PARLAMENTO EUROPEO. Commissione per lo sviluppo e la cooperazione PROGETTO DI PARERE. della commissione per lo sviluppo e la cooperazione
|
|
- Tommaso Mora
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PARLAMENTO EUROPEO Commissione per lo sviluppo e la cooperazione PROVVISORIO CNS(030266) 17 dicembre 2003 PROGETTO DI PARERE della commissione per lo sviluppo e la cooperazione destinato alla commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa sulla decisione del Consiglio relativa alla conclusione di un accordo di dialogo politico e di cooperazione tra l'unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e le Repubbliche di Costa Rica, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama (COM(03) 677 CNS(030266) Relatore per parere: Margrietus J. van den Berg PA\ doc PE
2 PA_NonLeg PE /7 PA\ doc
3 PROCEDURA Nella riunione del 2 dicembre 2003 la commissione per lo sviluppo e la cooperazione ha nominato relatore per parere Margrietus J. van den Berg. Nella riunione/nelle riunioni del... ha esaminato il progetto di parere. In quest'ultima riunione/nell'ultima riunione indicata ha approvato i suggerimenti in appresso con... voti favorevoli,... contrario(i) e astensione(i)/all'unanimità. Erano presenti al momento della votazione... (presidente/presidente f.f.),... (vicepresidente),... (vicepresidente), Margrietus J. van den Berg (relatore per parere),...,... (in sostituzione di...),... (in sostituzione di..., a norma dell'articolo 153, paragrafo 2, del regolamento),... e.... PA\ doc 3/7 PE
4 BREVE GIUSTIFICAZIONE Il progetto di accordo in esame è incentrato sul dialogo politico e la cooperazione, senza riferimenti all'aspetto commerciale. Esso costituisce un semplice accordo quadro volto a sostituire l'accordo quadro di cooperazione del 1993, nonostante le richieste più volte reiterate dal Parlamento europeo a favore di un accordo di associazione. Conformemente all'articolo 300 TCE, il Parlamento europeo viene solamente consultato. Secondo la classificazione del PNUS sullo sviluppo umano, si ritiene che soltanto il Costa Rica abbia un livello elevato di sviluppo mentre gli altri cinque paesi presentano un livello medio anche se il Panama supera comunque nettamente l'el Salvador, l'honduras, il Guatemala e il Nicaragua. Tuttavia, come nel caso dei paesi del Patto andino, dietro tale classificazione intermedia si nasconde il fatto che gran parte della popolazione continua a vive in estrema povertà. Così, in Panama, il 17,9% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno; altresì dicasi per il 14,3% della popolazione del Costa Rica. Tale proporzione ammonta al 37,4% in Guatemala, al 44,4% in Honduras, al 45% in El Salvador per raggiungere un'enorme cifra in Nicaragua: 94,5%. Sempre in Nicaragua, le diseguaglianze sono molto accentuate: nel 1999, il 10% della popolazione più povera rappresenta soltanto lo 0,7% del consumo totale nel paese mentre il 10% più ricco rappresenta la metà del consumo totale. Le diseguaglianze sono altresì molto forti negli altri cinque paesi, anche se sono meno estreme. La percentuale di sottonutrizione resta elevata nella maggior parte dei paesi: 14% in El Salvador, 18% in Panama, 29% in Nicaragua, 21% in Honduras, 25% in Guatemala. Tali dati costituiscono la media per gli anni e non si è praticamente registrato alcun miglioramento rispetto agli anni precedenti; nel caso Guatemala, si è addirittura constatato un netto peggioramento. L'esodo rurale e la persistenza della povertà e delle diseguaglianze sociali comportano un aumento della delinquenza e della violenza nelle grandi città. L'accesso alle cure sanitarie è limitato e molto differenziato in funzione degli strati di popolazione. Se i paesi in questione hanno registrato progressi considerevoli in materia di riduzione della mortalità infantile nel corso degli ultimi dieci anni, quest'ultima resta relativamente elevata, salvo in Costa Rica. Come per i paesi del Patto andino, la propagazione dell'hiv/aids sembra meno rilevante che in altre regioni del mondo, ma sarebbe nondimeno utile disporre di dati statistici completi onde valutare la portata del fenomeno. L'istruzione elementare è garantita a livello adeguato in Costa Rica e in Panama dove l'alfabetizzazione delle persone di età compresa tra i 15 e i 24 anni supera il 95%. In Nicaragua l'alfabetizzazione delle persone di età tra i 15 e 24 anni è pari al 72% soltanto. Le necessità umanitarie si fanno altresì sentire in seguito alle catastrofi naturali, frequenti nella regione a causa degli uragani (Mitch nel 1998, Michelle nel 2002) dei terremoti e della siccità. Dal 1998, ECHO ha destinato 58 milioni di euro alla regione. PE /7 PA\ doc
