTICOLA SECONDO MODALITÀ NON INVASIVE E NON LESIVE DEL CONTESTO ECOLOGICO E TERRITORIALE-PAESAGGISTICO DELL'INTERA ISOLA, NON ANDANDO A MODIFICARE ALCUNO DEGLI ELEMENTI VISIBILI ATTUALMENTE ESISTENTI. NELL'ASSETTO ATTUALE E SULLA BASE DI QUANTO CONTENUTO NEL PROGETTO E NELLA PRESENTE RELAZIONE, GLI INTERVENTI IN QUESTIONE PRESENTANO CARATTERISTICHE PROGETTUALI E MODALITÀ PROCEDURALI TALI DA FARE ESCLUDERE UNA RICADUTA ANCHE MINIMAMENTE NEGATIVA SU HABITAT E PAESAGGIO E PERTANTO RISULTANO COMPATIBILI CON IL MANTENIMENTO DEGLI STANDARD ECOLOGICI E DELLA DIVERSITÀ BIOLOGICA DEL SIC ITA NONCHÈ DEL PAESAGGIO DELL'ISOLA NON MODIFICANDOLO O ALTERANDOLO IN ALCUNO DEI SUOI COMPONENTI VISIVI E PERTANTO IL PROGETTO NON 6

7 RISULTA IN CONTRASTO CON ALCUNA NORMA DEL CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO DI CUI AL D.LGS. N. 42 DEL NONCHÈ DEL VIGENTE PIANO TERRITORIALE PAESISTICO DELLE ISOLE EOLIE DI CUI AL D.A. DEL I progettisti 7