PATOLOGIA CUTANEA. Aspetti generali. Patologia non neoplastica D E R M A EPIDERMIDE. Sbocco eccrino. Papille Dermiche (derma papillare) Ghiandola

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PATOLOGIA CUTANEA. Aspetti generali. Patologia non neoplastica D E R M A EPIDERMIDE. Sbocco eccrino. Papille Dermiche (derma papillare) Ghiandola"

Transcript

1 PATOLOGIA CUTANEA 1 Aspetti generali Patologia non neoplastica Sbocco eccrino EPIDERMIDE Papille Dermiche (derma papillare) D E R M A Ghiandola sebacea Dotto Eccrino Grasso Sottocutaneo (ipoderma) Follicolo pilifero Ghiandola Eccrina (sudoripara) 1

2 epidermide derma ipoderma Epidermide Derma papillare 2

3 Derma reticolare Melanociti 3

4 Melanociti Cellule di Langerhans Antigen Presenting Cells Captazione degli antigeni (patogeni, tumorali, sostanze a contatto con l epidermide, ) Attivazione, perdita adesione con cheratinociti, acquisizione di molecole migratorie (CCR7) Trasporto ai linfonodi via linfatica Attivazione risposta immunitaria 4

5 Ghiandole sebacee Ghiandole eccrine 5

6 Bulbo del follicolo pilifero MART-1 (MELANOCITI) 6

7 Tecniche di prelievo istologico in Patologia Cutanea TIPI di BIOPSIA 1. Punch 2. Shave 3. Biopsia incisionale 4. Biopsia escissionale 7

8 TIPI di BIOPSIA 1. Punch 2. Shave 3. Biopsia incisionale 4. Biopsia escissionale TIPI di BIOPSIA 1. Punch 2. Shave 3. Biopsia incisionale 4. Biopsia escissionale 8

9 TIPI di BIOPSIA 1. Punch 2. Shave 3. Biopsia incisionale 4. Biopsia escissionale MODALITA DI TAGLIO E DI INCLUSIONE DELLE BIOPSIE ESCISSIONALI 1. Marcare con china: 1. I margini e il fondo 2. Eventuali reperi chirurgici 9

10 MODALITA DI TAGLIO E DI INCLUSIONE DELLE BIOPSIE ESCISSIONALI Lesioni melanocitiche 1. Marcare con china: 1. I margini e il fondo 2. Eventuali reperi chirurgici 2. Sezionare la lesione lungo l asse minore (> possibilità di margine coinvolto) Margini (M) Altre lesioni neoplastiche Scelta del tipo di biopsia sulla base del quesito diagnostico o dello scopo del prelievo. Patologia infiammatoria Punch (incisionale) Patologia neoplastica benigna Shave o escissionale Patologia neoplastica maligna Escissionale, per rimozione completa della lesione Punch o incisionale per una diagnosi iniziale (da evitare in casi di lesioni melanocitiche, tranne rare eccezioni) 10

11 Esami istologici in Dermatopatologia 1. Patologia infiammatoria 2. Patologia neoplastica benigna e maligna NUMEROSE CONDIZIONI INFIAMMATORIE CUTANEE SI AVVALGONO DELL ESAME ISTOLOGICO PER LA DIAGNOSI IN ALCUNE ESSO E ASSOLUTAMENTE DETERMINANTE IN TUTTE E FONDAMENTALE LA CORRELAZIONE FRA CLINICA E PATOLOGIA 11

12 ALCUNE FORME DI PATOLOGIA INFIAMMATORIA DELLA CUTE LA CUI DIAGNOSI SI AVVALE DELL ESAME ISTOLOGICO Vasculiti Psoriasi Lichen planus Lupus eritematodes Malattie bollose autoimmuni Infezioni (micosi supeficiali e profonde, Leishmania, Lue, )... VASCULITE- Definizione Processo infiammatorio che interessa la parete dei vasi sanguigni. Non è una infiammazione che circonda il vaso, ma è una infiammazione del vaso sanguigno 12

13 Classificazione delle vasculiti basata sul tipo di vaso (Chapel Hill Consensus Conference on the Nomenclature of Systemic Vasculitis, 1994) Vasculiti dei Grossi Vasi Arterite a cellule giganti (temporale) Arterite di Takayasu Vasculiti di Vasi Medi Poliarterite nodosa (classica PAN) Malattia di Kawasaki Vasculiti dei Piccoli Vasi Granulomatosi con Poliangite (Granulomatosi di Wegener Sindrome di Churg-Strauss Poliangite (poliarterite) microscopica Porpora di Henoch-Schönlein Vasculite associata a crioglobulinemia essenziale Vasculite leucocitoclasica cutanea isolata Vasculiti dei Piccoli Vasi Granulomatosi con Poliangite Sindrome di Churg-Strauss Poliangite (poliarterite) microscopica Porpora di Henoch-Schönlein Vasculite associata a crioglobulinemia essenziale Vasculite leucocitoclasica cutanea isolata L area preferenzialmente coinvolta è il derma superficiale, ma le lesioni possono essere anche più profonde 13

14 VASCULITE LEUCOCITOCLASICA DEI PICCOLI VASI MANIFESTAZIONI CUTANEE Porpora palpabile Porpora non palpabile Vescicole; pustole Orticaria Ulcere superficiali Emorragie 14

15 VASCULITI DEI PICCOLI VASI Criteri morfologici per il suo riconoscimento Vasculite leucocitoclasica in fase iniziale Numerosi PMN nella parete di una venula dermica superficiale Leucocitoclasia (=frammentazione dei nuclei dei PMN) Stravaso di rare emazie ( porpora) 15

16 Vasculite leucocitoclasica in fase conclamata Numerosi PMN nella parete di una venula dermica superficiale Leucocitoclasia (=frammentazione dei nuclei dei PMN) Necrosi fibrinoide Stravaso di numerose emazie ( porpora) Vasculite leucocitoclasica in fase conclamata: Necrosi fibrinoide Leucocitoclasia 16

17 DILATAZIONE VASI MARGINAZIONE PMN 1-6 ore MARGINAZIONE PMN MARCATA E INFILTRAZIONE PARETE PREVALENZA DI MONONUCLEATI COMPARSA DI EOSINOFILI ILPROFILO DEL VASO PUO SCOMPARIRE COMPARSA DI MONONUCLEATI 48 ore NECROSI FIBRINOIDE PMN PREVALENTEMENTE PERIVASALI LEUCOCITOCLASIA STRAVASI EMAZIE 24 ore Vasculiti dei Piccoli Vasi Granulomatosi con Poliangite Sindrome di Churg-Strauss Poliangite (poliarterite) microscopica Porpora di Henoch-Schönlein Vasculite associata a crioglobulinemia essenziale Vasculite leucocitoclasica cutanea isolata Vasculite leucocitoclasica cutanea isolata Vasculite cutanea isolata senza coinvolgimento sistemico o glomerulonefrite (Chapel Hill, 1994) Tipicamente interessa le venule dermiche post-capillari In più del 90% dei casi singolo episodio, risolve spontaneamente in settimane o alcuni mesi; nel 10% dei casi recidive nel corso di mesi o anni Indistinguibile clinicamente e istologicamente dalla vasculite dei piccoli vasi nel contesto di vasculiti sistemiche 17

