GLOSSARIO DI FITOTERAPIA
|
|
- Cristoforo Savino
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Abluzione: lavaggio del corpo Analgesico: sedativo del dolore. GLOSSARIO DI FITOTERAPIA Antidiarroico: agente in grado di prevenire o di opporsi a stati diarroici Antinevralgico: elimina il dolore localizzato lungo il decorso dei nervi. Antiinfiammatorio: contrasta e impedisce il processo infiammatorio. Antitussivo: contrasta la tosse. Ascesso: raccolta di pus a causa di un processo infettivo. Antisettico: impedisce lo sviluppo di microbi. Bechico: capace di calmare la tosse. Callifugo: capace di eliminare i calli. Carminativo: favorisce l eliminazione di gas dallo stomaco e dall intestino Catartico: purgante abbastanza forte Cheratolitico: capace di sciogliere lo strato corneo dell'epidermide. Colagogo: facilità l evacuazione delle vie biliari Coleretico: attiva la produzione e la secrezione della bile Diaforetico: favorisce la sudorazione Decotto: soluzione di fitocomplessi di piante medicinali ottenuto facendo bollire in acqua la droga, opportunamente triturata. Depurativo: capace di purificare l'organismo. Digestivo: promuove e facilita la digestione. Diuretico: capace di aumentare la produzione di urina. Droga: parte della pianta contenente i principi attivi. Emetico medicamento che provoca il vomito Emostatico arresta le emorragie Espettorante favorisce l eliminazione del catarro Eupeptico sostanza che agevola la digestione Febbrifugo: capace di abbassare la febbre Galattofugo diminuisce o arresta la secrezione lattea Galattogogo stimola e aumenta la secrezione lattea Impiastro: medicamento ottenuto bollendo parti di pianta e applicato, ancora caldo e involto in una tela, sulla parte da trattare. Infuso: soluzioni di fitocomplessi di piante medicinali ottenute versando sulla droga, di solito secca, acqua alla temperatura di ebollizione. Ipoglicemico: diminuisce la percentuale di zucchero nel sangue
2 Ipotensivo: diminuisce la pressione sanguigna Macerato: metodo estrattivo che consiste nel porre una droga vegetale in un opportuno solvente (acqua, olio, alcol, vino ecc.) ; a seconda dl solvente si parla di macerato acquoso, alcolico, oleolito ecc. Mucillagine: sostanza di natura polisaccaridica capace di trattenere liquidi. Odontalgico: calma i dolori di denti Orzaiolo: piccolo ascesso sull'orlo delle palpebre. Porri: escrescenze cutanee di origine virale. Ricostituente: preparato medicinale che contrasta il deperimento fisico e l'affaticamento psicologico. Rubefacente: sostanza d uso esterno che irritando la pelle, richiama localmente una maggior quantità di sangue Sedativo: calma e regolarizza l'attività nervosa. Semicupi: bagni o lavaggi di parti limitate del corpo usando decotti o infusi. Stomachico: favorisce le funzioni gastriche Stomatico: guarisce le infiammazioni del cavo orale. Suffumigi: inalazioni di vapori o fumi ottenuti facendo bollire la pianta o bruciandola. Tintura: soluzioni liquide, normalmente alcoliche, preparate per macerazione. Topico: medicamento che si applica all esterno, direttamente sulla parte malata Unguento: preparato farmaceutico per uso esterno, ottenuto da solventi grassi, oleosi, in cui viene incorporata la sostanza medicinale. Vasocostrittore: contrae i vasi sanguigni aumentandone il diametro Vasodilatatore: dilata i vasi sanguigni aumentandone il diametro Vermifugo: capace di eliminare i vermi intestinali. Vulnerario: in applicazione esterna favorisce la cicatrizzazione GLOSSARIO DI BOTANICA Achenio: frutto secco, indeiscente, con parete coriacea, aderente all'unico seme. Alterne: si dice di foglie disposte lungo il ramo in maniera alternata, una per nodo. Amento: infiorescenza unisessuale a forma di spiga, di solito pendula. Antera: porzione apicale dello stame che porta il polline. Auriculata: di foglia con la base dotata di orecchiette. Bacca: frutto semplice, carnoso, indeiscente, con i semi immersi nella polpa. Brattea: fogliolina trasformata che accompagna i fiori. Bulbo: organo di riserva sotterraneo, generalmente di forma sferica od ovale. Calice: insieme dei sepali.
