IL FOGLIO. Calolziese. Notizie in breve. Cultura. Servizi Sociali. Urbanistica. Lavori pubblici e Patrimonio. Bilancio. Scuola

Transcript

1 IL FOGLIO NOTIZIARIO DEL COMUNE DI CALOLZIOCORTE a cura del Comune di Calolziocorte Anno 11 - Nr. 2 - Ottobre 2006 Spedizione in abbonamento postale art. 2 comma 20/c legge 662/96 - DCI Lecco contiene I.R. Calolziese Cari Concittadini, l Amministrazione comunale è chiamata oggi a decidere il futuro dell AUSM, la Società pubblica di tutti i calolziesi. Nata nel 1970 come società operante nei settori del gas e dell acqua, nel corso di questi anni l Azienda ha ampliato le proprie competenze ed attualmente si occupa di gestire l intero servizio idrico integrato (captazione e distribuzione dell acqua, fognatura e depurazione), i rifiuti urbani (raccolta differenziata, pulizia delle strade, piattaforma ecologica), la distribuzione del gas e la relativa vendita attraverso la Calolzio Servizi, le aree di sosta a pagamento, la manutenzione delle aree verdi e dei giardini pubblici e, infine, la custodia e la manutenzione dei cimiteri. Ad oggi l AUSM occupa ben ventinove addetti. Il servizio è di elevata qualità come attestato dalle certificazioni ISO 9001 e dalla ISO per la qualità ambientale (proprio in questi giorni riconfermate), ma soprattutto come sancito dai cittadini attraverso i positivi giudizi dati all Azienda rispondendo al questionario di soddisfazione distribuito nelle famiglie. L Amministrazione comunale considera AUSM il proprio braccio operativo attraverso il quale assicurare al territorio servizi essenziali come quelli sopraelencati. L affidamento diretto ad AUSM dei servizi significa dare ai caloziesi un interlocutore identificabile, in grado di rispondere tempestivamente alle sue esigenze, che conosce il territorio e le sue problematiche, felicemente lontano anni luce dalla (purtroppo frequente) inefficienza di servizi affidati a grossi nomi, ma alla fine erogati attraverso impersonali call center. Dal presente al futuro: oggi AUSM deve fare i conti, purtroppo, con due pesanti obblighi di legge. In primis sul fronte della distribuzione del gas ambito disciplinato dal Decreto Letta n. 164 del 2000 che, tra le altre cose, ha imposto la separazione dell attività di distribuzione (considerato servizio pubblico) da quella di vendita (soggetta alla libera concorrenza del mercato, da cui, nel 2003, è originata obbligatoriamente Calolzio Servizi) a partire dal 1 gennaio 2009 il Comune, stando così le cose, non potrà più dare in concessione diretta la distribuzione del gas ad AUSM, ma dovrà individuare un nuovo soggetto attraverso una procedura di gara alla quale AUSM potrà sì partecipare ma con scarse possibilità di riuscita, visto la competizione con i colossi del settore. Rassegnarsi quindi? Assolutamente no! Una delle norme del Letta, infatti, concede la possibilità di prorogare di due anni il periodo di affidamento diretto del servizio se entro il viene attuata una delle due seguenti condizioni: 1) fusione con una analoga realtà ma di dimensioni maggiori; 2) ingresso di un privato per almeno il 40% del capitale sociale limitatamente ad una nuova società dedita alla sola attività di distribuzione del gas. L Amministrazione comunale ha scelto di percorrere la seconda strada perché, con la quota di maggioranza al 60%, significa restare decisori del presente e del futuro del relativo servizio. Fondersi con un altra realtà, che secondo i disposti della legge deve essere di circa otto volte più grande (commisurata ad AUSM), avrebbe significato avere un potere di 1 a 8 quindi, di fatto, perdere il controllo sulle decisioni (ovvero sul servizio). L ingresso di un socio privato consentirà dunque all AUSM, attraverso la costituenda società (che si chiame- La parola al Sindaco rà Calolzio Gas) di governare sino al 31 dicembre 2010 l operatività e le decisioni che riguardano il settore gas. Dal 1 gennaio 2011 Calolzio Gas, più forte grazie all apporto del soggetto privato, potrà così partecipare con maggiore probabilità di successo alle gare per l affidamento del servizio di distribuzione, non solo a Calolziocorte ma anche negli altri paesi della Valle S. Martino. Il secondo obbligo di legge riguarda il servizio idrico integrato - ambito disciplinato dalla Legge Galli del 94 (e successive) che prevede, entro il 31 dicembre del 2007, un unico attore a livello provinciale. Anche qui le alternative sono due: 1) cessazione completa del servizio, perché anche Calolzio deve fare riferimento all unico attore provinciale previsto dalla legge; 2) fusione di AUSM con altre realtà analoghe provinciali per dar vita all attore unico. La prima opzione comporterebbe da parte di AUSM la cessazione del servizio, con ripercussioni su circa un terzo dei suoi dipendenti, incertezza sulle manutenzioni e sugli ampliamenti degli impianti da parte del nuovo soggetto (magari non locale, perché individuato con gara pubblica), rischi di irregolarità nella fornitura dei servizi e nella tempistica dell assistenza. Con la seconda opzione che l Amministrazione comunale sta cercando di perseguire da un lato la città di Calolzio continuerebbe ad avere impianti efficienti, puntualità nel servizio e nell assistenza, dall altro l AUSM potrebbe estendere la propria attività anche ai comuni limitrofi che, gestendo attualmente in economia il servizio, dovranno affidarsi all attore unico. L Amministrazione però, prima che AUSM possa entrare a far parte del nuovo attore, lavorerà affinché il patrimonio portato da ciascun comune venga giustamente valorizzato (chi ha impianti in regola, per i quali i cittadini hanno già pagato attraverso gli oneri di urbanizzazione, non può valere economicamente e in termini decisionali come chi ne è del tutto sprovvisto) e affinchè siano ben chiare le politiche degli investimenti (ad esempio, paradossalmente, i comuni senza impianti potrebbero essere destinatari di risorse che verrebbero quindi distolte dalla manutenzione di chi gli impianti li ha già e che, a una lettura miope della situazione, sembrerebbe meno bisognoso, almeno nell immediato, rispetto a chi negli anni passati non ha investito nel proprio territorio). Con questa strategia l Amministrazione comunale vuole essere protagonista per governare - e non subire - i cambiamenti imposti dalle leggi, salvaguardare, nonché valorizzare, la società che è un patrimonio di persone, conoscenze e strutture, assicurare alla città servizi efficienti, efficaci ed economici. Di fronte a questa assunzione di responsabilità da parte dell Amministrazione comunale sono giunte critiche e polemiche gratuite da parte del centro sinistra che, a fronte di un piano industriale di riassetto di AUSM, attentamente ponderato e volto a tutelare un knowhow di alto livello, strutture di certificata efficienza e l occupazione, parla di svendita ai privati o di golpe per quanto riguarda la distribuzione del gas e tace o propone ovvietà per quanto riguarda il servizio idrico integrato. Ing. Paolo Arrigoni In questo numero: Notizie in breve Cultura Servizi Sociali Urbanistica Lavori pubblici e Patrimonio 10 Bilancio Scuola 12 6 Commercio, Polizia locale e Trasporti Gruppi consiliari 14 Ecologia e Ambiente Amministrazione 16 Pro Loco

2 Notizie in breve Sopracornola: inaugurato il 16 agosto il nuovo sagrato della chiesa dell Immacolata Concezione E stato inaugurato il 16 agosto scorso, in occasione della festa patronale di San Rocco, il nuovo sagrato della chiesa dell Immacolata Concezione di Maria Santissima a Sopracornola. La cerimonia ha visto la presenza del vescovo di Bergamo, sua eccellenza reverendissima monsignor Roberto Amadei, del sindaco Paolo Arrigoni, di don Mariano Carrara, parroco delle parrocchie di Rossino, Lorentino e Sopracornola, e di don Marco Tasca, parroco della frazione. L intervento è stato fortemente voluto da don Mariano e sostenuto dalla curia di Bergamo, con l obiettivo di completare la riqualificazione del nucleo storico di Sopracornola, recentemente realizzato nelle vie di parte pubblica dall Amministrazione comunale, con azioni soprattutto relative alla realizzazione di nuovi sottoservizi (fognatura, acqua e gas), alla posa di pavimentazione in porfido e alla nuova illuminazione pubblica. Il nuovo sagrato è stato realizzato parte in acciottolato e parte in porfido, materiali pregevoli in grado di valorizzare l ambiente e la chiesa stessa. Contestualmente a questi lavori la parrocchia ha anche sistemato, attraverso una pavimentazione in asfalto, il piazzale retrostante la chiesa. L Amministrazione comunale, plaudendo e condividendo l intero intervento di riqualificazione, oltre ad erogare di diritto euro circa (quale 8 per cento degli oneri di urbanizzazione da destinare obbligatoriamente a edifici di culto), intende appoggiare l opera anche con un contributo a fronte del quale, mediante apposita convenzione che dovrà essere condivisa e sottoscritta con la curia di Bergamo, sarà possibile utilizzare il piazzale retrostante la chiesa quale parcheggio ad uso pubblico per un periodo di anni da determinarsi. Con la convenzione, l Amministrazione comunale provvederà alla posa della segnaletica stradale sul piazzale stesso e dell illuminazione pubblica attualmente inesistente (nell immagine un momento della cerimonia: don Marco Tasca scopre la lapide a ricordo della giornata). 250 anniversario della nascita di Mozart: il 10 novembre il Requiem nella chiesa arcipresbiterale Anche la città di Calolziocorte ha scelto di ricordare la nascita avvenuta 250 anni fa del grande compositore austriaco e genio della musica W. A. Mozart. Il 10 novembre prossimo, infatti, la chiesta arcipresbiterale di San Martino vescovo, in occasione della festa patronale, ospiterà alle ore 21 il Requiem K626 nell interpretazione dell Orchestra della provincia di Lecco e del Coro della città di Como. Il concerto è promosso dall assessorato alla Cultura del Comune di Calolziocorte e gode del contributo della Provincia di Lecco e della Regione- Assessorato alle Culture, alle Identità e alle Autonomie della Lombardia. La direzione è affidata a Roberto Gianola; Lorena Campari è il soprano, Liliana Rugiero il mezzosoprano, Luigi Frattola il tenore e Victor Garcia Sierra il basso. NEWS DAL COMUNE VIA ETERE CalolzInforma è il programma radiofonico di informazione mensile prodotto dall Amministrazione comunale. Un mezzo in grado di arrivare in tutte le case con notizie, informazioni, comunicazioni, appuntamenti culturali e sportivi. Si tratta di un mensile in onda su RCIRadio l ultimo venerdì del mese, alle 11,45, con replica il sabato successivo alle 12,40. L emittente radiofonica calolziese si può ascoltare sulle frequenze dei 92,150 e 91,800 Mhz in FM. La Giunta comunale Paolo ARRIGONI - sindaco - VIABILITA - AFFARI LEGALI - CONTRATTI - GEMELLAGGI - RAPPORTI ISTITUZIONALI - MANIFESTAZIONI - RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE - SISTEMA INFORMATIVO COMUNALE - COMUNICAZIONI E RELAZIONI PUBBLICHE - RAPPORTI CON LE SOCIETA PARTECIPATE Patrizia MILANI vicesindaco - PUBBLICA ISTRUZIONE - SERVIZI SCOLASTICI - ASSOCIAZIONI - PROMOZIONE E GESTIONE SPORT E TEMPO LIBERO Marco BONAITI - LAVORI PUBBLICI - PATRIMONIO - EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Emilia HOFFER - SERVIZI SOCIALI E POLITICHE DELL IMMIGRAZIONE - CULTURA BIBLIOTECA TURISMO - POLIZIA MORTUARIA - SERVIZI DEMOGRAFICI - FUNZIONI E SERVIZI DI AMMINISTRAZIONE GENERALE Sergio ROSSI - AMBIENTE ED ECOLOGIA - IGIENE URBANA - PROTEZIONE CIVILE Carlo MALUGANI - EDILIZIA PRIVATA - URBANISTICA - SPORTELLO UNICO Pierluigi DONADONI - PROGRAMMAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA - BILANCIO - FINANZE - TRIBUTI - CONTROLLI DI GESTIONE - FINANZIAMENTI - ASSICURAZIONI Luca Luigi CAREMI - TRASPORTI E DEMANIO LACUALE - SICUREZZA - POLIZIA LOCALE - LAVORO - COMMERCIO ARTIGIANATO AGRICOLTURA - INDUSTRIA E ATTIVITÀ ECONOMICHE IN GENERALE 2

