VERBALE DI ACCORDO REGIONALE DEL VENETO. Il giorno 04 ottobre Tra. POSTE ITALIANE S.p.A. la Delegazione Sindacale Regionale del Veneto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "VERBALE DI ACCORDO REGIONALE DEL VENETO. Il giorno 04 ottobre Tra. POSTE ITALIANE S.p.A. la Delegazione Sindacale Regionale del Veneto"

Transcript

1 VERBALE DI ACCORDO REGIONALE DEL VENETO Il giorno 04 ottobre 2010 Tra POSTE ITALIANE S.p.A. e la Delegazione Sindacale Regionale del Veneto Premesso che in data 27 luglio 2010 è stato firmato un Accordo Nazionale, che qui si intende integralmente riportato e rispettato, fra la Società Poste Italiane S.p.A. e le Segreterie Nazionali delle OO.SS. Slp-Cisl, Slc-Cgil, Uilposte, Ugl Comunicazioni, Failp Cisal e Confsal Comunicazioni, relativo alla riorganizzazione dei Servizi Postali che, tenendo conto degli input derivanti da: progressiva apertura del mercato nazionale a nuovi competitors, imminente recepimento da parte del Governo italiano delle specifiche disposizioni contenute nella Direttiva Europea 2008/6/CE in materia di liberalizzazione dei servizi postali; significativa contrazione strutturale dei volumi derivante dalla diffusione di nuove modalità di comunicazione digitale; perdurare degli effetti della crisi economica su scala mondiale e progressiva erosione di quote di mercato da parte della concorrenza; mutamento strutturale della domanda verso servizi che contengono un sempre più elevato contenuto tecnologico; si propone di perseguire l obiettivo di difesa dei volumi ed il mantenimento dell attuale leadership di mercato attraverso mirati interventi sulla struttura logistica aziendale e sull organizzazione del lavoro. Coerentemente, la riorganizzazione dei Servizi Postali avrà come driver principale l articolazione settimanale dell orario di lavoro dei portalettere e degli addetti alle strutture logistiche, su cinque giorni settimanali, dal lunedì al venerdì con il sabato come giorno infrasettimanale non lavorativo. I necessari interventi per la rimodulazione dell assetto produttivo e logistico basato su cinque giorni lavorativi settimanali, traguarderanno l obiettivo di un corretto dimensionamento occupazionale, tenendo conto da un lato delle necessità di efficientamento dei Servizi Postali e dall altro delle contestuali opportunità di inserimento di personale nell ambito della sportelleria così come previsto dall intesa del 13 luglio Questa manovra servirà altresì ad offrire nuove opportunità di qualificazione professionale ai dipendenti anche in un ottica di sinergia tra le diverse funzioni aziendali, confermando in questo modo l assetto unitario dell Azienda. A questo fine, l Azienda si propone di valorizzare i processi formativi quali strumenti essenziali per accompagnare i percorsi di mobilità professionale previsti per tutte le risorse interessate alle necessarie manovre di riallocazione del personale Pag. 1 di 7

2 Il percorso di riorganizzazione ed efficientamento dei Servizi Postali sopra citato, coerente con le altre intese nazionali tempo per tempo intervenute, tendendo al conseguimento dell equilibrio occupazionale terrà conto dei processi di sviluppo professionale previsti sulla base dell intesa nazionale del 09 aprile 2010 che ha individuato nell ambito regionale 53 unità che saranno assegnate nel settore della sportelleria ai sensi del medesimo accordo citato. Conseguentemente fatte salve eventuali modifiche che rendessero necessarie a seguito della verifica nazionale sulla sperimentazione - il percorso sarà avviato nel breve con le preventive azioni di gestione delle eccedenze dall accordo nazionale del 27 luglio 2010 ed ivi regolati: 1) Esodi volontari incentivati; 2) Fondo di solidarietà 3) Part-time; azioni cui si affiancheranno - in coerenza con l implementazione del nuovo modello organizzativo - le manovre di ricollocazione del personale ancora eventualmente eccedente regolate dal Capitolo 3 del presente accordo. Tra le Parti, si concorda quanto segue: La premessa e gli allegati acclusi costituiscono parti integranti del presente accordo regionale CAPITOLO 1 - NUOVA ORGANIZZAZIONE Paragrafo 1) (del capitolo1) - Organizzazione RETE LOGISTICA - TRASPORTI Con riferimento alle materie demandate dall accordo nazionale tematico del 27 luglio 2010 relativamente alla Rete Logistica, le Parti concordano di adottare per - lo stabilimento CMP di Padova, quanto dettagliato nell'allegato 1 L CMP Padova - lo stabilimento CMP di Venezia, quanto dettagliato nell'allegato 2 L CMP Venezia - lo stabilimento CMP di Verona, quanto dettagliato nell'allegato3 L CMP Verona che comprendono: - l organizzazione della turnistica di tutti i settori; - gli schemi di rotazione tra turni attuati; - le implicazioni per il personale part-time in relazione a quanto previsto dall'art. 25 comma IX del vigente CCNL. A tal proposito le parti concordano che: i rapporti part-time non compatibili con le schedulazioni orarie concordate con la presente intesa, potranno essere rimodulati con intese individuali, da perfezionarsi entro la data di avvio dell implementazione del nuovo modello organizzativo nell ambito di ciascuno stabilimento. In ogni caso, tutto il personale con rapporto di lavoro part time sarà ricontattato per l eventuale ottimizzazione dell orario di lavoro rispetto alla nuova organizzazione della turnistica. Trascorso tale termine, i rapporti part-time non compatibili, per i quali non sono intervenute intese individuali saranno - ai sensi dell'art. 25 comma IX del vigente CCNL - rimodulati secondo lo schema condiviso dalle Parti (vd. relativo allegato per ciascun stabilimento). - la durata e la collocazione dell'intervallo per ciascun turno Con riferimento alle materie demandate dall accordo nazionale tematico del 27 luglio 2010 relativamente ai Trasporti, le Parti - dandosi reciprocamente atto che non si registrano ricadute occupazionali con riferimento agli addetti ai trasporti - concordano di approfondire gli aspetti organizzativi nell ambito del Comitato di Monitoraggio Regionale previsto dal successivo capitolo 4. ********* Con riferimento ai C.M.P., ai sensi e nel rispetto di quanto stabilito dal comma IX dell art. 31 del vigente C.C.N.L.- le Parti concordano che gli schemi di rotazione tra turni - nell ambito degli stabilimenti - possano Pag. 2 di 7

