Bilancio di Missione 2009
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1 Bilancio di Missione 2009 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
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3 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di Missione 2009
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5 SOMMARIO SFIDE PER IL 21ESIMO SECOLO 1 INTRODUZIONE 3 1. ORGANIZZAZIONE E ATTIVITÀ Il modello organizzativo Ricerca Formazione Iniziative Aperte INPUT Capitale umano Integrazione tra Collegio e Fondatori Risorse finanziarie Progetti finanziati OUTPUT Divulgazione Seminari Convegni Pubblicazioni Working Papers e altre pubblicazioni Pubblicazioni a stampa Formazione Visibilità RELAZIONI INPUT OUTPUT BENCHMARK SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE APPENDICI Elenco delle tabelle Elenco delle figure Elenco dei grafici Elenco dei convegni e seminari Elenco delle pubblicazioni Statuto 110
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7 SFIDE PER IL 21ESIMO SECOLO La dichiarazione di intenti del Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione del Collegio Carlo Alberto, presieduto dal professor Sir David King, nella riunione del 26 ottobre 2009, ha stabilito impegni e priorità per il Collegio nel medio-lungo periodo, che ne determineranno struttura organizzativa ed attività future. Il Collegio lavorerà insieme con i ricercatori dell Università di Torino e di altre istituzioni per contribuire alla ricerca sulle sfide globali per il 21esimo secolo. L approccio sarà interdisciplinare e aperto a diverse metodologie, sia teoriche sia empiriche. Le sfide individuate sono quattro: Demografia, lavoro e politiche sociali; Sostenibilità e sviluppo; Governance europea e politiche pubbliche; Organizzazione industriale e innovazione. Compito primario del Collegio sarà mettere a disposizione risorse umane e strumenti di ricerca che aiuteranno la comunità scientifica torinese a far fruttare la sua solida tradizione in queste quattro aree. L obiettivo sarà perseguito in parte attraverso la creazione di nuove Chairs, attraverso una comunità di ricerca legata sia al Collegio che all Università di Torino, e attraverso un meccanismo di allocazione delle risorse che sia aperto a questa comunità. Più nello specifico, le risorse verranno assegnate a progetti secondo un processo aperto, trasparente e meritocratico. Le Chairs sono pensate con l obiettivo esplicito di attrarre studiosi senior di grande valore. Gli assegnatari delle Chairs avranno il dovere di mantenere il legame fra l Università e il Collegio e di far crescere una comunità intellettuale intorno a queste sfide cruciali. Oltre alle Chairs in Sostenibilità e Sviluppo istituite già nell autunno 2009, saranno bandite nel prossimo futuro Chairs in Demografia, lavoro e politiche sociali; Governance europea e politiche pubbliche; Organizzazione industriale e innovazione. Come già avvenuto per iniziative simili già intraprese da altre istituzioni di ricerca europee, e in particolare italiane, le Carlo Alberto Chairs rappresenteranno un elemento fondamentale per mantenere la competitività della comunità scientifica torinese. Il legame fra il Collegio e l Università è garantito dalla presenza di un numero di studiosi senior (Carlo Alberto Fellow) e junior (Carlo Alberto Affiliate), scelti mediante un processo di selezione trasparente. Attraverso Fellow e Affiliate, la aree di ricerca e le risorse ad esse assegnate saranno accessibili al corpo accademico dell Università di Torino e ad altri prominenti studiosi residenti nell area torinese. Inoltre, studiosi residenti a Torino che abbiano indiscusse competenze nelle quattro aree identificate, avranno la possibilità di partecipare alle attività del Collegio come research associate, prima di divenirne Affiliate o Fellow. Il Consiglio di Amministrazione e il Direttore ringraziano i Fondatori, la Compagnia di San Paolo e l Università di Torino, per avere reso possibile questo entusiasmante programma. 1
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9 Introduzione Costituito nel 2004 grazie a una iniziativa congiunta della Compagnia di San Paolo e dell'università di Torino, il Collegio Carlo Alberto è una fondazione la cui missione consiste nel promuovere la ricerca e la didattica in economia, finanza e scienza della politica. Il Collegio condivide i valori e i metodi della comunità scientifica internazionale. I due enti fondatori, la Compagnia di San Paolo e l Università di Torino, partecipano alla crescita dell istituzione secondo modalità differenti, ma ugualmente determinanti. La Compagnia di San Paolo contribuisce prevalentemente da un punto di vista finanziario; l Università di Torino, invece, contribuisce con il suo capitale umano e con la partecipazione di numerosi docenti alle attività del Collegio. Nei suoi primi cinque anni di vita il Collegio ha scommesso sulla valorizzazione dei talenti, sul perseguimento di elevati standard qualitativi in tutte le iniziative e su una forte spinta verso l integrazione nella comunità scientifica internazionale. Il Collegio è cresciuto, si è trasformato, la sua comunità si è arricchita, i programmi portanti si sono sviluppati. Nel 2009 il Collegio ha riposizionato la propria attività di ricerca nella direzione di una maggiore interdisciplinarità. Sono state individuate le nuove frontiere della ricerca, valorizzando il patrimonio acquisito, e sono state riorganizzate le attività di ricerca sulla base di progetti. Attraverso un documento di intenti, approvato all unanimità dal Consiglio di Amministrazione, sono state definite le priorità di ricerca, con l'obiettivo di dare una prospettiva globale e di lungo periodo al Collegio, alla sua organizzazione, al servizio della comunità. Le aree di ricerca individuate sono: Demografia, lavoro e politiche sociali; Sostenibilità e sviluppo; Governance europea e politiche pubbliche; Organizzazione industriale e innovazione La nuova struttura organizzativa ha preso spunto anche dalle valutazioni fornite dai referee esterni che nell autunno del 2009 hanno visitato il Collegio e redatto un rapporto volto ad evidenziarne punti di forza e criticità. Quello della valutazione esterna triennale, condotta da studiosi di indiscussa autorevolezza, è un metodo utilizzato da altre istituzioni internazionali e rappresenta un contributo decisivo affinché il Collegio continui a crescere. **************** 3
