Filo d Argento/ Pronto Servizio Anziani

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1 Il progetto Filo d Argento/ Pronto Servizio Anziani Le attività svolte nel trimestre 16 luglio-15 ottobre 2005

2 AUSER: CHI SIAMO E COSA FACCIAMO Auser è un Associazione nazionale di volontariato e di promozione sociale tesa a valorizzare gli anziani e a far crescere il loro ruolo attivo nella società. Auser risorsanziani è un Associazione di progetto che opera perché ogni persona abbia un proprio percorso di vita attraverso cui diventare una risorsa per sé e per gli altri. Auser è operativa principalmente in cinque settori: Volontariato d aiuto alla persona con la telefonia sociale del Filo d Argento (trasporto, aiuto domiciliare, segretariato sociale, consegna a domicilio di pasti, farmaci, spesa, riduzione della solitudine ecc.) Volontariato rivolto alla Comunità (nonni vigili, cura aree verdi, vigilanza plessi scolastici, musei, biblioteche ecc.) Promozione Sociale (gestione di Centri Sociali per Anziani, organizzazione di attività ludiche, sportive, culturali ed espressive, di gestione del tempo libero, di esercizio fisico, di turismo sociale e culturale) Educazione degli adulti e Università della Terza Età (corsi ed eventi, laboratori ed attività culturali a partire da sé ecc) Solidarietà internazionale, con progetti di sostegno rivolti alle aree più povere del mondo. 1

3 IL FILO D ARGENTO di AUSER: LE FINALITÀ Il Filo d Argento è l attività di volontariato d aiuto alla persona di Auser Il Filo d Argento svolge la sua attività prevalentemente al servizio degli anziani e delle famiglie che ne hanno cura a domicilio. Il Filo d Argento opera con l obiettivo di prestare ascolto alle richieste d aiuto, per situazioni che l anziano non riesce a risolvere autonomamente o con il sostegno dei familiari; prendere in carico il bisogno espresso, accollandosi piena e diretta responsabilità della ricerca della soluzione ottimale per l utente; organizzare la risposta alla richiesta d aiuto, attraverso interventi di soccorso sociale per dare soluzione, sussidiariamente, alle problematiche poste dall anziano; monitorare i bisogni manifestati per realizzare l Osservatorio Nazionale della Domanda. 2

4 IL FILO D ARGENTO: LE ATTIVITÀ Il Filo d Argento risponde ai bisogni espressi da anziani e famiglie con attività diverse che si possono sintetizzare in fornire molteplici informazioni sia di tipo semplice sia complesse, raccogliere segnalazioni di diritti negati, ricercare la soluzione ottimale alle richieste d aiuto avanzate nelle aree del 1) Soccorso Sociale: intervento d aiuto domiciliare da attivare nell arco delle 24/48 ore per garantire la prestazione (accompagnamento, trasporto e mobilità assistita ecc..) per il tempo utile a costruire la rete di servizi necessari all eventuale presa in carico da parte del sistema dei Servizi; 2) Supporto Domiciliare Programmato: intervento di domiciliarità attuato d intesa con i servizi pubblici distrettuali e/o professionale che si sostanzia nel servizio di compagnia, piccolo segretariato, consegna pasti, farmaci, spesa ecc..; 3) Riduzione della solitudine e creazione di un nuovo tessuto relazionale; 4) Domiciliarità leggera: intervento di sollievo e sorveglianza al domicilio, supporto programmato alla vita quotidiana, accompagnamento ecc..; 5) Consulenza legale/fiscale: per disbrigo pratiche pensionistiche, assegni di accompagnamento, invalidità ecc..; 6) Tutela dei diritti sociali e di cittadinanza. 3

