Il punto su sport dilettantistico e fisco
|
|
- Flavio Natali
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il punto su sport dilettantistico e fisco 5 /7/ :30 14:30 Sarmeola di Rubano Villa Borromeo
2 Il contratto di sponsorizzazione sportiva : aspetti fiscali Dott. Luca Caramaschi 2
3 Definizione Concessione, da parte di un azienda produttrice di beni o servizi, (sponsor), di mezzi finanziari o beni o servizi da destinare allo svolgimento li dll dell attività iiàe nell obbligo, assunto dall ente sportivo (sponsee), di pubblicizzare e propagandare con vari mezzi il nome e/o il marchio commerciale dello sponsor. 3
4 CARATTERISTICHE Il contratto di sponsorizzazione è : A FORMA LIBERA non sono richieste forme particolari per la validità (preferibile forma scritta) INNOMINATO CONSENSUALE In quanto non disciplinato espressamente dal legislatore In quanto si perfeziona con il semplice consenso manifestato dalle parti A TITOLO ONEROSO E A In quanto le attribuzioni patrimoniali PRESTAZIONI CORRISPETTIVE effettuate reciprocamente dalle parti sono legate dal c.d. sinallagma CON OBBLIGAZIONI DI MEZZI E NON DI RISULTATO 4
5 Il finanziamento dello sport Relativamente ai corrispettivi in denaro o in natura che le società e associazioni sportive dilettantistiche percepiscono da soggetti terzi occorre fare una preliminare distinzione tra: erogazioni liberali, sia da privati che da imprese somme derivanti da prestazioni pubblicitarie o contratti di sponsorizzazione erogazione di contributi da parte di soggetti vari (per lo più istituzioni o enti pubblici) 5
6 Le erogazioni liberali persone fisiche Il c.9 lett. a) art. 90 L. 289/02 sostituisce la lett. i-ter) dell art.15 c.1 Tuir stabilisce che le erogazioni liberali in denaro effettuate da persone fisiche in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche danno diritto ad una detrazione dall imposta lorda del 19% calcolata su un importo complessivo in ciascun periodo di imposta non superiore a euro (il limite fissato dall art art 37 della legge 21 novembre 2000, n. 342 era di due milioni delle vecchie lire). 6
7 Le erogazioni liberali imprese Il comma 9 lettera b) dell articolo 90 ha modificato l art. 65, comma 2 del Tuir, con l abrogazione della lettera c-octies).. prevedeva la deducibilità, nella determinazione del reddito d impresa, delle erogazioni liberali in denaro a favore delle società sportive dilettantistiche per un importo non superiore a due milioni i di lire o al 2 per cento del reddito d impresa dichiarato. CM 21/E/2003 art. 90 L 289/02 non ha modificato art. 78 Tuir che prevede, tra l altro, laltro, che dall imposta lorda si detrae fino a concorrenza del suo ammontare un importo pari al 19 per cento (omissis) dell onere di cui all art. 13-bis, comma 1, lettera i-ter). Pertanto, i soggetti IRES, siano essi società e enti commerciali oppure enti non commerciali, che effettuino erogazioni liberali a favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche possono operare la detrazione del 19 per cento calcolata sullo stesso importo complessivo fissato per le persone fisiche 7
8 Condizioni per la detrazione il versamento deve essere eseguito tramite banca, ufficio postale ovvero con altre modalità stabilite con DM. Forme già indicate nella CM 43/E/2000 CM 207/E/2000: conti correnti bancari o postali intestati alle società e associazioni sportive dilettantistiche carte di credito bancomat assegni non trasferibili intestati a società o associazioni sportive destinatarie t i dei versamenti modalità di versamento da osservare qualunque sia l importo dell erogazione liberale effettuata 8
9 Inquadramento fiscale SPONSOR art.108 TUIR comma 8, art.90, L.289/2002 SPONSEE comma 4 art.148 TUIR comma 4 art.4 DPR 633/72 comma 6 art.74 DPR 633/72 9
10 Le regole per lo SPONSOR Dott. Luca Caramaschi 10
11 L articolo 108 del TUIR "le spese di pubblicità e di propaganda sono deducibili nell'esercizio in cui sono state sostenute o in quote costanti nell'esercizio stesso e nei quattro successivi. Le spese di rappresentanza sono deducibili nel periodo d'imposta di sostenimento se rispondenti ai requisiti di inerenza e congruità stabiliti con decreto dlmi del Ministroi dll' dell'economia edll delle finanze, anche in funzione della natura e della destinazione delle stesse, del volume dei ricavi dell'attività caratteristica dell'impresa e dell'attività internazionale dell'impresa. Sono comunque deducibili le spese relative a beni distribuiti gratuitamente di valore unitario non superiore ad euro 50". nella prassi l Amministrazione Finanziaria e la Giurisprudenza hanno ormai assunto un costante indirizzo volto ad equiparare le spese di sponsorizzazione a quelle di pubblicità. 11
12 Il c.8 art.90 Legge 289/02 Il corrispettivo in denaro o in natura in favore di società, associazioni sportive dilettantistiche e fondazioni costituite da istituzioni scolastiche, nonché di associazioni sportive scolastiche che svolgono attività nei settori giovanili riconosciuta dalle Federazioni sportive nazionali o da enti di promozione sportiva costituisce, per il soggetto erogante, fino ad un importo annuo complessivamente non superiore a euro, spesa di pubblicità, volta alla promozione dell'immagine o dei prodotti del soggetto erogante mediante una specifica attività del beneficiario, ai sensi dell'articolo 74, comma 2, del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n
