PROTOCOLLO D INTESA DISCIPLINA DELL ORARIO DI CHIUSURA DEI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
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1 PROTOCOLLO D INTESA DISCIPLINA DELL ORARIO DI CHIUSURA DEI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO
2 PREMESSO CHE L attuale disciplina dell Amministrazione Comunale sugli orari dei locali di pubblico spettacolo è fissata con: - memoria di Giunta Comunale del 18 aprile 2002; - determinazioni dirigenziali del Dipartimento IV numero 317 del 24 Aprile 2002, n. 596 del 24 Luglio 2002,e n.23 del 13 Gennaio 2004; - memoria di Giunta Comunale dell 11 Maggio 2004; - determinazioni Dirigenziali del Dipartimento IV n. 549 del 24 Maggio 2004, numero 659 del 25 Giugno 2004, n. 732 del 13 Luglio 2004, numero 1007 del 23 Settembre 2004, numero del 4 Ottobre 2004; Che, sulla base di tale regolamentazione è previsto l elenco delle strade in cui insistono locali di pubblico spettacolo per i quali è consentita la deroga alla chiusura alle ore 02:00 e quelle in cui insistono locali per cui tale deroga non è consentita; Che si è potuto riscontrare che la vita notturna della città si svolge in strade o in zone in cui insistono locali per i quali non è consentita la deroga alla chiusura alle ore 02:00; Che l Amministrazione Comunale, d intesa con il S.I.L.B. Confcommercio di Roma e la Confesercenti di Roma, ritiene di stabilire una nuova disciplina sugli orari dei locali di pubblico spettacolo che contemperi le esigenze dell imprenditoria di tale settore con quelle altrettanto legittime della sicurezza, della tranquillità e del riposo dei cittadini; Verificata l opportunita di costituire, grazie alla collaborazione degli esercenti dei locali di pubblico spettacolo, dei veri e propri circuiti privilegiati e di fissare le regole per l attribuzione del marchio di qualita Divertimento sicuro attraverso una diversa e innovativa distribuzione di compiti e assunzioni di responsabilita tra pubblico e privato; Vista la Legge della Regione Lazio del 29 Novembre 2006 numero 21, art.17;
3 Visto il regolamento attuativo del 19 Gennaio 2009 numero 1, art. 3; Il Comune di Roma, nella persona del Sindaco Gianni Alemanno Il S.I.L.B. Confcommercio di Roma, nella persona del Presidente Antonio Flamini La Confesercenti di Roma, nella persona del Presidente Valter Giammaria CONCORDANO QUANTO SEGUE L Amministrazione Comunale si impegna a determinare la durata massima di apertura dei locali di pubblico spettacolo, riconoscendo la possibilità di prorogare l orario di chiusura sino alle ore 05:00, ove siano rispettate, da parte degli esercenti, le condizioni appresso indicate: 1) Sussistenza di un titolo autorizzativo al pubblico spettacolo rilasciato dal Comune di Roma integrato dalle seguenti prescrizioni d esercizio: a) prevista certificazione di impatto acustico rilasciata dal X Dipartimento b) impegno al rispetto dei limiti di inquinamento acustico in essa previsti; c) impegno a non somministrare bevande alcoliche a minori di anni 16 come previsto dall articolo 689 c.p. verificando i dati anagrafici dei giovani clienti ; d) impegno a non adibire alla somministrazione di alcolici i minori di anni 18; 2) Il titolo autorizzativo, di cui al precedente punto 1) dovra inoltre contenere le seguenti prescrizioni speciali: a) Attivazione di servizi di accoglienza e di instradamento all interno del locale e nelle immediate vicinanze dello stesso, con la previsione di impiego di specifiche professionalita anche dipendenti da societa esterne all esercizio (es:addetto all indirizzamento del pubblico, alla ricezione del pubblico, ai controlli per l accesso nel locale alla gestione delle aree destinate ai parcheggi interni ed esterni, all assistenza alle fasce deboli di popolazioni-portatori di handicap, alle comunicazioni, ai varchi,ecc) b) impegno ad impiegare esclusivamente personale di cui al precedente punto a) in possesso di adeguato training riferito alle varie figure professionali;
4 c) promozione di messaggi di sensibilizzazione contro l abuso di assunzione di bevande alcoliche e contro la cultura dello sballo; d) adozione, anche per il tramite del personale addetto ai controlli d accesso, di ogni utile iniziativa volta ad indirizzare i clienti che apparissero non idonei alla guida, ad utilizzare mezzi di trasporto pubblici per il rientro in sicurezza, provvedendo altresi alla loro chiamata e agevolandone l identificazione. Al riguardo, dovranno essere attivate specifiche convenzioni per il citato servizio. IL COMUNE DI ROMA SI IMPEGNA 1) a promuovere unitamente alla Prefettura e alla Questura forme integrate di vigilanza pubblico-privato che consentano una reale e fattiva collaborazione tra il personale preposto all accoglienza ed all instradamento del locale, ovvero i titolari degli esercizi pubblici e le forze dell ordine ; 2) a verificare la possibilità di promuovere percorsi formativi per i dipendenti dei locali di pubblico spettacolo,ovvero per il personale delle societa esterne all esercizio per la gestione delle situazioni di rischio, mediante la predisposizione di programmi didattici mirati di addestramento, erogati da societa di training con comprovata esperienza nel settore della formazione sulla sicurezza; 3) a studiare le condizioni per implementare il trasporto pubblico locale attraverso ogni agevolazione utile all accesso, al transito e alla sosta dei vettori del trasporto pubblico locale nelle aree interessate dalla presenza di locali di pubblico spettacolo nonche per promuovere accordi e convenzioni con societa e mezzi di trasporto non di linea al fine di consentire un loro piu ampio utilizzo; 4) a costituire un tavolo permanente di monitoraggio sulla notte romana composto dall amministrazione, il S.i.l.b.-Confcommercio, la Confersercenti e altri soggetti che ne abbiamo interesse; 5) a consentire un ulteriore periodo di apertura del locale di trenta minuti, teso al deflusso ordinato della clientela. In tale periodo e vietata la somministrazione di qualsiasi bevanda fuorche dell acqua.l intrattenimento deve essere cessato,mentre e consentito l utilizzo esclusivo di musica di sottofondo a bassissimo volume al fine di agevolare la decompressione. 6) a monitorare attraverso convenzione con A.r.p.a. Lazio il livello acustico delle immissione prodotte;
5 7) a condizionare le proroghe unicamente a quanto previsto dall accordo. 8) ad istituire e tenere aggiornato un apposito elenco delle societa esterne all esercizio che svolgono i servizi di cui al precedente punto 2a) La protrazione d orario potra essere revocata dall Amministrazione Comunale per motivi di ordine pubblico nonche per mancato rispetto di una o piu prescrizioni speciali del presente protocollo. Il Comune, il S.i.l.b-Confcommercio, la Confesercenti di Roma concordano fin d ora sulla necessita di individuare un Marchio di Qualita sul Divertimento Sicuro che, rilasciato dal Comune di Roma, potra essere utilizzato solo dai locali che rispetteranno tali prescrizioni. A tal fine si individueranno strumenti idonei a consentire il mantenimento o meno di tale marchio che verranno concordemente definiti in un apposita commissione. Il presente protocollo verrà trasmesso ai Municipi per le opportune valutazioni. ll Sindaco di Roma On.le Gianni Alemanno Il Presidente della Confersercenti di Roma Valter Giammaria Il Presidente S.i.l.b.-ConfCommercio Antonio Flamini
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