14 Censimento generale della popolazione e delle Abitazioni 21 ottobre 2001 I risultati provvisori delineano una prima immagine del Piemonte*

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "14 Censimento generale della popolazione e delle Abitazioni 21 ottobre 2001 I risultati provvisori delineano una prima immagine del Piemonte*"

Transcript

1 Ufficio Regionale per il Piemonte e la Valle d Aosta 14 Censimento generale della popolazione e delle Abitazioni 21 ottobre 2001 I risultati provvisori delineano una prima immagine del Piemonte* Sintesi Sono , secondo i primi risultati, le persone con dimora abituale in Piemonte. La popolazione femminile supera quella maschile di unità. Il comune più grande è Torino con residenti mentre il più piccolo è Moncenisio (TO) con soli 46 residenti. Torino è, anche, il comune più densamente popolato con abitanti per Kmq; il meno densamente popolato è Briga Alta (CN) con 1,2 residenti per Kmq. Ad Alessandria spetta il primato di comune più esteso, mentre il meno esteso è Miagliano (BI). Le famiglie sono nel complesso , più numerose rispetto a dieci anni fa (il censimento del 1991 ne registrò ), ma con un minor numero medio di componenti (si passa da 2,5 a 2,3). Per la prima volta nella storia dei censimenti italiani sono stati rilevati gli edifici presenti nel Paese, che nel Piemonte risultano Le abitazioni sono Premessa L Istat di Torino presenta i risultati provvisori del 14 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni tratti dai modelli riepilogativi - Primi risultati comunali - forniti dai 1206 Uffici Comunali di censimento della regione e già disponibili in un data warehouse al quale si può accedere attraverso il sito internet dell Istat ( o il sito specificamente dedicato ai censimenti ( Un immagine più dettagliata inizierà a prendere forma con i dati della popolazione legale e, a partire dai primi mesi del 2003, con i dati definitivi elaborati dall Istituto e completi di tutte le informazioni. I risultati provvisori consentono di individuare, per quanto riguarda le dinamiche demografiche e del patrimonio abitativo negli anni 90, i tratti principali della regione. Prima di illustrare i dati più significativi 2 si sottolinea il loro carattere di provvisorietà e, quindi, la possibilità di scostamenti rispetto ai risultati definitivi. Ciò vale in particolare per le grandi città, dove stanno ancora proseguendo le operazioni di controllo. In base * Per informazioni e chiarimenti: Paolo Panfili, Massimo Strozza ISTAT Ufficio Regionale per il Piemonte e la Valle d Aosta, Via A. Volta n. 3, Torino; tel Al 27 marzo 2002, data del rilascio dei primi risultati provvisori. 2 Nei prospetti riportati non sempre la somma delle percentuali è uguale esattamente a 100 a causa degli arrotondamenti eseguiti dal computer. 1

2 alle risultanze dei precedenti censimenti si può ritenere che tali scarti possano essere compresi tra lo 0,5 e l 1%. Popolazione residente e popolazione presente I primi dati del 14 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni indicano che la popolazione residente in Piemonte - costituita dalle persone che vi hanno dimora abituale - è pari a unità, delle quali maschi e femmine. La distribuzione della popolazione residente nelle otto province della regione mostra che oltre la metà della popolazione dimorante abitualmente in Piemonte risiede in provincia di Torino ( unità, pari al 50,9%). Seguono le province di Cuneo, Alessandria e Novara con rispettivamente il 13,3%, il 9,9% e l 8,3%. Le province meno popolate - Asti, Biella, Vercelli, Verbano-Cusio-Ossola fanno registrare percentuali che vanno dal 5% della provincia di Asti al 3,8 del Verbano-Cusio-Ossola ( nelle province di Biella e Vercelli risiede rispettivamente il 4,5% ed il 4,2% del totale della popolazione residente in Piemonte). La popolazione femminile supera quella maschile: nel complesso della regione su 100 residenti il 51,7 sono donne e il 48,3 uomini (il dato è in linea con quello nazionale che è di 51,6 donne contro 48,4 uomini). Ciò è dovuto al progressivo invecchiamento della popolazione ed, in particolare, alla maggiore speranza di vita delle donne. Infatti, sebbene, come noto, nascano più maschi che femmine, la più elevata mortalità maschile comporta che nel totale della popolazione le donne siano più numerose degli uomini. La popolazione presente, costituita dalle persone di fatto presenti sul territorio regionale alla data del censimento, è risultata di unità. Prospetto 1 - Popolazione residente per sesso e popolazione presente. Province del Piemonte - Censimento 2001, primi risultati Popolazione residente Popolazione presente Totale Maschi Femmine Composizione percentuale Femmine per 100 residenti Torino ,9 51, Vercelli ,2 51, Biella ,5 52, Verbano-Cusio-Ossola ,8 51, Novara ,3 51, Cuneo ,3 50, Asti ,0 51, Alessandria ,9 52, Piemonte ,0 51,

3 Il comune più grande è Torino, con residenti mentre il più piccolo è Moncenisio (TO) con soli 46 residenti. Quello più densamente popolato è, sempre, il comune di Torino, con abitanti per Kmq, mentre il meno densamente popolato è Briga Alta (CN) con 1,2 residenti per Kmq. Ad Alessandria spetta il primato del comune più esteso territorialmente (203,9 Kmq). Miagliano (BI) risulta il meno esteso non solo della regione ma di tutta l Italia Nord-Occidentale (0,66 Kmq). Il censimento attuale oltre a cogliere le caratteristiche a livello microterritoriale della regione consente, se confrontato con i precedenti di evidenziare le trasformazioni demografiche e socio-economiche. Nei 140 anni compresi fra il 1861, anno del primo censimento italiano, ed il 2001, la popolazione in Piemonte è passata da circa residenti ad oltre con un incremento di poco superiore al 50% della popolazione di inizio periodo (1861). L incremento è stato particolarmente consistente nel ventennio dal 1951 al 1971 con variazioni percentuali della popolazione residente che superano 11% sia nel primo decennio (con un tasso di incremento medio annuo 4 pari al 10,8 per 1.000) sia nel secondo (dove il tasso di incremento medio annuo si attesta al 12,5 per 1.000). Successivamente, nell ultimo ventennio si registra un calo della popolazione residente di oltre unità. I decrementi medi annui degli ultimi due decenni ( ; ) sono rispettivamente del -4,3 e del -3,2 per mille. Figura 1 - Popolazione residente (in migliaia) ai censimenti dal 1861 al Piemonte (ai confini attuali) Popolazione residente (in migliaia) Va sottolineato che i dati relativi al 2001 sono di natura diversa rispetto a quelli dei precedenti censimenti. Infatti, mentre quelli relativi all ultimo censimento (2001) sono provvisori gli altri sono definitivi. I dati provvisori sono condizionati, in molti casi, dalla fase in cui si trovano le operazioni censuarie al momento della comunicazione dei risultati: alcuni comuni, in particolare quelli di dimensioni medio-grandi, non avevano 3 Al 27 marzo 2002, data del rilascio dei primi risultati provvisori. 4 Il tasso d incremento medio annuo è stato calcolato utilizzando la formula dell interesse composto. 3