18 Vasculite leucocitoclasica cutanea isolata Eziologia o condizioni associate Farmaci (~10% die casi) penicilline, aminopenicilline, sulfonamidi, allopurinolo, tiazidi, pirazolonici, retinoidi, chinolonici, idantoinici, propiltiouracile, idralazina, Infezioni (batteriche, virali, ) Sostanze chimiche varie Neoplasie (specie ematologiche) Malattie sistemiche (LES, malattia infiammatoria intestinale, Sjogren, etc..) VASCULITI DEI PICCOLI VASI Vasculite LCC cutanea isolata Vasculiti da immunocomplessi IC circolanti deposizione di IC nella parete o attorno al vaso C-ANCA Richiamo PMN Degranulazione PMN Leucocitoclasia Danno endoteliale Necrosi fibrinoide Microtrombi 18

19 Depositi perivascolari di Ig e C3 Vasculite leucocitoclasica in fase molto precoce I reperti istologici spesso non diagnostici Molto utile la immunofluorescenza diretta (DIF) Timing di una vasculite leucocitoclasica e scelta del momento ideale per l esecuzione di biopsia diagnostica OTTIMALE: ORE DALL ESORDIO I M M U N O F L U O R E S C E N Z A I S T O P A T O L O G I A 19

20 Vasculiti dei Piccoli Vasi Granulomatosi con Poliangite Sindrome di Churg-Strauss Poliangite (poliarterite) microscopica Porpora di Henoch-Schönlein Vasculite associata a crioglobulinemia essenziale Vasculite leucocitoclasica cutanea isolata Frequenza approssimativa delle manifestazioni cutanee in varie forme di vasculite sistemica dei piccoli vasi (%) Porpora di S-H Vasculite crioglobulinemica Poliangite microscopica G. Con Poliangite Churg- Strauss Da: Jennette JC & Falk RJ (NEJM 1997; 337:1512) VASCULITI DEI PICCOLI VASI Vasculite LCC cutanea isolata Porpora di Schönlein-Henoch Vasculite crioglobulinemica Poliangite microscopica Granulomatosi con Poliangite (Wegener) Sindrome di Churg-Strauss Vasculiti pauci-immuni ANCA+ Vasculiti da immunocomplessi IC circolanti deposizione di IC nella parete o attorno al vaso ANCA C-ANCA C-ANCA P-ANCA Richiamo PMN Degranulazione PMN Leucocitoclasia Danno endoteliale Necrosi fibrinoide Microtrombi Attivazione PMN ed endotelio, esposizione Ags (PR-3, Ela) e legame con ANCA. Adesione, migrazione e degranulazione PMN Endotelio-citotossicità 20

21 Frequenza approssimativa delle manifestazioni d organo in varie forme di vasculite dei piccoli vasi (%) Organo-Sistema Porpora di S-H Vasculite crioglobulinemica Poliangite microscopica Granulomatosi con Poliangite Churg-Strauss Cute Rene Polmone <5 < ORL <5 < Muscoloschel Nervoso Gastrointestinale Da: Jennette JC & Falk RJ (NEJM 1997; 337:1512) ALCUNE FORME DI PATOLOGIA INFIAMMATORIA DELLA CUTE LA CUI DIAGNOSI SI AVVALE DELL ESAME ISTOLOGICO Vasculiti Psoriasi Lichen planus Lupus eritematodes Malattie bollose autoimmuni Infezioni (micosi supeficiali e profonde, Leishmania, Lue, )... 21

22 PSORIASI Acantosi Assottigliamento dei piatti epiteliali sovrapaillari (*) Paracheratosi Congestione dei vasi del derma papillare * * 22

23 Ascessi neutrofili (sterili) nello strato corneo paracheratosico MICOSI SUPERFICIALE (TINEA) PAS: ife e spore nello strato corneo 23

24 La lue può simulare istologicamente molte forme di dermatite Tipicamente si riscontrano numerose plasmacellule La diagnosi è agevolata dalla possibilità di dimostrare i treponemi nella biopisa con tecnica immunoistochimica PRINCIPALI LESIONI VESCICOLO-BOLLOSE 1. MALATTIE VIRALI Herpes simplex Herpes Varicella-Zoster Hand-Mouth-Foot disease Herpangina 2. FORME MEDIATE DA MECCANISMI IMMUNOLOGICI Gruppo del Pemfigo Gruppo del Pemfigoide Dermatite erpetiforme Eritema essudativo polimorfo 3. MALATTIE EREDITARIE Epidermolisi bollosa 24

25 1. Diagnostica delle malattie autoimmuni (specie vescicolo-bollose) Immunofluorescenza diretta Viene eseguita sul tessuto (biopsia mucosa) del paziente e ricerca la presenza di immunoglobuline (autoanticorpi) fissate a diversi substrati La ricerca di autoanticorpi su siero del Paziente, una volta effettuata con la tecnica della Immunofluorescenza indiretta, ora si esegue in ELISA. Paziente con sospetta malattia bollosa autoimmune Patogenesi Formazione di autoanticorpi diretti contro strutture coinvolte nella adesione dell epitelio (ad es: membrana basale) Gli autoanticorpi circolanti si localizzano e si fissano al substrato (membrana basale) Si innescano meccanismi proteolitici che distruggono la m.b. Si scolla l epitelio dal derma con formazione di una bolla 25

26 2. Dalla biopsia si ottengono sezioni che vengono poste su un vetrino NB: GLI AUTOANTICORPI SONO GiA LEGATI ALLA M.B.!! Coniglio immunizzato contro Ig umane 1. Si ottiene una biopsia (su area non erosa!!), che viene inviata a fresco (non fissata) al laboratorio 5. Si esaminano le sezioni al microscopio in fluorescenza che dimostra il legame avvenuto (banda lineare di positività lungo la m.b.) 4. Gli anticorpi di coniglio si legano alle Ig umane già legate alla m.b. Ig di coniglio fluorescinate (coniugate con sostanza fluorescente) 3. Questi anticorpi di coniglio specifici per le immunoglobuline umane vengono applicati alle sezioni MB Giunzioni fra cheratinociti Giunzione fra strato basale dell epitelio e lo stroma (MB= membrana basale) Principali sistemi di ancoraggio dell epitelio mucoso 26

27 Strato corneo Strato granuloso Strato spinoso DESMOSOMA Strato basale EMIDESMOSOMA DESMOSOMA TONOFIBRILLE DESMOSOMA 27

