GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
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1 GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO 1
2 2 GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
3 Cosa è la discriminazione? Con il termine discriminazione si indicano, in generale, tutti quei comportamenti che sono volti a fare differenze fra le persone non sulla base di criteri oggettivi o di merito ma sulla base di elementi che non dovrebbero essere considerati (es. appartenenza ad un determinato gruppo sociale). Perché si possa parlare di discriminazione è quindi necessario che il comportamento non sia motivato da altri fattori ma solo dall appartenenza della persona ad un determinato gruppo sociale. Infatti non tutte le distinzioni sono ingiustificate e discriminatorie. Se ricerco personale di solo genere femminile la ricerca può essere corretta se, ad esempio, cerco una attrice per una commedia mentre è discriminatoria se cerco un commesso/a o un operaio/a. La discriminazione assume nel diritto del lavoro una particolare connotazione perché è relativa a situazioni soggettive garantite dai principi generali dell ordinamento internazionale e nazionale che sono inviolabili. Si ha quindi discriminazione nel diritto del lavoro quando si realizzano comportamenti tesi a trattare in modo diverso situazioni che dovrebbero essere trattate in modo eguale, perché il soggetto coinvolto appartiene ad una determinata categoria o è orientato verso certe convinzioni ed attività. La discriminazione non deve essere confusa con la parità di trattamento. Questa è una modalità di attuazione della non discriminazione: il principio di parità di trattamento viene infatti definito dalla normativa come assenza di qualunque discriminazione. Si ha quindi trattamento discriminatorio nel luogo di lavoro quando il datore di lavoro o, comunque il soggetto che gestisce il rapporto di lavoro, tratta in modo diverso uno o più lavoratori rispetto alla generalità degli stessi e quando detto trattamento GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO 3
4 non è determinato da una ragione idonea a giustificarlo ma da fattori non connessi con l organizzazione del lavoro. La discriminazione può manifestarsi in tutte le fasi del rapporto di lavoro ed avere origine anche prima del rapporto di lavoro: discriminazione prima dell inserimento nel mercato del lavoro: istruzione, riconoscimento titoli di studio, permessi, prestazioni sociali, ecc. discriminazione sul mercato del lavoro: assunzione, promozione, salario, formazione professionale, protezione del lavoro, licenziamento, molestie razziali, mobbing, ecc.. I lavoratori che la subiscono faticano a difendersi o perché ignorano i loro diritti o perché temono ritorsioni. Infatti, non sempre i diretti interessati sono consapevoli di subire una discriminazione, poiché essa può assumere varie forme, che vanno dalla discriminazione più generale al mobbing o alle molestie sessuali. Le discriminazioni devono anche essere documentate per permettere di evidenziare i settori nei quali è necessario intervenire e per modificare gli atteggiamenti tendenti ad ignorare il problema. Quali sono le forme di discriminazione? Le forme di discriminazione sono quelle basate su: 4 GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
5 Le molestie possono essere una particolare forma di discriminazione. Per molestia si intende un comportamento non desiderato che lede la dignità della persona. Tutte le molestie sono punite dalla legge. Se la molestia è motivata da fattori di discriminazione (es. colore della pelle o orientamento sessuale) il comportamento è punito anche tramite le leggi antidiscriminazione. La discriminazione può essere diretta o indiretta. Si ha discriminazione diretta quando si mette una persona in situazione di svantaggio (es. non assumo una persona qualificata solo perché è di una certa religione o razza ovvero specifico che non intendo assumere persone straniere). Si ha discriminazione indiretta quando un criterio o un parametro apparentemente neutri vengono utilizzati per creare una