4 ancora completato le operazioni sul campo, mentre altri stavano ancora effettuando il confronto censimento-anagrafe 5. Tenendo sempre ben presente quest ultima considerazione, si passa a considerare l evoluzione, nell ultimo decennio, della popolazione residente nelle diverse realtà provinciali del Piemonte. La variazione della popolazione, espressa in termini di variazione media annua per 1000 della popolazione residente, è stata, per il periodo , del 3,2 per l intera regione con una situazione alquanto diversificata tra le varie province. In particolare, si possono sottolineare i seguenti andamenti: 1. una dinamica positiva per le province di Novara e Cuneo con rispettivamente un incremento medio annuo del 2,77 e dell 1,41 per mille; 2. una sostanziale stabilità della popolazione per Asti con un lieve decremento medio annuo (-0,32 per 1.000) rispetto al 1991; 3. una flessione contenuta per le province di Biella (-2,24 per 1.000) e del Verbano-Cusio-Ossola (-2 per mille); 4. un calo sensibile per le province di Vercelli, Torino ed Alessandria che registrano rispettivamente variazioni negative medie annue del -4, -5,22 e -5,58 per mille. Prospetto 2 - Popolazione residente per provincia e capoluogo di provincia. Piemonte, censimento 2001 (dati provvisori) e censimento 1991 (dati definitivi). Valori assoluti e variazioni medie annue per mille Popolazione residente Popolazione residente Popolazione residente Totale di cui capoluogo Totale di cui capoluogo Totale di cui capoluogo Censimento 2001 Censimento 1991 Variazione media annua per 1000 (2001/1991) (a) Torino ,22-11,49 Vercelli ,00-9,51 Biella ,24-5,94 Verbano-Cusio ,00-1,44 Ossola Novara ,77 0,80 Cuneo ,41-7,43 Asti ,32-4,10 Alessandria ,58-9,85 5 Come già accennato in precedenza, nelle precedenti occasioni censuarie tali operazioni hanno comportato un recupero di popolazione del dato definitivo rispetto al provvisorio, compreso tra lo 0,5 e l'1 %. La scelta di confrontare aggregati della stessa natura (ad esempio, i risultati provvisori dei due ultimi censimenti), seppure metodologicamente preferibile, è impedita dal fatto che i dati provvisori del 1991 non possono essere ricostruiti a livello comunale ai confini del Le variazioni territoriali avvenute nel corso del decennio renderebbero non confrontabili dati rilevati su territori diversi. In Piemonte, nel periodo , sono cambiati i confini di 6 comuni (esclusi i comuni che le periodo hanno aggregato o staccato zone di territorio disabitate); si tratta di Prascorsano (TO), Valperga (TO), Cerreto d Asti (AT), Piovà Massaia (AT), Casal Cermelli (AL), Castellazzo Bormida (AL). Sempre nello stesso periodo sono stati istituiti 2 nuovi comuni (Mosso in provincia di Biella e Montiglio Monferrato in provincia di Asti) e ne sono stati soppressi 5 (Mosso Santa Maria e Pistolera in provincia di Biella; Colcavagno, Montiglio e Sscandeluzza in provincia di Asti). Inoltre, state istituite le due nuove province di Biella e del Verbano-Cusio-Ossola con comuni staccati rispettivamente da quelle di Vercelli e Novara Pertanto, i confronti sono stati effettuati utilizzando il dato definitivo relativo al censimento del 1991 ricalcolato ai confini territoriali del

5 Piemonte ,21 (a) La variazione media annua è calcolata in base alla formula dell interesse composto, prendendo come intervallo di tempo quello intercorrente tra le date dei due censimenti. I capoluogo di provincia spesso caratterizzano fortemente l andamento negativo della rispettiva provincia. Ad esempio, l evoluzione della popolazione nel comune di Torino (che registra un forte decremento) confrontata con quella del resto della provincia sembra confermare quel processo di decentramento delle residenze dalle grandi città ai comuni minori già rilevata in ambito nazionale. L unica eccezione per quanto riguarda il decremento di popolazione nei capoluogo di provincia e quella del comune di Novara che ha un incremento di popolazione rispetto al 1991 anche se tale incremento risulta inferiore rispetto a quello dell intera provincia. Un altro aggregato con il quale è possibile confrontare la popolazione residente censita è quello derivato dai registri anagrafici. Al momento attuale, la popolazione residente censita è inferiore alla popolazione calcolata sulla base dei dati anagrafici all di unità (-3%). Tale differenza, peraltro rilevata in occasione di ogni rilevazione censuaria, è dovuta, da un lato, alla possibile sottostima del censimento relativa, in particolare, ad alcuni gruppi di persone particolarmente mobili sul territorio, dall'altro, allo stato non sempre soddisfacente delle anagrafi comunali. Sul primo aspetto del problema, la rilevazione sul grado di copertura del censimento 2001, attualmente in corso di elaborazione, fornirà importanti elementi di valutazione. Alla soluzione del secondo problema si perverrà, invece, dopo il completamento delle operazioni di confronto tra i dati censuari e quelli anagrafici. La differenza tra popolazione anagrafica e popolazione residente censita risulta più evidente nei comuni che in più occasioni censuarie non hanno effettuato il confronto censimentoanagrafe e/o in quelli di maggiore ampiezza demografica, anche a causa della maggiore presenza straniera (i cittadini stranieri regolarmente presenti, i soli che hanno diritto a chiedere l'iscrizione anagrafica, non sempre segnalano, infatti, con tempestività il cambiamento di dimora abituale nei frequenti spostamenti successivi che caratterizzano la loro esistenza). Caratteristiche territoriali La suddivisione del territorio nazionale in unità amministrative comunali è retaggio della storia sociale ed economica delle diverse aree del Paese e segue criteri diversi a seconda delle regioni. Le regioni dell Italia nord-occidentale (Liguria, Piemonte, Valle d Aosta e Lombardia) sono caratterizzate da un territorio frazionato in tanti piccoli comuni. Infatti, dal censimento 2001, risulta che mentre a livello nazionale i comuni con ampiezza demografica inferiore ai abitanti rappresentano il 72,1% del totale per quanto riguarda l area nord-occidentale del Paese ricadono in tale classe l 81,2% dei comuni della suddetta ripartizione territoriale. Più specificamente, la distribuzione dei comuni piemontesi secondo l ampiezza demografica mostra che l 81,4% dei comuni della regione ha meno di abitanti e che nel complesso in tali unità amministrative risiede il 22,1% della popolazione della regione. I comuni con oltre abitanti sono due (Torino, Novara); in questi si 5