10 4 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 Questo bilancio di missione, pubblicato per il terzo anno consecutivo, si propone di monitorare e valutare le attività della Fondazione, con connotati di maggiore completezza e accountability rispetto al bilancio civilistico, ancorché certificato. La necessità di affiancare alla tradizionale rendicontazione economica un accurata descrizione delle risorse utilizzate (input) e delle attività svolte (output) dal Collegio è correlata alla natura di istituzione non profit del Collegio stesso. Con la pubblicazione del bilancio di missione, il Collegio Carlo Alberto si inserisce nella scia delle migliori pratiche nazionali e internazionali nel campo della rendicontazione, contribuendo ad aumentare in modo significativo la trasparenza nei confronti dei propri stakeholders. La struttura del bilancio di missione è suddivisa in sei capitoli. In dettaglio il documento è articolato nelle seguenti sezioni: Organizzazione ha lo scopo di descrivere la struttura organizzativa del Collegio, con particolare attenzione alle attività delle singole aree funzionali. Input descrive il capitale umano e le risorse finanziarie utilizzati dal Collegio. Output descrive e misura gli output del Collegio, distinguendo tra: divulgazione (convegni e seminari), pubblicazioni, formazione e visibilità. Prospetto degli indicatori presenta una serie di indicatori di produttività, finalizzati a misurare le relazioni tra fattori di input e output. Benchmark confronta gli indicatori relativi alle attività del Collegio con quelli di simili istituzioni prese quali benchmark. Sostenibilità fornisce un sintetico excursus sulla politica di sostenibilità ambientale condotta dal Collegio. MODELLO ORGANIZZATIVO Per svolgere ricerca applicata e teorica innovativa è necessario disporre di un modello organizzativo snello, funzionale e altamente sinergico con le diverse anime del Collegio. Per questo, sulla base delle sfide per il 21esimo secolo individuate dagli organi sociali, la struttura organizzativa del Collegio Carlo Alberto è stata opportunamente rimodellata.
11 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione Le aree di ricerca individuate prendono le mosse dalle esperienze accumulate nei diversi settori in questi anni, ma intendono rendere il Collegio un vero e proprio catalizzatore per il territorio verso studiosi nazionali e internazionali che intendano misurarsi con la complessità delle sfide per il futuro. L istituzione delle Chairs in capo alle aree ha esattamente il significato di attrarre studiosi senior e far crescere intorno e con essi una squadra di ricercatori e studiosi che possano mettere a disposizione del territorio e delle politiche pubbliche le loro idee, i loro studi, i risultati delle loro ricerche. Il 2009 è stato anche l anno della ridefinizione dei profili accademici, di coloro cioè che compongono la comunità di studiosi, passaggio indispensabile per la nuova architettura della ricerca al Collegio. Una comunità di ricerca Gli studiosi del Collegio danno vita ad un ambiente di ricerca dinamico e cosmopolita che testimonia sia la forte spinta del Collegio verso l internazionalizzazione sia il forte legame con l Università di Torino e la città, nonché il suo prezioso patrimonio di capitale umano. Le principali figure che operano al Collegio sono le seguenti: (i) le Carlo Alberto Chair (una sola è stata assegnata nel 2009), studiosi senior che grazie alla loro autorevolezza ed esperienza sono in grado di essere catalizzatori per l intera comunità; (ii) i Carlo Alberto Fellow, studiosi senior residenti a Torino che, autorizzati dal proprio Ateneo, svolgono parte della loro attività di ricerca presso il Collegio; (iii) i Carlo Alberto Affiliate, studiosi (con il titolo di dottorato) che partecipano alle attività di ricerca del Collegio; (iv) la Junior Faculty, giovani docenti (anche stranieri) reclutati sul mercato accademico internazionale; (v) i Senior Research Fellow, studiosi senior di prestigio internazionale che trascorrono alcuni mesi all anno presso il Collegio per un dato numero di anni, stabilendo un rapporto duraturo con l istituzione; e (vi) i Visiting Fellow, professori o ricercatori provenienti da istituzioni italiane e straniere che per periodi di tempo definiti (qualche mese) svolgono la loro attività di ricerca all interno del Collegio. Nella riorganizzazione delle attività di ricerca, le risorse vengono allocate sulla base di progetti presentati e giudicati da una commissione, nominata dal Consiglio di Amministrazione, secondo i criteri dei bandi europei. I progetti di ricerca in essere, precedenti alla riforma, vedranno la loro naturale conclusione. Il 2010 sarà quindi un anno di transizione fra la struttura organizzativa precedente (per unità di ricerca) e quella rinnovata (per progetti). Gli studiosi che fanno stabilmente parte della comunità scientifica del Collegio sono titolati a presentare progetti che afferiscono alle 4 aree di ricerca individuate. I progetti potranno vedere anche la partecipazione di esterni, ma non come capofila. Il nuovo meccanismo di allocazione delle risorse persegue chiaramente l'obiettivo di una più spiccata sinergia all'interno della comunità e di una più marcata interdisciplinarità, che si spinga fino alle scienze sociali in senso lato.