situazione di svantaggio (es. cerco personale che parli perfettamente italiano. Se per quel certo lavoro è essenziale la padronanza della lingua (centralinista) si tratta di una richiesta legittima, se invece per quel certo lavoro non è essenziale parlare perfettamente italiano siamo in presenza di una forma di discriminazione indiretta vietata dalla legge. Si parla di discriminazione multipla quando una persona viene discriminata per diversi fattori (es. non assumo una persona in quanto donna e musulmana). La discriminazione è una esclusione non motivata. Se questo aspetto è invece rilevante l esclusione non è discriminatoria (si veda l esempio di cui sopra dell attrice). Può succedere che la persona esclusa, appartenente ad un gruppo esposto al rischio discriminazione, non percepisca l oggettività della scelta oppure che l esclusione sia dovuta ad altri motivi: non aver compilato correttamente la domanda, averla fatta fuori tempo massimo. Gli episodi di discriminazione sono spesso accompagnati da conflitti. In particolare le molestie discriminatorie sono sempre portatrici di conflittualità. GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO 5
6 Allo stesso tempo, conflitti che nascono per motivazioni che non sono discriminatorie possono dare luogo a comportamenti discriminatori. In questi casi è molto importante capire quale sia la dinamica delle relazioni tra le persone in conflitto: è nato prima il conflitto o la discriminazione? È successo che un conflitto sia nato per un motivo qualunque e una delle parti abbia utilizzato toni o parole discriminatorie? O è successo che una persona verso cui sono stati usati toni o parole discriminatorie abbia risposto, innescando una dinamica conflittuale? In entrambi i casi la dimensione discriminatoria è presente, ma a seconda della dinamica sarà più efficace utilizzare metodi di mediazione dei conflitti o altri strumenti. Casistica denunce discriminazioni senza ordine di prevalenza e importanza rilevate in Toscana: assegnazione lavori più pesanti e rischiosi svolgimento lavori non dovuti contrattualmente minore retribuzione di quella prevista contrattualmente inquadramento minore rispetto alle mansioni svolte isolamento durante la consumazione dei pasti o durante il lavoro uso di servizi igienici diversi dai colleghi di lavoro mancata retribuzione degli straordinari preclusione all'assunzione di stranieri in quanto tali o per motivi di religione e/o lingua licenziamenti senza motivo limitazione a lavorare senza essere a contatto con i clienti lavoro nero o sommerso rateizzazione delle retribuzioni solo per stranieri o donne difficoltà nel definire le ferie 6 GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
7 Cosa fa il sindacato per tutelare i lavoratori contro la discriminazione nel mondo del lavoro? Il sindacato accoglie le persone, le aiuta a spiegare la situazione ed a verificare se si è realmente in presenza di una delle fattispecie di discriminazione, fornisce tutte le informazioni necessarie ed orienta le persone verso i servizi che sono in grado di rimuovere quel fattore di discriminazione. L accoglienza è il momento più delicato del percorso di supporto delle vittime di discriminazione. Chi ha subito un episodio di discriminazione è infatti stato colpito nella propria identità e può presentare alcune reazioni che rendono difficile ripercorrere e raccontare l evento discriminatorio; meccanismi di introiezione del pregiudizio e accettazione del comportamento discriminatorio come giusto o normale; rassegnazione e percezione dell inutilità di qualunque azione di contrasto alla discriminazione. Per questo è importante rivolgersi ai nostri uffici perché insieme possiamo esaminare la situazione, individuare la risposta possibile e risolvere il problema. L ufficio, inoltre, sulla base delle segnalazioni ricevute si attiva presso le autorità competenti per rimuovere tutti gli atti e norme non univocamente interpretabili che possono generare fattispecie di discriminazione. GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO 7
8 lavoro SUPPORTO MIRATO E SPECIFICO 8 GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