3 Capolino: infiorescenza tipica delle Asteraceae, costituita da molti fiori inseriti tutti insieme in una stessa coppa. Capsula: frutto semplice secco, deiscente, che a maturità disperde i semi attraverso aperture di vario tipo. Cariosside: termine generico applicato al frutto delle Poaceae, secco o carnoso, simile all'achenio, ma con pericarpo non distinguibile dal seme. Caule: è sinonimo di fusto. Cima: infiorescenza con fiori che sono inseriti sui rami laterali del fiore precedente (è detta anche monocasio). Corimbo: infiorescenza ombrelliforme o appiattita, che pur avendo peduncoli fiorali di diverse lunghezze ha i fiori posti tutti sullo stesso livello. Corolla: insieme dei petali. Cosmopolita: specie diffusa in tutto il mondo. Dentato: si dice del margine della foglia provvisto di denti appuntiti. Drupa: frutto semplice, costituito da uno strato esterno membranoso (epicarpo), uno intermedio carnoso (mesocarpo) e uno strato interno legnoso (endocarpo) che custodisce il seme. Ellittica: si dice di foglia a forma di ellisse. Endemico: specie presente esclusivamente in una piccola area geografica del mondo (isola, valle, deserto, montagna). Ermafrodita: fiore provvisto sia degli organi sessuali femminili che di quelli maschili. Follicolo: frutto secco deiscente, più o meno allungato che si apre a maturità mediante una fenditura longitudinale, generalmente ventrale. Frutice/fruticosa: pianta provvista di fusto che possiede i rami dell anno ancora non lignificati. Ghianda: frutto secco indeiscente formato da un pericarpo (achenio) avvolto da un involucro detto cupula. Guaina fogliare: parte con cui il peduncolo fogliare si inserisce sullo stipite. Imparipennata: si dice di foglia composta da un numero dispari di foglioline, con l ultima, solitaria, all apice. Indeiscente: si dice di frutto che non si apre a maturità. Infiorescenza: insieme di più fiori portati dallo stesso peduncolo. Lanceolata: foglia a forma di lancia. Legume: frutto secco, generalmente deiscente, che a maturità si apre in due valve lungo le linee di sutura ventrale e dorsale, con i semi attaccati alla sutura ventrale. Ligulato: tipo di fiore delle Asteraceae, a forma di lingua (il falso petalo delle margherite). Lineare: foglia con un lembo molto stretto ed allungato. Lobata: foglia divisa in più insenature.
4 Oblungo: si dice del contorno di un organo più lungo che largo e con apice e base arrotondate. Ombrella: infiorescenza in cui tutti i rami che portano fiori hanno origine nello stesso punto (come le aste di un ombrello). Opposte: si dice delle foglie inserite sul nodo di un ramo, una opposta all altra. Ovata: foglia con la forma di un uovo, inserito sul picciolo nel polo più largo. Palmata: foglia composta da più foglioline inserite tutte nello stesso punto, dando così la forma del palmo di una mano. Pannocchia: racemo composto da più racemi o spighe. Pappo: insieme di setole che sormonta il frutto (achenio) in alcune specie delle Asteraceae, allo scopo di permettere la disseminazione tramite il vento. Patente: di organo disposto orizzontalmente rispetto al terreno. Peltata: foglia a forma di scudo circolare con picciolo inserito al suo centro. Peduncolo: asse su cui sono inseriti i fiori. Pennata: foglia composta da più foglioline inserite lungo un asse comune, come nel caso delle penne degli uccelli. Pennatocomposta: foglia pennata, composta da più foglioline. Petalo: ogni elemento che costituisce la corolla. Picciolo: asse con cui la foglia si inserisce sul ramo. Pinne: viene così chiamata nelle felci la prima divisione del rachide della fronda, corrispondente alle foglioline di primo ordine della foglia composta. Pomo: frutto semplice, carnoso, indeiscente: è considerato un falso frutto. Pubescente: organo provvisto di peli. Racemo: infiorescenza che è formata da un asse principale su cui sono ineriti i peduncoli con i fiori. Rachide: asse centrale dell'infiorescenza su cui sono inseriti i fiori in continuazione del peduncolo o asse centrale delle foglie composte, o anche picciolo della foglia delle felci. Rizoma: fusto sotterraneo allungato per lo più in senso orizzontale. Rosetta: insieme di foglie inserite tutte nello stesso punto all apice del fusto o dei singoli rami. Sagittata: di foglia simile ad una freccia. Samara: è un frutto con pericarpo secco, compresso e appiattito, con uno o più semi, munito al margine di espansione alare. Seghettato: si dice del margine di una foglia provvista di denti pronunciati rivolti verso l apice. Sepalo: ogni elemento che costituisce il calice. Sessile: foglia o fiore privi di peduncolo o picciolo. Spiga: si tratta di un racemo con fiori sessili, ossia privi di peduncolo. Stame: organo sessuale maschile del fiore. Stilo: parte intermedia del pistillo, tra ovario e stimma.
5 Stimma o stigma: parte terminale dello stilo, con funzione di trattenere il polline. Stipite: fusto tipico delle palme ed altre monocotiledoni. Stolone: ramo particolare caratteristico di alcune specie che, poggiandosi al suolo, produce dei germogli capaci di emettere a loro volta radici e generare così nuove piantine. Strobilo: pigna o cono, pseudofrutto delle Pinaceae. Suffrutice: pianta dotata di molti fusti, spesso corti, nascenti dal terreno, quasi del tutto erbacei. Tepali: elementi verdi o colorati, non differenziati, costituenti l insieme di calice e corolla (questi elementi sono presenti ad esempio nelle Monocotiledoni). Tomentosità: fitta pelosità (dal latino tomentum) sino mascherare il reale colore dell organo. Tubulosa: corolla con forma allungata e stretta come un tubo. Verticillo: insieme delle foglie o dei rami inseriti sullo stesso nodo.
CONSEGNA PER LA PREPARAZIONE DEL COMPITO IN CLASSE
CONSEGNA PER LA PREPARAZIONE DEL COMPITO IN CLASSE 1. COMPILAZIONE DELLA SCHEDA ETNOBOTANICA La scheda etnobotanica dev'essere realizzata utilizzando un programma a scelta (Power Point, Word ecc.) e salvata
DettagliLe Angiosperme, piante a seme protetto, presentano due nuove strutture che le distinguono dalle altre piante: il fiore e il frutto.