12 6 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 Il Collegio è e rimane una comunità di studiosi. Per questo, il Board dei Convittori, composto dalla comunità di studiosi che fa capo al Collegio, rappresenterà un consesso istituzionale consultivo in cui far vivere e dare voce alle istanze della ricerca, della sua organizzazione, delle sue prospettive. Il Collegio promuove metodi trasparenti e competitivi di reclutamento dei suoi studiosi e ricercatori; non a caso è fra le poche istituzioni italiane ad essere presente al job market internazionale (insieme all'ente Einaudi ed alla Bocconi). Formazione Le attività di formazione gestite in collaborazione con l Università di Torino si articolano nel Programma Allievi e in quattro indirizzi di Dottorato. Presso il Collegio si svolgono due Master, uno in Economia ed uno in Finanza, oltre a quello in economia e politica sanitaria. Il programma Allievi, aperto dal 2009 anche agli studenti della laurea triennale, rappresenta la vera novità che va nella direzione della espansione delle attività di formazione del Collegio. Gli Allievi del Collegio sono studenti iscritti ai corsi di laurea in scienze economiche e affini (ad esempio: filosofia, matematica, scienze politiche e statistica) dell Università di Torino che, oltre agli obblighi didattici previsti dal proprio corso di studi, svolgono attività integrative presso il Collegio, sia frontali (corsi e tutorial) sia seminariali. Gli Allievi interagiscono con i docenti e gli studiosi del Collegio e hanno accesso a tutte le sue attività e risorse scientifiche: seminari, convegni, corsi di master e dottorati. Il Collegio sostiene il diritto allo studio dei propri Allievi con borse di studio e altri contributi e offre a ogni Allievo una postazione individuale di studio. Inoltre, il Collegio nomina un mentore che supervisiona l'iter formativo dell'allievo presso il Collegio. Il Collegio ospita la Scuola di Dottorato in Economia Vilfredo Pareto dell Università di Torino, suddivisa in tre indirizzi: Dottorato di ricerca in economia (SE); Dottorato di ricerca in economia della complessità e della creatività (ECC); Dottorato di ricerca in statistica e matematica applicata (SMA). Al Collegio opera inoltre IEL, un dottorato internazionale in istituzioni, legge, ed economia, co-organizzato dall Università di Torino e da otto Università straniere. Master. Ereditando la tradizione del Coripe, il Collegio intende offrire agli studenti opportunità e competenze per proseguire la carriera universitaria oppure per diventare economisti professionisti. Il Master in finanza si propone di preparare gli studenti a carriere di alto livello in investment banking, securities trading, commercial banking o insurance, mentre il Master in economia è rivolto a studenti che desiderano proseguire la carriera in ambito accademico. L area funzionale delle Iniziative Aperte riunisce tutti gli eventi organizzati dal Collegio (Carlo Alberto Medal, Collegio aperto, Onorato Castellino Lecture, Vilfredo Pareto Lectures) allo scopo di diffondere i risultati della migliore ricerca in campo economico/finanziario e
13 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione socio/politico tra un pubblico ampio, che attraversa tutte le fasce di età e di formazione culturale. Tramite questi eventi il Collegio realizza un importante attività di outreaching e di servizio al territorio locale. INPUT Capitale umano Nel 2009 più di 250 persone hanno collaborato alle attività del Collegio, nei seguenti ruoli: 91 ricercatori e studiosi, 19 assistenti alla ricerca, 14 collaboratori con funzioni di coordinamento, 110 docenti e tutors, e 20 dipendenti (Tabella 1). La maggior parte di queste risorse (92%), che si configura quale personale altamente qualificato, è stata impiegata nei settori della ricerca e della didattica. I dati nella Tabella 1 mostrano nel 2009 un aumento del 6% circa del numero di persone che hanno collaborato con la Fondazione rispetto al Tale incremento è stato determinato principalmente da una crescita complessiva dei ricercatori e degli studiosi (+28%). L organico impiegato nel settore della formazione è rimasto sostanzialmente invariato. I due enti fondatori del Collegio, la Compagnia di San Paolo e l Università di Torino, partecipano alla crescita dell istituzione secondo modalità differenti, ma ugualmente rilevanti. La prima contribuisce all attività del Collegio prevalentemente da un punto di vista finanziario: i fondi erogati annualmente dalla Compagnia rappresentano la primaria fonte di ricavi della Fondazione. L Università di Torino, invece, contribuisce con il suo prezioso capitale umano, attraverso la partecipazione di numerosi docenti alle attività del Collegio. Nel 2009, su un organico di 234 collaboratori (ricercatori, docenti, coordinatori) che hanno operato presso il Collegio, 54 avevano un incarico anche presso l Università di Torino. Tabella 1. Statistiche riassuntive di input e output del CCA INPUT CAPITALE UMANO Dipendenti Ricercatori e studiosi Assistenti alla ricerca Collaboratori coordinamento della ricerca e della didattica Collaboratori con funzioni di docenza o tutorship RISORSE FINANZIARIE Contributo ordinario CSP Altri contributi CSP (ristrutturazione, fondo pluriennale) Altri proventi OUTPUT CONVEGNI E SEMINARI Seminari Convegni PUBBLICAZIONI Working Papers e altre pubblicazioni Pubblicazioni a stampa FORMAZIONE Studenti Programma Allievi Studenti Master Studenti Dottorati