5 IL FILO D ARGENTO: IL SISTEMA Il Filo d Argento è un complesso sistema telefonico che fa riferimento al N Verde , nazionale e completamente gratuito. Specificamente per il Filo d Argento, Auser ha ideato un innovativo sistema telefonico per cui ogni telefonata al Numero Verde viene automaticamente instradata al prefisso telefonico del distretto da cui proviene la chiamata. Sul corrispondente territorio, Auser ha posizionato i Punti d Ascolto del Filo d Argento, cioè le strutture organizzate in cui gli operatori telefonici volontari accolgono le chiamate, ascoltano le domande e organizzano la risposta alle richieste d aiuto dell anziano o della famiglia. Il Filo d Argento è un complesso sistema telematico attivo in Internet ed accessibile al sito web dedicato ( che vede in rete i Punti d Ascolto Territoriali e le Associazioni Locali Auser presenti sul territorio (in Lombardia Auser è presente con una rete di oltre 350 Associazioni Locali, con una presenza media, quindi, di un Associazione ogni cinque comuni). Nei Punti d Ascolto gli operatori del Filo d Argento, grazie agli strumenti informativi ed operativi resi disponibili dalla rete associativa e dal sistema informatico, avviano la ricerca della miglior soluzione alle problematiche poste da anziani e famiglie. Il bisogno espresso trova così ascolto, accoglienza e soluzione proprio nel territorio stesso da cui proviene la chiamata, una conoscenza approfondita dell area che è già essa stessa garanzia della qualità della risposta. 4

6 IL FILO D ARGENTO: UN PROGETTO REGIONALE Il Filo d Argento Auser in Lombardia: una risposta alla progettazione regionale Il Filo d Argento Auser ha trovato riscontro istituzionale nel corso del 2004/2005 in un primo test di telefonia sociale rivolto agli anziani, limitato alla sola provincia di Milano, attuato in concorso con la Regione Lombardia. Sulla base della consolidata esperienza a livello nazionale e dei positivi risultati ottenuti in sede di test, nei primi mesi del 2005 Auser ha concorso, in partenariato con Arci, Consorzio Farsi Prossimo, Consorzio Light, Consorzio ICOS, ad un successivo Bando triennale di telefonia sociale emanato dall Assessorato alla Famiglia e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia. Il positivo esito della partecipazione ha trovato conferma nel Decreto Regionale 8631 del 7 giugno 2005 in cui Auser Lombardia si aggiudica la gara ed assume la leadership del servizio triennale di telefonia sociale esteso a tutto il territorio regionale. 5

7 IL FILO D ARGENTO: UN PROGETTO REGIONALE Con il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani il modello di telefonia sociale di Auser oltre ad estendersi in rete a tutto il territorio regionale, si arricchisce di contenuti d innovazione tecnologica e di rete, e si amplia a servizi professionali specificamente rivolti alla soddisfazione della cosiddetta domiciliarità pesante (pronto intervento, assistenza infermieristica, assistenza e riabilitazione domiciliare, istituzionalizzazione ecc..). Questa nuova attività di tipo pesante risponde all esigenza, rilevata dalla Banca Dati dei Bisogni, di accogliere anche le richieste d aiuto di tipo socio-sanitario, un ambito d intervento non praticabile per le Associazioni di volontariato e, perciò, delegato e gestito in toto dai partner di progetto attraverso l informatizzazione/la messa in rete e l ottimizzazione dei rispettivi servizi professionali presenti sul territorio regionale. Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani ha, allora, previsto l attivazione della Centrale Professionale una nuova struttura a composizione multi disciplinare in grado d'approfondire la lettura del bisogno complesso raccolto dal Punto d Ascolto e di rispondere con servizi professionali alla richiesta d aiuto pesante. La Centrale Professionale provvede infatti a fornire assistenza domiciliare integrata, intrecciando i servizi sociali comunali di sostegno, d igiene e cura della persona e dell abitazione con interventi di natura sanitaria (di tipo infermieristico, riabilitativo, medico o specialistico) per favorire la permanenza a domicilio, valutare le condizioni del cittadino per accertare l esigibilità di prestazioni socio-sanitarie (voucher, accoglienza presso Centri Diurni Integrati o strutture residenziali permanenti -RSA-) 6