Le Angiosperme, piante a seme protetto, presentano due nuove strutture che le distinguono dalle altre piante: il fiore e il frutto. Il frutto è la struttura che contiene il seme, lo protegge, lo nutre
DettagliGLOSSARIO BOTANICO. realizzato da Valerio Bozza
GLOSSARIO BOTANICO realizzato da Valerio Bozza Achenio: Frutto secco con epicarpio (rivestimento) aderente al seme. Alterne: Foglie innestate sul ramo una per volta. Amento: Infiorescenza pendula con fiori
DettagliBreve corso di botanica generale Massimo Giubilei
Breve corso di botanica generale Massimo Giubilei PREMESSA Quando ci si accinge allo studio dell ambiente si nota immediatamente che il mondo vegetale è uno degli elementi più rappresentati. Una delle
DettagliMorfologia delle piante
Morfologia delle piante cormo fusto o caule rami e foglie radice germoglio aspetto del caule legnoso piante perenni alberi tronco legnoso; i rami si formano ad una certa altezza dal suolo arbusti dimensioni
DettagliLABORATORIO di BOTANICA
GENERALE LABORATORIO di BOTANICA V Lezione A cura di: AM. Guagliardi Responsabile Laboratori didattici M. Improta,G. Migliaccio - Responsabili tecnici del Laboratorio didattico I docenti di Botanica: G.
DettagliRADICE. Colletto. Mostra. Radice primaria (con o senza radici secondarie) Fittone, fascicolate, avventizie, tabulari, pnematofori, trampolo
RADICE Sovraintende con i suoi fenomeni osmotici alla nutrizione della pianta Mostra All estremità Sviluppo Colletto Radice primaria (con o senza radici secondarie) Zona pilifera Fittone, fascicolate,
DettagliIl fiore delle angiosperme
Il fiore Il fiore Le piante terrestri hanno escogitato uno stratagemma per riprodursi in un ambiente aereo: il fiore, un ambiente chiuso e riparato dal disseccamento, adatto per la fecondazione. Il fiore
DettagliMazzon Giacomo. ll FRUTTO
Mazzon Giacomo ll FRUTTO IL FRUTTO Il frutto prende origine dall ingrossamento dell ovario, ma in alcune specie (pero, melo) partecipano anche altre parti del fiore come il ricettacolo. Il frutto serve
Dettaglicl. 5 C a. s. 2007/08
cl. 5 C a. s. 2007/08 Parco delle Biodiversità Nel mese di Ottobre,con la maestra Emilia e Walter, siamo andati al Parco delle Biodiversità ad osservare le piante Abbiamo visto e raccolto molte piante
DettagliLE PARTI DELLA PIANTA
LE PARTI DELLA PIANTA Esistono vari tipi di vegetali, ma quasi tutti sono formati da tre parti fondamentali: FOGLIE Le radici FUSTO Il fusto Le foglie RADICI Le radici hanno tre compiti principali: 1.
DettagliRIPRODUZIONE DELLE PIANTE
RIPRODUZIONE DELLE PIANTE La riproduzione, come qualsiasi essere vivente è la funzione fondamentale. Lo è anche nel ciclo vitale di una pianta. Essa può essere: -ASSESSUATA -SESSUATA RIPRODUZIONE ASSESSUATA
DettagliStruttura della foglia
Struttura della foglia La struttura delle foglie varia per grandezza e forma apice nervatura lamina fogliare base stipole picciolo Forma della lamina fogliare a squama ad ago lineare ellittica ovale lanceolata
DettagliCyclamen hederifolium
Cyclamen hederifolium (sin Cyclamen neapolitanum) Nei nostri boschi cresce il Ciclamino hederifolium, comunemente chiamato ciclamino autunnale, e il Cyclamen repandum, comunemente chiamato Ciclamino primaverile.
DettagliDalla flora spontanea dei prati incolti alle piante grasse dei suoli aridi e qualche filastrocca
Dalla flora spontanea dei prati incolti alle piante grasse dei suoli aridi e qualche filastrocca Flora spontanea dei prati Piante grasse Filastrocche floreali Flora spontanea dei prati Le piante erbacee
Dettaglifiore delle Angiosperme:
Il frutto Ricordiamo il... fiore delle Angiosperme: E un ramo ad accrescimento definito con internodi molto ravvicinati e i cui elementi fogliari sono profondamente modificati per la funzione riproduttiva.
Dettagli257 specie divise per colore
257 specie divise per colore Fioritura luglio-agosto pendii umidi, malghe, boschi radi, da 1000 a 2300 metri endemica delle Alpi Sud Occidentali Ranunculaceae Aconito di Burnat Aconitum burnatii Pianta
DettagliE COME FACCIAMO A DISTINGUERE UNA VERDURA DALL ALTRA? E SOPRATTUTTO COSA E UN FRUTTO?