14 8 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 Risorse finanziarie Tutte le attività svolte e le iniziative organizzate dal Collegio nel 2009 sono state realizzate grazie a una disponibilità finanziaria complessiva di circa euro, al netto dell utilizzo dei fondi (Tabella 1). Il contributo istituzionale della Compagnia di San Paolo è stato pari a euro, cui devono essere aggiunti la seconda tranche del fondo pluriennale di potenziamento, pari a euro, e euro di contributi per la ristrutturazione dell edificio. I proventi derivanti da finanziamenti esterni per progetti scientifici sono raddoppiati, attestandosi ad un valore di euro circa. I proventi finanziari sono stati influenzati (-30%) dalla crisi economica-finanziaria del OUTPUT L output del Collegio si articola in quattro voci: divulgazione, pubblicazioni, formazione e visibilità. In tutte queste attività il Collegio persegue i metodi e gli standard della comunità scientifica internazionale. Divulgazione Nel 2009 il Collegio ha organizzato 128 iniziative (105 seminari e 23 convegni). Questo è il risultato di un sostanziale consolidamento dell attività divulgativa istituzionale del Collegio (Monday lunch seminars, Field Seminars, Seminar in Economics, Workshop in Capital Markets e Seminars in Politics and Society), affiancata dal contributo delle unità di ricerca e dei corsi di Dottorato. La qualità scientifica degli speaker invitati a tenere seminari presso il Collegio è stata riconosciuta dai valutatori esterni. Le serie di seminari del Collegio sono paragonabili a quelle tenute presso le migliori università all estero. L attività convegnistica del Collegio è rimasta pressoché invariata rispetto all anno precedente, per un totale di 23 iniziative. Pubblicazioni Le pubblicazioni costituiscono un importante riconoscimento dei risultati della ricerca della Fondazione. Nel 2009, la comunità scientifica de1 Collegio ha elaborato 201 prodotti di ricerca, divisi in 128 Working Papers e altre pubblicazioni, e 73 pubblicazioni a stampa comprendenti sia articoli su riviste referenziate sia libri (Tabella 1). La maggior parte del materiale pubblicato è disponibile sia su supporto cartaceo, sia sul sito Internet del Collegio. La Fondazione conta al suo attivo sei serie di Working Papers, di cui cinque legate all attività delle Unità di Ricerca e una che riflette l attività della Junior Faculty. In modo simile a quanto fatto nelle migliori istituzioni internazionali, il Collegio ha avviato nel 2007 il Progetto Qualità, volto a incentivare la pubblicazione di articoli su riviste scientifiche peer-reviewed di particolare prestigio nei settori dell economia, della
15 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione finanza e della scienza politica. Nel 2009 il progetto ha conseguito ottimi risultati, con un aumento del numero di pubblicazioni a stampa del 46%. Formazione Nel 2009 gli studenti che hanno partecipato alle attività formative coordinate o ospitate presso il Collegio sono stati 123. Gli studenti del Programma Allievi rivolto agli iscritti ai corsi di laurea sia magistrale sia triennale dell Università di Torino sono aumentati del 33%. Gli studenti dei due Master gestiti direttamente dal Collegio sono aumentati del 15%, mentre gli iscritti al Master in economia e politica sanitaria, organizzato da Coripe Piemonte, sono rimasti sostanzialmente invariati. Gli studenti dei corsi di Dottorato mostrano una leggera flessione determinata da specifiche cause contingenti. Visibilità Nel 2009, il sito ha registrato una media di visite al mese, con un incremento del 30% rispetto all anno precedente. Le attività di ricerca e formazione del Collegio stanno cominciando ad acquisire una significativa visibilità anche presso il grande pubblico. Nel corso del 2009 sono stati pubblicati sulle principali testate giornalistiche nazionali circa 45 articoli concernenti le attività del Collegio nel campo della Ricerca, della Formazione e delle Iniziative Aperte. La visibilità del Collegio è testimoniata anche dalla presenza di alcuni suoi Fellow negli editorial boards di riviste economiche internazionali, e dal fatto che molti studiosi del Collegio vengono invitati a presentare i loro lavori nel corso di seminari nelle migliori università in Italia e all estero, nonché in conferenze internazionali. PRODUTTIVITÀ L efficacia nell impiego del capitale umano e delle risorse finanziarie da parte del Collegio (input) per l organizzazione di iniziative, la produzione di pubblicazioni e lo svolgimento di attività formative (output) può essere valutata alla luce di alcuni indicatori specificamente definiti e calcolati a tale proposito. L indice relativo alle risorse finanziarie impiegate nella ricerca per collaboratore alla ricerca esprime l ammontare di risorse destinate all attività scientifica (al netto degli ammortamenti e degli accantonamenti ai fondi) assorbite da ciascun collaboratore alla ricerca. In termini relativi, ciascun collaboratore alla ricerca richiede un ammontare di risorse pari a circa euro. L indice di pubblicazione esprime la produttività dei collaboratori alla ricerca in termini di pubblicazioni per ricercatore. Tale rapporto è stato suddiviso in due componenti: l indice di pubblicazione Working Papers e l indice di pubblicazione a stampa. La prima componente mostra un calo nel periodo , diminuzione che risulta essere compensata dal costante aumento dell indice di pubblicazione a stampa.
16 10 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 L indice iniziative per giorno lavorativo rappresenta la vivacità culturale del Collegio in termini di eventi organizzati per giorno lavorativo. Il 2009 è stato caratterizzato da una media circa di 2.8 eventi la settimana, con una frequenza giornaliera simile a quella già rilevata nel Benchmark Per la prima volta, in questo bilancio di missione le attività del Collegio sono state valutate ponendole in relazione alle performance di altre istituzioni. Sono stati infatti confrontati gli indicatori relativi alle attività di istituzioni simili, prese quali benchmark: la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM); l Einaudi Institute for Economics and Finance (EIEF); il Center for Monetary and Financial Studies (CEMFI). Gli indicatori utilizzati come base di confronto sono il costo del lavoro del personale impegnato in attività di ricerca; l indice delle pubblicazioni working papers; l indice delle iniziative per giorno lavorativo. Relativamente ai suddetti indicatori, l attività del Collegio non risulta mai inferiore a quella delle istituzioni di riferimento.
