R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a

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1 R E P U B B L I C A I T A L I A N A R e g i o n e S i c i l i a n a P r e s i d e n z a D i p a r t i m e n t o d e g l i A f f a r i E x t r a r e g i o n a l i S e r v i z i o S e d e d i R o m a Prot. n 7232 Roma 23 Luglio 2015 Al Vice Presidente Maria Lo Bello Delegato alla Commissione speciale per l Agenda Digitale Assessore Regionale dell Istruzione e della Formazione Professionale Al Dirigente regionale referente tecnico Ing. Rosario Cirrito Segreteria Generale Presidenza Regione Siciliana e, p.c. All Ufficio di Gabinetto On. le Presidente LORO SEDI Oggetto: Report della riunione della Commissione speciale per l Agenda Digitale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome del 14 luglio 2015 (ore 15.00), presso la sede del CINSEDO, Via Parigi 11, Roma. Presenti alla riunione della Commissione speciale per l Agenda Digitale gli Assessori delle seguenti Regioni: FRIULI VENEZIA GIULIA (Panontin - Coordinatore), BASILICATA (Liberali in videoconferenza), LIGURIA (Rixi in videoconferenza) MOLISE (Petraroia), PIEMONTE (De Via Gen. V. Magliocco Palermo - Tel Fax

2 Santis in videoconferenza), PUGLIA (Capone in videoconferenza), SARDEGNA (Demuro in videoconferenza) e PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO (Deeg in videoconferenza). Nessun Assessore presente per la Regione Siciliana. Presenti per la Regione Siciliana: Dipartimento degli Affari Extraregionali Dott. Antonio Coniglio, Dirigente U.O. e Dott.ssa Alessandra Caleca Referente Commissione speciale per l Agenda Digitale. Presenti i rappresentanti tecnici delle Regioni sia in sala che in videoconferenza: Abruzzo, Lazio, Molise, Lombardia, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria e Valle d Aosta. Per la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome era presente la Dott.ssa Giulia Pavese, dirigente attività produttive, innovazione tecnologica, e-government, sistemi informativi e statistici. Presente anche la Dott.ssa Rita Accese di Tecnostruttura. I lavori sono stati aperti dal Coordinatore, Assessore Paolo Panontin della Regione Friuli Venezia Giulia, accertata la sussistenza del quorum legale, secondo l ordine del giorno con gli esiti riportati. 1) Definizione delle modalità di lavoro della Commissione e relativo piano dei lavori. In apertura dei lavori il Coordinatore, Assessore Panontin, ha riferito sugli esiti di un incontro svoltosi in pari data con il Direttore Generale di AgID (Agenzia per l Italia Digitale), Dott. Samaritani, e i rappresentanti istituzionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri (il Sottosegretario di Stato al Ministero dello Sviluppo Economico, Giacomelli, il Vice Segretario Generale della PCDM, Dott. Tiscar, e il Presidente di DigitPa, Dott. Beltrame). In merito, è stata condivisa con i suddetti interlocutori una strategia da adottare in tempi brevi nell ambito dell Agenda Digitale individuando alcune specifiche tematiche (piattaforma elettronica della fatturazione e dei pagamenti e declinazione dell Agenda Digitale prevalentemente nella P.A.), attraverso un metodo concertativo con le Regioni, nonché l opportunità di tenere conto di ciò che quest ultime hanno già sviluppato nei loro programmi regionali, cercando compatibilmente di renderle abilitanti sulla piattaforma dei pagamenti entro il Il Coordinatore ha anche evidenziato la necessità di un interlocuzione costante di AgID con la Commissione speciale per l Agenda Digitale. Nel suddetto incontro è stato ipotizzato anche l utilizzo delle società in house ICT che oggi sono organizzate in ASSINTER, a cui si chiederà un incontro, e che rappresentano nella stragrande maggioranza i bracci operativi delle Regioni nell attuazione di tutto o rilevanti parti Via Gen. V. Magliocco Palermo - Tel Fax /6