MA COSA CI PERMETTE DI RICONOSCERE I VARI TIPI DI FRUTTA? E COME FACCIAMO A DISTINGUERE UNA VERDURA DALL ALTRA? E SOPRATTUTTO COSA E UN FRUTTO? E UNA VERDURA? PRIMA DI TUTTO OCCORRE PRECISARE CHE IL FRUTTO
DettagliFUSTO. Modificazioni della radice. Il fusto ha la funzione di:
Struttura vegetativa di una pianta FOGLIE fanno la fotosintesi. Qui avvengono gli scambi gassosi con l'ambiente esterno e la traspirazione FORMA ED EVOLUZIONE DELLE STRUTTURE DI UNA PIANTA FUSTO per trasportare
DettagliCHIOMA E PORTAMENTO FOGLIE FIORI FRUTTI FLORA ENDEMICA. Fino a 3 m Fino a 2 m Espanso Foglia caduca Eliofilo Xerotollerante
ARBUSTO MEDIO FOGLIE CADUCHE PALIURUS SPINA CHRISTI Spinacristi, Marruca FLORA ENDEMICA Fino a 3 m Fino a 2 m Eliofilo Xerotollerante Primaverile. Fiori a cinque petali di colore giallo riuniti in piccoli
Dettaglicapolino: infiorescenza in cui il rachide è corto e ingrossato come un ricettacolo su cui sono inseriti tutti i fiori; può essere globoso come nel
GLOSSARIO DEI TERMINI BOTANICI UTILIZZATI NELLE CHIAVI DI DETERMINAZIONE DELLE PIANTE PIU CARATTERISTICHE DEI PRATI ARIDI DELLE COLLINE MORENICHE MANTOVANE a cura di Andrea Truzzi achenio: frutto secco
DettagliScegli per ciascuna risposta l'alternativa corretta
ERIICA Il regno delle piante Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Nelle alghe è sempre riconoscibile un organizzazione in radice-fusto-foglie. Le alghe sono classificate in base al loro colore. I muschi
Dettagli7- CARDO SANTO CICLO BIOLOGICO :
7- CARDO SANTO CICLO BIOLOGICO : Pianta annuale, alta fino a 60 cm, con fusti eretti e ramificati in alto. Le foglie, lanose, sono pennato-sette, con segmenti dentato-spinosi. I fiori, tubulosi gialli
DettagliLa corteccia è liscia di colore marrone con tante lenticelle chiare nei fusti giovani (a dx) squamosa nei fusti più vecchi (a sx)
NOCCIOLO (Corylus avellana) riconoscerlo? Portamento: è un arbusto caducifoglio con una ceppaia da cui partono molti fusti detti polloni Si trova nel sottobosco dalla pianura fino a 1700 m Gemme ellittiche
DettagliDomande di botanica sistematica
PosA 2000 Test di riepilogo sulla botanica sistematica 1 Domande di botanica sistematica Per tirarsi a giorno sui TP in particolare per facilitare il riconoscimento delle famiglie. NON usare il fascicolo
Dettagli3. 2. L a f o g l i a. 3.2.1. Morfologia
Avviamento alla pratica aziendale 3. 2. L a f o g l i a La funzione principale di questo organo è la produzione di sostanze nutritive tramite un insieme di reazioni dette fotosintesi clorofilliana. La
DettagliCaratteristiche generali
Caratteristiche generali Il pungitopo, il cui nome scientifico è Ruscus aculeatus, appartiene alla famiglia delle Liliaceae ed è una pianta originaria del bacino del Mediterraneo ma la ritroviamo dall'europa
DettagliGLOSSARIO BOTANICO PER LE ESERCITAZIONI
GLOSSARIO BOTANICO PER LE ESERCITAZIONI CARATTERISTICHE GENERALI DELLA PIANTA PIANTE ANNUE: che svolgono tutto il loro ciclo vitale, dalla germinazione del seme allo sviluppo della pianta, alla fioritura,
Dettagli"RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI" 2007 Carlo Zucca
"RICONOSCIMENTO E USO DELLE ERBE OFFICINALI" Inquadramento botanico La maggior parte delle piante che prenderemo in considerazione, appartiene alla divisione delle Fanerogame (faneròs = evidente; gàmos
DettagliGLOSSARIO BOTANICO PER LE ESERCITAZIONI DI SCIENZE NATURALI
GLOSSARIO BOTANICO PER LE ESERCITAZIONI DI SCIENZE NATURALI CARATTERISTICHE GENERALI DELLA PIANTA PIANTE ANNUE : che svolgono tutto il loro ciclo vitale, dalla germinazione del seme allo sviluppo della
Dettagli3. La riproduzione e l evoluzione
Il mondo dei viventi Il Regno delle Piante 1. Che cosa sono e dove vivono le piante Il Regno delle Piante comprende tutti gli organismi pluricellulari autotrofi, quindi fotosintetici, e perciò verdi per
DettagliLe Angiosperme (Anthophyta)
Le Angiosperme (Anthophyta) Anthos= fiore Angeion= vaso, recipiente; Sperma= seme Piante vascolari con ovuli contenuti nell ovario 2 classi: Monocotiledonopsida, Dicotiledonopsida Il gruppo di piante più
DettagliCostituiscono il gruppo di piante più numeroso, con portamento sia erbaceo che arboreo. Per l enorme varietà di forme assunte sono riuscite ad
Costituiscono il gruppo di piante più numeroso, con portamento sia erbaceo che arboreo. Per l enorme varietà di forme assunte sono riuscite ad adattarsi a quasi tutti gli habitat della terra, giungendo
Dettagli- Rosaceae. Ord. Rosales
- Rosaceae Ord. Rosales abitus:erbaceo, legnoso fam. Rosaceae oglie:, semplici, composte; alterne iori: actinomorfi, monoclini etali e sepali: 5 tami: numerosi arpelli: 1-molti vario: supero, infero rutto:
DettagliCHIAVI DICOTOMICHE DI IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPALI ALBERI E ARBUSTI PRESENTI IN ITALIA. 1 Foglia aghiforme o squamiforme 2
CHIAVI DICOTOMICHE DI IDENTIFICAZIONE DEI PRINCIPALI ALBERI E ARBUSTI PRESENTI IN ITALIA caratteristiche a genere 1 Foglia aghiforme o squamiforme 2 1 Foglia a lamina espansa 25 2 Foglia aghiforme 3 2
DettagliPesco. Albicocco. Susino. Ciliegio. Pero. Agricoltura oggi
