PUBLIC-PRIVATE PARTNERSHIP IN SANITÀ: UN POSSIBILE SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE DI COSTRUZIONE E GESTIONE
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- Agnolo Valenti
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1 PUBLIC-PRIVATE PARTNERSHIP IN SANITÀ: UN POSSIBILE SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE DI COSTRUZIONE E GESTIONE NOVEMBRE 2007
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3 PREFAZIONE L idea di realizzare un Possibile schema di contratto di concessione di costruzione e gestione, nasce dall avvertita esigenza di rendere disponibile agli operatori pubblici, coinvolti in iniziative di partnership pubblico-privato nel settore dell edilizia sanitaria, uno strumento concreto in grado di facilitare la strutturazione delle operazioni. Questo schema di contratto infatti rappresenta un primo documento standard che contiene alcune linee guida utili nella elaborazione della disciplina del rapporto con il privato. L adozione di uno standard agreement, finalizzato a stabilire con chiarezza la disciplina saliente dei ruoli e della allocazione dei rischi legati alle operazioni di partnership pubblicoprivate (Ppp), è considerata infatti fondamentale per lo sviluppo della finanza di progetto e per la chiusura finanziaria delle operazioni. Nel Regno Unito, pioniere nell adozione dello strumento del project financing per il finanziamento delle infrastrutture pubbliche, la sperimentazione e l adozione di modelli di Ppp si è accompagnata alla elaborazione di schemi contrattuali standard da utilizzare nelle operazioni di finanza di progetto, nella consapevolezza che il contratto di concessione sia la sede naturale di ripartizione dei rischi. L iniziativa, nella più ampia prospettiva di favorire lo start-up delle collaborazioni pubblico-privato, si colloca in un percorso di continuità intrapreso, negli ultimi sei anni, da Finlombarda e dalla Regione Lombardia, con un intenso lavoro di diffusione e promozione della finanza di progetto. Significative, in tal senso, la redazione delle Linee guida per l applicazione delle Ppp all edilizia sanitaria (recepite dalla Regione Lombardia con D.G.R. n. VII/18575 del 5 agosto 2004), l elaborazione dell Osservatorio sulla finanza di progetto in Sanità, giunto ora alla sua sesta edizione, la predisposizione di una Guida agli operatori del project finance, oltre ai numerosi momenti di incontro e confronto organizzati con la presenza dei maggiori esperti a livello nazionale ed internazionale sul tema ed alla partecipazione ai lavori della Commissione sulle sperimentazioni ed innovazioni gestionali presso l Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (ASSR) e del Comitato per la Promozione del Partenariato Pubblico-Privato (Comitato 4P). In quest ottica, sulla base dell esperienza maturata da Finlombarda a partire dal 2001, nell attività di assistenza alla Direzione Generale Sanità della Regione Lombardia, abbiamo strutturato un Possibile schema di contratto di concessione di costruzione e gestione. Il documento proposto non vuole essere esaustivo di tutti gli aspetti connessi alla realizzazione di un operazione di finanza di progetto, né definire in senso assoluto l ottimale allocazione dei rischi tra i contraenti, che potrà realizzarsi infatti solo attraverso la concreta trasposizione nelle clausole contrattuali del principio del trasferimento dell alea economicofinanziaria al privato. Non abbiamo, dunque, la pretesa di aver predisposto un lavoro compiuto e definito, né un testo ufficiale, ma semplicemente una base di partenza, da adattare alle esigenze e alle caratteristiche di ogni singola iniziativa in funzione delle peculiarità del progetto, migliorabile anche grazie al contributo di tutti i fruitori. Prefazione e introduzione al documento - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007 III
4 Il testo proposto accoglie le recenti modifiche normative in tema di contratti pubblici di lavori e di project financing, nell ottica di fornire al lettore un documento attuale e idoneo a rappresentare il mutato panorama normativo italiano. Mi auguro che questo documento possa essere un utile strumento di lavoro per tutti gli operatori del project finance e colgo l occasione per invitarli a formulare suggerimenti e osservazioni che ci consentano di migliorarlo. Milano, 26 Novembre 2007 Marco Nicolai Direttore Generale Finlombarda S.p.A. IV Prefazione e introduzione al documento - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
5 INTRODUZIONE AL DOCUMENTO La struttura contrattuale è stata elaborata in aderenza alle previsioni normative, sia legislative (l. 109/94 e successive modifiche ed integrazioni d ora in poi, Legge, attualmente confluita nel d.lgs. 12 aprile 2006, n Codice dei contratti pubblici di lavori servizi e forniture che entrato in vigore il 2 luglio 2006 d ora in poi, il Codice), che regolamentari (d.p.r. 554/99, d.m. 145/2000, tutt ora vigenti in attesa della emanazione del regolamento attuativo del Codice e del nuovo capitolato generale), nell ottica di un equilibrato contemperamento tra esigenze della stazione appaltante e del privato concessionario, nel rispetto del fondamentale principio di trasferimento dell alea economicofinanziaria al privato, condizione necessaria per l applicazione della finanza di progetto nel settore dell edilizia sanitaria. Lo schema è stato elaborato ipotizzando l utilizzo della procedura di project finance ad iniziativa pubblica (art. 144, comma 1, del Codice; art. 20, comma 2 della l. 109/94); da segnalare come sia facilmente adattabile anche all ipotesi di utilizzo della procedura del promotore. La sopraevidenziata conformità del presente schema contrattuale alla riforma introdotta dal Codice, impone, allo stato attuale, uno screening dell assetto negoziale ivi delineato, per adattarlo ai mutamenti normativi medio tempore intervenuti, in siffatta materia. Il d.lgs. 163/2006 è stato infatti modificato dapprima con il primo decreto correttivo di cui al d.lgs. 26 gennaio 2007 n. 6 e, successivamente per effetto dell entrata in vigore, a far data dal 1 agosto 2007 del secondo decreto correttivo (D.lgs , n.113). Si ritiene, quindi, utile procedere ad una revisione della disciplina contrattuale fin qui disegnata, lasciandone inalterata l articolazione ed i presupposti di fondo, sì da offrire agli operatori uno