COMUNE DI SIGNA. Provincia di Firenze. Interventi per la riduzione del rischio idraulico nel Bacino del Fiume Arno

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1 COMUNE DI SIGNA Provincia di Firenze Interventi per la riduzione del rischio idraulico nel Bacino del Fiume Arno Cassa di espansione dei Renai I LOTTO PROGETTO DEFINITIVO Opere civili e viabilità di accesso Ponte dei Renai G2 d: Calcoli preliminari delle strutture e degli impianti Progettista: Ing. Sergio Paoletti Collaboratore: Ing. Marco Severi Data: AGG. Luglio 2004 COPIA CONFORME ALL ORIGINALE

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3 INDICE 1. PREMESSA 2. ELENCO DELLE OPERE OGGETTO DI QUESTA RELAZIONE DI CALCOLO 3. CARATTERISTICHE E DATI PROGETTUALI 3.1 Paratoia piana su ruote 3.2 Panconatura con trave pescatrice e gruppo di parcheggio 3.3 Griglie fisse salvauomo 4. ELEMENTI TECNICI 4.1 Normative di riferimento 4.2 Materiali e componenti principali previsti per la costruzione 5. DIAFRAMMA E COMPONENTI MECCANICI 5.1 carpenteria paratoia 5.2 Ruote e assi paratoia 5.3 Argano paratoia 5.4 carpenteria pancone 5.5 carpenteria griglia barre 5.6 carpenteria griglia rompitratta inferiore 5.7 carpenteria griglia rompitratta superiore

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5 6. PREMESSA In data 11 agosto 2004, con lettera di Repertorio n 86/oopp, l Amministrazione del Comune di Signa in provincia di Firenze ha conferito allo scrivente l INCARICO PER LA PROGETTAZIONE SPECIALISTICA DI SUPPORTO AL PROGETTO PRELIMINARE DELLA CASSA DI ESPANSIONE DEL FIUME ARNO IN LOCALITA RENAI DI SIGNA consistente nella redazione del PROGETTO DEFINITIVO DELLE OPERE ELETTROMECCANICHE DEL 1 LOTTO DEI MANUFATTI DI SCARICO IDRAULICO DELLA C ASSA DEI RENAI. Il progetto dei due manufatti si inserisce nel contesto della progettazione definitiva degli INTERVENTI PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO DEL BACINO DEL FIUME ARNO, viene eseguito a livello di Progetto Definitivo così come definito all Art. 16 / paragrafo 3 della Legge 109/1994 e sviluppa i seguenti argomenti nel rispetto delle prescrizioni del DPR 554/1999 : a) Art. 26 relazione descrittiva, c) Art. 28 relazioni tecniche e specialistiche, e) Art. 30 elaborati grafici, g) Art. 31 calcoli preliminari delle strutture e degli impianti, h) Art. 32 disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici, l) Art. 34 computo metrico estimativo, m) Art. 34 quadro economico. La presente Relazione di Calcolo Preliminare delle strutture e degli Impianti consente il dimensionamento e fornisce gli elementi tecnici per : la definizione dei singoli componenti, indicare le loro caratteristiche per l utilizzo in sede di progettazione esecutiva. Definisce le caratteristiche dei manufatti la cui realizzazione è prevista per assicurare lo scarico idraulico della Cassa di espansione dei Renai e fa riferimento, oltre che agli altri capitoli costituenti il presente Progetto Definitivo, ai seguenti schemi grafici: Tav. G2. 001: Manufatto di Scarico Opere Elettromeccaniche Insieme Generale,