6 concentra il 23% del totale della popolazione piemontese. Nell insieme, la quota più consistente dei residenti (pari al 31,3%) vive in comuni di dimensione compresa tra i e i abitanti che rappresentano il 16,2% dei comuni della regione. I comuni con popolazione tra i e i abitanti sono 27 (2,2%) di cui solo quattro hanno oltre residenti. Figura 2 Comuni e popolazione residente per classe di ampiezza demografica. Piemonte, censimento 2001 (primi risultati) Valori percentuali ,43 Comuni Popolazione residente ,09 16,17 31,31 23,57 23, Fino a abitanti Da a abitanti 2,24 Da a abitanti 0,17 Oltre abitanti Se si passa a considerare le province si può notare che sono ben cinque quelle che, eccettuato il rispettivo capoluogo, sono costituite esclusivamente da comuni con popolazione residente inferiore ai abitanti (Vercelli, Biella, Verbano-Cusio- Ossola, Novara, Asti). In queste province la quota di popolazione residente in comuni con meno di abitanti (rispetto al totale dei residenti della provincia) va da valori superiori al 40% per le province di Asti e Biella (rispettivamente il 42,7% per la prima ed il 40,8% per la seconda) a valori di poco inferiori al 30% per quelle di Novara e Vercelli (rispettivamente il 26,6% ed il 29,2%). Una forte concentrazione della popolazione in centri di dimensione demografica inferiore ai abitanti è stata rilevata anche per le province di Alessandria e Cuneo con una percentuale del 35,6% per la prima e del 33,4% per la seconda. Va sottolineato, che per queste ultime una quota abbastanza consistente di popolazione risiede in comuni di dimensione demografica tra i ed i abitanti (il 26% per Alessandria ed il 18,6% per Cuneo; entrambi le province hanno 4 comuni con popolazione compresa in tale fascia). Contrariamente alle altre province in quella di Torino oltre il 50% della popolazione risulta risiedere in comuni con più di abitanti (in tutto unità pari al 61,4% della popolazione residente nella 6

7 provincia). Sono in questa provincia ben 14 dei 29 comuni piemontesi che superano i abitanti. Prospetto 3 Numero di comuni e popolazione residente per classe di ampiezza demografica del comune e provincia. Censimento 2001, primi risultati PROVINCE Torino Vercelli Biella Verbano-Cusio-Ossola Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Torino Vercelli Biella Verbano-Cusio-Ossola Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Fino a Da a Da a Da a Oltre Totale Numero Comuni Popolazione residente Le famiglie e le convivenze La definizione di famiglia adottata per il censimento è quella contenuta nel regolamento anagrafico. Si intende per famiglia un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune (anche se non sono ancora iscritte nell anagrafe della popolazione residente del comune medesimo) 6. Le famiglie censite in Piemonte, secondo i dati provvisori del Censimento 2001, sono con un numero medio di componenti per famiglia pari a 2,32. L evoluzione demografica sociale ed economica dell Italia e, in particolare, del Piemonte si manifesta in modo evidente nei mutamenti delle strutture familiari. In Piemonte, limitando l analisi agli ultimi quaranta anni, mentre il numero di famiglie e aumentato del 37% rispetto al dato del censimento del 1961 (dove le famiglie 6 Articolo 4 del DPR 223/

8 risultavano ) per quanto riguarda il numero medio di componenti per famiglia si è registrata una decisa e continua tendenza alla riduzione passando dai 3 componenti in media del 1961 ai 2,3 del censimento appena concluso. Figura 3 - Numero di famiglie e numero medio di componenti delle famiglie. Piemonte, censimenti dal 1961 al 2001 Numero famiglie Numero medio di componenti L aumento del numero delle famiglie e la contemporanea riduzione delle loro dimensioni conferma i risultati delle indagini campionarie degli ultimi anni : continuano a ridursi le famiglie di più grandi dimensioni (4 e più componenti) e aumentano le famiglie unipersonali 7 anche in conseguenza del progressivo invecchiamento della popolazione. Tale tendenza è sostanzialmente confermata a livello provinciale. In particolare, con riferimento alle due ultime occasioni censuarie, emerge che la provincia di Alessandria permane (così come nel 1991) quella con un minore numero medio di componenti per famiglia (passando da 2,39 del 1991 a 2,21 del 2001) e che Novara è la provincia con i valori più alti riducendo anche quest ultima il numero medio di componenti per famiglia (si passa da 2,54 a 2,38). Prospetto 4 - Famiglie per numero, componenti, numero medio di componenti e componenti permanenti delle convivenze per provincia. Censimenti 1991 (dati definitivi) e 2001 (dati provvisori). Valori assoluti Famiglie Numero Componenti Numero medio di componenti per famiglia Componenti permanenti delle convivenze Famiglie Componenti permanenti delle convivenze Numero Componenti Numero medio di componenti per famiglia Censimento 2001 Censimento 1991 Torino , , Vercelli , , Biella , , Si sottolinea che una famiglia può essere costituita anche da una sola persona. 8

9 Verbano-Cusio-Ossola , , Novara , , Cuneo , , Asti , , Alessandria , , Piemonte , , Sempre rispetto al 1991, il numero delle famiglie è aumentato in maniera superiore alla media regionale (3,85%) nelle province di Novara (9,81%), Cuneo (7,24%), del Verbano-Cusio-Ossola (6,28%) e di Asti (6,08%). Incrementi si registrano anche per le restanti province con valori che vanno dal 3,84% di Biella all 1,25% di Vercelli. Prospetto 5 - Famiglie per numero, componenti, numero medio di componenti e componenti permanenti delle convivenze per provincia. Composizione percentuale Censimento 2001 e variazione percentuale 2001/1991 Famiglie Componenti permanenti delle convivenze Famiglie Numero Componenti Numero Componenti Componenti permanenti delle convivenze Composizione percentuale - Censimento 2001 Variazione percentuale 2001/1991 Torino 50,99 51,03 42,49 2,38-4,94-20,75 Vercelli 4,29 4,23 5,57 1,25-3,50-27,78 Biella 4,52 4,48 5,76 3,84-2,11-10,03 Verbano-Cusio-Ossola 3,80 3,82 3,33 6,28-1,93-8,04 Novara 8,05 8,26 8,03 9,81 3,05-16,91 Cuneo 12,98 13,30 15,70 7,24 1,81-23,34 Asti 4,98 4,97 6,66 6,08-0,09-14,44 Alessandria 10,39 9,92 12,44 1,95-5,43-6,91 Piemonte 100,00 100,00 100,00 3,85-2,98-18,48 Il rapporto tra la popolazione che vive stabilmente nelle convivenze (istituti religiosi, case di cura, collegi, caserme, ecc.) e quella che vive in famiglia fa registrare a livello regionale una lieve flessione (dal 12 per mille del 1991 al 10 per mille attuale), con una riduzione sia del numero delle convivenze sia del numero di persone che vi risiede stabilmente (-18,48 per cento). In termini percentuali, le riduzioni più alte di persone che risiedono stabilmente nelle convivenze si sono registrate per le province di Vercelli, Cuneo e Torino viceversa quelle più contenute hanno interessato le province di Alessandria e del Verbano-Cusio-Ossola. Il censimento delle abitazioni e degli edifici 9