strumento giuridico aggiornato all evoluzione normativa e, per ciò stesso, idoneo a fungere da supporto ed ausilio nella predisposizione di una compiuta regolamentazione contrattuale dei rapporti concessori che, di volta in volta, possano venire in evidenza. Lo schema di concessione proposto conserva la sua originaria struttura: rimane, cioè, articolato in cinque parti, tenendo conto delle diverse fasi che scandiscono la realizzazione dell opera (fase di progettazione, di costruzione, di gestione) e dei possibili eventi patologici incidenti sul rapporto concessorio, con una parte iniziale, in cui vengono delineate le condizioni generali del rapporto contrattuale ed una finale, contenente una serie di clausole di chiusura, normalmente riscontrabili nei testi contrattuali: Parte I: Condizioni generali di contratto Parte II: Progettazione ed esecuzione delle opere Parte III: Gestione dei servizi di supporto Parte IV: Vicende della concessione Parte V: Clausole finali In particolare nella Parte I dopo le consuete clausole di apertura e la necessaria Prefazione e introduzione al documento - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007 V
6 indicazione e specificazione dei termini ricorrenti nel testo contrattuale, si definisce l oggetto del contratto conformemente all art. 143 del Codice (art. 19 comma 2 della Legge) comprendendovi la costituzione del diritto di superficie sull area di proprietà del concedente destinata alla realizzazione dell opera (ipotesi di base assunta nello sviluppo del presente schema di contratto di concessione). L articolato prosegue con l indicazione della durata della concessione, decorrente dalla data di sottoscrizione del contratto di concessione. Quanto alla durata della concessione, si segnala che il legislatore ha previsto (art. 143 comma 6 del Codice), introducendo un principio implicito nella formulazione del vecchio art. 19 comma 2 bis della Legge, che essa abbia di regola durata non superiore a trenta ed il superamento sia giustificato dal perseguimento dell equilibrio economico-finanziario degli investimenti del concessionario. Nel fissare la durata della concessione, perciò, l amministrazione dovrà tener conto del rendimento della concessione, della percentuale del prezzo sull importo totale dei lavori oltre che dei rischi connessi alle modifiche delle condizioni del mercato. A seguire nel testo del contratto, l identificazione del soggetto affidatario della concessione nella società di progetto costituita dopo l aggiudicazione e la disciplina delle vicende che possono riguardare i soci (dal mutamento della compagine sociale alla responsabilità solidale dei soci). Con particolare riferimento al soggetto aggiudicatario della concessione, conformemente a quanto stabilito dall art. 156 comma 1 del Codice (art. 37-quinquies della Legge) lo schema di contratto di concessione recepisce una precisa scelta da effettuarsi da parte della stazione appaltante nel bando di gara relativa alla obbligatorietà della società di progetto (o Special Purpose Vehicle, SPV), da costituirsi successivamente all aggiudicazione e con un capitale sociale minimo pari a quello che l amministrazione ritenga di fissare nel bando medesimo, in coerenza con l ammontare complessivo dell investimento. Ciò al fine di consentire la realizzazione del ring fence ovvero dell isolamento giuridico, economico, finanziario, patrimoniale della società di progetto, che costituisce uno dei presupposti base del project finance oltre che consentire la possibilità di erogazione in corso d opera del contributo pubblico destinato al finanziamento dell intervento. La società di progetto diverrà, dunque, concessionaria e subentrerà nel rapporto di concessione all aggiudicatario costituito, normalmente, sotto forma di A.T.I. (Associazione Temporanea di Imprese) senza necessità di approvazione o autorizzazione. Le condizioni di equilibrio economico-finanziario, disciplinate nell art. 7, del presente schema contrattuale vengono assicurate al concessionario dalla previsione di un contributo pubblico, il prezzo, la cui natura ed entità è variabile in relazione alle scelte dell amministrazione, dall applicazione di tariffe e dalla previsione di corrispettivi (corrispettivo di disponibilità e corrispettivo per i servizi-no core). Lo schema delineato dal Codice prevede che la controprestazione del privato concessionario, consistente nel diritto di gestire e sfruttare economicamente l opera, possa essere integrata dalla corresponsione, da parte dell amministrazione concedente, di un prezzo, funzionale al perseguimento dell equilibrio economico-finanziario dell investimento e della successiva gestione. Il che non vale a snaturare il rapporto contrattuale, se l alea relativa alla gestione viene trasferita al concessionario, come indicato nella VI Prefazione e introduzione al documento - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
7 Comunicazione interpretativa della Commissione del 12 aprile Il prezzo, nell ipotesi di erogazione di somme di denaro, potrà essere corrisposto in corso d opera, in base agli stati di avanzamento lavori, previa verifica ed approvazione degli stessi. Le forme del contributo pubblico possono essere varie, nel senso che il prezzo può consistere nella erogazione di una somma di danaro o nella cessione in proprietà o in diritto di godimento di beni immobili nella disponibilità delle amministrazioni aggiudicatrici, o allo scopo espropriati, la cui utilizzazione sia strumentale o connessa all opera da affidare in concessione, nonché beni immobili che non assolvono più a funzioni di interesse pubblico, già indicati nei programmi triennali (art. 143 comma 5 del Codice). In tale contesto normativo non può non essere menzionata la novella apportata dal d.lgs. 113/2007 all art. 143 comma 7 dedicato al piano economico-finanziario, che contempla una facoltà ulteriore per la remunerazione del concessionario concretantesi nel pagamento di un prezzo finale da parte del concedente per il valore residuo, non ammortizzato del bene al termine della concessione. Tale innovazione, come rilevato dalla relazione illustrativa ministeriale al decreto correttivo, è preordinata funzionalmente ad incentivare il project finance per la realizzazione delle infrastrutture strategiche indispensabili per lo sviluppo economico-sociale del paese. Quanto al corrispettivo di disponibilità, in