6 Tav. G2. 002: Manufatto di Scarico Opere Elettromeccaniche Insieme paratoia piana su ruote, Tav. G2. 003: Manufatto di Scarico Opere Elettromeccaniche Argano paratoia piana su ruote, Tav. G2. 004: Manufatto di Scarico Opere Elettromeccaniche Insieme pancone con trave pescatrice e gruppi di parcheggio, Tav. G2. 005: Manufatto di Scarico Opere Elettromeccaniche Insieme griglia salvauomo. 7. ELENCO DELLE OPERE OGGETTO DI QUESTA RELAZIONE DI CALCOLO Per ogni uno dei due impianti previsti nel 1 lotto dei manufa tti di scarico idraulico della Cassa dei Renai è prevista la realizzazione dei seguenti componenti e impianti: una paratoia piana su ruote con tenuta su quattro lati nei due sensi, un argano per la manovra della paratoia piana, tipo a catena GALLE, a tiro diretto, azionato da motore elettrico alimentato autonomamente da un gruppo elettrogeno, una panconatura con tenuta su quattro lati in un sol senso (da Bisenzio verso Cassa), un gruppo di parcheggio per il posizionamento del pancone sotto quota 40,50, una trave pescatrice automatica a contrappeso per la movimentazione del pancone, una serie di griglie fisse salvauomo poste a monte dello scarico, lato cassa, con due travi rompitratta in acciaio. Non viene trattato l aspetto strutturale dell edificio attrezzato adibito a casa di guardia e sede operativa in loco in quanto questo argomento viene trattato in altra Relazione del Progetto Definitivo Lotto 1 della Cassa. Non vengono trattati, in questa sede, gli aspetti strutturali degli altri componenti commerciali facenti, comunque, parte degli impianti destinati ad attrezzare le due unità operative.

7 Ing. Michele Hirschler 8. CARATTERISTICHE E DATI PROGETTUALI 3.1 Paratoia piana su ruote caratteristiche principali : luce netta 7000 mm Altezza netta 4000 mm Interasse tenute verticali laterali 7260 mm circa Altezza tenuta orizzontale superiore sulla soglia 4150 mm circa Interasse appoggi (ruote) Quota di soglia 29,00 m s m Quota piano di manovra 40,50 m s m Paratoia realizzata in acciaio Fe 430 B, su ruote Struttura con mantello e tenute lato cassa con doppio senso di ritenuta Corsa sollevamento normale 4200 mm Massima corsa sollevamento 7500 mm circa Max dislivello: 40,00 m s m contro 29,00 m s m equivalente a 11,00 m H 20 contro mm circa

8 Tenuta su 4 lati nei due sensi realizzate con profilo idraulico in neoprene su controbattuta metallica in acciaio inox AISI 304 Spinta idrostatica totale 265 ton. Numero ruote Reazione di ogni ruota 33 ton circa Peso proprio paratoia kg circa Manovra mediante argano a catene GALLE a tiro diretto Interasse catene 6500 mm circa Manovra di apertura con il massimo carico idrostatico Manovra di chiusura per peso proprio con dislivello eguale all 85% circa del massimo carico idrostatico Sforzi di sollevamento: Tiro iniziale di sollevamento = kg circa Tiro sollevamento dopo circa 5 sec. = kg Tiro dopo circa 20 sec. = kg circa Massimo sforzo di trazione in salita kg Dimensionamento argano kg Sicurezza tenuta in soglia circa : 10 kg/cm 2 contro 1,1 kg/cm 2 > 9 Velocità di manovra 0,5 m/l circa diaframma: E costituito da un mantello di lamiera d acciaio rinforzato mediante travi orizzontali destinate a sostenere il carico idrostatico, opportunamente distanziate secondo zone di uguale spinta idrostatica; le strutture saranno realizzate in Fe 430B. Le travi orizzontali trasmettono la spinta a due testate laterali su ciascuna delle quali sono montate 4 ruote in acciaio, girevoli su assi fissi, muniti di bronzine autolubrificanti. La guida laterale di ogni paratoia, nel movimento di salita e discesa, è affidata a n 4 rulli scorrenti sugli elementi verticali dei gargami. Le tenute sono realizzate in gomma sintetica antinvecchiante, adatta alla continua immersione ed al bagna asciuga: in soglia mediante un profilo di sezione rettangolare, nei 2 lati verticali mediante un profilo a doppio bulbo strisciante su controbattuta metallica realizzata in acciaio inox AISI 304, sulla battuta superiore mediante un profilo a doppio bulbo strisciante su controbattuta metallica realizzata in acciaio inox AISI 304,