3 prevedere riposi giornalieri inferiori a 11 ore e fino alla soglia minima di otto ore consecutive, ferma restando la misura minima di undici ore medie nell arco del mese. ********* Paragrafo 3) (del capitolo 1) - Organizzazione RECAPITO Con riferimento alle materie demandate dall accordo nazionale tematico del 27 luglio 2010 relativamente al settore di Recapito, le Parti concordano sulla nuova organizzazione per come scaturita dall accordo nazionale del 27 luglio 2010 e che e' rappresentata nell allegato 4 R e che comprendono: a) L organizzazione delle Lavorazioni Interne Recapito che comprende: le sedi logistiche in cui si svolgono le attività di ripartizione e gli orari di ciascuna sede. Con riferimento alle sedi in cui è prevista una riduzione o un aumento della consistenza a tendere (budget) delle risorse, in coerenza con la tempistica di implementazione del nuovo modello si farà ricorso alle azioni di riequlibrio regolate nell ambito del CAPO II del capitolo 3 del presente accordo. Le risorse assegnate ad altri settori attualmente applicate nell ambito delle lavorazioni interne continueranno la loro temporanea applicazione in coerenza con il nuovo modello organizzativo. La durata della pausa nell ambito degli orari delle lavorazioni interne è fissata in 20 minuti ed è collocata fra la terza e quarta ora di attività. L azienda si impegna ad approntare, laddove non presenti, spazi idonei per la refezione. Specificità Lavorazioni interne provincia di Verona Le consistenze a tendere delle lavorazioni interne della Provincia di Verona sono rimodulate per effetto della concordata attribuzione di 28 unità FTE al settore ripartizione città del CMP di Verona. Le parti concordano che conseguentemente le attività e le risorse addette lavorazioni interne attualmente assegnate presso i CPD e i PDD della Provincia di Verona saranno (ad esclusione di quelle assegnate presso il CPD di Legnago) trasferite al settore ripartizione città del CMP di Verona. Specificità Lavorazioni interne provincia di Venezia Con riferimento all organizzazione dettagliata nel relativo allegato con riferimento alle sedi logistiche di Dolo e Mirano deve ritenersi assunta in via provvisoria: l azienda sta valutandone il possibile accentramento come da accordo nazionale presso il CMP di Venezia. A tal proposito le Parti concordano di approfondire il progetto nell ambito del Comitato di Monitoraggio previsto dal successivo capitolo 4 le cui risultanze saranno poi valutate nell ambito di un successivo confronto sul tema. Specificità Lavorazioni interne di Padova Con riferimento all organizzazione dettagliata nel relativo allegato inerente la sede logistica del CPD di Padova Antenore, l azienda sta valutando il possibile accentramento come da accordo nazionale presso il CMP di Padova, con il contestuale trasferimento presso il CPD di Antenore delle attività di Posta registrata della Città di Padova attualmente effettuate dal CMP. A tal proposito le Parti concordano di approfondire il progetto nell ambito del Comitato di Monitoraggio previsto dal successivo capitolo 4 le cui risultanze saranno poi valutate nell ambito di un successivo confronto sul tema. b) L'individuazione e la ripartizione del numero delle zone, per singolo Centro di Distribuzione, delle tre articolazioni (Universale, Mercato, A.S.I.), nonché la ripartizione dei messi notificatori "dedicati". In coerenza con quanto l accordo nazionale prevede in relazione alla sicurezza, le rimodulazioni organizzative saranno assunte nel rispetto delle tutele previste dalla normativa vigente c) L'attribuzione dei capisquadra nel rispetto dei criteri di cui all'accordo nazionale. d) L'individuazione delle posizioni degli incaricati di area cui e' demandato lo svolgimento dei compiti descritti a pag. 24 dell'accordo nazionale. e) L'indicazione della collocazione delle unità di scorta nel range previsto dall accordo nazionale (111%-115%). f) L'indicazione per le articolazioni universale e mercato, degli orari di lavoro degli addetti al recapito. Con riferimento alla pausa degli addetti al recapito, le Parti convengono che la pausa avrà la durata Pag. 3 di 7

4 di 15 minuti e che la sua collocazione sarà individuata una tantum dal singolo addetto nell ambito del mod. 44R di riferimento all atto dell implementazione del nuovo modello organizzativo. g) le implicazioni per il personale part-time in relazione a quanto previsto dall'art. 25 comma IX del vigente CCNL. A tal proposito le parti concordano che: i rapporti part-time non compatibili con le schedulazioni orarie concordate con la presente intesa potranno essere rimodulati con intese individuali da perfezionarsi entro la data di avvio dell implementazione del nuovo modello organizzativo nell ambito di ciascuna struttura. Trascorso tale termine, i rapporti part-time non compatibili, per i quali non sono intervenute intese individuali saranno - ai sensi dell'art. 25 comma IX del vigente CCNL - rimodulati secondo lo schema condiviso dalle parti (vedi relativo schema per provincia nell allegato 4 R ). CAPITOLO 2 - RECAPITO - ASSEGNAZIONE ZONE/POSTI La assegnazione delle zone e dei posti è regolata dall ALLEGATO 5 PROCEDURA ASSEGNAZIONE ZONE Capitolo 3) - GESTIONE RICADUTE OCCUPAZIONALI CAPO I (Capitolo 3) - RIQUALIFICAZIONE Paragrafo 1) (capo I, capitolo 3) Determinazione delle eccedenze ai fini della riqualificazione professionale in ambito Mercato Privati e riequilibrio degli organici. Le effettive eccedenze saranno determinate (con riferimento all assegnazione al luogo di lavoro): - Nell ambito di ciascun stabilimento (CMP/CPO/CLR) avendo a riferimento le consistenze a tendere di cui all allegato C dell Accordo Nazionale del 27 luglio 2010 (le consistenze a tendere del CMP di Verona includono, in aumento, le 28 unità FTE rivenienti dal settore lavorazioni interne recapito). Nell ambito degli stabilimenti, verranno considerati i singoli settori produttivi (accettazione, trasporti, smistamenti etc) quali riferimento specifico per la determinazione delle eccedenze all esito dell eventuale collocazione volontaria per come regolata dal presente accordo - degli idonei job posting e/o di coloro per i quali siano accertati i requisiti attitudinali. Nell ambito degli stabilimenti saranno considerate anche le consistenze a tendere (to be) dei CP/CPO e dei CLR che transiteranno poi nei costituendi CDM. - nell ambito di ciascuna provincia relativamente agli addetti alle lavorazioni interne del settore recapito, avendo come riferimento le consistenze a tendere fissate dall accordo nazionale di riferimento (tenuto conto della traslazione presso il CMP di Verona di 28 unità FTE) - nell ambito degli addetti al recapito avendo come riferimento la copertura declinata nell'allegato 4 R Recapito del presente accordo. Questo specifico settore sarà considerato eccedente qualora, nell ambito provinciale, il numero degli addetti al recapito assegnati (al netto degli esodi acquisiti, di eventuali percorsi di sviluppo in atto, etc ) risulti superiore al fabbisogno complessivo del settore così individuato: a) addetti all articolazione servizi innovativi previsti (comprensivi dei messi notificatori previsti) b) addetti articolazione mercato c) addetti zone di recapito universali d) addetti scorta secondo quanto declinato nell'allegato 4 R Recapito nel range previsto dall accordo nazionale (111%-115%) Pag. 4 di 7