particolare, che si ipotizza con vincolo di destinazione sulle somme e mandato irrevocabile di pagamento dell Azienda concedente al proprio tesoriere, si tratta di una peculiarità del presente schema di concessione, in armonia con gli schemi contrattuali standard utilizzati nel Regno Unito (che prevedevano nella prima fase di sperimentazione del Pfi, la cd. availability fee). Il corrispettivo per la disponibilità delle aree, necessario in quanto l Azienda oltre che soggetto concedente, rappresenta anche l utilizzatore esclusivo della struttura ospedaliera realizzata, deve essere legato alla fruibilità, da parte dell amministrazione, delle aree ospedaliere in condizioni di piena operatività e sicurezza; a tal fine vengono individuate specifiche situazioni, al verificarsi delle quali, una unità/area ospedaliera può considerarsi indisponibile. Nell Allegato 2 viene proposto un possibile meccanismo di rettifica del corrispettivo di disponibilità, elaborato al fine di consentire l applicazioni di penali e rettifiche in funzione della effettiva disponibilità delle aree e del loro livello di importanza strategica per l Azienda Ospedaliera, nel rispetto del principio del trasferimento in capo al privato del rischio di disponibilità (cd. availability risk), identificato da Eurostat (ovvero l ufficio statistico delle Comunità europee) nel febbraio del Il venire in essere della situazione di indisponibilità mette in moto un processo che prende avvio dalla comunicazione al concessionario dell indisponibilità (avviso di indisponibilità) e culmina nella rettifica del canone, qualora il concessionario non ponga rimedio alla indisponibilità nel periodo di tempo stabilito (periodi di grazia), per ciascuna area, in relazione alla relativa importanza. La rettifica del canone avviene in funzione del numero di unità/aree non disponibili e del peso allocato alla singola area, ovvero del livello di importanza/rischiosità attribuito dall amministrazione (cfr. figura 1). Prefazione e introduzione al documento - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007 VII
8 Figura 1 Esemplificazione del meccanismo di rettifica del corrispettivo di disponibilità Nel caso in cui una unità di area o sub-area risulti indisponibile, il canone dovuto al concessionario, sarà rettificato sulla base della seguente formula: RCD indica la rettifica del canone di disponibilità relativo al periodo di [3] mesi; α indica il numero di unità indisponibili in una determinata area durante un periodo di [3] mesi; Σα indica il numero totale di unità nella relativa area; π indica il peso allocato alla relativa area; β indica il numero di ore in cui l unità è risultata indisponibile; Σβ indica il numero totale di ore durante il relativo periodo di [3] mesi; CD indica il canone di disponibilità relativo al periodo di [3] mesi. La rettifica è differenziata, dunque, in funzione del livello di importanza/rischiosità delle singole aree: il peso allocato indica, infatti, la percentuale di importanza per il concedente di ogni specifica area o sub-area (e di conseguenza delle unità all interno di tale area) sul complesso della struttura ospedaliera: dove πx è il peso associato all area x; αx è il numero di unità presenti nell area o sub-area x; υx è il voto associato alle tipologie di area/sub-area x; è la sommatoria per tutte le aree (con i che va da 1 a n) del numero di unità presenti nell area o sub-area per il voto associato alla tipologia di area/subarea. Per quanto riguarda il corrispettivo per i servizi no-core, il meccanismo di pagamento strutturato lega la effettiva corresponsione alla previa verifica, da parte dell amministrazione concedente della quantità di servizi prestati nel periodo di riferimento e della qualità degli stessi, ai fini della determinazione dell esatto importo del corrispettivo, in aderenza al principio del trasferimento del rischio di disponibilità. Nelle more eventuali del processo di rideterminazione il concessionario viene remunerato mediante la corresponsione di un acconto sull importo dovuto, a consuntivo, ovvero di una quota parte del corrispettivo per i servizi prestati nel periodo trascorso e, relativamente ai quali, l amministrazione ha effettuato le proprie verifiche. L ulteriore previsione di un meccanismo di compensazione azionabile dall amministrazione concedente qualora, all esito delle operazioni di rideterminazione del canone, l importo corrisposto al concessionario a titolo di acconto dovesse risultare superiore a quanto dovuto, conferma la corrispondenza remunerazione-erogazione effettiva dei servizi, laddove per erogazione effettiva deve intendersi prestazione dei servizi con la massima diligenza, secondo gli standard quantitativi e qualitativi richiesti dall amministrazione. I capitolati relativi ai singoli servizi (che andranno a costituire l Allegato 5 dello schema di contratto, il cd. Disciplinare di Gestione) dovranno disciplinare puntualmente le prestazioni dovute ed il livello di qualità richiesto, i meccanismi di controllo e i meccanismi di pagamento, ivi incluse le penali per il mancato rispetto degli standard prestazionali, da trattenere sull importo dovuto per il singolo servizio, oltre che la metodologia di aggiornamento dei prezzi (da sottoporre inoltre a market test nel periodo di concessione). Al fine di monitorare il costante mantenimento nel tempo di tali standard, viene prevista una struttura dedicata di controllo, definita Comitato di vigilanza e controllo (cfr. figura 2), cui è demandato il compito di vigilare, periodicamente, sull andamento della gestione dei servizi, intervenendo nei casi di violazione degli obblighi prestazionali e agendo quale cabina di regia per la gestione del contratto e del controllo sulla esecuzione dello stesso. VIII Prefazione e introduzione al documento - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