28 GRUPPO DEL PEMFIGO Patogenesi: anticorpi diretti contro proteine facenti parte dei desmosomi: 1. Membrana desmogleina I (160 kda) nel P. Foliaceo 2. Membrana desmogleina III nel P. Volgare ( P.V. antigen ) 3. Placca placoglobina (glicoproteina desmosomialeplacca- di 130 kda) nel P.Vol. e nel P.Veg. (coprecipita con le due desmogleine) Attivazione diretta del sistema plasminogenoplasmina Dissoluzione della sostanza intercellulare e desmosomi Separazione intercellulare e retrazione tonofilamenti (acantolisi) desmogleina I desmogleina III placoglobina Pemfigo: antigeni bersaglio 28

29 Pemfigo volgare (cute) Pemfigo volgare (cute) 29

30 Pemfigo volgare (mucosa) Formazione della bolla a livello sovrabasale per acantolisi Pemfigo volgare 30

31 Pemfigo volgare POSITIVITA INTERCELLULARE EPITELIALE PER IgG IMMUNOFLUORESCENZA Immunofluorescenza DIRETTA diretta NEL PEMFIGO 31

32 GRUPPO DEL PEMFIGOIDE Patogenesi: anticorpi anti-antigene del pemfigoide: 1. Parte interna della placca dell emidesmosoma (BPAG1 o BP230)(230 Kda) 2. Nella lamina lucida (BPAG2 o BP180)(180 Kda)** C attivazione, chemiotassi, proteolisi, distruzione m. basale ** Bullous pemphigoid antigen tonofilamenti emidesmosoma LAMINA LUCIDA LAMINA DENSA membrana plasmatica placca densa sub-basale filamenti ancoranti fibrille ancoranti fasci dermici microfibrillari fibre collagene 32

33 Anti-ColI-IV MB Il collageno IV rappresenta il costituente maggiore della lamina densa ed è responsabile della positivtà al PAS della M.B. Parte interna della placca dell emidesmosoma (BPAG1 o BP230) Lamina lucida (BPAG2 o BP180) Pemfigoide: antigeni bersaglio 33

34 Pemfigoide bolloso cute La bolla si forma per separazione dermo-epidermica Non vi è acantolisi 34

35 La bolla si forma per separazione dermo-epidermica Non vi è acantolisi La bolla si forma per separazione dermo-epidermica Non vi è acantolisi 35

36 POSITIVITA LUNGO LA M. BASALE PER IgG Epidermide Derma Pemfigoide: IMMUNOFLUORESCENZA immunofluorescenza DIRETTA NEL diretta PEMFIGOIDE 36

Vasculitis. Inflammation of blood vessel walls leading to narrowing and occlusion, and subsequently to tissue damage caused by infarction

Vasculitis. Inflammation of blood vessel walls leading to narrowing and occlusion, and subsequently to tissue damage caused by infarction Vasculitis Inflammation of blood vessel walls leading to narrowing and occlusion, and subsequently to tissue damage caused by infarction Una prima distinzione fra: 1. Vasculiti primitive. Impegno vasale

Dettagli

Vasculiti. Danno vasale necrosi fibrinoide rigonfiamento endotelio emorragie trombosi ( infrequente) edema. Infiltrato infiammatorio

Vasculiti. Danno vasale necrosi fibrinoide rigonfiamento endotelio emorragie trombosi ( infrequente) edema. Infiltrato infiammatorio VASCULITI Vasculiti Danno vasale necrosi fibrinoide rigonfiamento endotelio emorragie trombosi ( infrequente) edema Infiltrato infiammatorio Criteri vasculiti DIAMETRO e TIPO VASI Piccoli (10-300 micron)

Dettagli

Entità clinico-morfologica caratterizzata da rapida riduzione della funzione renale, proliferazione di cellule glomerulari e presenza di cellule infiammatorie nello spazio capsulare che si accumulano a

Dettagli

APPARATO TEGUMENTARIO

APPARATO TEGUMENTARIO APPARATO TEGUMENTARIO Con tale definizione si possono intendere tutte le strutture di rivestimento della SUPERFICIE ESTERNA del corpo e delle CAVITA' comunicanti con la superficie esterna. Tuttavia, in

Dettagli

La determinazione degli ANCA nella pratica clinica

La determinazione degli ANCA nella pratica clinica La determinazione degli ANCA nella pratica clinica Paola Migliorini Immunoallergologia, Università di Pisa Vasculiti sistemiche Incidenza > 100 nuovi casi/milione I trattamenti immunosoppressivi hanno

Dettagli

Anatomia e Fisiologia della cute e degli annessi cutanei

Anatomia e Fisiologia della cute e degli annessi cutanei Anatomia e Fisiologia della cute e degli annessi cutanei Andrea Stefano Bigardi Specialista in Dermatologia Università di Milano Cute E l organo più esteso del corpo umano (1,5-2 mq), formato da: Epidermide:

Dettagli

Descrizione schematica degli eventi immunologici nell infiammazione mediata da complessi immuni.

Descrizione schematica degli eventi immunologici nell infiammazione mediata da complessi immuni. VASCULITI: Gruppo di sindromi cliniche caratterizzate da infiammazione e necrosi dei vasi sanguigni. Processo associato a compromissione del lume vasale e modificazioni ischemiche dei tessuti irrorati

Dettagli

PATOLOGIE DELLA PELLE:

PATOLOGIE DELLA PELLE: AIMAV Associazione Italiana di Medicina dell Assicurazione Vita, Malattia e Danni alla Persona Milano 4 ottobre 2016 GIORNATA DI FORMAZIONE SULL ASSUNZIONE DEL RISCHIO E LA GESTIONE DEI SINISTRI PATOLOGIE

Dettagli

TAVOLO TECNIOCO PER LA DIAGNOSI ED IL MONITORAGGIO DELLA MALATTIA CELIACA LINEE GUIDA PER LA DIAGNOSI E IL FOLLOW-UP DELLA DERMATITE ERPETIFORME

TAVOLO TECNIOCO PER LA DIAGNOSI ED IL MONITORAGGIO DELLA MALATTIA CELIACA LINEE GUIDA PER LA DIAGNOSI E IL FOLLOW-UP DELLA DERMATITE ERPETIFORME TAVOLO TECNIOCO PER LA DIAGNOSI ED IL MONITORAGGIO DELLA MALATTIA CELIACA LINEE GUIDA PER LA DIAGNOSI E IL FOLLOW-UP DELLA DERMATITE ERPETIFORME Pamela Vezzoli Francesca Raponi Giuliana Tribbia Agenda

Dettagli

La cute nelle vasculiti: dal sintomo alla diagnosi

La cute nelle vasculiti: dal sintomo alla diagnosi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE E ONCOLOGIA UMANA Clinica Medica G. Baccelli Direttore: Prof. Angelo Vacca La cute nelle vasculiti: dal sintomo alla diagnosi

Dettagli

LE VASCULITI. Malattie infiammatorie dei vasi che causano sintomi legati all occlusione vascolare e/o alla rottura degli stessi (emorragia)