8 IL FILO D ARGENTO: UN PROGETTO REGIONALE L operatività del progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani prevede che ogni telefonata al N Verde del Filo d Argento trova ascolto 24 ore su 24 per 365 giorni l anno Nelle 24 ore d attività ogni Punto d Ascolto è operativo per 6 ore al giorno: dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle e dalle alle Per le restanti 18 ore della giornata e per tutti i restanti giorni dell anno il servizio è coperto dal Call Center nazionale con operatori diretti che raccolgono la domanda inevasa e la trasmettono per via telematica al corrispondente Punto d Ascolto. ogni telefonata al N Verde del Filo d Argento attiva immediatamente la rete dei Punti d Ascolto Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani ha previsto 18 (+1) Punti d Ascolto, a totale copertura dei 30 distretti telefonici regionali, con la seguente collocazione territoriale: Bergamo, Treviglio (Bg), Brescia, Lissone (Brianza), Cremona, Crema (Cr), Olgiate Comasco (Co), Dongo (Co), Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Pavia, Vigevano (Pv), Voghera (Pv), Sondrio, Legnano (Ticino Olona), Pisogne (Val Camonica), Varese. Il Punto d Ascolto è la struttura tecnico-organizzativa di base del Filo d Argento Nel Punto d Ascolto gli operatori telefonici accolgono la domanda d aiuto dell anziano o della famiglia e, a seconda della complessità, la risolvono o in collegamento con il sistema dei servizi pubblici, o all interno della rete Auser e dei partner, o in collaborazione con altre Associazioni e con il Terzo settore. Gli operatori di Punto d ascolto sono volontari specificamente formati alla raccolta delle istanze degli anziani, alla comunicazione interpersonale ed all interlocuzione telefonica all interno di un collaudato protocollo e percorso che prevede: l ascolto del bisogno, la presa in carico del problema, la costruzione di una soluzione condivisa del bisogno. 7

9 IL FILO D ARGENTO: UN PROGETTO REGIONALE I 30 Distretti telefonici lombardi e la distribuzione a rete dei 19 punti d ascolto Auser Sondrio Val Camonica Ticino Olona Varese 0332 Vigevano Brianza Legnano 0331 Olgiate Comasco 031 Lecco 0341 Lissone Milano Pavia 0382 Voghera Dongo Treviglio 0363 Lodi Bergamo Crema 0373 Cremona Pisogne 0364 Brescia Mantova

10 Il contatto telefonico con il Punto d Ascolto prevede l immediata apertura della relazione con l utente e l attivazione della struttura/rete per la (eventuale) procedura di presa in carico del problema. Segue, quindi, un articolato percorso d analisi del problema e di ricerca della soluzione, a partire dall acquisizione di dati anagrafici e sociali, alla qualificazione del bisogno espresso, alla creazione della Banca Dati della Domanda, un set informativo che trova sintesi e compendio nella Scheda di gestione della chiamata telefonica, compilata per ogni caso in entrata (vedi scheda cartacea in allegato 1). Infine, se la richiesta d aiuto dell utente è IL FILO D ARGENTO: UN PROGETTO REGIONALE 1) un informazione semplice, la ricerca della soluzione si esaurisce nella consultazione della Banca Dati del Punto d Ascolto; 2) una richiesta complessa d aiuto, la soluzione, da condividere con l utente, si ricerca tramite la consultazione della Banca Dati dei Servizi e l intervento del Gestore del Punto d Ascolto; quest ultimo analizza la problematica ed esamina la capacità di trovare una risposta prima nell ambito dei Servizi Pubblici e successivamente del sistema Filo d Argento (Volontariato Auser, Partner di progetto, altre Associazioni, Terzo settore ecc.). La procedura descritta può portare a due situazioni: 2.1) il caso è risolto nell ambito del Servizio Pubblico, cosa che comporta la condivisione della soluzione con l utente, la chiusura della presa in carico e l inserimento on line nella Banca Dati della Domanda (vedi scheda elettronica in allegato 2); 2.2) il caso non è risolto nell ambito del Servizio Pubblico, per cui deve intervenire a) la rete di servizi di domiciliarità leggera e di socializzazione. La soluzione condivisa deve essere ricercata, quindi, o nella rete dei servizi Auser e dei partner oppure all interno delle strutture di Terzo Settore e non profit; b) la rete di servizi di domiciliarità pesante, pronto intervento e istituzionalizzazione. La soluzione condivisa deve essere ricercata, quindi, o nella rete servizi personalizzati (a pagamento, voucher) o della Centrale Professionale o di strutture accreditate. 9