9 Figura 2 Comitato di vigilanza e controllo Azienda Ospedaliera (Concedente) Società di progetto (Concessionario) Responsabile della Concessione Vigilare sull andamento della gestione dell opera e dei servizi Verificare esito dei controlli effettuati e iniziative da intraprendersi Referente del Concessionario Diretto interlocutore del concedente Garantire il corretto e regolare espletamento dei servizi Comitato di Vigilanza Presidente (Rappresentante legale) 2 Rappresentanti Concedente 2 Rappresentanti Concessionario Valutare rispetto delle condizioni stabilite (disponibilità aree e standard qualitativo dei servizi) Approvare programmi di rinnovo/sostituzione arredi e attrezzature Approvare piani di manutenzione straordinaria Viene inoltre disciplinata l ipotesi di utilizzo del personale dell Azienda da parte del privato concessionario, qualora il rispetto delle condizioni di economicità nella gestione dei servizi imponga la necessità di contenere l onere in capo all Azienda nell ipotesi di esternalizzazione e affidamento del servizio. Trattasi di una forma di contracting out, consistente nell apporto diretto di personale del concedente, specializzato ed impegnato in servizi analoghi, alla prestazione dei servizi oggetto della concessione. Le unità lavorative messe a disposizione dall Azienda, in numero da definire, sarebbero, a tutti gli effetti, economici, giuridici, gerarchici e disciplinari, dipendenti dell Azienda, ma resterebbe ferma l autonomia del concessionario nell organizzazione del lavoro. Pertanto, dal corrispettivo dovuto al concessionario per la erogazione dei sevizi stabiliti in convenzione, verrebbe dedotto quanto spettante all Azienda per il proprio apporto, che sarà pari al costo effettivo sostenuto dall azienda per le unità lavorative utilizzate dal concessionario, ivi compreso il costo relativo al T.F.R. per il periodo di svolgimento della prestazione presso il concessionario. Le Parti II e III sono dedicate rispettivamente alla progettazione ed esecuzione delle opere ed alla gestione dei servizi; pertanto vengono declinati gli oneri ed obblighi di ciascuna parte, le modalità ed i tempi di adempimento degli stessi, con la previsione di penali per le ipotesi di ritardo; vengono altresì enucleati i servizi che il concessionario si impegna a garantire al concedente e le relative modalità di prestazione, in modo sintetico rispetto a quanto sarà previsto all interno del Disciplinare di gestione. L articolato è completato dalla previsione di una serie di eventi che, sia in fase di esecuzione delle opere che di gestione dei servizi, possono incidere sull adempimento delle prestazioni così come inizialmente convenute, ovvero, mutamenti normativi, eventi di forza maggiore (identificati nelle premesse del contratto), sospensione dei lavori, sospensione dei servizi, e della relativa disciplina, in termini di attribuzione del rischio ad una delle parti contraenti o di condivisione. Le modifiche apportate alle parti sopra richiamate muovono da una visione complessiva del sistema normativo attualmente vigente, con l adozione di accorgimenti che scaturiscono anche dalla considerazione, a fini esaustivi e di organicità, della disciplina regolamentare, Prefazione e introduzione al documento - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007 IX
10 peraltro non ancora in vigore, contenuta nello schema di regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice, per la parte di sicura conformità alle vigenti disposizioni di quest ultimo. La Parte IV contiene la disciplina relativa alle vicende patologiche della concessione, ovvero risoluzione revoca e sostituzione del concessionario, con la previsione degli effetti che tali ipotesi generano sulla esecuzione del contratto. * * * Il documento è stato predisposto ed elaborato a cura di Finlombarda S.p.A. con il supporto dell Avv. Gabriella Rondoni. Il gruppo di lavoro interno a Finlombarda è composto dalla Dott.ssa Cecilia Felicetti, dalla Dott.ssa Francesca Di Gennaro, analista settore Finanza Pubblica e dall Avv. Elena di Salvia, responsabile Ufficio Legale, che hanno condotto la propria attività con la supervisione del Dott. Marco Nicolai, Direttore Generale. X Prefazione e introduzione al documento - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
11 SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE TRA [ ] (IL CONCEDENTE ), E [ ] (IL CONCESSIONARIO )
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13 INDICE DEL DOCUMENTO PREMESSE 3 PARTE I CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO 1. Premessa ed allegati 2. Definizioni 3. Norme applicabili (o di riferimento) 4. Oggetto del contratto 5. Durata del contratto 6. Società di progetto 6.1 Società di progetto 6.2 Mutamento della compagine sociale della società di progetto. 6.3 Responsabilità solidale dei soci 7. Condizioni economico-finanziarie 7.1 Condizioni di garanzia per l equilibrio economico-finanziario 7.2 Contributo 7.3 Corrispettivi e Tariffe 7.4 Cessione dei crediti 8. Autorizzazioni 8.1 Concessionario 8.2 Concedente 8.3 Ritardato o mancato rilascio di Autorizzazioni dovuto a fatto del terzo 9. Assicurazioni, garanzie e cauzioni 9.1 Cauzioni 9.2 Polizze assicurative 10. Regime tributario 11. Revisione della Concessione 11.1 Casi di revisione 11.2 Procedura di revisione PARTE II PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE DELLE OPERE 12. Obblighi ed oneri a carico del Concessionario 13. Modalità e tempi di adempimento degli obblighi assunti 14. Subappalto dei lavori 15. Obblighi ed oneri a carico del Concedente 16. Disponibilità dell area in diritto di superficie 17. Direzione lavori 18. Esecuzione dei lavori e varianti 18.1 Esecuzione dei lavori 18.2 Varianti in corso d opera 18.3 Lavori complementari 19. Verifiche in corso d opera 20. Operazioni di collaudo e presa in consegna anticipata dell opera 20.1 Operazioni di collaudo 20.2 Presa in consegna anticipata dell Opera 21. Disegni degli impianti, manuali e garanzie 22. Mutamenti normativi Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre
14 23. Penali relative alla fase di progettazione ed esecuzione 24. Forza maggiore 24.1 Informativa 24.2 Disciplina 25. Sospensione dei lavori 25.1 Sospensione per pubblico interesse o per ragioni tecnico-logistiche 25.2 Altre fattispecie di sospensione PARTE III GESTIONE DEI SERVIZI DI SUPPORTO 26. Descrizione dei servizi 27. Modalità di prestazione dei servizi 27.1 Avvio della gestione dei Servizi no-core 27.2 Modalità di prestazione dei Servizi no-core 27.3 Utilizzo di personale dell Azienda 28. Manutenzione ordinaria e straordinaria 29. Garanzie sulla qualità dei servizi 29.1 Obblighi del Concessionario 29.2 Comitato di Vigilanza e Controllo 30. Mutamenti normativi 31. Penali relative alla fase di gestione 32. Sospensione dei servizi no-core 32.1 Sospensione per forza maggiore 32.2 Sospensione per pubblico interesse o per ragioni tecnico-logistiche PARTE IV VICENDE DELLA CONCESSIONE 33. Risoluzione per fatto del concedente 34. Risoluzione per fatto del concessionario 35. Sostituzione del concessionario 36. Revoca della concessione PARTE V CLAUSOLE FINALI 37. Comunicazioni 38. Spese relative alla stipula del contratto 39. Soluzione delle Controversie 39.1 Bonaria composizione delle controversie 39.2 Accordo bonario 39.3 Giurisdizione ordinaria 40. Modifiche del contratto ALLEGATI Allegato [1]: Individuazione delle aree oggetto del diritto di superficie da costituire a favore del Concessionario e Cronogramma di sintesi delle attività del Concedente e del Concessionario (fasi di progettazione, costruzione, collaudo e trasferimento attività) Allegato [2]: Meccanismo di rettifica del Corrispettivo di disponibilità Allegato [3]: Contratto di mandato Allegato [4]: Pareri e provvedimenti vari [Allegato [5]: Disciplinare di gestione] [Allegato [6]: Offerta del Concessionario] 4 Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
15 SCHEMA DI CONTRATTO DI CONCESSIONE TRA [ ] (IL CONCEDENTE ), E [ ] (IL CONCESSIONARIO ) PREMESSE PREMESSO CHE a) con deliberazione n. [ ] del [ ] l Azienda Ospedaliera [ ] ha adottato il Piano Triennale Lavori Pubblici anni [ ] e l elenco annuale contenente la previsione di realizzare il Nuovo ospedale di [ ]; con deliberazione n. [ ] in data [ ] l Azienda Ospedaliera [ ] ha adottato l aggiornamento del programma triennale dei lavori pubblici (anni [ ]), integrando l elenco annuale dei lavori (anno [ ]) con il progetto relativo alla realizzazione del Nuovo Ospedale [ ] e ha disposto la relativa pubblicazione all albo dell Azienda Ospedaliera; b) in data [ ] l'azienda Ospedaliera [ ] ha approvato il progetto preliminare per il Nuovo Ospedale [ ] e la connessa documentazione di gara [schema di contratto di concessione, piano economico-finanziario di massima, disciplinare di gestione, bando di gara, lettera di invito] 1 ; c) nella seduta del [ ], con parere n. [ ] il Consiglio Regionale dei Lavori Pubblici 2 si è, all unanimità, favorevolmente espresso sul progetto preliminare per la realizzazione del Nuovo Ospedale [ ], [con prescrizioni e raccomandazioni]; con deliberazione n. [ ] del [ ] l Azienda Sanitaria Locale della provincia di [ ] ha espresso parere positivo al progetto preliminare per la realizzazione del Nuovo Ospedale [ ], afferente all Azienda Ospedaliera [ ]; in data [ ] con decreto n. [ ] la Direzione Generale Sanità della Regione [ ] ha approvato il progetto preliminare di realizzazione del Nuovo Ospedale [ ]; d) l avviso di preinformazione per l affidamento della concessione di costruzione e gestione del Nuovo Ospedale [ ] è stato pubblicato sulla G.U.R.I., quinta serie speciale relativa ai contratti pubblici 3, Foglio inserzioni n. [ ] del [ ], sul B.U.R.L. serie inserzioni n. [ ] del [ ], sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture di cui al decreto del Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20, sul sito informatico presso l Osservatorio, sulla G.U.C.E. S[ ] del [ ] e per estratto, sui quotidiani nazionali [ ] e [ ] rispettivamente del [ ] e del [ ] e regionali [ ] e [ ] rispettivamente del [ ] e del [ ]; e) il bando di gara relativo alla concessione di cui in oggetto è stato pubblicato sulla 1 Le premesse e il presente schema di concessione sono elaborate ipotizzando che a base di gara venga posto un progetto di livello preliminare. 2 Si riporta l iter procedurale previsto per l approvazione dei progetti di edilizia ospedaliera in Regione Lombardia, da adattare in funzione dei passaggi procedurali propri di ciascuna Regione. 3 Con decreto del Ministero della Giustizia, in data 13 dicembre 2006, è stata istituita, in attuazione di quanto previsto dall art. 253, comma 11 del D.lgs. 163/06, la quinta serie speciale della GURI, destinata alla pubblicazione di avvisi e bandi di gara aventi ad oggetto contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre
16 G.U.R.I., quinta serie speciale relativa ai contratti pubblici 4, n. [ ] del [ ] e trasmesso all Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali della Comunità Europea in data [ ] (pubblicato sulla G.U.C.E. S[ ] del [ ]), sul B.U.R.L. serie inserzioni n. [ ] del [ ], sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture di cui al decreto del Ministro dei lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20, sul sito informatico presso l Osservatorio e, per estratto, sui quotidiani nazionali [ ] e [ ] rispettivamente del [ ] e del [ ] e regionali [ ] e [ ] rispettivamente del [ ] e del [ ]; il bando di gara, in versione integrale, è stato pubblicato sul sito internet dell Azienda Ospedaliera [ ].; f) la lettera di invito è stata inviata in data [ ]; g) all esito della procedura di gara, esperita ai sensi dell'art. 144 co. 1 del Codice, è stato individuato quale aggiudicatario della concessione l impresa/e [ ]; h) con deliberazione n. [ ] in data [ ] l'azienda Ospedaliera [ ] ha disposto l affidamento della concessione di costruzione e gestione del nuovo complesso ospedaliero [ ] in favore di [ ]; i) conformemente a quanto previsto nel bando di gara l impresa/e aggiudicataria/e ha costituito, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 156 del Codice, una società di progetto sotto forma di s.p.a./s.r.l./società consortile, con sede legale in [ ] via [ ]; j) la durata della concessione, la corresponsione del Contributo e dei Corrispettivi, unitamente agli altri elementi indicati nel Piano Economico-Finanziario costituiscono i presupposti e le condizioni di base che determinano l equilibrio economico-finanziario degli investimenti e della connessa gestione. TANTO PREMESSO, SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE 4 Vedi nota precedente 6 Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