5 La sottoregione interessata dall'accordo è il principale beneficiario dell'aiuto dell'unione europea in America Latina. Una media di 145 milioni di euro per anno è stata concessa alla sottoregione tra il 1955 e il L'aiuto pluriennale per il periodo prevede una somma totale indicativa di 655 milioni di euro. Esso comprende i 75 milioni di euro previsti nel quadro del documento di strategia regionale e destinati a sostenere l'integrazione regionale, lo sviluppo della società civile e la riduzione della vulnerabilità di fronte alle catastrofi. Le priorità a livello nazionale includono il consolidamento della giustizia e dello Stato di diritto, la riduzione della povertà e lo sviluppo sociale, il decentramento e lo sviluppo locale, l'istruzione e la competitività dell'economia. Nelle sue conclusioni, il relatore accoglie favorevolmente, in linea di principio, il progetto di accordo deplorando tuttavia le sue carenze in particolare riguardo alla richiesta del Parlamento europeo di concludere un accordo di associazione. Il relatore approva l'obiettivo prioritario di integrazione regionale in particolare gli sforzi per la creazione di un'unione doganale, come strumento essenziale per pervenire allo sviluppo. Per quanto riguarda i diritti dell'uomo e la democrazia, il progetto di accordo stabilisce buoni obiettivi, ma i meccanismi di dialogo politico previsti all'articolo 4 appaiono inadeguati. Il dialogo politico sarà condotto, secondo il progetto di accordo, dai governi e dalle loro amministrazioni lasciando da parte i parlamenti e la società civile. Si precisa addirittura che il dialogo deve essere realizzato "per quanto possibile per via diplomatica", il che lascia presumere un dialogo politico poco trasparente. Ora, è chiaro che nelle democrazie ancora fragili, una valorizzazione del ruolo dei parlamentari e della società civile permetterebbe di rendere più operativa la clausola sui diritti dell'uomo e la democrazia. Tale lacuna dell'accordo è tanto più deplorevole se si ricorda che, nei paesi della sottoregione, la tradizione autoritaria ha lasciato il posto a enormi progressi in materia di Stato di diritto e che i processi elettorali e il rafforzamento dei parlamenti sono ormai fatto corrente. I principali passi ancora da compiere nel settore dei diritti dell'uomo riguardano il rafforzamento dell'amministrazione della giustizia e la lotta contro la corruzione, tanto nel settore privato quanto in quello pubblico. Il progetto di accordo non contiene alcun aspetto commerciale. L'intensificazione del dialogo politico e di cooperazione deve unicamente creare le condizioni che, sulla scia del programma di lavoro di Doha, permetteranno la negoziazione di un accordo di cooperazione (6 paesi sono membri dell'omc). Il progetto di accordo contiene tutta una serie di disposizioni volte a creare le condizioni a favore di tale ravvicinamento. Attualmente, il pilastro delle relazioni economiche e commerciali con l'america centrale è il Sistema di Preferenze Generalizzate (SPG) concordato a livello regionale con tutti i paesi centroamericani. Nel quadro delle disposizioni particolari "Droga", le preferenze tariffarie accordate ad alcuni prodotti agricoli sono state rinnovate e, allo stesso modo, le preferenze specifiche per i prodotti industriali, previste per i paesi andini, sono state altresì estese all'america centrale. PA\ doc 5/7 PE
6 SUGGERIMENTI La commissione per lo sviluppo e la cooperazione invita la commissione per gli affari esteri, i diritti dell'uomo, la sicurezza comune e la politica di difesa, competente per il merito, a includere nella proposta di risoluzione che approverà i seguenti suggerimenti: 1. approva, in linea di principio, gli elementi contenuti nel progetto di accordo quadro sul dialogo politico, ma deplora che non sia stato dato seguito alla richiesta del Parlamento europeo di elaborare un accordo di associazione; invita i Capi di Stato e di governo che parteciperanno al Vertice del Messico nella primavera 2004 ad impegnarsi a favore di un accordo di associazione conforme alle richieste del Parlamento europeo; 2. condivide l'approccio della Commissione secondo il quale l'integrazione regionale è il miglior mezzo per pervenire allo sviluppo, poiché le società centroamericane devono far fronte a un insieme di sfide interconnesse; si rallegra, a tal riguardo, per i progressi registrati nel processo di integrazione politica ed economica centroamericana ed incoraggia i paesi interessati a proseguire in tale via; 3. deplora che i parlamenti e la società civile non vengano menzionati nei meccanismi del dialogo politico dell'articolo 4 del progetto di accordo; 4. invita la Commissione, nell'attuazione dei programmi indicativi nazionali, ad appoggiarsi maggiormente sulla società civile indipendente dal potere, comprese le