13 Il c.8 art.90 Legge 289/02 la soglia fissata dalla norma va complessivamente intesa per tutte le sponsorizzazioni i i concluse nel corso di un intero periodo d imposta da un medesimo soggetto e non in riferimento alla singola sponsorizzazione. C.M. n.21/e del 22 aprile 2003 ai fini dell operatività dell agevolazione è necessario : Rispetto requisito inerenza dell erogazione: lo sponsor eroga il denaro con l unico intento promozionale della dll propria attività iià necessaria sinallagmaticità del rapporto sottostante: lo sponsee si impegna a pubblicizzare e diffondere il prodotto o il marchio dello sponsor, ad esempio inserendolo su borsoni,magliette, brochure ecc.. R.M. n.57/e del 23 giugno 2010 : seguendo la ratio dell art.90 ne deriva che la previsione contenuta nella citata norma non introduce un limite massimo all integrale deducibilità dal reddito dimpresa d impresa delle somme corrisposte in favore di questi enti, ma individua l importo entro il quale dette somme costituiscono per presunzione assoluta spese di pubblicità. è vera presunzione assoluta??? 13
14 Le regole per lo SPONSEE Dott. Luca Caramaschi 14
15 Distinzione tra sponsorizzazione e pubblicità PUBBLICITÀ è occasionale rispetto all evento sportivo l attività promozionale avviene tramite cartelloni, manifesti, striscioni ecc. Regime 398/91 : l Iva liva da versare sui proventi è pari al 50% dell importo Iva indicato in fattura SPONSORIZZAZIONE rispetto all evento viene istituito uno specifico abbinamento l attività promozionale avviene, generalmente, tramite l abbigliamento sportivo degli atleti Regime 398/91 : l Iva da versare sui proventi è pari al 90% dell importo Iva indicato in fattura 15
16 Il comma 4 dell art.148 del TUIR PRESUNZIONI ASSOLUTE DI COMMERCIALITÀ Regola del comma 3 non si applica a - cessioni di beni nuovi prodotti per la vendita -somministrazione i i di pasti - erogazione di acqua, gas, energia elettrica e vapore - prestazioni alberghiere, di alloggio, di trasporto e deposito - prestazioni di servizi portuali e aeroportuali - gestione di spacci aziendali e di mense - organizzazione di viaggi e soggiorni turistici - gestione di fiere ed esposizioni a carattere commerciale - pubblicità commerciale - telecomunicazioni e radiodiffusioni circolari 16
17 Il comma 5 dell art.4 del DPR 633/72 PRESUNZIONI ASSOLUTE DI COMMERCIALITÀ Sono considerate in ogni caso commerciali, ancorché esercitate da enti pubblici, le seguenti attività : a) cessioni di beni nuovi prodotti per la vendita, escluse le pubblicazioni delle associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive dilettantistiche, di promozione sociale e di formazione extra-scolastica della persona cedute prevalentemente ai propri associati b) erogazione di acqua e servizi di fognatura e depurazione, gas, energia elettrica e vapore c) gestione di fiere ed esposizioni a carattere commerciale d) gestione di spacci aziendali, gestione di mense e somministrazione di pasti e) trasporto e deposito di merci f) trasporto di persone g) organizzazione di viaggi e soggiorni turistici; prestazioni alberghiere o di alloggio h) servizi portuali e aeroportuali i) pubblicità commerciale l) telecomunicazioni e radiodiffusioni circolari 17
18 Perdita qualifica di ente non commerciale ART. 149 TUIR VINCOLI DI TIPO QUANTITATIVO 1. Non prevalenza delle Immobilizzazioni relative all Attività allattività Commerciale, al netto degli ammortamenti, rispetto alle restanti attività 2. Non prevalenza dei Ricavi derivanti da Attività Commerciali rispetto al valore normale delle cessioni o prestazioni afferenti le Attività Istituzionali 3. Non prevalenza dei Redditi derivanti da attività Commerciali rispetto alle Entrate Istituzionali, intendendo per queste ultime i contributi, le sovvenzioni, le liberalità e le quote associative 4. Non prevalenza delle Componenti Negative inerenti alla attività Commerciale rispetto alle restanti spese Eccezione: la normanon non si applica a Associazioni sportive dilettantistiche ti ti
19 Il modello EAS semplificato Entrate da attività ità promozionali solo per attività sportive dilettantistiche 20) che l ente riceve proventi per attività abitualmente occasionalmente no di sponsorizzazione o pubblicità:,00 19
20 Il modello EAS semplificato non va ripresentato il modello EAS variazione dei soli dati relativi agli importi di cui ai punti 20 e 21 20) che l ente riceve proventi per attività abitualmente occasionalmente no di sponsorizzazione o pubblicità:,00 va ripresentato un nuovo modello EAS 20
21 Il comma 6 dell art.74 DPR 633/72 Per gli intrattenimenti, i giochi e le altre attività di cui alla tariffa allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 640, l'imposta si applica sulla stessa base imponibile dell'imposta sugli intrattenimenti ed è riscossa con le stesse modalità stabilite per quest'ultima. La detrazione di cui all'articolo 19 è forfettizzata in misura pari al cinquanta per cento dell'imposta relativa alle operazioni imponibili. Se nell'esercizio delle attività incluse nella tariffa vengono effettuate anche prestazioni di sponsorizzazione i e cessioni i o concessioni i di diritti itti di ripresa televisiva i e di trasmissione radiofonica, comunque connesse alle attività di cui alla tariffa stessa, l'imposta si applica con le predette modalità ma la detrazione è forfettizzata in misura pari ad un decimo per le operazioni di sponsorizzazione ed in misura pari ad un terzo per le cessioni o concessioni di ripresa televisiva e di trasmissione radiofonica. I soggetti che svolgono le attività incluse nella tariffa sono esonerati dall'obbligo di fatturazione, tranne che per le prestazioni di sponsorizzazione, per le cessioni o concessioni i di diritti itti di ripresa televisiva i e di trasmissione i radiofonica i e per le prestazioni pubblicitarie; sono altresì esonerati dagli obblighi di registrazione e dichiarazione, salvo quanto stabilito dall' articolo 25; per il contenzioso si applica la disciplina stabilita per l'imposta sugli intrattenimenti. 21
