Politiche transfrontaliere e di rete

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1 Patrizia Rossi Direttore Parco Naturale Alpi Marittime Politiche transfrontaliere e di rete Workshop Classificare per Innovare la Gestione delle Aree Protette Torino, 19 maggio

2 Parchi non come isole: Benefits beyond boundaries Una nuova era all insegna di collegamenti e partenariati - Unità biogeografiche: massicci, bacini fluviali, zone umide, anche attraverso i confini -Connettività ecologica corridoi (Y2Y, C2A, Alpi-Carpazi) reti (Natura 2000) politiche bioregionali - Partenariato e governance 2

3 Francia, Sud Italia, Nord 3

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5 le Alpi del Mediterraneo: neve a 50 km dal mare 5

6 MOSAICO NATURALE flora e fauna artico-alpina e afromediterranea 6

7 HOT SPOT della BIODIVERSITA La vicinanza del mare e le quote elevate, insieme alla varietà dei substrati geologici, fanno di quest area un importante hot spot della biodiversità con un alta percentuale di specie endemiche. 7

8 MOSAICO CULTURALE L architettura e il paesaggio riflettono due culture: alpina e mediterranea 8

9 storia... 9

10 Un Parco Internazionale per la protezione della flora e della fauna:

11 Oggi ITALIA Piemonte Alpi Marittime Alta Valle Pesio FRANCIA Mercantour Alpi Liguri ITALIA Liguria 11

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14 monitoraggio dello stambecco: censimenti annuali «radiotracking» ricerca genetica creazione di nuove colonie in altre aree protette alpine 14

15 gipeto (estinto 1914) 15

16 Il progetto internazionale di reintroduzione : un approccio scientico e conservazionistico a livello di arco alpino 16

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18 reintroduzione in Mercantour/Alpi Marittime: rilasci alternativamente in Italia e in Francia network di osservatori conferenze internazionali manifestazioni comuni visite guidate ai siti di rilascio scambio di scuole 18

19 Il lupo (estinto 1921) 19

20 Prima osservazione sulle Alpi: una coppia sul versante francese nel

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22 Le tappe della collaborazione I due parchi sono stati istituiti a partire dalla riserva di caccia di Vittorio Emanuele II PNM 1979, PNAM 1980 gemellaggio: : 10 luglio 1987 Diploma Europeo : 16 ottobre 1993, rinnovato 2 volte Carta di gemellaggio firmata il 6 giugno 1998 Piano d Azione Comune approvato ottobre

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24 Impegno basato su 3 principi 1 meglio conoscere, conservare e valorizzare il patrimonio comune, naturale e culturale 2 favorire lo sviluppo sostenibile 3 lavorare con le popolazioni locali per una comune identità transfrontliera Tutte le azioni sono sviluppate in accordo con questi principi. 24

25 - PRINCIPIO 1 Una stessa strategia per mantenere la biodiversità: ATBI 25

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30 - Censimenti - Lavoro comune dei gp sul terreno - Scambio di dati 30

31 Finalmente, una cartografia comune! 31

32 PRINCIPIO 2 Una stessa identità ransfrontaliera,, un turismo rispettoso degli quilibri naturali - PRINCIPIO Carta Europea del Turismo Sostenibile 32

33 Invitare i visitatori alla scoperta dell area transfrontaliera materiale informativo bilingue esposizioni comuni poster su flora e fauna codice di comportamento bilingue 33

34 identità comune Evoluzione del logo: da a Concezione di segnaletica comune Primi pannelli ai colli transfrontalieri 34

35 Segnaletica comune: da così. 35

36 .a così 36

37 Rubriche transfrontaliere nei rispettivi notiziari: Messaggi e Mercantour film: in versione italiana e francese sul gipeto, sul lupo e i pastori, 37 parchi senza frontiere

38 pubblicazioni comuni guida bilingue di itinerari calendari 38

39 PARTENARIATO Associazione pubblico/privato: Ecoturismo in Marittime 40 operatori turistici locali (quasi tutti!) Tutte le amministrazioni locali (4 Comuni e 2 Comunità Montane) Logo, statuto, Assemblea, Consiglio Direttivo, Presidente Attività di promozione a fiere di settore (Reisepavillon, Berlino, Amsterdam, Parigi) Pacchetti, eventi (Tuma&Bodi, MaritTIME, Suoni di Marittime) 39