organizzazioni sindacali, per la realizzazione della politica di cooperazione allo sviluppo dell'unione europea; 5. sottolinea l'importanza del dialogo politico tra l'ue e la sottoregione centroamericana, e l'importanza dello stesso per consolidare la democrazia e lo Stato di diritto; 6. si compiace che la pace sia diventata un fatto in ognuno dei paesi della regione; 7. sottolinea che, benché i paesi centroamericani vengano considerati paesi intermedi in termini di sviluppo umano, restano pur tuttavia enormi problemi di coesione sociale e di distribuzione delle risorse, e che gran parte della popolazione continua a vivere in estrema povertà; si rammarica che l'accordo non menzioni sufficientemente la questione della giustizia sociale; 8. sottolinea che il debito estero costituisce un problema importante nella maggior parte dei paesi, limitando il margine di manovra dei governi; chiede che la Commissione e i paesi membri agiscano, in particolare in seno alle istituzioni finanziarie internazionali predisponendo eventualmente meccanismi di controllo del reinvestimento dei capitali liberati con l'annullamento del debito o con la riduzione dei tassi d'interesse affinché sia la PE /7 PA\ doc
7 popolazione a trarne effettivamente vantaggio; 9. si rallegra per la presa in considerazione, nel progetto di accordo, delle necessità specifiche delle popolazioni autoctone e del fatto che tali comunità siano particolarmente colpite dalla povertà; 10. invita le parti al progetto di Accordo a rafforzare la cooperazione in materia di catastrofi naturali nel testo - come complemento all'azione di ECHO per l'aiuto umanitario e di DIPECHO per la preparazione alle catastrofi naturali, quali gli uragani, i terremoti e le ondate di siccità; 11. condivide l'obiettivo di lotta contro il terrorismo enunciato all'articolo 50 del progetto di accordo ma mette in guardia contro la definizione imprecisa di "gruppo terroristico", che potrebbe dar luogo ad abusi; 12. sottolinea l'importanza di migliorare l'inserimento dell'america centrale nell'economia mondiale ma, anche e soprattutto, del commercio intrarregionale che è ancora ostacolato da barriere tariffarie proibitive. PA\ doc 7/7 PE
PARLAMENTO EUROPEO. Commissione giuridica e per il mercato interno PROGETTO DI PARERE. della commissione giuridica e per il mercato interno
PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione giuridica e per il mercato interno PROVVISORIO 2003/0179(CNS) 24 ottobre 2003 PROGETTO DI PARERE della commissione giuridica e per il mercato interno destinato
DettagliPARLAMENTO EUROPEO. Commissione giuridica e per il mercato interno PROGETTO DI PARERE. della commissione giuridica e per il mercato interno
PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione giuridica e per il mercato interno PROVVISORIO 15 maggio 2001 PROGETTO DI PARERE della commissione giuridica e per il mercato interno destinato alla commissione
DettagliPARLAMENTO EUROPEO. Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori
PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori PROVVISORIO 2001/0255(COD) 23 ottobre 2003 ***II PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE PER LA SECONDA LETTURA
Dettagli* RELAZIONE. IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo A8-0025/
Parlamento europeo 2014-2019 Documento di seduta A8-0025/2016 4.2.2016 * RELAZIONE sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'unione europea, del protocollo di modifica
DettagliBANCA CENTRALE EUROPEA
25.11.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 284/1 I (Risoluzioni, raccomandazioni e pareri) PARERI BANCA CENTRALE EUROPEA PARERE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA del 5 novembre 2009 relativo alle raccomandazioni
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 9.12.2015 C(2015) 9108 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 9.12.2015 che approva determinati elementi del programma di cooperazione "(Interreg V-A) Italia-Svizzera"
DettagliCarta di Ottawa per la promozione della salute
Carta di Ottawa per la promozione della salute 1 Conferenza Internazionale sulla Promozione della Salute del 1986 per stimolare l azione l a favore della Salute per Tutti per l anno l 2000 e oltre Promozione
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 3.8.205 C(205) 5854 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 3.8.205 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Puglia FESR-FSE" per il sostegno
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.2.2015 C(2015) 928 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 12.2.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Emilia Romagna FESR" per