10 Il censimento delle abitazioni ha raccolto le informazioni sulle abitazioni occupate da persone residenti e non residenti, le abitazioni non occupate e gli altri tipi di alloggio solo se occupati (ad esempio roulotte, tende, caravan, ecc.). Per rendere possibile il confronto con i precedenti censimenti le abitazione occupate da persone non residenti e quelle non occupate sono state aggregate nella voce altre abitazioni. In Piemonte, dai risultati provvisori del censimento 2001 risultano censite in complesso abitazioni di cui l 81,54% risultano occupate da persone residenti 8 (in valore assoluto ). Negli ultimi quaranta anni il totale delle abitazione è cresciuto del 55% (nel 1961 erano state censite abitazioni). Chiaramente anche le abitazioni occupate da persone residenti hanno fatto registrare una considerevole crescita ma la percentuale di quest ultime sul totale delle abitazioni mostra come tale incremento sia meno accentuato rispetto al totale delle abitazioni. Infatti, si passa dalla percentuale del 1961 di oltre il 90% di abitazione occupate da residenti sul totale a percentuali che si stabilizzano intorno all 80% a partire dal 1981 con un lieve incremento registrato nel censimento attuale (81,54%). Figura 4 - Numero delle abitazioni dal 1961 al Piemonte, dati definitivi censimenti dal 1961 al 1991e dati provvisori censimento 2001 Totale abitazioni di cui occupate da residenti Questo indicatore sintetizza le modalità di utilizzo del patrimonio abitativo permettendo di evidenziare quelle zone dove si concentrano quote rilevanti di abitazioni che sono seconde case o abitazioni utilizzate per attività legate al turismo. In generale per l Italia è risultato che 80,4% delle abitazioni è occupato da persone residenti, con un minimo nell Italia Insulare (71,5%) ed un massimo nell Italia Nord-Occidentale (83,8%). 10

11 Rispetto al censimento del 1991 sono state rilevate abitazioni in più (2,34 per cento). Le variazioni minime si sono registrate nelle province di Alessandria e Vercelli (rispettivamente 0,01 e 0,08 per cento), quelle massima nelle province di Novara (6,93 per cento), Cuneo (5,04 per cento) e del Verbano-Cusio-Ossola (4,85 per cento). Le province che presentano le percentuali più basse in termini di abitazioni occupate sul totale sono quelle del Verbano-Cusio-Ossola (65,96%) e di Cuneo (70,54%). Tale indicatore fa registrare i valori più alti per le province di Torino e Biella (circa l 85 per cento). In tutte le province appare particolarmente elevata la crescita degli altri tipi di alloggio che nel complesso della regione fa registrare un incremento del 53,54%. Per la prima volta, in occasione del censimento 2001, il censimento delle abitazioni ha compreso anche uno specifico censimento degli edifici. In particolare, è stata rilevata la consistenza numerica e le caratteristiche degli edifici ad uso residenziale o misto, nonché nelle sole località abitate, la consistenza numerica degli edifici ad uso non residenziale e di quelli non utilizzati. Prospetto 6 Abitazioni occupate da residenti e altre abitazioni, altri tipi di alloggio occupati da residenti, per provincia. Piemonte, censimenti del 1991 (dati definitivi) e del 2001 (dati provvisori). Valori assoluti, composizione e variazione percentuale Abitazioni Altri tipi di alloggio occupati da residenti Occupate da Altre abitazioni* Totale Occupate da residenti residenti Abitazioni Altre abitazioni* Totale Altri tipi di alloggio occupati da residenti Censimento 2001 (valori assoluti) Censimento 1991 (valori assoluti) Torino Vercelli Biella Verbano-Cusio-Ossola Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Censimento 2001 composizione Variazione percentuale 2001/1991 percentuale** Torino 85,70 14,30 48,48 55,04 3,22-7,01 1,62 24,57 Vercelli 79,63 20,37 4,39 4,90 1,19-4,04 0,08 121,74 Biella 84,67 15,33 4,37 2,69 3,74-12,97 0,77 115,38 Verbano-Cusio-Ossola 65,96 34,04 4,72 3,27 6,36 2,04 4,85 25,93 Novara 88,86 11,14 7,40 6,92 9,68-10,91 6, ,00 Cuneo 70,54 29,46 15,03 13,16 7,41-0,22 5,04 104,48 Asti 79,65 20,35 5,09 9,89 5,78-13,72 1,13 110,20 Alessandria 80,34 19,66 10,51 4,13 1,54-5,79 0,01 30,30 Piemonte 81,54 18,46 100,00 100,00 4,24-5,28 2,34 53,54 11

12 * Abitazioni occupate da non residenti e abitazioni non occupate ** Le prime due colonne riportano composizioni percentuali per riga; la terza e la quarta riportano composizioni percentuali per colonna Gli edifici presenti in Piemonte sono risultati nel complesso , di questi l 85,4% è utilizzato a fini abitativi. Il rapporto tra il numero totale delle abitazioni ed il numero di edifici destinati ad abitazione registra un valore medio per la regione pari a 2,53 abitazioni per edificio. 12

Le Statistiche della Regione Sardegna

Le Statistiche della Regione Sardegna Il Censimento della popolazione in Sardegna Il 27 aprile 2012 l Istat ha diffuso i risultati provvisori del 15 Censimento della popolazione e delle abitazioni 1. Il Servizio della Statistica Regionale,

Dettagli

28 luglio Tabella 1. Popolazione residente al 31 dicembre 2004 e variazioni rispetto al 2003 per provincia

28 luglio Tabella 1. Popolazione residente al 31 dicembre 2004 e variazioni rispetto al 2003 per provincia 28 luglio 2005 Bilancio demografico regionale Anno 2004 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Piemonte risultanti dalle registrazioni anagrafiche nei

Dettagli

14 Censimento Generale della Popolazione Popolazione residente in Italia dal 1861 al 2001 in Italia

14 Censimento Generale della Popolazione Popolazione residente in Italia dal 1861 al 2001 in Italia PREMESSA Il 14 Censimento Generale della Popolazione e delle abitazioni è stato effettuato prendendo come riferimento la data del 21 ottobre 2001. A partire dall Unità d Italia, salvo poche eccezioni,