3 delle Agende Digitali regionali. Il Coordinatore ha reso un informativa anche in merito al Decreto Comunicazioni che forse in questa fase troverà applicazione in parte o che potrebbe essere trasfuso in altri provvedimenti e per i cui finanziamenti subentrerà una delibera del CIPE per cui sarebbe auspicabile concordare tra le Regioni una posizione unitaria su tali provvedimenti. A breve sarà, altresì, presentato dal Governo un Decreto sul catasto delle reti sottosuolo sul quale il Coordinatore ha evidenziato la necessità di una posizione della Commissione condivisibile tra Governo, Regioni ed EE.LL. I rappresentanti regionali nei loro interventi hanno evidenziato la necessità di stimolare gli utenti all utilizzo delle reti e dei servizi telematici e a condividere un metodo di lavoro per l utilizzo delle risorse per la spesa dei servizi delle infrastrutture e della BUL. L idea scaturita dal dibattito è quella di approvare un Piano di azione operativo comune e a trovare una modalità per programmare al meglio gli interventi finanziari con l auspicio che le Regioni del Sud possano uscire dall impasse. In merito, il Coordinatore tecnico, Dott. Tartari della Regione Emilia Romagna, ha precisato che sul sito di INFRATEL è pubblicato un quadro che indica il livello di connettività sul territorio nazionale ed un indicatore che facilita gli interventi di infrastrutturazione da parte degli operatori pubblici e privati. L Assessore della Regione Molise ha puntualizzato che occorre dialogare con il Ministro della Funzione Pubblica per valutare se sia possibile accedere a programmi di formazione per i dipendenti pubblici applicando AgID e puntare, al contempo, a maggiori investimenti sui territori regionali attraverso l utilizzo di POR e PON in raccordo con il Governo centrale. Il rappresentante della Regione Calabria ha illustrato la propria azione sul territorio regionale nell ambito del digitale ritenendo che la Commissione deve maturare una posizione su come possa essere incrementata la domanda dei servizi digitali da parte dei cittadini. L Assessore della Provincia autonoma di Bolzano ha riferito che è in fase di sviluppo una strategia molto difficile sulle infrastrutture e che ha sviluppato un Piano operativo con i propri Comuni in cui è rilevante avere la mappatura delle aree, degli utenti per aree di mercato e delle procedure di espletamento delle gare. Sul punto, il Coordinatore tecnico ha riferito che d intesa con le Amministrazioni centrali competenti si dovrà costituire un Gruppo di lavoro (CUBUL) con la partecipazione delle Regioni ai fini di una condivisione delle azioni da porre in essere. La Commissione, all unanimità, ha condiviso le osservazioni emerse ed ha approvato il documento recante il perimetro di azione della Commissione, il funzionamento, le modalità e Via Gen. V. Magliocco Palermo - Tel Fax /6