3 Notizie in breve Piazza Vittorio Veneto: in approvazione il progetto esecutivo Prosegue a tappe forzate l iter di riqualificazione di piazza Vittorio Veneto. In questi giorni è stato approvato il progetto esecutivo dell intervento; il passo successivo sarà l indizione della gara per l aggiudicazione dei lavori, che dovrebbero prendere il via agli inizi del prossimo anno e terminare nel Ha riscontrato un grande interesse, da parte degli operatori economici - imprese commerciali e dell artigianato di servizio (bar, lavanderie, parrucchieri, pasticcerie, ecc.) che hanno la propria attività nelle zone limitrofe rispetto alla piazza, la possibilità di presentare in Regione Lombardia congiuntamente al Comune il cosiddetto PICS (Piano Integrato di Competitività di Sistema), come riscontrato nel corso della riunione in Sala civica del 16 ottobre scorso voluta dall Amministrazione comunale per illustrare le opportunità del bando e le modalità di presentazione della domanda. Il PICS è uno strumento che consente di ottenere finanziamenti a fondo perso non solo per la piazza Vittorio Veneto (fino a un massimo di euro), ma anche per gli operatori economici privati (fino al 50% della spesa sostenuta per un massimo di euro) per la riqualificazione della loro attività (ad esempio interventi di manutenzione straordinaria per opere edili e impianti, acquisto di sedi, arredi e attrezzature, ecc.). Gli operatori economici hanno immediatamente compreso quanto, in questo caso, la sinergia tra il pubblico e il privato possa portare un beneficio tangibile a entrambi e alla città di Calolzio nel suo complesso. D altra parte la presenza di un numero elevato di privati consente di aumentare il punteggio del PICS nel suo complesso, favorendo un miglior posizionamento nella graduatoria delle domande. Anche la richiesta di alcuni operatori di acquistare i nuovi spazi commerciali che nasceranno dalla riqualificazione della piazza sta a confermare la bontà della scelta dell Amministrazione di inserire nel progetto di riqualificazione pure nuove realtà commerciali. Il logo del Comune: le regole per l utilizzo E in fase di approvazione il regolamento per l utilizzo del logo del Comune di Calolziocorte che verrà utilizzato sia internamente all Amministrazione (per la corporate identity, gli annunci, i redazionali, le presentazioni, le brochure, la depliantistica, etc) che all esterno (in caso di concessione di patrocini e contributi economici per i materiali di stampa, striscioni, manifesti e quant altro). Il logotipo in bianco e nero e nella versione a colori - è stato studiato dall Amministrazione comunale sia per quanto attiene la parte grafica che relativamente alla scelta del carattere e delle proporzioni. Elementi di base L utilizzo del logotipo composto dal simbolo e dal logo (la dicitura Città di Calolziocorte ) sarà disciplinato da un apposita guida. Il logotipo dovrà essere utilizzato nella sua integrità, in modo tale che il simbolo sia sempre accompagnato dal logo. Non saranno ammessi utilizzi che prevedano modifiche delle proporzioni, dei colori e della grafica. La dicitura Città di Calolziocorte dovrà mantenere rispetto al simbolo, in qualsiasi circostanza, la stessa proporzione e le stesse caratteristiche. Non saranno ammessi utilizzi separati del simbolo e del logo. I rapporti tra le due componenti del logotipo dovranno essere sempre rigorosamente proporzionali, pertanto sarà consentito soltanto ridurre o ingrandire l intero logotipo. Negativo e positivo Il logotipo dovrà essere utilizzato nella versione positiva su fondo bianco e comunque su fondi di tonalità chiara che non ne compromettano la leggibilità. Nella versione in negativo sarà utilizzato su fondi scuri e altre tonalità che ovviamente ne esaltino la leggibilità. Zona di rispetto Il logotipo deve avere una zona di rispetto sui quattro lati affinché non ne venga compromessa l importanza e la visibilità che la vicinanza di altri elementi (immagini, testi, filetti, etc.) potrebbe comportare. Una volta approvato il regolamento gli utilizzatori del logotipo (direzioni didattiche, parrocchie, associazioni, gruppi, altri enti, etc.) dovranno attenersi rigorosamente alla guida per il suo utilizzo, che sarà reperibile presso gli uffici comunali. Non saranno ammessi utilizzi del logotipo diversi da quelli disciplinati dalla guida. L Amministrazione comunale richiederà infine una bozza prima di concedere l approvazione all uso. UFFICI COMUNALI: VARIANO GLI ORARI. SPORTELLI APERTI IL MARTEDI, GIORNO DI MERCATO Dopo l apertura degli uffici demografici il sabato mattina decisa dal Comune nel mese di maggio del 2005, a partire dallo scorso 2 maggio, è ulteriormente migliorata per i cittadini calolziesi la fruizione dei Servizi Comunali attraverso una variazione degli orari di apertura al pubblico degli Uffici del Comune. In particolare, nella giornata di lunedì, per gli Uffici Demografici, si è prodotto un allungamento dell orario canonico con un apertura pomeridiana anticipata di mezz ora: alle ore 16,30 anziché le 17. Il martedì invece, giorno di mercato, tali uffici accolgono i cittadini durante la mattina (dalle ore 9 alle 12,30) anziché il pomeriggio, nel quale rimangono chiusi. Anche l Ufficio Pratiche Cimiteriali amplia la sua attività con un apertura al pubblico aggiuntiva sul normale orario in vigore che riguarda il martedì mattino (dalle ore 10 alle 12). Tutti gli altri Uffici (Ragioneria, Tributi, Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Segreteria, Personale, Lavori Pubblici, Ecologia, Commercio, Edilizia Privata) variano gli orari, aprendo al pubblico il martedì mattina (dalle ore 10 alle 12,30) e rimanendo chiusi nella giornata di lunedì. Rimangono invariati gli orari degli Uffici Polizia Locale e Protocollo. 3

4 Tra Bergamo e Lecco... A cura dell Assessore Emilia Hoffer Tra Bergamo e Lecco una serie di iniziative alla riscoperta della nostra identità, un tuffo nella nostra cultura Nell ambito del progetto promosso del Comune di Calolziocorte Tra Bergamo e Lecco Identità culturale e territoriale della Valle S. Martino che ha ottenuto un forte contributo della Regione Lombardia con l assessorato alle Culture, Identità e Autonomie, si sono svolte la settimana dei beni culturali (giunta alla sesta edizione), la rassegna I Canti dello Spirito, il workshop sulle rievocazioni storiche e avranno luogo la mostra sull acqua e la pubblicazione dell edizione critica degli Statuti quattrocenteschi della Valle San Martino. CANTI DELLO SPIRITO: INCONTRI DI DIVULGAZIONE E ASCOLTO Il Monastero del Lavello è stato protagonista de I Canti dello spirito Musica e liturgia nei monasteri medioevali, ciclo di incontri organizzato dall associazione Res Musica. L iniziativa si è incentrata su quattro incontri di alta divulgazione caratterizzati da un grande successo di pubblico, con ascolto musicale, coordinati dal professor Angelo Rusconi, tenuti da studiosi di fama internazionale, specialisti di musica, liturgia e storia medioevale. La liturgia è il centro della vita monastica ha spiegato Angelo Rusconi, curatore del ciclo di incontri, nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è svolta a fine settembre - Capire cosa fosse la liturgia nei monasteri e nei conventi medievali è fondamentale per avere una maggiore comprensione della realtà monastica medievale. La musica è connessa in maniera intima con la liturgia perché l intera liturgia era cantata. Non dimentichiamo che si cantava dalle 6 alle 7 ore al giorno per l intero anno. Si cantava il canto gregoriano, quindi testi tratti nella maggioranza dei casi dalla Bibbia, si cantava il verbo, la parola di Dio: questo perché il canto gregoriano costituisce una sorta di approfondimento e di esegesi della parola sacra, permette di esprimere i sentimenti profondi che la parola sacra suscita in noi, ciò che non si può dire a parole. Davanti alla grandezza di Dio non ci resta che cantare per la sua ineffabilità superando il limite delle sillabe. Il temi trattati sono riportati puntualmente alla storia della Valle San Martino e dei luoghi limitrofi, mettendo in luce la molteplice presenza monastica e conventuale che nel corso dei secoli ha caratterizzato la terra di confine tra l area lecchese e quella bergamasca. Gli autorevoli relatori si distinguono per la loro straordinaria capacità divulgativa. Questo il programma degli ultimi due incontri: Venerdì 3 novembre, ore 21 Marco Navoni (Biblioteca Ambrosiana, Milano); Liturgia monastica e liturgia cattedrale: i due poli della preghiera cristiana. Venerdì 17 novembre, ore 21 Giulio Cattin (Università di Padova) San Francesco e la musica negli Ordini mendicanti. AL MONASTERO DEL LAVELLO IL WORK SHOP RIEVOCAZIONE STORICA: METODO, PROBLEMATICHE, POTENZIALITÀ Ha preso il via sabato 23 settembre, al Monastero del Lavello, ed è proseguito il 6 e il 21 ottobre un ciclo di work shop dal titolo Rievocazione storica: metodo, problematiche, potenzialità. Il work shop spiega il professor Fabio Bonaiti, presidente del Centro studi, ricerche e documentazione Val San Martino rientrava nel progetto regionale «Fra Bergamo e Lecco: l identità culturale e territoriale della Valle San Martino». L obiettivo è stato quello di offrire strumenti per la realizzazione, storicamente corretta, di accessori fondamentali alla realizzazione di una rievocazione storica e mettere in contatto gli organizzatori di rievocazioni storiche della Lombardia con le figure professionali necessarie affinché tali eventi diventino disciplina culturale che, attraverso un corretto modo di proporre la storia, svolga un importante azione didattica e divulgativa in modo qualificato e documentato. Ma non solo: I work shop, condotti dagli esperti del Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche di Venezia, - conclude Bonaiti hanno anche dato agli eventi rievocativi lombardi l opportunità di divenire veicolo promozionale del territorio, momento aggregativo e di coinvolgimento della popolazione nonché strumento di insegnamento della storia in ambito extrascolastico. Infine costituiscono un modo per valorizzare le rievocazioni storiche calolziesi e del territorio. Concerto di musica popolare del Gruppo La Contrada Coinvolgente, molto bello e di qualità è stato anche il concerto di musica popolare tenuto dal gruppo milanese La Contrada, inserito nella Settimana dei Beni Culturali e tenuto lo scorso sabato 14 ottobre presso la chiesa del Pascolo. Spiace che i residenti della frazione, partecipando in pochi all evento, non abbiamo colto questa prestigiosa iniziativa a loro dedicata e offerta dall Amministrazione comunale; anche, e soprattutto per loro, ci sarà la possibilità di apprezzare il gruppo musicale quando il prossimo anno ritornerà nuovamente a Calolziocorte per un concerto estivo all aperto. 4