11 L ATTIVITÀ TRIMESTRALE Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani: le attività svolte nel trimestre 16 luglio - 15 ottobre 2005 SINTESI DEI RISULTATI 10

12 L ATTIVITÀ TRIMESTRALE ALCUNI INDICATORI Per la natura plurima del bisogno espresso dalla popolazione anziana, ogni utente avanza mediamente 1,59 richieste d aiuto Le richieste al Punto d Ascolto possono riguardare sia semplici informazioni, e allora il problema si risolve direttamente per via telefonica (l ora d apertura di un ufficio, la documentazione per l istruzione di una pratica ecc..), sia servizi complessi d aiuto/assistenza quando la soluzione comporta l intervento dei volontari (la compagnia, l accompagnamento dal medico, la salvaguardia di una mobilità limitata o a rischio ecc..). È il caso, ad esempio, del trasporto e del sostegno all anziano sottoposto ad un ciclo di terapie. Per la natura plurima del bisogno espresso dalla popolazione anziana, ogni utente fruisce dello stesso servizio mediamente per 3,6 volte Quest ultima esemplificazione bene informa su di un anomalia che mal configura l effettiva dimensione quantitativa del sistema. La familiarità del rapporto che si stabilisce dopo il primo contatto tra l anziano e il volontario porta il primo a ricercare l intervento del secondo in modo diretto, senza più ricorrere al Numero Verde. È il motivo per cui il numero di chiamate al Numero Verde risulterà sempre un limitato indicatore d efficacia del sistema perché sarà sempre sottostimato della quota di utenti che sono già in carico ma che non reiterano il contatto telefonico pur usufruendo ugualmente del servizio. 11

13 SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI L ATTIVITÀ TRIMESTRALE Nel seguito sono riportati i principali risultati forniti dal sistema e, successivamente, grafici e tabelle che illustrano gli andamenti delle variabili relative al profilo dell utenza, alla tipologia della domanda ed alla tipologia delle risposte fornite. Nel corso del trimestre 16 luglio 15 ottobre 2005 agli operatori del servizio di telefonia sociale sono giunte complessivamente chiamate telefoniche cui hanno corrisposto risposte/interventi d aiuto Sul complesso dei 90 giorni d operatività, il sistema di telefonia sociale ha ricevuto Il valore massimo di traffico telefonico è stato registrato nel mese di in media, ogni mese chiamate telefoniche, e in media, ogni giorno 75,0 contatti telefonici agosto con chiamate al Numero Verde 12

14 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE per mese N chiamate Anno luglio agosto settembre 1-15 ottobre Numero totale delle chiamate al N Verde del Filo d Argento nel trimestre 16 luglio-15 ottobre 2005 =

15 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE distribuzione cumulata N chiamate Anno luglio agosto settembre 1-15 ottobre 14

16 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE per Punto d Ascolto Comprensorio Milano Punto d Ascolto di MILANO Comprensorio Ticino Olona Punto d Ascolto di LEGNANO Comprensorio Brianza 664 Punto d Ascolto di LISSONE TOTALE CHIAMATE AL N VERDE 15

17 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE ORE MESE / 31 LUGLIO / 31 AGOSTO / 30 SETTEMBRE / 15 OTTOBRE TOTALE v.a. % , , , ,6 La disaggregazione delle chiamate per fascia oraria di ricevimento TOTALE v.a % 36,5 34,9 26,9 0,6 0 1,1 100,0 36,5 % 34,9 % 36,9 % Tra le ore 9 e le ore 18 si concentra il 98,3% delle chiamate al N Verde del Filo Dunque, l utenza utilizza il sistema per risolvere problematiche legate alla vita quotidiana che, in quanto tali, sono determinanti per la permanenza dell anziano al proprio domicilio. 16