9 Il sistema di fissaggio è realizzato in modo da consentire una facile regolazione ed impiega viterie in acciaio inossidabile AISI 304. Ogni paratoia è costruita in modo da consentire il deflusso sotto battente per lo scarico della cassa; tutte le saldature sono stagne, continue e a completa sigillatura. La sollecitazione massima dei componenti strutturali (travi orizzontali, mantello, testate laterali portaruote) dovrà essere compatibile con le prescrizioni contenute nelle Normative di riferimento; la deformazione elastica massima della struttura orizzontale della paratoia dovrà essere < 4,5 mm. Gli assi delle ruote dovranno essere realizzati in acciaio inossidabile AISI 410/431 bonificato, cromato a spessore e rettificato e dimensionati con un coefficiente di sicurezza a rottura > 5; la deformazione dovrà essere contenuta entro limiti che consentano la funzionalità delle ruote di scorrimento verticale. Tutte le viterie saranno in acciaio inossidabile AISI 316. Il coefficiente di attrito delle tenute sulle rispettive controbattute dovrà essere assunto = 1. Il coefficiente di 1 distacco dovrà, per tutti gli attriti, essere assunto = 1,3. gargami Sono costituiti da un elemento in soglia realizzato in profilato HEA e da due montanti verticali costituiti da lamiera sagomata in acciaio inox AISI 316. Questi sono rinforzati, mediante profili HEA, nella zona inferiore, dove viene scaricata la doppia spinta idrostatica tramite le ruote di scorrimento, allo scopo di minimizzare le sollecitazioni sulle opere murarie. Alla superficie di tenuta in soglia sono saldate delle controbattute in acciaio inox AISI 316, formanti una linea continua sui quattro lati di tenuta frontale, nei due sensi; i ritti laterali guidano la paratoia per tutta la loro corsa fino al piano di manovra. Tutte la saldatura saranno stagne, continue e a completa sigillatura. Sono dotati di un sistema di zanche, staffaggi e tiranti di regolazione per consentire un adeguato ancoraggio alle opere civili di I fase ed una agevo le registrazione al montaggio, prima del getto di II fase. argano di sollevamento Per il sollevamento di ogni paratoia è installato un argano a comando elettrico a catene GALLE a tiro diretto, costituito essenzialmente da: i. Gruppo centrale comprendente :

10 Un riduttore in cassa stagna del tipo a vite senza fine, rapporto di riduzione 1:250, dimensionato per una coppia sull asse lento bisporgente = kg x m con fattore di servizio (da catalogo costruttore) > 1,5, con componenti in acciaio speciale e bronzo ad alta resistenza e assi montati su cuscinetti a sfere lavoranti in bagni d olio ; Un motore elettrico di comando a 4 poli, potenza = 7,5 kw, del tipo autofrenante, munito di sblocco manuale del freno, di tipo flangiato con campana di collegamento, adatto per l installazione ad asse orizzontale; Un gruppo per il comando d emergenza da realizzarsi con il gruppo diesel carrellabile, con prolunga cardanica, composto da un giunto di collegamento, un freno automatico a ceppi con servofreno elettroidraulico e sblocco manuale, e da un dispositivo elettromeccanico di sicurezza che impedisce l avviamento elettrico del motore con prolunga cardanica inserita. j. Due assi di trasmissione colleganti direttamente il riduttore centrale ai due gruppi di riduzione e di sollevamento laterali a mezzo giunti terminali a denti sferici oscillanti; il complesso dovrà essere dimensionato per una coppia continua su ciascun asse = 2115 kg x m e fattore di servizio (da catalogo costruttore) > 2. k. Due gruppi di sollevamento laterali comprendente ciascuno: Un riduttore in cassa stagna ad assi paralleli e rapporto di riduzione 1: 10, Una noce laterale in acciaio speciale, fucinato e bonificato per il trascinamento della catena GALLE dimensionato con un coefficiente di sicurezza a rottura > 5, Uno spezzone di catena GALLE dimensionata per assicurare un coefficiente di sicurezza a rottura minimo > 5, calettata all asse lento del riduttore a mezzo giunti terminali a denti sferici oscillanti per la trasmissione della coppia con fattore di servizio (da catalogo costruttore) > 2; Asse montato su supporti a cuscinetti a rulli oscillanti, ingrassatori e bussola di centraggio; Uno speciale dispositivo meccanico comprendente: raccoglicatena, guidacatena e carter di protezione. l. Tre telai di sostegno per supportare i tre gruppi meccanici, con sedi di collegamento lavorate di macchina dimensionati per una deformazione elastica massima < 0,1 mm, Un grigliato elettrosaldato, zincato e della portata di 600 kg/m 2, chiuderà i vani di installazione delle paratoie e dei panconi.