LE VASCULITI. Malattie infiammatorie dei vasi che causano sintomi legati all occlusione vascolare e/o alla rottura degli stessi (emorragia) LE VASCULITI Malattie infiammatorie dei vasi che causano sintomi legati all occlusione vascolare e/o alla rottura degli stessi (emorragia) VASCULITI FORME: PRIMARIE SECONDARIE (es LES, AR etc.) ESTENSIONE

Dettagli

VASCULITI DALL ETÀ PEDIATRICA ALL ADULTO

VASCULITI DALL ETÀ PEDIATRICA ALL ADULTO VASCULITI DALL ETÀ PEDIATRICA ALL ADULTO 1 DEFINIZIONE INFIAMMAZIONE E DANNO DEI VASI SANGUIGNI con lume solitamente compromesso, in associazione a ischemia dei tessuti satelliti VANNO CONSIDERATE MALATTIE

Dettagli

Primaria Secondaria. Classificazione

Primaria Secondaria. Classificazione Nefrosi e Nefrite Sindrome Nefrosica Lesione glomerulare con anomala filtrazione. E caratterizzata da grave proteinuria (> 3.5 g/die), ipoalbuminemia, edema severo, iperlipidemia e lipiduria. Quasi sempre

Dettagli

La Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è

La Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è INTRODUZIONE La Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è una patologia acquisita, riportata sin dall inizio degli anni 80, caratterizzata dalla comparsa di trombosi arteriose

Dettagli

Tecniche di allestimento

Tecniche di allestimento Biopsia renale: Tecniche di allestimento Chiara Taffon U.O.C. Anatomia Patologica Università Campus Biomedico La biopsia renale: Tecnica diagnostica per prelevare piccoli frammenti di tessuto renale Indagine

Dettagli

Glomerulopatia caratterizzata da ispessimento della parete dei capillari glomerulari per presenza di depositi di immunoglobuline (IgG) e complemento in sede subepiteliale, che causano aumento della permeabilità

Dettagli

Epitelio di transizione

Epitelio di transizione Epitelio di transizione In una sezione istologica appare tipicamente tristratificato con cellule basali, intermedie e superficiali ma, per alcuni Autori, sarebbe pseudostratificato e formato essenzialmente

Dettagli

APPARATO TEGUMENTARIO. Prof.ssa S. Di Giulio

APPARATO TEGUMENTARIO. Prof.ssa S. Di Giulio Prof.ssa S. Di Giulio L apparato tegumentario è l organo più esteso del nostro corpo ed è costituito da: 1. PELLE o CUTE 2. ANNESSI CUTANEI: ghiandole sudoripare, ghiandole sebacee, peli, capelli, unghie

Dettagli

DANNO PRIMARIO DEL GLOMERULO,

DANNO PRIMARIO DEL GLOMERULO, GLOMERULONEFRITI DANNO PRIMARIO DEL GLOMERULO, bilaterale, diffuso Primitive / Secondarie (diabetica, lupica, Schoenlein- Henoch, amiloidea, metabolica cistinosi, ossalosi) Acute subacute croniche Patogenesi:

Dettagli

CITOSCHELETRO. Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule.

CITOSCHELETRO. Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule. CITOSCHELETRO Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule. Ematossilina eosina Ematossilina ferrica, fissazione in bicromato Nell epidermide l istologia rivela strutture di coesione

Dettagli

AUTOIMMUNITÀ AMPIA GAMMA DI SOLUZIONI MODULABILI

AUTOIMMUNITÀ AMPIA GAMMA DI SOLUZIONI MODULABILI AUTOIMMUNITÀ AMPIA GAMMA DI SOLUZIONI MODULABILI PARTNER NELLE SCELTE NELLA MEDICINA DI LABORATORIO D asit è protagonista della diagnostica in vitro e partner privilegiato dai professionisti di laboratorio.

Dettagli

IPERSENSIBILITÀ DI TIPO III O MEDIATA DA IMMUNOCOMPLESSI

IPERSENSIBILITÀ DI TIPO III O MEDIATA DA IMMUNOCOMPLESSI MALATTIE AUTOIMMUNI REAZIONI DI TIPO II POSSONO AVVENIRE ANCHE QUANDO LA TOLLERANZA AL SELF VIENE INTERROTTA E VENGONO PRODOTTI Ab CONTRO I TESSUTI PROPRI DELL ORGANISMO ES. AUTOANTICORPI CONTRO LE CELLULE

Dettagli

Apparato tegumentario

Apparato tegumentario Apparato tegumentario Il presente materiale didattico e ciascuna sua componente sono protetti dalle leggi sul copyright, sono qui proposti in forma aggregata per soli fini di studio e per uso personale.

Dettagli

I principali mediatori chimici dell infiammazione

I principali mediatori chimici dell infiammazione I principali mediatori chimici dell infiammazione Mediatori plasmatici Danno endoteliale! Il Fattore di Hageman ha un ruolo centrale nell attivazione dei mediatori plasmatici Mediatori plasmatici: IL SISTEMA

Dettagli

Licia Peruzzi. SC Nefrologia Pediatrica. I bambini non sono piccoli adulti: le malattie autoimmuni in pediatria

Licia Peruzzi. SC Nefrologia Pediatrica. I bambini non sono piccoli adulti: le malattie autoimmuni in pediatria Licia Peruzzi SC Nefrologia Pediatrica AOU Città della Salute e della Scienza di Torino presidio Regina Margherita I bambini non sono piccoli adulti: le malattie autoimmuni in pediatria Malattie nefrologiche

Dettagli

I tessuti epiteliali sono costituiti da cellule dotate delle seguenti proprietà comuni: - stanno fra loro a mutuo contatto - poggiano su una membrana

I tessuti epiteliali sono costituiti da cellule dotate delle seguenti proprietà comuni: - stanno fra loro a mutuo contatto - poggiano su una membrana I tessuti epiteliali sono costituiti da cellule dotate delle seguenti proprietà comuni: - stanno fra loro a mutuo contatto - poggiano su una membrana basale che le separa dal connettivo. - Le cellule epiteliali

Dettagli

ISTOLOGIA. desmosoma

ISTOLOGIA. desmosoma ISTOLOGIA desmosoma Desmosoma (macula adhaerens) desmoplachina, placoglobina desmogleine, desmocolline (sono caderine,, CAM Ca- dipendenti) filamenti intermedi (citocheratine) ISTOLOGIA ISTOLOGIA Desmosoma

Dettagli

PERCORSO ASSISTENZIALE PER LA PATOLOGIA RARA DERMATOLOGICA: PEMFIGOIDE BOLLOSO

PERCORSO ASSISTENZIALE PER LA PATOLOGIA RARA DERMATOLOGICA: PEMFIGOIDE BOLLOSO Allegato 6 PERCORSO ASSISTENZIALE PER LA PATOLOGIA RARA DERMATOLOGICA: PEMFIGOIDE BOLLOSO Presidio proponente: U.O. Complessa di Dermatologia I (Direttore: Prof. Paolo Fabbri) Dipartimento di Area Critica

Dettagli

MALATTIE BOLLOSE A PATOGENESI AUTOIMMUNE PEMFIGO E PEMFIGOIDE

MALATTIE BOLLOSE A PATOGENESI AUTOIMMUNE PEMFIGO E PEMFIGOIDE MALATTIE BOLLOSE A PATOGENESI AUTOIMMUNE PEMFIGO E PEMFIGOIDE caratterizzate clinicamente da bolle o vescico-bolle che istologicamente corrispondono a cavitànell epidermide o alla giunzione dermoepidermica

Dettagli

La Cute: definizione

La Cute: definizione LA CUTE La Cute: definizione Organo che ricopre la superficie corporea Protezione contro le aggressioni esterne, termoregolazione e protezione immunologica Barriera fra i tessuti, gli organi interni e

Dettagli

Psoriasi, le molecole segnale...