5 Paragrafo 2) (capo I, capitolo 3) Azioni di riqualificazione professionale in ambito Mercato Privati LE AZIONI DI RIQUALIFICAZIONE SONO DETTAGLIATE NELL ALLEGATO 6 RIQUALIFICAZIONE CAPO II (Capitolo 3) Azioni riequilibrio degli organici all interno del settore recapito (lavorazioni interne e recapito). Esaurite le azioni relative alle ricadute occupazionali ed alle riqualificazioni professionali, nell ambito del settore lavorazioni interne e del settore di recapito si procederà - se non si è già proceduto ai sensi del paragrafo 2C dell Allegato 4 Riqualificazione - ad effettuare il riequilibrio degli organici tra gli uffici di ciascun settore ai sensi della procedura dettagliata nell Allegato 7 Riequilibrio interno CAPITOLO 4) - RELAZIONI INDUSTRIALI- COMITATO DI MONITORAGGIO REGIONALE - RINVII CAPO I Paragrafo 1) Relazioni industriali/comitato di Monitoraggio Regionale Le parti concordano di costituire un Comitato di Monitoraggio Regionale Paritetico (due componenti per ciascuna Organizzazione Sindacale ed un numero massimo di componenti di parte aziendale pari al totale dei componenti sindacali) con il compito di verificare dal punto di vista tecnico l implementazione del nuovo modello organizzativo e delle azioni previste dal presente accordo regionale. L azienda si impegna a dare preventiva comunicazione anche nell ambito del Comitato di monitoraggio di tutte le azioni afferenti le materie regolate dalla presente intesa. Le risultanze tecniche emerse dagli incontri del Comitato di Monitoraggio Regionale (che si riunirà almeno con cadenza mensile dal mese di ottobre 2010 al mese di maggio 2011) saranno valutate nell ambito del confronto regionale che sarà attivato per le verifiche di cui al successivo paragrafo 2) Paragrafo 2) Verifiche e rinvii Le Parti concordano di effettuare la prima verifica del presente accordo trascorsi due mesi dall avvio della prima azione di implementazione del nuovo modello organizzativo. Nell ambito della prima e delle successive verifiche saranno prese in considerazione le risultanze tecniche emerse nell ambito del Comitato di monitoraggio, funzionali alla corretta applicazione del presente accordo regionale. Nell ambito degli incontri di verifica, sarà affrontata la tematica relativa all eventuale ricollocazione dei Capisquadra portalettere che non siano stati interessati dalle azioni di riqualificazione previste e regolate dalla presente intesa. Nell ambito degli stessi incontri di verifica potranno altresì essere affrontati aspetti non regolati dalla presente intesa ma che siano emersi nel corso delle azioni di implementazione della stessa. Attese le complessive azioni previste dal presente accordo regionale, le Parti concordano che con riferimento alla mobilità volontaria nell ambito del recapito regolata dall accordo regionale del 3 marzo la relativa procedura è sospesa fino all avvio della fase autunnale del prossimo anno. ************ L azienda comunica che le istanze di mobilità dovranno comunque essere presentate nei termini di cui all accordo regionale citato del 3 marzo ************ L.C.S. Venezia Mestre 4 ottobre Pag. 5 di 7

6 POSTE ITALIANE S.p.A. FIRMA Fabrizio Pacini (Resp. Risorse Umane Nord Est) Giampiero Ignaccolo (Resp. ALT Nord Est) Francesco Romeo (Resp. R.I. Rur Nord Est) Antonio Cuzzocrea (Resp. Operation Nord Est) Stefano Bonivento (Account SP Nord Est) Fabrizio Caradonna (Resp. Recapito Nord Est) Bruno Marchetto (R.I. Rur Nord Est) M. Maddalena Pennetta (R.I. Rur Nord Est) DELEGAZIONE SINDACALE REGIONALE DEL VENETO ex ART. 7, comma 1, lettera B) del C.C.N.L. del 11/07/2007 OO.SS. REGIONALI VENETO NOMINATIVO SIGLA O.S. FIRMA 1) Carla Vettorello Slc Cgil 2) Alessandro Chiaivelli Slc Cgil 3) Fabio Colombo Slp Cisl 4) Antonio Lopresti Slp Cisl 5) Gian Luca Fraioli UIL Poste 6) Graziano Longo UIL Poste 7) Daniele Vittone Failp Cisal 8) Saverio Fulginiti Failp Cisal 9) Ferruccio Ometto Confsal Com.ni 10) Cosimo Arnese Confsal Com.ni 11) Franco Travain Ugl Com.ni 12) Alessandro Romanò Ugl Com.ni NOMINATIVO R.S.U. REGIONALI A TALE TITOLO DESIGNATI LISTA O.S. IN CUI SONO STATI ELETTI 13) Silvano Sommariva Slp Cisl 14) Samuele Ghiraldello Slp Cisl FIRMA Pag. 6 di 7

7 15) Marco Penzo Slp Cisl 16) Giovanni Conte Slp Cisl 17) Francesco Riva Slp Cisl 18) Antonio Cirino Slp Cisl 19) Giuseppe Ferrara Slp Cisl 20) Valter Boschetti Slc Cgil 21) Marco D Auria Slc Cgil 22) Paola Gaule Slc Cgil 23) Loredana Vian Slc Cgil 24) Cosimo Arnese Confsal Com.ni 25) Franco Vallotto Confsal Com.ni Pag. 7 di 7

VERBALE DI ACCORDO. Il giorno 20 novembre tra. POSTE ITALIANE S.p.A.

VERBALE DI ACCORDO. Il giorno 20 novembre tra. POSTE ITALIANE S.p.A. VERBALE DI ACCORDO Il giorno 20 novembre 2006 tra POSTE ITALIANE S.p.A. e SLC-CGIL, SLP-CISL, UIL-POST, FAILP-CISAL, SAILP-CONFSAL e UGL-COMUNICAZIONI della Toscana Premesso che: in data 15 settembre 2006

Dettagli

VERBALE. Art. 2 B) CCNL, Accordo del 15 settembre 2006: recapito Regione Marche, aspetti organizzativi e normativi.

VERBALE. Art. 2 B) CCNL, Accordo del 15 settembre 2006: recapito Regione Marche, aspetti organizzativi e normativi. VERBALE Ha avuto luogo oggi 17 novembre 2006 in Ancona, presso la sede di Poste Italiane S.p.A. - Risorse Umane Territoriali Marche, la riunione vertente sul seguente ordine del giorno: Art. 2 B) CCNL,

Dettagli

Verbale di Accordo Poste Italiane e Segreterie nazionali di

Verbale di Accordo Poste Italiane e Segreterie nazionali di Avanzamenti Formazione Poste Italiane. Verbale di Accordo Poste Italiane e Segreterie nazionali di SLC CGIL, SLP CISL, UILPoste, FAILP CISAL, CONFSAL COM.NI, UGL COM.NI Premesso che: - Le Parti confermano

Dettagli

Tutto ciò premesso si conviene quanto segue

Tutto ciò premesso si conviene quanto segue Consegnato alle OOSS il 15 giugno 2010 Tutto ciò premesso si conviene quanto segue le Parti, anche sulla base delle risultanze dei lavori della Commissione Tecnica di cui in premessa, concordano sugli

Dettagli

VERBALE DI INCONTRO A LIVELLO NAZIONALE. Procedura di raffreddamento e conciliazione ex art. 18 lett. B) n. 3) CCNL 11 luglio 2007

VERBALE DI INCONTRO A LIVELLO NAZIONALE. Procedura di raffreddamento e conciliazione ex art. 18 lett. B) n. 3) CCNL 11 luglio 2007 VERBALE DI INCONTRO A LIVELLO NAZIONALE Procedura di raffreddamento e conciliazione ex art. 18 lett. B) n. 3) CCNL 11 luglio 2007 In data odierna, 9 aprile 2010, si e svolto presso la Sede Centrale di

Dettagli

Marzo A cura di SLP CISL Liguria. Per gli operatori del settore

Marzo A cura di SLP CISL Liguria. Per gli operatori del settore Marzo 2016 A cura di SLP CISL Liguria Per gli operatori del settore Scenario generale di riferimento Perdita volumi corrispondenza I volumi della corrispondenza in generale dal 2009 al 2014 si sono ridotti

Dettagli

Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UILposte FAILP-CISAL CONFSAL Com.ni UGL Com.ni. Roma, 16 maggio 2013

Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UILposte FAILP-CISAL CONFSAL Com.ni UGL Com.ni. Roma, 16 maggio 2013 Risorse Umane e Organizzazione Relazioni Industriali Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UILposte FAILP-CISAL CONFSAL Com.ni UGL Com.ni Roma, 16 maggio 2013 Oggetto: Tracciatura al

Dettagli

VERBALE DI ACCORDO IN MATERIA DI PREMIO DI PRODUTTIVITA

VERBALE DI ACCORDO IN MATERIA DI PREMIO DI PRODUTTIVITA VERBALE DI ACCORDO IN MATERIA DI PREMIO DI PRODUTTIVITA In data 11 maggio 2004 tra Poste Italiane Spa e le Segreterie Nazionali di SLC CGIL, SLP CISL, UILPOST, FAILP CISAL, SAILP CONFSAL, UGL COMUNICAZIONI

Dettagli

La sperimentazione: risultati terza fase (marzo-settembre 2010)

La sperimentazione: risultati terza fase (marzo-settembre 2010) SP Risorse Umane La sperimentazione: risultati terza fase (marzo-settembre 2010) 1 Area test: 46 CD, rappresentativi di tutte le ALT PTL coinvolti: circa 2.500 Premio erogato: prima consuntivazione (marzo-giugno)

Dettagli

Tale affinamento della rete non modifica il numero complessivo degli sportelli previsti, pari a 500.