Dettagli

Il Censimento 2011 a Bologna

Il Censimento 2011 a Bologna Il Censimento 2011 a Bologna Primi risultati provvisori del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Maggio 2012 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 aprile 2011 OCCUPATI E DISOCCUPATI Nella media del 2010 l occupazione si è ridotta dello 0,7% (-153.000 unità) rispetto all anno precedente. La flessione è dovuta eslusivamente alla componente maschile

Dettagli

1. Le province del Piemonte e della Val D Aosta

1. Le province del Piemonte e della Val D Aosta 1. Le province del Piemonte e della Val D Aosta Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 11 di 157 1. Le Province del Piemonte 1.1 L espansione demografica dell area metropolitana torinese Nel periodo di rilevazione

Dettagli

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI

UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI UNA LETTURA DEL 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI a cura del Centro Studi sull Economia Immobiliare - CSEI Tecnoborsa Tecnoborsa torna ad affrontare i temi dell ultimo Censimento

Dettagli

Bilancio demografico regionale

Bilancio demografico regionale Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Sardegna risultanti dalle registrazioni anagrafiche degli

Dettagli

1. POPOLAZIONE La popolazione nella provincia di Bergamo, risultante dal censimento 2001, quindi al 21 ottobre 2001, è pari a 973.129.

1. POPOLAZIONE La popolazione nella provincia di Bergamo, risultante dal censimento 2001, quindi al 21 ottobre 2001, è pari a 973.129. 1. POPOLAZIONE La nella provincia di Bergamo, risultante dal censimento 2001, quindi al 21 ottobre 2001, è pari a 973.129. Fig. 1- Variazione della in provincia di Bergamo Serie storica 1991 2001 (valori

Dettagli

Osservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto

Osservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto 1 STRUTTURA E DINAMICA DEMOGRAFICA Il capitolo si articola in due paragrafi. Nel primo sono riportati i dati e i commenti riguardanti la struttura demografica della popolazione della Valle d Aosta. Nel

Dettagli

BILANCIO DEMOGRAFICO 2009 La popolazione del Piemonte nel 2009

BILANCIO DEMOGRAFICO 2009 La popolazione del Piemonte nel 2009 BILANCIO DEMOGRAFICO 2009 La popolazione del Piemonte nel 2009 La pubblicazione presenta i dati dei bilanci demografici ISTAT anno 2009 suddivisi per comune, provincia, Asl, comunità montane, zone altimetriche

Dettagli

Occupati e disoccupati Febbraio 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Febbraio 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Febbraio 2010: stime provvisorie 31 marzo 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Agosto 2015 Il Bilancio demografico della Toscana- Anno 2014 Le due rilevazioni del movimento

Dettagli

Bilancio demografico regionale Anno 2004

Bilancio demografico regionale Anno 2004 Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Umbria risultanti dalle registrazioni anagrafiche degli

Dettagli

Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Aprile 2010: stime provvisorie 1 giugno 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

Occupati e disoccupati Dicembre 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Dicembre 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Dicembre 2010: stime provvisorie 1 febbraio 2011 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli

Dettagli

La presenza straniera nelle statistiche

La presenza straniera nelle statistiche ISTAT - Istituto Nazionale di Statistica Ufficio Territoriale per il Piemonte e la Valle d Aosta - Sede di Torino La presenza straniera nelle statistiche a cura di di Luisa Ciardelli Alla data di redazione

Dettagli

Occupati e disoccupati Giugno 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Giugno 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Giugno 2010: stime provvisorie 30 luglio 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

Il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni

Il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni Il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni Salvo Vassallo Messina, 24/10/2014 Indice 15 Censimento della popolazione e delle abitazioni: aspetti e novità Struttura demografica e popolazione residente

Dettagli

BILANCIO DEMOGRAFICO 2010 La popolazione del Piemonte nel 2010

BILANCIO DEMOGRAFICO 2010 La popolazione del Piemonte nel 2010 BILANCIO DEMOGRAFICO 2010 La popolazione del Piemonte nel 2010 La pubblicazione presenta i dati dei bilanci demografici ISTAT anno 2010 suddivisi per comune, provincia, Asl, comunità montane, zone altimetriche

Dettagli

L EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO ABITATIVO ITALIANO: QUARANT ANNI DI ABITAZIONI ATTRAVERSO I CENSIMENTI ISTAT

L EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO ABITATIVO ITALIANO: QUARANT ANNI DI ABITAZIONI ATTRAVERSO I CENSIMENTI ISTAT L EVOLUZIONE DEL PATRIMONIO ABITATIVO ITALIANO: QUARANT ANNI DI ABITAZIONI ATTRAVERSO I CENSIMENTI ISTAT a cura di Alice Ciani e Lucilla Scelba Tecnoborsa 1. Introduzione I Quaderni di Tecnoborsa, tornano

Dettagli

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA

DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA DIREZIONE AFFARI ECONOMICI E CENTRO STUDI LO STOCK ABITATIVO IN ITALIA 5 Maggio 2015 INDICE SINTESI... 3 ABITAZIONI... 4 ABITAZIONI OCCUPATE DA PERSONE RESIDENTI... 6 POPOLAZIONE E FAMIGLIE... 9 ABITAZIONI

Dettagli

2 - La popolazione residente dal 2001 al 2008

2 - La popolazione residente dal 2001 al 2008 5 2 - La popolazione residente dal 2001 al 2008 2.1 - La dinamica: numero di residenti, flussi migratori e flussi naturali La popolazione residente nella provincia di Rovigo, al 31 dicembre 2008, ammonta

Dettagli

Roma al Censimento della popolazione 2001

Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma al Censimento della popolazione 2001 Roma perde popolazione: crescono i comuni confinanti La popolazione della provincia di Roma, pari a 3.700.424 unità, risulta in diminuzione rispetto al 1991(1,6%).

Dettagli

Bilancio demografico regionale Anno 2004

Bilancio demografico regionale Anno 2004 Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Basilicata risultanti dalle registrazioni anagrafiche degli

Dettagli

Analisi demografica relativa ai minori stranieri residenti nel territorio, piemontese e metropolitano

Analisi demografica relativa ai minori stranieri residenti nel territorio, piemontese e metropolitano Città Metropolitana di Ufficio Statistica Analisi demografica relativa ai minori stranieri residenti nel territorio, piemontese e metropolitano A cura dell Ufficio Statistica della Città Metropolitana

Dettagli

Occupati e disoccupati Gennaio 2010: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Gennaio 2010: stime provvisorie Occupati e disoccupati Gennaio 2010: stime provvisorie 1 marzo 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli accordi

Dettagli

presentazione dati provvisori per la provincia di Biella

presentazione dati provvisori per la provincia di Biella 14 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni ottobre 2001 8 Censimento generale dell industria e dei servizi ottobre 2001 presentazione dati provvisori per la provincia di Biella (a cura

Dettagli

LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni

LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni - 2011 A cura di: Ufficio Statistica e Censimento del Comune di Prato in collaborazione con: Dott.ssa Ester