17 1. Organizzazione e attività 1.1 Il modello organizzativo Il Collegio Carlo Alberto è una Fondazione di partecipazione, costituita nel 2004 dalla Compagnia di San Paolo e dall Università di Torino. L assetto organizzativo del Collegio, così come previsto dallo statuto, rispecchia uno schema consolidato con la presenza di un organo di gestione e di un organo di controllo. I poteri di gestione del Collegio sono attribuiti dall Assemblea dei Partecipanti a un Consiglio di Amministrazione al cui vertice si collocano un Presidente e un Vice-presidente. La gestione operativa, su delega del CDA, è affidata al Direttore, che si occupa del funzionamento del Collegio e del coordinamento del personale. Il controllo della gestione è attribuito al Collegio sindacale, che è affiancato da una società di revisione, cui spetta la certificazione del bilancio civilistico (Figura 1). Figura 1. Modello organizzativo di primo livello Dalla primavera del 2009, il Direttore presiede il Board dei Convittori, composto da tutti gli studiosi che costituiscono la resident community del Collegio. Si tratta di un organo consultivo, che persegue l obiettivo di dare voce alla comunità di studiosi che il Collegio è e vuole essere. Il Collegio è cresciuto, nei suoi primi cinque anni, grazie ad una governance top-down ; il Consiglio di Amministrazione ha espresso la volontà di aggiornare la governace dando un ruolo consultivo, ma definito, alla comunità di studiosi che ha reso il Collegio un luogo aperto e internazionale. A fine ottobre 2008 è stato nominato il nuovo presidente del Collegio Carlo Alberto, Sir David Anthony King (Smith School of Enterprise and the Environment, University of Oxford), e si è insediato un Consiglio di Amministrazione completamente rinnovato, i cui 11
18 12 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 membri sono Alberto Alesina (Harvard University), Giuseppe Bertola (Università di Torino), Maristella Botticini (Università Bocconi), Maurizio Ferrera (Università di Milano), Roberto Marchionatti (Università di Torino), Nicola Negri (Università di Torino), Andrea Prat (London School of Economics), e Alberto Quadrio Curzio (Università Cattolica e Accademia dei Lincei). Pietro Garibaldi (Università di Torino) è stato rinominato Direttore. L attuale Consiglio resterà in carica fino alla primavera del Il Collegio, insieme ai propri Fondatori, ha come missione quella di contribuire allo sviluppo della migliore ricerca e formazione specialistica in campo economico-finanziario, con significative aperture anche ad altre discipline politico-sociali. La struttura organizzativa del Collegio presenta tre aree funzionali (Figura 2): Ricerca Formazione (Allievi, Master e Dottorati) Iniziative Aperte Figura 2. Modello organizzativo di secondo livello Ricerca La comunità di studiosi non impegnata su temi di ricerca definiti per unità di ricerca prima e per progetti poi, raggruppa studiosi che svolgono attività di ricerca non guidati da specifici temi e campi di specializzazione. Gli Assistant professor sono studiosi junior, reclutati sul mercato internazionale, che hanno un obbligo di insegnamento per almeno 60 ore presso le iniziative formative del
19 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione Collegio e dell Università di Torino; al tempo stesso contribuiscono alla crescita del Collegio nell ambito della comunità internazionale. Ricoprono posizioni di lungo periodo, ma il loro lavoro viene periodicamente (ogni 4 anni) sottoposto a review. Le Carlo Alberto Chair sono assegnate su base temporanea o permanente a studiosi senior che svolgono la loro attività sia di insegnamento sia di ricerca a tempo pieno presso il Collegio. 90 ore è l impegno che viene loro richiesto per l insegnamento presso il Collegio o l Università. Nel 2009 una sola delle Chair bandite è stata assegnata. Le aree di ricerca, in cui si riorganizza l attività di ricerca, prevedono l assegnazione di una chair, che funga da catalizzatore per gli studiosi del Collegio e per l esterno. I Carlo Alberto Fellow vantano un esperienza di studio/lavoro all estero in istituzioni accademiche di ottimo livello, e contribuiscono alla crescente affermazione del Collegio nella comunità scientifica internazionale. Nominati in un ottica di lungo periodo, essi rappresentano il legame naturale con l Università di Torino (in quanto professori della medesima), nonché punti di riferimento importanti per le attività di ricerca e la crescita del Collegio. I Carlo Alberto Affiliate rappresentano una nuova figura nella comunità scientifica del Collegio. Si tratta di scholars (che abbiano conseguito un titolo di dottorato) in scienze sociali che contribuiscono alle attività di ricerca del Collegio. Nominati per quattro anni (con possibilità di rinnovo), possono concorrere come principal investigator ai progetti di ricerca (che fanno capo alle 4 aree di ricerca del Collegio) nonché alle altre iniziative di ricerca del Collegio medesimo. Al fine di arricchire la comunità scientifica del Collegio, è stata istituita una nuova figura, quella dei Research Associate (scelti dal Presidente attraverso il Direttore); si tratta di studiosi dell Università di Torino e di altre istituzioni che lavorano su materie affini a quelle delle aree di ricerca e che possono dare il loro contributo allo sviluppo delle attività, entrando temporaneamente a far parte della comunità scientifica del Collegio. Sulla base di queste caratteristiche peculiari, ottengono uno spazio al Collegio e possono divenire principal investigator. Fra i profili accademici, due sono le figure senior : i Senior Research Fellow, professori di chiara fama che scelgono di contribuire con un impegno di medio-lungo periodo allo sviluppo della attività di ricerca del Collegio; i Senior Honorary Fellow, uomini e donne che hanno contribuito in modo significativo alla crescita scientifica del Collegio. Principal investigator: un ruolo chiave nella riorganizzazione delle attività di ricerca del Collegio. I PI, infatti, saranno i capofila dei progetti che verranno presentati in risposta ai bandi. PI possono essere tutti i membri della comunità scientifica del Collegio (Chairs, Carlo Alberto Fellow, Carlo Alberto Affiliate, Assistant Professor, Senior Research Fellow, Honorary Fellow, Research Associate). E inoltre prevista la figura dei co-investigator, studiosi che possono anche non essere parte della resident community, associati ad un massimo di due progetti.
20 14 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 I Visiting Fellow sono professori o ricercatori che provengono da altre università, e che per un arco di tempo definito svolgono la propria attività di ricerca presso il Collegio. Dal 2009, nell ottica di una maggiore e più spiccata interdisciplinarità, i visiting non sono solo studiosi nelle materie economiche, ma anche nelle scienze sociali. Nel loro insieme, questi studiosi e le iniziative da loro coordinate creano un ambiente di ricerca dinamico e cosmopolita che testimonia sia la forte spinta verso l internazionalizzazione sia il forte legame con l Università di Torino e il suo prezioso patrimonio di capitale umano. Unità di Ricerca e altri Centri Fino alla fine del 2009, hanno operato presso il Collegio cinque Unità di Ricerca e il centro autonomo Coripe Piemonte. Le cinque Unità di Ricerca hanno operato ciascuna all interno di un proprio campo di specializzazione e in conformità a specifici programmi di finanziamento. Unità di Ricerca BRICK: economia dell innovazione, della complessità e della conoscenza. CeRP: economia delle pensioni e dell invecchiamento. CHILD: economia della famiglia. LABOR: economia del lavoro. URGE: governance europea. I Centri Autonomi completano le caratteristiche delle Unità di Ricerca con una totale autonomia amministrativa e gestionale. I Centri Ospitati sono centri che operano fisicamente presso il Collegio Carlo Alberto, ma non costituiscono parte integrante della Fondazione. Centri Autonomi CORIPE: specializzato nella formazione e nella didattica post-laurea. Centri Ospitati CERIS: specializzato, nell ambito del CNR, nello studio dell economia applicata e dell impresa. CSF: specializzato negli studi sul federalismo. CSS: Centro Studi Sociali. HERMES: dedicato agli studi sui trasporti e sui servizi locali.
