Il trasporto di merci pericolose
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- Michelangelo Zani
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1 Il trasporto di merci pericolose Domenico Pizzorni
2 Trasporti ADR eni refining & marketing Sede in Genova RHO VENEZIA 6 Aree Logistiche Territoriali GENOVA 4500 Stazioni di servizio (Rete) ROMA 1500 Autobotti (700 Rete, GPL, Avio, ecc.) NAPOLI 3000 Consegne al giorno (Rete) CAGLIARI Km/anno percorsi (Rete) PALERMO
3 Premessa Incidenti Incidenti Incidenti
4 Stategia multicentrica QUALIFICA FORNITORI GARE DI APPALTO CONTRATTI DI TRASPORTO GESTIONE CONTRATTI FORMAZIONE INNOVATIVA MONITORAGGIO FORMAZIONE ADDESTRAMENTO SPECIFICHE TECNICHE CONTROLLI TECNICI TELECONTROLLO IDONEITA AUTISTI CONTROLLO ORE DI GUIDA ATTENZIONE ALLA SALUTE PROGETTI SALUTE INNOVATIVI SALE CONTROLLO ED EMERGENZA PROVE DI EMERGENZA PRONTO INTERVENTO ECOLOGICO COMITATI SICUREZZA INTERAZIENDALI PIATTAFORMA INTEGRATA DI TRASPORTO INDICI DI PRESTAZIONE SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATA INTEGRAZIONE SISTEMI INFORMATIVI STUDI E RICERCHE PER PREVENZIONE AUTOCERTIFICAZIONI ED AUDIT COORDINAMENTO D.LGS 81 PIANI DI SECURITY Cap dell ADR
5 Parole chiave della prevenzione TECNOLOGIA Specifiche tecniche Controlli tecnici Telecontrollo mezzi FORMAZIONE Masterdrive Safety game Antincendio Guida difensiva SALUTE Alimentazione Alcool Droga Farmaci Sonnolenza
6 Formazione TIP/Formazione Corsi Guida sicura Corsi Antincendio Formazione formatori 2008 Comunicazione 2009 Risorse personali 2010 Stop stress parte I 2011 Stop stress parte II
7 Formazione TIP/Formazione Safety game
8 Salute Alcool e Droga Alimentazione Idoneità psicofisica Agenti chimici Rumore Vibrazioni Stress
9 Salute Progetto sonnolenza Risultati Diagnosi e terapia Valenza sociale Metodologia predittiva OSAS - Higher risk factor for cardio-cerebrovascular diseases Arterial hypertension arrhythmia angina pectoris Acute myocardial infarction cor pulmonale ictus OSAS could be suspected using Anthropometric parameter measured during clinically examinations: Neck-chin angle, Neck circumference, Body Mass Index (BMI), Mallampati classifications. OSAS score calculated from questionnaire answers
10 Telecontrollo
11 Telecontrollo PARAMETRI DISPONIBILI Odometro (velocità, distanza in gallerie) CAN Bus (parametri del motore, parametri di guida) On / Off cruscotto Pulsante di allarme Dati in/out ad accesso manuale (HMI touch-screen) Testata elettronica (carico, scarico, prodotto a bordo, eventi) Pressione soffioni (quantità merce a bordo) Temperatura prodotto Pressione prodotto Apertura/chiusura stazione scarico Apertura/chiusura passi d uomo On/off linea recupero vapori Apertura/chiusura valvole di fondo
12 Telecontrollo Dicembre 2010 ALT Nord Est Nord Ovest Centro Sud Sicilia Sardegna TOTALE Italia Cekia Slovacchia Germania Francia Ungheria Slovenia TOTALE ATB con Telecontrollo
13 TIP Finalità La Piattaforma Integrata di Trasporto TIP è lo strumento di condivisione delle informazioni finalizzata a prevenire incidenti e migliorare il servizio.
14 Sala controllo Sala Emergenze Telecontrollo mezzi Pianificazione viaggi Gestione tecnica mezzi Gestione carri ferroviari Punti di carico e scarico Formazione Segnalazione incidenti Gestione documenti Qualità Adempimenti/audit Controllo operativo Indici di prestazione TIP Ambienti
15 Risultati Incidenti Incidenti Incidenti
16 Cooperazione Progetto SIMAGE Ministero Ambiente JRC Progetto SNSTMP Ministero Trasporti Regione Lombardia Progetto SCUTUM Min. Infrastrutture e Trasporti Telespazio CEN ERF EIA EVENTI Convegno UNIGE Ottobre 2009 Convegno GSA Marzo 2010 Standard CEN Settembre 2010 Convegno ASI Ottobre 2010 ITS World Busan Ottobre 2010 ITS Europe Lione Luglio
17 Progetto SCUTUM VANTAGGI GPS/EGNOS Certificazione della posizione per uso commerciale Monitoraggio più preciso della posizione del mezzo Utilizzo del dato per scopi di ricerca e prevenzione PROSPETTIVE Standard nazionale e comunitario per il tracciamento del trasporto delle merci pericolose
18 Progetti di ricerca e prevenzione Quasi incidenti Frenate brusche Precursori ribaltamento Perturbazioni alla guida Parametri biometrici Relazioni causa - effetto Potenziali cause Strada Tempo Traffico Macchina Uomo Formazione Salute
19 CONCLUSIONI Per una concreta strategia di prevenzione è necessario: 1. Misurare 2. Capire 3. Agire Perché solo con azioni consapevoli si può diminuire la efficacemente la probabilità di accadimento degli incidenti nel trasporto delle merci pericolose.
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