4 l agenda di lavoro. La Commissione ha, altresì, preso atto che il Coordinatore trasmetterà un resoconto sia dei colloqui che dei provvedimenti citati. 2) Illustrazione stato dell arte digitale nelle Regioni e presentazione della proposta dell osservatorio nazionale. Il Coordinatore ha, anzitutto, richiamato i documenti approvati dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (24 luglio 2013 e 5 agosto 2014) elaborati nell ambito delle Agende Digitali in cui la Conferenza ha definito un posizionamento unitario che, tuttavia, non hanno avuto il dovuto riscontro da parte del Governo. Ha, altresì, riferito che è in corso d opera un focus sullo stato dell arte digitale delle varie Regioni, elaborato in sinergia con il CISIS, che sarà illustrato nel corso della prossima riunione calendarizzata per il mese di settembre e che sarà preventivamente trasmesso alle Regioni e Province autonome ai fini di loro eventuali contributi. 3) Definizione della posizione delle Regioni in merito alla strategia nazionale della Banda Ultra Larga e a quella sulla Crescita Digitale per il confronto con il Governo. Il Coordinatore ha illustrato il documento predisposto dal Coordinamento tecnico della Commissione recante la visione del sistema Regioni e Province autonome e lo stato dell arte in materia di politiche per la strategia della BUL nella programmazione , evidenziando il punto qualificante: fare del digitale la leva del Paese. Per fare questo è necessario che il Governo ed il sistema delle Regioni agiscano in modo sinergico ed integrato tenendo presente il rapporto con il territorio e la governance esercitata attraverso un modello di partnership multilivello. In proposito, il Coordinatore ha ricordato che nella strategia del Governo per la BUL si prevedeva l avvio di una serie di tappe, prima fra tutte le manifestazioni d interesse da parte degli operatori per la prenotazione delle aree per le quali accedere agli incentivi fiscali. Tuttavia, ad oggi la prenotazione delle aree non si è ancora attuata né è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il Decreto Comunicazioni che dovrebbe dare attuazione allo Sblocca Italia, il quale dovrebbe contenere elementi di spinta allo sviluppo dei progetti per la BUL. Alla luce delle osservazioni esposte, il Coordinatore ha proposto un aggiornamento del documento richiamando, altresì, gli aspetti critici: tempistiche troppo dilatate rispetto all utilizzo dei fondi europei FESR, FEASR e di Coesione che nel frattempo sono stati previsti nei POR condivisi con la Commissione UE, necessità di un focus preciso sia delle condizioni regionali che delle risorse. Via Gen. V. Magliocco Palermo - Tel Fax /6

5 L Assessore della Regione Piemonte ha richiamato il tema degli investimenti regionali già effettuati in materia di BUL sottolineando l esigenza da parte del Governo di prenderli in considerazione. Il Coordinatore ha proposto la revisione del documento alla luce delle osservazioni emerse. 4) Analisi, ai fini dell espressione del parere, del Patto per la sanità digitale trasmesso dalla PCM. Il Coordinatore ha riferito che lo schema di decreto di cui all oggetto non è stato ancora esaminato dalla Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ed ha illustrato il provvedimento recante il Patto per la Sanità Digitale oggetto di condivisione con AgID, le Regioni e il MEF (Ministero dell Economia e delle Finanze). Nel merito, il Coordinatore ha evidenziato alcune criticità. In particolare non sono esplicitate le risorse finanziarie della Cabina di Regia per la Sanità Digitale (CRSD), la dotazione finanziaria a sostegno del Piano straordinario di sanità elettronica, le modalità per reperire le risorse umane e, infine, non sono chiari i passaggi tra le Regioni e le ASL da cui scaturirebbero una serie di impegni per le prime. In merito, alcun rappresentanti regionali hanno evidenziato i costi insostenibili per la conservazione di tutti i documenti sul versante infrastrutturale, tecnologico ed economico proponendo di conservare soltanto i referti. L Assessore della Regione Molise ha evidenziato che per le Regioni in Piano di rientro la sanità digitale rappresenta una sfida aggiuntiva tenuto conto anche dei tagli al FSN (Fondo Sanitario Nazionale) attuati dal Governo. Il Coordinatore ha proposto la predisposizione di un documento per l espressione del parere da rendere sul provvedimento sulla base delle osservazioni emerse ai fini di una condivisione del medesimo. 5) Varie ed eventuali. Il Coordinatore ha illustrato il documento predisposto dal CISIS sulle Agende Digitali Regionali a supporto della Commissione. Infine, il Coordinatore ha proposto di fare una preventiva verifica con l ANCI per la stesura del documento sulle aree per le infrastrutture digitali affinché possa essere coerente con il Decreto sul catasto delle infrastrutture. Tale documento sarà Via Gen. V. Magliocco Palermo - Tel Fax /6

6 successivamente sottoposto alla valutazione della Commissione. * * * * * firma. Si resta a disposizione per ogni utile chiarimento e si allegano la documentazione e il foglio Roma lì, 23 Luglio 2015 Il Referente Dott.ssa Caleca Alessandra firmato Visto Il Dirigente dell U.O. Dott. Antonio Coniglio firmato Via Gen. V. Magliocco Palermo - Tel Fax /6