21 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione Sino al 31 dicembre 2008 i centri Csf e Hermes hanno operato, all'interno del Collegio, quali centri autonomi; erano pertanto considerati a tutti gli effetti parte integrante della Fondazione. A partire dall'esercizio 2009 Csf ed Hermes sono passati ad una gestione diretta della Compagnia distaccandosi dal Collegio; i relativi fattori di Input e Output non sono pertanto stati considerati nella stesura del Bilancio di Missione I dati raccolti in riferimento agli esercizi 2008 e 2007 sono stati quindi rettificati al fine di renderli comparabili con quelli dell'esercizio Formazione Le attività didattiche del Collegio sono organizzate su tre direttrici: il Programma Allievi, quattro indirizzi di Dottorato dell Università di Torino, e i Master che hanno ereditato la tradizione del Coripe Iniziative Aperte L assegnazione della Carlo Alberto Medal al/alla migliore economista italiano/a (residente in Italia o all estero) sotto i 40 anni rappresenta un iniziativa finalizzata a riconoscere e premiare il talento in campo economico-finanziario di giovani studiosi italiani. Il processo di selezione ha visto la partecipazione di più di 300 economisti che lavorano presso università e istituzioni di ricerca in Europa, Israele, Stati Uniti e Canada. Ciascun partecipante ha indicato un giovane economista italiano meritevole del premio. Il comitato di selezione ha scelto il vincitore (Marco Battaglini, Professore di Economia, Princeton University) tra gli studiosi nominati. Nel corso del 2009, il Collegio ha proseguito e intensificato la serie di conferenze denominate Collegio aperto. Questo ciclo di iniziative si propone di rafforzare l interazione tra discipline diverse e di promuovere la diffusione dei risultati della ricerca accademica presso un pubblico ampio e costituito non solo da specialisti. Tra le nuove e più significative iniziative organizzate nel 2009 merita una particolare menzione la seconda Onorato Castellino Lecture, istituita su iniziativa dell Unità di Ricerca CeRP in memoria del primo Presidente della Fondazione Collegio Carlo Alberto, il Professor Onorato Castellino. Il 13 ottobre 2009 è stato ospite d onore il governatore della Banca d Italia Mario Draghi. Le Vilfredo Pareto Lectures, due lezioni intitolate allo scienziato sociale Vilfredo Pareto, sono organizzate annualmente a giugno allo scopo di diffondere la più avanzata ricerca in campo economico e, allo stesso tempo, di onorare la memoria di uno degli studiosi più prestigiosi legati all Università di Torino.
22 2. Input 2.1 Capitale umano Nel 2009 più di 250 persone hanno partecipato alle attività del Collegio Carlo Alberto, con un incremento del 6% rispetto al 2008 (Tabella 2). Il 92% circa del capitale umano impegnato al Collegio è stato assorbito dai settori della ricerca e della formazione, con una crescente percentuale di stranieri (17%), a conferma dell importanza che la spinta all internazionalità riveste nell ambito della strategia della Fondazione. Tabella 2. Prospetto riassuntivo collaboratori e dipendenti del CCA PERSONALE DI STRUTTURA RICERCA Junior Faculty e Scholars Assistenti alla ricerca Collaboratori con funzioni di coordinamento Ricercatori e studiosi FORMAZIONE Collaboratori con funzioni di coordinamento Docenti Tutors TOTALE Per genere M F Per titolo di studio Non in possesso di titolo di studio post-laurea In possesso di titolo di studio post-laurea Per nazionalità Italiani Stranieri
23 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione La missione del Collegio, che consiste nel promuovere la ricerca e la didattica in economia, finanza, scienze della politica e più in generale nelle scienze sociali applicando i valori e i metodi della comunità scientifica internazionale, trova espressione nell elevata percentuale di studiosi e ricercatori che collaborano con il Collegio e che sono in possesso di un titolo di studio post-laurea (master o dottorato di ricerca) conseguito presso le più importanti e significative istituzioni internazionali. Personale dipendente Nel corso del 2009, l assorbimento da parte dal Collegio del personale dipendente in precedenza impiegato da Coripe Piemonte, ha avviato un processo di riorganizzazione e razionalizzazione delle attività dello staff, con la creazione di quattro principali dipartimenti che dipendono dal Direttore; tali strutture organizzative svolgono attività di supporto alla ricerca, alla formazione e alla divulgazione (Figura 3). Figura 3. Organigramma personale dipendente CCA Ricerca Il personale impiegato nel settore della ricerca è complessivamente aumentato, nel corso del 2009, del 16%. Le ragioni di tale incremento sono da individuare nell apertura del Programma Visiting Fellow alle scienze politiche, nella crescita della Junior Faculty tramite le assunzioni operate sul job-market internazionale sia per le scienze economiche sia per quelle politiche e nel rafforzamento dell attività di ricerca svolta nel settore delle scienze politiche. Grafico 1. Variazione del personale per area funzionale Struttura Ricerca Formazione