18 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE per mese e punto d ascolto N chiamate Milano = Ticino Olona Legnano = Brianza Lissone = luglio agosto settembre 1-15 ottobre Anno 2005 Milano (71,5%) Legnano (18,7%) Lissone (9,8%) 17

19 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE Il profilo dell utenza 18

20 IL PROFILO DELL UTENZA per tipo di interlocutore Diretto interessato 77 % Servizi sociali 14 % Familiari 8 % Servizi sanitari 1 % Altro 0%

21 IL PROFILO DELL UTENZA per classi d età Oltre 94 anni 1% anni 14% anni 44% anni 24% Minore di 65 anni 17% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 20

22 IL PROFILO DELL UTENZA Femmina 74% per sesso Maschio 26% Altra condizione 24% per condizione professionale Pensionato 76% 21

23 IL PROFILO DELL UTENZA per condizione sociale Altro 1% Assistito Privati 1% Assistito Familiari 32% Assistito Comune 2% Vive solo 64% 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 22

24 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE I bisogni informativi e le richieste d aiuto/assistenza espresse da anziani e famiglie 23

25 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE per tipologia di richiesta RICHIESTA D'AIUTO/ASSISTENZA 84% RICHIESTA D'INFORMAZIONI 16% di cui 0,2% SEGNALAZIONI 24

26 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE Le richieste d informazioni Socio Assistenziale Sanitaria 26% 48% Socio Sanitaria 18% Turistico-Ricreativa 4% Sicurezza Culturale Fiscale Previdenza-Pensione Altro 1% 1% 1% 1% 0% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 25

27 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE Le richieste d informazioni LEGENDA Richieste d informazioni: si devono intendere tutte quelle situazioni in cui i bisogni informativi espressi da anziani e famiglie trovano soluzione (sempre o prevalentemente) attraverso la ricerca telefonica effettuata dal volontario del Punto d Ascolto. Il caso si risolve, dunque, solo per via telefonica consultando la Banca Dati dei Servizi, i siti Internet dedicati, altre Organizzazioni e/o Enti locali e territoriali ecc.. Nello specifico, le informazioni richieste sono principalmente riferite all ambito Sanitario, tutte le informazioni inerenti la salute in genere (apertura farmacia, ricerca di un centro medico specialistico ecc..) Socio Assistenziale, tutte le informazioni inerenti la disponibilità di servizi tipo accompagnamento, compagnia ecc.. Socio Sanitario, tutte le informazioni inerenti l esistenza di servizi tipo soggiorni al mare per non autosufficienti, anziani ecc.. Socializzazione/Tempo libero, tutte le informazioni inerenti la socialità, lo svago, il divertimento Fiscale, tutte le informazioni inerenti problematiche fiscali Pensionistico/Previdenziale, tutte le informazioni inerenti la previdenza sociale in genere Casa, tutte le informazioni inerenti problematiche relative a contratti, contributi affitto ecc.. Sicurezza, tutte le informazioni inerenti norme che la regolano Culturale, tutte le informazioni inerenti le attività di 3a Università o altro Sindacale, tutte le informazioni inerenti problematiche sindacali e simili 26

28 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE Le richieste d aiuto / assistenza Trasporto 67% Compagnia telefonica 28% Aiuto spesa 17% Compagnia domicilio 12% Interventi casa 1% Consegna farmaci Consegna pasti Aiuto pratiche Compagnia uscire 5% 4% 10% 15% Per la rilevata natura plurima delle richieste avanzate da ogni utente la somma delle percentuali è superiore al 100%. Nello specifico, la somma delle percentuali vale 159% a significare che ogni utente ha richiesto mediamente 1,59 servizi e/o interventi d aiuto 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 27