22 Regime forfetario legge 398/91 DETRAZIONE FORFETARIA AI FINI IVA 50% PER PROVENTI COMMERCIALI comprese le prestazioni pubblicitarie (CM 165/E/2000) 10% PER LE SPONSORIZZAZIONI 33% (1/3) PER OPERAZIONI DI CESSIONE O CONCESSIONE DI DIRITTI DI RIPRESA TELEVISIVA O TRASMISSIONE RADIOFONICA 22
23 Spesometro Articolo 21 D.L. 78/2010 L obbligo di comunicazione riguarda le operazioni effettuate tra soggetti IVA (cosiddette operazioni business to business), ma anche quelle in cui cessionario o committente risulti essere il consumatore finale (cosiddette operazioni business to consumer). TERMINI INVIO COMUNICAZIONI TELEMATICHE -entro il 31 ottobre 2011, le operazioni di importo pari o superiore ai euro al netto dell IVA rese e ricevute nel periodo d imposta 2010, limitatamente a quelle per le quali è previsto l obbligo di emissione della fattura PRESTAZIONI DI SPONSORIZZAZIONI E PUBBLICITARIE -entroil30 aprile 2012, le operazioni di importo pari o superiore a euro, al netto dell IVA rese e ricevute nel periodo d imposta 2011, per le quali è previsto l obbligo di emissione della fattura; PRESTAZIONI DI SPONSORIZZAZIONI E PUBBLICITARIE -entroil30 aprile 2012, le operazioni di importo pari o superiore a euro, al lordo dell imposta sul valore aggiunto per le quali non è previsto l obbligo di emissione della fattura, con esclusivo riferimento a quelle rese e ricevute dal 1 luglio
24 Spesometro Par Circ. 24/E del La disposizione normativa in esame e il provvedimento non prevedono ipotesi di esclusioni soggettive dall obbligo di comunicazione che è fissato, pertanto, in capo a tutti i soggetti passivi ai fini dell IVA. Sono, quindi, obbligati a detta comunicazione anche i soggetti indicati nei seguenti punti: gli enti non commerciali, limitatamente alle operazioni effettuate nell esercizio di attività commerciali o agricole, ai sensi dell'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n
RISOLUZIONE N. 57/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 57/E Direzione Centrale Normativa Roma, 23 giugno 2010 OGGETTO: Consulenza giuridica IRES Art. 90, comma 8, legge 27 dicembre 2002, n. 289 - Deducibilità dal reddito d impresa dei corrispettivi
DettagliAnno Accademico 2012-2013. CLEACC classe 12. Francesco Dal Santo
Università ità Commerciale Luigi i Bocconi Anno Accademico 2012-2013 Scienza delle Finanze CLEACC classe 12 ENTI NON COMMERCIALI Francesco Dal Santo Panoramica Qualificazione ENTI NON COMMERCIALI Non commercialità:
Dettaglil agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA
l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA AGGIORNATA CON IL DECRETO 28 MARZO 2007 DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE
DettagliSOGGETTI INTERESSATI
Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. I REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI GIAMPIERO LA TORRE Tributarista in Gradisca d'isonzo (GO) SOGGETTI INTERESSATI Associazioni Sportive Dilettantistiche
DettagliRISOLUZIONE N. 45/E. Roma, 6 maggio 2015
RISOLUZIONE N. 45/E Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Roma, 6 maggio 2015 OGGETTO: Obbligo di tracciabilità dei pagamenti e versamenti delle Associazioni sportive dilettantistiche - Vigenza
DettagliMAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE
LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITA SPORTIVA DILETTANTISTICA (II PARTE) Nel mondo dell associazionismo sportivo tutti i dirigenti sportivi affrontano con abnegazione e spirito di sacrificio
DettagliLe associazioni sportive
L IVA nelle associazioni sportive dilettantistiche 1 Attività «ISTITUZIONALE» Attività «COMMERCIALE» applicazione del regime «ORDINARIO» liquidazione ordinaria dell IVA eccezione per attività spettacolistiche
DettagliLe Società e le Associazioni Sportive Dilettantistiche
Le Società e le Associazioni Sportive Dilettantistiche DISPOSIZIONI E ADEMPIMENTI FISCALI PER L ATTIVITA SPORTIVA DILETTANTISTICA 1 REQUISITI FORMALI la COSTITUZIONE Ai sensi dell art. 90 L. 289/2002 e
DettagliCIRCOLARE N.24/E. Roma,30 aprile 2003. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso
CIRCOLARE N.24/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,30 aprile 2003 OGGETTO: Legge 27 dicembre 2002, n. 289 - Sanatorie fiscali Associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza fini
DettagliErogazioni a partiti politici: novità in materia di detrazione IRES e IRPEF
Erogazioni a partiti politici: novità in materia di detrazione IRES e IRPEF Il legislatore, con la Legge 6 luglio 2012 n. 96 recante, tra l altro, norme in materia di riduzione dei contributi pubblici
DettagliSTUDIO ANDRETTA & PARTNERS MAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE
REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI In base alla normativa in vigore i regimi contabili previsti per gli enti non commerciali sono i seguenti: a) regime ordinario; b) regime semplificato; c) regime
DettagliAdempimenti IVA e dichiarativi fiscali
Corso di Formazione Adempimenti IVA e dichiarativi fiscali delle associazioni Sportive Brindisi 5 febbraio 2014 LO STATUTO DELL ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA In sede di conversione del DL n. 72/2004
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.
DettagliInformativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 23 del 30 settembre 2009 Enti associativi e società sportive dilettantistiche - Comunicazione all Agenzia delle Entrate dei dati fiscalmente rilevanti - Approvazione
DettagliRISOLUZIONE N. 248/E
RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti
DettagliCircolare N. 35 del 4 Marzo 2016
Circolare N. 35 del 4 Marzo 2016 Erogazioni liberali a favore delle ONLUS effettuate nel 2016: le agevolazioni per le persone fisiche Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, a decorrere
DettagliINQUADRAMENTO FISCALE DELL ATTIVITA INTERNA ED ESTERNA DELLE APS
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO INQUADRAMENTO FISCALE DELL ATTIVITA INTERNA ED ESTERNA DELLE APS Borghisani Chiara 17 marzo 2015 - ODCEC MILANO Associazioni di promozione sociale Circolare
DettagliINQUADRAMENTO CIVILISTICO E FISCALE DELLE BANDE MUSICALI
INQUADRAMENTO CIVILISTICO E FISCALE DELLE BANDE MUSICALI 21 Settembre 2008 LE BANDE MUSICALI Definizione di ente senza fine di lucro. Definizione di ente non commerciale. Attività svolte dall associazione
Dettaglia cura del Dott. Stefano Setti
TRATTAMENTO FISCALE AI FINI IVA DEGLI ENTI NON-COMMERCIALI a cura del Dott. Stefano Setti Ai sensi dell art. 4, quarto comma, del DPR n. 633/72 per gli enti non commerciali si considerano effettuate nell
DettagliSCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI. Giugno 2008. Approfondimento su: Interessi passivi su mutui relativi all acquisto dell abitazione principale.
SCADENZIARIO FISCALE PER IL MESE DI Giugno 2008 Approfondimento su: Interessi passivi su mutui relativi all acquisto dell abitazione principale. Dom. 15 (termine prorogato a lun.16) Fattura differita Scade
DettagliQuali enti sono tenuti a pagare l Irap? Tutti indistintamente, sia che svolgano attività commerciale sia che non la svolgano.
Cos è l Irap? E una sorta di tassa sul costo del lavoro. Se l associazione ha personale dipendente, un collaboratore a progetto o delle prestazioni di lavoro autonomo occasionale deve pagare l Irap su
DettagliFARE FUND RAISING IN BIBLIOTECA. Fiscalità italiana: poche idee e ben confuse
FARE FUND RAISING IN BIBLIOTECA La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica e tecnica. Tutela e valorizza il patrimonio storico e artistico della nazione. (Art. 9 della
DettagliASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE. Principali disposizioni fiscali e tributarie
ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE Principali disposizioni fiscali e tributarie OBBLIGHI FISCALI L Associazione è soggetta a specifiche norme fiscali, anche se svolge soltanto l attività
DettagliCIRCOLARE - AGENZIA ENTRATE - 26 marzo 2008, n. 26/E
CIRCOLARE - AGENZIA ENTRATE - 26 marzo 2008, n. 26/E OGGETTO: Cessione gratuita di beni diversi dalle derrate alimentari e dai prodotti farmaceutici alle ONLUS. Art 13, comma 3, del decreto legislativo
DettagliDott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE
Dott. Enrico Maria Vidali CONVEGNO ASSOCIAZIONI SPORTIVE L ATTIVITA DI ACCERTAMENTO E LA COMPLIANCE FISCALE 1 PRESUPPOSTO IMPOSITIVO Ai sensi dell art. 2 del D.Lgs. 446/97 il presupposto dell'irap e' costituito
DettagliSpese di rappresentanza
Spese di rappresentanza LE NUOVE REGOLE PER LA DEDUCIBILITA Trattamento fiscale fino al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2007 La normativa previgente non forniva una definizione di spese di rappresentanza
DettagliRoma, 19 novembre 2014
RISOLUZIONE N. 102/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 novembre 2014 OGGETTO: Consulenza giuridica L obbligo di tracciabilità previsto dall articolo 25, comma 5, della legge 13 maggio 1999, n. 133,
DettagliLa disciplina fiscale delle ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE
La disciplina fiscale delle ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE Le fonti normative Normativa fiscale Riferimenti D.P.R. 917/86 (T.U.I.R.) Artt. 73, 143-150 L. 398/91 Regime forfetario di determinazione
DettagliRISOLUZIONE N. 27/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - Nozione di valore unitario, di cui al comma 2 dell articolo 108 del TUIR
RISOLUZIONE N. 27/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 Marzo 2014 OGGETTO: Consulenza giuridica - Nozione di valore unitario, di cui al comma 2 dell articolo 108 del TUIR Con la consulenza specificata