24 18 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 Job Market accademico internazionale Nel 2009 il Collegio ha preso parte per il terzo anno consecutivo al job market accademico internazionale. Su un totale di oltre 280 domande ricevute da dottorandi delle migliori università europee e statunitensi, il comitato di selezione ha intervistato a San Francisco (sede degli ASSA meetings di gennaio) 35 candidati, 10 dei quali hanno successivamente tenuto un seminario presso il Collegio a febbraio-marzo. A conclusione del processo di selezione, sono state fatte quattro offerte per posizioni di Assistant Professor, di cui due sono state accettate, come indicato qui di seguito. Posizione Nome Dottorato conseguito presso Assistant Professor Cristian Bartolucci Nazionalità: argentina Micro econometria applicata, economia del CEMFI, Spagna Assistant Professor lavoro e dello sviluppo Mathis Wagner Nazionalità: austriaca Economia del lavoro ed economia pubblica Chicago, USA Gli Assistant Professor impiegati presso il Collegio al 31 dicembre 2009 hanno pertanto raggiunto quota sette; a questi sette Assistant Professor si affiancano due Post-Doc Fellow assunti nel 2007 dalle Unità di Ricerca CeRP e CHILD. Per completezza ne indichiamo campi di specializzazione, nazionalità e luogo di conseguimento del dottorato. Posizione Nome Dottorato conseguito presso Assistant Theodoros Diasakos University of California, Professor Nazionalità: greca Berkeley Post-Doc Fellow (CeRP) Post-Doc Fellow (CHILD) Assistant Professor Assistant Professor Assistant Professor Assistant Professor Teoria economica, finanza Tetyana Dubovyk Nazionalità: ucraina Macroeconomia Christine Hauser Nazionalità: libanese Teoria dei contratti, microeconomia Esteban Jaimovich Nazionalità: argentina Economia dello sviluppo, teoria dei contratti Giovanni Mastrobuoni Nazionalità: italiana Economia applicata, economia pubblica Filippo Taddei Nazionalità: italiana Macroeconomia, economia internazionale Aleksey Tetenov Nazionalità: russa Econometria University of Minnesota University of Rochester University College London Princeton University Columbia University Northwestern University
25 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione Nell ottica di un rafforzamento dell attività di ricerca nel settore delle scienze politiche, per la prima volta il Collegio è stato impegnato in attività di reclutamento sul job market internazionale anche per questo settore, assumendo due Post-Doc Fellow: Posizione Nome Dottorato conseguito presso Post-Doc Rebecca Chen University of California, Fellow Nazionalità: americana Berkley Post-Doc Fellow Comparative Politics Jaime Lluch Nazionalità: portoricana Nazionalismi e conflitti etnici, federalismo Yale University Visiting Fellowships Nel corso del 2009 il Programma Visiting Fellowships non solo è stato potenziato, impegnando maggiori risorse, ma è stato anche esteso alle scienze politiche al fine di arricchirne l interdisciplinarietà. Sedici studiosi provenienti da note istituzioni italiane ed estere hanno quindi condotto la loro attività di ricerca presso il Collegio, per un periodo di tempo variabile tra i due e i sei mesi. Nome Marco Battaglini Sara Biagini Allan Drazen Magarita Estevez-Abe Dino Gerardi Shulamit Kahn Kevin Lang Jean-Francois Leguil-Bayart Antonio Lijoi Fabio Maccheroni Alberto Martin Teresa Martin Garcia Stelios Michalopoulos Robert Sauer Oded Stark Istituzione di provenienza Princeton University (Stati Uniti) Università di Perugia University of Maryland (Stati Uniti) Syracuse University (Stati Uniti) Yale University (Stati Uniti) Boston University (Stati Uniti) Boston University (Stati Uniti) CNRS (Francia) Università di Pavia Università Bocconi CREI (Spagna) Center for Human and Social Sciences (Spagna) Tufts University (Stati Uniti) University of Bristol (UK) University of Klagenfurt (Germania) Visiting Fellowship in Italian Studies A Settembre 2009 è stato pubblicato il primo bando del programma di Visiting Fellowship in Italian Studies, che rappresenta una componente importante del progetto volto all ampliamento delle aree di ricerca del Collegio. Tale Programma si pone infatti quale obiettivo quello di stimolare l interesse per l Italia all interno della comunità scientifica internazionale, in particolare tra gli scienziati sociali americani.
26 20 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 Research Assistantships Il Collegio ha bandito sei posizioni di Research Assistant per l anno accademico 2009/2010, cinque in collaborazione con i Carlo Alberto Fellow e gli Assistant Professor del Collegio, ed una assegnata direttamente all unità di ricerca CeRP. Formazione Il personale destinato alle attività formative svolte al Collegio (Tabella 3) è rimasto sostanzialmente invariato a testimoniare la forte rilevanza che il Collegio attribuisce alle attività didattiche e di formazione avanzata. L impatto derivante dall assorbimento da parte del Collegio dei Master in Finanza ed Economia, precedentemente organizzati da Coripe, sarà visibile solo nel 2010, quando il Collegio avrà completato la gestione di un intero anno accademico. Tabella 3. Prospetto riassuntivo dei collaboratori dell area formazione FORMAZIONE Totale Per tipologia Collaboratori con funzioni di docenza Collaboratori coordinamento/tutorship Integrazione tra Collegio e Fondatori La Compagnia di San Paolo e l Università di Torino sono i fondatori del Collegio Carlo Alberto. La loro partecipazione alla crescita dell istituzione segue modalità differenti ma ugualmente rilevanti. La Compagnia di San Paolo sostiene l attività del Collegio da un punto di vista finanziario; l Università di Torino contribuisce con il capitale umano, attraverso la partecipazione di numerosi docenti universitari alle attività del Collegio. Il Collegio persegue intensamente la propria integrazione con l Università di Torino. Nel corso del 2009, dei 234 collaboratori che hanno svolto attività di ricerca, docenza o coordinamento presso il Collegio, il 23% aveva un incarico anche all interno dell Università di Torino (Tabella 4). Tabella 4. Statistiche del livello di integrazione Collegio-Università INTEGRAZIONE CON UNIVERSITA' DI TORINO 2009 Incidenza % Totale 54 23% Per tipologia Ricerca 23 19% Formazione 31 27%