Agricoltura oggi Pesco Susino Albicocco 117 FRUTTETI IN FIORE A primavera la natura celebra uno dei suoi momenti più esaltanti con la fioritura dei frutteti delle pomacee e delle drupacee. Renzo Angelini
DettagliLa riproduzione nelle piante. Lezioni d'autore
La riproduzione nelle piante Lezioni d'autore VIDEO Introduzione (I) Come in molti altri esseri viventi, anche nelle piante la riproduzione può essere sessuata o asessuata. Esistono specie che presentano
DettagliGUIDA INTERATTIVA ALLE PIANTE DEL PAM
SELEZIONARE UNA DELLE SEGUENTI OPZIONI GUIDA INTERATTIVA ALLE PIANTE DEL PAM N CARATTERISTICHE DELLE PIANTE NOME COMUNE 00 Le piante sono alberi o arbusti 01 Le piante sono erbacee 02 01 Le piante sono
DettagliCHIOMA E PORTAMENTO FOGLIE FIORI FRUTTI FLORA ENDEMICA. Fino a 5 m 1-2 m Espanso Foglia caduca Eliofila Igrofila
ARBUSTO MEDIO AMORPHA FRUTICOSA Amorpha, Indaco bastardo Fino a 5 m 1-2 m Igrofila Estiva, di colore violetto, dalle propietà tintorie Piccoli legumi di colore rosso-brunastro riuniti in lunghe spighe
DettagliINFESTANTI DEI CEREALI PRIMAVERILI-ESTIVI. Istituto tecnico agrario A.TOSI -Codogno
INFESTANTI DEI CEREALI PRIMAVERILI-ESTIVI Istituto tecnico agrario A.TOSI -Codogno Abutilon theophrasti Nomi comuni: Cencio molle Famiglia: Malvaceae Dimensioni: 50-100 cm Radice: fittonante Fusto ipogeo:
DettagliANGIOSPERME. Famiglie di interesse agrario più significative. 9 - Fagaceae
ANGIOSPERME Famiglie di interesse agrario più significative 9 - Fagaceae Dicotiledoni Salicaceae, Juglandaceae, Fagaceae, Corylaceae, Betulaceae, Ulmaceae, Moraceae, Caryophyllaceae, Ranunculaceae, Berberidaceae,
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Settore Politiche Sociali e Salute LA VITA ANNO SCOLASTICO ISTRUTTORE EDUCATIVO: BREMBILLA LAURA
PROVINCIA DI BERGAMO Settore Politiche Sociali e Salute LA VITA ANNO SCOLASTICO 2009-2010 ISTRUTTORE EDUCATIVO: BREMBILLA LAURA 1 INDICE IL REGNO VEGETALE pag. 3 RADICI, FUSTO, FOGLIE parte generale pag.
DettagliPIANTE E FUNGHI.
PIANTE E FUNGHI http://digilander.libero.it/glampis64 Le piante sono alla base delle catene alimentari poiché tramite la clorofilla riescono a trasformare l energia solare in energia chimica, utilizzabile
DettagliFoglia organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami. Attività limitata
LE FOGLIE Foglia organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami Cellule iniziali della bozza fogliare Meristema apicale Meristema intercalare Meristemi marginali Attività limitata
Dettagli"Menta a foglie rotonde (Mentha suaveolens)" Menta a foglie rotonde (Mentha suaveolens)
Menta a foglie rotonde (Mentha suaveolens) Pianta erbacea perenne alta fino a 1 mt, con forte odore acre e poco piacevole, fusto eretto o ascendente, quadrangolare e con pelosità variabile. Foglie larghe
DettagliLe angiosperme si dividono in due classi (monocotiledoni e dicotiledoni) a seconda che dall'embrione si sviluppino uno o due cotiledoni: le prime
Angiosperme L'enorme successo delle angiosperme dipende dal fiore, organo che assicura loro la riproduzione sessuata. All'interno del fiore si sviluppano gli stami e i carpelli. I primi portano le sacche
DettagliLa funzione dei frutti è quella di favorire la dispersione dei semi e aumentare le probabilità di successo della specie. IL FRUTTO
La funzione dei frutti è quella di favorire la dispersione dei semi e aumentare le probabilità di successo della specie. L ovario dopo la fecondazione forma il frutto il quale protegge il seme e ne agevola
DettagliLIQUIDAMBAR COM È? FIORI E FRUTTI LE FOGLIE
LIQUIDAMBAR COM È? FIORI E FRUTTI LE FOGLIE Slanciati, armoniosi ed eleganti, diventano stupefacenti in autunno, quando le loro foglie si colorano di giallo, arancio e porpora. I Liquidambar in autunno
DettagliUn organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami
LE FOGLIE Un organo ad accrescimento limitato che si origina di lato al caule e ai rami Cellule iniziali della bozza fogliare -nella tunica - nella tunica + corpus Meristema apicale Meristema intercalare
DettagliOrchidaceae ermafroditi, zigomorfi, e resupinati 6 tepali labello gimnostemio o ginostemio pollinii retinacolo
ORCHIDEE Le Orchidaceae, con i loro 800 generi e 20.000 specie, rappresentano una delle famiglie più numerose della flora mondiale. Sono distribuite in tutti i continenti (ad eccezione dell Antartide)
DettagliLe piante. Piante senza fiori Piante con fiori. La radice Il fusto La foglia Il fiore I frutti e i semi
Le piante Le piante Piante senza fiori Piante con fiori La radice Il fusto La foglia Il fiore I frutti e i semi Piante senza fiori Milioni di anni fa esistevano sulla Terra soltanto piante senza fiori
DettagliGLOSSARIO Alofite Achenio Alterna, disposizione Acidofila Acropeta, direzione Aduggiamento Amenti Amplessicaule Afillo Androceo Agamica Angiosperme
GLOSSARIO A Achenio frutto secco, indeiscente, contenente un solo seme. Acidofila pianta che necessita di un terreno a reazione acida o subacida. Acropeta, direzione accrescimento verso l alto. Aduggiamento
DettagliBidens tripartita L.