Psoriasi, le molecole segnale... Psoriasi, le molecole segnale... Fino all identificazione dei Th17 la psoriasi è stata considerata una patologia autoimmune classificata come Th1, con particolare attenzione alla citochina TNFα, il gold

Dettagli

I TESSUTI TESSUTO EPITELIALE TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO NERVOSO TESSUTO MUSCOLARE

I TESSUTI TESSUTO EPITELIALE TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO NERVOSO TESSUTO MUSCOLARE I TESSUTI TESSUTO EPITELIALE TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO NERVOSO TESSUTO MUSCOLARE Colorazione EMATOSSILINA-EOSINA ematossilina colorante basico colora il nucleo che risulterà basofilo eosina colorante

Dettagli

1. INTRODUZIONE 1.1 PSORIASI

1. INTRODUZIONE 1.1 PSORIASI 1. INTRODUZIONE 1.1 PSORIASI La psoriasi è una dermatite eritemato-squamosa a decorso cronico, su base genetica, con patogenesi complessa, prevalenza immunitaria, caratterizzata da eruzioni eritomato-desquamanti

Dettagli

LA PELLE. Rivestimento esterno del corpo Costituisce circa il 15-20% della massa totale del corpo

LA PELLE. Rivestimento esterno del corpo Costituisce circa il 15-20% della massa totale del corpo Pelle LA PELLE Rivestimento esterno del corpo Costituisce circa il 15-20% della massa totale del corpo 2 strati: epidermide (tessuto epiteliale) derma (tessuto connettivo di sostegno) Sotto il derma si

Dettagli

La diagnosi precoce delle vasculiti

La diagnosi precoce delle vasculiti La diagnosi precoce delle vasculiti Dott. Marco Sebastiani Università di Modena e Reggio Emilia Referente per le malattie rare reumatologiche Azienda Policlinico di Modena RIORGANIZZAZIONE DEL PERCORSO

Dettagli

La gestione delle malattie rare in reumatologia: ruolo dell infermiere

La gestione delle malattie rare in reumatologia: ruolo dell infermiere XLIX Congresso Nazionale Società Italiana Reumatologia Milano, 23 Novembre 2012 La gestione delle malattie rare in reumatologia: ruolo dell infermiere Rossella Neri UO Reumatologia Pisa Malattie rare Definizione

Dettagli

COMPLESSO OSPEDALIERO AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI-ADDOLORATA Roma IV Divisione Medica ANTENUCCI Angela DI PIETRANTONIO Giuseppe

COMPLESSO OSPEDALIERO AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI-ADDOLORATA Roma IV Divisione Medica ANTENUCCI Angela DI PIETRANTONIO Giuseppe COMPLESSO OSPEDALIERO AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI-ADDOLORATA Roma IV Divisione Medica ANTENUCCI Angela DI PIETRANTONIO Giuseppe DIAGNOSTICA DELLE VASCULITI Per Vasculite si intende un processo infiammatorio

Dettagli

Corso di Istologia. Titolare: dott.ssa Donatella Farini

Corso di Istologia. Titolare: dott.ssa Donatella Farini Corso di Istologia Titolare: dott.ssa Donatella Farini Tel:.06 72596152 e-mail: donatella.farini@uniroma2.it didatticaweb aa 2017/2018 ortottica Modulo istologia files Il microscopio ottico Preparazione

Dettagli

SPECIALIZZAZIONI DELLA REGIONE APICALE

SPECIALIZZAZIONI DELLA REGIONE APICALE SPECIALIZZAZIONI DELLA REGIONE APICALE I microvilli Microvilli Microvilli In sezione longitudinale zonula occludens In sezione trasversale Sezione di o assorbente (intestino tenue) EPITELIO PSEUDOSTRATIFICATO

Dettagli

Infiammazione cronica

Infiammazione cronica Infiammazione cronica Cronicizzazione di un processo infiammatorio conseguente alla persistenza dello stimolo lesivo. Può verificarsi nei seguenti casi: Infezione persistente da microrganismi difficilmente

Dettagli

PERCORSO ASSISTENZIALE PER LA PATOLOGIA RARA DERMATOLOGICA: PEMFIGOIDE DELLE MUCOSE

PERCORSO ASSISTENZIALE PER LA PATOLOGIA RARA DERMATOLOGICA: PEMFIGOIDE DELLE MUCOSE Allegato 5 PERCORSO ASSISTENZIALE PER LA PATOLOGIA RARA DERMATOLOGICA: PEMFIGOIDE DELLE MUCOSE Presidio proponente: U.O. Complessa di Dermatologia I (Direttore: Prof. Paolo Fabbri) Dipartimento di Area

Dettagli

ANA-REFLEX ED ANCA CONSIDERAZIONI E QUALCHE CONSIGLIO

ANA-REFLEX ED ANCA CONSIDERAZIONI E QUALCHE CONSIGLIO ANA-REFLEX ED ANCA CONSIDERAZIONI E QUALCHE CONSIGLIO FORLI 28/03/2015 RAVENNA 11/04/2015 FAENZA-LUGO 29 Aprile 2015 Laboratorio Area Vasta Romagna U.O.C. CORELAB Settore ALLERGOLOGIA e AUTOIMMUNITA Dr.