DettagliLE SPESE ALBERGHIERE E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
LE SPESE ALBERGHIERE E PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE MANOVRA D ESTATE 2008: LA DEDUCIBILITA AI FINI IVA E PER LE IMPOSTE SUI REDDITI Il D.L. n. 112/2008, ha adeguato la normativa nazionale
DettagliLa fiscalità della sanità integrativa
La fiscalità della sanità integrativa 1 Il trattamento tributario dei contributi Fonti normative Art. 10, comma 1, lettera e-ter del tuir 917/86(oneri deducibili) Art. 51, comma 2, lettera a) del tuir
DettagliTracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco
Ipsoa Quotidiano LA RISOLUZIONE N. 102/E/2014 20 novembre 2014 ore 06:00 Tracciabilità dei pagamenti anche per associazioni no profit e pro-loco L obbligo di tracciabilità dei pagamenti e dei versamenti
DettagliCORSO DI FORMAZIONE 2014. Approfondimenti fiscali e giuridici per le società affiliate FIV
CORSO DI FORMAZIONE 2014 Approfondimenti fiscali e giuridici per le società affiliate FIV LEGGE 398 DEL 16/12/1991 REQUISITI OGGETTIVI Esercizio dell opzione Rispetto del limite dimensionale non superiore
DettagliASSOCIAZIONI NO PROFIT Associazioni/gruppi sportivi Associazioni Sportive Dilettantistiche
ASSOCIAZIONI NO PROFIT Associazioni/gruppi sportivi Associazioni Sportive Dilettantistiche ASSOCIAZIONI/GRUPPI SPORTIVI ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE Normativa di riferimento D.lgs 460/97 (riforma
DettagliRISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008
RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 5 febbraio 2008 OGGETTO: IRAP Art. 11, comma 3, del decreto legislativo n. 446 del 1997 Esclusione dalla base imponibile dei contributi
DettagliCOMUNE DI CERVENO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI.
COMUNE DI CERVENO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI E PER L'ATTRIBUZIONE DI VANTAGGI ECONOMICI. (Approvato con delibera di C.C. n. 10 del 07/05/2012)
DettagliRISOLUZIONE N. 140/E. Oggetto: Istanza di interpello X Articolo 74, decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633.
RISOLUZIONE N. 140/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 26 novembre 2004 Oggetto: Istanza di interpello X Articolo 74, decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633. Con
DettagliOGGETTO: Omaggi Aziendali
Informativa per la clientela di studio N. 146 del 14.12.2011 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Omaggi Aziendali Con l approssimarsi delle festività natalizie, sul trattamento fiscale delle spese per
DettagliOGGETTO: Spesometro: le operazioni particolari
Informativa per la clientela di studio N. 121 del 26.10.2011 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Spesometro: le operazioni particolari Con il presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza
DettagliGiovani in Associazione
Giovani in Associazione 16 NOVEMBRE 2011 A cura dei Dottori: Piero Cevola Riccardo Petrignani Componenti del Gruppo di Studio Enti No Profit Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino
DettagliEROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS. - AGEVOLAZIONI FISCALI per PERSONE GIURIDICHE
EROGAZIONI LIBERALI A FAVORE DI ONLUS - AGEVOLAZIONI FISCALI per PERSONE GIURIDICHE COSA SI PUO DONARE DENARO BENI O SERVIZI IN NATURA COME VERSARE In caso di erogazioni di denaro il donante deve necessariamente
Dettagli4. La Società di Mutuo Soccorso 4.7 Il regime fiscale 4.7.1 Le imposte dirette
92 4. La Società di Mutuo Soccorso 4.7 Il regime fiscale 4.7.1 Le imposte dirette La disciplina fiscale delle Società di mutuo Soccorso deve essere esaminata alla luce della approvazione del D. Lgs. 4
DettagliNOTA ESPLICATIVA 2 PUBBLICITA DEGLI ENTI PUBBLICI COMUNICAZIONI AL GARANTE PER LA RADIODIFFUSIONE E L EDITORIA
NOTA ESPLICATIVA 2 PUBBLICITA DEGLI ENTI PUBBLICI COMUNICAZIONI AL GARANTE PER LA RADIODIFFUSIONE E L EDITORIA 1. Premessa Il Garante per la radiodiffusione e l editoria determina con propri provvedimenti
DettagliCorso Diritto Tributario
Corso Diritto Tributario Il reddito d impresad Lezione 16/ PARTE I Il reddito d impresad L articolo 55 tratta del reddito d impresa d delle persone fisiche (come categoria IRPEG) Le norme sulla determinazione
DettagliRISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.
