LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE Guida per il condominio

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Martina Greco
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1 LA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE Guida per il condominio

2 Perché contabilizzare il calore? La maggior parte dell energia richiesta da un abitazione viene impiegata per riscaldare gli ambienti. La ripartizione dei costi di riscaldamento in base ai millesimi non è più la soluzione migliore: l utente vuole pagare solo in funzione dei propri consumi. A questa esigenza in Italia si è troppo spesso risposto nel corso degli anni proponendo l installazione di caldaie autonome per ciascun appartamento: una scelta perdente in termini energetici, di inquinamento e di sicurezza. La soluzione corretta è adottare un sistema in grado di unire i vantaggi dell impianto centralizzato - (costi di manutenzione più bassi e rendimento della caldaia più elevato) - all indipendenza di funzionamento di un sistema a caldaia autonoma. Il D. Lgs. 102/2014, entrato in vigore il 19 luglio 2014 in attuazione di una Direttiva comunitaria, obbliga i condomini aventi un impianto termico centralizzato ad adottare i sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore entro il 31 dicembre 2016, pena - in difetto - l irrogazione di sanzioni amministrative pecuniarie da parte delle Regioni. Il legislatore nazionale introduce sanzioni, sempre a partire dal 2017, non solo per la mancata installazione ma anche per la ripartizione delle spese del servizio di riscaldamento non conforme a quanto previsto dalla stessa legge, che rimanda alla norma tecnica UNI Schema di suddivisione dei costi di riscaldamento e di acqua calda sanitaria in un impianto dotato di termoregolazione

I vantaggi del sistema di contabilizzazione del calore Con i vecchi sistemi di riscaldamento centralizzati senza contabilizzazione i condomini dei piani bassi e in generale degli appartamenti vicini

3 I vantaggi del sistema di contabilizzazione del calore Con i vecchi sistemi di riscaldamento centralizzati senza contabilizzazione i condomini dei piani bassi e in generale degli appartamenti vicini alla caldaia, non potendo regolare la temperatura ambiente desiderata, devono sottostare al caldo eccessivo e solitamente, anziché chiudere le valvole manuali dei radiatori, sono portati ad aprire le finestre. Ciò impedisce una corretta distribuzione del calore all interno del condominio, soprattutto verso i piani alti, provocando un consumo inutile di energia. La contabilizzazione del calore, presente in Europa da oltre trent anni, permette di raggiungere all interno di ogni singolo appartamento i seguenti obiettivi: 1. Risparmio energetico; 2. Autonomia di gestione dei consumi; 3. Possibilità di regolare la temperatura in ogni ambiente; 4. Possibilità di gestire l orario di accensione dell impianto di riscaldamento; 5. Possibilità di escludere il riscaldamento in alcuni ambienti. In seguito all introduzione del sistema di contabilizzazione del calore, tutti i condomini continueranno ad usufruire dell impianto centralizzato dell edificio, con conseguente vantaggio economico in termini di manutenzione e gestione del generatore unico, ma gestiranno il calore in maniera indipendente ed autonoma attraverso la regolazione dell ener- Schema di funzionamento della contabilizzazione del calore

4 gia termica ottenuta grazie all installazione delle valvole termostatiche. Chi abita all ultimo piano pagherà di meno rispetto al passato, sfruttando il miglioramento della distribuzione dell impianto. Chi passa in casa tutta la giornata non andrà a pagare di più rispetto al conteggio millesimale,ma pagherà comunque di meno, sfruttando il minor consumo a livello di tutto il condominio (la bolletta generale del combustibile sarà infatti più bassa). Tutti trarranno vantaggi da un sistema riequilibrato sia in termini di comfort sia in termini di risparmio energetico ed economico. Inoltre, con detto sistema la caldaia potrà restare accesa H24, permettendo agli utilizzatori di prelevare calore quando lo ritengano necessario, svincolandosi da orari che non ne soddisfino le necessità ed evitando di riscaldare le unità immobiliari quando non ne sussista l esigenza. L installazione delle valvole termostatiche consente poi di regolare temperature diverse in ambienti diversi o addirittura di escludere dal riscaldamento ambienti inutilizzati in caso di inutilizzo o periodi di assenza. Ma vediamo nel dettaglio in quali operazioni consiste l intervento di installazione di un sistema di contabilizzazione del calore. Differenza tra suddivisione dei costi tra impianto con e senza sistema contabilizzazione.