5 In loco de Calolcio 6 Settimana dei beni culturali Anche quest anno, sempre all interno del progetto Fra Bergamo e Lecco: l identità culturale e territoriale della Valle San Martino, l Amministrazione comunale ha promosso la manifestazione In loco de Calolcio 6 settimana dei beni culturali con il supporto della Regione Lombardia (Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia) e il patrocinio delle Provincie di Lecco e Bergamo e dei Comuni di Caprino Bergamasco e Vercurago. All interno del programma si sono snodati la mostra fotografica sui beni culturali, la presentazione degli atti del convegno del maggio 2005, una marcia non competitiva dedicata agli studenti e ai giovani e un altra dedicata agli anziani, la ricostruzione storica della scaramuccia del 1398 tra guelfi e ghibellini, la rievocazione storica del commissario della Valle San Martino (a Caprino) e altro ancora per una settimana alla riscoperta delle radici e delle tradizioni. IL PATRIMONIO CULTURALE DELLA VALLE S. MARTINO. RICERCHE, STRUMENTI E VALORIZZAZIONE : PRESENTATI GLI ATTI Sono stati presentati il 13 ottobre, al convento di Santa Maria del Lavello, gli atti del Convegno Il patrimonio culturale della Valle San Martino. Ricerche, strumenti e Valorizzazione, svoltosi in quella sede nel maggio Il volume, edito dal Comune di Calolziocorte e dal Centro Studi Val San Martino, curato dal prof. Fabio Bonaiti, ripropone gli interventi apportati in occasione del convegno da studiosi di ambito bergamasco e lecchese, contributi scientifici che hanno permesso di gettare uno sguardo di carattere pluridisciplinare sul patrimonio culturale della Valle San Martino. Ne emerge un quadro assai interessante che delinea le peculiarità storiche, archeologiche, artistiche, architettoniche, ambientali, musicali, etnografiche, archivistiche e librarie del nostro territorio. Le quattro aree tematiche in cui è ripartita la pubblicazione - ambientale, storica, etnografica e archivistica - spaziano su più fronti. Nella sezione ambientale ritroviamo accenni alla geologia, all ecomuseo della valle, ai giardini di delizia caprinesi e al museo di scienze naturali di Celana; i saggi della sezione storica evidenziano le fonti utili per la storia della valle, le intitolazioni della chiese, le testimonianze archeologiche di età antica e medievale, la musica e la liturgia dei Servi di Maria insediati al Lavello e la storia del fiume Adda nell Alto Medioevo. La sezione etnografica si contraddistingue invece per due contributi relativi alle tradizioni popolari di fine Ottocento e ai burattinai della valle; la sezione archivistica è costituita infine da approfondimenti relativi alla valle nella letteratura ottocentesca, all archivio storico del Comune di Calolziocorte, all informatizzazione dei catasti storici e alle biblioteche. In appendice, chiudono due saggi di carattere artistico ed un riferimento alla schedatura informatizzata dei beni culturali. Il volume, 256 pagine di agile formato, pubblicato grazie al finanziamento della Regione Lombardia Assessorato alle Culture, Identità e Autonomie, è a disposizione degli interessati che ne facciano richiesta scritta presso il Municipio. LA SCARAMUCCIA DEL 1398 HA RIPORTATO A CALOLZIO I GUELFI E I GHIBELLINI Domenica 8 ottobre è andata in scena la rievocazione della Scaramuccia del Campo Cerese svoltasi storicamente il 27 maggio 1398 nei pressi del fiume Adda poco distante dal ponte di Olginate. Castello de Castello, notaio e cronista bergamasco, riporta così quei fatti: Il giorno lunedì 27 maggio avvenne una grande scaramuccia (scorreria n.d.r.) sul territorio di Calolzio o piuttosto di Vercurago, al Campo Cerese, tra gli uomini di Olginate e i loro seguaci da una parte I BENI CULTURALI DI CALOLZIO IN MOSTRA E IN VISITA Nell immagine la camminata per tutte le età (ghibellini n.d.r.) e gli uomini di Val San Martino e Valle Imagna e loro seguaci dall altra (guelfi). In questa scaramuccia fu ucciso Pizeto d Adda, ghibellino. E furono uccisi tre guelfi. Nel corso della Settimana dei beni culturali venerdì 6 ottobre è stata inaugurata nelle sale espositive del Municipio una mostra dedicata ai beni storico-artistici di Calolziocorte coordinata dalla Pro Loco. Dall epoca romana all architettura romanica, dai villini eclettici agli insediamenti industriali, dalle dimore rurali alle innumerevoli rappresentazioni iconografiche, le testimonianze più significative presenti sul territorio comunale sono state raccontate attraverso immagini e testi in un percorso ideale che poi è stato effettuato fisicamente dalle scolaresche che hanno potuto scoprire alcuni angoli e alcuni aspetti con la guida di esperti ciceroni che hanno loro illustrato e ambientato i singoli edifici. 5