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.2.2015 C(2015) 922 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 12.2.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Piemonte FESR" per il sostegno
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.7.2015 C(2015) 4814 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 14.7.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Friuli Venezia Giulia FESR
DettagliTrattato di Lisbona 2009: Nasce il Metodo Comunitario
Trattato di Lisbona 2009: Nasce il Metodo Comunitario Dà per la prima volta la caratteristica di organizzazione sovranazionale ( e non più solo internazionale) all Europa Si fonda sull'interazione fra
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.7.2015 C(2015) 4998 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 14.7.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "PON Città metropolitane" per
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA Doc. XVIII n. 138 RISOLUZIONE DELLA 1ª COMMISSIONE PERMANENTE (Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell Interno, ordinamento generale
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.8.2015 C(2015) 5903 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 17.8.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Veneto FESR 2014-2020"
DettagliConsiglio di Lisbona: ottobre 2007 Documenti approvati nel corso della riunione informale di capi di Stato e di Governo
Consiglio di Lisbona: 18-19 ottobre 2007 Documenti approvati nel corso della riunione informale di capi di Stato e di Governo (OR. fr) DS 878/07 Articoli 9 C e 205 del Trattato [1] PROTOCOLLO (N. 9bis)
Dettagli*** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per il commercio internazionale 2016/0052(NLE) 7.6.2016 *** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.11.2015 C(2015) 8452 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 25.11.2015 recante approvazione del programma operativo "Programma operativo FEAMP ITALIA 2014-2020"
DettagliPARLAMENTO EUROPEO. Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori PROGETTO DI PARERE
PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la politica dei consumatori PROVVISORIO 2002/2260(INI) 6 marzo 2003 PROGETTO DI PARERE de la commissione per l'ambiente, la
DettagliPARLAMENTO EUROPEO. Commissione per i problemi economici e monetari PROGETTO DI PARERE. della commissione per i problemi economici e monetari
PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione per i problemi economici e monetari PROVVISORIO 2002/0132(COD) 18 dicembre 2002 PROGETTO DI PARERE della commissione per i problemi economici e monetari destinato
DettagliPARLAMENTO EUROPEO PROGETTO DI PARERE. Commissione giuridica PROVVISORIO 2004/0097(COD) della commissione giuridica
PARLAMENTO EUROPEO 2004 ««««««««««««Commissione giuridica 2009 PROVVISORIO 2004/0097(COD) 22.2.2005 PROGETTO DI PARERE della commissione giuridica destinato alla commissione per i problemi economici e
Dettagli* PROGETTO DI RELAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione giuridica 2016/0060(CNS) 29.3.2016 * PROGETTO DI RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Consiglio relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento
DettagliIT Unita nella diversità IT A7-0052/1. Emendamento. Francesco Enrico Speroni a nome del gruppo EFD
16.3.2011 A7-0052/1 1 Visto 1 visti l'articolo 48, paragrafo 6, e l'articolo 48, paragrafo 2, del trattato sull'unione europea (TUE), visto l'articolo 48, paragrafo 6, del trattato sull'unione europea
DettagliDECISIONE N.1214 ORDINE DEL GIORNO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA MEDITERRANEA OSCE DEL 2016
PC.DEC/1214 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1108 a Seduta plenaria Giornale PC N.1108, punto 5 dell ordine del giorno DECISIONE
Dettagli*** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per il commercio internazionale 2016/0307(NLE) 2.12.2016 *** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE concernente il progetto di decisione del Consiglio relativa alla conclusione
DettagliIL TRATTATO DI LISBONA: Che cosa è e che cosa cambia nell Unione Europea
IL TRATTATO DI LISBONA: Che cosa è e che cosa cambia nell Unione Europea Elettra Crocetti- Europe Direct Vallée d Aoste E un trattato che modifica ed integra, senza sostituire: Il Trattato di Nizza (2001)
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA
SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA Doc. XII-quinquies n. 30 ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'OSCE Sessione annuale di BAKU, Azerbaigian (28 giugno - 2 luglio 2014) Risoluzione sulla cooperazione regionale
DettagliBASE GIURIDICA RELAZIONI TRA REGIONE E REGIONE
AMERICA LATINA E CARAIBI Le relazioni dell'ue con l'america latina e i Caraibi sono multiformi e condotte a diversi livelli. L'Unione interagisce con l'intera regione in occasione dei vertici dei capi