L installazione del sistema di contabilizzazione del calore L installazione dell impianto di contabilizzazione del calore viene effettuata senza alcuna opera muraria e consiste nella posa su ciascun

5 L installazione del sistema di contabilizzazione del calore L installazione dell impianto di contabilizzazione del calore viene effettuata senza alcuna opera muraria e consiste nella posa su ciascun radiatore presente nelle unità immobiliari di due apperecchiature: il ripartitore dei consumi e la valvola termostatica. Il ripartitore è uno strumento elettronico di ridottissime dimensioni che consente di stabilire il consumo di ogni singola piastra radiante. Esso ha una durata di dieci anni e viene fissato su ogni singolo radiatore utilizzando un proprio supporto di alluminio ad alta conducibilità, in grado di funzionare correttamente indipendentemente dal materiale del radiatore che lo riceve. Al ripartitore, dotato di un proprio codice di riconoscimento, viene abbinata, in fase di installazione, la superficie radiante sulla quale è installato: nel posizionare il ripartitore, sono raccolti i dati del radiatore (altezza, larghezza, spessore, materiale, marca) al fine di poterne calcolare il potere di dissipazione e verificare la superficie radiante di ogni singolo appartamento. Il ripartitore viene poi piombato impedendo così qualsiasi manomissione. Tuttavia, la semplice installazione del riparititore, pur consentendo l esatta quantificazione del consumo di ciascun radiatore, non ne consente la gestione. A questo scopo viene installata, anche in questo caso senza alcuna opera muraria e senza alcuna variazione all impianto esistente, una valvola termostatizzabile completa di testina termostatica e a bassa inerzia termica, così come previsto dalle normative vigenti in materia di contenimento dell energia. Kit termostatico, marca Oventrop. (valvolta+detentore + testina termostatizzabile. Componenti da installarsi sul radiatore: Kit termostatico + ripartitore.

6 Sulla testina termostatica è possibile impostare la temperatura desiderata in ogni singolo ambiente, mantenedola automaticamente costante, ovvero inibendo o consentendo l afflusso dell acqua calda all interno del termosifone. Se ad esempio l utente imposterà una temperatura pari a 18 gradi, la testina termostatica aprirà l afflusso dell acqua, il termosifone si riscalderà, il ripartitore inizierà a quantificare sul display il consumo e l ambiente si inizierà a riscaldare. Al raggiungimento dei 18 gradi (sia ad opera del radiatore, che per effettio di qualsiasi altra forma di calore) la testina termostatica, percepita la temperatura ambiente, chiuderà automaticamente l afflusso dell acqua all interno della piastra radiante, la quale inizierà a raffreddarsi; il ripartitore smetterà dunque progressivamente di conteggiare il consumo man mano che il termosifone si raffredderà. Il suddetto funzionamento aiuta, peraltro, a ripristinare eventuali sbilanciamenti di impianto, facendo arrivare il fluido vettore anche agli ultimi piani, che, sino ad oggi, non hanno potuto usufruire appieno del sistema di riscaldamento. La lettura dei consumi Alla contabilizzazione del calore è associata l esigenza di un servizio di post installazione che consiste nella gestione e manutenzione del sistema, nella lettura dei consumi e nella ripartizione delle spese di riscaldamento. La lettura dei consumi di energia può essere effettuata con differenti soluzioni: -Soluzioni a lettura locale: la lettura dei consumi viene eseguita manualmente, ripartitore per ripartitore, semplicemente leggendo il dato sul display. È necessario entrare all interno di ogni unità abitativa. Il vantaggio di tale soluzione risiede nel minor investimento iniziale; adatta a condomini molto piccoli, facilmente raggiungibili, nei quali è richiesto un solo rilievo l anno. -Soluzioni centralizzate: la lettura dei consumi viene centralizzata grazie ad un sistema di antenne che fungono da concentratori di dati. Il vantaggio di tale soluzione risiede nei costi bassissimi di lettura dei dati di consumo. Sistema consigliabile per grandi edifici a sviluppo verticale, facile da installare e da gestire ove siano necessarie letture frequenti. -Soluzione walk by: la lettura dei consumi viene fatta localmente ma via radio, non è quindi necessario accedere alle unità abitative. Il vantaggio di tale soluzione risiede nell assenza di centralizzazione e nei costi contenuti per la lettura dei dati. Conveniente in impianti medio piccoli a sviluppo verticale, in cui sono richieste poche letture l anno. Dato il contenuto tecnologico dei dispositivi, la manutenzione e la lettura dei singoli contabilizzatori, la ripartizione delle spese di riscaldamento non è più basata su semplici calcoli millesimali. GreenTerrae è in grado di affiancare gli amministratori nell espletamento di tali attività, offendo un servizio affidabile e puntuale.

7 CONTATTI: mail: numero verde: via A. Bonafous 8, TORINO via R. Fauro 13, ROMA strada del Villair 42, COURMAYEUR

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