6 Servizi Sociali Il SAD di Calolziocorte compie trent anni Buon compleanno al servizio più anziano del Comune di Calolziocorte che veleggia verso i trent anni di attività (ha aperto i battenti nel 1976). In vista di questo traguardo ci sembra importante fornire alcune indicazioni sullo svolgimento del servizio. Il SAD (Servizio di Assistenza Domiciliare) è un servizio di aiuto a carattere professionale domiciliare realizzato dalla cooperativa Universiis di Udine. Tutte le attività offerte hanno lo scopo di sostenere individui e famiglie in momenti di particolare difficoltà della loro vita, al fine di ridurre il rischio di isolamento e di perdita di autonomia, offrendo aiuti concreti specialmente in caso di problematiche sociali e sanitarie. La finalità del servizio è quella di mantenere la persona non più autosufficiente o parzialmente autosufficiente nel proprio ambiente familiare e sociale, offrendo sostegno alla famiglia e quindi riducendo il ricorso a strutture residenziali. Il servizio si rivolge ad anziani, disabili ed altre persone e famiglie in difficoltà residenti nel Comune di Calolziocorte. I servizi principali sono la mobilizzazione (alzata e messa a letto, cambio postura), l aiuto nella vestizione e nella corretta deambulazione, la supervisione igienica ed alimentare, la somministrazione o l aiuto nell assunzione del pasto. Vengono inoltre effettuate proposte per l utilizzo di ausilii per la corretta mobilizzazione, addestramento ai familiari e alle badanti sulle corrette tecniche di igiene e mobilizzazione, sostegno psico-sociale e relazionale all individuo e alla sua famiglia con particolare attenzione in situazioni di demenza, aiuto domestico per l igiene e il riordino degli ambienti di uso quotidiano, commissioni varie. Il servizio è gestito dalla cooperativa sociale Universiis di Udine ed è svolto da personale qualificato (assistenti domiciliari), personale che garantisce direttamente l assistenza al domicilio e con il quale l utente ha contatti più frequenti. Supporta la famiglia nell attività di cura quotidiana rappresentando anche il collegamento tra gli utenti e gli altri operatori del servizio; collabora inoltre con il servizio sociale nell individuare le modalità migliori per garantire l aiuto a domicilio e nella stesura del piano assistenziale personalizzato. Il servizio veniva svolto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore e dalle alle A seguito di una ricognizione effettuata dai servizi sociali in collaborazione con la cooperativa Universiis nei primi mesi dell anno 2006 si è valutato, per meglio venire incontro alle nuove richieste dell utenza, di modificare gli orari di servizio delle assistenti domiciliari concentrando e aumentando gli interventi del mattino e riducendo quelli pomeridiani. I nuovi orari sono dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 12,30 (al pomeriggio su richiesta previa valutazione del Servizio Anziani). Questa organizzazione ha permesso di soddisfare alle esigenze dell utenza anziana aumentando il grado di soddisfazione sul servizio. Complementari al servizio di assistenza domiciliare sono il servizio di trasporto pasti a domicilio, il servizio lavanderia, il servizio di trasporto a dialisi, di trasporti straordinari e a terapie per persone anziane in difficoltà. Per informazioni rivolgersi all assistente sociale area anziani Caterina Suraci (0341/639251) o alla Signora Angelica Bolis (0341/639248). BUONO SOCIALE ANZIANI: ACCOLTE TUTTE LE DOMANDE DEI CALOLZIESI L Assessorato ai Servizi sociali informa che è definitiva la graduatoria relativa alle domande del buono sociale anziani del distretto di Lecco. Per il Comune di Calolziocorte tutti i 22 richiedenti hanno avuto diritto al beneficio. LA GINNASTICA PER ANZIANI RADDOPPIA L AVAC di Calolziocorte, in collaborazione con l Assessorato ai Servizi sociali, da quest anno organizza la ginnastica per gli anziani anche a Rossino. Questi i giorni e gli orari: Presso il palazzetto dello Sport del Lavello: Lunedì, dalle ore alle 15.30; Giovedì dalle ore alle (palestrina); Presso la palestra della scuola primaria di Rossino: Lunedì dalle ore alle ore 17.00; Giovedì dalle ore 9.00 alle ore Per informazioni contattare AVAC 0341/ Il costo mensile per la partecipazione è: PER N. 60 ORE DI CORSO: EURO 80 PER TESSERATI AVAC, EURO 85 PER NON TESSERATI AVAC. PER N. 30 ORE DI CORSO: EURO 45 PER NON TESSERATI AVAC, EURO 40 PER TESSERATI AVAC. COPROGETTAZIONE NEI SERVIZI SOCIALI: IL COMUNE HA SCELTO CONSOLIDA Il Settore Servizi alla Persona e alla Famiglia ha esperito un istruttoria pubblica finalizzata all individuazione di soggetti del terzo settore disponibili alla coprogettazione per interventi innovativi e sperimentali nel settore dei servizi sociali e delle politiche familiari e, nello specifico, per i servizi ed i progetti per la prima infanzia, l area minorile e quella adolescenziale e giovanile (assistenza educativa, centro di aggregazione giovanile, CRE, crea giocando, insieme giocando, cogestione del nido ecc.). La coprogettazione - definizione progettuale di iniziative, interventi e attività complesse da realizzare in termini di partnership tra il Comune e soggetti a questo scopo individuati - si configura come uno strumento potenzialmente capace di innovare sensibilmente anche le forme di rapporto più consolidate, in quanto il soggetto del terzo settore che si trova ad essere coinvolto nell attuazione dei progetti viene a operare non più in termini di mero erogatore di servizi, ma assume un ruolo attivo rischiando risorse proprie e soluzioni progettuali. Dal 1 settembre 2006 il pater del Comune di Calolziocorte per la gestione dei servizi sopra indicati è il Consorzio Consolida di Lecco. FERVONO LE ATTIVITÀ AL CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE CON LA MUSICA E LO SPORT Il CAG (Centro di Aggregazione Giovanile) ricorda ai giovani con età dalla prima media ai 23 anni che nella sede di corso Europa 57 possono trovare un punto di riferimento per attività ricreative, sportive, musicali Per quanto riguarda le attività e le proposte musicali per il sono previsti insegnamenti di canto, batteria, chitarra, pianoforte, tastiere, chitarra e basso elettrici con lezioni settimanali in orari pomeridiani e serali. La struttura mette a disposizione, per chi non li possiede, gli strumenti per le lezioni. Per tutti i partecipanti ai corsi - e per chi fosse comunque interessato al CAG - gratuitamente c è La musica d insieme, incontri fusion, prove musicali di gruppo, per provare e imparare insieme. Inoltre le sale prova sono a disposizione dei gruppi musicali giovanili. Per chi predilige l attività fisica il CAG propone Sabatoroller, riservato ai ragazzi delle scuole medie: si tratta di cinque lezioni con istruttori qualificati per imparare o migliorarsi sui roller. E, ancora, sempre in tema di sport il CAG propone pallavolo basket, calcetto e tutto quello che si può fare con una palla. Il CAG è aperto a tutti il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle alle 18.30; il sabato dalle 15 alle 16 e nelle sere di lunedì e mercoledì dalle alle 23. Per informazioni e iscrizioni:

7 Urbanistica A cura dell Assessore Carlo Malugani AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA REDAZIONE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) L Amministrazione Comunale, ai sensi dell art. 13, comma 2 della Legge Regionale n. 12/2005 e s.m.i. (successive modificazioni e integrazioni) rende noto l avvio al procedimento relativo alla redazione degli atti di Governo del Territorio (PGT) così come definito dagli articoli 7,8,9 e 10 della legge Regionale n. 12/2005 s.m.i. Obiettivo: costruire il piano con i cittadini L Amministrazione comunale di Calolziocorte intende avviare la redazione del Piano di Governo del Territorio tramite una consultazione pubblica preventiva, con la volontà di coinvolgere cittadini, imprese e associazioni locali nella costruzione comunale del piano, convinti che in tal modo lo strumento urbanistico potrà cogliere molti problemi di solito inespressi per garantire soluzioni trasparenti e condivise. Ciò avrà luogo mediante un articolato processo di coinvolgimento dei cittadini, delle imprese e delle associazioni locali, nell intento di costruire un piano che riesca a coniugare lo sviluppo dei servizi, la promozione delle potenzialità sociali ed economiche locali, un significativo miglioramento della qualità di vita urbana, per riqualificare l intero territorio comunale avvalendosi del contributo delle energie private e pubbliche. Strumenti: la consultazione pubblica preventiva L Amministrazione Comunale richiede a tutta la cittadinanza, così come alle imprese e alle associazioni locali, di avanzare istanze di carattere generale e specifico per la tutela degli interessi diffusi e per riqualificare l intero territorio comunale. Le istanze di carattere generale: a) potranno essere espresse in forma di suggerimenti, segnalazioni, sollecitazioni sui possibili interventi migliorativi, con l esclusivo fine di soddisfare l interesse generale; b) verranno considerate come importanti indicatori delle istanze sociali espresse dalla cittadinanza, da valutare in base ai criteri che dovranno essere approvati dal Consiglio Comunale e, laddove congruenti, da recepire in seno al Piano di governo del territorio. Le istanze di carattere specifico: 1) potranno prevedere trasformazioni puntualmente localizzate nel tessuto urbano e, per una loro miglior valutazione, dovranno essere accompagnate da elaborati grafici che agevolino l Amministrazione Comunale nella piena comprensione della proposta (distinguendo - nella porzione urbana coinvolta - lo stato di fatto rispetto agli interventi richiesti); 2) potranno contemplare aspetti particolari di natura privatistica; in tal caso, è auspicabile che individuino l interesse pubblico garantito alla collettività nel caso in cui l istanza venga recepita nel Piano di Governo del territorio; 3) dopo l esame delle istanze, che avverrà in Al Sindaco del Comune di Calolziocorte Piazza V. Veneto n CALOLZIOCORTE base ai criteri che dovranno essere approvati dal Consiglio Comunale, avrà luogo il coinvolgimento dei soggetti individuati a motivo del congiunto interesse pubblico/privato delle loro proposte, ai quali il Comune richiederà di approfondire progettualmente le proposte in termini qualitativi, quantitativi e gestionali, per raggiungere accordi concertati e per stipulare le conseguenti modalità di impegno contemplate dalla legge in forma di convenzioni, impegni unilaterali irrevocabili e simili; 4) gli accordi verranno quindi recepiti in seno al Piano di Governo del Territorio. Modalità L Amministrazione Comunale di Calolziocorte identifica il termine - perentorio e non prorogabile di 60 giorni, a partire dalla data di pubblicazione dello specifico avviso, affinché tutti gli interessati possano depositare le proprie istanze, redatte in triplice copia in carta semplice. Gli eventuali documenti e grafici trasmessi a corredo delle istanze dovranno essere allegati a tutte le copie. Tutti gli atti, depositati all Ufficio Protocollo ai sensi e per gli effetti del presente avviso, dovranno recare l intestazione: AL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO CO- MUNE DI CALOLZIOCORTE CONSULTAZIONE PUBBLICA AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER LA REDAZIONE DEL PIA- NO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Lo specifico avviso sarà pubblicato all Albo Pretorio, su un quotidiano d interesse locale, sul sito del Comune di Calolziocorte ( e su tutto il territorio comunale, mediante l affissione di manifesti murali. L Assessore delegato all Urbanistica ed Edilizia Privata dott. arch. Carlo MALUGANI OGGETTO: presentazione di suggerimenti e proposte per redazione Piano Governo Territorio. Con riferimento all avvio del procedimento di redazione del PGT approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del, e visto l avviso pubblicato. Il Sottoscritto Residente a in Via n. Codice fiscale tel. Nella sua qualità di proprietario del/i terreno/i distinto/i in catasto come segue: Fg. Mapp. Via Fg. Mapp. Via Al fine della redazione del Piano di Governo del Territorio PROPONE Cordiali saluti. Data Allegati: Estratto mappa catastale Estratto P.R.G. vigente FIRMA 7