DettagliIl principio di sussidiarietà nell UE:
IL BILANCIO EUROPEO Il Bilancio annuale dell Unione europea (UE) equivale a circa l 1 % della ricchezza nazionale dell UE, un importo pro capite per cittadino UE pari all incirca a 244 euro. Gli interventi
DettagliProposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19.11.2014 COM(2014) 697 final 2014/0330 (NLE) Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO relativo alla ripartizione delle possibilità di pesca a norma del protocollo che fissa
DettagliLa dichiarazione di Bratislava
Bratislava, 16 settembre 2016 La dichiarazione di Bratislava Oggi ci riuniamo a Bratislava in un momento critico per il nostro progetto europeo. Il vertice di Bratislava dei 27 Stati membri è stato dedicato
DettagliProposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 21.4.2017 JOIN(2017) 14 final 2017/0084 (NLE) Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
DettagliLe procedure Dr. Jens Woelk
http://europa.eu/ Le procedure Dr. Jens Procedura legislativa CES CdR Commissione: Iniziativa + Attuazione Parlamento: co-decisione (p. legislativa ordinaria) Corte dei Conti (controllo di bilancio: entrate
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA BOZZA Doc. XVIII n. 143 RISOLUZIONE DELLA 7ª COMMISSIONE PERMANENTE (Istruzione pubblica, beni culturali, ricerca scientifica, spettacolo e sport) (Relatore Elena
Dettagli* PROGETTO DI RELAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia 2016/0047(NLE) 5.10.2016 * PROGETTO DI RELAZIONE sulla proposta di decisione del Consiglio che modifica la decisione 2008/376/CE
DettagliPARLAMENTO EUROPEO PARERE. Commissione per lo sviluppo e la cooperazione. 29 maggio della commissione per lo sviluppo e la cooperazione
PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione per lo sviluppo e la cooperazione 29 maggio 2001 PARERE della commissione per lo sviluppo e la cooperazione destinato alla commissione per gli affari esteri, i
DettagliConsiglio dell'unione europea Bruxelles, 27 settembre 2016 (OR. en)
Conseil UE Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 27 settembre 2016 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2016/0184 (NLE) 12256/16 LIMITE ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: PUBLIC CLIMA 111
DettagliDiscarico 2009: Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro
P7_TA(2011)0178 Discarico 2009: Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro 1. Decisione del Parlamento europeo del 10 maggio 2011 sul discarico per l'esecuzione del bilancio dell'agenzia europea
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 3.10.2016 COM(2016) 630 final 2016/0307 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla conclusione dell'accordo in forma di scambio di lettere tra l'unione europea
DettagliPARADISO INFERNALE DEI CARAIBI
PARADISO INFERNALE DEI CARAIBI Emanuela DE CICCO UNICEF Cosenza Università della Calabria, Arcavacata di Rende (CS) III Corso Multidisciplinare di Educazione ai Diritti 11 maggio 2010 HAITI Nazione dell
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 21.9.2016 COM(2016) 613 final 2016/0292 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla posizione da adottare a nome dell'unione europea in sede di sottocomitato
Dettagli11246/16 ele/pdn/s 1 DGC 1
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 luglio 2016 (OR. en) 11246/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 18 luglio 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni n. doc. prec.:
DettagliProposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 21.9.2016 JOIN(2016) 42 final 2016/0297 (NLE) Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct CRIE Centro di eccellenza Jean Monnet 13 marzo 2013 LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL UNIONE EUROPEA Federica Di Sarcina CRIE Centro
DettagliAlle pagine da 4 a 7: il testo della dichiarazione n. 4 è sostituito dal seguente:
CONFERENZA DEI RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI Bruxelles, 22 ottobre 2007 (23.10) (Or. fr) CIG 3/1/07 REV 1 COR 2 ERRATA CORRIGE DELLA NOTA della Presidenza della CIG in data: 22 ottobre
DettagliDOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2017
DOCUMENTO DI ECONOMIA E FINANZA 2017 Documento di economia e finanza 2017, a norma dell articolo 10 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.12.2014 C(2014) 10145 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 17.12.2014 che approva determinati elementi del programma di cooperazione "Area alpina" ai fini
DettagliCivicamente: progetto relativo all Unione Europea, introduzione riguardo punti di forza,punti di debolezza e funzionalità dell Unione.