17 PARTE I CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO 1. PREMESSA ED ALLEGATI Le premesse e gli allegati costituiscono parte integrante del presente Contratto. 2. DEFINIZIONI Tranne ove diversamente specificato per espresso, i termini indicati con la lettera maiuscola avranno, sia al singolare che al plurale, il significato loro qui di seguito attribuito: Arredi indica gli arredi specificati nel Progetto preliminare; Area indica l area oggetto del diritto di superficie di cui all Allegato [1]; Attrezzature: indica le attrezzature specificate nel Progetto preliminare; Autorizzazioni indica le autorizzazioni, i pareri, i permessi, le licenze, i nulla osta e quant altro sia necessario od opportuno per la realizzazione dell Opera o per la prestazione dei Servizi no-core, qualunque sia l autorità, l ente o l organismo emanante; Alta Sorveglianza indica l ufficio, designato dal Concedente, preposto alla sorveglianza e al controllo sulla Direzione lavori. Ad esso spettano le funzioni individuate nel presente Contratto; Azienda o Concedente indica l Azienda Ospedaliera di [ ] nonché i suoi successori o aventi causa; Bando di gara indica il bando che l'azienda Ospedaliera ha pubblicato ai sensi del Codice e del Regolamento per l affidamento della concessione di costruzione e gestione; Codice indica il d.lgs 12 aprile 2006 n.163 e successive modifiche e integrazioni; Collaudo indica il collaudo dell Opera, risultante dal certificato provvisorio di collaudo da emettersi entro 6 mesi dall'ultimazione dei lavori; Comitato di Vigilanza indica l organo composto dal Rappresentante legale dell Azienda (o da un suo delegato) che lo presiede, e da quattro componenti, di cui due nominati dall Azienda e due dal Concessionario. Ad esso spettano le funzioni individuate dal presente Contratto; Concessionario indica la società di progetto [ ], partecipata dalle società [ ] [ ] [ ] nelle proporzioni indicate in sede di Offerta, ai sensi dell articolo 156 del Codice, subentrata all aggiudicatario, acquisendo a titolo originario, la posizione di Concessionario; Concessione indica la concessione di costruzione e gestione relativa al presente intervento e contenente la disciplina dei diritti e delle facoltà delle Parti, come previsti nella presente Convenzione; Consegna dei lavori indica il momento in cui il Concessionario viene immesso nel possesso Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre
18 dell Area per la realizzazione dell Opera oggetto di concessione; Contributo indica il contributo pubblico riconosciuto al Concessionario a titolo di prezzo ex art. 143, comma 4, del Codice ai sensi dell articolo 7.2 della presente Convenzione; Convenzione o Contratto indica la presente Convenzione ed i suoi allegati, nella quale sono definiti i termini e le condizioni che regolano tutti i rapporti tra le Parti ed avente ad oggetto le prestazioni del Concessionario nell ambito del rapporto concessorio; Corrispettivi indica i corrispettivi da corrispondere al Concessionario, costituiti dal Corrispettivo di Disponibilità e dal Corrispettivo per i Servizi no -core ai sensi dell art. 7.3 della presente Convenzione; Corrispettivo di Disponibilità indica il corrispettivo per la disponibilità delle aree ospedaliere da corrispondere al Concessionario ai sensi dell articolo della presente Convenzione e dell Allegato [2] della stessa; Corrispettivo per i Servizi no-core indica il corrispettivo per i servizi no-core, da corrispondere al Concessionario ai sensi dell articolo della presente Convenzione; Cronoprogramma indica il programma concernente i tempi necessari per la progettazione e la realizzazione dell Opera fino al collaudo; Direzione Lavori indica l ufficio incaricato di svolgere direttamente i compiti di ingerenza, vigilanza e cooperazione nella fase di esecuzione dei lavori ai sensi e per gli effetti delle disposizioni del Codice e del Regolamento; Disciplinare di Gestione indica l Allegato [5] della presente Convenzione, costituito dai capitolati relativi ai Servizi, nel quale sono definiti gli standard qualitativi e quantitativi, i parametri di controllo, le penali e i meccanismi di pagamento e revisione degli stessi per tutto il periodo di vigenza della presente Convenzione; Finanziatori indica gli istituti di credito e/o gli altri finanziatori della società di progetto ai fini della realizzazione dell Opera; Forza Maggiore indica ogni evento, atto, fatto o circostanza assolutamente imprevisto o imprevedibile, non direttamente imputabile alla parte che la invoca, che non sia stato possibile impedire usando la dovuta diligenza e tale da rendere impossibile, in tutto o in parte, in modo obiettivo e assoluto l adempimento delle obbligazioni in via temporanea o permanente ivi comprese le circostanze che costituiscono cause di impossibilità sopravvenuta sia essa temporanea o definitiva. A titolo meramente esemplificativo e a condizione che soddisfino i suddetti requisiti, sono cause di forza maggiore e/o di caso fortuito eventi quali: (a) scioperi, fatta eccezione per quelli che riguardano il Concedente, il Concessionario, ovvero l affidatario di lavori o Servizi no-core oggetto della presente Convenzione; (b) guerre o atti di ostilità, comprese azioni terroristiche, sabotaggi, atti vandalici e sommosse, insurrezioni e altre agitazioni civili; (c) esplosioni, radiazioni e contaminazioni chimiche; 8 Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
19 (d) fenomeni naturali avversi, comprese esondazioni, fulmini, terremoti, siccità, accumuli di neve o ghiaccio; (e) epidemie e contagi; (f) indisponibilità di alimentazione elettrica, gas o acqua per cause non imputabili al Concedente, al Concessionario o a terzi affidatari di lavori o Servizi no-core oggetto della presente Convenzione; (g) atti od omissioni delle autorità, che non siano determinati dal comportamento doloso, negligente o omissivo della parte che ne subisce la conseguenza; Offerta indica l intero complesso di atti e documenti presentati dal Concessionario in fase di gara, in conformità alle previsioni della lex specialis di gara, sulla base del quale è stata aggiudicata la presente Concessione; Opera o Ospedale indica il nuovo ospedale [ ], sito in località [ ], Via [ ] n. [ ], Comune di [ ]; Parti indica il Concedente e il Concessionario unitamente considerati; Periodo di Concessione indica il periodo corrispondente alla durata del presente contratto; Piano Economico-Finanziario indica l elaborato allegato all Offerta contenente l esplicitazione dettagliata dei presupposti e delle condizioni di base che determinano l equilibrio economico e finanziario degli investimenti e della connessa gestione dell Opera per l arco temporale di durata della concessione, nonché, qualora sussista, del corrispettivo correlato all eventuale valore residuo dell investimento non ammortizzato al termine della concessione, asseverato da [ ]; Presa in consegna anticipata dell