8 Lavori pubblici e Patrimonio A cura dell Assessore Marco Bonaiti Gli interventi in cantiere Come ogni anno, durante la pausa estiva, il servizio lavori pubblici è stato impegnato nei lavori di manutenzione dei plessi scolastici; le opere che sono state eseguite non riguardano solamente le piccole manutenzioni ordinarie, ma molte energie sono state rivolte a interventi straordinari che hanno portato notevoli benefici al patrimonio pubblico. Il primo lavoro che ritengo doveroso citare è la tinteggiatura interna di buona parte della scuola elementare di Rossino. A tal proposito, vorrei ringraziare i genitori degli alunni che di loro libera iniziativa e a loro spese hanno provveduto a tinteggiare il corridoio di ingresso del plesso completando così l intervento. Sempre nella scuola elementare a Rossino sono stato anche eseguiti il risanamento dell intonaco di due aule che versavano in una situazione precaria, la formazione del vespaio areato e la posa del controsoffitto nell aula al piano terra. Si è provveduto poi alla completa tinteggiatura di due edifici che compongono il plesso scolastico di Foppenico; sempre presso la scuola dell infanzia del plesso sono stati sostituiti i vetri posti sopra alle porte, come da vario tempo richiesto da utenti e insegnanti. Nell istituto della scuola materna di Via Lavello, invece, sono stati conclusi i lavori di coibentazione delle facciate e della copertura, al fine di migliorare le condizioni micro-climatiche interne per alunni e personale. L intervento ha anche decisamente migliorato l aspetto architettonico esterno del fabbricato. Altra opera attualmente in fase d esecuzione, ancora riguardante gli edifici scolastici, consiste nel II lotto dei lavori di sostituzione della copertura in amianto della scuola Media A. Manzoni, relativamente alla palestra e alla cosiddetta palestrina; qui in particolare, la nuova soluzione strutturale lignea adottata per il tetto della palestra porterà ad un notevole miglioramento acustico dell edificio. L ultima citazione nel settore dell edilizia scolastica scolastica riguarda la nuova scuola elementare di Sala: a breve termineranno le opere interne e, successivamente, si proseguirà con la sistemazione dell esterno e la fornitura degli arredi. Per quanto concerne le manutenzioni delle strade, sono terminati in estate i lavori di asfaltatura che hanno principalmente riguardato parte di Corso Dante e di Corso Europa. In questi giorni hanno invece preso il via le opere di asfaltatura programmate per il corrente anno, che interesseranno strade più interne della nostra città. Altra opera iniziata verso la fine di settembre riguarda il rifacimento del marciapiede posto in Corso Europa, nel tratto tra Via Milano e Via Nullo: questo intervento di riqualificazione urbana consentirà di migliorare la sicurezza dei pedoni, anche mediante il potenziamento dell illuminazione pubblica che, in questo tratto di ex statale, sarà ottenuto mediante la sostituzione dei corpi illuminanti esistenti. Altre opere in corso d esecuzione è l ampliamento del cimitero di Lorentino con la contestuale formazione di un nuovo parcheggio pubblico a servizio della zona. Per quanto concerne i nuovi campi di calcio, la tangenzialina ed il nuovo collettamento fognario intercomunale stiamo proseguendo con le procedure espropriative, con l auspicio di partire il prima possibile con i lavori. Altro progetto in fase di redazione che vorrei citare è la riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto, ad agosto è stato approvato il progetto definitivo ed è in corso l ultimazione dell esecutivo, col proposito di partire con i lavori il prossimo anno. LAVORI ULTIMATI Asfaltatura strade comunali - annualità 2005 Importo complessivo dell opera: ,00 Vie interessate: Corso Dante, Corso Europa, Largo Garibaldi, Via Galli, banchina tra Via Dei Sassi e Viale De Gasperi, spiazzo di Via alla Cà, Via Sopracornola Nuova. Impresa esecutrice: CONSONNISTRADE 2001 S.r.l. di Inverigo (CO) Insonorizzazione condizionatore Palazzo Municipale Importo complessivo dell opera: ,00 Impresa esecutrice: IAC STOPSON ITA- LIANA S.p.a. di Trezzano sul Naviglio (MI) Rifacimento copertura e formazione cappotto isolante presso la Scuola materna di via Lavello Importo complessivo dell opera: , 12 Impresa esecutrice: proponente P.I.I. Sistemazione, consolidamento e messa in sicurezza di tratto viario in Calolziocorte - Torre de Busi in località Favirano A seguito della firma del protocollo d intesa tra le due amministrazioni co- 8

9 munali, relativamente ai lavori di messa in sicurezza del ponticello carrabile posto al confine tra i due territori comunali, l Amministrazione di Torre de Busi ha proceduto all affidamento dei lavori all Impresa VITALI S.p.A. di Cisano Bergamasco. Le principali lavorazioni effettuate sono di seguito riassunte: - demolizione di parte del ponticello esistente; - formazione, sul lato di valle, di scogliera alla rinfusa con massi ciclopici intasati con calcestruzzo; - risanamento del tombotto tramite interposizione di condotta metallica a sezione semicircolare ribassata; - formazione pacchetto stradale con massicciata di sottofondo, strato di fondazione in conglomerato bituminoso tipo tout-venant e strato di finitura in tappeto d usura; - formazione di barriera stradale (guard-rail) tipo H2. La spesa complessiva dell opera, IVA inclusa, ammonta a , di cui la quota di competenza dell Amministrazione comunale di Calolziocorte è di , pari al 50% sul totale Manutenzione edifici scolastici - Manutenzioni ordinarie e straordinarie di vario genere sugli edifici scolastici nel territorio comunale ,00 - Tinteggiatura completa interna dei due edifici posti a monte del plesso scolastico di Foppenico ,00 - Risanamento aule con rifacimento pavimentazione, posa controsoffitto, sostituzione corpi illuminanti e tinteggiatura aule scuola elementare di Rossino ,00 LAVORI IN CORSO Realizzazione marciapiede in Corso Europa da Via Milano a Via Nullo Importo complessivo dell opera: ,00 Impresa lavori: LOCATELLI LAVORI STRADALI S.p.a. di Sotto il Monte Giovanni XXIII (BG). Risanamento copertura Scuola Media Statale A. Manzoni - II Lotto Importo complessivo dell opera: ,00 Impresa lavori: NUOVA AIRON S.r.l. di Milano Ampliamento cimitero e realizzazione di parcheggio in località Lorentino Importo complessivo dell opera: ,00 Impresa lavori: NUOVA AIRON S.r.l. di Milano Asfaltatura strade comunali - annualità 2006 Importo complessivo dell opera: ,00 Vie interessate: Via Mazzini, Via Quarenghi, Via Latini, Via Portico, Via S.S. Cosma e Damiano, spiazzo di Via S.S. Cosma e Damiano, Via Don Minzoni, Via Don Bolis. Impresa lavori: GELLINI GIOVANNI & FIGLIO S.n.c. di GELLINI ING. GIAMPIE- RO e C. della Frazione Indicatore n. 78/D Arezzo Realizzazione nuovo pontile e riqualificazione di ambiti lacuali e sistemazione delle aree verdi e arredo urbano presso il lungofiume lotto D Importo complessivo dell opera: ,00 In corso di aggiudicazione 9

10 Bilancio Il Comune di Calolziocorte svolge direttamente l attività di accertamento dell imposta comunale sugli immobili (ICI). Gli indirizzi per l azione di controllo sono fissati annualmente con deliberazione della Giunta comunale sulla base della potenzialità della struttura organizzativa. La potestà regolamentare in materia di ICI, prevista dall articolo 59 del Decreto Legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, ha consentito al Comune di Calolziocorte di fissare nel vigente Regolamento ICI il termine di cinque anni per la notifica degli avvisi di accertamento, in rettifica o d ufficio, ovvero degli avvisi di accertamento per omesso o insufficiente versamento dell imposta. Fino all anno 2003 l attività di accertamento ICI ha interessato quasi esclusivamente il controllo dei fabbricati; annualmente, la Giunta individuava un censuario come zona del territorio comunale da cui iniziare l attività di controllo. In sede applicativa sovente, per i fabbricati, risultano discordanze fra la situazione denunciata in catasto rispetto a quella comunicata ai fini dell applicazione dell imposta comunale sugli immobili, nonché tra la situazione denunciata ed i versamenti eseguiti. Al fine di individuare eventuali aree di evasione, l attività di accertamento in rettifica e d ufficio avviene tramite la consultazione degli archivi dei Servizi Edilizia Privata Comunicazioni di fine lavoro e Polizia Locale Cessione Fabbricato. A partire dall anno 2004, l attività di accertamento ICI ha interessato anche il controllo delle aree edificabili; in particolare i Piani Esecutivi Residenziali e Industriali. Per svolgere tale attività è stata stipulata una convenzione tra Comune di Calolziocorte e l Agenzia del Territorio di Lecco per la fornitura di valutazioni tecnico estimative. Sulla base delle relazioni di stima fornite dall Agenzia sono A cura dell Assessore Pierluigi Donadoni ICI: il Comune svolge l attività di accertamento stati poi verificati i versamenti eseguiti. Tale attività è stata quindi riscontrata con i dati contenuti negli archivi dell Agenzia delle Entrate Atti di Registro nonché dell Agenzia del Territorio Conservatoria dei Registri Beni Immobili. Tale attività ha comportato un significativo aumento degli introiti ICI, relativi alle aree edificabili. Nel corso del corrente anno, l attività di accertamento si è estesa al controllo degli immobili oggetto di definizione degli illeciti edilizi (condoni edilizi). L attività consiste nel verificare che tutti i soggetti passivi d imposta che si sono avvalsi delle regolarizzazioni previste dalla normativa sulla sanatoria edilizia, abbiano eseguito i versamenti ICI in modo conforme a quanto previsto da tale normativa. In particolare tale normativa prevedeva che fino all attribuzione della rendita catastale, per tali immobili l ICI andava versata sulla base di un valore convenzionale di euro due per ogni metro quadrato di opera edilizia regolarizzata. Tale normativa prevede inoltre, in deroga alle norme vigenti, la retroattività dell efficacia della rendita catastale al primo gennaio Per quanto concerne le maggiori entrate relative all imposta comunale sugli immobili degli ultimi tre anni, possiamo riassumerle come segue: n. avvisi emessi maggiori entrate ICI (Euro) ANNO ANNO ANNO A fine settembre 2006 sono stati emessi n. 143 avvisi di accertamento per maggiori entrate ICI pari a euro : un lavoro significativo e importante svolto dal nostro Ufficio Tributi. CONFERMATO ALLA BANCA POPOLARE DI MILANO IL SERVIZIO DI TESORERIA L Amministrazione comunale di Calolziocorte ha rinnovato alla Banca Popolare di Milano, filiale di Calolziocorte, il servizio di Tesoreria per il periodo L Istituto di Credito, che ha garantito nel passato elevati livelli di efficienza ed efficacia, ha confermato l interesse al rinnovo del contratto, proponendo altresì alcune condizioni migliorative e la disponibilità ad effettuare servizi aggiuntivi di particolare utilità per gli utenti del servizio. La novità di maggiore rilevanza riguarda la possibilità per i debitori di effettuare on-line i pagamenti sul conto di tesoreria mediante procedure informatiche residenti sul sito internet comunale. Questo servizio viene svolto dal tesoriere senza alcun compenso, restano a carico dei debitori le commissioni sugli incassi a mezzo carte di credito determinate in 1,50 per importi sino a 200,00 e una commissione del 2% per importi superiori a 200,00. Inoltre il Comune si è riservato la facoltà di attivare la riscossione diretta dell imposta comunale sugli immobili e della tassa raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani, a condizioni particolarmente favorevoli, sia per i contribuenti, che potrebbero in questo modo pagare i tributi comunali senza alcuna commissione allo sportello di Tesoreria, che per il Comune, che ha ottenuto un risparmio sulla gestione del servizio di spedizione e rendicontazione dei bollettini di incasso. 10