Civicamente: progetto relativo all Unione Europea, introduzione riguardo punti di forza,punti di debolezza e funzionalità dell Unione. La parola Europa è alle volte usata come abbreviazione per l Unione
Dettagli* PROGETTO DI RELAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni 26.9.2016 2016/0814(CNS) * PROGETTO DI RELAZIONE sul progetto di decisione di esecuzione del Consiglio
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA PER
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E CONFCOMMERCIO IMPRESE PER L ITALIA PER L ISTITUZIONE DI UN TAVOLO DI LAVORO PER LO SVILUPPO DI MISURE STRATEGICHE A
DettagliLE ISTITUZIONI EUROPEE ED IL QUADRO ISTITUZIONALE RIVISTO DOPO I VARI TRATTATI
Trento, 11 marzo 2010 LE ISTITUZIONI EUROPEE ED IL QUADRO ISTITUZIONALE RIVISTO DOPO I VARI TRATTATI ARGOMENTI: 1. IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA 2. IL TRATTATO DI LISBONA 3. IL QUADRO ISTITUZIONALE
DettagliBruxelles, 8 dicembre Oggetto : Consiglio europeo del 29/30 novembre 1976 all'aia. - Conclusioni della Presidenza
Bruxelles, 8 dicembre 1976 N 0 T A Oggetto : Consiglio europeo del 29/30 novembre 1976 all'aia -------- ----- - Conclusioni della Presidenza 1. Situazione economica Il Consiglio europeo ha proceduto ad
DettagliLa partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea
IL CONSIGLIO REGIONALE IN EUROPA La partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea Servizio Comunicazione, Relazioni esterne e stampa Ufficio Relazioni
DettagliProposta modificata di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 6.9.2016 COM(2016) 552 final 2011/0103 (NLE) Proposta modificata di DECISIONE DEL CONSIGLIO concernente la firma e l'applicazione provvisoria dell'accordo sui trasporti aerei
DettagliRELAZIONE TECNICO-NORMATIVA
RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA Parte I. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di Governo. Il Protocollo, firmato il 9 dicembre
DettagliAtti Parlamentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE
Atti Parlamentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N.145 ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/31/UE che modifica
DettagliRaccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 29.5.2013 COM(2013) 385 final Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia IT IT Raccomandazione
DettagliPARLAMENTO EUROPEO. Commissione per l'occupazione e gli affari sociali
PARLAMENTO EUROPEO 1999 2004 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 16 ottobre 2002 PE 316.373/1-13 EMENDAMENTI 1-13 Progetto di parere di Luciana Sbarbati Ruolo delle regioni nella costruzione
DettagliNella sessione del 17 novembre 2014 il Consiglio ha adottato le conclusioni del Consiglio che figurano nell'allegato della presente nota.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 novembre 2014 (OR. en) 15634/14 COAFR 320 COHAFA 119 SAN 437 NOTA Origine: Segretariato generale del Consiglio Destinatario: delegazioni n. doc. prec.: 15475/14
DettagliALLEGATO TABELLA DI CORRISPONDENZA DI CUI ALL'ARTICOLO 5 DEL TRATTATO DI LISBONA. A. Trattato sull'unione europea. Articolo 1bis Articolo 2
C 306/202 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea 17.12.2007 ALLEGATO TABELLA DI CORRISPONDENZA DI CUI ALL'ARTICOLO 5 DEL TRATTATO DI LISBONA A. Trattato sull'unione europea Vecchia numerazione del trattato
DettagliNOTIZIE DALL'EUROPA CUP Newsletter - Novembre 2015
NOTIZIE DALL'EUROPA CUP Newsletter - Novembre 2015 NOTIZIE DALL'EUROPA P R O F E S S I O N I D A S O S T E N E R E P E R F A V O R I R E L A C R E S C I T A Il Comitato Economico e Sociale Europeo ha approvato
DettagliInformazione qualificata dell 8 Settembre 2016
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO POLITICHE EUROPEE Servizio Informative parlamentari e Corte di Giustizia UE Informazione qualificata dell 8 Settembre 2016 Elenco degli atti trasmessi
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER L'INTEGRAZIONE DEI CITTADINI STRANIERI DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PER L'INTEGRAZIONE DEI CITTADINI STRANIERI DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE (APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO DELL UNIONE DELLE TERRE D ARGINE N. 22 DEL 17/11/2011 ESECUTIVA
DettagliLa Innovazione sociale come componente della Smart Specialisation
Specializzazione intelligente e innovazione sociale. Le strategia per lo Sviluppo Regionale nella nuova Programmazione dei Fondi Strutturali 2014-2020 La Innovazione sociale come componente della Smart
DettagliGruppo di lavoro per la tutela dei dati Articolo 29
Gruppo di lavoro per la tutela dei dati Articolo 29 1112/05/IT WP 103 Parere 1/2005 sul livello di protezione garantito in Canada per la trasmissione, da parte delle compagnie aeree, dei dati di identificazione
DettagliATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del comitato economico e finanziario
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 20 marzo 2012 (OR. en) 6898/12 ECOFIN 196 UEM 42 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla revisione dello statuto del
DettagliDELIBERAZIONE N. 29/1 DEL
Oggetto: Adeguamento del sistema della contabilità economico-patrimoniale delle aziende sanitarie al Titolo II D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 concernente Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi
DettagliAccordo di associazione tra l'unione europea e l'america centrale, fatto a Tegucigalpa il 29 giugno 2012 A.C. 3261
Accordo di associazione tra l'unione europea e l'america centrale, fatto a Tegucigalpa il 29 giugno 2012 A.C. 3261 Dossier n 381 - Schede di lettura 16 dicembre 2015 Informazioni sugli atti di riferimento