Bidens tripartita L. Bidens tripartita L. Nome volgare: forbicina comune Nome scientifico: Bidens tripartita L. Famiglia: Asteraceae Forma biologica: Terofita scaposa Bidens tripartita L. DESCRIZIONE Fusto:
DettagliClasse 4^ S. Michele Anno scolastico
Classe 4^ S. Michele Anno scolastico 2010-2011 FOGLIE FRUTTI FUSTO RADICI FIORI Samuele e Anna Osserviamo una piantina di insalata.le sue radici sono bianche e sottili. Mettiamo la piantina in un bicchiere
DettagliCOMPITI PER LE VACANZE ESTIVE 2014
Classe I SEZ. E Prof.ssa Verena Libardi COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE 2014 Recupero IMPARIAMO A GUARDARE UNA FOGLIA In una foglia possiamo distinguere la lamina (1), che è la parte più larga che le consente
DettagliLe piante. Sulla terra esistono vari tipi di piante: legnose ed erbacee a seconda delle dimensioni e della forma del fusto.
di Gaia Brancati Le piante Sulla terra esistono vari tipi di piante: legnose ed erbacee a seconda delle dimensioni e della forma del fusto. Il fusto Il fusto tende a crescere verso l alto. Quando esso
DettagliLa classificazione delle piante
La classificazione delle piante Piante PIANTE NON VASCOLARI PIANTE VASCOLARI (= TRACHEOFITE) CRITTOGAME VASCOLARI PIANTE A SEME (=SPERMATOFITE) Briofite Pteridofite Gimnosperme Angiosperme PIANTE NON VASCOLARI
DettagliSUSINO. CULTIVAR: Jannelli
Sinonimi: Di Sant Anna. Origine e Diffusione: Varietà molto antica. SUSINO CULTIVAR: Jannelli CARATTERI DISTINTIVI DELLA CULTIVAR Pianta: di vigore medio-elevato e habitus espanso. Fruttifica sui rami
DettagliOrgani epigei. Colletto Organi ipogei Apparato radicale
Organi epigei Colletto Organi ipogei Apparato radicale - scheletro - chioma - colletto Apparato aereo : organi legnosi permanenti: fusto, branche, rami organi erbacei ed effimeri: gemme, germogli, foglie,
DettagliBriofite: muschi ed epatiche
Briofite Le briofite rappresentano l'anello di congiunzione fra piante acquatiche e terrestri, la loro vita si svolge in parte in ambiente acquatico e in parte in ambiente terrestre. Sono piante molto
DettagliHabitat: è diffuso dalla fascia mediterranea (siepi, macchie e boscaglie) sino ad altitudini di m.
PIANTE OFFICINALI Il territorio di Baragiano è ricco di piante officinali che in passato, e tutt oggi, hanno trovato diffuso utilizzo nell alimentazione quotidiana ed in particolare, grazie alle loro proprietà
DettagliCLASSE: MONOCOTILEDONI ORDINE: POALES FAMIGLIA: GRAMINACEAE
CEREALI 1 CLASSE: MONOCOTILEDONI ORDINE: POALES FAMIGLIA: GRAMINACEAE 2 GRAMINACEE (POACEE): GENERALITÀ Sono tra le piante maggiormente diffuse nel globo; il numero delle specie (9000 e 600 generi) è tra
DettagliGlossario di Botanica
Glossario di Botanica Achenio Acquatica Agamica Aghiforme filiforme o setacea Albero Amento Androceo Angiosperme Angolinervia Antera Arbusto Ascella Asse fiorale Bacca Brattea Bulbo Calice Canalicolata
DettagliChiave analitica per il riconoscimento degli alberi più comuni
degli alberi più comuni Una chiave analitica consiste di una sequenza di domande che prevedono solitamente due possibili risposte, relative alla presenza o all assenza di un certo carattere. Ogni risposta
DettagliErbario. Progetto Ambiente. Scuola Media Statale G.B. De Rolandis di Castell Alfero. Classi 1 B 2 B 3 B
di Castell Alfero Erbario Progetto Ambiente Classi 1 B 2 B 3 B Prof. Franca Cavagnero, Alessandro Cutelli, Sandra Bosia Le foto e i disegni sono di proprieta della S.M.S. G. B. De Rolandis Nel novembre
DettagliLO SVILUPPO DEL FIORE
LO SVILUPPO DEL FIORE FIORE: complesso apparato di strutture funzionalmente specializzate e radicalmente diverse dall organismo vegetativo sia nella forma che nei tipi cellulari La transizione verso la
DettagliNOVEMBRE 2010 ESPERIENZA DI SCUOLA ALL'APERTO NELLA SCUOLETTA DI SERINO A CURA DELL'INS. AMATO GIUSEPPE CLASSE IV DD STAGLIENO GENOVA
ESPERIENZA DI SCUOLA ALL'APERTO NELLA SCUOLETTA DI SERINO A CURA DELL'INS. AMATO GIUSEPPE CLASSE IV DD STAGLIENO GENOVA Quinta parte GLI ALBERI DA FRUTTO IL MELO È una pianta robusta che non teme il freddo.
