L acqua è il principio di tutte le cose; le piante e gli animali non sono che acqua condensata e in acqua si risolveranno.
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- Ippolito Antonella
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1 ATS si prende cura di te perché si prende cura della tua acqua UTILIZZO CONSAPEVOLE DELL ACQUA L acqua è il principio di tutte le cose; le piante e gli animali non sono che acqua condensata e in acqua si risolveranno. Talete - filosofo del VI secolo a.c.
2 Che cos è ATS? ATS è la società che gestisce il servizio idrico integrato (fonti, acquedotto, fognature e depurazione) di 54 Comuni dell alto trevigiano. Il suo capitale è totalmente pubblico, i soci sono infatti i Comuni che utilizzano il servizio garantendo ai loro cittadini un trattamento uguale per tutti: stesso servizio, stessi investimenti, stessa tariffa. Il compito di ATS è quindi di amministrare, analizzare, controllare e salvaguardare la qualità dell acqua dalla fonte fino al rubinetto di casa, perché è un bene indispensabile per la Comunità e come tale deve essere rispettato e gestito in maniera ottimale. Il nostro statuto ha per oggetto la captazione e la distribuzione di acqua potabile ad usi civili e produttivi ma anche il sistema di depurazione e di rete fognaria, necessari a formare il servizio idrico integrato, con un unico scopo, di gestire il servizio con efficacia e responsabilità. Per questo il Consiglio di Amministrazione ha deciso di pubblicare questa guida che vuole essere uno strumento utile e allo stesso tempo piacevole per raccontare come ATS opera nel territorio. Crediamo che il nostro non sia solo un ruolo di gestione del servizio, ma qualcosa di più: è per questo che abbiamo ritenuto importante trasmettere informazioni sul mondo di un bene prezioso come l acqua al fine di educare tutti ad un uso consapevole, a partire dai giovani. Il CDA di Alto Trevigiano Servizi Il CDA di Alto Trevigiano Servizi è composto dal Presidente Marco Fighera, dal Vice Presidente Christian Schiavon e dal Consigliere Mariano Girardi Ciao io sono Taletino, la nuova mascotte di ATS che vi accompagnerà nella lettura di questa guida.
3 I numeri di ATS Con la nascita di ATS viene unificato il servizio idrico integrato dei 54 Comuni soci, che prima erano serviti da consorzi diversi o da una gestione diretta comunale. Unificare il servizio idrico significa quindi uguale servizi, uguale tariffa per tutti gli utenti, e investimenti sul territorio distinti in un piano trentennale stipulato alla nascita della società. ATS Significa un estensione nel territorio di kmq, utenze e circa cittadini serviti da mc di acqua all anno. ATS comprende 240 fonti di approvvigionamento tra sorgenti e pozzi con una rete acquedottistica di distribuzione pari a km di estensione, con km di rete fognaria sostenuti da circa 80 impianti di depurazione per circa mc di reflui depurati l anno. Il costo al litro dell acqua di rubinetto è 0,00098 euro (tariffa media di utilizzo calcolata sul servizio idrico completo acquedotto, fognatura, depurazione). La qualità dell acqua ATS L acqua potabile distribuita deve rispettare dei limiti fissati per legge a garanzia della salute umana. Data la vastità del territorio servito si possono avere diversi valori nella composizione dell acqua, ma sempre all interno di parametri ben definiti. Analizziamo qui le due sorgenti da cui arriva la maggior parte di acqua ATS: PARAMETRI SORGENTE TEGORZO SORGENTE FIUM LIMITI Quota (m) Ph 8,0 7,9 6,5 9,5 Conducibilità (ms/cm) 226,3 237, Durezza ( F) 13,0 13,5 50 Residuo fisso (mg/l) 118,0 134,8 Calcio (Ca) (mg/l) 31,0 47,2 Sodio (Na) (mg/l) 0,93 1, Magnesio (Mg) (mg/l) 11,35 3,41 Potassio (K) (mg/l) 0,26 0,35 Solfati (SO₄) (mg/l) 3,01 2, Cloruri (Cl) (mg/l) 1,00 0, Nitrati (NO₃) (mg/l) 3,07 3,27 50
4 Il ciclo dell acqua Da dove la prendiamo Con il calore del sole l acqua evapora dalla superficie dei mari, degli oceani, di laghi e fiumi ma anche dal terreno e dalle piante. Il vapore acqueo nell atmosfera si condensa formando le nubi, grandi aggregati di gocce d acqua o di cristalli di neve sospesi nell aria. I venti spingono le nuvole che quando sono cariche danno vita alle precipitazioni: pioggia, grandine, neve. Un terzo della pioggia che cade al suolo evapora, un terzo finisce nelle acque di scorrimento e un terzo si infiltra in profondità nelle falde acquifere che quando riaffiorano danno luogo alle sorgenti. Le acque di scorrimento, le sorgive e le sotterranee che riaffiorano, si trasformano in ruscelli, torrenti, affluenti e fiumi che finiscono in mare e il ciclo ricomincia. Da dove arriva l acqua del rubinetto L acqua dei rubinetti ATS può arrivare dalle sorgenti di montagna o essere prelevata dalle falde acquifere tramite i pozzi. All acqua della fonte viene aggiunto il cloro per proteggerla da possibili impurità che può incontrare nel suo corso. Da qui l acqua parte per il ciclo nell acquedotto fino ad arrivare in casa! E quando è stata utilizzata? L acqua che va nelle fognature è sporca e deve essere ripulita prima di essere rimessa in natura. Per questo dopo aver attraversato km di rete fognaria l acqua arriva al depuratore dove viene filtrata e rimessa in natura. Per togliere all acqua il gusto di cloro basta lasciarla a contatto con l aria per qualche minuto. Il ciclo dell acqua. L acqua che arriva in casa viene da sorgenti e pozzi, va nella fognatura e dopo la depurazione viene rimessa in natura. La depurazione delle acque reflue.
5 Corretto utilizzo dell acqua Pillole Quantità d acqua necessaria per produrre: 1 chilo di zucchero: 80 litri In un Paese come l Italia non considerando i consumi industriali, della produzione di energia elettrica e dell uso in agricoltura, ogni abitante utilizza in media circa 200 litri di acqua al giorno. Impegnandoci a non sprecare potremmo risparmiare il 30/40 % rispetto al consumo abituale. Come? Non lasciando scorrere l acqua mentre laviamo i piatti, mentre ci spazzoliamo i denti o ci insaponiamo sotto la doccia. Chiudendo bene i rubinetti, non lavando l auto o annaffiando il prato con acqua potabile. Stando attenti alle perdite nelle tubature tenendo sempre ben monitorato il contatore dei consumi. 1 chilo di carta: 200 litri 1 chilo di grano: 900 litri 1 chilo di lana: da 30 a 400 litri 1 chilo di streptomicida (antibiotico): da 3 a litri 1 chilo di concime: da 5 a 600 litri Utilizza l acqua per più scopi. Riempi bene la tua lavatrice. Non lavare l auto con acqua potabile. Chiudi il rubinetto mentre spazzoli i denti.