11 3.2 Panconatura con trave pescatrice e gruppo di parcheggio caratteristiche principali: Luce netta 7000 mm Altezza netta 4000 mm Interasse tenute laterali 7200 mm Altezza tenuta orizzontale superiore sulla soglia 4100 mm Interasse appoggi 7300 mm Quota di soglia 29,00 m s m Quota piano di manovra 40,50 m s m Pancone realizzato in acciaio Fe 430 B Max dislivello: 40,00 m s m contro 29,00 m s m equivalente a 11,00 m H 20 contro 0 Tenuta su 4 lati in un solo senso da fiume Arno verso cassa, realizzata con profilo idraulico in neoprene su controbattuta metallica in acciaio inox AISI 304 Spinta idrostatica totale 265 ton. Numero luci da intercettare 1 Numero panconi 1 Manovra a carico equilibrato con trave pescatrice Max sforzo manovra pancone a carico equilibrato Kg. circa Max sforzo manovra pancone e trave pescatrice Kg. circa Struttura con mantello a valle idraulico, tenuta soglia, tenute laterali e superiore a bulbo poste a valle idraulico, lato cassa, Dispositivo di parcheggio con apertura e chiusura manuale, Protezione vani con grigliato elettrosaldato zincato. diaframma: E costituito da un mantello di lamiera d acciaio rinforzato mediante travi orizzontali destinate a sostenere il carico idrostatico, opportunamente distanziate secondo zone di uguale spinta idrostatica; le strutture saranno realizzate in Fe 430B. Le travi orizzontali trasmettono la spinta a due testate laterali che poggiano sui ritti laterali di guida e tenuta. La guida laterale del pancone, nel movimento di salita e discesa, è affidata a n 4 rulli scorrenti sugli elementi verticali dei gargami.

12 Le tenute sono realizzate in gomma sintetica antinvecchiante, adatta alla continua immersione ed al bagna asciuga: in soglia mediante un profilo di sezione rettangolare, nei 2 lati verticali mediante un profilo a bulbo strisciante su controbattuta metallica realizzata in acciaio inox AISI 304, sulla battuta superiore mediante un profilo a bulbo strisciante su controbattuta metallica realizzata in acciaio inox AISI 304, Il sistema di fissaggio è realizzato in modo da consentire una facile regolazione ed impiega viterie in acciaio inossidabile AISI 316. Tutte le viterie saranno in acciaio inossidabile AISI 316. Tutte le saldature sono stagne, continue e a completa sigillatura. La sollecitazione massima dei componenti strutturali (travi orizzontali, mantello, gruppo di aggancio trave pescatrice) dovrà essere compatibile con le prescrizioni contenute nelle Normative di riferimento e la deformazione elastica massima dovrà essere < 4,5 mm. gargami Sono costituiti da un elemento in soglia realizzato in profilato HEA e da due montanti verticali costituiti da lamiera sagomata in acciaio inox AISI 316. Questi sono rinforzati, mediante profili HEA, nella zona inferiore, dove viene scaricata la spinta idrostatica, allo scopo di minimizzare le sollecitazioni sulle opere murarie. Alla superficie di tenuta in soglia sono saldate delle controbattute in acciaio inox AISI 316, formanti una linea continua sui quattro lati di tenuta frontale; i ritti laterali guidano il pancone per tutta la loro corsa fino al piano di manovra. Sono dotati di un sistema di zanche, staffaggi e tiranti di regolazione per consentire un adeguato ancoraggio alle opere civili di I fase ed una agevo le registrazione al montaggio, prima del getto di II fase. Tutte le saldature sono stagne, continue e a completa sigillatura. Trave pescatrice Per il varo e il prelievo del pancone è prevista una speciale attrezzatura, provvista di due ganci automatici per le seguenti operazioni: Aggancio: ganci in posizione di naturalmente chiuso, Varo : ganci in posizione di naturalmente aperto. La trave dovrà essere provvista di imbragatura per il collegamento al gancio gru, tipo a due tiranti e dovrà essere dimensionata per un carico utile di circa 8400 kg.