27 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione Risorse finanziarie Le entrate finanziarie del 2009 presentano un aumento del 9% rispetto al 2008 (Tabella 5). Questo andamento deve essere tuttavia interpretato analizzando le singole componenti di ricavo del Collegio nel suddetto biennio. Il contributo ordinario della Compagnia di San Paolo, pari a euro, mostra una flessione del 4%, determinata dal passaggio ad una gestione diretta da parte della Compagnia di San Paolo dei due centri autonomi Hermes e Csf, in precedenza accorpati sotto il Collegio Carlo Alberto. La diminuzione del contributo ordinario della Compagnia di San Paolo è stata controbilanciata dall erogazione della seconda tranche del contributo del fondo pluriennale di potenziamento e da un sostanziale incremento dei proventi per progetti finanziati. L aumento di tale ultima componente di ricavo è stato determinato prevalentemente dal contributo ricevuto dall ERC (Grafico 2), per il progetto di Advanced Grant coordinato da Massimo Marinacci. Tabella 5. Risorse finanziarie disponibili al netto dell utilizzo fondi RISORSE FINANZIARIE Totale Per tipologia Contributo ordinario CSP Contributo fondo pluriennale CSP Contributo per ristrutturazione CSP Contributo CSP per XIX- XX ciclo dottorati Altri proventi Proventi da finanziamenti esterni per progetti scientifici Proventi da altri servizi Proventi da gestione finanziaria Tasse iscrizione Master Sopravvenienze e proventi straordinari Grafico 2. Ripartizione percentuale per progetto dei proventi da finanziamenti esterni 2% 3% 1% 5% 2% 3% 3% 2% 79% Fondazione CRC Cuneo Fondazione De Castro Progetto ERC Mood 2009 Sandell Grant ING Long term savings Progetto Alfieri Altri progetti finanziati
28 22 Fondazione Collegio Carlo Alberto Bilancio di missione 2009 I proventi da gestione finanziaria, pur mantenendosi ai livelli delle previsioni di Budget, hanno subito una flessione, rispetto al 2008 del 30%, causata dalla crisi che ha colpito l intero comparto finanziario nel corso del A far data dal 1 settembre 2009, il Collegio Carlo Alberto ha assunto la gestione diretta dei Master in Finanza ed Economia, precedentemente in carico a Coripe Piemonte. La Fondazione ha quindi registrato, tra i proventi del secondo semestre 2009, euro di tasse d iscrizione versate dagli studenti partecipanti ai suddetti Masters. L aumento del 9% inizialmente evidenziato sul totale delle entrate è stato quindi pressoché interamente determinato dal di euro erogato, quale seconda tranche del fondo di potenziamento pluriennale stanziato dalla Compagnia di San Paolo. Il raffronto tra i proventi 2008 e quelli del 2009, al netto delle componenti straordinarie (fondo di potenziamento pluriennale e contributi per ristrutturazione), mostra infatti un ridimensionamento dell andamento inizialmente evidenziato con un incremento dei proventi del 2% Progetti finanziati La crisi economico-finanziaria che ha investito il 2009, si è tradotta, per il Collegio Carlo Alberto, in una drastica diminuzione dei progetti di ricerca finanziati da enti esterni. L unica istituzione internazionale che è risultata immune a questa contrazione generale dei finanziamenti disponibili per la ricerca è la Comunità Europea, che opera con programmi pluriennali i cui fondi vengono impegnati all inizio del programma. Nonstante l andamento non del tutto positivo del 2009, le prospettive per i futuri esercizi appaiono decisamente migliori. Il secondo semestre del 2009 ha visto infatti il Collegio protagonista dell assegnazione di quattro finanziamenti esterni per progetti di ricerca che verranno avviati nel Il progetto Work and Life Quality in New and Growing Jobs ha ottenuto il finanziamento dalla Commissione Europea nell ambito del Settimo Programma quadro per un importo complessivo di euro ed una durata triennale. Il progetto Financial Literacy: Evidence and Implications for Retirement Planning, Saving Behavior, and Financial Education Programs è stato finanziato da NETSPAR per un importo complessivo di euro da ripartire tra le istituzioni facenti parte del Network. Il progetto avrà una durata complessiva di tre anni. Nell ambito del bando regionale per i progetti di ricerca in materia di scienze sociali, due dei tre progetti presentati dall Università di Torino in collaborazione con il Collegio Carlo Alberto sono stati finanziati, per un importo complessivo di circa euro ed una durata di due anni.
29 3. Output 3.1 Divulgazione La divulgazione operata dal Collegio avviene attraverso due canali: (i) l organizzazione di seminari e convegni, e (ii) le pubblicazioni scientifiche. L organizzazione di seminari e convegni è una delle attività di maggior rilievo del Collegio (Tabella 6). Tali eventi permettono ai ricercatori del Collegio di essere a contatto con la ricerca accademica più avanzata nei campi economico/finanziario e socio/politico e di stabilire e mantenere relazioni con la comunità scientifica nazionale e internazionale. Tabella 6. Statistiche riassuntive delle iniziative organizzate dal CCA TOTALE SEMINARI CONVEGNI Ricerca Formazione Ricerca Formazione Iniziative Aperte Seminari Nel corso del 2009, le quattro tradizionali serie di seminari del Collegio Monday lunch seminars, Field Seminars in Economics, Seminar in Economics e Workshop in Capital Markets (Tabella 6 - Ricerca) sono state razionalizzate e riorganizzate, al fine di poter inserire una nuova serie di incontri in Politics and Society, che rappresenta un segno tangibile della progressiva e crescente apertura del Collegio alle scienze politiche. Nel triennio la Fondazione ha organizzato in media 104 seminari l anno. Le unità di ricerca hanno attivamente contribuito all aumento della vivacità culturale del Collegio mediante l organizzazione di numerosi seminari e workshop (Tabella 6 - Ricerca) concernenti le specifiche tematiche di ricerca di ciascuna unità. Nel settore dalla formazione è proseguita l attività di organizzazione di seminari da parte dei differenti indirizzi dei corsi di Dottorato, con particolare impegno in quest area del 23
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