DettagliL'albero era sino a ieri nudo; nudo nel tronco, nei rami qua e là contorti dall'aspro battere del vento.
A. Leggi con attenzione il testo descrittivo poi scrivi il titolo adatto a ogni sequenza, scelto tra i seguenti: L ALBERO SPOGLIO - L ALBERO FIORITO - LA STRUTTURA DEI FIORI - LA MELODIA DEGLI IMPOLLINATORI
DettagliIL FIORE è quella porzione della pianta (sporofito) deputata alla formazione delle spore (micro e megaspore) che alla loro volta producono i gameti
IL FIORE è quella porzione della pianta (sporofito) deputata alla formazione delle spore (micro e megaspore) che alla loro volta producono i gameti femminili (megagametofito) e maschili (microgametofito)
DettagliANGIOSPERME. Famiglie di interesse agrario più significative Ranunculaceae
ANGIOSPERME Famiglie di interesse agrario più significative 11 - Ranunculaceae RANUNCULACEAE Le Ranunculaceae sono la famiglia più grande dell'ordine Ranunculales e comprendono piante ornamentali da giardino,
DettagliLamium amplexicaule L. Strada facendo...
Lamium amplexicaule L. Strada facendo... 16 Allium roseum L. -Fam. Liliaceae- Aglio roseo. Vetralla: loc. Bellomo Maggio 2001. Andando per le strade di campagna tra aprile e maggio, nel verde nuovo, spiccano
DettagliLA CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE
42 LA CLASSIFICAZIONE DELLE PIANTE La nomenclatura segue una sequenza gerarchica che inizia dal Regno e decresce secondo livelli inferiori fino alla specie, secondo lo schema a sinistra, dove si è usato
DettagliGlossario Abscissione Achenio Acuminato Acuto Alcaloide Allelopatico Allergenico Alloctona: introdotta non-indigena non nativa esotica xenofita
Glossario Abscissione: distacco di una foglia dal corpo della pianta (da Pasqua et al., 2008). Achenio: frutto secco indeiscente, con pericarpo (parte esterna) sottile e cuoioso, lassamente aderente al
DettagliInfestanti del Tappeto Erboso
Infestanti del Tappeto Erboso Ciclo biologico delle annuali estive Primavera Inverno Estate Autunno Ciclo biologico delle annuali invernali Inverno Primavera Estate Autunno O a k 9 G -6 B 4 /0 4 Cirsium
DettagliLa classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche
La classe 1 a C della scuola media L. Lotto all Orto Botanico dell I.T.C Filippo Corridoni di Civitanova Marche Il 30 Maggio 2013 la classe 1^C della scuola media L. Lotto è andata in visita all orto botanico
DettagliFiore papilionaceo. Fiore papilionaceo
Fiore papilionaceo Fiore papilionaceo Fiore Calice Carena Pistillo e stami Vessillo Ali Riconoscimento leguminose foglie trifogliate fogliolina centrale picciolata fogliolina centrale sessile margine dentato
DettagliCOMPITI PER LE VACANZE ESTIVE 2014
Classe I SEZ.E Prof.ssa Verena Libardi COMPITI PER LE VACANZE ESTIVE 2014 Potenziamento IMPARIAMO A GUARDARE UNA FOGLIA In una foglia possiamo distinguere la lamina (1), che è la parte più larga che le
DettagliL'origano è un genere di piante aromatiche,erbacee o subarbustive, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e comprendente circa specie
ORIGANO L'origano è un genere di piante aromatiche,erbacee o subarbustive, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e comprendente circa 45-50 specie originarie del bacino del Mediterraneo. Le due specie
DettagliIL CORMO. Morfologia macroscopica
IL CORMO Morfologia macroscopica Morfologia del cormo nelle DICOTILEDONI FUSTO o caule Nodi dove si inseriscono le foglie Internodi zone prive di foglie Gemma apicale contiene il meristema apicale del
DettagliCorso in Tecnologie Alimentari ELEMENTI DI BIOLOGIA GENERALE E VEGETALE. Poaceae
Corso in Tecnologie Alimentari ELEMENTI DI BIOLOGIA GENERALE E VEGETALE Poaceae Fam. Poaceae Habitus: erbaceo (generalmente annue) fusti cavi a sez. cilindrica Foglie: parallelinervie, semplici, alterne
DettagliCILIEGIO. CULTIVAR: Capo di Serpe
CILIEGIO CULTIVAR: Capo di Serpe Sinonimi: Testa di serpe. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, poco diffusa, presente nelle province di Bari, Brindisi e Taranto. Esistono diversi biotipi che si
DettagliLe Nostre Tisane per l inverno:
Le Nostre Tisane per l inverno: Mix di piante officinali gradevoli ed efficaci per fronteggiare la stagione fredda, Tisane ed Infusi da degustare ed apprezzare dedicando tempo a noi stessi ed al nostro
DettagliREGNO PIANTE. Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri. Biologia generale Prof.