13 Gruppo di parcheggio Nella zona superiore delle gargamature sarà previsto uno speciale gruppo di parcheggio per ogni pancone con un sistema di aggancio e sgancio meccanico a comando manuale. Un grigliato elettrosaldato, zincato e della portata di 600 kg/m 2, eviterà la manomissione dei manufatti nei periodi di attesa e parcheggio. 3.3 Griglie fisse salvauomo Saranno poste a monte dello scarico, lato Cassa, per impedire l intasamento dello scarico dovuto al trasporto solido di tronchi o altro materiale di grandi dimensioni ed avranno le seguenti caratteristiche principali: n 3 luci di larghezza mm separate dalle pile di supporto passerella di servizio Passo griglia mm n barre per luce 6 n totale barre 18 Griglia autopulente con incremento luce libera tra le barre Luce libera tra le barre in ingresso griglia 800 mm Luce libera tra le barre in uscita griglia 860 mm Barre in acciaio scatolato a profilo idraulico Altezza profilo barre 800 mm Quota soglia griglia 29,00 m s m Quota appoggio superiore griglia 38,00 m s m Appoggio in soglia barre con supporti a cerniera Appoggio superiore su trave indipendente dalla passerella di servizio e con possibilità di sgancio a rottura e abbattimento per spinta idrostatica causata da intasamento per trasporto solido proveniente dal fiume Bisenzio Inclinazione griglia sulla verticale 10 c irca Dimensione in pianta griglia 2000 mm circa Altezza griglia 9000 mm circa Lunghezza barre 9200 mm circa Numero previsto travi rompitratta due :

14 Rompitratta inferiore posto a quota 31,70 m s m Rompitratta superiore posto a quota 34,80 m s m Intasamento 100 % con livello a quota 38,00 m s m Pulitura ed asporto materiali intercettati operato da passerella di servizio con idonei mezzi di sollevamento. 13. ELEMENTI TECNICI 4.1 Normative di riferimento UNI CNR : Costruzioni di acciaio: Istruzioni per il calcolo, l esecuzione, il collaudo e la manutenzione, UNI CNR : Strutture di acciaio per apparecchi di sollevamento: Istruzioni per il calcolo, l esecuzione, il collaudo e la manutenzione, Circolare Ministero LL PP 4 marzo 1996, N. 156 AA.GG./STC : Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi di cui al decreto ministeriale 16 gennaio 1996, UNI 7670 : Meccanismi per apparecchi di sollevamento : Istruzioni per il calcolo, UNI EN : Prodotti laminati a caldo di acciai non legati per impieghi strutturali, DIN : Costruzioni idrauliche in acciaio Criteri di calcolo. DIN 4114 : Criteri di calcolo per i casi di instabilità nelle costruzioni in acciaio UNI 8209 / UNI 7876 per le saldature Direttiva 89/392 per la sicurezza delle macchine FEM ^ ediz. 1987: Regole di calcolo per gli apparecchi di sollevamento FEM : Regole di calcolo per gli apparecchi di sollevamento Legge 584/1994. Competenze del Servizio nazionale dighe Precisazioni Circolare 7 aprile 1999 n. DSTN/2/7311.

15 La verifica sismica non viene eseguita, in quanto non applicabile in conseguenza delle Precisazioni di cui alla Circolare 7 aprile 1999 n. DSTN/2/ Materiali e componenti principali previsti per la costruzione Lamiere in acciaio Fe 430 B UNI Profilati in acciaio Fe 360 A UNI Assi ruote Acc. INOX AISI 410/431 cromato Ruote Fe 430 B UNI Controbattute tenuta Acc. INOX AISI 316 Tenute Neoprene Shore Profili fissaggio tenute Acc. INOX AISI 316 Piastrine rondelle Acc. INOX AISI 316 Cuscinetti a strisciamento (bronzine) bronzo sinterizzato Tiranti di registrazione, zanche e tirafondi Fe 360 A UNI Supporti rulli guida Acc. INOX AISI 316 Assi rulli guida Acc. INOX AISI 316 Rasamenti, spessoramenti ottone Spessoramenti di base rulli Neoprene Shore Viterie immerse Acc. INOX AISI 316 Viterie in genere non immerse bulloneria AR zincata classe 8.8 Tirafondi Fe 430 B UNI Tamburi funi Fe 510 B UNI Assi argani acciaio 38NCD4 bonificato Perni acciaio 38NCD4 bonificato Catene GALLE acciaio ad AR trattato Noci catene GALLE acciaio 38NCD4 bonificato forgiato Assi cerniere griglie fisse Acc. INOX AISI 410/ DIAFRAMMA E COMPONENTI MECCANICI 5.1 carpenteria paratoia Spinta idrostatica orizzontale massima :