9 Dove puoi rivolgerti? GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO 9
10 VIA ROMA 36/38 UIL VIA XX SETTEMBRE 46 BIS CGIL VIA BONAINI 71 CGIL VIA NICCOLO PUCCINI 104 CGIL VIA PALLACORDA 5 CISL VIA CARLO DEL PRETE 135 CISL VIA ALAMANNI 23/I UIL VIA CORCOS 15 UIL VIA COGORANO 25 UIL VIA MONTE CERVINO 24 CGIL VIALE TOSELLI 14 A CISL VIA MAMELI 13 CISL GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
11 La normativa di riferimento Art. 21 Carta dei diritti fondamentali dell Unione europea Art. 14 Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fond Art. 3 e 37 Costituzione della Repubblica italiana Art. 15 Legge 300/1970, Statuto dei lavoratori, artt. 15 e 18 Legge 903/1977 Legge 125/1991 D.Lgs. 198/2006 (Codice delle pari opportunità) D.Lgs. 286/1998 (Testo Unico in materia di immigrazione) D.Lgs. 215/2003 in attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento fra persone indipendentemente dalla razza e dall origine etnica D.Lgs. 216/2003 in attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e condizioni di lavoro D.Lgs. 5/2010 in attuazione della direttiva 2006/54/CE relativa al principio delle pari opportunità e della parità di trattamento fra uomini e donne in materia di occupazione e impiego Legge 28 giugno 2012 n. 92, recante disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO 11
12 Gap retributivo medio tra italiani e stranieri: 25% Il gap cresce col titolo di studio: 12 GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
13 Il gap cresce con l' eta': Stra qua Stranieri sbilanciati verso il lavoro a bassa qualificazione: GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO 13
14 Maggiori tassi di partecipazione al mercato e di sovraistruzione per gli stranieri: 14 GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
15 Minor durata della disoccupazione per gli stranieri: Lettura: salario di riserva basso e indipendente dal titolo di studio minor forza contrattuale sul posto di lavoro e minor carriera Motivi: assenza protezione familiare (in ingresso) oneri supplementari ai fini del soggiorno: contratto e reddito (sul posto di lavoro) GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO 15
16 IL TERMINE DISCRIMINAZIONE NEL MONDO DEL LAVORO INCLUDE OGNI DISTINZIONE, ESCLUSIONE O DIVERSITA DI TRATTAMENTO EFFETTUATA SULLA BASE DELLA RAZZA, COLORE, SESSO, APPARTENENZA RELIGIOSA, APPARTENENZA NAZIONALE, OPINIONE POLITICA, APPARTENENZA ETNICA O SOCIALE CHE HA COME CONSEGUENZA L ANNULLAMENTO O L ALTERAZIONE DEL PRINCIPIO DI PARI OPPORTUNITA E PARI TRATTAMENTO NELL ACCESSO AL LAVORO E NELLE CONDIZIONI DI LAVORO E NELLE CONDIZIONI NELL OCCUPAZIONE (ART. 1 CONVENZIONE INTERNAZIONE DELL ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DEL LAVORO N ADOTTATA IL 25 GIUGNO 1958, ENTRATA IN VIGORE IL 15 GIUGNO 1960) IN TOSCANA, A DISPETTO DELLA PARITA FORMALE SANCITA DA LEGGI E CONTRATTI COLLETTIVI, LA CONDIZIONE DI LAVORO DEGLI STRANIERI IMPIEGATI NELLE AZIENDE RIMANE INADEGUATA SOTTO VARI ASPETTI. LE DISCRIMINAZIONI SUL LAVORO COSTITUISCONO INFATTI UN COSTANTE DATO DI CRITICITA PER ELIMINARE LE QUALI SONO CHIAMATE NON SOLO LE ISTITUZIONI PUBBLICHE MA ANCHE I SINDACATI CHE SVOLGONO UN IMPORTANTE RUOLO DI PRESIDIO DEMOCRATICO NELLE IMPRESE E FRA I LAVORATORI. SI REGISTRANO MOLTI CASI DI DISCRIMINAZIONE ALL INTERNO DELLE IMPRESE CHE RIGUARDANO LE ASSUNZIONI, L ASSEGNAZIONE DELLE MANSIONI E QUALIFICHE, LE CONDIZIONI DI LAVORO, I TRATTAMENTI RETRIBUTIVI, I PERCORSI DI CARRIERA, I LICENZIAMENTI, IL TRATTAMENTO PREVIDENZIALE. CONTRO QUESTE DISCRIMINAZIONI SI BATTE IL SINDACATO CON I PROPRI STRUMENTI CONTRATTUALI ED ANCHE, SE NECESSARIO, CON LA TUTELA GIURISDIZIONALE. L ART. 44 DEL TESTO UNICO SULL IMMIGRAZIONE ASSEGNA ALLE RAPPRESENTANZE LOCALI DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI LA POSSIBILITA DI PRESENTARE RICORSI DAVANTI AL GIUDICE QUANDO IL LAVORATORE NON SIA IN CONDIZIONI DI DIFENDERSI DA SOLO PER PAURA DI RITORSIONI. 16 GUIDA CONTRO LE DISCRIMINAZIONI NEL MONDO DEL LAVORO
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