Dettagli

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA. 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI Struttura demografica dati definitivi

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA. 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI Struttura demografica dati definitivi 2012 Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI Struttura demografica dati definitivi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 PREMESSA Il Censimento

Dettagli

Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012

Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Le forze di Lavoro nelle MARCHE Medie 2012 Dati ISTAT elaborati a cura della CGIL Marche e dell 4 marzo 2013 1 INDICE 1_Le Forze di Lavoro nelle Marche 2_Le Forze di Lavoro in provincia di Ancona 3_Le

Dettagli

3. Le province della Lombardia

3. Le province della Lombardia 3. Le province della Lombardia Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 29 di 157 3. Le province della Lombardia 3.1- L evoluzione intercensuaria regionale Con i suoi 9.704.151 residenti, la Lombardia è la più

Dettagli

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009

ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009 1 ESPORTAZIONI NEL VERBANO CUSIO OSSOLA: LE VENDITE ALL'ESTERO DIMINUISCONO DEL 34% NEL 2009 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano

Dettagli

Il censimento della popolazione straniera

Il censimento della popolazione straniera 19 dicembre 2012 Il censimento della popolazione straniera Nel corso dell ultimo decennio la popolazione straniera residente in Italia è triplicata: da poco più di 1 milione e 300 mila persone nel 2001

Dettagli

Capitolo 3 Demografia

Capitolo 3 Demografia Capitolo 3 Demografia Capitolo 3 Demografia Paragrafi 3.1 Distribuzione ed evoluzione della popolazione residente 3.2 Composizione per età della popolazione 3.3 Bilancio demografico 3.4 Popolazione straniera

Dettagli

Occupati e disoccupati Dicembre 2009: stime provvisorie

Occupati e disoccupati Dicembre 2009: stime provvisorie Occupati e disoccupati Dicembre 2009: stime provvisorie 29 gennaio 2010 Allo scopo di migliorare la tempestività dell informazione statistica sull evoluzione del mercato del lavoro, e nell ambito degli

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 ottobre 2013 Agosto 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori Ad agosto 2013 gli occupati sono 22 milioni 498 mila, sostanzialmente invariati rispetto al mese precedente e in diminuzione dell 1,5%

Dettagli

Il Censimento in pillole...primi risultati provvisori

Il Censimento in pillole...primi risultati provvisori SISTAN PROVINCIA DI RAVENNA Provincia di Ravenna - Servizio Statistica Il Censimento in pillole...primi risultati provvisori Giugno 2012 Elaborazione a cura del Servizio Statistica: D.ssa Roberta Cuffiani

Dettagli

2. Le province della Liguria

2. Le province della Liguria 2. Le province della Liguria Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 23 di 157 2. Le province della Liguria Al 9 ottobre 2011 la popolazione residente in Liguria è pari a 1.570.694 individui dei quali più della

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VERBANO CUSIO OSSOLA COMUNICATO STAMPA N. 35 DEL 23 MAGGIO 2011 CONVEGNO DI APPROFONDIMENTO LE LEGGI DI SOSTEGNO ALL IMPRENDITORIA FEMMINILE E ALLA

Dettagli

ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2011

ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2011 1 ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2011 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano Cusio Ossola nel 2011, analizzando

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 luglio 2013 Maggio 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A maggio 2013 gli occupati sono 22 milioni 576 mila, in diminuzione dello 0,1% rispetto ad aprile (-27 mila) e dell 1,7% (-387 mila) su

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 aprile 2013 Febbraio 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A febbraio 2013 gli occupati sono 22 milioni 739 mila, in aumento dello 0,2% rispetto a gennaio (+48 mila). La crescita riguarda la sola

Dettagli

ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2012

ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2012 1 ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2012 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano Cusio Ossola nel 2012, analizzando

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 8 gennaio 2013 Novembre 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A novembre 2012 gli occupati sono 22 milioni 873 mila, in diminuzione dello 0,2% sia rispetto a ottobre (-42 mila) sia su base annua

Dettagli

LA POPOLAZIONE. Tabella 1. Struttura della popolazione residente nella provincia di Torino per classi di età e sesso, anno 2000

LA POPOLAZIONE. Tabella 1. Struttura della popolazione residente nella provincia di Torino per classi di età e sesso, anno 2000 LA POPOLAZIONE La struttura demografica di una popolazione rappresenta un importante determinante dello stato di salute atteso di una popolazione. Molte patologie sono correlate con l età ed hanno una

Dettagli

Analisi demografica comparata (2001 e 2012) relativa alla struttura della popolazione straniera residente nelle otto province piemontesi.

Analisi demografica comparata (2001 e 2012) relativa alla struttura della popolazione straniera residente nelle otto province piemontesi. Provincia di Torino Ufficio Statistica Analisi demografica comparata (2001 e 2012) relativa alla struttura della popolazione straniera residente nelle otto province piemontesi. a cura di Franco Fava Premessa

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 30 novembre 2011 Ottobre 2011 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A ottobre 2011 gli occupati sono 22.913 mila, un livello sostanzialmente invariato rispetto a settembre. Il risultato è sintesi di un

Dettagli

Bilancio demografico regionale Anno 2004

Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 Bilancio demografico regionale Anno 2004 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente nelle Marche risultanti dalle registrazioni anagrafiche nei

Dettagli

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE.

MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. MIGLIORA LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO PIACENTINO NEL 2016: CALA LA DISOCCUPAZIONE, AUMENTA L OCCUPAZIONE. Piacenz@economia pubblica i dati ufficiali sul mercato del lavoro recentemente diffusi

Dettagli

TENDENZE DEL FABBISOGNO ABITATIVO A SEGUITO DEI CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI

TENDENZE DEL FABBISOGNO ABITATIVO A SEGUITO DEI CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI TENDENZE DEL FABBISOGNO ABITATIVO A SEGUITO DEI CAMBIAMENTI DEMOGRAFICI Il fabbisogno sociale di abitazioni, più in generale l esigenza di un efficace conoscenza qualitativa e quantitativa dello scenario

Dettagli

SITUAZIONE ABITATIVA DELLE FAMIGLIE TRIESTINE 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI 2011

SITUAZIONE ABITATIVA DELLE FAMIGLIE TRIESTINE 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI 2011 SITUAZIONE ABITATIVA DELLE FAMIGLIE TRIESTINE 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI 2011 N.B. La presente pubblicazione è stata redatta dall ufficio statistica del Comune (dott.ssa

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 30 aprile 2013 Marzo 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A marzo 2013 gli occupati sono 22 milioni 674 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto a febbraio (-51 mila). Il calo riguarda la sola componente

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 maggio 2012 Marzo 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A marzo 2012 gli occupati sono 22.947 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto a febbraio (-35 mila unità) e dello 0,4% rispetto a marzo