RISOLUZIONE N. 54/E Roma, 16 marzo 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. La Direzione Regionale ha trasmesso un istanza
DettagliStudio Dragone - Commercialisti
Studio Dragone Ragionieri commercialisti, revisori contabili, consulenti tecnici del Tribunale di Milano Viale Brianza 20-20127 Milano - Tel: 02.2613516 - Fax: 02.2613914 Le pubblicazioni dello staff:
DettagliRegime Iva delle associazioni di volontariato non iscritte nei registri regionali di Sebastiano Di Diego*
SCHEDE OPERATIVE n.1/2006 non OdV Regime Iva delle associazioni di volontariato non iscritte nei registri regionali di Sebastiano Di Diego* Come per l Ires, anche in materia di Iva, è l iscrizione o meno
DettagliFORUM IN MATERIA DI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI ASPETTI AMMINISTRATIVI E GESTIONALI LA COMUNICAZIONE DEI DATI FISCALMENTE RILEVANTI IL MODELLO EAS
SERVIZIO DECENTRAMENTO E ASSISTENZA AMMINISTRATIVA AI PICCOLI COMUNI SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ATTIVITA TURISTICHE E SPORTIVE www.provincia.torino.gov.it FORUM IN MATERIA DI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI
DettagliLegge 16 dicembre 1991 n. 398. Normativa riservata alle associazioni. Permette di determinare a forfait. Reddito di Impresa. Altre agevolazioni
Legge 16 dicembre 1991 n. 398 Normativa riservata alle associazioni Permette di determinare a forfait Reddito di Impresa IVA Altre agevolazioni 1 Art. 1 - Esercizio dell' opzione Le associazioni sportive
DettagliMAURO O. ANDRETTA DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE
LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITA SPORTIVA DILETTANTISTICA (IV PARTE) Nel mondo dell associazionismo sportivo tutti i dirigenti sportivi affrontano con abnegazione e spirito di sacrificio
DettagliRISOLUZIONE N. 430/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 430/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 novembre 2008 OGGETTO: Consulenza giuridica. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Irap cuneo fiscale Imprese che svolgono
DettagliCircolare N.13 del 23 Gennaio 2013. Erogazioni liberali per progetti culturali. Comunicazione entro il 31.01.2013
Circolare N.13 del 23 Gennaio 2013 Erogazioni liberali per progetti culturali. Comunicazione entro il 31.01.2013 Erogazioni liberali per progetti culturali: comunicazione entro il 31.01.2013 Gentile cliente,
DettagliFisco & Contabilità La guida pratica contabile
Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno
DettagliFondi pensione, un tris di chiarimenti
Fondi pensione, un tris di chiarimenti L Agenzia delle Entrate, in risposta a tre quesiti posti con istanza di interpello, chiarisce per i vecchi fondi pensione con gestione assicurativa come procedere
DettagliAGEVOLAZIONI FISCALI PER PRIVATI E IMPRESE COME DONARE ALL ASSOCIAZIONE CUORE AMICO FRATERNITÀ ONLUS
AGEVOLAZIONI FISCALI PER PRIVATI E IMPRESE COME DONARE ALL ASSOCIAZIONE CUORE AMICO FRATERNITÀ ONLUS 2 Agevolazioni fiscali per privati e imprese Il sistema tributario italiano prevede numerose agevolazioni
DettagliEstratto dal D. L. 04/12/97 n. 460
Estratto dal D. L. 04/12/97 n. 460 1. RIFORMA DELLA DISCIPLINA TRIBUTARIA DEGLI ENTI NON COMMERCIALI E ISTITUZIONE DELLE ONLUS modifica la disciplina degli enti non commerciali in materia di imposte sul
DettagliCon l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell articolo 109, comma 9, lettera b), del Tuir, è stato esposto il seguente
RISOLUZIONE N. 192/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina fiscale applicabile al contratto di associazione in partecipazione
DettagliSERATA DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GRUPPO DI LAVORO ENTI NO PROFIT. 2. Esame delle principali novità in materia di no profit.
SERATA DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GRUPPO DI LAVORO ENTI NO PROFIT 1. Programmazione attività 2015. 2. Esame delle principali novità in materia di no profit. Torino, 27 gennaio 2015 A cura dei dottori
DettagliLe associazioni sportive
L IVA nelle associazioni sportive dilettantistiche 1 Attività «ISTITUZIONALE» Attività «COMMERCIALE» applicazione del regime «ORDINARIO» liquidazione ordinaria dell IVA eccezione per attività spettacolistiche
DettagliRISOLUZIONE N. 100/E
RISOLUZIONE N. 100/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 04 agosto 2006 OGGETTO: Interpello ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Deducibilità fiscale degli ammortamenti dei beni materiali
DettagliREGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014
REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014 Codice DB1512 D.D. 5 agosto 2014, n. 531 Legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34, articolo 42, comma 6. Affidamento a Finpiemonte S.p.A. delle funzioni e delle attivita'
DettagliRISOLUZIONE N. 123/E
RISOLUZIONE N. 123/E Direzione Centrale Normativa Roma, 30 novembre 2010 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Riportabilità delle perdite dei contribuenti minimi in
DettagliPUBBLICITA E SPONSORIZZAZIONI.