11 Scuola PIANO DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2006/2007 A cura dell Assessore Patrizia Milani PROIEZIONE ASSEGNAZIONE FONDI DIRIGENZE SCOLASTICHE SCUOLA ALUNNI ISCRITTI ALUNNI RESIDENTI PROPOSTA CONTRIBUTO * Infanzia C. Cittadini Primaria Euro Secondaria A. Manzoni Euro Infanzia Foppenico Infanzia Sala Euro Direzione Didattica Infanzia Via Lavello Circolo Primaria Foppenico Euro Primaria Sala Infanzia Pascolo Euro Direzione Didattica Infanzia Lorentino Circolo Primaria Pascolo Euro Primaria Rossino (*) Il contributo è stato calcolato al 50% di quello risultante dal calcolo sotto indicato in linea con quanto stabilito dai precedenti Piani per il Diritto allo Studio che stabilivano nel massimo del 50% la quota assegnabile agli interventi previsti dalla scuola paritaria contro il finanziamento del 100% degli interventi previsti dalle Dirigenze delle scuole statali Il Consiglio comunale nella riunione del 19 settembre u.s. ha approvato il piano per il diritto allo studio per l anno scolastico 2006/2007. Si tratta di un importante strumento di programmazione degli interventi per il sostegno e la qualificazione dell offerta formativa nel nostro territorio ed uno degli atti amministrativi che hanno più conseguenze dirette sulla vita dei cittadini. Il Piano, infatti, programma gli interventi che l Amministrazione comunale organizza a favore degli studenti nelle seguenti aree: trasporti, mensa, sostegno ai bambini portatori di handicap, qualificazione dell offerta formativa, premi scolastici, fornitura libri di testo. Il Comune continuerà il finanziamento delle attività di qualificazione dell offerta formativa concordandone la programmazione con le Dirigenze scolastiche interessate come per l anno scolastico 2005/2006. In relazione ai vincoli imposti agli enti locali dal patto di stabilità, nonché alle esigenze, emerse in questi ultimi anni di sperimentazione, di riequilibrare i fondi assegnati alle diverse istituzioni scolastiche, durante le sedute della Commissione per il Diritto allo Studio, svoltesi nel maggio scorso, si sono assunti i seguenti indirizzi circa il sostegno economico fornito dall Amministrazione comunale ai progetti di qualificazione del piano dell offerta formativa: 1) I progetti verranno finanziati tramite trasferimento di fondi alle Dirigenze scolastiche sulla base di un programma condiviso di realizzazione degli stessi. 2) Si procederà ad un riequilibrio delle cifre destinate ai progetti proporzionalmente al numero di alunni residenti a Calolziocorte che frequentano ciascuna istituzione scolastica. 3) Il finanziamento dei progetti, trattandosi di interventi a cavallo di due anni finanziari, troverà copertura per quota parte sul bilancio di previsione 2006 e per le necessità rimanenti sul bilancio di previsione ) Alle Dirigenze scolastiche, oltre alle cifre destinate ai progetti in base alle tabelle sotto indicate, verranno trasferiti annualmente anche i fondi tradizionalmente assegnati per il mantenimento della qualità alla scuola A. Manzoni (circa Euro) e per la stampa del P.O.F. alle Dirigenze Scolastiche 1 e 2 circolo (circa Euro che verranno suddivisi a metà). Le Dirigenze Scolastiche decideranno se utilizzare tali fondi per l utilizzo abituale o destinarli alla realizzazione di progetti di qualificazione dell offerta formativa per i quali non bastassero i fondi assegnati dall Amministrazione Comunale. 5) Per concordare le modalità di sostegno dell offerta formativa da parte dell Amministrazione Comunale si sono sviluppate le seguenti fasi di lavoro: - Riunioni della Commissione per il Diritto allo Studio per stabilire gli indirizzi comuni. - Comunicazioni, da parte delle Dirigenze Scolastiche, dei progetti che si intendono attivare durante il prossimo anno scolastico, in ordine di priorità a seconda delle disponibilità dei finanziamenti. Questa documentazione (allegato A) entra a far parte a tutti gli effetti Piano per il Diritto allo Studio. - Elaborazione, da parte dell Amministrazione Comunale della sotto indicata Tabella di assegnazioni fondi sulla base dei criteri sopra elencati. - Si è inoltre proceduto ad un piano di attivazione di diverse sinergie con le Dirigenze scolastiche per l ampliamento del ventaglio di servizi educativi erogato in favore degli alunni. L Amministrazione ringrazia l ANUU Frutto di tali convergenze sono stati alcuni servizi di grande impatto sulle famiglie che consentiranno di qualificare ulteriormente l offerta formativa del nostro territorio, basti ricordare: il Cres per i bambini della scuola dell infanzia Il servizio Piedibus Il servizio a scuola di prima colazione e di merenda che ha preso avvio solo grazie alla collaborazione di genitori e insegnanti. Il comodato d uso dei libri di testo che consentirà un notevole risparmio alle famiglie: l acquisto dei libri riguarderà soltanto i volumi a durata annuale. L Amministrazione comunale e in particolare l Assessore alla Pubblica Istruzione ringraziano l Associazione ANUU per aver contribuito - pulendo il sentiero di Rossino - al nuovo avvio del Piedibus. 11

12 Commercio, Polizia locale e Trasporti A cura dell Assessore Luca Caremi Bando regionale per il sostegno delle attività commerciali: fino a euro per gli operatori economici La Regione Lombardia ha emanato un importante bando per la concessione di contributi ai comuni lombardi che presenteranno un PICS (Piano Integrato di Competitività di Sistema), cioè un progetto integrato di interventi per sostenere e rilanciare la rete commerciale presente su una specifica area del loro territorio. L Amministrazione comunale di Calolziocorte ha deciso di proporre il progetto di riqualificazione della piazza Vittorio Veneto, giunto ormai alla fase esecutiva, che come noto prevede anche la realizzazione di spazi commerciali, spiega l assessore al Commercio Luca Caremi. Il bando prevede che, all interno del PICS predisposto dal Comune, le piccole imprese commerciali e dell artigianato di servizio (bar, lavanderie, parrucchieri, pasticcerie, ecc.) - localizzate nell area limitrofa a piazza Vittorio Veneto - possono beneficiare di contributi fino ad un massimo di ,00 euro per riqualificare e migliorare la propria sede di attività (ad esempio lavori e opere edili, realizzazione di impianti tecnici, acquisto di attrezzature e arredi, ecc.). Il livello di compartecipazione dei privati è fondamentale affinché il PICS possa essere presentato alla Regione e premiato con un alto punteggio in graduatoria, conclude l assessore. Gli operatori economici hanno risposto numerosi, come testimoniato dall incontro di presentazione del bando il 16 ottobre scorso. Il PICS ha una ricaduta duplice: da un lato consente al Comune di ottenere fino a un massimo di ,00 euro sul progetto di riqualificazione della piazza; dall altro permette ai nostri operatori economici di avvalersi di un finanziamento significativo per la valorizzazione della propria attività commenta il sindaco Paolo Arrigoni Credo che la sinergia tra il pubblico e il privato possa portare un beneficio tangibile a entrambi e alla città di Calolzio nel suo complesso. Per assistere gli operatori economici nella predisposizione della documentazione entro il termine previsto dal bando, e cioè per il 15 novembre, il Comune invita gli interessati a voler contattare l Ufficio Sportello Unico per le Attività produttive ai numeri 0341/ / al fine di reperire tutte le informazioni necessarie per predisporre una proposta di partecipazione. Ciclomotori e motocicli, cosa cambia.. Ciclomotori Per condurre un ciclomotore, sia che tu sei minorenne o maggiorenne, ma senza una patente di guida in corso di validità, occorre il PATENTINO. Una recente Legge prevede che, dal 14 luglio 2006, il ciclomotore abbia una nuova «targa» di forma rettangolare. Sul ciclomotore è vietato il trasporto di altre persone oltre al conducente, anche se si tratta di bambini, se: - lo stesso è omologato per il trasporto del passeggero ma ha ancora il contrassegno «vecchio tipo», cioè il «TARGHINO», sia che il conducente sia maggiorenne sia che sia minorenne; - lo stesso è omologato per il trasporto del passeggero, ha la nuova targa rettangolare ma il conducente è minorenne. Sul ciclomotore è possibile il trasporto di altre persone oltre al conducente, anche se si tratta di bambini, se: -il ciclomotore è omologato per il trasporto del passeggero, ha la nuova targa rettangolare ed il conducente è maggiorenne; IMPORTANTE: - anche se il passeggero è un bambino, deve indossare il casco omologato; - se il passeggero è un bambino non può essere seduto anteriormente al conducente. Motocicli - è consentito il trasporto di passeggeri se il conducente è maggiorenne; - non è consentito il trasporto del bambino seduto anteriormente al conducente; - il conducente e il passeggero devono indossare un casco protettivo omologato. Sia che tu sia un ciclomotorista, sia che tu sia un motociclista RICORDA CHE ci sono dei comportamenti vietati, che prevedono che il ciclomotore o il motociclo sia SEQUESTRATO e poi CONFISCATO. ECCO QUALI SONO: - guidare o essere trasportati quale passeggero senza casco, ovvero con lo stesso non regolarmente allacciato; - guidare un ciclomotore «truccato»; - viaggiare sul veicolo in un numero di persone superiore al previsto; - trasportare oggetti non solidamente assicurati, ovvero oltre i limiti di sagoma consentiti; - trasportare oggetti che limitino la mobilità delle braccia e/o delle gambe, ovvero la visibilità del conducente; - condurre il veicolo seduti in posizione non corretta; - trainare o farsi trainare da un altro veicolo; - procedere sollevando la ruota anteriore; - gareggiare abusivamente in velocità; - falsificare, manomettere o alterare la targa; - guidare sotto l influenza dell alcool o in stato di alterazione psicofisica correlata all uso di sostanze stupefacenti e/o psicotrope; - fuggire od omettere il soccorso in caso di incidente stradale con feriti; - essere querelati a seguito di incidente stradale. 12