DettagliL unione Europea. Estratto dal sito eurolandia.tin.it
L unione Europea L'Unione europea è nata il 7 febbraio 1992 con il Trattato di Maastricht firmato dai Paesi membri della CEE. Il Trattato stabilisce che l'unione europea, fondata sulle Comunità europee
Dettagli9452/16 BUC/am/S 1 DG G 2B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 maggio 2016 (OR. en) 9452/16 FISC 85 ECOFIN 502 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 25 maggio 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni
DettagliPOLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC)
POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC) Perché una politica di sicurezza e difesa comune? La politica europea di sicurezza e difesa (PESD) è parte della politica estera e di sicurezza comune (PESC),
DettagliProposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie
Proposta di legge: Sostegno e valorizzazione al sistema delle piccole librerie PROPOSTA DI LEGGE SOSTEGNO E VALORIZZAZIONE AL SISTEMA DELLE PICCOLE LIBRERIE Sito ufficiale di Michele Caiazzo Ad iniziativa
DettagliDICHIARAZIONI COMUNI DELLE PARTI CONTRAENTI DELL'ACCORDO
DICHIARAZIONI COMUNI DELLE PARTI CONTRAENTI DELL'ACCORDO DICHIARAZIONE COMUNE SUL CONTEMPORANEO ALLARGAMENTO DELL'UNIONE EUROPEA E DELLO SPAZIO ECONOMICO EUROPEO Le Parti contraenti sottolineano l'importanza
Dettagli*** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per il commercio internazionale 2008/0137(NLE) 21.9.2016 *** PROGETTO DI RACCOMANDAZIONE concernente la proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione
DettagliPortare l Italia e il mondo sul sentiero dello sviluppo sostenibile
Portare l Italia e il mondo sul sentiero dello sviluppo sostenibile Enrico Giovannini Università di Roma Tor Vergata Portavoce dell Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) www.asvis.it Il
DettagliArt. 12 TUE Protocollo (n. 1) sul ruolo dei parlamenti nazionali nell Unione europea Protocollo (n. 2) sull applicazione dei principi di
Partecipazione dei parlamenti nazionali al processo decisionale dell UE Basi giuridiche Art. 12 TUE Protocollo (n. 1) sul ruolo dei parlamenti nazionali nell Unione europea Protocollo (n. 2) sull applicazione
DettagliCommercio e sviluppo. Apertura al commercio e sostituzione delle importazioni
Commercio e sviluppo Apertura al commercio e sostituzione delle importazioni Vantaggi del passaggio al libero scambio Nella teoria standard del commercio l apertura al libero scambio è welfare improving
DettagliCONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 4 ottobre 2005 (06.10) (OR. en) 12927/05 LIMITE JEUN 48 EDUC 138 SOC 364
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 4 ottobre 2005 (06.10) (OR. en) 12927/05 LIME JEUN 48 EDUC 138 SOC 364 NOTA della: Presidenza al: Gruppo "Gioventù" n. doc. prec.: 12470/05 JEUN 47 EDUC 134 SOC
DettagliCITTÀ DI MONCALIERI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PERCORSO LAVORO 2016: APPROVAZIONE LINEE GUIDA
CITTÀ DI MONCALIERI (LAVORO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 53 / 2016 Fascicolo 2016 11.06.02/000008 Uff. LAVORO OGGETTO: PERCORSO LAVORO 2016: APPROVAZIONE LINEE GUIDA L anno 2016 il
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE
\ REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE DIPARTIMENTO DECRETO DIRIGENTE DEL (ASSUNTO IL 29.07.2011 PROT. N.485) SETTORE N. SERVIZIO N. CODICE N. " Registro dei decreti dei Dirigenti
DettagliL 104/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 21.4.2007
L 104/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 21.4.2007 REGOLAMENTO (CE) N. 434/2007 DELLA COMMISSIONE del 20 aprile 2007 che modifica il regolamento (CE) n. 1974/2006 recante disposizioni di applicazione
DettagliObiettivi Iter normativo Il punto di vista europeo Programmi europei di finanziamento. Obiettivi
L'allargamento dell'unione europea è un processo basato sull'adesione di nuovi candidati, che possono diventare membri dell'unione se in possesso dei requisiti prescritti. La procedura di adesione dei
Dettagli10974/16 LA/gma-lmm DGC 1A
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 5 ottobre 2016 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2016/0220 (NLE) 10974/16 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: WTO 196 SERVICES 21 FDI 17 CDN 13 DECISIONE
DettagliSi allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla Somalia, adottate dal Consiglio nella 3482ª sessione tenutasi il 18 luglio 2016.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 luglio 2016 (OR. en) 11238/16 COAFR 220 CFSP/PESC 618 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Segretariato generale del Consiglio in data: 18 luglio 2016 Destinatario:
DettagliIl contributo delle regioni e delle città alla politica regionale europea
Il contributo delle regioni e delle città alla politica regionale europea Mercedes BRESSO, prima vice-presidente del Comitato delle Regioni Seminario sul ruolo delle città e delle regioni nel nuovo periodo
Dettagli* PROGETTO DI RELAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per i problemi economici e monetari 2015/0076(NLE) 26.6.2015 * PROGETTO DI RELAZIONE sulla proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome
DettagliLa partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea
IL CONSIGLIO REGIONALE IN EUROPA La partecipazione del Consiglio regionale della Lombardia ai processi normativi dell'unione Europea Ufficio Relazioni Internazionali, Istituzionali e Territoriali U.S.S.