Dettagli

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione

Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione 23 dicembre 2013 Gli stranieri al 15 Censimento della popolazione L Istat diffonde oggi nuovi dati sulle caratteristiche della popolazione straniera censita in Italia. Tutte le informazioni, disaggregate

Dettagli

Settembre 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori

Settembre 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori 31 ottobre 2013 Settembre 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A settembre 2013 gli occupati sono 22 milioni 349 mila, in diminuzione dello 0,4% rispetto al mese precedente (-80 mila) e del 2,1%

Dettagli

I risultati del 15 censimento nella provincia di della popolazione e delle abitazioni nella provincia di Catania

I risultati del 15 censimento nella provincia di della popolazione e delle abitazioni nella provincia di Catania I risultati del 15 censimento nella provincia di della popolazione e delle abitazioni nella provincia di Catania Rosario Milazzo Catania, 22 ottobre 2014 Indice 1. La struttura demografica 2. Gli stranieri

Dettagli

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007

I primati di Bologna nel mercato del lavoro nel 2007 I primati di nel mercato del lavoro nel 2007 Maggio 2008 Direttore: Gianluigi Bovini Coordinamento tecnico: Franco Chiarini Redazione: Paola Ventura Mappe tematiche: Fabrizio Dell Atti Le elaborazioni

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 31 agosto 2011 Luglio 2011 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A luglio 2011 gli occupati sono 22.956 mila unità, in aumento dello 0,2% (+36 mila unità) rispetto a giugno. Nel confronto con l anno precedente

Dettagli

Censimento delle abitazioni

Censimento delle abitazioni 23 dicembre 2013 Censimento delle abitazioni L Istat diffonde oggi un primo insieme di dati sulle abitazioni e sugli altri tipi di alloggio (baracche, roulotte, cantine, eccetera) occupati da persone.

Dettagli

CAPITOLO 1 POPOLAZIONE E FAMIGLIE

CAPITOLO 1 POPOLAZIONE E FAMIGLIE CAPITOLO 1 POPOLAZIONE E FAMIGLIE CAPITOLO 1 POPOLAZIONE E FAMIGLIE 19 Nel 2006 la realtà romana, analizzata attraverso gli indicatori economici, sociali e demografici, conferma una generale positiva

Dettagli

Bilancio demografico regionale Anno 2004

Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 Bilancio demografico regionale Anno 2004 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Calabria risultanti dalle registrazioni anagrafiche degli

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 2 luglio 2012 Maggio 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A maggio 2012 gli occupati sono 23.034 mila, in aumento dello 0,3% rispetto ad aprile (60 mila unità), la crescita dell occupazione riguarda

Dettagli

» Osservatorio sulla popolazione residente nella provincia di TRIESTE. Presentazione generale dei dati

» Osservatorio sulla popolazione residente nella provincia di TRIESTE. Presentazione generale dei dati » Osservatorio sulla popolazione residente nella provincia di TRIESTE Presentazione generale dei dati Alla luce dei dati demografici inerenti la provincia di Trieste aggiornati al 31 dicembre 2008 la popolazione

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 31 ottobre 2012 Settembre 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A settembre 2012 gli occupati sono 22.937 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto ad agosto (-57 mila unità). Il calo riguarda esclusivamente

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 8 gennaio 2014 Novembre 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A novembre 2013 gli occupati sono 22 milioni 292 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-55 mila) e del 2,0% su

Dettagli

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO

DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO DATI ISTAT SULLA FORZA LAVORO Provincia di Piacenza: Forze di lavoro e tassi di disoccupazione, occupazione e attività, medie annue 2000/2002 2000 2001 2002 FORZE DI LAVORO OCCUPATI 107 110 111 maschi

Dettagli

Appendice A Confronto con le città metropolitane

Appendice A Confronto con le città metropolitane Appendice A Confronto con le città metropolitane Confronto con le città metropolitane a città metropolitane ambiti provinciali Il processo di invecchiamento demografico, osservato analizzando la popolazione

Dettagli

1. La popolazione residente 1

1. La popolazione residente 1 1. La popolazione residente 1 Le analisi contenute nel Bilancio Demografico Nazionale 2 pubblicato dall ISTAT per l anno 2017 evidenziano un numero di residenti in Italia pari a 60.483.973 unità, di cui

Dettagli

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA. Marche popolazione - A nno 2012

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA. Marche popolazione - A nno 2012 2013 Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA Marche popolazione - A nno 2012 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 MARCHE POPOLAZIONE 2012 INDICE Popolazione e famiglie residenti nelle province Densità

Dettagli

I PRINCIPALI INDICATORI DI

I PRINCIPALI INDICATORI DI I PRINCIPALI INDICATORI DI FABBISOGNO PER MUNICIPIO A ROMA CAPITALE Anno 2016 Indice Fabbisogno di servizi sociali... 4 I campi d indagine... 4 Gli asili nido... 4 Famiglie e minori... 5 Anziani... 6 Disagio

Dettagli

Bilancio demografico regionale Anno 2004

Bilancio demografico regionale Anno 2004 28 luglio 2005 Bilancio demografico regionale Anno 2004 L'Istituto nazionale di statistica comunica i dati relativi alla popolazione residente in Veneto risultanti dalle registrazioni anagrafiche degli

Dettagli

SINTESI PER PUNTI DEL PRIMO RAPPORTO DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA VALLE D AOSTA (2005)

SINTESI PER PUNTI DEL PRIMO RAPPORTO DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA VALLE D AOSTA (2005) La popolazione SINTESI PER PUNTI DEL PRIMO RAPPORTO DELL OSSERVATORIO POLITICHE SOCIALI DELLA VALLE D AOSTA (2005) Al 1.1.2002 la popolazione valdostana ammontava a 120.909 unità. Il distretto 2, che comprende

Dettagli

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI: SINTESI DEI PRIMI RISULTATI

Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI: SINTESI DEI PRIMI RISULTATI 2012 Sistema Informativo Statistico DEMOGRAFIA 15 CENSIMENTO GENERALE DELLA POPOLAZIONE E DELLE ABITAZIONI: SINTESI DEI PRIMI RISULTATI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 PREMESSA Il censimento della

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 marzo 2012 Gennaio 2012 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A gennaio 2012 il numero di occupati registra una variazione dello 0,1% (+18 mila unità) rispetto a dicembre 2011. Il risultato positivo

Dettagli

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT

Anno 2009 L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA. QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio Fonte dati ISTAT L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2009 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 5/2010 maggio 2010 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica Il 28 aprile 2010 l Istituto Nazionale

Dettagli

L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA

L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA L'OCCUPAZIONE IN PROVINCIA DI BRESCIA Anno 2008 QUADERNI DI APPROFONDIMENTO N. 6/2009 Aprile 2009 Fonte dati ISTAT Elaborazioni Ufficio Studi ed Informazione Statistica In data 28 aprile 2009 l Istituto

Dettagli

Informazioni Statistiche N 1/2014

Informazioni Statistiche N 1/2014 Città di Palermo Ufficio Statistica 15 Censimento generale della popolazione Primi risultati definitivi per Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 1/2014 FEBBRAIO 2014 Sindaco: Segretario Generale:

Dettagli

Rilevazione sulle forze di lavoro dati mensili Ottobre 2009: stime provvisorie

Rilevazione sulle forze di lavoro dati mensili Ottobre 2009: stime provvisorie Rilevazione sulle forze di lavoro dati mensili Ottobre 2009: stime provvisorie 1 dicembre 2009 Direzione centrale comunicazione ed editoria tel. +39 06 46732244-2243 Centro di informazione statistica tel.