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria Anno Accademico 2019/2020

Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria Anno Accademico 2019/2020 Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria Anno Accademico 019/00 Programma dell insegnamento di ANATOMIA PATOLOGICA 3 dell esame integrato di ANATOMIA PATOLOGICA Anno di corso IV Bimestre IV N

Dettagli

Introduzione alla Nefrite Lupica. Dott. Massimiliano Mancini

Introduzione alla Nefrite Lupica. Dott. Massimiliano Mancini Introduzione alla Nefrite Lupica Dott. Massimiliano Mancini Cenni introduttivi Il coinvolgimento renale è presente in circa il 50% di tutti i pazienti con LES e costituisce il primo sintomo in circa 15-20%

Dettagli

IMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non

IMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non IMMUNITA INFEZIONE Immunità innata specifici RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO Riconoscimento da parte di effettori preformati non (risposta immediata 0-4 ore) Risposta indotta precoce Riconoscimento, Reclutamento

Dettagli

Epiteli di rivestimento. Created by G. Papaccio 1

Epiteli di rivestimento. Created by G. Papaccio 1 Epiteli di rivestimento Papaccio 1 Epitelio E costituito da cellule fittamente stipate (giustapposte) e da scarso materiale extracellulare Si riconoscono uno o più strati di cellule che formano una barriera

Dettagli

SPECIALIZZAZIONI DELLA REGIONE APICALE. Microvilli alla superficie di cellule epiteliali dell intestino tenue

SPECIALIZZAZIONI DELLA REGIONE APICALE. Microvilli alla superficie di cellule epiteliali dell intestino tenue SPECIALIZZAZIONI DELLA REGIONE APICALE Microvilli alla superficie di cellule epiteliali dell intestino tenue I microvilli Microvilli al TEM Microvilli Glicocalice Glicocalice: rami carboidratici di glicoproteine

Dettagli

SETTIMANA N. 1 dal 9/1/2017 al 13/1/\2017: unità didattica GENERALE Argomenti Orari Tot. ore Docente Lunedì 9/1/2017 Presentazione del corso 15.

SETTIMANA N. 1 dal 9/1/2017 al 13/1/\2017: unità didattica GENERALE Argomenti Orari Tot. ore Docente Lunedì 9/1/2017 Presentazione del corso 15. SETTIMANA N. 1 dal 9/1/017 al 13/1/\017: unità didattica GENERALE Argomenti Orari Tot. ore Docente Lunedì 9/1/017 Presentazione del corso 15.00 16.00 1 Letture magistrali 16.00 18.30,5 Conclusioni 18.30

Dettagli

Cos è la porpora di Schönlein-Henoch? A cosa è dovuta?

Cos è la porpora di Schönlein-Henoch? A cosa è dovuta? In questo breve articolo affrontiamo le principali caratteristiche della porpora di Schönlein- Henoch, la più frequente vasculite (processo infiammatorio a carico dei vasi sanguigni) dell età pediatrica

Dettagli

Glomerulonefrite Membranoproliferativa Denominata anche glomerulonefrite mesangiocapillare, è una glomerulopatia che alla microscopia ottica è caratterizzata da aumento della cellularità endocapillare,

Dettagli

MELANOMA. Il melanoma piano mostra in genere

MELANOMA. Il melanoma piano mostra in genere MELANOMA Neoplasia maligna dei melanociti che, nella cute, inizia come una lesione pigmentata piana (macula) progredendo quindi in placca o nodulo irregolarmente rilevato Il melanoma piano mostra in genere

Dettagli

Psoriasi, le cellule..

Psoriasi, le cellule.. Psoriasi, le cellule.. La psoriasi è una malattia multifattoriale in cui si sovrappongono fattori genetici predisponenti, modificazioni epigenetiche ed un ricco e variegato microambiente costituito, principalmente,

Dettagli

Sostanza fondamentale amorfa

Sostanza fondamentale amorfa TESSUTO CONNETTIVO PROPRIAMENTE DETTO COSTITUZIONE SOSTANZA FONDAMENTALE COMPONENTE AMORFA : Acqua Sali Proteoglicani Glicoproteine Fibre collagene COMPONENTE FIBRILLARE: Fibre reticolari Fibre elastiche

Dettagli

M A L A T T I E D E L G L O M E R U L O

M A L A T T I E D E L G L O M E R U L O M A L A T T I E D E L G L O M E R U L O Unità 2.3 CI Semeiotica e Patologia Medica Veterinaria, modulo di Patologia Medica AA 2017/18 MALATTIE DEL GLOMERULO DEL CANE E DEL GATTO Glomerulonefrite da Immuno-complessi

Dettagli

Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA

Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Immunologia e Immunopatologia IMMUNOLOGIA DIAGNOSTICA Tecniche Immunologiche La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono utilizzati

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO TESI DI SPECIALIZZAZIONE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO TESI DI SPECIALIZZAZIONE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO TESI DI SPECIALIZZAZIONE ALCUNE OSSERVAZIONI PERSONALI IN TEMA DI VASCULITI 'SISTEMICHE AD INTERESSAMENTO

Dettagli

INTERAZIONI CELLULA-CELLULA

INTERAZIONI CELLULA-CELLULA INTERAZIONI CELLULA-CELLULA Poco si conosce sui meccanismi responsabili della formazione delle complesse organizzazioni cellulari tridimensionali all interno di un organo in via di sviluppo. Si presume

Dettagli

La vasculite è LA VASCULITE CAUSE, SINTOMI, DIAGNOSI E CURE. Attualità Sanità

La vasculite è LA VASCULITE CAUSE, SINTOMI, DIAGNOSI E CURE. Attualità Sanità Attualità Sanità Estratto da " Lo Jonio del 10-11-2017" Alla Casa di Cura Villa Verde un importante presidio, fra gli altri, per affrontare una malattia che viene monitorata con grande professionalità

Dettagli

MALATTIE RARE ASSOCIATE ALL AMBULATORIO DI IMMUNO- REUMATOLOGIA

MALATTIE RARE ASSOCIATE ALL AMBULATORIO DI IMMUNO- REUMATOLOGIA MALATTIE RARE ASSOCIATE ALL AMBULATORIO DI IMMUNO- REUMATOLOGIA 1 MALATTIE RARE ASSOCIATE. Alcune tra le situazioni patologiche sono annoverate nel contesto delle Malattie Rare ai sensi del DM Sanità del

Dettagli

TERMINOLOGIA E CLASSIFICAZIONE CLINICA DELLE LESIONI VULVARI (ISSVD 2011)

TERMINOLOGIA E CLASSIFICAZIONE CLINICA DELLE LESIONI VULVARI (ISSVD 2011) TERMINOLOGIA E CLASSIFICAZIONE CLINICA DELLE LESIONI VULVARI (ISSVD 2011) Lo scopo di questa classificazione è assistere il clinico nel formulare una diagnosi basata esclusivamente su anamnesi ed esame

Dettagli

Immunità mediata da cellule T

Immunità mediata da cellule T Immunità mediata da cellule T Le cellule T effettrici della risposta immune adattativa cellulare ed umorale Incontro delle cellule T naïve con l antigene avviene negli organi linfatici periferici Le cellule

Dettagli

PREMESSA. Viale Bianca Maria 19, Milano Tel. 02/ Fax 02/

PREMESSA. Viale Bianca Maria 19, Milano Tel. 02/ Fax 02/ PREMESSA La possibilità di passaggio di sostanze dall ambiente esterno all interno della cute o, viceversa di acqua dalla cute all esterno, avviene in condizioni di cute sana in misura modesta, grazie

Dettagli

Università degli Studi di Roma La Sapienza, Polo Pontino. Dipartimento di Malattie Cutanee-Veneree e di Chirurgia Plastica Ricostruttiva

Università degli Studi di Roma La Sapienza, Polo Pontino. Dipartimento di Malattie Cutanee-Veneree e di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Università degli Studi di Roma La Sapienza, Polo Pontino Dipartimento di Malattie Cutanee-Veneree e di Chirurgia Plastica Ricostruttiva Lesioni pigmentarie benigne : correlazioni clinico-patologiche Diagnosi

Dettagli

VASCULITI ULCERE CUTANEE PARTICOLARMENTE DOLOROSE. Dr. Sandy Furlini I CONVEGNO INTERREGIONALE AIUC PIEMONTE - LIGURIA RAPALLO 30-05

VASCULITI ULCERE CUTANEE PARTICOLARMENTE DOLOROSE. Dr. Sandy Furlini I CONVEGNO INTERREGIONALE AIUC PIEMONTE - LIGURIA RAPALLO 30-05 I CONVEGNO INTERREGIONALE AIUC PIEMONTE - LIGURIA RAPALLO 30-05 05-05 VASCULITI ULCERE CUTANEE PARTICOLARMENTE DOLOROSE Dr. Sandy Furlini Coord. Regionale AIUC Sez. Regione Piemonte IL DOLORE ETIOLOGICO

Dettagli

INSEGNAMENTO: IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA (GP005810)

INSEGNAMENTO: IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA (GP005810) INSEGNAMENTO: IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA (GP005810) Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia MU02 - Sede di Terni Docente titolare del corso: Dott.ssa Emanuela Rosati PROGRAMMA ORGANIZZAZIONE DEL SISTEMA

Dettagli

30/05/2011. Melanoma. Anatomia. scaricato da 1

30/05/2011. Melanoma. Anatomia. scaricato da  1 Melanoma 1 Anatomia 2 scaricato da www.sunhope.it 1 Epidemiologia ed Eziologia In Europa circa 60.000 nuovi casi all anno L'incidenzaé Lincidenza leggermentepiù alta tra la popolazione femminile rispetto

Dettagli

I tessuti: 1) struttura 2)funzioni. Struttura: come sono fatti Funzioni: cosa fanno nell organismo

I tessuti: 1) struttura 2)funzioni. Struttura: come sono fatti Funzioni: cosa fanno nell organismo I tessuti: 1) struttura 2)funzioni Struttura: come sono fatti Funzioni: cosa fanno nell organismo 1) Struttura di un tessuto Un tessuto è formato da... cellule matrice extracellulare Cellule: sono gli

Dettagli

I tessuti. UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM)

I tessuti. UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM) I tessuti UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM) Classificazione dei tessuti: 4 grandi categorie Tessuti epiteliali Tessuti connettivi Tessuti muscolari Tessuto nervoso Problema

Dettagli

I tessuti epiteliali

I tessuti epiteliali I tessuti epiteliali Colorazione EMATOSSILINA-EOSINA ematossilina colorante basico colora il nucleo che risulterà basofilo eosina colorante acido colora il citoplasma che risulterà acidofilo Colorazione

Dettagli

Immunità tumorale Farmaci antitumorali. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67

Immunità tumorale Farmaci antitumorali. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Immunità tumorale Farmaci antitumorali Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 IL SISTEMA IMMUNITARIO I sistemi di difesa attuati dai vertebrati per contrastare l aggressione

Dettagli

I tessuti. UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM)

I tessuti. UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM) I tessuti UN TESSUTO è formato da: cellule matrice extracellulare (ECM) Classificazione dei tessuti: Tessuti epiteliali 4 grandi categorie Tessuti connettivi Tessuti muscolari Tessuto nervoso Problema

Dettagli

IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA

IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA IMMUNOPATOLOGIA VETERINARIA Immunopatologia studio delle disfunzioni del sistema immunitario Risposte aberranti del sistema immunitario: Ipersensibilità immunitaria (eteroantigeni) Autoimmunità (autoantigeni)

Dettagli

ISTOLOGIA E CITOLOGIA PATOLOGICA VETERINARIA

ISTOLOGIA E CITOLOGIA PATOLOGICA VETERINARIA CORSO DI ISTOLOGIA E CITOLOGIA PATOLOGICA VETERINARIA Insegnamento del Corso integrato di Anatomia Patologica Veterinaria Docente P. Maiolino E-mail: maiolino@unina.it -Dipartimento di Patologia e Sanità

Dettagli

University of Laddington. Apparato tegumentario

University of Laddington. Apparato tegumentario University of Laddington Titolo del Libro: Apparato tegumentario di: Trevor Rusemberg Indice Apparato tegumentario Pag 2 Strati: Epidermide e derma Pag 2-3 Tessuto sottocutaneo Pag 4 Anatomia comparata:

Dettagli

Sindromi da malassorbimento

Sindromi da malassorbimento Sindromi da malassorbimento Definizione Patologia causata da diversi fattori che riducono l assorbimento di grassi, carboidrati, proteine, lipidi Malassorbimenti primitivi : - difetto di assorbimento dovuto

Dettagli

Sancta Maria Spes Nostra Ancilla Domini Sedes Sapientiae Ora Pro Nobis Dott. Carmelo Debilio

Sancta Maria Spes Nostra Ancilla Domini Sedes Sapientiae Ora Pro Nobis Dott. Carmelo Debilio Dirigente Medicina Interna Specialista in Reumatologia Viale Luigi Einaudi 6 93016 Riesi (Cl) Tel. 0934/922009 Cell. 331/2515580. - www.reumatologiadebilio.de Le Vasculiti Gruppo eterogeneo di malattie

Dettagli

Criteri di classificazione

Criteri di classificazione GLOMERULONEFRITI Malattie del glomerulo. Sono la più comune causa di dialisi Fondamentale l introduzione della biopsia renale per l individuazione delle diverse forme Criteri di classificazione 1) Eziologico

Dettagli

Materia: DERMATOLOGIA

Materia: DERMATOLOGIA Materia: DERMATOLOGIA Tema N 1 - GENERALITÀ CASO CLINICO N 75: L isotretinoina orale è il trattamento di scelta nei pazienti con acne severa, che non risponde, o risponde discretamente, ai trattamenti

Dettagli

Un anticorpo è una proteina prodotta dai linfociti B in risposta all ingresso nell organismo di un antigene.