Tale affinamento della rete non modifica il numero complessivo degli sportelli previsti, pari a 500. Risorse Umane e Organizzazione Relazioni Industriali Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC- CGIL SLP- CISL UILposte FAILP- CISAL CONFSAL- COM.NI UGL- COM.NI Roma, 17 luglio 2014 Oggetto: Sportelli

Dettagli

TRENORD RAGGIUNTO L ACCORDO PER:

TRENORD RAGGIUNTO L ACCORDO PER: una OR.S.A. - Ferrovie SEGRETERIE REGIONALI LOMBARDIA TRENORD RAGGIUNTO L ACCORDO PER: LA CONTRATTAZIONE CON LE RSU - LA NEGOZIAZIONE DEL CONTRATTO AZIENDALE - LA TRASPARENZA NELLA GESTIONE DEL PERSONALE

Dettagli

Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Prolungamento Agosto Dicembre 09. SP Risorse Umane

Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Prolungamento Agosto Dicembre 09. SP Risorse Umane Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Prolungamento Agosto Dicembre 09 L iniziativa come è nata 2 Durata: dal 6 aprile u.s. al 31 luglio p.v.- con integrazione di un secondo nucleo di altri partecipanti

Dettagli

La Delegazione di parte pubblica è presieduta da. VISTO l art. 19 del CCNL Comparto Ministeri, per il quadriennio ;

La Delegazione di parte pubblica è presieduta da. VISTO l art. 19 del CCNL Comparto Ministeri, per il quadriennio ; BOZZA ACCORDO DECENTRATO SULLE MODALITA DI ARTICOLAZIONE DELL ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE DELL AMMINISTRAZIONE CIVILE DELL INTERNO E DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO IN SERVIZIO PRESSO IL DIPARTIMENTO

Dettagli

In allegato Vi inviamo un documento di sintesi che illustra la riorganizzazione.

In allegato Vi inviamo un documento di sintesi che illustra la riorganizzazione. Risorse Umane e Organizzazione Relazioni Industriali Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UIL poste FAILP-CISAL CONFSAL Com.ni UGL Com.ni Roma, 31 gennaio 2011 Oggetto: Riorganizzazione

Dettagli

Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Aprile-Luglio 09. SP Risorse Umane

Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Aprile-Luglio 09. SP Risorse Umane Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Aprile-Luglio 09 Introduzione 2 IL MERCATO CHE CAMBIA: POSTE ITALIANE Poste Mail Pack e Poste Packaging Mail Room Servizi personalizzati al destinatario Sales link

Dettagli

SCHEMA DI INTESA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 56/2014 E DELL'ARTICOLO 1, COMMI 421 E 430, DELLA LEGGE N. 190/2014

SCHEMA DI INTESA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 56/2014 E DELL'ARTICOLO 1, COMMI 421 E 430, DELLA LEGGE N. 190/2014 SCHEMA DI INTESA PER L ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 56/2014 E DELL'ARTICOLO 1, COMMI 421 E 430, DELLA LEGGE N. 190/2014 La Regione Campania, ANCI, UPI, Associazione Nazionale Piccoli Comuni Italiani, la Città

Dettagli

Oggetto: Adeguamento normativa cd. MiFID 2 in merito al Servizio di Consulenza in materia di Investimenti

Oggetto: Adeguamento normativa cd. MiFID 2 in merito al Servizio di Consulenza in materia di Investimenti Risorse Umane e Organizzazione Relazioni Industriali Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UIL poste FAILP-CISAL CONFSAL-COM.NI UGL-COM.NI Roma, 9 novembre 2017 Oggetto: Adeguamento

Dettagli

I N D I C E. Art.1 Ambito di applicazione pag. 3. Art.2 Principi pag. 3. Art.3 Procedure generali pag. 3. Art.4 Finalità pag. 3

I N D I C E. Art.1 Ambito di applicazione pag. 3. Art.2 Principi pag. 3. Art.3 Procedure generali pag. 3. Art.4 Finalità pag. 3 C.S.A. CENTRO SERVIZI ANZIANI ADRIA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA MOBILITÀ INTERNA DEL PERSONALE DIPENDENTE DEL C.S.A. Approvato con Deliberazione del C.d.A. n. 30 del 24/11/2011 I N D I C E Art.1

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA

PROTOCOLLO D INTESA TRA PROTOCOLLO D INTESA TRA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA DEL LAVORO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO TRENTINO SVILUPPO SPA MARANGONI SPA CONFINDUSTRIA TRENTO FILCTEM CGIL, FEMCA CISL e UILTEC UIL

Dettagli

IPOTESI DI ACCORDO. Il giorno 28 febbraio 2013. tra. POSTE ITALIANE S.p.A.

IPOTESI DI ACCORDO. Il giorno 28 febbraio 2013. tra. POSTE ITALIANE S.p.A. IPOTESI DI ACCORDO Il giorno 28 febbraio 2013 tra POSTE ITALIANE S.p.A. e SLC-CGIL, SLP-CISL, UILposte, FAILP-CISAL, CONFSAL-COMUNICAZIONI e UGL-COMUNICAZIONI Premesso che Il perdurare della crisi economica

Dettagli

Provincia di Roma. Integrazioni e ulteriori modifiche Contratto Collettivo Decentrato Integrativo per il personale non dirigente del 18 gennaio 2007.

Provincia di Roma. Integrazioni e ulteriori modifiche Contratto Collettivo Decentrato Integrativo per il personale non dirigente del 18 gennaio 2007. Provincia di Roma Integrazioni e ulteriori modifiche Contratto Collettivo Decentrato Integrativo per il personale non dirigente del 18 gennaio 2007. L anno 2008, il giorno 24 del mese di gennaio alle ore

Dettagli

VERBALE DI CONCERTAZIONE IN MATERIA DI POLITICHE OCCUPAZIONALI ANNI Rep. N. 274/2016

VERBALE DI CONCERTAZIONE IN MATERIA DI POLITICHE OCCUPAZIONALI ANNI Rep. N. 274/2016 VERBALE DI CONCERTAZIONE IN MATERIA DI POLITICHE OCCUPAZIONALI ANNI 2016-2017 Rep. N. 274/2016 In data 27/9/2016, la Delegazione Trattante di Arpae e le OO.SS. e RSU aziendali in calce indicate si sono

Dettagli

L accentramento del recapito nella divisione operazioni logistiche. Piano di avvio operativo. Roma, novembre 2005

L accentramento del recapito nella divisione operazioni logistiche. Piano di avvio operativo. Roma, novembre 2005 L accentramento del recapito nella divisione operazioni logistiche Piano di avvio operativo Roma, novembre 2005 Il Recapito La Rete di Recapito costituisce una rete di erogazione di servizi a domicilio

Dettagli

REGOLAMENTO PAGAMENTO ORE STRAORDINARIE ANNO 2008

REGOLAMENTO PAGAMENTO ORE STRAORDINARIE ANNO 2008 REGOLAMENTO PAGAMENTO ORE STRAORDINARIE ANNO 2008 Premessa: Nel contratto della Sanita pubblica lo straordinario è regolamentato dagli art. 34 CCNL 7 aprile 1999 e 39 del CCNL 20 settembre 2001. Nell art.

Dettagli

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE CERTIFICAZIONI MEDICHE ATTESTANTI UN INCOMPATIBILITÀ TRA LO STATO DI SALUTE DEL LAVORATORE E LE MANSIONI DI PORTALETTERE

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE CERTIFICAZIONI MEDICHE ATTESTANTI UN INCOMPATIBILITÀ TRA LO STATO DI SALUTE DEL LAVORATORE E LE MANSIONI DI PORTALETTERE Pag. 1 di 7 PROCEDURA DI GESTIONE DELLE CERTIFICAZIONI MEDICHE ATTESTANTI UN INCOMPATIBILITÀ TRA LO STATO DI SALUTE DEL Redatta Verificata Approvata Distribuita In vigore da SP/RU RUO/RI RUO/RI SP/RU RUO/RI

Dettagli

Il giorno 11 ottobre dell anno 2007, alle ore 15,00, presso una sala del Rettorato, le parti negoziali composte da: Delegazione di parte pubblica:

Il giorno 11 ottobre dell anno 2007, alle ore 15,00, presso una sala del Rettorato, le parti negoziali composte da: Delegazione di parte pubblica: CONTRATTO INTEGRATIVO CONCERNENTE L APPLICAZIONE DEGLI ISTITUTI DEL TRATTAMENTO ACCESSORIO - PREVISTI DAI VIGENTI CC.CC.NN.L. DEL COMPARTO UNIVERSITA Sottoscritto in data 11.10.2007 Il giorno 11 ottobre

Dettagli

CONTRATTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONE LOMBARDIA

CONTRATTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONE LOMBARDIA CONTRATTO REGIONALE FORMAZIONE PROFESSIONALE REGIONE LOMBARDIA CCNL 1998-2003 (prorogato al 31-08-04) AEF CGIL-CISL-UIL SCUOLA LOMBARDIA Indice Prima sequenza contrattuale - Art. 1 Fondo di incentivazione

Dettagli

Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni, con particolare riferimento all art. 67 commi 6, 9 e 18;

Città Metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni, con particolare riferimento all art. 67 commi 6, 9 e 18; ACCORDO PER LA PROROGA DEI CONTRATTI DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL'ART. 19 COMMA 2 DEL D. LGS. N. 81/2015 Rep. N. 267/2016 In data 20/05/2016, la Delegazione Trattante di Arpae

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO

PROVINCIA DI GENOVA CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO PROVINCIA DI GENOVA CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO tra l Amministrazione Provinciale di Genova e le RAPPRESENTANZE SINDACALI UNITARIE e le organizzazioni sindacali: C.G.I.L. FUNZIONE PUBBLICA

Dettagli

Città di Orbassano Regolamento di mobilità interna del personale non dirigente

Città di Orbassano Regolamento di mobilità interna del personale non dirigente Città di Orbassano Regolamento di mobilità interna del personale non dirigente Approvato con deliberazione G.C. del 22 dicembre 2015 n. 234 1 INDICE Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione pag. 3 Art.

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE IN MATERIA DI MOBILITÀ INTERNA

REGOLAMENTO AZIENDALE IN MATERIA DI MOBILITÀ INTERNA REGOLAMENTO AZIENDALE IN MATERIA DI MOBILITÀ INTERNA 18 Aprile 2016 INDICE Art 1) Oggetto e finalità del regolamento pag 3 Art 2) Destinatari pag 3 Art 3) Mansioni individuali pag 3 Art 4) Pianificazione

Dettagli

Prof. Carlo Dell'Aringa (firma) Avv. Guido Fantoni (firma) Avv. Arturo Parisi (firma)

Prof. Carlo Dell'Aringa (firma) Avv. Guido Fantoni (firma) Avv. Arturo Parisi (firma) Accordo per l'adeguamento della normativa in materia di servizi sostitutivi della mensa per il personale del comparto in relazione al rinvio contenuto nell'art. 48 del CCNL stipulato in data 6 luglio 1995.

Dettagli

Servizi Postali, accordo raggiunto

Servizi Postali, accordo raggiunto Quindicinale Aut. Tribunale di VE n.1370 del 6.10.2000 Sped. in A.P. - art. 2 comma 20/c-L.662/96-DCI/VE Dir. Fabio Colombo Dir. Resp. Clara Grossi Poste Domani VENETO Anno 10 n. 3 Luglio 2010 Servizi

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO LA SQUADRA Il portalettere, nell articolazione recapito universale, opera all'interno di una unità organizzativa denominata Squadra, composta da 24 a 30 zone di recapito. L'AREA

Dettagli

VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA

VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA VERBALE DI CONTRATTAZIONE COLLETTIVA INTEGRATIVA Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro -Comparto Sanità- 19 aprile 2004 5 giugno 2006 10 aprile 2008 9 Art. 22 CCNL 19.04.2004 E Art. 23 CCNL 7.4.1999

Dettagli

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue

ACCORDO 18 FEBBRAIO tra. ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili. la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL. si conviene quanto segue ACCORDO 18 FEBBRAIO 2002 Addì 18 febbraio 2002, in Roma AUMENTI RETRIBUTIVI tra ANIEM - Associazione Nazionale Imprese Edili e la FENEAL-UIL, FILCA-CISL e FILLEA-CGIL si conviene quanto segue In attuazione

Dettagli

Provincia di Rovigo VERBALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL UFFICIO RAGIONERIA/PERSONALE

Provincia di Rovigo VERBALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL UFFICIO RAGIONERIA/PERSONALE Bosaro Crespino Guarda Veneta Polesella Provincia di Rovigo VERBALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL UFFICIO RAGIONERIA/PERSONALE N. 57 /RP Reg. Gen. 2014 OGGETTO: Ripartizione dei permessi sindacali

Dettagli

Servizi Postali. Nuove figure professionali

Servizi Postali. Nuove figure professionali Consegnato alle OO.SS. il 23 aprile 2013 Servizi Postali Nuove figure professionali aprile 2013 Servizi Postali Organizzazione Alt Ram - TO BE ALT Funzioni nuove Figure professionali nuove 1 Operazioni

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 57/12 DEL

DELIBERAZIONE N. 57/12 DEL Oggetto: L.R. 4 febbraio 2016, n. 2 Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna. Art. 18 Trasferimento alla città metropolitana di Cagliari e alla provincia del Sud Sardegna dei beni immobili,

Dettagli

Deliberazione della Giunta Regionale 24 luglio 2017, n Approvazione del disciplinare del servizio di mensa per i dipendenti regionali.

Deliberazione della Giunta Regionale 24 luglio 2017, n Approvazione del disciplinare del servizio di mensa per i dipendenti regionali. REGIONE PIEMONTE BU34 24/08/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 24 luglio 2017, n. 39-5423 Approvazione del disciplinare del servizio di mensa per i dipendenti regionali. A relazione dell'assessore

Dettagli

Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Aprile-Luglio 09. SP Risorse Umane

Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Aprile-Luglio 09. SP Risorse Umane Sperimentazione Verona - Padova - Rovigo Aprile-Luglio 09 Introduzione 2 IL MERCATO CHE CAMBIA: POSTE ITALIANE Poste Mail Pack e Poste Packaging Mail Room Servizi personalizzati al destinatario Sales link

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2017-179 del 02/03/2017 Oggetto Direzione Amministrativa.

Dettagli

Comune di MASSA. Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE

Comune di MASSA. Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE Comune di MASSA Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE Approvato con atto di Giunta Comunale n. 99 del 30 MARZO 2014 REGOLAMENTO SULLA MOBILITA INTERNA DEL PERSONALE

Dettagli

COMUNE DI TIVOLI (PROVINCIA DI ROMA)

COMUNE DI TIVOLI (PROVINCIA DI ROMA) COMUNE DI TIVOLI (PROVINCIA DI ROMA) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SEGRETERIA GENERALE N. 460 del 18/03/2015 Oggetto: CONFERIMENTO INCARICO DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA SEGRETERIA GENERALE - SEZIONE SEGRETERIA

Dettagli

Presentazione del servizio di data collecting Rilevazione dei Numeri Civici (RNC)

Presentazione del servizio di data collecting Rilevazione dei Numeri Civici (RNC) SP Risorse Umane Presentazione del servizio di data collecting Rilevazione dei Numeri Civici (RNC) 1 Nell ambito delle disposizioni contenute nel Programma Statistico Nazionale 2008-2010 (art. 50, comma

Dettagli

COMMISSIONE DI GARANZIA

COMMISSIONE DI GARANZIA COMMISSIONE DI GARANZIA DELL ATTUAZIONE DELLA LEGGE SULLO SCIOPERO NEI SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI Deliberazione n. 12/59: Poste Italiane S.p.A./Slp Cisl, Uilposte, Confsal Com, Ugl Com e le Rsu del Cmp

Dettagli

VERBALE DI INCONTRO A LIVELLO REGIONALE DEL 18 MAGGIO 2006 VENETO CONTRATTAZIONE REGIONALE EX ART. 2, PUNTO B DEL C.C.N.L.

VERBALE DI INCONTRO A LIVELLO REGIONALE DEL 18 MAGGIO 2006 VENETO CONTRATTAZIONE REGIONALE EX ART. 2, PUNTO B DEL C.C.N.L. VERBALE DI INCONTRO A LIVELLO REGIONALE DEL 18 MAGGIO 2006 VENETO CONTRATTAZIONE REGIONALE EX ART. 2, PUNTO B DEL C.C.N.L. DELL'11/07/2003 In data 18 maggio 2006, dalle ore 10.30, presso la Sede di Mestre

Dettagli

INCONTRO CON OO.SS. 17 NOVEMBRE 2005 PIANO INDUSTRIALE DCRUO Relazioni Industriali

INCONTRO CON OO.SS. 17 NOVEMBRE 2005 PIANO INDUSTRIALE DCRUO Relazioni Industriali INCONTRO CON OO.SS. 17 NOVEMBRE 2005 PIANO INDUSTRIALE 2006-2008 1 INCONTRO OO.SS. 17 NOVEMBRE 2005 L incontro ha la finalità di: 1. Analizzare i principali contenuti del piano di riorganizzazione e sviluppo

Dettagli

Verbale di Accordo. In data 7 maggio per Poste Italiane S.p.A.: e SLC/CGIL, SLP/CISL, UILPOST, FAILP/CISAL, SAILP/CONFSAL, UGL COMUNICAZIONI

Verbale di Accordo. In data 7 maggio per Poste Italiane S.p.A.: e SLC/CGIL, SLP/CISL, UILPOST, FAILP/CISAL, SAILP/CONFSAL, UGL COMUNICAZIONI Verbale di Accordo In data 7 maggio 2009 tra Poste Italiane S.p.A. e SLC/CGIL, SLP/CISL, UILPOST, FAILP/CISAL, SAILP/CONFSAL, UGL COMUNICAZIONI L'Azienda, in coerenza con le previsioni di cui all'accordo

Dettagli

Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali DIREZIONE GENERALE DELLA TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO DIVISIONE VII VERBALE DI ACCORDO Il giorno 24 novembre 2008 presso il Ministero del

Dettagli

Il giorno 8 luglio.2005 alle ore 8.50 nel locale BIBLIOTECA dell I.T.G. Pozzo di Trento PREMESSO

Il giorno 8 luglio.2005 alle ore 8.50 nel locale BIBLIOTECA dell I.T.G. Pozzo di Trento PREMESSO Il giorno 8 luglio.2005 alle ore 8.50 nel locale BIBLIOTECA dell I.T.G. Pozzo di Trento PREMESSO che il CCPL docenti del 29/11/2004 prevede, relativamente alla contrattazione decentrata: all art. 3 comma

Dettagli

Accordo stipulato ai sensi del comma 4 bis dell'art. 5 d.lgs. 368/2001 e ss.mm. tra le Parti. CGIL, CISL e UIL. Fondazione Bruno Kessler

Accordo stipulato ai sensi del comma 4 bis dell'art. 5 d.lgs. 368/2001 e ss.mm. tra le Parti. CGIL, CISL e UIL. Fondazione Bruno Kessler Accordo stipulato ai sensi del comma 4 bis dell'art. 5 d.lgs. 368/2001 e ss.mm. tra le Parti CGIL, CISL e UIL e Fondazione Bruno Kessler e Fondazione Edmund Mach Premesso che: - le Parti hanno sottoscritto

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche, recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed agli enti locali,

Dettagli

F.A.I.L.P. C.I.S.A.L. LE NOSTRE SCHEDE.

F.A.I.L.P. C.I.S.A.L. LE NOSTRE SCHEDE. F.A.I.L.P. C.I.S.A.L. LE NOSTRE SCHEDE. 26 POSTA, COMUNICAZIONE E LOGISTICA, LA GUIDA AL NUOVO SERVIZIO POSTALE NELL ERA DEL CAMBIAMENTO DEL PIANO DI IMPRESA 2015 2019 DI POSTE ITALIANE. Il ruolo del Governo

Dettagli

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE MASSINI GIOVANNI

DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE MASSINI GIOVANNI REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MASSINI GIOVANNI Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta:

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DETERMINAZIONE N 269 DEL 18/04/2014 Servizio PERSONALE OGGETTO: RIPARTIZIONE MONTE ORE PERMESSI SINDACALI ANNO 2014.

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI RETENUS

UNIONE DEI COMUNI RETENUS UNIONE DEI COMUNI RETENUS CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO ANNO 2015 Il giorno 31 dicembre 2015 alle ore 13:30, in esecuzione alla deliberazione di Giunta dell Unione n. 72 del 23.12.2015 è

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DETERMINAZIONE N 263 DEL 31/03/2016 Servizio PERSONALE OGGETTO: RIPARTIZIONE MONTE ORE PERMESSI SINDACALI ANNO 2016.

Dettagli

Ministero della Giustizia

Ministero della Giustizia Ministero della Giustizia IPOTESI DI ACCORDO CONCERNENTE GLI SVILUPPI ECONOMICI ALL INTERNO DELLE AREE PER L ANNO 2017 Il giorno 13 settembre 2017, presso la sede del Ministero della giustizia LE PARTI

Dettagli

INFORMATIVA SINDACALE. Riorganizzazione dell Agenzia delle Entrate nella regione Puglia

INFORMATIVA SINDACALE. Riorganizzazione dell Agenzia delle Entrate nella regione Puglia Direzione Regionale della Puglia INFORMATIVA SINDACALE Riorganizzazione dell Agenzia delle Entrate nella regione Puglia Attivazione della Direzione Provinciale di Barletta-Andria-Trani Premessa Com è noto,

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA PER L ANNO SCOLASTICO

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA PER L ANNO SCOLASTICO CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA PER L ANNO SCOLASTICO 2010-2011 L'anno 2010, il giorno 27 del mese di ottobre,

Dettagli

C O M U N E D I V I L L A S I M I U S

C O M U N E D I V I L L A S I M I U S C O M U N E D I V I L L A S I M I U S P r o v i n c i a d i C a g l i a r i Piazza Gramsci 9-09049 Villasimius Tel. 070.79301 Fax. 070.7928041 CONTRATTO COLLETTIVO DECENTRATO INTEGRATIVO DEL PERSONALE

Dettagli

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA PER L ANNO SCOLASTICO

CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA PER L ANNO SCOLASTICO CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE DELLA SCUOLA PER L ANNO SCOLASTICO 2008/09 L'anno 2008, il giorno 20 del mese di ottobre,

Dettagli

del mese di dicembre dell anno 2003, in Palermo, nei locali della Direzione Generale di Banca Nuova tra

del mese di dicembre dell anno 2003, in Palermo, nei locali della Direzione Generale di Banca Nuova tra Il giorno 23 del mese di dicembre dell anno 2003, in Palermo, nei locali della Direzione Generale di Banca Nuova tra Banca Nuova, rappresentata dal Sig. Antonio Piraino e nelle persone dei Sigg. Maurizio

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 85 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 85 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 85 del 20-7-2016 35617 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 luglio 2016, n. 986 Avvio attività formative rivolte ai vincitori collocati nelle graduatorie

Dettagli

===================================================================== IL SEGRETARIO GENERALE

===================================================================== IL SEGRETARIO GENERALE DETERMINAZIONE SEGRETARIALE N 2 DEL 09/01/2014 Oggetto: Conferimento incarico di posizione organizzativa del Servizio Registro Imprese, Albi e Ruoli alla Dott.ssa Anna Rita Fraraccio per l'anno 2014. =====================================================================

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 673/AV1 DEL 05/07/2017

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 673/AV1 DEL 05/07/2017 1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 673/AV1 DEL 05/07/2017 Oggetto: Proroga del contratto individuale di lavoro a alla Dr.ssa Lida Piccoli dirigente medico nella disciplina di Chirurgia

Dettagli

1 prevedendo uffici di recapito ridenominati Centri Primari di Distribuzione ( CPD ),

1 prevedendo uffici di recapito ridenominati Centri Primari di Distribuzione ( CPD ), VERBALE DI ACCORDO REGIONALE RECAPITO Il giorno 18 novembre 2006 Tra POSTE ITALIANE S.p.A. e la delegazione sindacale regionale del FVG Premesso che in data 15 Settembre 2006 ed a livello nazionale, fra

Dettagli

FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA

FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA Coordinamento Nazionale MEF SEGRETERIA NAZIONALE Via Napoli, 51-00184 Roma - tel. 06.4819660 - fax 06.48919144 web: http://www.unsamef.it/ e-mail: info@unsamef.it NOTIZIARIO DEL

Dettagli

SERVIZIO DI GESTIONE DEL CANILE COMUNALE DI OSTAGLIO E DEL CANILE MONTE DI EBOLI E DEI SERVIZI COMPLEMENTARI. MODALITÀ DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO.

SERVIZIO DI GESTIONE DEL CANILE COMUNALE DI OSTAGLIO E DEL CANILE MONTE DI EBOLI E DEI SERVIZI COMPLEMENTARI. MODALITÀ DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO. ALLEGATO A SERVIZIO DI GESTIONE DEL CANILE COMUNALE DI OSTAGLIO E DEL CANILE MONTE DI EBOLI E DEI SERVIZI COMPLEMENTARI. MODALITÀ DI AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO. L appalto verrà aggiudicato con il criterio

Dettagli

Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UIL poste FAILP-CISAL CONFSAL-COM.NI. UGL-COM.NI c. a. Legale Rappresentante pro tempore

Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UIL poste FAILP-CISAL CONFSAL-COM.NI. UGL-COM.NI c. a. Legale Rappresentante pro tempore Risorse Umane e Organizzazione Relazioni Industriali Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UIL poste FAILP-CISAL CONFSAL-COM.NI UGL-COM.NI c. a. Legale Rappresentante pro tempore p.c.

Dettagli

MIUR.AOOCSAPR.REGISTRO UFFICIALE(I)

MIUR.AOOCSAPR.REGISTRO UFFICIALE(I) MIUR.AOOCSAPR.REGISTRO UFFICIALE(I).0005892.14-09-2017 PIANO DELLE ATTIVITÀ A.S. 2017/2018 Protocollo d intesa USR ER Ufficio IX / Parma, io ci sto! Allegato 1 Pagina 1 di 4 1. PREMESSA In attuazione

Dettagli

Vademecum esplicativo OSSERVATORIO PARITETICO REGIONALE RECAPITO. In ordine al nuovo modello Organizzativo del Settore Recapito, premesso che:

Vademecum esplicativo OSSERVATORIO PARITETICO REGIONALE RECAPITO. In ordine al nuovo modello Organizzativo del Settore Recapito, premesso che: Vademecum esplicativo OSSERVATORIO PARITETICO REGIONALE RECAPITO Criteri di attribuzione dei punteggi e di assegnazione alle diverse Articolazioni In ordine al nuovo modello Organizzativo del Settore Recapito,

Dettagli

CORAN COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE. Accordo sulle progressioni professionali all interno della categoria o area

CORAN COMITATO PER LA RAPPRESENTANZA NEGOZIALE. Accordo sulle progressioni professionali all interno della categoria o area Accordo sulle progressioni professionali all interno della categoria o area 10 novembre 2009 ACCORDO SULLE PROGRESSIONI PROFESSIONALI ALL INTERNO DELLA CATEGORIA O AREA A seguito della certificazione della

Dettagli

PDDEU n. 02. N. Rev. Data Motivo della revisione Redatto Verificato Approvato. Resp. U.O. Pronto Soccorso di Campostaggia. Responsabile PS Nottola

PDDEU n. 02. N. Rev. Data Motivo della revisione Redatto Verificato Approvato. Resp. U.O. Pronto Soccorso di Campostaggia. Responsabile PS Nottola Pagina 1 di 10 PDDEU n. 02 INSERIMENTO DI PERSONALE MEDICO DI N. Rev. Data Motivo della revisione Redatto Verificato Approvato 0 01/02/11 Aggiornamento della precedente procedura Resp. U.O. Pronto Soccorso

Dettagli

AREA DIRIGENZA MEDICA E SANITARIA Criteri generali per l organizzazione dell orario di lavoro, l impegno di servizio e la fruizione delle ferie

AREA DIRIGENZA MEDICA E SANITARIA Criteri generali per l organizzazione dell orario di lavoro, l impegno di servizio e la fruizione delle ferie AREA DIRIGENZA MEDICA E SANITARIA Criteri generali per l organizzazione dell orario di lavoro, l impegno di servizio e la fruizione delle ferie - Impegno di servizio I dirigenti assicurano la propria presenza

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA SEDUTA DEL 04-06-2014 Del. Nr. 155 Oggetto: Rideterminazione struttura organizzativa e approvazione nuovo organigramma. VANTINI FEDERICO SINDACO Presente

Dettagli

Comitato di Monitoraggio

Comitato di Monitoraggio Comitato di Monitoraggio 2 incontro Roma, 20 Dicembre 2010 Servizi Postali AGENDA 2 l implementazione gli interventi previsti a gennaio 2011 l Articolazione Servizi Innovativi la consegna dei quotidiani

Dettagli

V E R B A L E D I A C C O R D O d e l 2 1 d i c e m b r e

V E R B A L E D I A C C O R D O d e l 2 1 d i c e m b r e V E R B A L E D I A C C O R D O d e l 2 1 d i c e m b r e 2 0 0 6 Sono presenti per 1 A.R.S.T.: il Commissario Straordinario, il Direttore Generale, assistiti dai Dirigenti dei Servizi. Per la Filt-CGIL,

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio I

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio I MIUR.AOODRPI.REGISTRO UFFICIALE(U).0006340.06-06-2016 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti e scuole di ogni ordine e grado della regione Piemonte

Dettagli

CGIL-FLC. Firmato FIR-CISL. Firmato_(con nota a verbale)_ UIL-PA UR. Firmato ANPRI. Firmato. USI-RdB Ricerca. Firmato

CGIL-FLC. Firmato FIR-CISL. Firmato_(con nota a verbale)_ UIL-PA UR. Firmato ANPRI. Firmato. USI-RdB Ricerca. Firmato Il giorno 18 Dicembre 2008 presso la sede di Bari dell Istituto per le Applicazioni del Calcolo M. Picone (IAC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha avuto luogo la sottoscrizione dell accordo sulla

Dettagli

Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro

Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Regionale Lombardia Bozza di Accordo Decentrato su orario di lavoro Sottoscritto il a Milano In data.. le delegazioni sottoscrivono il seguente accordo decentrato

Dettagli

VERBALE DI ACCORDO SINDACALE DI STABILIZZAZIONE. Tra

VERBALE DI ACCORDO SINDACALE DI STABILIZZAZIONE. Tra Page 1 of 5 VERBALE DI ACCORDO SINDACALE DI STABILIZZAZIONE L anno duemilasette, il giorno 6 del mese di Aprile, in Sassari Tra Electa S.p.a. con sede legale in Roma via Crescenzio, unità produttiva in

Dettagli

CONTRATTO REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL LAZIO (IN ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMA 1, LETTERA A DEL CCNL FP 2007 2010)

CONTRATTO REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL LAZIO (IN ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMA 1, LETTERA A DEL CCNL FP 2007 2010) CONTRATTO REGIONALE DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEL LAZIO (IN ATTUAZIONE DELL ART. 1, COMMA 1, LETTERA A DEL CCNL FP 2007 2010) Art. 1 Relazioni sindacali e diritti sindacali 1. Le relazioni sindacali,

Dettagli

IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE IN MATERIA DI DETERMINAZIONE FONDO REGIONALE: RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO A.

IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE IN MATERIA DI DETERMINAZIONE FONDO REGIONALE: RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO A. MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO PER SICILIA DIREZIONE GENERALE UFFICIO III VIA FATTORI, 60-96100 PALERMO IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE IN MATERIA

Dettagli

ACCORDO INTERCONFEDERALE REGIONALE. Apprendistato Professionalizzante Artigianato

ACCORDO INTERCONFEDERALE REGIONALE. Apprendistato Professionalizzante Artigianato ACCORDO INTERCONFEDERALE REGIONALE Apprendistato Professionalizzante Artigianato Le Organizzazioni imprenditoriali dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa CNA Umbria Confartigianato Imprese Umbria

Dettagli

ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA

ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA ATTO DI ORGANIZZAZIONE DELLA MOBILITA VOLONTARIA Art. 1 Fonti normative 1. Il presente Regolamento ha come obiettivo la disciplina dell istituto della mobilità volontaria, ai sensi dell art. 30 del Decreto

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 642/AV1 DEL 20/06/2017

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 642/AV1 DEL 20/06/2017 1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 1 N. 642/AV1 DEL 20/06/2017 Oggetto: Proroga del contratto individuale di lavoro a al Dr. Alfredo Rossini Dirigente Medico nella disciplina di Chirurgia Generale.

Dettagli

ART.31, COMMA 2 - RISORSE CERTE E STABILI

ART.31, COMMA 2 - RISORSE CERTE E STABILI ART.31, COMMA 2 - RISORSE CERTE E STABILI ART.14, COMMA 4, CCNL DEL 01/04/1999: riduzione 3% dello straordinario 1999: 0,00 ART.15, COMMA 1, CCNL DEL 01/04/1999: fondo salario accessorio anno 1998 (lett.a):

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO - UNIVERSITARIA DI MODENA

AZIENDA OSPEDALIERO - UNIVERSITARIA DI MODENA AZIENDA OSPEDALIERO - UNIVERSITARIA DI MODENA COPIA DAL REGISTRO DEGLI ATTI DEL DIRETTORE GENERALE N.16/0000113/DG Del 7 Settembre 2016 DELIBERA N. 16/0000113/DG OGGETTO: Istituzione di Servizi Unici per

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio I

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Ufficio I MIUR.AOODRPI.REGISTRO UFFICIALE(U).0004070.01-06-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Torino,1 giugno 2015 Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti e scuole di ogni ordine e grado

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA Policlinico " G. MARTINO" - Messina

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA Policlinico  G. MARTINO - Messina AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA Policlinico " G. MARTINO" - Messina Deliberazione del Commissario Straordinario n 1226 del 10/08/2017 A seguito di Proposta in data 08.08.2017 n. 550 U.O.C. Risorse Umane

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE AREA ORGANIZZAZIONE E RIFORMA DELL AMMINISTRAZIONE SERVIZIO PERSONALE E ORGANIZZAZIONE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA: PER/DEL/2017/000 OGGETTO: Lavoro straordinario Assegnazione

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LAVORO FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LAVORO FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO LAVORO FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE (ASSUNTO IL 31 Dicembre 2015 PROT. N 2769) Registro dei decreti dei

Dettagli

IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE IN MATERIA DI DETERMINAZIONE FONDO REGIONALE: RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO A.

IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE IN MATERIA DI DETERMINAZIONE FONDO REGIONALE: RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO A. MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO PER SICILIA DIREZIONE GENERALE UFFICIO III VIA FATTORI, 60-96100 PALERMO IPOTESI DI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE IN MATERIA

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * *

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * * REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ATTRIBUZIONE DEL COMPENSO PER LE SPECIFICHE RESPONSABILITA * * * Adottato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 185/2013 e modificato con Deliberazione di Giunta Comunale

Dettagli

INTESA. tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI

INTESA. tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI INTESA tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI Ai fini della ripartizione delle risorse di cui agli artt. 33, 62, 87 del CCNL 2006/2009 per l anno

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del )

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del 09.03.2016) INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO pag. 3 Art. 2 L ORARIO DI SERVIZIO pag. 3 Art.

Dettagli

Accordo sulla metodologia di valutazione delle posizioni organizzative e relativa graduazione delle funzioni Verbale di concertazione n.

Accordo sulla metodologia di valutazione delle posizioni organizzative e relativa graduazione delle funzioni Verbale di concertazione n. Verbale n.5/2001 - P.G. 35400/2001 Provvedimento di approvazione: deliberazione della Giunta Comunale n. 211 del 20.3.2001 Accordo sulla metodologia di valutazione delle posizioni organizzative e relativa

Dettagli

VERBALE DI ACCORDO IN MATERIA DI PREMIO DI PRODUTTIVITA 2007. In data 15 giugno 2007. tra Poste Italiane SpA

VERBALE DI ACCORDO IN MATERIA DI PREMIO DI PRODUTTIVITA 2007. In data 15 giugno 2007. tra Poste Italiane SpA VERBALE DI ACCORDO IN MATERIA DI PREMIO DI PRODUTTIVITA In data 15 giugno tra Poste Italiane SpA e SLC CGIL, SLP CISL, UIL POST, SAILP CONF.SAL, FAILP CISAL, UGL Com.ni Segreterie Regionali Emilia Romagna

Dettagli