Note per la compilazione del PDP

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1 Istituto d Istruzione Superiore Federico Flora Istituto Tecnico per il Turismo Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera Socio Sanitari Pordenone - Via Ferraris n. 2 Tel Fax: Sito Web: Casella Posta Certificata: C.f.: pnis00800v@istruzione.it pnis00800v@pec.istruzione.it Note per la compilazione del PDP Il modello di PDP allegato presenta otto sezioni: dati personali dell allievo e tipologia del disturbo strumenti e tecnologie in uso a casa attività didattiche individualizzate 1 attività didattiche personalizzate 2 misure dispensative adottate (in classe) 3 strumenti compensativi utilizzati (in classe) 4 forme di verifica e valutazione personalizzate 5 patto con la famiglia. Il consiglio di classe, ferma restando la necessità di compilare tutte le sezioni, opera in modo autonomo nel decidere la forma con cui esprimere le decisioni assunte. Pertanto quanto predisposto nel modello è una guida che fornisce delle indicazioni operative. Allo stesso modo quanto di seguito riportato suggerisce alcune possibilità di scelta ma non preclude tutte le altre iniziative che il Consiglio di classe ritiene opportune. 1. Attività didattiche individualizzate L individualizzazione in senso stretto si riferisce alle strategie didattiche che mirano ad assicurare a tutti gli studenti il raggiungimento delle competenze fondamentali del curricolo attraverso una diversificazione dei percorsi di insegnamento, con lo scopo di far sì che certi traguardi siano raggiunti da tutto il gruppo classe. Incoraggiare l apprendimento collaborativo favorendo le attività in piccoli gruppi Predisporre azioni di tutoraggio Sostenere e promuovere un approccio strategico nello studio utilizzando mediatori didattici facilitanti l apprendimento (immagini, mappe ) Insegnare l uso di dispositivi extratestuali per lo studio (titolo, paragrafi, Pag: 1 di 5

2 immagini, ) Sollecitare collegamenti fra le nuove informazioni e quelle già acquisite ogni volta che si inizia un nuovo argomento di studio Promuovere inferenze, integrazioni e collegamenti tra le conoscenze e le discipline Dividere gli obiettivi di un compito in sotto obiettivi Offrire anticipatamente schemi grafici relativi all argomento di studio, per orientare l alunno nella discriminazione delle informazioni essenziali Privilegiare l apprendimento esperienziale e laboratoriale per favorire l operatività e allo stesso tempo il dialogo, la riflessione su quello che si fa Sviluppare processi di autovalutazione e autocontrollo delle strategie di apprendimento negli alunni Attività di recupero e di sportello individuale Assegnazione di consegne per casa ponderate Organizzare lezioni che utilizzano più canali comunicativi Controllo delle consegne e del diario Attività didattiche Predisposizione di materiale digitale e cartaceo selezionato 2. Attività didattiche personalizzate La didattica personalizzata calibra l'offerta e le modalità relazionali sulla specificità ed unicità dei bisogni educativi che caratterizzano i singoli allievi della classe, individuando obiettivi diversi per ciascuno. La personalizzazione dei piani implica la messa a punto di nuove forme di organizzazione didattica e di trasmissione dei processi del sapere del saper fare. Nell'ambito della scuola superiore la capacità di individuare e selezionare gli obiettivi ritenuti fondamentali per l'acquisizione di determinate competenze diventa cruciale e si lega al problema della costruzione di percorsi equipollenti e non facilitanti. Individuazione e selezione degli obiettivi irrinunciabili per acquisire un livello di competenze in linea con le linee guida nazionali 3. Misure dispensative adottate Nell ambito delle varie discipline lo studente viene dispensato da: lettura ad alta voce prendere appunti Pag: 2 di 5

3 tempi standard (consegna delle prove scritte in tempi maggiori di quelli previsti per gli alunni senza DSA) copiare dalla lavagna dettatura di testi/o appunti effettuazione di più prove valutative in tempi ravvicinati studio mnemonico di formule, tabelle; definizioni interrogazioni a sorpresa utilizzo della lingua straniera in forma scritta 4. Strumenti compensativi Lettura Segna righe Cambiare la grandezza dei caratteri Cambiare la spaziatura Cambiare il colore Associazioni di immagini al testo OCR e scanner Libri digitali Libro parlato e audiolibri Sintesi vocali Scrittura Tabelle compensative degli errori più frequenti Tabella dei caratteri Registratore al posto degli appunti Adattare il foglio con righe, quadretti o spaziatura particolare Word processor Correttori ortografici Suggeritore ortografico Sintesi vocali Matematica Pag: 3 di 5

4 Tavola pitagorica Tabelle con formule, conversione delle misure, procedure, ecc. Calcolatrice Calcolatrice nel computer (meglio se parlante) Fogli elettronici di calcolo Lingue straniere Tabelle compensative con le regole grammaticali, ecc. Dizionari visivi Traduttori Associazioni di immagini ai testi Libri digitali Libro parlato e audiolibri Dizionari digitali e per immagini Sintesi vocali madrelingua Studio Aiuti per organizzare il materiale (cartelline colorate, tabelle con indici visivi; quadernoni divisi per materie, ecc.) Carte con indici Linea del tempo Software per creare mappe multimediali Registratori con controllo del parlato Agende in internet sincronizzate con il cellulare 5. Forme di verifica e di valutazione personalizzate Si sottolinea che le misure dispensative e gli strumenti compensativi selezionati vanno adottati anche in sede di verifica. Si ricorda che nel Documento di valutazione per gli allievi con DSA deliberato dal CD vengono riportate le decisioni assunte in termini di valutazione. organizzazione di interrogazioni programmate predisposizione di schede di verifica a risposta multipla con possibilità di completamento o arricchimento orale compensazione con prove orali di compiti scritti non ritenuti adeguati Pag: 4 di 5

5 uso di mediatori didattici durante le interrogazioni (schemi, immagini ) valutazione dei compiti scritti che non tenga conto degli errori ortografici valutazioni più attente ai contenuti che non alla forma eventuale lettura del testo di verifica da parte dell insegnante o di un compagno eventuale rilettura, da parte dell insegnante o di un compagno, del testo scritto dall alunno per facilitare l autocorrezione tener conto nella valutazione anche delle capacità dell allievo di autocorreggersi e rimediare agli errori fatti Pag: 5 di 5