13 Gruppi consiliari SULLO SCANDALO DEL PONTE SULL ADDA, LA SINISTRA CALOLZIESE TACE. SARÀ PER LA VERGOGNA? La recente sentenza del Tar che annulla tutti gli atti deliberativi della Provincia di Lecco relativi alla realizzazione del nuovo ponte sull Adda lascia esterrefatti. Non si capisce come un amministrazione gestita dalla Sinistra possa essere incappata in una simile dimostrazione di approssimazione e totale disinteresse per le regole. La contestata decisione di effettuare lo studio dell impatto ambientale per un opera di tale importanza, per di più agente in un contesto naturale protetto, soltanto dopo aver realizzato il progetto definitivo, trasformando di fatto questo importante strumento in un atto puramente formale, avrà probabilmente gravi conseguenze sul cronoprogramma di realizzazione del ponte. Il Comune di Calolziocorte, in quanto co-finanziatore dell opera, a nostro parere, ha più di una ragione per manifestare da un lato stupore per la superficialità e l inadeguatezza con cui gli organi politici e tecnici della Provincia hanno proceduto finora, dall altro preoccupazione per le sorti dell opera e i costi aggiuntivi che si prospettano. Di conseguenza, la Lega Nord ha chiesto se l annullamento degli atti deliberativi della Provincia, oltre a prevedibili gravi e ulteriori ritardi nella realizzazione dell opera, comporterà anche costi aggiuntivi per i cittadini di Calolziocorte che, non dimentichiamolo, alla fine del 2006 avranno già versato oltre euro per una struttura tuttora soltanto sulla carta. Gruppo consiliare Lega Nord Calolziocorte I LIMITI DELLA FINANZIARIA E LA SCUOLA Il Gruppo consigliare di Forza Italia vuole focalizzare il suo intervento su alcuni aspetti tecnici legati ai limiti di spesa che la nuova finanziaria prevede. Tali aspetti si legano in particolare al piano triennale delle opere pubbliche e agli interventi per il Piano del Diritto allo Studio. Poter accedere con limiti di spesa così restrittivi agli interventi previsti metterà l Amministrazione nelle condizioni di scelte drastiche e l impegno dimostrato dall assessorato al bilancio nel non sforare il patto di stabilità viene vanificato. L attenzione che si è voluta riservare ai servizi scolastici, realizzando tutte le proposte evidenziate dall utenza, sono messe a rischio anche se il profondo senso di responsabilità nella gestione dei soldi pubblici sarà sempre prioritario da parte degli amministratori. Gruppo consiliare AN/FI URGE IL RILANCIO DELLA SCUOLA SUPERIORE A CALOLZIOCORTE La presenza della scuola superiore a Calolziocorte non sembra trovare entusiasmi per battersi per il rilancio, nonostante ci siano le esigenze per riqualificare sempre più l offerta di corsi da mettere a disposizione della potenziale utenza scolastica, tenendo conto di un bacino di utenza rilevante. Fatto è che nell ultimo decennio, dopo le peripezìe dell attuale struttura esistente nella zona del Lavello, con la posa della prima pietra nel febbraio del 1989 e utilizzo delle nuove aule nel marzo del 1999, ben 10 anni dopo!, si è fatto sicuramente poco per dotare Calolziocorte e la Valle San Martino di una scuola con corsi diversificati, per evitare trasferte, più o meno gradite, che pesano poi nel bilancio delle famiglie. E chiaro che anche in questo settore la vicinanza con Lecco continua a penalizzare Calolziocorte, ma sarebbe ora di dare una svolta, considerato tra l altro che con il prossimo anno, per il vero, con un anno di ritardo, si potrà contare su 15 nuove aule, in aggiunta alle 15 dell attuale struttura, tra l altro per quasi la metà vuote da sei anni. Naturalmente bisogna battersi per l autonomia, senza più dipendenze come sezione staccata, ed avviare l «iter» per corsi scolastici adeguati: non solo ragionieri e geometri, ma liceo scientifico e altri corsi similari. E necessario pertanto che l attuale maggioranza che governa Calolziocorte chieda un tavolo di confronto con le varie istituzioni, per centrare l obiettivo. Il capogruppo Udc/Nuovo Psi Giovanni Attinà AUSM: POCA CHIAREZZA E ZERO IN DEMOCRAZIA!!!!! LA MAGGIORANZA DI DESTRA CHE GOVERNA CA- LOLZIOCORTE HA RESPINTO IL 4 SETTEMBRE SCOR- SO LA SEGUENTE MOZIONE FIRMATA DA BEN 8 CONSIGLIERI CHE CHIEDEVA CHIAREZZA NELLA GESTIONE DELL AUSM E IL RISPETTO DEL DIRITTO DI CONSIGLIERI E CITTADINI DI AVERE COPIA DEGLI ATTI DELL AUSM: I sottoscritti consiglieri comunali chiedono alla S.V. ai sensi dell art. 25 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale di convocare una seduta del Consiglio al fine di discutere la seguente mozione: OGGETTO: COSTITUZIONE COMMISSIONE SPECIA- LE AI SENSI DELL ART. 14 DELLO STATUTO COMU- NALE E VERIFICA DELLA CORRETTA APPLICAZIONE DELLO STATUTO/REGOLAMENTO PER LA VISIONE ED IL RILASCIO DI ATTI A CONSIGLIERE COMUNA- LE. IL CONSIGLIO COMUNALE Visti gli atti allegati relativi alla procedura adottata dall AUSM SPA di Calolziocorte in merito alla gara per la scelta dell Istituto bancario con cui assumere un mutuo di circa 3,6 milioni di euro per la realizzazione dell impianto di depurazione; Considerato che la visione e il rilascio degli atti predetti richiesti da un consigliere comunale sono stati consegnati con forti ritardi in violazione degli artt. 26 e 27 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale nonché in contrasto con sentenze giurisprudenziali che comunque stabiliscono inconfutabilmente il diritto degli eletti di poter vedere ed estrarre copia degli atti delle aziende controllate/ partecipate da parte del Comune; Vista la lettera della segreteria tecnica dell ATO da cui si rileva che la richiesta di mutuo agli Istituti di credito è stata inoltrata in via del tutto informale e senza il rispetto delle garanzie di trasparenza e di non discriminazione, avendo omesso di fissare la data in cui sarebbero dovute pervenire le offerte, di richiedere l indicazione, sulla busta dell offerta, del contenuto della stessa e, soprattutto, di stabilire la data della seduta in cui, alla presenza dei concorrenti, si sarebbe dovuto procedere all apertura delle offerte... ; Considerato che negli atti allegati risultano in particolare due lettere dell AUSM in cui si afferma chiaramente che il Consiglio di Amministrazione in data 31 maggio 2006 ha deliberato l assunzione del mutuo a favore di un Istituto di credito, quando in realtà l offerta economica di questo Istituto è palesemente meno conveniente rispetto a quella di un altro Istituto. Peraltro, dal verbale ricevuto, il CdA del 31 maggio non ha neppure discusso dell argomento; Rilevato che l AUSM ha rifiutato per ben 31 giorni dalla richiesta il rilascio delle copie degli atti ( le cui copie peraltro risultano rilasciate ancora in maniera parziale mancano ad esempio tutti i verbali dei precedenti CdA che hanno trattato dell argomento) al consigliere comunale nonostante fosse stato più volte interessato il Sindaco; DELIBERA 1) DI COSTITUIRE UNA COMMISSIONE SPECIALE AI SENSI DELL ART.14 DELLO STATUTO COMUNALE IN- CARICATA DI EFFETTUARE ACCERTAMENTI SUI FAT- TI E ATTI EVIDENZIATI NELLE PREMESSE ED IN PAR- TICOLARE: A) PER VERIFICARE SE IL PROCEDIMENTO SVOLTO DALL AUSM E RELATIVO ALLA GARA PER LA SCELTA DELL ISTITUTO BANCARIO CON CUI ASSU- MERE UN MUTUO PER LA REALIZZAZIONE DELL IM- PIANTO DI DEPURAZIONE, CONTENGA IRREGOLA- RITA O ILLECITI ; B) PER VERIFICARE ALTRESI LE PROCEDURE DI AF- FIDAMENTO DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI SVOLTESI CON IL NUOVO C.d.A. DELL AUSM NOMI- NATO NEL 2005, AL FINE DI VALUTARNE LA REGO- LARITA, EFFICACIA, EFFICIENZA ED ECONOMICITA ; 2) DI INCARICARE LA COMMISSIONE GARANZIE STATUTARIE DI VERIFICARE SE E STATO O MENO APPLICATO CORRETTAMENTE LO STATUTO E IL RE- GOLAMENTO IN MERITO AL DIRITTO DI UN CONSI- GLIERE COMUNALE AD AVERE VISIONE E AD OTTE- NERE COPIA DEGLI ATTI DI UN PROCEDIMENTO DI UN AZIENDA PUBBLICA DI TOTALE PROPRIETA DEL COMUNE; i consiglieri comunali Attinà, Frigerio, Conti, Bonaiti Roberto, De Flumeri, Cristalli, Mainetti, Valsecchi Claudia 13