PUBBLICITA E SPONSORIZZAZIONI. Comma 8 Art.90 Il corrispettivo in denaro o in natura in favore di, associazioni sportive dilettantistiche.omissis. riconosciuta dalle federazioni sportive nazionali o da
DettagliSpese di Rappresentanza Spese di Pubblicità e Propaganda
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE Spese di Rappresentanza Spese di Pubblicità e Propaganda Enrico Gigliucci 20 Marzo 2009 SPESE DI RAPPRESENTANZA sono le spese il cui scopo è quello di non promuovere le
DettagliA) Le Erogazioni liberali (donazioni) effettuate da parte dei commercianti, degli imprenditori individuali e delle società
Come i professionisti, i lavoratori dipendenti, i pensionati, le persone fisiche, i commercianti, gli imprenditori possono aiutare la nostra scuola ottenendo significativi benefici fiscali Marco Grumo
DettagliRisoluzione n. 114/E
Risoluzione n. 114/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 maggio 2003 Oggetto: Istanza d interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Fondo integrativo Sanitario Dirigenti delle
DettagliParte 1a. rag. Cristina Volpi
Parte 1a rag. Cristina Volpi 1 Il termine ente non profit La definizione di ente no profit o ente senza scopo di lucro è basata sulla caratteristica di segno negativo (NO), intesa come l impossibilità
DettagliCIRCOLARE N. 24/E. Roma, 31 luglio 2014
CIRCOLARE N. 24/E Direzione Centrale Normativa Roma, 31 luglio 2014 OGGETTO: Articolo 1 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83 Credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura
DettagliFondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini
Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 136 Documento sul regime fiscale del Fondo Pensione allegato
DettagliCIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015
CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri
DettagliCIRCOLARE N. 25/E. Roma, 19 maggio 2010
CIRCOLARE N. 25/E Direzione Centrale Normativa Roma, 19 maggio 2010 OGGETTO: Chiarimenti in merito alla deducibilità ai fini delle imposte dirette e ai fini IRAP dell IVA non detratta relativa a prestazioni
DettagliCORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE. Onlus ed enti non commerciali.
CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE ALTRE AGEVOLAZIONI DI INTERESSE NOTARILE Onlus ed enti non commerciali Domande Frequenti Sommario 1. Ai fini IRES cosa si intende per ente non commerciale?
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 123/E Roma, 07 novembre Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Prot. 2006/155146 OGGETTO: Istanza di interpello Art.1 della legge n. 398 del 1991 Superamento nel periodo d imposta del
DettagliRISOLUZIONE N. 88/E. Con istanza d interpello formulata ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000, n. 212, è stato posto il seguente:
RISOLUZIONE N. 88/E ma, Roma, 25 agosto 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11 Legge 27 luglio 2000, n. 212 Gestore Servizi Energetici - GSE articolo 2 della legge 24 dicembre
DettagliSoggetto interessato. Intestazione documento di spesa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 319 03.12.2015 Bonus ristrutturazione: detrazione fiscale delle spese Categoria: Irpef Sottocategoria: Detrazione 36% La detrazione fiscale delle
DettagliCOSTITUZIONE DI UN ENTE NON COMMERCIALE ASPETTI FISCALI E CIVILISTICI
Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. COSTITUZIONE DI UN ENTE NON COMMERCIALE ASPETTI FISCALI E CIVILISTICI GIAMPIERO LA TORRE Tributarista in Gradisca d'isonzo (GO) Agenda Presupposti di un associazione
Dettagliper aiutarvi nell adempimento delle Vs. funzioni.
Egregi Tesorieri, in questo elaborato vengono riportate alcune annotazioni pratiche e fiscali per aiutarvi nell adempimento delle Vs. funzioni. Auguri di buon lavoro Lion Giovanna Cobuzzi Tesoriere Distrettuale
DettagliArt-Bonus Credito d imposta per le erogazioni liberali a sostegno della cultura
Art-Bonus Credito d imposta per le erogazioni liberali a sostegno della cultura 1 PREMESSA L art. 1 del DL 31.5.2014 n. 83, entrato in vigore l 1.6.2014 e convertito nella L. 29.7.2014 n. 106, ha introdotto
DettagliRisoluzione n. 78/E. Roma, 28 maggio 2004
Risoluzione n. 78/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 28 maggio 2004 Oggetto: Richiesta di consulenza generica - deducibilità contributi versati al FASI da parte di contribuenti in pensione
DettagliIl Ministro dell Economia e delle Finanze
Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, che istituiscono e disciplinano l imposta municipale propria; Visto l articolo 13 del decreto
DettagliONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI
ONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI - IMPOSTE SUL REDDITO (IRES) - OBBLIGHI DICHIARATIVI - IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (IRAP) - AGEVOLAZIONI/ESENZIONI
DettagliOGGETTO: Istanza di interpello - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Trattamento fiscale delle indennità assegnate per trasferte art.