29 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE Le richieste d aiuto / assistenza LEGENDA Richieste d aiuto / assistenza: sono i bisogni riconducibili a tutte le situazioni in cui la soluzione del caso necessita di una prestazione da parte del volontario che opera sul territorio. Ciò, comunque, non esclude anche un importante attività telefonica necessaria per ricercare la miglior risposta possibile al bisogno espresso; mediamente, in uscita, si possono contare 5,6 telefonate per la gestione/ricerca della soluzione della singola problematica. Nello specifico, le aree d intervento del volontario si possono ricondurre sinteticamente alle: Compagnia telefonica Compagnia a domicilio Compagnia per fare una passeggiata Consegna a domicilio di farmaci Consegna a domicilio del pasto Consegna a domicilio della spesa Trasporto semplice Trasporto assistito, in presenza di impedimenti alla deambulazione cronici o momentanei Accompagnamento, per attività varie Aiuto per fare la spesa Aiuto per disbrigo pratiche Piccole riparazioni domestiche Intervento professionale a domicilio/artigiano 28

30 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE Le risposte/servizi forniti all utenza per ente erogante Servizi Comunali 1% Servizi Partner o Altri Enti 1% Servizi Auser 98% 29

31 LE CHIAMATE AL NUMERO VERDE Le risposte/servizi erogati da Auser Trasporto 70% Compagnia telefonica 29% Aiuto spesa Compagnia domicilio Interventi casa Consegna farmaci 2% 5% 13% 12% Come rilevato in precedenza, Auser ha fornito il 98% dei servizi del trimestre; perciò i dati relativi ad Auser coincidono, in questo specifico periodo, praticamente con quelli dell intero sistema. Consegna pasti 6% Aiuto pratiche Compagnia uscire 5% 18% Per la rilevata natura plurima delle richieste avanzate da ogni utente la somma delle percentuali è superiore al 100%. Nello specifico, la somma delle percentuali vale 160% a significare che ogni utente ha richiesto mediamente 1,60 servizi o interventi d aiuto. 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 30

32 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani ALLEGATO 31

33 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani ALLEGATO 1 LE SCHEDE CARTACEE 32

34 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani INSERIRE SCHEDA CARTACEA 33

35 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani INSERIRE SCHEDA CARTACEA 34

36 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani ALLEGATO 2 LE SCHEDE INFORMATICHE 35

37 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 1) L HOME PAGE DEL SITO DEL FILO D ARGENTO 36

38 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 2) LA MASCHERA PRINCIPALE DEL PROGRAMMA 37

39 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani ELENCO ASSISTITI FIGURA 3) LA SCHEDA CHIAMATA TELEFONICA 38

40 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 4) GLI ELEMENTI DI GESTIONE DELLA SCHEDA CHIAMATA TELEFONICA 39

41 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 4a) GLI ELEMENTI DI GESTIONE DELLA SCHEDA CHIAMATA TELEFONICA 40

42 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 4b) I CONTENUTI TEMATICI DELLA SCHEDA CHIAMATA TELEFONICA 41

43 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 4c) I CONTENUTI TEMATICI DELLA SCHEDA CHIAMATA TELEFONICA LE RICHIESTE DI CARATTERE INFORMATIVO 42

44 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 4d) I CONTENUTI TEMATICI DELLA SCHEDA CHIAMATA TELEFONICA LE SEGNALAZIONI 43

45 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 4e) I CONTENUTI TEMATICI DELLA SCHEDA CHIAMATA TELEFONICA LE RICHIESTE COMPLESSE D AIUTO 44

46 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 5) LA SCHEDA DI PRESA IN CARICO 45

47 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 5a) LA SCHEDA DI GESTIONE E INSERIMENTO DELLA PRESA IN CARICO 46

48 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 5b) LA SCHEDA DI GESTIONE E INSERIMENTO DELLA PRESA IN CARICO 47

49 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 5c) LA SCHEDA DI GESTIONE E INSERIMENTO DELLA PRESA IN CARICO 48

50 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 6) LA BANCA DATI ENTI GENERALI 49

51 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 6a) LA BANCA DATI ENTI GENERALI 50

52 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 7) LA BANCA DATI ENTI TERRITORIALI 51

53 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 7a) LA BANCA DATI ENTI TERRITORIALI 52

54 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani ELENCO VOLONTARI FIGURA 8) L ANAGRAFICA VOLONTARI 53

55 Il progetto Filo d Argento/Pronto Servizio Anziani FIGURA 8a) L ANAGRAFICA VOLONTARI 54

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