14 Ecologia e Ambiente A cura dell Assessore Sergio Rossi Cari concittadini è, questo, sicuramente un momento poco felice per quanto riguarda il settore ambientale: scampati per un pelo (almeno parrebbe) alla famigerata Legge Delega Ambientale che costringerebbe tutti i comuni ad avere un unico gestore a livello provinciale per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, con la conseguenza - almeno a Calolzio - di dover rinunciare all affidamento ad Ausm del servizio, nuovi avvoltoi svolazzano sulla testa della nostra cittadina o, meglio, dei suoi servizi ambientali. Il servizio di raccolta differenziata, nel nostro paese, avrà pure delle pecche ma sicuramente è ad un livello qualitativo che ha pochi confronti in Provincia di Lecco, come testimoniato dalla certificazione ISO 14001, ed è per questo un bene da salvaguardare. Scampati, come dicevo, per ora, al pericolo di doverlo dismettere, ecco arrivare a passi da gigante la fatidica data a partire dalla quale tutto il servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura e depurazione) dovrà essere gestito da un unica azienda su scala provinciale. La gestione del ciclo idrico integrato Come molti sapranno la Legge Galli del 1994 stabilisce che il ciclo idrico integrato debba avere un gestore ed un erogatore del servizio unico per ogni provincia o, meglio, per ogni Ambito Territoriale. La buona intenzione era quella di ottimizzare servizi quali appunto quelli idrici che qualche problema lo evidenziavano e hanno tuttora. Ma, come dice la saggezza popolare, di buone intenzioni è lastricata la strada per l inferno e così oggi un idea che pareva ottima mostra tutti i suoi limiti e le sue negatività. E le mostra soprattutto in quelle realtà, come la nostra, dove tali servizi, per lungimiranza e buon lavoro di Amministrazioni e Aziende che negli anni si sono succedute, sono senza dubbio di buon livello. Tanto per essere più chiari, dal primo gennaio del 2008 l AUSM non potrà più gestire in proprio la nostra rete idrica, le nostre sorgenti di acqua, i nostri pozzi, le nostre fognature e il depuratore, perché il tutto dovrà essere gestito, in tutta la Provincia di Lecco, da un unica azienda a cui dovranno essere conferite le reti idriche di distribuzione e raccolta, depuratori, vari impianti di pompaggio e quant altro. Logico pensare che quelli che hanno situazioni disastrose non aspettino altro, non potendo che andare a migliorare, mentre è difficile pensare che per i calolziesi possano giungere servizi più efficienti degli attuali e, soprattutto, il contenimento dei costi. Forse andrà a finire, come per molti altri servizi tipo gas o telefono, che la sciura Maria debba incollarsi al telefono per mezz ora, premere chi sa quanti numeri, per sentirsi rispondere nella più rosea delle aspettative da un marchingegno elettronico che la sua richiesta è stata inoltrata a chi di competenza, l intervento avverrà appena possibile. Oggi la nostra AUSM, offre invece, oltre alla buona operatività, anche quella sensibilità umana che caratterizza le aziende radicate sul territorio, dove l attenzione al singolo utente rappresenta un dovere e non una scocciatura. Per governare senza traumi e al meglio la transizione, una soluzione possibile sarebbe quella di unire le aziende già presenti sul territorio, quelle naturalmente che in questi anni hanno dimostrato di essere sane, lasciando loro l attuale peculiarità territoriale. Purtroppo a livello provinciale sembra prevalere un altra idea forse imposta dal dover sanare aziende (non certo la nostra) che, per svariate ragioni, oggi mostrano sofferenze finanziarie e operative preoccupanti. Infatti non è un caso che a Villa Locatelli, sede della Provincia, si corra per bruciare le tappe e c è persino chi auspica addirittura di anticipare i tempi imposti dalla legge. Ma fare le cose in fretta a volte vuol dire farle male ed ecco allora che uno studio affidato ad una società di consulenza sulla riorganizzazione del servizio idrico appare già ora in gran parte da buttare, in quanto non recepirebbe le nuove recenti normative regionali. Ci si chiede se i tanti denari elargiti per tale studio non potessero servire anche a pagare qualche telefonata alla Regione Lombardia in modo da approntare uno studio coerente con le direttive che stavano per essere approvate. A chi giova questo affrettarsi cieco, questa mancanza di dialoghi approfonditi con le realtà locali? Questo dibattersi scoordinato sembra essere solo l ultimo tentativo per stare a galla da parte di chi è in procinto di affogare; ma Dio volendo, nonostante alcune distorte informazioni apparse ad arte sui giornali, fornite da più o meno importanti e un po menagramo personaggi politici del territorio, a Calolzio l acqua scende ancora copiosa e regolarmente dai rubinetti e l AUSM, che la gestisce, è ben lontana dalla bancarotta. Sarà quindi compito di ogni singolo consigliere o Assessore di Calolziocorte, sia esso di maggioranza o minoranza, lottare in tutte le sedi possibili per difendere quel bene prezioso che per il nostro paese rappresenta la nostra Azienda partecipata. Camini e stufe a legna: nessuna limitazione per i calolziesi All assessorato all Ambiente e all Ecologia guidato da Sergio Rossi sono giunte numerose telefonate da parte di cittadini calolziesi preoccupati per la sorte dei propri camini e delle proprie stufe a legna. Un errata e superficiale lettura del piano d azione della Regione Lombardia per il contenimento degli episodi di inquinamento deliberato dalla Giunta Regionale lo scorso luglio ha portato infatti a qualche fraintendimento in merito alla possibilità di utilizzare stufe a legna e camini. L assessore Rossi è quindi intervenuto per fare chiarezza: E pur vero che il piano in questione proibisce l utilizzo, per chi dispone di altre forme di riscaldamento, di stufe a legna e camini, ma ciò vale solo per determinate aree della Regione e, per fortuna, il nostro territorio non fa parte di tali aree. Per cui ha concluso Rossi - amanti di brasati fatti cuocere lentamente e dolcemente sulle vecchie stufe economiche, di polente che borbottano sulle fiamme del camino o quanti, semplicemente, si lasciano trasportare dai giochi di luce e dal calore del caminetto possono stare tranquilli per quest anno e, speriamo, per sempre: non c è alcuna limitazione all utilizzo della legna da ardere. 14

15 Amministrazione La gestione efficace della comunicazione e delle relazioni lavorative L Amministrazione comunale di Calolziocorte, nell ottica di favorire la cultura della qualità e del miglioramento, ha aderito all iniziativa del Dipartimento della Funzione Pubblica I successi di Cantieri la cui finalità è la realizzazione di Piani Integrati di Cambiamento (PIC) per migliorare la qualità delle relazioni con i cittadini e la comunicazione. L intervento proposto e previsto per l anno 2006 si pone i seguenti obiettivi: la diffusione della cultura del rinnovamento (innovazione tecnologica, metodologica e comportamentale); il miglioramento della qualità delle relazioni, dando adeguata attenzione alla comunicazione ed alla sua organizzazione; lo sviluppo della capacità di ascolto, propedeutica a qualunque tipo di relazione, sia interna che esterna; lo sviluppo della cultura orientata all utenza e, quindi, al miglioramento dei servizi alla stessa prestati. Il progetto, strutturato sul triennio 2005/2007, prevede di agire sia sulla comunicazione interna, considerata parte integrante della comunicazione organizzativa ed elemento strategico della gestione stessa dell ente, sia sulla comunicazione esterna rivolta ai cittadini. Si intende coinvolgere, se pur a livello diverso, tutti i dipendenti. Il miglioramento della comunicazione interna è intesa, quindi, come premessa al miglioramento della comunicazione esterna e dei servizi al cittadino. La finalità di questo percorso formativo è quella di portare il Comune ai cittadini, far sì che il Comune di Calolziocorte sia percepito come un istituzione aperta e amichevole, attenta a soddisfare le esigenze della cittadinanza e a promuovere il bene comune. Nell ottica del miglioramento continuo della comunicazione con il Cittadino, nel corso dell ultimo trimestre del 2006, un gruppo di dipendenti del Comune di Calolziocorte parteciperà ad un corso di formazione che consentirà la gestione autonoma e puntuale da parte dei vari uffici delle pagine web e dei documenti che saranno resi disponibili on-line nel nuovo sito comunale, il quale vedrà la luce nei primissimi mesi del Oltre ad una veste grafica completamente rinnovata, quindi, sarà posta un attenzione ancora maggiore alla cura dei contenuti ed al loro aggiornamento tempestivo, in modo da offrire al Cittadino un vero e proprio sportello informativo disponibile 24 ore su 24. Stages estivi 2006: 18 studenti hanno conosciuto da vicino l Amministrazione comunale L Amministrazione ha aderito anche per il 2006 all iniziativa degli stages per gli studenti delle scuole medie superiori che hanno avuto la possibilità di verificare in contesti e strutture organizzative la loro capacità di inserimento e le proprie attitudini lavorative, creando al contempo un contatto diretto e guidato tra il mondo del lavoro e il mondo della scuola in modo che lo studente, attraverso questa esperienza, metta alla prova le sue conoscenze e la sua preparazione. Nel corso delle vacanze estive, tra giugno e luglio, 18 studenti degli Istituti superiori (Bovara, Bertacchi e Betty Ambiveri) sono stati inseriti nei vari servizi del Comune (Municipio, Asilo Nido e Biblioteca) e la loro attività di formazione è stata seguita da un funzionario comunale con il compito di tutore. L esperienza, consentendo la conoscenza diretta del mondo del lavoro agli studenti, è stata da loro valutata positivamente. 15

16 Pro Loco Le Pro Loco della Val San Martino: la prima edizione della rassegna al Monastero del Lavello Il 13 settembre, nel chiostro maggiore del Monastero del Lavello, si è svolta la prima rassegna delle Pro Loco. Erano rappresentati i comuni di Calolziocorte, Caprino, Carenno, Erve, Monte Marenzo, Pontida, Torre de Busi e Vercurago. La rassegna, ravvivata da un corteo storico con personaggi della storia locale e anche dalla somministrazione al pubblico di prodotti enogastronomici locali, ha avuto un notevole successo. Sono intervenuti rappresentanti dell Amministrazione provinciale e di diversi Comuni. Ogni Pro Loco ha documentato con pubblicazioni, depliants e fotografie le iniziative promosse durante l anno, le risorse turistiche e quelle gastronomiche. Nel corso della rassegna la Pro Loco di Calolziocorte ha presentato la nuova cartina turistica. La manifestazione, che ha creato spirito di collaborazione ed amicizia fra le Associazioni, si ripeterà ogni anno, a rotazione, in sedi diverse. Nelle immagini la prima edizione della rassegna delle Pro Loco LA CARTINA DI CALOLZIOCORTE: UNO STRUMENTO DI PROMOZIONE TURISTICA, L OCCASIONE PER CONOSCERE MEGLIO LA NOSTRA CITTÀ E stata data da poco alle stampe la cartina di Calolziocorte realizzata dalla Pro Loco quale attività prevista nella convenzione sottoscritta due anni fa con l Amministrazione comunale: uno strumento pratico e di grande utilità in quanto contiene lo stradario ma, soprattutto, uno strumento di promozione turistica e un modo per conoscere meglio Calolziocorte. Sul retro infatti riporta, descrive, fotografa e illustra con 18 schede i beni artistici e architettonici della nostra città, in una rassegna completa ed interessante del nostro patrimonio. Con questo numero del notiziario comunale giungerà nelle famiglie dei calolziesi e potrà essere usata per approfondire alcuni aspetti del nostro territorio che a volte possono sfuggire anche agli stessi abitanti. Distribuita nelle aziende di promozione turistica, negli hotel della provincia e in altri luoghi mirati costituirà un modo per attrarre visitatori e turisti, che potranno scoprire le meraviglie di Calolziocorte. La realizzazione di questa cartina riscontra una delle attività che la Pro Loco si era impegnata a fare a fronte di un contributo annuo di euro da parte del Comune per le attività di promozione e sviluppo del turismo locale, attraverso la produzione di materiale cartaceo e su supporto informatico, finalizzato alla promozione e alla conoscenza del territorio, come si legge nel testo della convenzione. Il Sindaco Paolo Arrigoni IL FOGLIO Calolziese - Notiziario d informazione del Comune di Calolziocorte Registrazione Tribunale di Bergamo nr. 48 del 1 dicembre 1995 Anno 11 nr. 2 - Ottobre 2006 Chiuso in tipografia il 19 Ottobre 2006 Direttore Responsabile: Ing. Paolo Arrigoni Coordinamento: Dott.ssa Laura Gatti - Ufficio Relazioni Pubbliche Stampa: Editoria Grafica Colombo s.n.c. - Valmadrera Sito Internet Comunale: