Rassegna Stampa. Domenica 01 dicembre 2013

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1 Rassegna Stampa Domenica 01 dicembre 2013 Rassegna Stampa realizzata da SIFA Srl Servizi Integrati Finalizzati alle Aziende Milano Via Mameli, 11 Tel Fax

2 Rassegna del 01 dicembre 2013 ASL BRESCIA Avvenire 35 MALATI DI CANCRO, L'AIUTO ARRIVA A CASA Andrea Di Turi 1 Il Giornale Di Brescia 23 OSPEDALE; ECCO IL NUOVO CENTRO PRELIEVI Salvatore Montillo 2 Bresciaoggi 37 ASL-BRESCIA 4

3 Malati di cancro, l'aiuto arriva a casa Avviato a Paderno Dugnano il primo «ospedale domiciliare oncologico» della Fondazione Ant nella provincia di Milano Medici, infermieri, psicologi: un servizio di assistenza gratuita che parte con la collaborazione della Clinica San Carlo DI ANDREA DI TURI I n collaborazione con il reparto di Oncologia della Clinica San Carlo di Milano, ha preso il via a Paderno Dugnano il servizio di assistenza domiciliare specialistica gratuita ai malati di tumore offerto dalla Fondazione Ant Italia onlus. Che ha così inaugurato l'attività in provincia di Milano con quello che è solita chiamare «Ospedale domiciliare oncologico», cioè un gruppo di assistenza domiciliare composto da équipe multidisciplinari di medici, infermieri e psicologi: ne sono operativi già venti, in nove regioni italiane, e quello di Paderno, che nei giorni scorsi ha preso in carico il primo malato oncologico, è il ventunesimo. «Abbiamo inaugurato l'ultimo gruppo di assistenza domiciliare in Veneto dieci anni fa - dichiara Raffaella Pannuti, presidente di Ant - ma nel caso di Milano, grazie alla collaborazione della Clinica San Carlo, siamo riusciti a venire incontro alle esigenze delle persone e delle famiglie. Dimostrando che il valore dell'eubiosia è qualcosa di molto concreto». «Eubiosia», dal greco antico eu-bios (bene-vita), intesa come insieme di qualità che conferiscono dignità alla vita, dal primo all'ultimo respiro, è il concetto attorno a cui ruota tutta l'attività della Fondazione Ant. Nata a Bologna nel 1978, per iniziativa dell'oncologo Franco Pannuti, oggi la fondazione assiste ogni giorno a domicilio, in modo completamente gratuito, quasi quattromila malati, avvalendosi dell'opera di 400 professionisti e circa volontari. Molto attiva anche nel campo della prevenzione oncologica, Fondazione Ant è già presente in Lombardia in provincia di Brescia, dove dal 2001 a oggi ha offerto assistenza domiciliare, prestazioni infermieristiche e sostegno psicologico a quasi pazienti e alle loro famiglie. Nel 2013 ha ottenuto l'accreditamento in Regione Lombardia come ente erogatore di cure palliative domiciliari, potendo cosi attivare collaborazioni con enti sanitari pubblici, come ha fatto sottoscrivendo ad aprile una convenzione con l'asl di Brescia. Sempre ad aprile è stato aperto a Milano, in viale Abruzzi 25, il Punto verde Ant, per la raccolta fondi (è la decima onlus in graduatoria nazionale per le donazioni col 5 per mille) e la prevenzione oncologica. 3 RPRODU210NE RISERVAT/ MEDICINA & FARMACOLOGIA ASL BRESCIA Pag. 1

4 Chiari Ospedale; ecco il nuovo centro prelievi Inaugurati anche tre ambulatori dopo un anno e mezzo di lavori I COSTI Per realizzare ambienti moderni e accoglienti sono stati investiti circa 600milaeuro CHIARI Taglio del nastro ieri mattina a Chiari per la nuova area dedicata al centro prelievi e all'attività ambulatoriale dell'ospedale Niellino Mellini. Alla presenza del direttore generale, Danilo Gariboldi, e in occasione della visita istituzionale del presidente della commissione Sanità della Regione Lombardia, Fabio Rizzi, l'azienda ospedaliera ha inaugurato le quattro nuove sale prelievi e i tre ambulatori. «L'implementazione e la ristrutturazione di questo spazio - ha spiegato Gariboldi - rientra nell'ottica del miglioramento dell'accoglienza propria della filosofia del Mellino Mellini, che ha come primo obiettivo da sempre il rispetto della persona». Seicento mila euro di investimento e circa un anno e mezzo di lavoro per realizzare il nuovo reparto ospedaliero, che si trova al pian terreno dello storico edificio del Mellino Mellini di viale Mazzini a Chiari. Gli spazi inaugurati rappresentano l'ultima delle novità dell'azienda ospedaliera. <Lo scorso anno - ha rimarcato il direttore generale - abbiamo ristrutturato tutta l'area mortuaria del nosocomio, segno del rispetto "he si deve anche al paziente che purtroppo non ce la fa. Con l'inaugurazione di oggi (ieri, ndr), invece, vogliamo migliorare la nostra efficienza nelt accogliere il cittadino che entra in ospedale anche solo per un prelievo di sangue. In generale il paziente che decide di venire da noi è già in difficoltà per il Fatto di recarsi in ospedale. Trovare un ambiente accogliente è quindi un fatto di grande importanza», affiancato dal direttore sanitario Romana Coccaglio e da altri medici dell'ospedale, Danilo Gariboldi ha accompagnato il presidente della commissione Sanità della Regione Lombardia, Fabio Rizzi, a visitare i nuovi spazi dell'ospedale. In conferenza stampa il tema su cui ci si è concentrati è la riforma della sanità lombarda, alla quale da più di un anno stanno lavorando i consiglieri della Lega Nord. «La settimana prossima o comunque nei prossimi giorni - ha affermato Rizzi - presenteremo in commissione un disegno di legge che se non vuole stravolgere l'attuale assetto sanitario della Lombardia, certo vuole attuare una manutenzione straordinaria e profonda nei contenuti. Quello che ci preme - ha continuato - sono i tempi. Puntiamo a realizzare la riforma entro il 2014, ragion per cui bisogna agire subito». Nella sanità a marchio leghista è previsto l'accorpamento delle aziende ospedaliere e il taglio delle Asl, che da quindici diventerebbero cinque, divise per territori omogenei: area prealpina, Bergamo e Brescia (in questo caso la sede sarebbe a Brescia), città di Milano, hinterland milanese e bassa Padana. Al momento, tuttavia, non c'è accordo con i consiglieri regionali di Forza Italia e Nuovo centrodestra e qualche mal di pancia non manca. «Perdere del tempo - ha concluso Rizzi - su improbabili tavoli preventivi di maggioranza per arrivare a un disegno di legge unico oggi è fuori luogo, i tempi non ci sono. Discutiamone in commissione, sono convinto che troveremo un accordo». Salvatore Montillo ASL BRESCIA Pag. 2

5 lio del nastro Nelle foto l'inaugurazione, con Danilo Gariboldi e Fabio Rizzi, della nuova sala prelievi, e l'ingresso del Mellini che si affaccia su via Mazzini ASL BRESCIA Pag. 3

6 ASL-BRESCIA Concorso pubblico per la copertura di nr. 1 posto di Dirigente veterinario Diploma di Laurea (DL) in Medicina Veterinaria oppure Diploma di Laurea Specialistica nella "Classe delle lauree specialistiche in medicina veterinaria" CLS-47/S oppure Diploma di Laurea Magistrale; specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in discipline equipollenti od affini; iscrizione all'ordine professionale dei Veterinari; l'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei paesi dell'unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l'obbligo dell' iscrizione all'albo professionale in Italia prima dell'assunzione in servizio. CONTRATTO Tempo Indeterminato SCADENZA 12/12/2013 ASL BRESCIA Pag. 4