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XVI LEGISLATURA Doc. XVIII n. 90 RISOLUZIONE DELLA 9ª COMMISSIONE PERMANENTE (Agricoltura e produzione agroalimentare) (Estensore ALLEGRINI) approvata nella seduta del 18 aprile
DettagliASSEMBLEA PARLAMENTARE EURO LATINOAMERICANA
ASSEMBLEA PARLAMENTARE EURO LATINOAMERICANA Messaggio al primo vertice Comunità degli Stati dell'america latina e dei Caraibi (CELAC) Unione europea (UE) Santiago del Cile dal 26 al 27 gennaio 2013 Venerdì
DettagliLA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020. Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011
LA NUOVA STAGIONE DEL FONDO SOCIALE 2014-2020 Lea Battistoni Napoli,16 novembre 2011 Dalla Strategia di Lisbona alla crisi perfetta Strategia di Lisbona dopo crisi 94, sviluppo di una Europa dell euro
DettagliDECISIONI (2014/737/UE)
24.10.2014 IT L 305/109 DECISIONI DECISIONE DEL CONSIGLIO del 9 ottobre 2014 relativa alla posizione che deve essere adottata a nome dell'unione europea in sede di consiglio di stabilizzazione e di associazione
DettagliDELIBERAZIONE N X / 1392 Seduta del 21/02/2014
DELIBERAZIONE N X / 1392 Seduta del 21/02/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA
DettagliEMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT 2009/0070(COD) Progetto di parere Damien Abad (PE v01-00)
PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Commissione per i bilanci 2009/0070(COD) 4.2.2010 EMENDAMENTI 7-13 Progetto di parere Damien Abad (PE431.174v01-00) sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del
DettagliLe opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme
Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - P.O.A.T. Salute Linea 7 Regione Siciliana Supporto operativo alla diffusione delle competenze in materia di programmazione, adesione a programmi e progetti di
DettagliRISOLUZIONE N. 51/E. OGGETTO: Interpello art. 28, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.
RISOLUZIONE N. 51/E Roma, 11 giugno 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello art. 28, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 QUESITO La Regione
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE DECISIONE DELLA COMMISSIONE. del
IT IT IT COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 10.12.2008 C(2008) 7932 definitivo DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 10.12.2008 che approva, per l'italia, il programma pluriennale 2007-2013, il programma
DettagliOggetto: Avviso Pubblico Credito d imposta per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno per
DETERMINAZIONE N.43841-6638 del 27/09/2013 Oggetto: Avviso Pubblico Credito d imposta per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno per l assunzione di lavoratori svantaggiati nella Regione Sardegna Art. 2
DettagliI Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza. Politica di coesione
I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza Politica di coesione L Unione Europea per l uguaglianza, i diritti di cittadinanza, partecipazione e giustizia Lotta contro le discriminazioni
DettagliFoglio informativo : l assicurazione svizzera contro la disoccupazione nel confronto internazionale
Dipartimento federale dell economia DFE Segreteria di Stato dell economia SECO Mercato del lavoro / Assicurazione contro la disoccupazione Foglio informativo : l assicurazione svizzera contro la disoccupazione
DettagliSanto Romano Direttore dell Area Capitale Umano e Cultura
Ciclo di incontri sulle politiche del lavoro Scambio di buone pratiche regionali Modelli di integrazione tra pubblico e privato nell erogazione dei servizi per il lavoro Martedì 8 novembre 2016 Santo Romano
Dettagli