Dettagli

Capitolo 3. Popolazione

Capitolo 3. Popolazione Capitolo 3 Variabili e indicatori utilizzati: residente Densità demografica per kmq straniera Saldo migratorio (saldo tra iscritti e cancellati) Saldo naturale Tasso di natalità Tasso di mortalità Composizione

Dettagli

1. La popolazione residente

1. La popolazione residente 1. La popolazione residente La popolazione residente in Italia al 31/12/2009 è pari a 60.340.328 unità, con un incremento di 295.260 unità (+0,5%) rispetto al 31 dicembre dell anno precedente dovuto prevalentemente

Dettagli

POPOLAZIONE: INDICI DI STRUTTURA E DINAMICA. Anno Anticipazione

POPOLAZIONE: INDICI DI STRUTTURA E DINAMICA. Anno Anticipazione Ragioneria Generale I Direzione Sistemi informativi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica POPOLAZIONE: INDICI DI STRUTTURA E DINAMICA Anno 2016 Anticipazione Indice La popolazione a

Dettagli

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE

Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE Le Forze di Lavoro nel 2014_MARCHE dati ISTAT (medie regionali) Sono 625mila gli occupati nelle Marche nel 2014 (351mila uomini e 274mila donne): oltre 14mila in agricoltura, 225mila nell industria (in

Dettagli

Edifici e abitazioni

Edifici e abitazioni 11 agosto 2014 Edifici e abitazioni L Istat diffonde oggi nuovi dati definitivi sugli edifici. Il censimento degli edifici è avvenuto nel 2011 con modalità e tecnologie profondamente rinnovate rispetto

Dettagli

1. Aspetti demografici

1. Aspetti demografici 1. Aspetti demografici Popolazione residente Secondo i dati anagrafici forniti dai singoli Comuni della provincia di Prato, al 31dicembre 2009 la popolazione residente nel territorio provinciale ammonta

Dettagli

3. Inquadramento statistico e socio-economico. Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive

3. Inquadramento statistico e socio-economico. Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive 3. Inquadramento statistico e socio-economico Dati sul territorio Dati sulla popolazione Istruzione e cultura Lavoro Attività produttive 1 Rapporto sullo Stato dell Ambiente nel Comune di Padova - 2002

Dettagli

LA FAMIGLIA. Tabella /03/2004 n. componenti n. % n. % famiglie

LA FAMIGLIA. Tabella /03/2004 n. componenti n. % n. % famiglie LA FAMIGLIA I nuclei familiari a Mareno di Piave crescono costantemente, infatti, come possiamo vedere dalla tabella seguente, dal 1998 al 2003 vi è stato un aumento del 12,16 del numero di nuclei familiari

Dettagli

IL MERCATO DEL LAVORO Anni

IL MERCATO DEL LAVORO Anni Rilevazione sulle forze di lavoro Medie provinciali Le forze di lavoro IL MERCATO DEL LAVORO Anni Nel periodo la situazione del mercato del lavoro della provincia di Ravenna è caratterizzata da un aumento

Dettagli

Lavoro News # 10 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro

Lavoro News # 10 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro Agenzia per il lavoro e l istruzione Osservatorio sul MdL Lavoro News # 10 Bollettino trimestrale sul mercato del lavoro I DATI DEL SECONDO TRIMESTRE 2014 ISTAT Indagine Continua sulle Forze di Lavoro

Dettagli

Popolazione. Dinamica della popolazione residente

Popolazione. Dinamica della popolazione residente AREA POPOLAZIONE I dati relativi alla Popolazione sono stati forniti dall Ufficio Anagrafe del Comune di Aosta, e dalla consultazione dell Annuario Statistico e dei Censimenti del 1981-1991-2001-2011.

Dettagli

10 IL MERCATO DEL LAVORO

10 IL MERCATO DEL LAVORO IL MERCATO DEL LAVORO 10.1 Il quadro nazionale L andamento del mercato del lavoro nel contesto nazionale può essere un utile strumento per meglio inquadrare le dinamiche occupazionali conosciute a livello

Dettagli

3.14 PIEMONTE e VALLE D AOSTA

3.14 PIEMONTE e VALLE D AOSTA 3.14 PIEMONTE e VALLE D AOSTA Il Piemonte, dopo un 2004 in crescita su tutti i settori registra nel 2005 un ulteriore incremento del numero di NTN su tre dei quattro settori, mentre la Val d Aosta dopo

Dettagli

Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017

Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017 Nota di commento ai dati sul mercato del lavoro I trimestre 2017 Fonte: Istat Aggiornamento giugno 2017 Dall indagine sulle forze di lavoro dell Istat derivano le stime ufficiali degli occupati e delle

Dettagli

IL MERCATO IMMOBILARE RESIDENZIALE: LE COMPRAVENDITE

IL MERCATO IMMOBILARE RESIDENZIALE: LE COMPRAVENDITE IL MERCATO IMMOBILARE RESIDENZIALE: LE COMPRAVENDITE I dati pubblicati nel Rapporto Immobiliare Residenziale 2018 dall Agenzia delle Entrate OMI confermano l andamento positivo del 2017. Il trend in crescita

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di Brescia 2005-2015 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Brescia su dati Istat. Brescia, aprile 2016 INDICE 1. Forze lavoro

Dettagli

Forze di lavoro in provincia di Brescia

Forze di lavoro in provincia di Brescia Forze di lavoro in provincia di 2006-2016 Rapporto elaborato a cura dell Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di su dati Istat., aprile 2017 INDICE 1. Forze lavoro pag. 2 2. Tasso di attività

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 1 aprile 2014 Febbraio 2014 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A febbraio 2014 gli occupati sono 22 milioni 216 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto al mese precedente (-39 mila) e dell 1,6% su

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI

OCCUPATI E DISOCCUPATI 30 aprile 2014 Marzo 2014 OCCUPATI E DISOCCUPATI Dati provvisori A marzo 2014 gli occupati sono 22 milioni 356 mila, in aumento dello 0,3% rispetto al mese precedente (+73 mila) ma in diminuzione dello

Dettagli