REGNO PIANTE Le piante sono organismi pluricellulari, autotrofi ( fotosintetizzanti) e terrestri CARATTERISTICHE DEGLI ORGANISMI APPARTENENTI AL REGNO DELLE PIANTE A differenza di Funghi ed Animali, ma
Dettaglischede didattiche ERBARIO
schede didattiche ERBARIO con il sostegno di cofinanziato da Nome comune: EDERA Nome scientifico: HEDERA HELIX Famiglia: ARALIACEE Luogo di origine e clima: zona tropicale Tronco: legnoso, rampicante,
DettagliARPA Servizio IdroMeteoClima Area Agrometeorologia e Territorio. Calendario fiorale. Fagacee Quercus G F M A M G L A S O N D
FAGACEE La famiglia delle Fagacee riunisce unicamente piante legnose, distribuite nelle regioni temperate dell'eurasia e delle Americhe con i generi Quercus, Fagus e Castanea. Si tratta di una famiglia
Dettagliamericana ulivo acero ciliegio LA FOGLIA pioppo frassino fico olmo trifoglio shisho
betulla ontano nero vite americana robinia ulivo ciliegio acero pioppo frassino LA FOGLIA fico olmo trifoglio shisho L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola
DettagliIl ricettacolo (o talamo) è l organo su cui s'inseriscono, in genere in modo verticillato, i vari elementi del fiore.
ANGIOSPERMAE - STRUTTURA DEL FIORE Il fiore completo è composto da quattro verticilli: calice: formato da sepali (antofilli sterili) Perianzio o perigonio corolla: formato da petali (antofilli sterili)
DettagliPIANTE ERBACEE. CLASSE III: Crivelli Simone Pozzoli Pietro
PIANTE ERBACEE IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA CLASSE III: Crivelli Simone Pozzoli
DettagliParametri morfologici e chiavi dicotomiche per il riconoscimento delle piante superiori arboree e arbustive
Parametri morfologici e chiavi dicotomiche per il riconoscimento delle piante superiori arboree e arbustive 1 Foglia La porzione predominante della foglia è rappresentata dalla lamina o lembo fogliare,
Dettagliil finocchio piantine pronte per il trapianto
il finocchio piantine pronte per il trapianto Il suo utilizzo ha origini molto antiche tanto che se ne ha testimonianza nelle pergamene risalenti all antico Egitto. Anche romani e greci veneravano questo
DettagliSCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO
SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO CULTIVAR: BIONDO DEL GARGANO Sinonimi: Biondo comune del Gargano Origine e Diffusione: Fin dal 1700 si hanno tracce della coltivazione degli agrumi nel Gargano.
DettagliRIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore)
RIPRODUZIONE DELLE ANGIOSPERME (piante con fiore) Le piante con fiore o ANGIOSPERME dal greco aggheion recipiente e sperma seme costituiscono il gruppo più numeroso, più importante e evoluto tra tutte
DettagliIl Frutto deriva dall ovario che si trasforma in seguito alla fecondazione (a volte comprende anche altre parti fiorali).
Il Frutto deriva dall ovario che si trasforma in seguito alla fecondazione (a volte comprende anche altre parti fiorali). In genere contiene semi. Tutti i frutti si formano da trasformazioni dell ovario
DettagliANGIOSPERME. Famiglie di interesse forestale più significative. Cornaceae
ANGIOSPERME Famiglie di interesse forestale più significative Cornaceae Cornaceae Famiglia CORNACEAE Piante suffruticose, arbustive o arboree, con foglie persistenti o caduche, opposte o alterne, semplici;
DettagliLe angiosperme si dividono in due classi (monocotiledoni e dicotiledoni) a seconda che dall'embrione si sviluppino uno o due cotiledoni: le prime
Angiosperme L'enorme successo delle angiosperme dipende dal fiore, organo che assicura loro la riproduzione sessuata. All'interno del fiore si sviluppano gli stami e i carpelli. I primi portano le sacche
DettagliLaboratori BORRI. Centro di Formazione. Corsi di Formazione. ERBORISTERIA e FITOTERAPIA. Livello Base
Laboratori BORRI Centro di Formazione Corsi di Formazione ERBORISTERIA e FITOTERAPIA Livello Base Maggio/Giugno 2004 (40 ore didattiche) I corsi si svolgono presso i Laboratori BORRI Azienda leader nel
DettagliIL GERMOGLIO. parte epigea della pianta
IL GERMOGLIO parte epigea della pianta Funzioni foglie fotosintesi scambio di gas e traspirazione Funzioni fusto sostegno conduzione Germoglio: organizzazione strutturale più complessa della radice. E
DettagliCOMPOSITE. ARPA Servizio IdroMeteoClima Area Agrometeorologia e Territorio
COMPOSITE Quella delle Composite è una delle famiglie più ricche di generi e specie. Sono diffuse in tutto il mondo e si adattano a tutti gli ambienti, sono prevalentemente piante erbacee, ma non mancano
DettagliL argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico.
IL FIORE L argomento può essere affrontato in ogni momento del curriculum scolastico. Nella scuola dell infanzia e nei primi tre anni della scuola primaria, il fiore rappresenta un elemento che è presente
DettagliMODIFICAZIONI DEL FUSTO
Le piante si adattano all ambiente in cui vivono sia morfologicamente che funzionalmente. In risposta ai cambiamenti ambientali fusto, radice e foglie si trasformano in maniera così consistente da assumere
Dettagli