Il giorno 23 ottobre 2013, si è costituito il comitato No.Va.T. (No Valvole Termostatiche).

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Orazio Moro
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1 C.F Il giorno 23 ottobre 2013, si è costituito il comitato No.Va.T. (No Valvole Termostatiche). Il Comitato non è contro il protocollo di Kyoto ma nasce per sensibilizzare il Consiglio Regionale della Lombardia per ottenere l abrogare dell obbligo di installazione delle valvole termostatiche e la contabilizzazione su edifici costruiti prima del Non è obbligando l istallazione delle valvole termostatiche sulle case obsolete che riduciamo l inquinamento, ma incentivando l istallazione di pannelli fotovoltaici ad esempio. Molti addetti ai lavori favorevoli all installazione di queste valvole sugli edifici obsoleti dicono che questa imposizione è imposta dalla DIRETTIVA 2012/27/UE. È vero il contrario vedere il punto (30) della direttiva 1

2 La nostra iniziativa si basa su quanto espressamente previsto dall art. 7, comma 3 del DPR n. 472 del 26 Agosto 1993: 3. Ai sensi del comma 6 dell'articolo 26 della legge 9 gennaio 1991, n. 10, gli impianti di riscaldamento al servizio di edifici di nuova costruzione, la cui concessione edilizia sia stata rilasciata dopo il 18 luglio 1991, data di entrata in vigore di detto articolo 26, devono essere progettati e realizzati in modo tale da consentire l'adozione di sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del calore per ogni singola unità immobiliare. Ai sensi del comma 3 dell'articolo 26 della legge 9 gennaio 1991, n. 10, gli impianti termici al servizio di edifici di nuova costruzione, la cui concessione edilizia sia rilasciata dopo il 30 giugno 2000, devono essere dotati di sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione del consumo energetico per ogni singola unità immobiliare Come si evince dal comma sopra riportato, l obbligo di installazione di termovalvole e contabilizzatori vale solo per gli edifici di nuova costruzione, ossia quelli costruiti dal 1993 a 2000, mentre quelli successivi al 2000 sono già costruiti con le valvole termostatiche e la contabilizzazione. Anche il Dgr Regione Lombardia n del 30/11/2011 non prevede l obbligo di installazione delle valvole termostatiche e contabilizzazione del calore, se non per i nuovi impianti e quelli ristrutturati, come dal testo che segue: 2

3 Preso atto della normativa nazionale e regionale che, come visto, non prevedono l obbligo di installazione se non per edifici di nuova costruzione o impianti ristrutturati, vi è poi da sfatare l equazione VALVOLE TERMOSTATICHE = RISPARMIO (sia energetico che economico). Molti addetti ai lavori sostengono che il risparmio medio sarebbe del 20%, ma non lo dimostrano con dati certi. Casa costruita nel 1969 con riscaldamento centralizzato e fatto a colonne montanti Dalla figura si evince che gli appartamenti 5-9 sono penalizzati dal portico, 8 e il 12 sono penalizzati dal tetto a terrazza, il 2 e 3 da appartamento d angolo mentre 1 e il 4 sono i più penalizzati dalla loro esposizione. All epoca per sopperire alle varie esposizioni si è rogitato con il sistema millesimale che a parità di superficie la spesa del riscaldamento è uguale anche se gli appartamenti più esposti hanno un numero superiore di elementi scaldanti. Questo sistema a millesimi è il più equo Per poter imporre a questa casa il sistema delle valvole termostatiche e la contabilizzazione si dovrebbe eseguire i seguenti lavori: - coibentare i tubi delle colonne montanti - coibentare i muri e soffitti degli appartamenti per far si che il calore non si disperda a favore del vicino - coibentare il portico e il tetto a terrazza - isolare le facciate con un capottino. Questa spesa è assurda. 3

4 Per le costruzioni obsolete, rimane la soluzione che il progettista, come richiesto dal dgr 2601, deve calcolare dei coefficienti che soppericono alla impossibilità di ristrutturare l impianto di riscaldamento perché impossibile o troppo oneroso. Stralcio del punto 10.2 Termoregolazione e contabilizzazione Il dgr 2601 consente di proseguire per 2 anni a contabilizzare con il metodo millesimi dopo aver istallato le valvole, per far si che i coefficienti stabiliti dal Progettista vengano aggiornati e siano più vicini alla realta. Se i coefficienti calcolati dal Progettista sono esatti, la famiglia che mantiene i suoi 20 gradi abituali, pagherà la stessa cifra che risulterebbe dal calcolo con i millesimi per il riscaldamento e in più dovrà pagare ogni anno la spesa per la contabilizzazione. 4