16 S 2 = 265 ton. Schema statico: trave appoggiata con carico uniforme su tratto centrale (corrispondente all interasse tenute verticali) ed interasse appoggi corrispondente all interasse ruote. Sezione resistente: si considera, in prima approssimazione, l intera struttura, con: J x = cm 4 W x1= W x2= cm 3 (lato piattabande tese/compresse) cm 3 (lato mantello teso/compresso) Risulta un momento flettente pari a: M = t. x cm la massima deformazione elastica vale : f = 4,4 mm. < 4,5 mm la massima sollecitazione vale : σ f = +/ 700 kg/cm 2 < σ amm = 1900 kg/cm 2 Verifica mantello pannello più sollecitato a = 400 mm b b = 1550 mm a b/a = 3,87 1 K s = 50 2 s = 1,0 cm p m = 1,04 kg/cm 2 σ 1 = +/ 0,832 t/cm 2 σ 2 = 0,3 σ 1 = +/ 0,250 t/cm 2 σ id = +/ 1,088 t/cm 2 < σ amm = 1,90 t/cm Ruote e assi paratoia

17 Numero ruote = R R = 33 ton. Diametro = 660 mm Spessore contatto = 80 mm σ l = 7,21 t/cm 2 < 4 σ amm = 1,9 t/cm 2 (Fe 430 B) diametro asse = 90 mm (AISI 410/431 bonificato) σ id = +/ 2,40 t/cm 2 < σ r / 5 = 125/5 = 2,5 t/cm 2 ( AISI 410/431 bonificato) 5.3 Argano paratoia peso proprio paratoia = kg attrito ruote a regime = 5300 kg attrito ruote primo distacco = 7000 kg attrito tenute a regime = 7000 kg attrito tenute primo distacco = 9400 kg Dimensionamento argano per T = kg Argano a catena GALLE 2 spezzoni a tiro diretto Tiro su ogni spezzone = kg Carico minimo di rottura > kg coeff. Sicurezza > 5 R min > kg scelta: catena GALLE passo 90 mm diametro primitivo noce = 235,01 mm coppia totale asse lento argano M = 4230 kg x m velocità sollevamento v = 0,5 m/1 numero giri noce n n = 0,67 g/1 motore a 4 poli riduzione totale R = 1: 2500 riduttore centrale : doppia vite senza fine con R c = 1:250 con F s = 1,5 2 riduttori laterali : assi paralleli con R c = 1:10 con F s = 2 potenza motore = 7,5 kw autofrenante a 4 poli 5.4 carpenteria pancone Spinta idrostatica orizzontale massima :

18 S 2 = 265 ton. Schema statico : trave appoggiata con carico distribuito Sezione resistente analoga a quella della paratoia e si considera, preliminarmente, l intera struttura resistente, con: J x = cm 4 W x1= W x2= cm 3 (lato piattabande compresse) cm 3 (lato mantello teso) Risulta un momento flettente pari a: M = t. x cm la massima deformazione elastica vale : f = 4,4 mm. < 4,5 mm la massima sollecitazione vale : σ f = +/ 700 kg/cm 2 < σ amm = 1900 kg/cm 2 Verifica mantello pannello più sollecitato a = 400 mm b b = 1550 mm a b/a = 3,87 1 K s = 50 2 s = 1,0 cm p m = 1,04 kg/cm 2 σ 1 = +/ 0,832 t/cm 2 σ 2 = 0,3 σ 1 = +/ 0,250 t/cm 2 σ id = +/ 1,088 t/cm 2 < σ amm = 1,90 t/cm 2

19 5.5 carpenteria griglia barre Il disegno allegato riporta le sezioni resistenti. Risulta: J x = cm 4 W x = cm 3 M = t x cm σ max = 0,21 t/cm 2 << σ amm = 1,90 t/cm 2 f = 0,2 mm. < 1 mm 5.6 carpenteria griglia rompitratta inferiore Il disegno allegato riporta le sezioni resistenti. Risulta: J x = cm 4 W x = cm 3 M max = t x cm σ max = +/ 1,88 t/cm 2 < σ amm = 1,90 t/cm 2 f = 0,96 mm. < 10 mm 5.7 carpenteria griglia rompitratta superiore Il disegno allegato riporta le sezioni resistenti. Risulta: J x = cm 4 W x = cm 3 M = t x cm σ max = +/ 1,70 t/cm 2 < σ amm = 1,90 t/cm 2 f = 0,90 mm. < 10 mm

20 In considerazione della natura preliminare del presente calcolo di dimensionamento, si tralasciano ulteriori verifiche.