6 La Bolletta Alcuni dettagli della bolletta 1 Sotto il Codice Utenza è indicata l Anagrafica dati dell utente 2 Indirizzo di recapitato della fattura (può essere diverso da quello di ubicazione dell utenza) 3 Numero di fattura emessa e data di emissione 4 Luogo dove è ubicato l immobile a cui si riferisce il contratto di somministrazione (generalmente corrisponde al luogo dove è collocato il contatore) 5 Indicazione della tipologia di utilizzo della fornitura (domestico, usi diversi, ecc.) 6 Dettaglio letture e/o consumi (per eventuali acconti) fatturati in bolletta con indicati il numero giorni, valore letture ed i consumi 7 Dettaglio dei conteggi delle tariffe applicate in bolletta (voci di acquedotto, fognatura, depurazione, ecc) 8 Situazione dei pagamenti bollette precedenti 9 Tabella che riepiloga i vari usi e le relative tariffe applicate 10 Avvisi importanti
7 Carta La Carta europea dell acqua. Promulgata il 6 maggio 1986 dal Consiglio Europeo Non c è vita se non c è acqua. L acqua è un bene prezioso, indispensabile per ogni attività umana. Le risorse d acqua dolce non sono inesauribili. È quindi necessario salvaguardarle, monitorarle e, se possibile, aumentarne la disponibilità. Peggiorare la qualità dell acqua significa recare danno alla vita dell uomo e di tutti gli esseri la cui sopravvivenza è legata a essa. La qualità dell acqua deve rispettare le esigenze degli utilizzi cui è destinata e, in primo luogo, deve rispettare i parametri che garantiscono la salvaguardia della salute pubblica. Una volta utilizzata, l acqua deve essere restituita all ambiente naturale in condizioni tali da non compromettere gli usi successivi, sia pubblici sia privati, per i quali sarà destinata. La conservazione di un manto vegetale appropriato -in particolare quello forestale- è indispensabile per salvaguardare le risorse d acqua. Le risorse d acqua devono essere inventariate. Una corretta gestione dell acqua deve essere programmata secondo un piano stabilito dalle autorità competenti. La salvaguardia dell acqua richiede uno sforzo consistente in termini di ricerca scientifica, di formazione degli operatori specializzati e di informazione del pubblico. L acqua è un patrimonio comune il cui valore deve essere riconosciuto da tutti. Ciascuno ha il dovere di usarla con cura e moderazione. La gestione delle risorse d acqua dovrebbe tener conto dei bacini naturali piuttosto che delle frontiere amministrative e politiche. L acqua non conosce frontiere: è un bene collettivo che ha bisogno della cooperazione internazionale.
8 QUIZ 1. Come si chiama la mascotte di ATS? 2. Come si forma il ciclo dell acqua? 3. Da dove prende l acqua ATS? 4. Come si fa a risparmiare acqua? 5. Quanti sono i Comuni soci di ATS? 6. Quanta acqua consuma un italiano in media al giorno? 7. Come si controlla lo spreco dell acqua? 8. Come viene protetta la qualità dell acqua? 9. Si può ripulire l acqua? 10. In cosa si trasforma il vapore acqueo? Risposte 1. Taletino 2. Sole mari nubi vento 3. Da fonti e falde acquifere 4. Chiudendo i rubinetti mentre ci si insapona, ci si spazzola i denti, si lava i piatti litri 7. Controllando il contatore 8. Con il cloro 9. Si, dalla fognatura l acqua passa nei depuratori 10. In pioggia, neve o grandine Numeri e Sedi ATS Centralino e emergenze: N verde sportello clienti: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Montebelluna Via Schiavonesca Priula Carbonera Via Gentilin Castelfranco Veneto Piazza Serenissima Pieve di Soligo c/o ASCOPIAVE Treviso Via Lanceri Novara
9 I Comuni Soci Alano di Piave Altivole Arcade Asolo Borso del Grappa Breda di Piave Caerano di San Marco Carbonera Castelcucco Castelfranco Veneto Castello di Godego Cavaso del Tomba Cison di Valmarino Cornuda Crespano del Grappa Crocetta del Montello Farra di Soligo Follina Fonte Giavera del Montello Istrana Loria Maser Maserada sul Piave Miane Monfumo Montebelluna Moriago della Battaglia Mussolente Nervesa della Battaglia Paderno del Grappa Paese Pederobba Pieve di Soligo Ponzano Veneto Possagno Povegliano Quero Refrontolo Revine Lago Riese Pio X S. Zenone degli Ezzelini Segusino Sernaglia della Battaglia Spresiano Tarzo Trevignano Treviso Valdobbiadene Vas Vedelago Vidor Villorba Volpago del Montello Via Schiavonesca Priula, Montebelluna (TV) Tel Fax edizione 2011
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