Opera indica il momento in cui l Azienda, qualora sussistano i presupposti previsti nel presente Contratto, potrà utilizzare l Opera realizzata, prima che intervenga il Collaudo 5 ; Progetto preliminare indica il progetto di cui all art. 93, terzo comma del Codice e di cui alla sezione seconda, del capo secondo del Regolamento, predisposto dal Concedente e posto a base di gara; Progetto definitivo indica il progetto di cui all art. 93, quarto comma del Codice e di cui alla sezione terza, del capo secondo, del Regolamento, che il Concessionario è tenuto a predisporre; Progetto esecutivo indica il progetto di cui all art. 93, quinto comma del Codice e di cui alla sezione quarta, del capo secondo, del Regolamento, che il Concessionario è tenuto a predisporre; Referente del Concessionario indica il soggetto designato dal Concessionario con il compito di rappresentarlo a tutti gli effetti, interloquendo con il Responsabile della Concessione; Regolamento indica il regolamento di attuazione della Legge 109/94 di cui al d.p.r. n Trattasi di previsione contemplata dall art. 200 del Regolamento (d.p.r. 554/99) tuttora vigente. Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre
20 del 21 dicembre 1999 e successive modifiche e integrazioni 6 ; Responsabile del Procedimento indica il Responsabile unico del procedimento, nominato dal Concedente, cui è demandata la titolarità del procedimento, ai sensi e per gli effetti delle disposizioni del Codice e del Regolamento; Responsabile della Concessione indica il soggetto designato dall Azienda con il compito di vigilare sul regolare andamento della gestione dei Servizi no-core e delle attività previste dal presente Contratto, in fase di gestione; Servizi indica congiuntamente i Servizi no core e i Servizi Commerciali; Servizi Commerciali indica i servizi identificati come tali nella presente Convenzione; a titolo esemplificativo e non esaustivo vi rientrano la locazione di spazi ad uso commerciale e/o la gestione diretta e/o indiretta di attività commerciali come specificati nell Offerta; Servizi no-core indica i servizi di supporto all attività sanitaria identificati come tali nella presente Convenzione e nel Disciplinare di gestione ad essa allegato; Servizi soggetti a Tariffa indica i servizi identificati come tali nella presente Convenzione e nel Disciplinare di gestione, ad essa allegato; Tariffe indica le tariffe applicabili dal Concessionario per la prestazione dei Servizi soggetti a Tariffa ai sensi della presente Convenzione. 3. NORME APPLICABILI (O DI RIFERIMENTO) 1. Il presente Contratto è regolato dalla legge italiana. 2. Al presente Contratto si applicano tutte le disposizioni di legge espressamente richiamate nel testo, oltre alle disposizioni del Codice, del Regolamento e quelle emanate dalla Regione [ ] in materia. 4. OGGETTO DEL CONTRATTO 1. Il presente Contratto ha ad oggetto: la progettazione definitiva dell Ospedale, ai sensi dell art. 93, quarto comma del Codice e di cui alla sezione terza, del capo secondo, del Regolamento [ivi incluso lo studio di impatto ambientale come previsto dal combinato disposto dell articolo 25, comma 1, lett. f) del Regolamento e del d.p.r , Allegato B, se applicabile]; la progettazione esecutiva dell Ospedale, ai sensi dell art. 93, quinto comma del Codice e di cui alla sezione quarta, del capo secondo, del Regolamento; 6 Ai sensi dell'art. 253, comma 2, del Codice il regolamento di cui all'art. 5 del codice è adottato entro un anno dalla data di entrata in vigore del codice ed entra in vigore centottanta giorni dopo la sua pubblicazione. Il successivo comma 3 precisa che per i lavori pubblici, fino all'entrata in vigore del regolamento di cui all'art. 5, continuano ad applicarsi il decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n. 554, il decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2000, n. 34 e le altre disposizioni regolamentari vigenti che, in base al presente codice, dovranno essere contenute nel regolamento di cui all'art. 5, nei limiti di compatibilità con il presente codice. Per i lavori pubblici, fino all'adozione del nuovo capitolato generale, continua ad applicarsi il decreto ministeriale 19 aprile 2000, n. 145, se richiamato nel bando, nei limiti di compatibilità con il presente Codice". 10 Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
21 ogni analisi o attività connessa alla progettazione (ivi compresa l acquisizione di autorizzazioni e pareri); la costituzione del diritto di superficie per la durata della Concessione sull Area di cui all Allegato [1], ai sensi degli artt. 952 e ss. del codice civile; l esecuzione dei lavori, la fornitura e la messa in opera degli Arredi e delle Attrezzature; il diritto di gestire e sfruttare economicamente l Opera realizzata per tutta la durata della Concessione. Sono escluse dalla Concessione tutte le attività e i servizi, non espressamente indicati nel presente Contratto o nei suoi allegati, con particolare riferimento a quelli di carattere sanitario Quanto sopra esposto viene meglio descritto negli elaborati di Progetto Preliminare nonché negli elaborati illustrativi delle varianti migliorative contenute nell Offerta, allegata al presente Contratto. 3. Tutta la documentazione tecnica correlata alla esecuzione del presente Contratto così come tutta la documentazione tecnica che dovesse essere sviluppata dal Concedente e dal Concessionario, congiuntamente e non, è di esclusiva proprietà del Concedente. 4. Il Concessionario dichiara e riconosce espressamente di non avere alcun diritto di utilizzo, cessione a terzi o riproduzione in alcuna forma della documentazione sopra menzionata se non per lo svolgimento di attività correlate al presente Contratto. 5. DURATA DEL CONTRATTO Il presente Contratto ha una durata pari a [ ] anni e [ ] mesi, decorrenti dalla data di sottoscrizione dello stesso, fatti salvi i casi di proroga disciplinati nei successivi articoli. 6. SOCIETÀ DI PROGETTO 6.1 Società di progetto 1. Il Concessionario, dato atto al Concedente che la veridicità e completezza delle dichiarazioni e garanzie che seguono hanno costituito elemento determinante al fine della stipulazione della presente Convenzione, dichiara e garantisce quanto segue: (a) il Concessionario è una società validamente costituita come società di progetto ai sensi dell articolo 156 del Codice ed ha un capitale sociale di [ ] interamente sottoscritto e versato; (b) la partecipazione al capitale sociale della società di progetto è così suddivisa tra i suoi soci: [ ] (c) la presente Convenzione costituisce per il Concessionario fonte di obbligazioni per il medesimo vincolanti, legittime, valide, azionabili ed eseguibili, in conformità ai 7 Il presente schema di concessione non comprende l ipotesi di affidamento della gestione dei servizi sanitari, ovvero di cura diretta del paziente, ai sensi dell art. 9-bis del D.Lgs 502/92. Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre
22 rispettivi termini e condizioni; (d) il Concessionario è dotato di ogni potere ed autorità necessari al fine di sottoscrivere la presente Convenzione ed adempiere validamente alle obbligazioni da essa nascenti; (e) il Concessionario si trova nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di insolvenza, liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo o altre simili procedure concorsuali e non essendo in corso procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni; (f) non è pendente, né è stata minacciata, alcuna controversia, procedimento amministrativo o arbitrale nei confronti del Concessionario e di ciascuno dei soci del Concessionario, che possa pregiudicare la loro capacità di adempiere agli obblighi derivanti dalla presente Convenzione; (g) il Concessionario, al momento della stipula della presente Convenzione e per tutta la durata della Concessione, è e sarà in possesso di tutte le autorizzazioni, permessi e licenze necessarie o comunque opportune in relazione allo svolgimento della propria attività di impresa in qualità di Concessionario; (h) la sottoscrizione della presente Convenzione e di ogni altro atto o contratto ad essa collegato, e l adempimento delle obbligazioni da essi derivanti non sono in contrasto con obbligazioni contrattuali in essere, leggi o con atti aventi forza di legge che siano comunque vincolanti per il Concessionario e per ciascuno dei soci del Concessionario o su di essi destinati a produrre effetti nonché con eventuali provvedimenti giudiziari, amministrativi o arbitrali cui gli stessi siano soggetti. 6.2 Mutamento della compagine sociale della società di progetto. 1. Fatto salvo quanto previsto al comma 3 dell articolo 156 del Codice, con riferimento all obbligo di partecipazione alla società dei soci che hanno concorso a formare i requisiti per la qualificazione sino all emissione del certificato di Collaudo, la partecipazione di ciascuno dei soci alla società di progetto potrà essere trasferita alle seguenti condizioni: che il socio subentrante possegga tutti requisiti di partecipazione richiesti dal Bando di gara e dimostri di essere in possesso di tutta la relativa documentazione richiesta dal medesimo Bando; che il trasferimento sia comunicato per iscritto al Concedente almeno [30] giorni prima della data prevista per esso, indicando il nominativo del soggetto subentrante e producendo tutta la documentazione atta a dimostrare il possesso dei requisiti di cui sopra in capo al nuovo socio. che il Concedente assenta al trasferimento. 2. Il Concedente prende, inoltre, atto della facoltà che è concessa dal Codice a banche e ad altri investitori istituzionali, che non abbiano concorso a formare i requisiti per la qualificazione, di entrare e uscire in qualsiasi momento nella, e dalla compagine azionaria della società di progetto. 12 Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre 2007
23 3. Nelle ipotesi consentite dal Codice di cessione di quote/azioni della società di progetto, trovano applicazione le norme e le formalità previste specificamente dal codice civile per il tipo di società all uopo costituita, fermi restando i limiti di cui sopra. 6.3 Responsabilità solidale dei soci 1. Ai sensi e per gli effetti di cui all art. 156 comma 3 del Codice, i soci della società di progetto restano solidalmente responsabili con la stessa nei confronti del Concedente per l eventuale rimborso del Contributo percepito, secondo le modalità di cui al successivo articolo 7.2, salvo che la società di progetto fornisca al Concedente garanzia bancaria o assicurativa di primario istituto di credito o assicurativo, a prima richiesta e senza beneficio di escussione, per la restituzione del Contributo corrisposto dal Concedente ai sensi del successivo articolo 7.2, liberando in tal modo i soci. 2. Le suddette garanzie cessano alla data di emissione del certificato provvisorio di Collaudo. 7. CONDIZIONI ECONOMICO-FINANZIARIE 7.1 Opzione a) 8 Condizioni di garanzia per l equilibrio economico-finanziario Le Parti danno atto e riconoscono che l equilibrio economico-finanziario è assicurato dagli elementi indicati nel Piano Economico-Finanziario 7.1 Opzione b) 9 Condizioni di garanzia per l equilibrio economico-finanziario Le Parti danno atto e riconoscono che l equilibrio economico-finanziario è assicurato dagli elementi indicati nel Piano Economico-Finanziario ivi compresa l indicazione del corrispettivo per il valore residuo dell investimento non ammortizzato al termine della concessione Contributo 1. A titolo di prezzo ex articolo 143, comma 4 del Codice, il Concedente si impegna a corrispondere al Concessionario: a) una somma pari ad Euro [ ] (inserire in lettere), in corso d opera; b) una somma pari ad Euro [ ] (inserire in lettere), al Collaudo. Il prezzo che il Concedente si impegna a corrispondere al Concessionario è da intendersi comprensivo dell Imposta sul Valore Aggiunto nella misura dovuta L opzione a) si riferisce all ipotesi in cui l investimento risulta, al termine delle concessione, interamente ammortizzato, 9 L opzione b) si riferisce all ipotesi in cui l investimento non risulta interamente ammortizzato al termine della concessione, con la conseguente indicazione, in sede di piano economico-finanziario, del corrispettivo relativo al valore residuo dell investimento, per la parte non ammortizzata. 10 La revisione de qua tiene conto della novella, apportata dal secondo decreto correttivo (D.lgs. 113/07), all art. 143, comma 7 ultima parte. 11 Si precisa che sulla base delle risoluzioni dell Agenzia delle Entrate n. 21 del 16 febbraio 2005, n. 161/2000, n. 395/2002, e ai sensi del d.p.r. 633/1972, si applica l aliquota agevolata del 10%. Schema di contratto di concessione - Finlombarda S.p.A. - Novembre
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