ONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI

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1 ONLUS E ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO SINTESI DEGLI ADEMPIMENTI FISCALI - IMPOSTE SUL REDDITO (IRES) - OBBLIGHI DICHIARATIVI - IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (IRAP) - AGEVOLAZIONI/ESENZIONI REGIONALI - IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO - ACCERTAMENTI E SANZIONI 1

2 IMPOSTE SUL REDDITO (IRES) ONLUS non cooperative Art. 150, DPR 917/1986 TUIR Non costituisce esercizio di attività commerciale lo svolgimento delle attività istituzionali nel perseguimento di esclusive finalità di solidarietà sociale I proventi derivanti dall esercizio di attività direttamente connesse non concorrono alla formazione del reddito imponibile Agevolazione prevista per i soli redditi di impresa Art. 10 c. 5 D. Lgs 460/1997 (Attività connessa) Associazioni di volontariato Art. 8 comma 4 legge 266/1991 Esclusione dalla tassazione dei proventi derivanti da attività commerciali e produttive marginali, a condizione che sia documentato il loro totale impiego per i fini istituzionali dell organizzazione Art. 150, DPR 917/1986 TUIR Per le altre attività connesse (non marginali) si applicano le agevolazioni dell art. 150, DPR 917/1986 TUIR Art. 100 DPR 917/1986 (TUIR) - EROGAZIONI LIBERALI 2

3 IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITA PRODUTTIVE (IRAP) Le ONLUS non cooperative sono soggetti passivi ai fini IRAP. Sono previste modalità diverse di determinazione della base imponibile: ONLUS che svolgono esclusivamente attività istituzionale: - La base imponibile è determinata secondo le regole previste dall art. 10, comma 1, del D. Lgs. 446/1997 ONLUS che svolgono anche attività commerciale: - La base imponibile relativa alle attività connesse è determinata secondo le regole previste dall art. 10, comma 2, del D. Lgs, 446/1997 Sussistono normative regionali che prevedono agevolazioni ed esenzioni ai fini IRAP AGEVOLAZIONI/ESENZIONI REGIONALI - Facoltà data alle singole regioni di introdurre agevolazioni/esenzioni a favore delle ONLUS in materia di IRAP - Elenco delle disposizioni attualmente in vigore (in allegato) 3

4 OBBLIGHI DICHIARATIVI Dichiarazione dei redditi ai fini IRES e IRAP IRES Non deve essere presentata nel caso la ONLUS svolga esclusivamente le attività istituzionali e non possieda alcun reddito ovvero possieda solo redditi esenti o tassati definitivamente alla fonte o soggetti a imposta sostitutiva. In ogni caso, per poter usufruire dell esonero la ONLUS non deve avere l obbligo di tenere le scritture contabili prescritte con riferimento alle attività connesse. IRAP Obbligo di dichiarazione ai fini IRAP, nei termini e con le stesse modalità previste per la dichiarazione dei redditi (31 ottobre ) Dichiarazione dei sostituti di imposta Obbligo di presentazione da parte di tutti i soggetti che hanno operato in veste di sostituto di imposta: - Modello 770 ordinario, da presentare annualmente in via telematica nei termini della presentazione della dichiarazione unificata (31 ottobre) - Modello 770 semplificato, da presentare autonomamente entro il 30 settembre di ogni anno 4

5 IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO ONLUS non cooperative: - Rientrano nel campo di applicazione dell IVA solamente se l attività esercitata è qualificabile come d impresa ai sensi dell art. 4, comma 1, del DPR 633/1972 Detrazione IVA sugli acquisti: - E detraibile solo l imposta relativa agli acquisti effettuati nell esercizio di attività commerciali o agricole (art. 19 ter, DPR 633/1972) - Non è pertanto detraibile l IVA assolta sugli acquisti relativi all attività istituzionale - La detrazione applicabile è ammessa qualora: - L attività commerciale o agricola sia gestita con contabilità separata da quella relativa all attività principale e conforme alle disposizioni di cui agli articoli 20 e 20 bis del DPR 600/ La contabilità istituzionale dell ente, se obbligatoria a norma di legge o di statuto, sia regolarmente tenuta Libri obbligatori a fini IVA (applicazione degli art. 23 e seguenti del DPR 633/1972): - Registro delle fatture emesse - Registro della fatture ricevute - Registro dei corrispettivi Liquidazioni e versamenti periodici (applicazione dell art. 27, DPR 633/1972) Agevolazioni a favore delle ONLUS - Non esiste una agevolazione di carattere generale in base alla quale le attività (istituzionali e non) svolte dalle ONLUS debbano essere considerate non commerciali - Esistono tuttavia specifici casi di operazioni esenti o non soggette ad IVA previsti dall art. 14 del D. Lgs. 460/1997. Norme specifiche per le ONLUS di diritto Art. 8, comma 2, della legge 266/1991: le operazioni effettuate dalle organizzazioni di volontariato non si considerano cessioni di beni né prestazioni di servizi e pertanto sono escluse dal campo di applicazione IVA 5

6 ACCERTAMENTI E SANZIONI Art. 10 D. Lgs 460/ Perdita benefici fiscali delle ONLUS nel caso di mancato rispetto dei requisiti soggettivi ed oggettivi ART. 14, D.L. 35/2005 Erogazioni liberali a favore delle ONLUS (Più dai meno versi) - non deducibilità delle erogazioni in capo al soggetto erogante - sanzioni amministrative maggiorate del 200% a carico del soggetto erogante nei casi di mancata appartenenza dei soggetti beneficiari delle erogazioni alle categorie espressamente indicate e/o superamento del limite quantitativo di deducibilità - responsabilità solidale per le sanzioni tra erogante e beneficiario e suoi amministratori Art. 20 bis DPR 600/1973 Decadenza dei benefici fiscali previsti per le ONLUS in caso di inadempimenti contabili di cui all art. 20 bis del DPR 600/1973 DPR 633/1972 Per le ONLUS con attività connesse si applicano anche le sanzioni previste dalla normativa sull imposta sul valore aggiunto PRIVACY E SICUREZZA SUL LAVORO Dal 1 gennaio 2006 non vi sono più le proroghe in materia di privacy e di normativa sulla sicurezza sul lavoro. Pertanto in caso di accertamento fiscale: - Controllo in materia di D. Lgs. 626/ Controllo in materia di D. Lgs. 196/2003 6

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