Un anticorpo è una proteina prodotta dai linfociti B in risposta all ingresso nell organismo di un antigene. Un antigene è una molecola (proteica o polisaccaridica), o una sua parte, che è in grado di stimolare una risposta specifica del sistema immunitario. Affinché una molecola funga da antigene è necessario

Dettagli

Pastore belga, femmina non castrata, 9.5 anni

Pastore belga, femmina non castrata, 9.5 anni DUCA Segnalamento e anamnesi Pastore belga, femmina non castrata, 9.5 anni Duca da 1.5 anni ha un problema di "ferite" nasali estese col tempo al mento e alla vulva Secondo il proprietario il cane non

Dettagli

Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE

Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Immunologia e Immunologia Diagnostica TECNICHE IMMUNOLOGICHE Tecniche di laboratorio La maggior parte delle tecniche di laboratorio biomedico si basano sull utilizzo degli anticorpi. Gli anticorpi sono

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica

Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica CORSO INTEGRATO DI SCIENZE PROFESSIONALIZZANTI 1 II ANNO- I Semestre Insegnamenti: Anatomia Patologica

Dettagli

Dotto escretore: trasporta il secreto all esterno. Non c è dotto escretore; il secreto (ormoni) è riversato nel circolo sanguigno

Dotto escretore: trasporta il secreto all esterno. Non c è dotto escretore; il secreto (ormoni) è riversato nel circolo sanguigno Sono organi formati da una parte secernente (il parenchima ghiandolare) che è tessuto epiteliale specializzato nella produzione di molecole: il secreto ghiandolare una parte di sostegno (lo stroma ghiandolare)

Dettagli

scaricato da

scaricato da Vasculiti sistemiche Con il termine di vasculiti sistemiche si definisce un gruppo eterogeneo di malattie caratterizzate da alterazioni infiammatorie e necrotizzanti della parete vascolare. Teoricamente,

Dettagli

VASCULITI SISTEMICHE

VASCULITI SISTEMICHE WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ VASCULITI SISTEMICHE DEFINIZIONE Malattie eterogenee caratterizzate da flogosi e necrosi delle pareti dei vasi sanguigni Possono colpire vasi di qualunque tipo e di qualsiasi

Dettagli

Definizione: dal latino Inflammare (sinonimo: Flogosi)

Definizione: dal latino Inflammare (sinonimo: Flogosi) INFIAMMAZIONE Definizione: dal latino Inflammare (sinonimo: Flogosi) Processo biologico Processo biologico complesso, alla cui genesi difensivo e riparativo contribuiscono avente lo scopo di diluire, modificazioni

Dettagli

Immunologia dei Trapianti

Immunologia dei Trapianti Immunologia dei Trapianti Il trapianto e un trasferimento di cellule, tessuti, organi, da un individuo ad un altro solitamente differente. Donatore (Graft) vs Ricevente (Host) Trapianto orto-topico: l

Dettagli

laboratorio Organizzazione e interfaccia clinica del laboratorio di autoimmunologia La richiesta del test di laboratorio può variare in rapporto a:

laboratorio Organizzazione e interfaccia clinica del laboratorio di autoimmunologia La richiesta del test di laboratorio può variare in rapporto a: Tolmezzo 12.12.2012 Organizzazione e interfaccia clinica del laboratorio di autoimmunologia Fiorenza Pesente Laboratorio di Patologia Clinica Ospedale Gemona/Tolmezzo preanalitica L interfaccia clinica-laboratorio

Dettagli

INDICE GENERALE SEZIONE I - IMMUNOLOGIA 1 CAPITOLO 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA IMMUNITARIO 3 La selezione clonale dei linfociti spiega

INDICE GENERALE SEZIONE I - IMMUNOLOGIA 1 CAPITOLO 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA IMMUNITARIO 3 La selezione clonale dei linfociti spiega INDICE GENERALE SEZIONE I - IMMUNOLOGIA 1 CAPITOLO 1 - CARATTERISTICHE GENERALI DEL SISTEMA IMMUNITARIO 3 La selezione clonale dei linfociti spiega la diversità, la specificità e la memoria 5 Collaborazione

Dettagli

MICOSI PROFONDE MICOSI PROFONDE CRITOTOCOCCOSI

MICOSI PROFONDE MICOSI PROFONDE CRITOTOCOCCOSI MICOSI PROFONDE Le micosi profonde sono infezioni che interessano solitamente il polmone, le quali possono eventualmente disseminare per via ematica con coinvolgimento degli organi interni e della cute

Dettagli

PIU FREQUENTE NELLE DONNE IN ETA RIPRODUTTIVA (soprattutto afro-americane)

PIU FREQUENTE NELLE DONNE IN ETA RIPRODUTTIVA (soprattutto afro-americane) MALATTIA CRONICA, ESORDIO ACUTO, FASI DI REMISSIONE E RICADUTE RELATIVAMENTE FREQUENTE (1:2500 in alcune popolazioni) PIU FREQUENTE NELLE DONNE IN ETA RIPRODUTTIVA (soprattutto afro-americane) MANIFESTAZIONI:

Dettagli

Università degli Studi di Teramo

Università degli Studi di Teramo Università degli Studi di Teramo CORSO di LAUREA in BIOTECNOLOGIE Corso Integrato di CITOLOGIA e ISTOLOGIA Modulo LABORATORIO TECNICHE CITOLOGICHE ED ISTOLOGICHE Dr.ssa A. MAURO ISTOLOGIA DIFFERENZIAMENTO

Dettagli

Classificazione Coombs and Gell. Ipersensibilità: Tipo I, II, III e IV

Classificazione Coombs and Gell. Ipersensibilità: Tipo I, II, III e IV Immunopatologia Classificazione Coombs and Gell Ipersensibilità: Tipo I, II, III e IV Ipersensibilità della pelle Tipo 1 Tipo III Tipo IV IgE Allergia Reazione di Prausnitz-Kustner Reazione di Arthus

Dettagli

Meccanismi effettori della RISPOSTA IMMUNITARIA

Meccanismi effettori della RISPOSTA IMMUNITARIA Meccanismi effettori della RISPOSTA IMMUNITARIA RUOLO delle APC LE CELLULE APC PROFESSIONALI ATTIVITA DEL LINFOCITA Th Innesco della Risposta Immunitaria AZIONE DEI LINFOCITI T Attivazione dei linfociti

Dettagli

Le infezioni vulvari e cervico-vaginali: inquadramento, diagnosi e terapia. Fisiologia del Distretto Vulvo-Vestibolo-Vaginale

Le infezioni vulvari e cervico-vaginali: inquadramento, diagnosi e terapia. Fisiologia del Distretto Vulvo-Vestibolo-Vaginale Le infezioni vulvari e cervico-vaginali: inquadramento, diagnosi e terapia Fisiologia del Distretto Vulvo-Vestibolo-Vaginale Il Distretto Vulvo-Vestibolo-Vaginale! Può essere definito come un insieme composito

Dettagli

1 ) Corso di Istologia (e Citologia) per immagini funzionale all anatomia microspopica 3) PARTE TEORICA PER IMMAGINI

1 ) Corso di Istologia (e Citologia) per immagini funzionale all anatomia microspopica 3) PARTE TEORICA PER IMMAGINI 1 ) Corso di Istologia (e Citologia) per immagini funzionale all anatomia microspopica 2) Spiegazioni e lettura dei preparati in chiave morfologica con particolare riguardo alla funzione 3) PARTE TEORICA

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. Prof. Roberto Testi Indirizzo

CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. Prof. Roberto Testi Indirizzo CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA COORDINATORE Prof. Roberto Testi Indirizzo e-mail: roberto.testi@uniroma2.it SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte. Immunopatologia 1 LIBRI

Dettagli