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41 campagne di promozione 41

42 Il Grand Tour 42

43 Formazione: manuale transfrontaliero 43

44 Formazione: manuale transfrontaliero 44

45 seminari e visite di studio, eductours Slow Food 45

46 - PRINCIPIO Avvicinare le istituzioni e le persone, creare una comunità transfrontaliera PRINCIPIO 3 - a livello istituzionale : scambio di membri del Consiglio Direttivo studio comparativo giuridico tra i due Enti 46

47 Manifestazioni comuni: 2002 Anno Internazionale della Montagna esimo anniversario dei due parchi 47

48 Trekking Marittime/Mercantour 48

49 scambi di scuole corsi di formazione comuni per il personale 49

50 conferenze e mostre di artisti,, in Italia e in Francia 50

51 riconoscimenti internazionali Rinnovo Diploma Europeo in preparazione: : Dossier UNESCO Patrimonio Mondiale e Riserva Biosfera 51

52 Strumento Finanziario: : INTERREG in 4 anni 6 dossiers presentati 6 dossiers finanziati per un totale di

53 Piano d azione comune Un programma su 5 anni Preparato in consultazione con gli attori locali: 5 gruppi di lavoro transfrontalieri Approvato dai Consigli dei due parchi Azioni che si sviluppano attorno a 5 assi, con un progetto federatore per ognuno 53

54 Asse 1: Formalizzare e strutturare la collaborazione PROGETTO: creazione di un GECT Asse 2: Conoscere e gestire il parimonio naturale e culturale PROGETTO: ATBI e inventario delle risorse culturali Asse 3: Educazione ambientale e informazione PROGETTO: Scuola internazionale di montagna Asse 4: Sviluppo sostenibile PROGETTO: Carta Europea del Turismo Sostenibile e «Grand Tour» Asse 5: Comunicazione e promozione dell identità transfrontaliera PROGETTO: Festa annuale transfrontaliera 54

55 Firma convenzione Parco-Regione-Minambiente per costituzione del GECT 28 aprile presentato PIT Interreg: 6 sottoprogetti

56 Creare oggi una comunità transfrontaliera per costruire insieme l Europa di domani 56

57 EUROPA: rete NATURA 2000

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59 Progetto ECONNECT Interreg Spazio Alpino 59

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61 CORRIDOI ECOLOGICI Torniamo al lupo: 40 lupi rimasti nel Parco d Abruzzo Negli anni 70. Migrazione verso Nord e verso Sud Parco d Abruzzo 61

62 -movimenti migratori della popolazione piemontese di lupi -da est a ovest e da sud a nord lungo la catena alpina - (157 km in 2 anni) 62

63 Problemi: numerosi lupi muoiono nell attraversare l autostrada e la ferrovia Torino/Lione in Val di Susa 63

64 Espansione verso Est: Alpi Centrali (Alpi Orobie) e verso Ovest: Pirenei (420 km, 2 maschi e 1 femmmina, due individui trovati morti a metà strada) 64

65 C2A Dai Cantabrici alle Alpi grande corridoio ecologico delle montagne europee 65

66 lince (estinta 1910) 66

67 attuale distribuzione nelle Alpi, dopo Reintroduzione nel Jura e espansione dall Est 67

68 L orso: passato (estinto 19 secolo) e presente Reintroduzione nel Parco Adamello-Brenta 68

69 La ricolonizzazione dell orso: Migrazione dall Est, reintroduzione Austria Italy Slovenia Parco Adamello-Brenta Croatia 69

70 Ponte per orsi in Croazia 70 Photo by:euronatur/gabriel Schwaderer

71 The trail of the great bear Y2Y Yellowstone to Yukon Conservation Initiative is combining science and stewardship, we seek to ensure that the world renowned wilderness, wildlife, native plants, and natural processes of the Yellowstone to Yukon region continue to function as an interconnected web of life, capable of supporting all of its natural and human communities, for current and future generations. 71