5 Mettere le valvole termostatiche e tenere la contabilizzazione non si risparmia, ma è un costo che non si recupera e la contabilizzazione è un costo aggiuntivo che si ha ogni anno. Esempio di calcolo Analizziamo il costo che avrà una famiglia con un appartamento tipo 74.mq e con 5 caloriferi: Camera 14.mq Cameretta 10.mq Bagno 8.mq Cucina 9.mq Soggiorno e corridoio 33.mq In Lombardia, ve ne sono a migliaia di abitazioni di questo tipo e sono abitate per la maggioranza da coniugi in pensione e di una certa età. Per poter risparmiare ed ammortizzare l investimento, questi pensionati devono abbassare la temperatura nelle stanze anche se la maggior parte della giornata la passano in casa propria. Calcoliamo di quanti gradi bisogna abbassare la temperatura per poter ammortizzare l investimento in 6 anni come dicono gli addetti ai lavori. 5

6 Da una ricerca su internet per quanto riguarda la percentuale di costo o risparmio per 1 grado di riscaldamento, alcuni dicono il 5% altri il 7%. Riteniamo che il 7% sia il più vicino alla realtà dalla seguente considerazione: Nel periodo del riscaldamento, la temperatura esterna va da qualche grado sotto zero in pieno inverno e a 15 gradi circa nei primi giorni di ottobre e nel mese di aprile e si può considerare una temperatura media per il calcolo di 8 gradi. Ora, il delta tra la temperatura interna e quella esterna è di 21-8 = 13 gradi e quindi la percentuale a grado è 100:13= 7% che corrisponde alla somma dei delta dei vari locali che stiamo analizzando. Camera 14.mq delta 1.33% a grado Cameretta 10.mq delta 0.95% a grado Bagno Cucina 8.mq delta 0.76% a grado 9.mq delta 0.86% a grado Soggiorno e corridoio 33.mq delta 3.13% a grado 6

7 La percentuale ammessa dalla Regione Lombardia per la quota da imputare ai millesimi è del 50% massimo, per il nostro caso riteniamo il 30% a millesimi ed il 70% a consumo. Costo iniziale per l istallazione delle valvole 800,00 euro (160x5). Costo fisso annuale per la contabilizzazione 50,00 euro (10x5). Spesa annuale del riscaldamento 900,00 euro Spesa annuale a consumo da considerare per il nostro calcolo è 560,00 euro ( 70% di 900.) Ogni grado corrisponde ad un risparmio o rincaro di euro ( 7% di 560,00) Per poter ammortizzare l investimento in 6 anni come dicono gli addetti ai lavori, la somma da risparmiare è 800,00 euro diviso i 6 anni più i 50 euro per la contabilizzazione = 183,00 euro/anno Come facciamo a recuperare questa somma? Dobbiamo abbassare la temperatura di 5 gradi e quindi avere 16 gradi in tutto l appartamento, si può vivere in casa con 16 gradi? L alternativa è chiudere il riscaldamento in qualche locale, ma quale? Lasciamo a Voi l onere di trovare il locale che Vi fa risparmiare senza dover soffrire di freddo. Non siamo i soli a pensare che le montando le valvole termostatiche sia sinonimo di risparmio, un articolo sul Il Sole 24 Ore il 9 luglio 2014 pone molti dubbi sul risparmio. 7

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10 Vi chiediamo di essere veloci nell esprimere la Vostra decisione da Consiglieri anche per bloccare prima possibile le informazioni false e tendenziose che vengono fornite ai cittadini, e poi riportate nelle assemblee condominiali, come dimostrano alcuni servizi del TG3 regionale ed articoli di stampa apparsi di recente. Ringraziando per la Vostra cortese attenzione, confidiamo in una Vostra positiva valutazione per quanto sopra esposto. Milano, 24 Luglio 2014 ll Comitato No Va.T. 10

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