RISOLUZIONE N. 284/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 07 luglio 2008 OGGETTO: Istanza di interpello - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare - Trattamento fiscale delle indennità assegnate
DettagliN. 21 2007 NUOVO SCHEMA DI CERTIFICAZIONE DEGLI UTILI CORRISPOSTI
N. 21 2007 NUOVO SCHEMA DI CERTIFICAZIONE DEGLI UTILI CORRISPOSTI Riportiamo qui di seguito il nuovo schema di certificazione di cui all articolo 4, commi 6-ter e 6-quater, del Decreto del Presidente della
DettagliRosanna D Amore Dottore Commercialista Revisore Legale Circoscrizione Tribunale di Forlì N. 321 A
Cesena, 16 gennaio 2015 Alle Associazioni clienti Oggetto: Legge di stabilità 2015 (legge n. 190 del 23 dicembre 2014, in G.U. della Repubblica Italiana n. 300 del 29 dicembre 2014, S.O. n. 99). Molte
DettagliIL REGIME FISCALE AGEVOLATO
IL REGIME FISCALE AGEVOLATO La legge 398/91 a cura di: Introduzione Associazione sportiva dilettantistica con personalità giuridica Associazione sportiva dilettantistica senza personalità giuridica Società
DettagliIl Ministro dell Economia e delle Finanze
Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 1, comma 91, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale dispone, tra l altro, che, a decorrere dal periodo di imposta 2015, agli enti di previdenza
DettagliNORMATIVA & APPROFONDIMENTI
NORMATIVA & APPROFONDIMENTI APPROFONDIMENTI CONTABILIZZAZIONE DELLE SPESE DI VITTO E ALLOGGIO Marzo 2009 - SPESE DI RAPPRESENTANZA - PREMESSA Come già annunciato nello scorso mese di novembre, si è concluso
DettagliASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE. Sintesi della normativa statale e del CONI Principali disposizioni fiscali e tributarie
ASSOCIAZIONI E SOCIETA SPORTIVE DILETTANTISTICHE Sintesi della normativa statale e del CONI Principali disposizioni fiscali e tributarie A cura del Settore Affiliazioni della FCI Che cos è un Associazione
DettagliTABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9
MAGGIO 2007 RTRABACE IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI EVOLUZIONE - TABELLE - TERMINI EVOLUZIONE NORMATIVA... 1 TABELLA ALIQUOTE (A)... 3 TABELLA ALIQUOTE (B)... 5 TABELLA ALIQUOTE (C)... 7 TABELLA
DettagliIL TRATTAMENTO FISCALE DEGLI OMAGGI
Studio+com segue pagina 1 Ai signori Clienti Loro sedi Circolare n. 35/2014 IL TRATTAMENTO FISCALE DEGLI OMAGGI Con l avvicinarsi delle festività natalizie si ripresenta la necessità di gestire l effettuazione
DettagliLegge 30 aprile 1999, n. 130. " Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti "
Legge 30 aprile 1999, n. 130 " Disposizioni sulla cartolarizzazione dei crediti " pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 111 del 14 maggio 1999 Art. 1. (Ambito di applicazione e definizioni) 1. La presente
DettagliFiscal News N. 294. Lo spesometro e le operazioni non documentate da fattura. La circolare di aggiornamento professionale 05.11.2013.
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 294 05.11.2013 Lo spesometro e le operazioni non documentate da fattura Categoria: Iva Sottocategoria: Spesometro Nello spesometro ordinario,
DettagliLe Erogazioni Liberali e il Cinque per mille
Bergamo 28 giugno 2011 RENDICONTAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA E SOCIALE DEGLI ENTI NON PROFIT dott.ssa Lucia Biondi Esperto Commissione Rendicontazione economicofinanziaria e gestione delle aziende non
DettagliTRIBUTI LOCALI: IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ E LE ESENZIONI PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE
TRIBUTI LOCALI: IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ E LE ESENZIONI PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE - a cura Federico Gavioli - Prima di inoltrarsi nell analisi relativa alle esenzioni dal pagamento
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:
Provvedimento Direttore dell Agenzia delle Entrate 6 maggio 2009 (Prot. n.57639 /2009) Approvazione del modello di comunicazione per lavori concernenti interventi di riqualificazione energetica che proseguono
DettagliIRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir -
PLANNING E CONSULENZA FISCALE E SOCIETARIA a.a.2013-2014 IRPEF: redditi da lavoro autonomo e redditi d impresa - D.P.R. 917/86 Tuir - 1 IRPEF IRPEF: redditi da lavoro autonomo L IRPEF è un imposta personale
DettagliAssociazioni Sportive Dilettantistiche
http://www.amministrazioneaziendale.com/associazioni-sportive-dilettantistiche.php Associazioni Sportive Dilettantistiche Negli ultimi anni l attività sportiva dilettantistica ha ricevuto particolare attenzione
DettagliIl Presidente del Consiglio dei Ministri
Direttiva del 28 settembre 2009 Indirizzi interpretativi ed applicativi in materia di destinazione delle spese per l acquisto di spazi pubblicitari da parte delle Amministrazioni dello Stato ai sensi dell
DettagliARTICOLO 100, DPR 917/1986
ARTICOLO 100, DPR 917/1986 Titolo del provvedimento: Testo unico delle imposte sui redditi. art. 100 Titolo: Oneri di utilità sociale. Testo: in vigore dal 15/05/2005 modificato da: DL del 14/03/2005 n.
DettagliASPETTI FISCALI DEGLI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI
SERVIZIO DECENTRAMENTO E ASSISTENZA AMMINISTRATIVA AI PICCOLI COMUNI SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ATTIVITA TURISTICHE E SPORTIVE www.provincia.torino.gov.it FORUM IN MATERIA DI ENTI SPORTIVI DILETTANTISTICI
Dettagli